Gabriella Ferri: differenze tra le versioni
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| Riga 1: {{nota disambigua}} {{Artista musicale |nome = Gabriella Ferri Riga 9 ⟶ 8: |genere = Pop |genere2 = Folk |genere4 = Cabaret |anno inizio attività = 1966 |anno fine attività =  |totale album = 14 |album studio = 14 }} {{Bio |Nome = |Cognome = Ferri |PostCognome = , all'anagrafe '''Maria Gabriella Ferri''', |Sesso = F |LuogoNascita = Roma Riga 28 ⟶ 27: |Epoca = 1900 |Attività = cantautrice |Attività2 = cabarettista |Attività3 = attrice |Epoca2 = 2000 |Nazionalità = italiana |PostNazionalità =  }} == Biografia == === Gli  Figlia di Vittorio, commerciante ambulante<ref name=riforma>{{Cita web|url=https://riforma.it/2025/04/03/la-voce-di-roma/|titolo=A ventuno anni dalla morte della cantante romana Gabriella Ferri i ricordi e gli omaggi invadono il |autore=Gian Mario Gillio|data=3 Aprile 2025|accesso=9 settembre 2025}}</ref> di dolci, appassionato della canzone in [[dialetto romanesco]], Gabriella Ferri nasce e cresce nel [[rione]] [[Testaccio]]<ref>{{Cita web|url=https://www.rerumromanarum.com/2014/10/targa-in-memoria-di-gabriella-ferri.html|titolo=Targa in memoria di Gabriella Ferri|accesso=2021-08-26}}</ref>. Si trasferí in via Etruria, nel quartiere [[Appio-Latino|Appio Latino]].  Per realizzare la prima ambizione giovanile di diventare indossatrice, svolge vari lavori come operaia e commessa<ref name=riforma/><ref name="radio24">{{Cita web|lingua=it|url=https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/falcogabbiano/puntata/gabriella-ferri-una-voce-una-donna-un-clown-083900-2419239132004601|titolo=Radio24 {{!}} Il Sole 24 ORE|sito=RADIO 24|accesso=2024-03-17}}</ref> In una ''[[boutique]]'' del centro dove lavora, conosce e stringe amicizia con [[Luisa De Santis]], figlia di [[Giuseppe De Santis|Giuseppe]], regista già celebre per il film [[Neorealismo (cinema)|neorealista]] ''[[Riso amaro]]''.<ref name="radio24" /> Accomunate dall'amore per la canzone popolare, le due amiche dànno vita al duo "Luisa e Gabriella"<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/it/artist/1020399-Luisa-E-Gabriella?srsltid=AfmBOorOZNfuMsgfT8NV-j_SfgUUz3z-1gVonpsfyKzR0BTrKb8ipaxi|titolo=Luisa E Gabriella|lingua=en|accesso=10 settembre 2025}}</ref> e tengono i primi spettacoli basati sul repertorio tradizionale della canzone romanesca dopodiché, anche grazie agli agganci del padre di Luisa, si trasferiscono a [[Milano]] – dove sono ospiti di [[Camilla Cederna]] – e nel 1964 vengono notate all'Intra's Club da [[Walter Guertler]] il quale offre loro un contratto discografico con la [[Jolly (casa discografica)|Jolly]] e pubblica il loro primo [[45 giri]]: una rielaborazione del brano popolare romano ''[[La società dei magnaccioni]]''<ref>{{Cita web|url=https://www.discogs.com/it/master/529571-Luisa-E-Gabriella-Alla-Renella-La-Societ%C3%A0-Dei-Magnaccioni|titolo=Luisa E Gabriella – Alla Renella / La Società Dei Magnaccioni|lingua=en|accesso=10 settembre 2025}}</ref>. Sempre al 1964 risale la prima apparizione in televisione del duo: nel programma ''[[La fiera dei sogni]]'' presentato da [[Mike Bongiorno]], eseguono il loro singolo che, secondo molte fonti autorevoli<ref name=Romagnoli />, grazie al passaggio televisivo, arriva a vendere un milione e settecentomila copie<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/2004/d/sezioni/cronaca/ferri/ferri/ferri.html|titolo=Morta la cantante Gabriella Ferri Simbolo della canzone romana|data=3 aprile 2004}}</ref> diventando uno degli inni dei giovani di quegli anni.