Antonio Pigafetta: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il [[cacciatorpediniere]] della [[Regia Marina]]|Antonio Pigafetta (cacciatorpediniere)}}
{{Nota disambigua|l'esploratore e matematico|FilippoPigafetta Pigafetta(disambigua)|Pigafetta}}
{{Bio
|Nome = Antonio
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|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = [[1492]] circa
|LuogoMorte = Modone
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte = [[1531]] o dopo in luogo incerto
|Epoca = 1500
|Attività = navigatore
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|Attività3 = scrittore
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , cittadino della [[Repubblica di Venezia]]
|Immagine = Antonio pigafetta.png
|Didascalia = Ritratto che la tradizione vuole di Antonio Pigafetta ([[Biblioteca civica Bertoliana]], Collezione Marasca, Vicenza), tratto da un busto conservato al Museo Civico di Vicenza, proveniente dalla chiesa di San Michele (dove i Pigafetta avevano una tomba di famiglia). In realtà rappresenterebbe un altro Pigafetta, Gio. Alberto di Gerolamo (m. 1562).<ref>Fonte: {{cita web |url=http://www.bibliotecabertoliana.it/pigafetta/curiosita.htm |titolo=Copia archiviata Curiosità|accesso=17 agosto 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070407035816/http://www.bibliotecabertoliana.it/pigafetta/curiosita.htm |dataarchivio=7 aprile 2007 }}</ref><ref>[http://www.ladomenicadivicenza.it/a_ITA_2741_1.html La Domenica di Vicenza - Settimanale di Politica e Attualità - In Bertoliana ci sono i “Volti vincenti”<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
}}
 
È ricordato in particolare per aver partecipato alla prima [[Spedizione di Ferdinando Magellano|circumnavigazione del globo]] dal [[1519]] al [[1522]], edcontinuata averla completataanche dopo l'uccisione del capitano portoghese al servizio del re didella [[Spagna]], [[Ferdinando Magellano]], graziee allarientrata guidafortunosamente delloin spagnoloterra [[Juanspagnola. SebastiánFu Elcano]],un grandeviaggio viaggioavventuroso del quale Pigafetta ha lasciato un dettagliato resoconto. La ''[[Relazione del primo viaggio intorno al mondo]]'', il cui manoscritto in italiano fu ritrovato, dopo essere stato dato per perduto,ritrovata da [[Carlo Amoretti]] nel 1797, dopo che fu ritenuta perduta, è oggi ritenutoritenuta uno dei più preziosi documenti sulle grandi [[Esplorazioni geografiche|scoperte geografiche]] del [[XVI secolo|Cinquecento]].
 
== Biografia ==
[[File:Vicenza-Palazzo Pigafetta.jpg|thumb|left|[[Casa cosiddettaPigafetta]] didel Pigafetta1481. La vera casa di famiglia di Pigafetta èera a sinistra di essa a [[Vicenza]].]]
 
FiglioNasce nella nobile casata dei Pigafetta, a Vicenza, figlio di Giovanni di Antonino (ramo di Antonino di Antonio fu Sandro) e con ogni probabilità di Lucia Muzan. L’incertezza sul nome della madre è data dal fatto che il padre si sposò tre volte. La data di nascita di Pigafetta non è attestata da documenti ed è da porsi non prima della fine del 1492 o l’inizio del 1493, con ogni probabilità a Vicenza, dove viveva la famiglia.<ref name="PIGAFETTA">{{Cita web|url=http://www.treccani.it//enciclopedia/antonio-pigafetta_(Dizionario-Biografico)|titolo=PIGAFETTA, Antonio in "Dizionario Biografico"|sito=www.treccani.it|lingua=it-IT|accesso=2018-12-17|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181004045807/http://www.treccani.it/enciclopedia/antonio-pigafetta_(Dizionario-Biografico)/|dataarchivio=4 ottobre 2018|urlmorto=sì}}</ref>. Ciò che si sa di lui<ref>Giuliana Mazzi, ''L'avventura di Antonio Pigafetta'', in ''Vicenza illustrata'', pagg. 205-210, Neri Pozza editore, 1976.</ref> è che è statodivenuto [[Cavalieri Ospitalieri|Cavaliere di Rodi]], ovvero dell'Ordine di San Giovanni Battista di Gerusalemme, detto poi di Rodi e ora di Malta, rampollo di una delle più importanti famiglie nobili di Vicenza e studioso di [[matematica]] e [[astronomia]].
 
