Governo Crispi IV: differenze tra le versioni
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|Presidente = [[Francesco Crispi]]
|PartitoPres = [[Sinistra storica]]
|CoalizioneGov = [[Sinistra storica]], [[Indipendente (politica)|Indipendenti]]
|Legislatura = {{NumLegRegno|A|XVIII|XIX}}
|DataGiuramento = 14 giugno [[1894]]
|DataDimissioni = 5 marzo [[1896]]
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|Successivo = [[Governo di Rudinì II|Di Rudinì II]]
}}
Il '''Governo Crispi IV''' è stato il trentunesimo [[Governo|esecutivo]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], il quarto guidato da [[Francesco Crispi]].
Esso, nato in seguito alle dimissioni del [[Governo Crispi III|governo precedente]], è stato in carica dal 14 giugno [[1894]] al 10 marzo [[1896]]<ref>{{Cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1227_01_1896_0071_0002_17972551/anews,true/|titolo=Il giuramento dei ministri|p=2|data=11 marzo 1896}}</ref> (sebbene già dimissionario dal precedente 5 marzo), per un totale di 635 giorni, ovvero 1 anno, 8 mesi e 25 giorni.
== Compagine di governo ==
=== Appartenenza politica ===
{|
!colspan=2|Partito
!Presidente
!Ministri
!Sottosegretari
!Totale
|-
| {{nome partito con colore|Sinistra storica}}
| 1
| 4
| 4
| 9
|-
|-
| {{nome partito con colore|Indipendente}}
| -
| 7
| 7
| 14
|-
|}
=== Situazione parlamentare ===
'''NOTA''': Ai tempi del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]], poiché secondo lo [[Statuto Albertino]] il governo rispondeva nei fatti al solo [[Re d'Italia|Re]], la [[fiducia parlamentare]] in senso moderno non era obbligatoria (ed in tal senso vari sono stati i casi di formazione di un [[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|governo]] palesemente [[Governo di minoranza|privo di tale supporto]]). La prassi di determinare la sopravvivenza dell’esecutivo in base al supporto parlamentare, dunque, si è andata sviluppando solo successivamente, specie con l’ascesa dei [[partiti di massa]] e con l’introduzione del [[sistema proporzionale]], in tempi molto più tardi rispetto all’unità, ed ufficialmente solo con la [[Costituzione della Repubblica Italiana]]. Per questo motivo, il grafico sottostante espone, secondo ricostruzioni e dichiarazioni, nonché secondo la composizione del governo, l’eventuale supporto che questo avrebbe o ha ottenuto.
Fino al 10 giugno [[1895]] (XVIII legislatura):
{| class="wikitable" style="font-size80%;"
|-
! width="120" | Camera
! width="60" | Collocazione
! width="300" | Partiti
! width="80" align="center" | Seggi
|-
! rowspan="3" |[[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei deputati]]<ref name=cdd>Viene qui riportata la situazione parlamentare solo di questa [[Camera (politica)|camera]] (e non anche del [[Senato del Regno (Italia)|Senato del Regno]]) poiché, sebbene entrambe partecipassero al processo di controllo del rapporto con l'esecutivo, per [[convenzione costituzionale]] in caso di disaccordo era la decisione della [[camera bassa]] a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.</ref>
| '''Maggioranza'''||[[Sinistra storica|DEM]] (323), [[Indipendente (politica)|IND]] (35)
||{{Seggi|358|508|c=green}}
|-
|'''Opposizione''' || [[Destra storica|PLC]] (93), [[Estrema sinistra storica|ER]] (56), [[Partito Socialista Rivoluzionario Italiano|PSRI]] (1)
||{{Seggi|150|508|c=red}}
|}
Dal 10 giugno [[1895]] (XIX legislatura):
{| class="wikitable" style="font-size80%;"
|-
! width="120" | Camera
! width="60" | Collocazione
! width="300" | Partiti
! width="80" align="center" | Seggi
|-
