Castelmagno (Italia): differenze tra le versioni

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{{Divisione amministrativa
{{Comune
|nomeComuneNome = Castelmagno
|linkStemmaPanorama = Castelmagno-StemmaSantuario.pngjpg
|Didascalia = Il [[santuario di San Magno]]
|siglaRegione = PMN
|Bandiera =
|siglaProvincia = CN
|Voce bandiera =
|latitudineGradi = 44
|Voce stemma =
|latitudineMinuti = 25
|Stato = ITA
|latitudineSecondi = 0
|Grado amministrativo = 3
|longitudineGradi = 7
|Divisione amm grado 1 = Piemonte
|longitudineMinuti = 13
|Divisione amm grado 2 = Cuneo
|longitudineSecondi = 0
|Amministratore locale = Alberto Bianco
|mappaX = 19
|Partito = [[lista civica]]
|mappaY = 91
|Data elezione = 14-05-2023
|altitudine = 1.150
|Data istituzione =
|superficie = 48,75
|abitantiAltitudine = 117
|Sottodivisioni = Campomolino (sede comunale), Chiappi, Chiotti, Colletto, Einaudi, Nerone
|anno = 2001
|Divisioni confinanti = [[Celle di Macra]], [[Demonte]], [[Dronero]], [[Marmora]], [[Monterosso Grana]], [[Pradleves]], [[San Damiano Macra]]
|densita = 2,4
|Zona sismica = 3S
|frazioni = Einaudi, Campomolino, Colletto, Nerone, Chiotti, Chiappi
|Gradi giorno = 3730
|comuniLimitrofi = [[Celle di Macra]], [[Demonte]], [[Dronero]], [[Marmora]], [[Monterosso Grana]], [[Pradleves]], [[San Damiano Macra]]
|Nome abitanti = castelmagnesi
|cap = 12020
|Patrono = [[San Magno (Legione Tebea)|san Magno]]
|prefisso = 0171
|Festivo = 19 agosto
|istat = 004053
|fiscalePIL = C205
|PIL procapite =
|nomeAbitanti = castelmagnesi
|Mappa = Map of comune of Castelmagno (province of Cuneo, region Piedmont, Italy).svg
|patrono = [[San Magno]]
|Didascalia mappa = Posizione di Castelmagno nella provincia di Cuneo
|festivo = [[19 agosto]]
}}
|sito =
}} <!-- fine della tabella - per la compilazione vedi -> Aiuto:Comune -->
'''Castelmagno''' (in [[lingua piemontese|piemontese]] ''Castelmagn'', in [[lingua occitana|occitano]] ''Chastelmanh'') è un comune di 117 abitanti della [[provincia di Cuneo]].
 
'''Castelmagno''' (''Castelmagn'' in [[lingua piemontese|piemontese]]<ref>{{cita web|url=http://www.gioventurapiemonteisa.net/wp-content/uploads/docs/toponomastica%20piemonteisa.pdf|titolo=gioventurapiemonteisa.net|formato=pdf|accesso=14 marzo 2011}}</ref>, ''Chastelmanh'' in [[lingua occitana|occitano]], ''Castelmagne'' in [[Lingua francese|francese]]<ref name="oc">{{cita web|url=http://www.castelmagno-oc.com/pres_cast/present_1.html|accesso=14 marzo 2011|titolo=Cumuno de CHASTELMANH - Comune di CASTELMAGNO}}</ref>) è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] [[Comune sparso|sparso]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Cuneo]] in [[Piemonte]].
==Geografia==
 
==Geografia fisica==
Il comune è il più elevato della [[Valle Grana]], appartiene alle Valadas Occitanas, è composto da sei principali borgate equidistanti tra loro. Un punto di attrazione è sicuramente costituito dal [[Santuario di San Magno]] (a quota 1761 {{geografia/metri}}), meta di pellegrinaggi delle genti occitane e posto tappa della [[Grande Traversata delle Alpi]] (GTA).
===Territorio===
{{dx|[[File:Castelmagno-Chiappi Valle.jpg|thumb|La Valle presso Chiappi]]}}
Castelmagno si sviluppa interamente nel territorio [[Montagna|montuoso]] della [[Valle Grana]], della quale è il centro più elevato, con il [[Santuario di San Magno|santuario]] a quota {{formatnum:1761}}&nbsp;{{m s.l.m.}}.<ref>Targa indicativa presso il [[Santuario di San Magno]]</ref>
 