Nel [[1519]], si reca a [[Barcellona]] al seguito del [[vescovo]] e [[Nunziatura apostolica|nunzio pontificio]] [[Francesco Chieregati|Francesco Chiericati]], anch'egli vicentino, inviato come ambasciatore dal papa [[Papa Leone X|Leone X]] alla corte di [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]]. In Spagna, Pigafetta segue Chiericati nei vari incontri presso la corte spagnola e viene colpito dalle discussioni che vi si tengono sulle scoperte geografiche fatte da spagnoli e portoghesi.<ref name="accademiaolimpica.it">{{Cita web|url=httphttps://www.accademiaolimpica.it/wp-content/uploads/2018/10/Chemello_PIGAFETTA-e-il-viaggio.pdf|titolo=Antonio Pigafetta e il suo viaggio|autore=Adriana Chemello|sito=Accademia Olimpica di Vicenza|formato=pdf|accesso=18 luglio 2024|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20210511073803/https://www.accademiaolimpica.it|accesso=/wp-content/uploads/2018/10/Chemello_PIGAFETTA-12e-18il-viaggio.pdf|dataarchivio=11 maggio 2021|urlmorto=no}}</ref>.
 
Sentì parlare della spedizione che [[Ferdinando Magellano]] stava organizzando e, grazie alla raccomandazione del vescovo, Pigafetta ottenne da [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] il permesso di prendere parte al viaggio di Magellano come ''sobresaliente'', vale a dire uomonon dcome parte dell'armeequipaggio, ma come passeggero. Pigafetta era spinto dalla curiosità di visitare terre lontane e conoscere popolazioni misteriose. Imbarcatosi sulla [[nave ammiraglia]] ''Trinidad'', inizialmente non fu bene accetto da [[Ferdinando Magellano|Magellano]] ma seppe tuttavia conquistarne gradualmente la stima, tanto da diventare il suo ''criado'' (attendente), ovvero il marinaio addetto al servizio del comandante, aiutandolo nello svolgimento delle sue funzioni all'interno della nave. Pigafetta inizia a tenere il suo diario di bordo, annotando ogni evento curioso che si verifica durante la spedizione, come il [[fuoco di sant'Elmo]], gli usi e le parole usate dagli indigeni. Grazie alla precisa annotazione giorno per giorno nel diario, Pigafetta si renderà conto, al momento del ritorno, che circumnavigando la terra verso Occidente i viaggiatori sono rimasti indietro di un giorno rispetto al calendario.
 
Sentì parlare della spedizione che [[Ferdinando Magellano]] stava organizzando e, grazie alla raccomandazione del vescovo, Pigafetta ottenne da [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] il permesso di prendere parte al viaggio di Magellano come ''sobresaliente'', vale a dire uomo d'arme, spinto dalla curiosità di visitare terre lontane. Imbarcatosi sulla [[nave ammiraglia]] ''Trinidad'', inizialmente non fu bene accetto da [[Ferdinando Magellano|Magellano]] ma seppe tuttavia conquistarne gradualmente la stima, tanto da diventare il suo ''criado'' (attendente), ovvero il marinaio addetto al servizio del comandante, aiutandolo nello svolgimento delle sue funzioni all'interno della nave.
[[File:Antoniopigafetta.jpg|thumb|right|Statua di Antonio Pigafetta a Vicenza]]
 
Nell'elenco dei marinai presenti sulle navi al momento della partenza, è registrato come Antonio Lombardo (sia durante il [[Medioevo]] sia all'inizio dell'[[Età moderna]], il nome Lombardo era spesso usato per indicare le persone provenienti da un'area piuttosto ampia, corrispondente all'[[Italia settentrionale]]; in questo caso, quindi, indica la sua provenienza); come parenti che, in caso di morte, avrebbero ereditato la paga che gli era stata promessa, sono citati il padre e la sua terza moglie (la madre di Pigafetta era morta nel 1510).<ref name="accademiaolimpica.it" />. Da ciò si deduce che il cavaliere Pigafetta non fosse sposato e non avesse figli quando si imbarcò.
 
