Cecco del Borgo: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pil56-bot (discussione | contributi)
m top: smistamento lavoro sporco e fix vari
m unito le note
 
(7 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 8:
|predecessore = Titolo inesistente
|successore = Titolo vacante
|altrititoli = [[Viceré]] del [[Regno di Napoli]]<br />{{tutto attaccato|[[Giustiziere (funzionario)|Gran Giustiziere]] dell'[[Abruzzo Ultra]]}}
|data di nascita = [[1350]]
|luogo di nascita = [[Scarperia e San Piero]]
|data di morte = [[1411]]
|luogo di morte = [[Capua]]
|dinastia = Del Borgo<ref>Il nome della sua famiglia è riportato nelle fonti anche nella forma ''"Dal Borgo''".</ref>
|padre =
|madre =
Riga 20:
|religione = [[Chiesa cattolica|Cattolicesimo]]
}}
{{Militare
{{militare
|Nome = Cecco del Borgo
|Immagine =
Riga 43:
|Guerre =
|Campagne =
|Battaglie = {{tutto attaccato|[[Liberazione di Roma (1409-1410)]] ed altre}}
|Comandante_di =
|Decorazioni =
Riga 67:
|Attività2 = condottiero
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = <ref name="DBI">{{Cita|DBI}}.</ref>
}}
 
Fu il 1º [[marchese]] della storia di [[Pescara]], [[conte]] di [[Monteodorisio]], [[barone]] di [[Trentola Ducenta]], [[viceré]] del [[Regno di Napoli]] e [[Giustiziere (funzionario)|gran giustiziere]] dell'[[Abruzzo Ultra]]<ref name="condottieridiventura.it">{{Cita|Condottieridiventura.it}}.</ref>.
 
== Biografia ==
Nato nel 1350 a Senno (attuale frazione del comune toscano di [[Scarperia e San Piero]]), venne avviato sin da giovane alla carriera militare<ref name="condottieridiventura.it-DBI">{{Cita|Condottieridiventura.it}}; {{Cita|DBI}}.</ref>. Nel 1373 fu a [[Firenze]], dove si macchiò dell'[[omicidio]] di un abitante del posto<ref>{{Cita libro|titolo=IstorieAmmirato fiorentine|autore=Scipione Ammirato|città=Firenze|anno=(1647|volume=2)|p=. 877}}.</ref>. Nel 1383 insieme a vari baroni fu mandato da [[Margherita di Durazzo|Margherita d'Angiò-Durazzo]], regina consorte reggente del [[Regno di Napoli]], a [[Palermo]] per prelevare [[Costanza Chiaramonte]] e scortarla fino [[Napoli]] in occasione delle nozze col figlio Ladislao<ref>{{Cita libro|titolo=HistoriaCostanzo del Regno di Napoli|autore=Angelo di Costanzo|città=Napoli|anno=(1710)|p=. 256}}.</ref>. Nel 1386 a [[Capua]] venne incoronato re del Regno di Napoli [[Ladislao I di Napoli|Ladislao d'Angiò-Durazzo]] e subito dopo, nel 1390, a [[Gaeta]] Cecco del Borgo ne fu nominato [[viceré]]<ref name="DBI"/>. Da questi ottenne l'incarico di contrastare i baroni aderenti a [[Luigi II d'Angiò|Luigi II d'Angiò-Valois]] insieme ai condottieri [[Alberico da Barbiano]] ed [[Ottone IV di Brunswick-Grubenhagen]], riportando esiti alterni in battaglia<ref name="condottieridiventura.it"/>. Nel 1393 Cecco decise di deporre la carica di viceré per divenire [[Giustiziere (funzionario)|gran giustiziere]] dell'[[Abruzzo Ultra]], carica che mantenne fino al 26 luglio 14061402<ref name="condottieridiventura.it-DBI"/>. Nel 1403 venne investito del titolo di [[marchese]] di [[Pescara]] dal re Ladislao<ref>{{Cita libro|titolo=IstoriaGrimaldi delle Leggi e Magistrati del Regno di Napoli|autore=Gregorio Grimaldi|città=Napoli|anno=(1750|volume=3)|p=. 517}}.</ref>. Rimasto sempre fedele al sovrano napoletano, partecipò alle battaglie contro Luigi II, fino al 1411, data in cui morì in combattimento a [[Capua]]<ref>{{Cita libro|titolo=HistoriaCostanzo del Regno di Napoli|autore=Angelo di Costanzo|città=Napoli|anno=(1710)|p=. 296}}.</ref>. Il suo [[stemma]] era costituito da uno scudo ''troncato d'argento e di rosso al leone rampante dell'uno nell'altro''<ref>{{Cita web|url=http://www.nobili-napoletani.it/aquino.htm|titolo=Famiglia d'Aquino}}</ref>.
 
== Discendenza ==
Cecco del Borgo si sposò con Antonella di Miro, da cui ebbe un'unica figlia, Giovannella del Borgo, andata in sposa a Francesco [[D'Aquino (famiglia)|d'Aquino]], [[Ciambellano|gran camerlengo]] del [[Regno di Napoli]]<ref name="DBI"/>. Giovannella gli succedette nella titolarità della contea di [[Monteodorisio]], ma non in quella del marchesato di [[Pescara]], che sarebbe poi stato concesso dal re [[Alfonso V d'Aragona]] al di lei figlio Bernardo Gaspare d'Aquino<ref>{{Cita libro|titolo=Dell'historiaSummonte della città, e Regno di Napoli|autore=Giovanni Antonio Summonte|città=Napoli|anno=(1748|volume=3)|p=. 506}}.</ref>.
 
== Opere ==
Nel corso della sua vita Cecco del Borgo fece costruire una [[torre]] in una delle piazze principali della città dell'[[L'Aquila|Aquila]] e una [[Cittadella (fortezza)|cittadella]] a protezione dell'abitato<ref name="condottieridiventura.it"/>.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|titolo=Istorie fiorentine|autore=Scipione Ammirato|wkautore=Scipione Ammirato|editore=Amadore Massi da Forlì|città=Firenze|anno=1647|volume=2|ISBN=no|cid=Ammirato (1647)}}
* {{Cita libro|titolo=Historia del Regno di Napoli|autore=Angelo di Costanzo|wkautore=Angelo di Costanzo|editore=Domenico Antonio Parrino|città=Napoli|anno=1710|ISBN=no|cid=Costanzo (1710)}}
* {{Cita libro|titolo=Istoria delle leggi e magistrati del Regno di Napoli|autore=Gregorio Grimaldi|editore=Raffaello Gessari|città=Napoli|anno=1750|volume=3|ISBN=no|cid=Grimaldi (1750)}}
* {{Cita libro|titolo=Dell'historia della città, e Regno di Napoli|autore=Giovanni Antonio Summonte|wkautore=Giovanni Antonio Summonte|editore=Giuseppe Raimondi e Domenico Vivenzio|città=Napoli|anno=1748|volume=3|ISBN=no|cid=Summonte (1748)}}
 
== Voci correlate ==
Riga 86 ⟶ 96:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url=https://condottieridiventura.it/cecco-dal-borgo/|titolo=Cecco del Borgo|cid=Condottieridiventura.it}}
 
{{Box successione
Riga 97 ⟶ 107:
|successivo = ''(titolo vacante; ricreato nel [[1443]] per Bernardo Gaspare [[D'Aquino (famiglia)|d'Aquino]])''
}}
 
{{Portale|biografie|medioevo}}