Il comune è un aggregato di diverse località, in origine quindici, delle quali solo sette sono rimaste abitate a seguito dello spopolamento dovuto all'[[industrializzazione]] ed all'[[emigrazione italiana|emigrazione]]. ''Campomolino (Champdamoulin)'' è capoluogo del [[Comuni italiani|comune]], ''Einaudi (Inaout)'', ''Colletto (Coulet)'', ''Valliera'' (''Valiera)'', ''Campofei (Champdarfei),'' ''Nerone (Niroun)'', ''Chiotti (Quiot)'' e ''Chiappi (Quiap)'' sono le località ancora abitate, mentre ''Riolavato (Rulavà)'', ''Càuri (Caouri)'', ''La Croce (La Crous)'', ''Batùira (Batouira)'', ''Narbona (Arbouno)'', ''Albrato (Albrè)'' e ''Tetti (Tech)'' sono state abbandonate.
 
Dalla fine del [[XX secolo]] ci sono stati tentativi di recupero di alcune di queste frazioni: Batùira era il luogo di una comunità [[Buddhismo|buddhista]],<ref>{{Cita web|url=http://www.castelmagno-oc.com/eventi/batouira.htm|titolo=Associazione Culturale "Del Quieto Vivere"|accesso=6 agosto 2013}}</ref> mentre a Valliera e Campofei si cerca di reintrodurre la produzione dell'[[Castelmagno (formaggio)|omonimo formaggio]] tramite alcuni agriturismi e di attirare escursionisti con l'apertura di un rifugio.<ref>{{Cita web|url=http://www.dislivelli.eu/blog/nuova-vita-per-valliera.html|titolo=Nuova vita per Valliera|accesso= 6 agosto 2013}}</ref>
 
Il punto più elevato del territorio comunale è il [[monte Tibert]].<ref>{{Cita web |url=http://montagna.provincia.cuneo.it/alpinismo/normale.jsp?id=259 |titolo=Montagna in provincia di Cuneo - monte Tibert |accesso=11 maggio 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070613041338/http://montagna.provincia.cuneo.it/alpinismo/normale.jsp?id=259 |urlmorto=sì }}</ref>
 
È [[Classificazione sismica|classificato]] nella zona sismica 3S<ref>Comuni obbligati al rispetto delle procedure di cui ai punti 4), 5), 7) e 8) della deliberazione. {{cita web|url=http://www.arpa.piemonte.it/index.php?module=ContentExpress&func=display&ceid=885|titolo=ZONAZIONE AI SENSI DELLA DGR 19 gennaio 2010, n. 11-13058|accesso=22 luglio 2011|urlmorto=sì}}</ref>([[Sisma|sismicità]] bassa).
 
===Clima===
Il comune è stato inserito nella zona climatica F ed ha un fabbisogno termico di {{formatnum:3730}}<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/1993/10/14/093G0451/sg|titolo=DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 26 agosto 1993, n. 412
Allegato A(parte 1)}}</ref> [[gradi giorno]].
 
==Origini del nome==
[[File:Castelmagno-FrazioneColletto.jpg|thumb|left|upright=0.8|La frazione Colletto]]
Il comune trae il suo nome dal [[Lingua latina|latino]] ''castrum magnum'' (castello grande). Questo è probabilmente dovuto al [[castello]] che anticamente controllava la [[Valle Grana|valle]], di cui si possono ancora vedere alcuni resti presso la frazione Colletto.<ref name="libro" />
{{clear|left}}
 