Il 27 aprile [[1521]] nella [[battaglia di Mactan]], nelle attuali [[Filippine]], un folto numero di indigeni capitanati dal re locale [[Lapu-Lapu]] uccise Magellano e alcuni suoi uomini e lo stesso Pigafetta rimase ferito.
 
In conseguenza della scomparsa di Magellano, Pigafetta assunse ruoli di maggiore responsabilità nella flotta, in particolare gestendo le relazioni con le popolazioni indigene; la spedizione era allo stremo ed erano rimasti troppo pochi uomini per poter governare tre navi, quindi dovettero abbandonarne una (la ''Concepción'' che venne fatta affondare), prima di ripartire. Rimasti con due navi, la ''Victoria'' e la ''Trinidad'', raggiunsero il Borneo e rimasero più di un mese nel Brunei. L'ammiraglia ''Trinidad'' però imbarcava acqua ed era troppo danneggiata per proseguire la navigazione perciò rimase bloccata per il tempo necessario alla riparazione, insieme con metà dell'equipaggio. Una volta sistemata l'imbarcazione, questi scelsero di tornare indietro e riattraversare il Pacifico, seguendo, in senso contrario, la rotta fatta fino a quel punto. L'ultima nave rimasta, la ''Victoria'' al comando di [[Juan Sebastián Elcano]], attraversò l'Oceano Indiano e, dopo aver doppiato il [[Capo di Buona Speranza]], giunse prima nelle Isole di Capo Verde (che erano un possedimento portoghese) e infine a San Lucar presso [[Siviglia]] il 6 settembre [[1522]] (quasi un anno e mezzo dopo la morte di Magellano e ben due anni, undici mesi e diciassette giorni dopo l'inizio dell'intera spedizione). Dei sessanta superstiti presenti sulla ''Victoria'' (che ormai imbarcava acqua ed aveva le velature danneggiate) quando era salpata dal Brunei, solo diciotto giunsero vivi a Siviglia, malmessi, denutriti e alcuni ammalati; tra loro Pigafetta, insieme ad un altro italiano, Martino de Judicibus. Tuttavia portavano con sè un grosso carico di preziose spezie: i [[chiodi di garofano]], quindi la spedizione non era stata un fallimento, perché poteva ripagare le spese degli armatori. I superstiti si recarono con dei ceri in mano alla [[cattedrale di Siviglia]] per ringraziare la Vergine, in particolare l'icona miracolosa di "Santa Maria de l'antiqua" della protezione e del felice ritorno. [[Leon Pancaldo]], un savonese rimasto sulla ''Trinidad'' durante i lavori di riparazione, rientrò invece solo nel [[1525]].
 
L'8 settembre 1522, a [[Siviglia]], venne ricevuto a corte da [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] e donò al re il [[Diario|diario di bordo]] scritto durante il viaggio intorno al mondo; il diario, però, sparì nel nulla: la corte spagnola, infatti, era molto determinata a cancellare i meriti di Magellano, che era portoghese, nella prima navigazione intorno al mondo. Di conseguenza anche Antonio Pigafetta, testimone scomodo di quanto avvenuto durante la spedizione, fu frettolosamente congedato dall'Imperatore: ricevette la paga pattuita, ma nessuna gratifica aggiuntiva<ref name="PIGAFETTA" />.
 
L'8 settembre 1522, a [[Siviglia]], venne ricevuto a corte da [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] e donò al re il [[Diario|diario di bordo]] scritto durante il viaggio intorno al mondo; il diario, però, sparì nel nulla: in parte perché le notizie e le mappe delle nuove rotte erano tenute segrete, in parte perché la corte spagnola, infatti, era molto determinata a premiare Elcano e cancellare i meriti di Magellano, che era portoghese, nella prima navigazione intorno al mondo. Di conseguenza anche Antonio Pigafetta, testimone scomodo di quanto avvenuto durante la spedizione, fu pagato per quanto gli spettava e frettolosamente congedato dall'Imperatore: ricevette la paga pattuita, masenza nessuna gratifica o carica aggiuntiva.<ref name="PIGAFETTA" />.
La fama di Pigafetta aumentò velocemente: lasciata la Spagna, si spostò in [[Portogallo]] dove venne ricevuto dal re a cui raccontò le tante ''«cose vedute»'' durante la navigazione; andò quindi in [[Francia]] dove ottenne udienza dalla reggente [[Luisa di Savoia]] e raggiunse infine l'Italia nel gennaio o febbraio del [[1523]]<ref name="accademiaolimpica.it" />; fu ospitato in diverse corti italiane (Ferrara, Mantova, Venezia) e fu ricevuto anche da papa [[Papa Clemente VII|Clemente VII]]<ref name="PIGAFETTA" />.
 
