Domenico Tempio: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Annullata la modifica 124974777 di Eugenio Nicola Scarcella (discussione)
Etichetta: Annulla
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: specificità dei wikilink e modifiche minori
 
(25 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{nd|il giornalista, editorialista e arbitro di calcio italiano, trisnipote del poeta|Domenico Tempio (giornalista)}}
{{Bio
|Nome = Domenico
Riga 12 ⟶ 13:
|Attività = poeta
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , insieme a [[Giovanni Meli]], il maggiore poeta [[Regno di Sicilia (1735-1816)|siciliano]] del suo tempo
|Immagine = Domenico Tempio.jpg
|Didascalia = Domenico Tempio, in un ritratto di [[Giuseppe Gandolfo]].
Riga 18 ⟶ 19:
 
== Biografia ==
Non si hanno molte notizie biografiche su Domenico Tempio, noto anchein [[Lingua siciliana|siciliano]] come Micio''Miciu TempioTempiu''. Figlio di un mercante di [[legna]], Tempio fu avviato alla carriera ecclesiastica prima e alla [[giurisprudenza]] poi: fallì in entrambi i casi e decise così di dedicarsi agli studi umanistici. Studioso sia degli autori classici che dei suoi contemporanei, Tempio iniziò presto a scrivere in versi e acquistò fama di buon poeta. Fu accolto nell'[[Accademia]] dei Palladii e nel salotto letterario del mecenate [[Ignazio Paternò principe di Biscari]] e come questi fece parte della [[Massoneria]].<ref>GianPaolo Ferraioli, "Un ministro massone tra pace e guerra: Antonino Paternò Castello marchese di San Giuliano", in ''La Massoneria nella Grande Guerra'' a cura di Aldo A. Mola, Bastogi, Roma, 2016, p. 185.</ref>.
 
Sposò Francesca Longo, che morì di parto. La figlia fu così accudita da una balia, la ''gnura'' Caterina, che diventò la sua compagna fedele e gli diede un altro figlio. Fu nominato notaio del casale di [[Valcorrente]] (nei pressi dell'odierna [[Belpasso]]), ottenne una pensione sul Monte di pietà e sulla Mensa vescovile e un sussidio dal Comunecomune di [[Catania]] fino alla sua morte.
 
== Poetica ==
Riga 26 ⟶ 27:
 
Tempio è ora considerato un poeta libero che usa tutti i suoi mezzi per smascherare le falsità e gli inganni della società. Le sue opere spaziano dall'esaltazione dell'operosità dell'uomo alla critica alla Chiesa, dalla contemplazione della natura alla critica dell'ignoranza. La sua stessa [[Sicilia]] è vista rivalutata da un realismo che spazza via il mito di una società pura e incontaminata. In alcune opere anticipa ampiamente il movimento [[verismo|verista]] che si sarebbe affermato solo quarant'anni dopo la sua morte.
 
Tuttavia ci sono ancora dei critici che negano validità artistica e sociale alla sua produzione, giudicandola carente di adeguati mezzi espressivi e frutto della sua morbosità, tesa esclusivamente a procurare un becero sollazzo all'autore stesso e ai lettori.
 
== Opere ==
Riga 31 ⟶ 34:
Tempio scrisse soprattutto opere poetiche [[satira|satiriche]] e [[letteratura erotica|licenziose]], quasi tutte in siciliano.
 
* ''Operi di Duminicu Tempiu catanisi'' (1814-1815) è una raccolta di tutte le sue poesie, a cura di [[Francesco Strano]]. Tra queste, si ricordano: ''L'Odi Supra l'Ignuranza'', ''La Maldicenza Sconfitta'', ''Lu Veru Piaciri'', ''La Mbrugghereidi'', ''La Scerra di li Numi'', ''Lu cuntrastu mauru'', ''La paci di Marcuni'', ''Li Pauni e li Nuzzi''.
* ''La Caristia'' (1848), è la sua opera più importante, pubblicata postuma a cura di Vincenzo Percolla: si tratta di un poemetto in venti canti, formati da quartine di settenari. Il tema è la [[carestia]] e i seguenti tumulti popolari che si verificarono a Catania tra il 1797 e il 1798.
* ''Poesie di Domenico Tempio'' (1874) è una seconda edizione delle Opere con molte aggiunte.
Riga 38 ⟶ 41:
* Francesco Giordano, ''Domenico Tempio, cantore della Libertà, con una antologia di Poesie Siciliane'', Catania edizioni Akkuaria 2011, ISBN 978-88-89418-44-4
 