==Storia==
[[File:Castelmagno-LapideRomana.jpg|left|upright=0.6|thumb|La lapide, presso il [[Santuario di San Magno|santuario]]]]
Il paese trae il suo nome da un castello di forma quadrata, con quattro torri agli angoli, di cui rimangono alcune tracce nella borgata Colletto. Il luogo era noto ai romani, che vi lasciarono un'ara dedicata a Marte, ora murata sul retro del santuario di San Magno. La sua storia, comune a quella dell'intera valle Grana, è legata al Vescovo di Torino, a Cuneo, alle sorti degli Angioini, dei Marchesi di Saluzzo e dei Savoia. Al Santuario, dedicato a San Magno, eroe della mitica Legione Tebea, protettore del bestiame, accorrono ogni anno, particolarmente il 19 agosto, festa del patrono, pastori, margari, gente della pianura e delle vallate confinanti per presenziare ai festeggiamenti.
Grazie ai lavori effettuati nel [[1894]] sulla [[cappella]] Allemandi (il nucleo più antico del [[Santuario di San Magno|santuario]]) è stato ritrovato un [[altare]] romano dedicato a [[Marte (divinità)|Marte]] ed alcuni oggetti, fra cui monete risalenti a circa il [[250]], da cui è evidente che la vallata è stata abitata almeno dai tempi della [[Roma imperiale]].
 
La storia di Castelmagno è legata a quella della [[diocesi di Torino]], il cui [[vescovo]] era signore della [[Valle Grana]] e a quella di [[Cuneo]], nel cui distretto era inserito. Importante notare anche la forte influenza del [[marchesato di Saluzzo]], delle terre dei [[Casa Savoia|Savoia]] e della [[Francia]], siccome il territorio di Castelmagno veniva a trovarsi nel mezzo di queste potenze dell'epoca.
==Evoluzione demografica==
{{Demografia/Castelmagno}}
 
Esempio di questi legami fu l'[[Assedio di Cuneo (1744)|assedio di Cuneo del 1744]], quando i [[Francia|franco]]-[[Spagna|spagnoli]] utilizzarono il valico del [[Colle Fauniera]] per attaccare [[Cuneo]] e [[Saccheggio|saccheggiarono]] le [[Frazione (geografia)|frazioni]] di Chiappi e Chiotti.
==Luoghi di interesse==
===Borgate===
Lo spopolamento, prodotto dalla corsa all’industrializzazione del secolo scorso, ha ridotto a ''6 su 15 le frazioni costantemente abitate'': '''''Inaout''''', '''''Chandamoulin''''', '''''Coulet''''', '''''Niroun''''', '''''Quiot''''', '''''Quiap''''', Rulavà, Caouri, La Crous, Chandarfei, Valiera, Batouira, Arbouno, Albrè, Tech.
Non esiste un paese vero e proprio denominato Castelmagno, esso è riferito all’intero territorio comunale.
 
Anche durante la [[seconda guerra mondiale]] il territorio di Castelmagno fu teatro di scontri, i quali vedevano contrapposte le [[brigate partigiane]] di [[Giustizia e Libertà]] e le truppe [[Wehrmacht|tedesche]] occupanti.
===Chiese===
[[Immagine:Cuneo santuario.jpg|thumb|250px|Il santuario di san Magno.]]
* il Santuario di [[San Magno]]
* la chiesa di [[Sant'Anna]] a Chiotti
* la chiesa di [[Sant'Ambrogio]] a Colletto
 
Dall'inizio del [[XX secolo]], fra [[industrializzazione]] e [[Guerra|guerre]] il comune, come molti altri, ha subito un forte spopolamento. Nonostante ciò ha sempre cercato di mantenere una certa vitalità, soprattutto grazie all'attrattiva [[Turismo|turistica]] del santuario, la produzione del [[Castelmagno (formaggio)|formaggio]] e alla tradizione della lingua e cultura occitana.<ref name="libro">{{Cita libro|titolo=Comuni della provincia di Cuneo|coautori=Consiglio regionale del Piemonte|editore=Nerosubianco|anno=2008|città=Cuneo|pp=126-127}}</ref>
===Musei===
* il ''Museo del lavoro locale'' a Chiappi.
* il ''piccolo Museo della vita di quassù'' a Colletto.
 