Il 5 agosto [[1524]] il [[Senato]] della [[Repubblica di Venezia]] gli accordò il privilegio di stampa del suo ''Diario''.
[[File:NaoVictoria.JPG|thumb|Copia della nave ''[[Victoria (nave)|Victoria]]'' nel [[Museo Nao Victoria]] a [[Punta Arenas]], [[Cile]].]]
Tra il [[1524]] e il 1525, Pigafetta scrisse (in una lingua mista [[Lingua italiana|italo]]-[[Lingua veneta|veneta]] con diverse parole [[Lingua spagnola|spagnole]]) la ''[[Relazione del primo viaggio intorno al mondo]]'' con il ''Trattato di Navigazione'', le sue memorie sul viaggio, redatte a partire dai suoi minuziosi diari che aveva tenuto nei tre anni di viaggio: vi si trovano descrizioni dei popoli, dei paesi, dei prodotti e anche delle lingue che vi si parlavano, di cui il navigatore cercava di tracciare alcuni brevi glossari.
 
La fama didella Pigafettaspedizione aumentò velocemente: Pigafetta, lasciata la Spagna, si spostò in [[Portogallo]] dove venne ricevuto dal re aGiovanni III d'Aviz, cui raccontò le tante ''«cose vedute»'' durante la navigazione; andò quindi in [[Francia]] dove ottenne udienza dal re Francesco I e dalla regina reggente [[Luisa di Savoia]], ecui donò alcuni oggetti raccolti durante il viaggio. raggiunseRaggiunse infine l'Italia nel gennaio o febbraio del [[1523]];<ref name="accademiaolimpica.it" />; fu ospitato in diverse corti italiane (Ferrara, Mantova, Venezia) e fu ricevuto anche da papa [[Papa Clemente VII|Clemente VII]].<ref name="PIGAFETTA" />.
Un'ipotesi sulla data della morte è riportata da Stefano Ebert nel suo libro su Pigafetta, e cioè che il viaggiatore sarebbe morto nel 1527, anno del sacco di Roma, durante una pestilenza a Monterosi ([[Viterbo]]), dove avevano sede temporanea i Cavalieri di Rodi al cui ordine apparteneva. Secondo una diversa ipotesi di Rita Pigafetta, citata da Michela Petrizzelli,<ref>Michela Petrizzelli, 2004</ref> sarebbe probabilmente caduto in combattimento al largo di [[Modone]], [[Messenia]], [[Grecia]] nel [[1531]], durante una battaglia navale tra i [[Cavalieri Ospitalieri]] dell'Ordine di San Giovanni, a cui Pigafetta apparteneva, e la flotta turca. L'azione è citata nella storia dell'Ordine di San Giovanni di Giacomo Bosio (è l'ipotesi ripresa da Antonino Rallo in ''Pigafetta in Malta'' del 2012, indagine romanzata sugli ultimi giorni del grande navigatore).
 
== La Relazione ==
Il 5 agosto [[1524]] il [[Senato]] della [[Repubblica di Venezia]] gli accordò il [[privilegio di stampa]] della "Relazione sul viaggio intorno al mondo", tratta deldal suo ''Diario''.
 
Tra il [[1524]] e il 1525, Pigafetta scrisse (in una lingua mista [[Lingua italiana|italo]]-[[Lingua veneta|veneta]] con diverse parole [[Lingua spagnola|spagnole]]) laLa ''[[Relazione del primo viaggio intorno al mondo]]'' tratta con il ''Trattato di Navigazione'', ledalle sue memorie sule viaggio,dalle note redatte a partire dai suoi minuziosi diari che aveva tenuto nei tre anni di viaggio:. Pigafetta usa una lingua mista [[Lingua italiana|italo]]-[[Lingua veneta|veneta]], sull'esempio illustre del Milione di [[Marco Polo]], con diverse parole [[Lingua spagnola|spagnole]]. viVi si trovano descrizioni dei popoli, dei paesi, dei prodotti e anchedegli delle lingueanimali che vii siviaggiatori parlavano,incontrarono. diPigafetta cuiera ilinteressato navigatoreanche cercavaalle didiverse lingue degli "indios", tanto da tracciare alcuni brevi glossari.
 