<ref>AA.VV., ''Dizionario della Canzone Italiana'', Armando Curcio Editore, 1990</ref> Secondo Federico Romagnoli, invece, la cifra non è realistica, e il brano avrebbe venduto dodicimila copie in un mese, senza mai entrare nelle classifiche del periodo<ref name=Romagnoli />. Nel 1965 esce nelle sale cinematografiche il loro primo e forse unico filmato musicale, contenuto nel film ''[[008 operazione ritmo]]'' del regista e produttore [[Tullio Piacentini]]. Un nuovo singolo del duo attinge questa volta al ''folk'' siciliano con le loro personali versioni di ''[[Ciuri ciuri]]'' e ''[[Vitti 'na crozza]]'': anche questo riscuote un discreto successo e le artiste ne incidono perciò un terzo, composto da: ''La povera Cecilia'' – altra canzone tradizionale – e, sul lato B, ''È tutta robba mia'', brano preso a prestito dalla commedia musicale ''La manfrina'' di [[Ghigo De Chiara|Ghigo de Chiara]], musicata da [[Ennio Morricone]]. Poco dopo questa uscita, la ritrosia di De Santis a esibirsi in pubblico porta allo scioglimento del sodalizio artistico e Gabriella incomincia la carriera come solista. === La carriera solista === Nel 1966 Ferri incide il suo [[Gabriella Ferri (album 1966)|primo album]], senza titolo, interamente composto da canzoni in romanesco; lo stesso anno è in [[Canada]] per la [[tournée]] di uno spettacolo di musica popolare per la regia di [[Aldo Trionfo]], assieme ad altri esponenti del folk italiano come [[Caterina Bueno]], [[Otello Profazio]] e l'attore [[Lino Toffolo]]. Alla fine dell'anno, da Milano torna a [[Roma]] e approda al [[Teatro Bagaglino|Bagaglino]], del quale diventa la cantante ufficiale; qui conosce [[Piero Pintucci]], che diventerà suo collaboratore musicale abituale. In questo periodo conosce il giovane diplomatico Giancarlo Riccio, che sposa il 20 giugno del 1967. Si trasferisce perciò a [[Kinshasa]], capitale dell'attuale [[Repubblica Democratica del Congo]], dove il marito è destinato a prestare servizio, ma soffre la forzata inattività e dopo neanche un anno convince Riccio a chiedere il rientro anticipato a Roma. Il matrimonio comunque non dura a lungo e, dopo varie separazioni e riconciliazioni, terminerà definitivamente nel 1970.<ref>Grassi Giovanna – ''Corriere della Sera'' - pagina 53 del 6 aprile 2004-« «Quel giorno tragico Seva non è riuscito a salvare Gabriella» Il racconto del primo marito Giancarlo Riccio Diplomatico, la sposò portandola in Africa. [...].»</ref> Nel 1968 Gabriella Ferri incide un 45 giri per la [[ARC (casa discografica)|ARC]], ''È scesa ormai la sera'', che in Italia non ha un grosso riscontro commerciale; tuttavia il lato B, ''Ti regalo gli occhi miei'', reinciso in lingua spagnola con il titolo ''Te regalo mis ojos'', raggiunge i vertici delle classifiche in [[America meridionale|Sudamerica]], diventando anche oggetto di alcune cover.<ref name=Romagnoli /> La cantante intraprende quindi una tournée di successo nei paesi latino-americani, per poi tornare a esibirsi al Bagaglino con [[Enrico Montesano]]. Fa anche qualche sporadica apparizione al [[Folkstudio]] di Roma, ma è già troppo nota per un locale ''underground'' ed è comunque già impegnata con il Bagaglino. Non disdegna comunque il [[Musica beat|beat]] e si esibisce anche al [[Piper Club]], dove conosce e stringe amicizia con [[Patty Pravo]].