Vesper Lynd: differenze tra le versioni
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{{Personaggio
|saga = [[James Bond]]
|nome = Vesper
|cognome = Lynd
|medium = letteratura
|immagine = Vesper Lynd - Casino Royale.jpg
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|affiliazione = [[Ministero degli affari interni dell'Unione Sovietica|MVD]] (romanzo)/[[Quantum (James Bond)|Quantum]] (film)
|attore = [[Ursula Andress]]
|attore nota = ([[James Bond 007 - Casino Royale|film
|attore 2 = [[Eva Green]]
|attore 2 nota = ([[Casino Royale (film 2006)|film 2006]])
|doppiatore italiano = [[Maria Pia Di Meo]]
|doppiatore italiano nota = (film
|doppiatore italiano 2 = [[Eleonora De Angelis]]
|doppiatore italiano 2 nota = (film 2006)
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'''Vesper Lynd''' è un personaggio del romanzo di [[Ian Fleming]] ''[[Casino Royale (romanzo)|Casino Royale]]'' del [[1953]]. È certo che Fleming per la creazione di Vesper si ispirò alla vita vera dell'agente Christine Granville. Nel film non ufficiale del 1967, ''[[James Bond 007 - Casino Royale]]'', è interpretata da [[Ursula Andress]], mentre in ''[[Casino Royale (film 2006)|Casino Royale]]'', adattamento del 2006, il ruolo era stato inizialmente assegnato all'attrice canadese [[Rachel McAdams]], che in seguito rifiutò e venne dunque assegnato all'attrice francese [[Eva Green]].
Nel romanzo, il personaggio racconta di essere nata in una notte "molto tempestosa"<ref>
== Caratteristiche ==
Vesper Lynd è una dipendente dei servizi segreti britannici a cui viene affidato il compito di assistere [[James Bond]] durante la sua missione, che consiste nel battere al tavolo da gioco [[Le Chiffre]], banchiere del partito comunista francese che intende rifarsi dei soldi perduti in un affare sbagliato. Differenze ci sono tra il personaggio letterario e quello cinematografico. Nel romanzo Vesper è l'assistente personale del capo della sezione S dell'[[Secret Intelligence Service|MI6]], teoricamente coinvolta in un semplice "lavoro di collegamento"<ref>
== Romanzo ==
La prima descrizione di Vesper Lynd è offerta al capitolo 4 dalle parole di [[René Mathis]], amico e alleato ricorrente di James Bond, che ne evidenzia il fascino sensuale: "è proprio una bellezza [...] una bellezza, non scherzo. [...] Ha i capelli neri, gli occhi azzurri, e delle, ehm... curve ubriacanti. Davanti e dietro".<ref>
Il dialogo procedette alternando argomenti futili a faccende lavorative per mezzo delle quali, secondo un certo grado di freddezza e insensibilità, Bond cercherà di allontanare da sé quel fascino che Vesper provocava. A questo punto la ragazza uscirà di scena per ritornare al centro della vicenda solo dopo qualche capitolo, a conclusione della partita di [[Baccarà]] tra Bond e Le Chiffre. È al capitolo 14, mentre festeggiava con Vesper la vittoria al ''Roi Galant'', che 007 scopre in lei qualcosa di strano. La ragazza appare nervosa e irrequieta. Ad un tratto un cameriere le porge un biglietto, un invito di Mathis ad incontrarsi fuori dal locale per comunicazioni urgenti. Bond fiutò la trappola e non appena Vesper uscì si precipitò al suo inseguimento. Tuttavia, giunto nel piazzale del locale, vide sfrecciare un'automobile con a bordo la ragazza; e fu proprio in quel momento che dal finestrino della Citroen guidata da Le Chiffre venne gettata una borsetta contenente il bigliettino: "un falso a dir poco pedestre"<ref>
Nonostante la amasse pazzamente, Bond ignorava il segreto che Vesper nascondeva dietro tanto dolore. Alla sera del quarto giorno fecero l'amore, dopodiché Vesper gli augurò la buona notte. "Dormi bene, amore mio"<ref>