==Cultura=Simboli===
Lo [[stemma]] di Castelmagno è descritto come ''Inquartato: al I e IV troncato d'argento, ai leoni passanti [illeoparditi] d'oro, al losangato di verde e d'oro in quattro file; al II e III d'argento, alla croce di rosso''.<ref name="libro"/> Lo scudo è timbrato da corona comitale.
*''Chastelmahn'' appartiene all'[[OCCITANIA]], regione compresa geograficamente tra le Alpi, i Pirenei, il Mediterraneo e l’Atlantico francese e non ha mai costituito, nella sua intierezza, uno stato unitario.
 
Lo stemma riprende il blasone della famiglia De' Morri (o Demorri) conti di Castelmagno: ''inquartato: al 1º e 4º [[rombeggiato]]<ref>{{cita libro|capitolo= Blasone della famiglia Morri (de) o Peyre da Cuneo, oriundi di Valenza Po |titolo= Il Patriziato Subalpino |autore= Antonio Manno |città= Firenze |anno= 1895-1906 }}</ref><ref>Alias ''fasciato'' in {{cita libro|url= https://archive.org/details/dizionariostoric02crol/page/182/mode/1up |autore= G.B. di Crollalanza |titolo= Dizionario storico-blasonico |editore= Arnaldo Forni |città= Bologna |anno= 1886 |p= 182}}</ref> d'oro e di verde, con il capo del secondo, carico di un leone del primo, illeopardito; al 2º e 3º d'argento, alla croce di rosso (che è di Vercelli)''.<ref>{{cita web|url= http://morrinelmondo.altervista.org/leinsegne.html |titolo= Le insegne dei Morri |accesso= 6 gennaio 2024 |sito= Morri nel mondo}}</ref>
 
Il gonfalone è un drappo di verde.
===Ricorrenze===
 
==Società==
* Sono numerose le feste occitane durante l'anno, tra cui la festa di San Jouan Muzico a luglio e recentemente il concerto di ferragosto dei Lou Dalfin.
===Evoluzione demografica===
{{Demografia/Castelmagno}}
 
=== Popolazione straniera residente ===
===Feste e fiere===
Al 31 dicembre 2019, gli unici due stranieri residenti nel comune erano provenienti dalla [[Romania]].
* la ''Festa di [[San Magno]]'' il [[19 agosto]]
 
==Cultura==
Castelmagno fa parte della [[Occitania (regione storica)|linguistica storica occitana]]<ref name="oc" />, motivo di diversi festeggiamenti durante l'anno, come il tradizionale ''San Jouan Muzico'' a luglio<ref>{{cita web|url=http://www.castelmagno-oc.com/eventi/san_jan.html|titolo=castelmagno-oc|accesso=20 marzo 2011}}</ref> ed il concerto di [[ferragosto]] dei [[Lou Dalfin]], nonché l'antichissima festa di [[San Magno (Legione Tebea)|San Magno]] il 19 agosto.
 
===CuriositàIstruzione===
Nel comune di Castelmagno non sono presenti istituti di [[formazione]], ma è attiva una [[biblioteca]] con un fondo di ben {{formatnum:1500}} volumi.<ref>{{Cita web|url=http://www.comune.castelmagno.cn.it/Home/ServiziDettagli/Serviziestrutture/tabid/27892/Default.aspx?IDDettaglio=4026|titolo=Comune di Castelmagno - Biblioteca|accesso=10 luglio 2016}}</ref>
* Il punto pù elevato del comune di Castelmagno è il [[Monte Tibert]] (m. 2647), mentre la carrozzabile arriva fino ai 2511 m. del [[COLLE di FAUNIERA (o dei Morti)]] posto alla testata della Valle Grana.
* Nell'alta Valle Grana, superando il [[COLLE D'ESISCHIE]] si scende in ''Valle Maira'' mentre attraversando il [[COLLE VALCAVERA]] si giunge in ''Valle Stura di Demonte''.
 