== NellaSpettacoli societàsull'opera di massaDomenico Tempio ==
Le poesia di Tempio sono note a un vasto pubblico, soprattutto siciliano.
Il 3 maggio 1991 il [[Teatro Stabile di Catania]] ha messo in scena ''Vita, miseria e dissolutezze di Micio Tempio, poeta'' di [[Filippo Arriva (regista)|Filippo Arriva]]. Interpreti [[Tuccio Musumeci]] (Micio Tempio), [[Pippo Pattavina]], Deborah Bernardi, Ciccino Sineri, Angelo Tosto, Cinzia Marcoccio, Fulvio D'Angelo, Raffaele Giangrande, Francesco Mirabella, Marcello Perracchio, Berta Ceglie, Turi Scalia, Marina Ninchi, Vincenzo Failla, Pasquale Platania, Francesco Di Vincenzo, Anna Malvica, Olivia Spigarelli, Carmela Buffa Calleo, Miko Magistro, Giovanni Anfuso, Pietro Montandon, Turi Bonaccorso, Sergio Seminara, Mariolina Bernardini, Daniela Carnemolla, Carmelita Chiarenza, Margherita Mignemi, Loredana Poidomani, Antonio Di Dio, Orazio Mannino, Bruno Torrisi, Dino Zullo, Luigi Fichera, Pietro Oliveri, Mario Romano. Coreografia di Guido Guidi, scene di Roberto Laganà, cfostumi di Elena Carveni, musiche di Mario Modestini, regia di Romano Bernardi. Lo spettacolo subì la censura ai minori di 14 anni.
 
Tra il 1992 e il 1993 il cantautore Antonino Caponnetto, in arte [[Brigantony]], dedicò ala Tempio due album: ''[[Micio Tempio 2000]]'' e ''[[Micio Tempio 2000 vol. 2]]'', raccolte musicali nelle quali recitò, su una base musicale di sottofondo, sedici delle liriche più sollazzevoli e licenziose del poeta catanese. I due album ebbero un buon successo commerciale.
 
Il 18 ottobre 1993 il [[Piccolo Teatro di Catania]] ha messo in scena ''Un Tempio per Goldoni'' di Filippo Arriva, interpreti Tuccio Musumeci e [[Mario Maranzana]] (anche regista).
 
Nel 1998 è stato pubblicato dalle Edizioni Greco un cd a cura di Filippo Arriva dal titolo ''Micio Tempio'', con una antologia delle poesie interpretate dall'attore Tuccio Musumeci con Olivia Spigarelli.
 
Il 2 dicembre 2021 nell'Auditorium del Monastero dei Benedettini è andato in scena lo spettacolo ''Tempio, poeta della commedia umana - Frammenti di un discorso erotico'' di Filippo Arriva, regia di Camillo Sanguedolce, con Carmela Buffa Calleo, Barbara Gallo, Ketty Governali, Camillo Sanguedolce, musiche di Luciano Maria Serra, dirette dall'autore, con l'orchestra d'archi del [[Teatro Massimo Vincenzo Bellini]] di Catania. Una produzione Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, Centro di studi filologici e linguistici siciliani e Università degli studi di Catania.
Tra il 1992 e il 1993 il cantautore Antonino Caponnetto, in arte [[Brigantony]], dedicò al Tempio due album: ''[[Micio Tempio 2000]]'' e ''[[Micio Tempio 2000 vol. 2]]'', raccolte musicali nelle quali recitò, su una base musicale di sottofondo, sedici delle liriche più sollazzevoli e licenziose del poeta catanese. I due album ebbero un buon successo commerciale.
 
== Note ==
Riga 53 ⟶ 63:
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web |1=https://www.csssstrinakria.eu/domenico_tempio.htm |2=Domenico (Miciu) Tempio su Centro Studi Storico-Sociali Siciliani}}
* https://letterecatinensi.blogspot.com/2011/01/la-poesia-la-libraria-di-domenico.html Videolettura della poesia La Libraria di Domenico Tempio, voce recitante di Francesco Giordano
 
{{Controllo di autorità}}