Soprattutto in ''Al servizio segreto di sua maestà'', vi è la prova di come Bond non avesse mai dimenticato Vesper.<ref>{{
== Cinema ==
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Una volta giunti in Montenegro (dove Bond si apprestava ad affrontare Le Chiffre a poker), Vesper e Bond sotto falsa identità (rispettivamente Miss Broadchest e Mr. Arlington Beech) si fingono amanti e condividono la stessa camera. Prima dell'inizio del grande evento, Bond procura a Vesper un abito viola con una pronunciata scollatura così da distrarre gli altri giocatori del tavolo. Tuttavia, proprio nel momento in cui Vesper farà la propria entrata sarà Bond il primo a sorprendersi e a perdere l'attenzione. La partita aveva preso una brutta piega e Vesper comincia ad essere arrabbiata e preoccupata per una così veloce disfatta. Al termine del primo round, i due si trovano coinvolti in un violento combattimento con [[Steven Obanno]], un terrorista cliente di Le Chiffre, ma fortunatamente riusciranno a neutralizzarlo e a ucciderlo. Questo fatto sconvolge l'animo di Vesper a tal punto che si ritira sotto la doccia della camera dove Bond la consolerà. Alla ripresa del gioco Bond non capisce il bluff di Le Chiffre e perde tutto il denaro rimastogli. A quel punto Vesper rifiuterà di concedergli i 5 milioni rimanenti vedendo nel suo egocentrismo la principale causa della disfatta.
Tra i due nasce uno screzio alquanto grave. Bond, disperato, decide di uccidere Le Chiffre a coltellate, ma viene fermato da [[Felix Leiter]], un agente della CIA che sta effettuando in sostanza la sua stessa missione, ma sta perdendo però molto denaro, quindi si offre di finanziarlo. Bond ritorna al gioco, ma Le Chiffre incarica [[Valenka]], tirapiedi al suo servizio, di avvelenare un suo cocktail con della digitale e sarà proprio Vesper a salvargli la vita grazie ad un defibrillatore. Nell'ultima mano, James riesce a battere Le Chiffre con un'inaspettata scala reale e a sottrargli tutti i soldi, dopo che gli altri giocatori si erano ritirati. Al termine della partita, Vesper e Bond cenano insieme per festeggiare la vittoria su Le Chiffre. Ma proprio in quel momento a Vesper giunge una chiamata di [[René Mathis]] e si alza dal tavolo. Bond sospetterà l'inganno ma non riuscirà a raggiungere la ragazza che viene sequestrata e spinta dentro la Jaguar nera di Le Chiffre. Inizia così un inseguimento che si concluderà sfortunatamente: Bond e Vesper, prigionieri, sono sottoposti a tortura, ma improvvisamente interviene [[Mr. White (James Bond)|Mr. White]] che con freddezza eliminerà Le Chiffre e i suoi tirapiedi. La morte di Vesper è rappresentata in modo diverso per rendere la scena più adrenalinica: Vesper infatti annega intrappolata in un ascensore (che lei stessa aveva fatto cadere in acqua) durante il crollo del palazzo che circonda lei e Bond.
=== Casino Royale 1967 ===
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== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{cita libro|cognome=Fleming|nome=Ian|wkautore=Ian Fleming|titolo=Casino Royale|curatore=Matteo Codignola|traduttore=Massimo Bocchiola|città=Milano|editore=Adelphi|anno=2012|ISBN=978-88-459-2701-0|cid=Casino Royale}}
== Voci correlate ==
*[[Bond girl]]
*[[Casino Royale (romanzo)
*[[Casino Royale *[[
*[[
== Collegamenti esterni ==
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{{Portale|James Bond}}
▲{{DEFAULTSORT:Lynd, Vesper}}
[[Categoria:Bond girl]]
[[Categoria:Agenti governativi immaginari]]
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