L'opera è dedicata al Gran Maestro dell'[[Ordine di Malta]], il francese [[Philippe de Villiers de L'Isle-Adam]], che probabilmente si trovava allora in Italia, nella sede provvisoria di Monterosi, presso [[Viterbo]] ed è offerta come svago dalle preoccupazioni per l'Ordine che il Gran Maestro aveva, visto che era alla ricerca di una nuova sede operativa, dopo essere stato scacciato nel 1522 dall'isola di Rodi dai Turchi. Pigafetta si definisce nell'intestazione dell'opera "cavaliere di Rodi", quindi all'epoca è sicuramente entrato come donato nell'Ordine di Rodi, che sarà poi detto di Malta.
Della relazione originaria si è conservata una sola copia, presso la Biblioteca ambrosiana di Milano, ma ne esistono anche alcune antiche versioni in lingua francese.
 
== La morte ==
UnIn mancanza di notizie certe, un'ipotesi sulla data della morte è riportata da Stefano Ebert nel suo libro su Pigafetta, e cioè che il viaggiatore sarebbe morto nel 1527, anno del [[Sacco di Roma (1527)|sacco di Roma]], durante una pestilenza a Monterosi ([[Viterbo]]), dove avevano sede temporanea i Cavalieri di Rodi al cui ordine apparteneva. SecondoSe unafosse diversasopravvissuto, potrebbe aver seguito i cavalieri nel 1530 nella nuova sede di Malta. Secondo un'ultima ipotesi di Rita Pigafetta, citata da Michela Petrizzelli,<ref>Michela Petrizzelli, 2004.</ref> sarebbe probabilmente caduto in combattimento al largo di [[Modone]], [[Messenia]], [[Grecia]] nel [[1531]], durante una battaglia navale tra i [[Cavalieri Ospitalieri]] dell'Ordine di San Giovanni, a cui Pigafetta apparteneva, e la flotta turca. L'azione è citata nella storia dell'Ordine di San Giovanni di [[Giacomo Bosio]] (è l'ipotesi ripresa da Antonino Rallo in ''Pigafetta in Malta'' del 2012, indagine romanzata sugli ultimi giorni del grande navigatore).
 
== Il problema del "giorno perduto" nella spedizione intorno al mondo ==
 
Prima di sbarcare finalmente in Spagna al termine del lungo viaggio durato 3 anni intorno al mondo, il Pigafetta si fermò nelle isole portoghesi isole di Capo Verde dove, con uno stratagemma (i portoghesi erano nemici della Spagna), riuscì ad ottenere viveri per sé e il piccolo equipaggio rimasto sulla nave superstite ''Victoria'': mandati degli uomini a terra, Pigafetta fece chiedere loro ai portoghesi che giorno fosse e la risposta fu che era giovedì 10 luglio. Il Pigafetta e gli altri dell'equipaggio rimasero molto meravigliati dalla risposta risultando a loro che fosse mercoledì 9 luglio e che il computo del tempo tenuto dal Pigafetta nell'aggiornare i suoi diari non contenesse alcun errore. Lo stesso errore si ripresentò una volta approdati finalmente a San Lucar il giorno 6 settembre, mentre al Pigafetta risultava invece essere il 5 settembre. Pigafetta era uomo curioso e votato all'approfondimento e decise quindi di andare a fondo della questione perché non riusciva a spiegarsi come fosse andato perso un intero giorno nel tenere il suo diario.
 