! rowspan="3" |[[Camera dei deputati del Regno d'Italia|Camera dei deputati]]<ref name=cdd>Viene qui riportata la situazione parlamentare solo di questa [[Camera (politica)|camera]] (e non anche del [[Senato del Regno (Italia)|Senato del Regno]]) poiché, sebbene entrambe partecipassero al processo di controllo del rapporto con l'esecutivo, per [[convenzione costituzionale]] in caso di disaccordo era la decisione della [[camera bassa]] a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.</ref>
| '''Maggioranza'''||[[Sinistra storica|DEM]] (334), [[Indipendente (politica)|IND]] (8)
||{{Seggi|342|508|c=green}}
|-
|'''Opposizione''' || [[Destra storica|PLC]] (104), [[Estrema sinistra storica|ER]] (47), [[Partito Socialista Italiano|PSI]] (15)
||{{Seggi|166|508|c=red}}
|}
==
{| class="wikitable"
! Carica
! colspan="3" | Titolare
! Sottosegretario
|-
! colspan="4" |[[Presidenza del Consiglio dei ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri|Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio]]
|-
! [[Presidente del Consiglio dei ministri del Regno d'Italia|Presidente<br />del Consiglio dei ministri]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Francesco Crispi crop.jpg|100px]]
| [[Francesco Crispi]]<br/>([[Sinistra storica]])
| ''Carica non assegnata''<ref>Poiché all'epoca del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]] la figura del Presidente del Consiglio era vista come una figura mediatrice e coordinatrice piuttosto che dirigenziale rispetto all’esecutivo, e dunque senza una costituzione autonoma, il detentore era più identificato con il ministero da egli detenuto piuttosto che dalle sue funzioni, e per questo non vi era mai stata la necessità di nominare un sottosegretario specifico, ma il Capo di governo si serviva del proprio sottosegretario ministeriale.</ref>
|-
! [[Ministero (Italia)|Ministero]]
! colspan="3" | [[Ministro|Ministri]]
! [[Sottosegretario di Stato|Sottosegretario]]
|-
! [[Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale|Affari Esteri]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Alberto Blanc.gif|100px]]
| [[Alberto Blanc]]<br/>([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name="discrepanzadipartito" />
|
* [[Pietro Antonelli]]<br/><small>(fino al 21 giugno 1894)</small>
* [[Giulio Adamoli]]<br/><small>(dal 21 giugno 1894)</small>
|-
! [[Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio|Agricoltura, Industria e Commercio]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Augusto Barazzuoli.jpg|100px]]
| [[Augusto Barazzuoli]]<br/>([[Sinistra storica]])
|
* [[Giulio Adamoli]]<br/><small>(fino al 21 giugno 1894)</small>
* [[Domenico Sciacca Della Scala]]<br/><small>(dal 2 dicembre 1894)</small>
|-
! [[Ministero dei lavori pubblici|Lavori Pubblici]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Giuseppe Saracco.gif|100px]]
| [[Giuseppe Saracco]] ([[Sinistra storica]])
| [[Leone Romanin Jacur]]
|-
! [[Ministero dell'interno|Interno]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Francesco Crispi crop.jpg|100px]]
| [[Francesco Crispi]]<br/>([[Sinistra storica]])
| Roberto Galli
|-
! [[Ministero dell'istruzione|Pubblica Istruzione]]
| bgcolor="{{Colore partito|Sinistra storica}}" |
| [[File:Guido Baccelli, da L'Illustrazione Italiana, 16 gennaio 1916, p. 62.jpeg|100px]]
| [[Guido Baccelli]]<br/>([[Sinistra storica]])
| [[Settimio Costantini]]
|-
! [[Ministero della guerra|Guerra]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Stanislao Mocenni.jpg|100px]]
| [[Stanislao Mocenni]]<br/>([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=affiliazionesinistra>Affiliato alla Sinistra storica, solo ai fini della formazione del governo.</ref>
