Luigi Mengoni: differenze tra le versioni
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|Epoca = XX
|Attività = giurista
|Epoca2 = 2000
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , considerato fra i padri fondatori del [[diritto del lavoro]]
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|urlmorto= sì
}}
</ref> Ricoprì la carica di Giudice della [[Corte costituzionale
==Biografia==
Nacque a Villazzano, nel comune di [[Trento]] nel [[1922]], da famiglia [[Val di Sole|solandra]] di [[Rabbi (comune)|Rabbi]]. Il fratello [[Flavio Mengoni|Flavio]] fu [[presidente]] della [[Provincia
|autore=
|url= http://www.giornaletrentino.it/cronaca/trento/il-precedente-di-luigi-mengoni-scelto-da-cossiga-1.986377
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|data= 19 ottobre 2014
|accesso= 12 dicembre 2017
}}</ref> Nel 1940 vinse una [[borsa di studio]] per il [[Collegio Augustinianum]] e si iscrisse alla [[Facoltà universitaria|Facoltà]] di [[Giurisprudenza]] dell'[[Università Cattolica del Sacro Cuore]], dove si laureò nel [[1944]] con una tesi di [[
{{cita web
|autore= [[Pietro Ichino]]
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</ref> Dal [[1956]] al [[1987]] fu professore ordinario.<ref name=Napoli />
Il 27 ottobre [[1987]] fu nominato giudice della [[Corte costituzionale
|url = http://www.cortecostituzionale.it/composizione/giudicicostituzionali/vicepresidenti.asp
|titolo = I Vice Presidenti
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}}</ref> Nel [[1995]] [[Giuffrè editore|Giuffrè]] ha pubblicato degli scritti in suo onore, in tre volumi. Fra il [[1998]] e il [[2000]] fu presidente dell'Associazione italiana di diritto del lavoro e della sicurezza sociale (AIDLASS).<ref name=Napoli />
Morì il 19 ottobre
== Pensiero giuridico ==
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|editore= GIURETA
Rivista di Diritto dell’Economia, dei Trasporti e dell’Ambiente.
}} Vedi anche: Luigi Mengoni, 1952, ''L'oggetto dell'obbligazione'', in ''Jus'', 168</ref>, infatti, Mengoni intuì, alla stregua di quanto affermato in passato da [[Rosario Nicolò]]<ref>Rosario Nicolò, 1936, ''L'adempimento dell'obbligo altrui'', Milano, cit., 80-81</ref>, che in un [[obbligazione (diritto)|rapporto obbligatorio]] la mera condotta del [[debitore]] non esaurisce l'oggetto del vincolo e, in alcuni casi, non è neanche in grado di per sé di soddisfare l'[[Interesse (diritto)|interesse]] del [[creditore]], la cui realizzazione potrebbe esigere anche la cooperazione di quest'ultimo. L'attuazione della condotta non va disgiunta, quindi, dal conseguimento del risultato dovuto, il quale va individuato nel bene, nel servizio o nell'utilità attesi dal creditore. La condotta va concepita, infatti, in un'ottica teleologica, ossia in funzione di un risultato, il quale non sempre coincide con l'interesse che ha indotto il creditore ad acquistare il proprio diritto, entrando in relazione con il debitore, ma che comunque non può mancare, giacché in ogni obbligazione la condotta (i mezzi) è finalizzata a uno scopo (il risultato), a volte coincidente con l'interesse che ha mosso il creditore, rivelandosi dunque predeterminato, a volte rappresentato da un interesse che si arresta prima del movente del creditore, perché rispetto a quest'ultimo strumentale, e, dunque, non determinabile ''a priori'' ma solo ''a posteriori''.
I mezzi rivestono la forma giuridica del debito, situazione soggettiva passiva posta in capo al debitore; mentre il risultato assume la forma giuridica del credito, situazione soggettiva attiva a favore del creditore. Pur distinti nel contenuto, debito e credito sono caratterizzati da una correlazione funzionale, che li rende interdipendenti in misura tale da confluire in quell'unità funzionale in cui consiste l'oggetto dell'obbligazione. Ne discende che si ha adempimento soltanto quando l'interesse creditorio (il credito) è realizzato tramite l'attività strumentale dovuta (il debito), poiché soltanto così si dispiega e attua l'oggetto dell'obbligazione. Di conseguenza, se per qualche ragione viene meno uno dei due termini della correlazione funzionale (cfr. l'art. 1189 c.c., ma anche l'art. 1180 c.c., salva l'ipotesi di surrogazione ''ex'' art. 1201 c.c.), non può che cadere anche l'altro, determinando l'estinzione dell'obbligazione.<ref>Luigi Mengoni, 1952, ''L'oggetto dell'obbligazione'', in ''Jus'', cit., 174 s.</ref>
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==Scritti==
* ''La divisione
* ''Lezioni di diritto del lavoro'', Celuc Libri, [[1971]].
* ''Gli acquisti «a non domino»'', Giuffrè, [[1975]].
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==Collegamenti esterni==
*{{cita web|url= http://www.aidlass.org/associazione/memoria/mengoni.htm|titolo= Curriculum vitae, scritti e ricordi di Luigi Mengoni|editore= AIDLASS|accesso= 22 marzo 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20081205021049/http://www.aidlass.org/associazione/memoria/mengoni.htm|dataarchivio= 5 dicembre 2008|urlmorto= sì}}
*{{cita web |autore = Luca Nogler |formato = pdf |url = http://www.lex.unict.it/eurolabor/ricerca/wp/it/nogler_n47-2006it.pdf |titolo = L'itinerario metodologico di Luigi Mengoni |editore = Working paper del Centro studi di Diritto del Lavoro Europeo "Massimo d'Antona"|data = 47/2006 |accesso = 22 marzo 2009 |urlmorto = sì |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20101026054058/http://www.lex.unict.it/eurolabor/ricerca/wp/it/nogler_n47-2006it.pdf |dataarchivio = 26 ottobre 2010}}
*{{cita web|autore = Fabio Abati |url = http://www2.unicatt.it/pls/catnews/consultazione.mostra_pagina?id_pagina=11455 |titolo = Mengoni, maestro di diritto |editore = CattolicaNews |data = febbraio 2006 |accesso = 22 marzo 2009 |urlmorto = sì}}
*{{cita web|autore= Enrica Correale Santacroce|url= http://www.ordineavvocatimilano.it/html/pdf/rivista6/unione_giusti_2002_2.pdf|titolo= Omaggio a Luigi Mengoni - Maestro di diritto e di umanità|editore= Unione Giuristi Cattolici di Milano
▲|accesso= 22-3-2009
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Benemeriti della cultura e dell'arte]]
[[Categoria:Cavalieri di gran croce OMRI]]
[[Categoria:
[[Categoria:
[[Categoria:Studenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore]]
[[Categoria:Studiosi di diritto civile del XX secolo]]
[[Categoria:Vicepresidenti della Corte costituzionale della Repubblica Italiana]]
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