==Economia=Gastronomia===
A Castelmagno si produce il [[Castelmagno (formaggio)|formaggio omonimo]].<ref>{{cita web|url=http://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2005/13/siste/00000002.htm|titolo=Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n.13 del 31/03/2005|accesso=20 marzo 2011}}</ref>
Basata sull'allevamento del bestiame, l'agricoltura, l'artigianato e il turismo.
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
==Gastronomia==
* [[Santuario di San Magno]]: l'attuale configurazione dell'edificio risale al [[XVIII secolo]], ma il nucleo principale a circa trecento anni prima, quando nel [[1475]] Enrico Allemandi di [[Prazzo|San Michele di Prazzo]] fece edificare una cappella in [[stile gotico]] dedicata a [[San Magno (Legione Tebea)|San Magno]]. Il crescente culto verso quel martire giustificò nel [[1514]] un ampliamento della struttura, con le decorazioni ad opera di Giovanni Botoneri che si possono apprezzare a tutt'oggi, ma solo nel [[1716]] si giunse al completamento del santuario attuale, che comunque subì ancora lavori nel [[1775]] per la costruzione dell'altare maggiore, nel [[1845]]-[[1848|48]] per il sopraelevamento del [[campanile]] quattrocentesco, e tra il [[1861]] ed il [[1868]] per l'edificazione dei caratteristici porticati laterali e dei soprastanti alloggi per i [[Pellegrinaggio|pellegrini]].
* il formaggio doc/dop [[Castelmagno (formaggio)|Castelmagno]].
*Pichot Muzeou d'la vita d'isì ''(Piccolo museo della vita di qui)'': Aperto dal [[1992]] da privati con il sostegno del centro culturale occitano ''[[Detto Dalmastro]]'', raccoglie oggetti e ricordi della vita delle popolazioni locali, compresi documenti e testimonianze dei lavori dei castelmagnesi emigrati. Si trova nella frazione Colletto.
Le caratteristiche del formaggio sono legate alla particolare varietà e fragranza delle erbe presenti nei pascoli, al luogo e al metodo di trasformazione: esso è un formaggio a pasta semidura, erborinato, dal profumo intenso e dal sapore finissimo.
* Museo del lavoro locale: esposizione di più di duecento oggetti ed utensili da lavoro tradizionali, utilizzati in [[Agricoltura|campo agricolo]] dalle popolazioni locali. Si trova in frazione Chiappi
 
== Amministrazione comunale==
{{ComuniAmminPrecTitolo}}
{{ComuniAmministrazione
{{ComuniAmminPrec
|NomeSindaco=Luigi Giraudo
|22 giugno [[1985]]
|DataElezione= 29/05/2007
|21 marzo [[1990]]
|mandato=1
|Giancarlo Aimar
|partito= [[lista civica]]
|[[Lista civica]]
|TelefonoComune=0171 986110}}
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=76822&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 12 maggio 1985}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|2 giugno [[1990]]
|23 marzo [[1992]]
|Sergio Toselli
|[[Indipendente]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=76822&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 06 maggio 1990}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|23 marzo [[1992]]
|10 aprile [[1992]]
|Irma Ribero
|
|[[Commissario prefettizio]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=1419&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Commissariato}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|10 aprile [[1992]]
|10 ottobre [[1992]]
|Irma Ribero
|
|[[Commissario straordinario]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=1448&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Commissariato}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|10 ottobre [[1992]]
|21 settembre [[1994]]
|Giuseppino Garnerone
|[[Indipendente]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=530748&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 27 settembre 1992}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|22 ottobre [[1994]]
|28 maggio [[2002]]
|Giovanni Rignon
|[[Indipendente]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=746686&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 16 novembre 1997}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|28 maggio [[2002]]
|28 maggio [[2007]]
|Giovanni Rignon
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=514568&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 26 maggio 2002}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|28 maggio [[2007]]
|29 aprile [[2009]]
|Luigi Giraudo
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=1013050&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 27 maggio 2007}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|29 aprile [[2009]]
|30 marzo [[2010]]
|Francesco D'Angelo
|
|[[Commissario prefettizio]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=6796&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Commissariato}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|30 marzo [[2010]]
|31 maggio [[2015]]
|Maurizio Giaminardi
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=http://amministratori.interno.it/amministratori/ServletVisualxCom4?campo1=1151805&campo2=CUNEO&campo3=14/06/2014&campo4=CASTELMAGNO|titolo=Elezioni del 28 marzo 2010}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|31 maggio 2015
|10 giugno 2018
|Piergiorgio Donadio
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref>{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=31/05/2015&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=01&levsut1=1&lev2=27&levsut2=2&levsut3=3&ne1=01&ne2=27&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=271750&lev3=1750|titolo=Scrutini comunali del 31 maggio 2015}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|10 giugno 2018
|14 maggio 2023
|Alberto Bianco
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|<ref name="ELIGENDO 2018">{{Cita web|url=https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=10/06/2018&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=1&levsut1=1&lev2=27&levsut2=2&levsut3=3&ne1=1&ne2=27&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=270530&lev3=530|titolo=Comunali 10/06/2018 - area Italia - regione Piemonte - provincia Cuneo - comune Castelmagno|accesso=18 agosto 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240818085416/http://web.archive.org/screenshot/https://elezionistorico.interno.gov.it/index.php?tpel=G&dtel=10/06/2018&tpa=I&tpe=C&lev0=0&levsut0=0&lev1=1&levsut1=1&lev2=27&levsut2=2&levsut3=3&ne1=1&ne2=27&es0=S&es1=S&es2=S&es3=N&ms=S&ne3=270530&lev3=530|urlmorto=no}}</ref>
}}
{{ComuniAmminPrec
|14 maggio 2023
|''in carica''
|Alberto Bianco
|[[Lista civica]]
|[[Sindaco (Italia)|Sindaco]]
|
}}
 