Il problema accese un dibattito tra gli astronomi, e Pigafetta lo risolse anche grazie a [[Pietro Martire d'Anghiera]], il quale suggeriva che se si compie un giro attorno alla terra in direzione ovest, nella stessa direzione apparente dell'astro, alla fine del viaggio si vedrà il Sole sorgere una volta in meno.<ref>{{cita web|url=http://www.amastrofili.org/Pulsar/vediArticolo.asp?ID=95|editore=amastrofili.org|titolo=La linea di confusione sulle date|accesso=2 luglio 2016|dataarchivio=18 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160818154303/http://www.amastrofili.org/Pulsar/vediArticolo.asp?ID=95|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://marcianitosverdes.haaan.com/2009/03/pedro-mrtir-el-primer-reportero-del-nuevo-mundo/|titolo=Pedro Mártir, el primer reportero del nuevo mundo|editore=marcianitosverdes.haaan.com}}</ref>
 
== Influenza culturale ==
[[File:Old map borneo by pigafetta.JPG|thumb|Mappa del [[Borneo]] disegnata da Pigafetta]]
 
Ad Antonio Pigafetta è intitolato il [[liceo classico]] di Vicenza, la più antica istituzione scolastica cittadina ([[1807]]) e una tra le più antiche del [[Veneto]]. Nella città è anche presente un monumento in suo onore, situato in viale Roma sul [[Campo Marzo]]. Un busto di Pigafetta è stato donato dal Comune di Vicenza alla città cilena di [[Punta Arenas]] nell'ottobre 2020.<ref>{{Cita web|url=https://www.vicenzapiu.com/leggi/punta-arenas-ringrazia-vicenza-per-il-dono-del-busto-di-antonio-pigafetta/|titolo=Punta Arenas ringrazia Vicenza per il dono del busto di Antonio Pigafetta|sito=ViPiù|data=21 ottobre 2020|accesso=18 luglio 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210513165014/https://www.vicenzapiu.com/leggi/punta-arenas-ringrazia-vicenza-per-il-dono-del-busto-di-antonio-pigafetta/ |dataarchivio=13 maggio 2021|urlmorto=no}}</ref>
 
Da Antonio Pigafetta prese nome un [[cacciatorpediniere]] della [[Regia Marina]], appartenente alla [[Classe Navigatori]], che operò intensamente durante la [[seconda guerra mondiale]]; l'[[Alitalia]] gli ha intestato un aeromobile, poi andato distrutto nel [[1972]] nel tristemente noto incidente di [[montagna Longa|Punta Raisi]] mentre operava il [[volo Alitalia 112]].
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Nell'ottobre del [[2005]] al [[Teatro Olimpico]] di Vicenza è stato rappresentato per il ''ciclo di spettacoli classici'' il [[singspiel]] ''Pigafetta. In fines orbis terrae exivit sonus eorum'' di Francesco Erle, Roberto Cuppone e Mauro Zocchetta, con [[Ugo Pagliai]] e la [[Schola San Rocco]], tratto dalla ''Relazione''.
 
Al navigatore è inoltre stato intitolato l'[[asteroide]] [[52558 Pigafetta]]<ref>{{en}} [http://www.minorplanetcenter.net/iau/ECS/MPCArchive/2017/MPC_20170112.pdf M.P.C. 103026 del 12 gennaio 2017] </ref> e un'isola di fronte alla città di Butuan, nelle Filippine.<ref>{{Cita web|url=https://www.openstreetmap.org/way/687279629|titolo=Percorso: Pigafetta (687279629)|sito=OpenStreetMap|accesso=2021-12-04}}</ref>
 
L’[[Unione Astronomica Internazionale]] (IAU), l’organismo che si occupa di dare i nomi ai corpi celesti e alle strutture che li caratterizzano, ha assegnato il nome [[Pigafetta Montes]] ad una catena montuosa presente sul [[pianeta nano]] [[Plutone_(astronomia)|Plutone]], in onore del famoso esploratore vicentino.
 
Il 4 giugno 2022 al Teatro Comunale di Vicenza si è tenuta la prima assoluta dell’opera “Pigafetta e il primo viaggio intorno al mondo” di [[Pierangelo Valtinoni]], eseguita dall’orchestra e dal coro del Liceo Musicale “A. Pigafetta” di Vicenza.
 