| Giacomo Bogliolo
|-
! [[Ministero della marina|Marina]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Enrico Morin.jpg|100px]]
| [[Enrico Morin|Enrico Costantino Morin]]<br/>([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=nominaconsinistra>Nominato nel governo, pur non essendo della Sinistra storica o dei suoi alleati, per via dei suoi meriti nel campo navale e militare.</ref>
| Luciano Serra
|-
! [[Ministero delle finanze|Finanze]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Paolo Boselli, dal 1858 al 1932 - Accademia delle Scienze di Torino 0043 B.jpg|100px]]
| [[Paolo Boselli]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=discrepanzadipartito>Tecnicamente facente parte della [[Destra storica]], si spostò tra gli indipendenti ed all’appoggio della Sinistra storica (per quanto non ne fece parte) ai fini della formazione dell’esecutivo.</ref>
|
* [[Antonio Salandra]]<br/><small>(fino al 21 giugno 1894)</small>
* [[Pietro Bertolini]]<br/><small>(fino al 21 giugno 1894)</small>
|-
! [[Ministero del tesoro|Tesoro]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Sidney Sonnino firma.jpg|100px]]
| [[Sidney Sonnino]] ([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=discrepanzadipartito />
| [[Antonio Salandra]]
|-
! [[Ministero della giustizia|Grazia e Giustizia e Culti]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Vincenzo Calenda datisenato.gif|100px]]
| [[Vincenzo Calenda di Tavani]]<br/>([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=affiliazionesinistra></ref>
| [[Edoardo Daneo]]
|-
! [[Ministero delle poste e dei telegrafi|Poste e Telegrafi]]
| bgcolor="{{Colore partito|Indipendente}}" |
| [[File:Maggiorino Ferraris.gif|100px]]
| [[Maggiorino Ferraris]]<br/>([[Indipendente (politica)|Indipendente]])<ref name=discrepanzadipartito />
| [[Luigi Rava]]
|-
|}
== Cronologia ==
=== 1894 ===
* 14 giugno - Il governo giura dinnanzi al Re.
===
* 8 maggio - È sciolta la Camera dei Deputati e convocati gli elettori per il 26 maggio ed il 2 giugno; e il nuovo Parlamento per il 10 giugno.
* 23 maggio-2 giugno: Si svolgono le [[Elezioni politiche in Italia del 1895|elezioni politiche]]: il governo, non dimessosi, vede aumentare i propri consensi, ma non la sua base di supporto (che resta pressoché invariata), avendo la [[Sinistra storica]] ottenuto ben oltre la maggioranza dei seggi (334) e la [[maggioranza assoluta]], ma avendo perso il loro seggio molti [[Indipendente (politica)|indipendenti]], sostituiti da membri del [[Partito Socialista Italiano]] (PSI), al loro primo ingresso in Parlamento.
===
* 5 marzo - A seguito della disfatta nella [[Battaglia di Adua]], il governo rassegna le proprie dimissioni dinnanzi al Re. Questi dunque, accettatele, conferisce inizialmente l’incarico a [[Giuseppe Saracco]], ma questi non riesce a formare un governo. Convocato dunque nuovamente [[Antonio di Rudinì]], il Re conferisce, dopo alcune trattative, il mandato esplorativo.
* 10 marzo - Con il giuramento del nuovo esecutivo termina ufficialmente l’esperienza di governo.
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* Francesco Bartolotta, ''Parlamenti e Governi d'Italia dal 1848 al 1970'', 2 Voll., Vito Bianco editore, Roma, 1971, II Vol., pp. 84-85.
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=https://storia.camera.it/governi/iv-governo-crispi#nav|titolo=Scheda sul Governo Crispi IV|editore=Camera dei Deputati}}
{{Governi del Regno d'Italia}}
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