[[File:Gabriella Ferri 1976.jpg|miniatura|Gabriella Ferri in una scena del film ''[[Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa]]'' ([[1976]])]]Dopo aver firmato un nuovo contratto discografico con la [[RCA Italiana]], nel 1969 partecipa al [[Festival di Sanremo 1969|Festival di Sanremo]], presentando in coppia con [[Stevie Wonder]] il brano ''Se tu ragazzo mio'', scritta insieme al padre Vittorio e a Piero Pintucci. La canzone viene eliminata al primo turno e per questo motivo Ferri non vorrà più partecipare al Festival, ma è comunque un successo di vendite e viene reinterpretata da altri artisti come [[I Camaleonti]] e [[Nada Malanima|Nada]]. Questo spinge la RCA a pubblicare alla fine del 1969 l'album ''[[Gabriella Ferri (1970)|Gabriella Ferri]]'', in cui canzoni più moderne si affiancano a brani della tradizione, come ''[[Ciccio Formaggio]]''; il disco è importante anche per il tentativo di creare una nuova canzone romanesca che si riallacci alla tradizione. Emblematiche in questo senso sono ''Sor fregnone'', scritta da Ferri su una musica di [[Vittorio Nocenzi]], tastierista del [[Banco del Mutuo Soccorso]], e ''Sinnò me moro'', canzone scritta nel 1961 dal regista [[Pietro Germi]] su musica di [[Carlo Rustichelli]] per il film ''[[Un maledetto imbroglio]]'' e cantata allora dalla figlia di Rustichelli, [[Alida Chelli]] (Gabriella stessa l'aveva già incisa nel 1963, con Luisa De Santis). Nel corso degli anni il suo fisico, da magro e sottile che era, si è andato via via irrobustendo e ciò fa parlare di lei come di una "Mamma Roma", erede di un genere romanesco che non è solo voce, ma anche aspetto. Sfruttando questo a proprio vantaggio, Ferri si appropria di canzoni vecchie o nuove che le diano la possibilità di costruire dei veri e propri numeri, quasi delle "macchiette", nelle quali però non c'è imitazione di altri artisti ma il filtro di una personalità esuberante e irrefrenabile. Così ''[[Dove sta Zazà?]]''<ref name=riforma/>, che nel [[Secondo dopoguerra in Italia|dopoguerra]] era stata il simbolo di un'Italia dissolta, nella sua interpretazione diventa un brano intriso di perfidia e amarezza; stesso dicasi per ''Ciccio Formaggio'', brano lanciato negli [[Anni 1940|anni quaranta]] da [[Nino Taranto]].[[File:Lucio Dalla e Gabriella Ferri.jpg|miniatura|sinistra|Gabriella Ferri con [[Lucio Dalla]]]]Negli anni settanta le sue apparizioni in televisione aumentano. Una serata speciale, ''Questa sera... Gabriella Ferri'' le viene dedicata nel 1971, dopodiché diventa coprotagonista di due varietà televisivi diretti da [[Antonello Falqui]] e scritti da [[Pier Francesco Pingitore]]: il primo è ''[[Dove sta ZaZà (programma televisivo)|Dove sta Zazà]]'' (1973) la cui struggente sigla di chiusura ''Sempre'', composta da [[Mario Castellacci]] e [[Franco Pisano]], sarà un altro suo grande successo e dove, fra l'altro, in una celebre gara di "stornelli a dispetto" tiene testa a [[Claudio Villa]]; il secondo è ''[[Mazzabubù (programma televisivo)|Mazzabubù]]'' (1975); in entrambi, Ferri dimostra le sue doti di intrattenitrice al fianco di comici come Enrico Montesano e [[Pippo Franco]]. Nel frattempo, nel 1972 a [[Caracas]], durante una tournée in [[America Latina]], conosce [[Seva Borzak]], presidente della divisione sudamericana della RCA, che sposa nello stesso anno, e da cui avrà l’unico figlio, Seva junior.