== Opere ==
Le opereOpere scritte da Antonio Pigafetta di cui si è a conoscenza sono due (entrambee giunte fino a noi):
* ''[[Relazione del primo viaggio intorno al mondo]]'' (1524-1525);
* ''Regole sull'arte del navigare'' (1524-1525) <ref>(contenuto nell'opera di {{cita libro |titolo=Il primo viaggio intorno al globo di Antonio Pigafetta e le sue regole sull'arte del navigare |curatore=[[Andrea Da Mosto]] |anno=1894 |url=https://archive.org/details/IlPrimoViaggioIntornoAlGloboDiAnt}}).</ref>
 
== Le edizioni della ''Relazione'' ==
* {{cita libro|autore=Maximilianus Transylvanus|autore2=Antonio Pigafetta|titolo=Il viaggio fatto da gli Spagniuoli a torno a'l mondo |città=Venezia|anno=1536|url=https://books.google.co.th/books?id=rrpRAAAAcAAJ&pg=PP5#v=onepage&q&f=false}}
* {{Cita libro |autore=Antonio Pigafetta|curatore=Carlo Amoretti|titolo=Primo viaggio intorno al globo terracqueo ossia Ragguaglio della navigazione alle Indie orientali per la via d'occidente fatta dal cavaliere Antonio Pigafetta (...) sulla squadra del capitano Magaglianes negli anni 1519-1522 ora pubblicato per la prima volta, tratto da un codice ms. della Biblioteca Ambrosiana di Milano e corredato di note da Carlo Amoretti; con un transunto del ''Trattato di navigazione'' dello stesso autore|città=Milano|anno=1800|annooriginale=|url=https://books.google.co.th/books?id=Xy94IBfxo_UC&pg=PR1#v=onepage&q&f=false}}. (Rist. anastatica: Società edizioni artistiche, Vicenza 1990).
* {{fr}} ''Premier voyage autour du monde par le Chevalier Pigafetta, sur l'escadre de Magellan, pendant les annees 1519, 20, 21 et 22''; suivi de l'extrait du ''Traite de Navigation'' du meme auteur et d'une Notice sur le chevalier Martin Behaim, avec la description de son Globe Terrestre orne de cartes et figures, H.J. Jansen 1801
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* {{en}} ''The first voyage around the world, 1519-1522: an account of Magellan's expedition by Antonio Pigafetta'', edited by Theodore J. Cachey Jr, Marsilio, New York 1995. ISBN 88-317-1167-9.
* {{es}} ''Noticia del primer viaje en torno al mundo''; estudio bibliografico y literario Mario Pozzi; traduccion al castellano del manuscrito y el estudio Ana Garcia Herraez, Grial, Valencia 1998. ISBN 84-89461-17-1. (con ripr. facsimile delle ''Notizie del mondo nuovo con le figure de paesi scoperti, descritte da Ant. Pigafeta vicentino'', ms. Ambrosiano L.103.sup. ISBN 84-89461-16-3).
* {{es}}''La primera vuelta al mundo,'' traducción y notas de Diego Bigongiari basado en la edición ''La mia longa et pericolosa navigatione'' editada por Luigi Giovannini a partir del Codice Ambrosiano, Ameghino Editora, Rosario 1989, ISBN 987-9216-64-4.
* ''Relazione del primo viaggio attorno al mondo''; testo critico e commento di Andrea Canova, Antenore, Padova 1999. ISBN 88-8455-169-2.
* {{fr}} ''Le voyage de Magellan, 1519-1522: la relation d'Antonio Pigafetta & autres temoignages'', edition de Xavier De Castro en collaboration avec Jocelyne Hamon & Luis Filipe Thomaz, 2 voll., Chandeigne, Paris 2007.
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* {{cita web |1=http://www.bibliotecabertoliana.it/pigafetta/antonio.htm |2=Progetto Pigafetta della Biblioteca Bertoliana di Vicenza |accesso=3 novembre 2004 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100922011122/http://www.bibliotecabertoliana.it/pigafetta/antonio.htm |dataarchivio=22 settembre 2010 |urlmorto=sì}}
* [http://www.dbr-radio.com ''Primo Viaggio intorno al Mondo, Relacion del Primer Viaje arrededor del Mundo''], original radioplay based on Pigafeta's diary and Magellan's letters, broadcast on [[Radio Exterior de España]] (French program), 300 minutes into 15 parts. Available in French, Italiano, Tagalog on CD MP3.
* {{cita web|url=http://www.hs-augsburg.de/~harsch/italica/Cronologia/secolo16/Pigafetta/pig_intr.html|lingua=en|titolo=Antonio Pigafetta, opera (ital. e ingl.)}}
 
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Cavalieri di Malta]]
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