Vicleffo Scamuzzi: differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Vicleffo
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|GiornoMeseMorte = 9 ottobre
|AnnoMorte = 1955
|Epoca = 1900
|Attività = baritono
|Nazionalità = italiano
}}<ref>{{Cita web|url=https://paperspast.natlib.govt.nz/newspapers/SUNAK19280825.2.175.5.1|sito=paperspast.natlib.govt.nz|accesso=2025-09-30}}</ref>
== Biografia ==
Scamuzzi debuttò al [[Teatro Verdi (Pisa)|Teatro Verdi]] di [[Pisa]], nella stagione lirica del 1911 nel ruolo di Fra' Melitone ne ''[[La forza del destino]]'' di [[Giuseppe Verdi]]. In seguito iniziò una tournée con l'impresa teatrale Gonzales in [[Russia]] e in Estremo Oriente, cosa che lo portò a esibirsi anche davanti allo [[Zar]]. Dalla Russia passò in [[Cina]], [[Giappone]], [[Australia]] e [[Sudafrica]], rimanendo lontano dall'Italia per più di dieci anni.
▲Prima di calcare le scene fece il tipografo stampatore in una nota tipografia cittadina. Nelle ore libere studiava canto dal maestro Mari e dalla Professoressa [[Iole Sodi]], i quali lo guidarono fino al debutto.
In questi paesi si esibì in un nutrito repertorio di opere italiane ed estere, fra cui ''[[Rigoletto]]'', ''[[Il trovatore]]'', ''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]'', ''[[Un ballo in maschera]]'', ''[[Il principe Igor']]''. Nel [[1911]], mentre in Australia interpretava ''[[Il barbiere di Siviglia (Rossini)|Il barbiere di Siviglia]]'' di Rossini, nel teatro in cui si esibiva si accesero le luci elettriche, fatte azionare dalla scoperta di [[Guglielmo Marconi]].
Personaggio di stampo [[Renato Fucini|fuciniano]], incline allo scherzo e alla battuta, Scamuzzi era apprezzato per le sue doti interpretative e sceniche. Oltre alle opere citate, interpretò ''[[Pagliacci (opera)|Pagliacci]]'', ''[[Aida]]'', ''[[Fedora (opera)|Fedora]]'', ''[[Lucia di Lammermoor]]'', ''[[Madama Butterfly]]'', ''[[Cavalleria rusticana (opera)|Cavalleria rusticana]]'', ''[[Faust (Gounod)|Faust]]'', ''[[La bohème]]''. Cantò in teatro fino al [[1947]], e terminò interpretando ruoli di caratterista e ruoli artistici.
Cantò a fianco di celebri cantanti lirici dell'epoca come il soprano [[Celestina Boninsegna]], il tenore Lamberto Bergamini, [[Vera Amerighi Rutili]], [[Mario Filippeschi]], [[Iris Adami Corradetti]], [[Miryam Ferretti]], [[Vasco Carmignani]], [[Amerigo Gentilini]].▼
▲Negli ultimi anni di carriera prese parte a diversi concerti lirici nelle città in cui era nato. Cantò a fianco di celebri cantanti lirici dell'epoca come il soprano [[Celestina Boninsegna]], il tenore [[Lamberto Bergamini]], [[Vera Amerighi Rutili]], [[Mario Filippeschi]], [[Iris Adami Corradetti]], [[Miryam Ferretti]], [[Vasco Carmignani]]
==Discografia==
Esistono poche registrazioni discografiche, tra le quali alcune private:
== Bibliografia ==
* Antonio Monnosi, ''I Cento Anni del Teatro G. Verdi'', Giardini Editori, 1967
* Gino Dell'Ira, ''Il firmamento lirico pisano'', Ediz. Grafica Zannini, 1983
* Gino Dell'Ira, ''I Teatri di Pisa (1773-1986)'', Giardini Editori, 1987
* Giampaolo Testi, ''Piccola Storia del Teatro G. Verdi di Pisa'', Nistri Lischi Editori, 1990
== Note ==
<references />
{{Portale|biografie|musica classica}}
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