<ref name=radio24/> Nel 1976 partecipa al film brillante ''[[Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa|Remo e Romolo – Storia di due figli di una lupa]]''. Dopo l'esperienza televisiva di ''[[Giochiamo al varieté]]'' ([[1980]]), sempre di Falqui, e l'incisione di un disco con alcune canzoni scritte per lei da [[Paolo Conte]] (''[[Gabriella (album)|Gabriella]]'', nel 1981, con la celebre ''Vamp''), Gabriella Ferri si trasferisce per qualche tempo negli [[Stati Uniti d'America]], lasciando televisione e cabaret per dedicarsi unicamente alla musica. Rientrata in [[Italia]], nel 1984 partecipa alla gara televisiva ''[[Premiatissima]]'' presentando sei canzoni, alcune tratte dal suo repertorio, altre preparate appositamente per la trasmissione: ''[[Lacreme napulitane]]'', ''[[Luna rossa (brano musicale)|Luna rossa]]'', ''[[Malafemmena]]'', ''La pansé'', ''La sera dei miracoli'' e ''[[Vecchio frack/E vene 'o sole|Vecchio frack]]'', classico di [[Domenico Modugno]] con il quale arriva in finale. Nel 1987 incide la sigla di chiusura del varietà televisivo ''[[Biberon (programma televisivo)|Biberon]]'' che la riunisce ai vecchi amici del Bagaglino, Castellacci e Pingitore. Le sue due ultime uscite artistiche di rilievo avvengono rispettivamente nel 1996 al [[premio Tenco]] di [[Sanremo]], dove si esibisce accompagnata da [[Fausto Mesolella]], chitarrista della [[Piccola Orchestra Avion Travel]]<ref>{{Cita web|url=https://www.clubtenco.it/tenco-1996/|titolo=Tenco 1996|accesso=9 settembre 2025}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://visite.cimitericapitolini.it/volti-memorie/personaggio-199.html|titolo=Gabriella Ferri|accesso=9 settembre 2025}}</ref>, e nel luglio del 1997 a [[Villa Celimontana]] a Roma, nell'ambito della manifestazione ''Voglia matta anni '60'', davanti a settemila spettatori contro i mille attesi<ref>{{Cita web|url=https://www.romasegreta.it/rubriche/personaggi-di-roma/gabriella-ferri.html|titolo=Gabriella Ferri|data=20 dicembre 2024|accesso=9 settembre 2025}}</ref>. Sempre nel 1997 pubblica il CD ''Ritorno al futuro'' in cui rivisita alcuni brani del suo repertorio, dopodiché si ritira temporaneamente dalle scene, anche per le ricadute della grave [[disturbo depressivo|depressione]] che la tormenta a fasi alterne da anni. === Ultime apparizioni e morte === La cantante sembra ritrovare la serenità quando nel 2002 torna ad apparire in televisione, dapprima come ospite di [[Pino Strabioli]] nella rubrica ''[[Cominciamo bene]]'' e poi nel varietà ''[[Buona Domenica]]'' dell'intimo amico [[Maurizio Costanzo]]<ref name=riforma/>, dove si esibisce cantando i suoi grandi successi, da ''Sempre'' a ''[[Dove sta Zazà?]]''. La sua ultima apparizione televisiva è del 31 gennaio 2004 al programma televisivo ''[[Trash (non si butta via niente)]]'' condotto da [[Enrico Montesano]], dove interpreta stornelli romani<ref name=riforma/>. Gabriella muore cadendo da una finestra della sua casa di [[Corchiano]] ([[provincia di Viterbo|VT]]) il 3 aprile 2004, all'età di 61 anni. I familiari hanno sempre smentito l'ipotesi del [[suicidio]], pur già tentato nel 1975 dopo la morte del padre, ipotizzando invece che l'incidente fosse conseguito a un malore causatole dai farmaci [[antidepressivi]] che assumeva.