{{ComuniAmminPrecFine}}
==Voci correlate==
* [[Comunità Montana Valle Grana]]
 
===Gemellaggi===
==Collegamenti esterni==
{{Gemellaggio|Italia|Quittengo|1975}},<ref>{{Cita web|url=http://www.lavousdechastelmanh.it/archivio/a37_3_4/quittengo.htm http://www.lavousdechastelmanh.it|titolo=Il ritorno al comune gemello di Quittengo (Biella) dopo tanti anni, Daniele De Bortoli, LA VOUS DE CHASTELMANH, anno 37 n° 3-4|accesso=ottobre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150619182927/http://www.lavousdechastelmanh.it/archivio/a37_3_4/quittengo.htm|urlmorto=sì}}</ref> nel [[2015]] confluito in [[Campiglia Cervo]].<ref>{{Cita pubblicazione |pubblicazione = [[Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana]] | anno = 2016 | mese = giugno | giorno = 25 | autore = Regione Piemonte | titolo = Legge regionale 24 dicembre 2015, n. 27 | url = http://www.gazzettaufficiale.it/atto/regioni/caricaDettaglioAtto/originario;jsessionid=Ul2q9xCuMNlUOA5Tvz05yg__.ntc-as4-guri2a?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2016-06-25&atto.codiceRedazionale=16R00093 |accesso=24 aprile 2017 | editore = [[Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato]] }}</ref>
 
===Altre informazioni amministrative===
Il comune fa parte della [[comunità montana Valli Grana e Maira|comunità montana Valle Grana]]<!--<ref>{{cita web|url=http://www.vallegrana.it/castelmagno.asp|accesso=14 marzo 2011|titolo=Il sito ufficiale della comunit&agrave; montana Valle Grana}}</ref>--> ed appartiene alla minoranza [[Occitania (regione storica)|linguistica storica occitana]]<ref name="oc" />.
 
==Note==
{{Provincia di Cuneo}}
<references />
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
[[Categoria:{{Comuni della provincia di Cuneo]]}}
{{Controllo di autorità}}
[[Categoria:Comuni del Piemonte]]
{{Portale|Cuneo}}
[[Categoria:Comuni italiani]]
 
[[deCategoria:Castelmagno| ]]
[[Categoria:Comuni italiani di lingua occitana]]
[[en:Castelmagno]]
[[eo:Castelmagno]]
[[fr:Castelmagno]]
[[ja:カステルマーニョ]]
[[nap:Castelmagno]]
[[nl:Castelmagno]]
[[pl:Castelmagno]]
[[pms:Castelmagn]]
[[pt:Castelmagno]]
[[vo:Castelmagno]]