Forte San Felice (Chioggia): differenze tra le versioni
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Il '''Forte San Felice''' è una [[fortezza]] militare costruita
Nel corso dei secoli, seguendo l'avanzare delle tecnologie belliche, il Forte San Felice venne notevolmente trasformato e modificato, ma non subì mai alcun attacco.
== Storia ==
Nella
La fortezza si erge su di una [[barena]], terreno semisommerso tipico delle lagune, che porta ad una continua infiltrazione di umidità nelle murature, fenomeno che rese necessaria una costante manutenzione della struttura. Con la [[Caduta della Repubblica di Venezia|caduta della
Dal 1979 il forte perse ogni funzione strategica e venne abbandonato, portando alla rovina di molte sue strutture.
▲Con la [[Caduta della Repubblica di Venezia|caduta della serenissima]] avvenuta nel 1797 e le successive dominazioni francesi, austriache e infine italiane, la fortezza venne rielaborata migliorandone gli armamenti e aumentandone gli alloggi delle milizie. <ref>{{Cita|Marangon (2000)|p.217}}.</ref>
Sempre il Comitato, ha organizzato una raccolta firme che ha portato il Forte San Felice nel 2016, a ottenere il nono posto nel censimento promosso dal [[Fondo per l'Ambiente Italiano]] ''[[I Luoghi del Cuore]]'' con 25.122 voti, ricevendo un contributo di 23.000 € impiegati per la costruzione di percorsi di visita ;<ref>{{Cita web|url = https://fondoambiente.it/luoghi/forte-san-felice?ldc|titolo = Forte San felice Censimento 2016|sito = I luoghi del cuore. Il censimento dei luoghi italiani da non dimenticare}}</ref>▼
▲
== Descrizione ==
La struttura, che si mostra dall'alto a forma di stella, è di 25 000 metri quadrati e ospita diversi edifici, impossibili da vedere dall'esterno dei [[Bastione|bastioni]]. I principali sono qui di seguito descritti in ordine di edificazione
=== Castello della
[[File:Castello della Luppa Forte San Felice (Chioggia).jpg|miniatura|Castello della Luppa]]
Il castello, che sorge nella medesima zona di una precedente fortificazione in legno,
A questa struttura nel corso dei secoli sono stati addossati vari edifici alcuni ancora presenti, altri demoliti.▼
Inizialmente il castello possedeva un [[Maschio (architettura)|mastio]], un'alta torre di vedetta, che venne però abbassata nel Seicento per evitare i colpi d'artiglieria. <ref>{{Cita|Boscolo "Nata",Antico (2010)|p.204}}.</ref>▼
▲A questa struttura, nel corso dei secoli sono stati addossati vari edifici alcuni ancora presenti, altri demoliti.
▲Inizialmente il castello possedeva un [[Maschio (architettura)|mastio]], un'alta torre di vedetta, che venne però abbassata nel Seicento per evitare i colpi d'artiglieria.
=== Bastioni ===
Per rendere la fortezza più difendibile da attacchi d'artiglieria e dalle frequenti mareggiate, nel Cinquecento essa venne dotata di una [[Mura (fortificazione)|cinta muraria]]. I bastioni saranno continuamente sottoposti a restauri per arginare i frequenti danni causati
Nella seconda metà del Settecento in [[Laguna di Venezia|Laguna]] vennero costruiti i [[Murazzi (Venezia)|Murazzi]], un'imponente [[diga]] in [[pietra d'Istria]], costruita dalla
Per affrontare meglio le onde di burrasca, tra Seicento e Settecento venne edificata una diga di blocchi di pietra, che accerchia la fortezza sul lato del mare e della bocca di porto. L'impresa venne
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===Iscrizione===
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PROCURRENTIA HAEC ACROTERIA DITERMEDIUM CUDEARIDEUM VALLUM
SENATUS PROVIDENTIA
A FUNDAMENTIS EXCITANTUR PRAESSIDIE CURANTIBIS...}}
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Sotto la supervisione dei provveditori alle acque...{{colonne fine}}
[[File:Portale del Tirali del Forte San Felice (Chioggia).jpg|miniatura|Portale del Tirali
=== Portale del Tirali ===
Alla fortezza, che era raggiungibile esclusivamente via mare, venne aggiunto un monumentale accesso dall'architetto [[Andrea Tirali]] costruito nel 1704. Il portale in stile dorico è edificato in [[pietra d'Istria]] e mostra sia internamente che esternamente la medesima struttura.
[[File:Polveriera Forte San Felice.jpg|thumb|Polveriera Settecentesca|266x266px]]
=== Polveriere ===
La più antica venne edificata a metà Settecento per proteggere la polvere da sparo da eventuali attacchi a lunga gittata. Come altre strutture con funzioni simili è composta da spesse mura e con una copertura a prova di bomba. Durante la dominazione austriaca, venne constatato che questa polveriera non bastava più per il grande numero di armamenti della fortezza, quindi ne vennero ricavate di nuove lungo i bastioni perimetrali. Il settecentesco deposito, spogliato della
=== Blockhaus ===
Il [[Blockhaus]] venne costruito dagli austriaci tra il 1830
== Etimologia ==
Il Forte ha cambiato nel corso dei secoli il suo nome: da castello di Chioza, castello della
Per comprendere quest'ultimo nome si deve sapere che le varie
==Note==
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== Bibliografia ==
* {{cita libro|nome=Alessia
▲* {{cita libro|nome=Alessia |cognome=Boscolo "Nata"|nome=Elisa |cognome=Antico"Nata"|titolo=Storia di Chioggia|anno=2010|editore=Il Leggio|città=Chioggia|cid=Boscolo "Nata",Antico (2010))|ISBN=9788883200946}}
* {{cita libro|nome=Pietro|cognome=Morari|titolo=Storia di Chioggia|anno=2001|editore=Il Leggio|città=Chioggia|cid=Morari (2001)|ISBN=8883200381}}
* {{cita libro|nome=Giuliano|cognome=Marangon|titolo=Viaggio nella memoria : iscrizioni e citazioni latine a Chioggia|anno=2000|editore=, Nuova Scintilla- Chioggia|città=Chioggia|cid=Marangon (2000)|sbn=
▲* {{cita libro|nome=Giuliano|cognome=Marangon|titolo=Viaggio nella memoria : iscrizioni e citazioni latine a Chioggia|anno=2000|editore=, Nuova Scintilla- Chioggia|città=Chioggia|cid=Marangon (2000)|sbn=IT\ICCU\VEA\0184671}}
*{{Cita libro|curatore=Comitato per il Forte San Felice|titolo=Il forte San Felice di Chioggia|anno=1999|cid=Comitato FSF 1999}}
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
{{portale|architettura|guerra|Venezia|Veneto}}
[[Categoria:Castelli della città metropolitana di Venezia]]
[[Categoria:Architetture militari di Venezia]]
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