<ref name=":0">{{Cita web|url=https://www.fanpage.it/roma/la-poesia-sulla-tomba-di-gabriella-ferri-la-regina-della-musica-romana/|titolo=La poesia sulla tomba di Gabriella Ferri, la regina della musica romana|sito=Roma Fanpage|lingua=it|accesso=2024-04-27}}</ref> La famiglia tenne a precisare anche che la cantante non aveva lasciato alcun biglietto di addio e che due giorni dopo avrebbe dovuto partecipare a una puntata speciale del ''[[Maurizio Costanzo Show]]'', organizzata in suo onore dall'amico presentatore, alla quale non intendeva assolutamente mancare<ref name=riforma/>. Per volontà dell'allora sindaco di Roma [[Walter Veltroni]], il 7 aprile fu allestita la camera ardente presso la sala della [[Protomoteca]] al [[Campidoglio]] dove migliaia di romani le resero omaggio;<ref>{{Cita web|url=http://www1.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2004/04/07/Cronaca/MUSICA-GABRIELLA-FERRI---CAMERA-ARDENTE-APERTA-FINO-ALLE-20_195400.php|titolo=MUSICA: GABRIELLA FERRI - CAMERA ARDENTE APERTA FINO ALLE 20|sito=www1.adnkronos.com|accesso=2022-02-10}}</ref> i funerali religiosi vennero celebrati l'indomani presso la [[Chiesa di Santa Maria Liberatrice (Roma)|chiesa di Santa Maria Liberatrice]], nel rione Testaccio dove l'artista era nata e cresciuta.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/04/07/ultimo-saluto-gabriella-ferri-sfilano-romani.html|titolo=L' ultimo saluto a Gabriella Ferri Sfilano i romani in Campidoglio - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=2022-02-10}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/04/05/gabriella-ferri-giovedi-funerali.html|titolo=Gabriella Ferri giovedì i funerali - la Repubblica.it|sito=Archivio - la Repubblica.it|lingua=it|accesso=2022-02-10}}</ref> Dopo un mese di attesa per trovare un luogo di sepoltura, il feretro fu tumulato nel [[Cimitero del Verano|cimitero monumentale del Verano]] di Roma. La lapide, oltre al solo nome "Gabriella", reca come epitaffio una poesia del marito Seva Borzak:<ref name=":0" /> {{Citazione|Di notte i tuoi occhi<br>brillavano più forte delle stelle<br>di giorno il tuo amore<br>riscaldava più del sole}} Nei giorni immediatamente successivi alla morte, la cantautrice [[Grazia Di Michele]] – impegnata come ''coach'' nel programma ''[[Amici di Maria De Filippi]]'' sulle reti televisive [[Mediaset]]  – omaggiò la cantante scomparsa eseguendo alcuni brani del suo repertorio assieme ai giovani partecipanti a quell'edizione. == Eredità artistica == [[File:Gabriella Ferri.jpg|miniatura|Gabriella Ferri]] Il Nel  Nel  Nel 2015 Antonella Morea crea ''Io la canto così'', uno spettacolo curato insieme a Fabio Cocifoglia che è un omaggio a Gabriella Ferri. Nel 2017 esce l'album ''Controcorrente'' pubblicato dalla Vocedelledonne, cd tributo nel quale vengono rilette alcune pagine del suo repertorio da alcuni artisti, fra cui [[Lu Colombo]]. Il 30 marzo 2018 [[Noyz Narcos]] pubblica il singolo ''Sinnò me moro'', in anticipazione al nuovo album, nel quale è stato campionato il ritornello di ''Sinnò me moro'' di Gabriella Ferri. Il 16 settembre 2020 è andata in onda la puntata ''[[Ulisse - Il piacere della scoperta#2020|Sotto il cielo di Roma]]'' del [[programma televisivo|programma]] [[documentario|documentaristico]] ''[[Ulisse - Il piacere della scoperta]]'', condotto da [[Alberto Angela]], in cui la cantante [[Noemi (cantante)|Noemi]] ha dedicato un tributo a Gabriella Ferri reinterpretando ''Vecchia Roma''.<ref>{{Cita web|url = https://www.radioitalia.it/news/noemi-a-sorpresa-con-alberto-angela-tra-i-luoghi-della-storia-di-roma--453912|titolo = Noemi a sorpresa con Alberto Angela "Tra i luoghi della storia di Roma"|autore = Francesco Carrubba|editore = [[Radio Italia]]|data = 16 settembre 2020|accesso=4 giugno 2024}}</ref> L'11 maggio 2021 una piazza nel [[Municipio Roma XI]] è stata intitolata a Gabriella Ferri, presenti fra gli altri il figlio Seva Borzak jr, la sindaca [[Virginia Raggi]], il presidente del Municipio Dario D'Innocenti, l'assessore alla crescita culturale Lorenza Fruci, il direttore di ''[[Vanity Fair (rivista italiana)|Vanity Fair]]'' Simone Marchetti e [[Pino Strabioli]] in veste di presentatore della cerimonia.<ref>{{Cita web|url=https://www.nuove-strade.it/lazio/roma/piazza+gabriella+ferri|titolo=Piazza Gabriella Ferri in Roma|sito=nuove strade|data=2020-01-21|lingua=it|accesso=2021-05-11}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.radiocolonna.it/cinema-e-spettacolo/2021/05/11/una-piazza-per-gabriella-ferri-e-un-parco-per-anna-magnani/|titolo=Una piazza per Gabriella Ferri e un parco per Anna Magnani|sito=Radio Colonna|data=2021-05-11|lingua=it-IT|accesso=11 maggio 2021}}</ref> == Discografia == *1966 – ''[[Gabriella Ferri (album 1966)|Gabriella Ferri]]'' *1969 – ''[[Roma canta]]'' Riga 129 ⟶ 111: *1997 – ''[[Ritorno al futuro (Gabriella Ferri)|Ritorno al futuro]]'' *2000 – ''[[Canti diVersi]]'' ===Singoli=== [[File:Veduta della Renella - Plate 090ii - Giuseppe Vasi.jpg|thumb|350px|La Renella qualche anno fa..]] *1964 – ''[[Alla renella/La società dei magnaccioni]]'' (con [[Luisa De Santis]]) *1964 – ''[[Sciuri sciuri/Vitti 'na crozza]]'' (con Luisa De Santis) Riga 153 ⟶ 137: *1987 – ''[[Biberon/All'allegria]]'' ==  === Cinema === * ''[[...E non dirsi addio!]]'', regia di [[Silvio Laurenti Rosa]] (1948) * ''[[La corruzione]]'', regia di [[Mauro Bolognini]] – non accreditata (1963) * ''[[Canzoni in... bikini]]'', regia di [[Giuseppe Vari]] – non accreditata (1963) * ''[[Uno strano tipo]]'', regia di [[Lucio Fulci]] – non accreditata (1963) * ''[[Tre notti violente]]'', regia di [[Nick Nostro]] (1966) – compare nella sequenza iniziale * ''[[Cabaret (film 1969)|Cabaret]]'', regia di [[Ugo Roselli]] (1969) * ''[[Remo e Romolo - Storia di due figli di una lupa]]'', regia di [[Mario Castellacci]] e [[Pier Francesco Pingitore]] (1976) === Televisione === * ''[[Chi ha fatto ha fatto]]'', regia di [[Edmo Fenoglio]] – film TV (1980) * ''[[La romana (miniserie televisiva)|La romana]]'' – miniserie TV (1988) == Programmi televisivi == * ''[[Questa sera... Gabriella Ferri]]'' ([[Rai 1|Programma Nazionale]], 1971) * ''[[Dove sta Zazà]]'' (Programma Nazionale, 1973) * ''[[Il circo delle voci]]'' (Programma Nazionale, 1974) * ''[[Mazzabubù (programma televisivo)|Mazzabubù]]'' (Programma Nazionale, 1975) * ''[[...E adesso andiamo a incominciare]]'' ([[Rai 2|Rete 2]], 1977). * ''Automobili'' ''(Rete 2, 1977), con [[Lucio Dalla]], regia di [[Luigi Perelli]].'' * ''[[Giochiamo al varieté]]'' ([[Rai 1|Rete 1]], 1980) * ''[[Per chi suona la campanella]]'' ([[Rai 2]], 1987) * ''[[Biberon (programma televisivo)|Biberon]]'' ([[Rai 1]], 1987) == Note == <references/> == Bibliografia == * ''Gabriella Ferri sempre'' a cura di P. Strabioli, Iacobelli editore, 2009 * ''Gabriella Ferri. La voce di Roma'', di Valeria Arnaldi, Red Star Press, 2021 == Altri progetti == Riga 198 ⟶ 191: [[Categoria:Partecipanti al Festival di Sanremo]] [[Categoria:Sepolti nel cimitero del Verano]] [[Categoria:Gabriella Ferri| ]] | |||