Seven Summits: differenze tra le versioni
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Con la [[locuzione]] [[Lingua inglese|inglese]] '''''Seven Summits''''' ({{IPA|[ˈsɛvən ˈsʌmɪts]}}), o in [[Lingua italiana|italiano]] '''Sette vette'''<ref>{{cita libro|autore=Hans Kammerlander|autore2=Walter Lücker|capitolo=Prologo|titolo=In alto e in largo|editore=Corbaccio|ISBN=9788863806540|url=https://books.google.it/books?id=UQlE3CThmxYC}}</ref>, sono indicate le [[montagna|montagne]] più alte di ciascun [[continente]] della [[Terra]]. Si considera a tal fine l'[[America]] divisa in due continenti, secondo l'uso dei paesi di cultura inglese<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.britannica.com/science/continent|titolo=Continent|sito=[[Enciclopedia Britannica]]|città=Chicago|anno=2006}}</ref>, cinese<ref>{{cita web|lingua=zh|url=https://kknews.cc/world/n3ry8b2.html|titolo=全球七大洲,六個洲有人住,每個洲選一個代表性國家,你選哪個?原文網址|accesso=22 settembre 2019|dataarchivio=4 settembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190904064720/https://kknews.cc/world/n3ry8b2.html|urlmorto=sì}}</ref> e russa<ref>{{cita web|lingua=ru|url=https://ik-ptz.ru/russkijj-yazyk/4-kontinenta-zemli-samyi-bolshoi-materik-na-zemle-eto-evraziya.html|titolo=4 континента земли. Самый большой материк на Земле – это Евразия}}</ref><ref>{{cita web|lingua=ru|url=http://yznaj-ka.ru/nauka/kak-ustroena-vselennaya/kontinent-materik-eto-materiki-zemli-evraziya-dvizhenie-kontinentov/|titolo=Континент. Материк это. Материки Земли. Евразия. Движение континентов]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190904063536/http://yznaj-ka.ru/nauka/kak-ustroena-vselennaya/kontinent-materik-eto-materiki-zemli-evraziya-dvizhenie-kontinentov/}}</ref>; secondo l'uso italiano, dell'[[Europa occidentale]] e dell'[[America Latina]], invece, l'America è un unico continente<ref>{{cita libro|autore=Marco Drago|titolo=Atlante elementare De Agostini|editore=Istituto geografico De Agostini|città=Novara|anno=1996|p=4}}</ref><ref>{{Treccani|america-geografia_(Enciclopedia-Italiana)|America (Geografia)|anno=1929}}</ref><ref>{{Treccani|america_(Enciclopedia-dei-ragazzi)|America|autore=Flavia Cristaldi|anno=2005}}</ref> e dunque le vette più alte di ciascun continente sarebbero sei, escludendo il [[Monte McKinley]], in [[America del Nord]], più basso dell'[[Aconcagua]], in [[America del Sud]].
Nonostante ciò, è invalso l'uso, in tutti i paesi, di parlare di "Sette vette", dato che l'espressione entrò nel linguaggio dell'[[alpinismo]] da quando lo statunitense [[Richard Bass]], nel 1985, seguendo il criterio anglosassone, scalò il [[Monte McKinley]], l'[[Aconcagua]], l'[[Elbrus]], il [[Monte Kosciuszko]], il [[Monte Vinson]], il [[Kilimangiaro]] ed infine l'[[Everest]]. Da allora, scalare tutte le Sette vette, che non sempre però coincidono con quelle scalate da Bass, è considerato un importante traguardo alpinistico. Due delle Sette vette, Kilimangiaro e Elbrus, sono anche [[Vulcano|vulcani]], sia pur inattivi.
==
=== Controversie ===
[[File:7 vette - 7 summits.jpg|thumb|upright=3|Rappresentazione delle sette cime più elevate per continente]]
Non c'è unità di vedute sulle montagne che si devono inserire nella lista di quelle più alte di ogni continente, per tre motivi principali<ref>{{en}} Sito [https://www.8000ers.com/ www.8000ers.com], pagina ''[https://www.8000ers.com/cms/7-summits-mainmenu-199.html The (Eleven) Seven Summits ("Le undici sette vette")]''.</ref>:
*le diverse convenzioni sul [[Europa#Confine orientale|confine tra Europa ed Asia]]: [[Urali]] e [[depressione del Kuma-Manyč]] oppure Urali e [[Caucaso]]?
*il diverso modo di considerare l'[[America]]: un continente unico oppure unione di due continenti, ossia l'[[America Settentrionale]] e l'[[America meridionale]]?
*le diverse opinioni sulle montagne situate su isole: prenderle in considerazione oppure no?
;Europa
Ci sono diversi criteri sociali, politici e geografici su come determinare la vetta d'Europa, ma in sostanza sono due le montagne prese in considerazione:
* secondo il criterio seguito in molti paesi, compresa l'Italia, la cima più alta del continente è il [[Monte Bianco]] (4.805 metri), in quanto i territori del [[Caucaso]], dove sorgono monti più alti, non vengono considerati parte dell'[[Europa]]<ref>Nella letteratura geografica italiana, russa e di molti altri paesi il confine europeo sud-orientale viene posto lungo la [[depressione del Kuma-Manyč]], e conseguentemente la regione del [[Caucaso]] è considerata un territorio asiatico e il monte più alto d'Europa il Monte Bianco. Molti testi anglosassoni (con l'importante eccezione dell'Enciclopedia Britannica), invece, includono il territorio del Caucaso in Europa. Seguendo questo criterio, il monte Bianco viene superato in altezza dal [[monte Elbrus]] e da altre montagne della [[catena del Caucaso]].
Il criterio seguito in Italia è quello indicato nel 1730 dal geografo e cartografo svedese [[Philip Johan von Strahlenberg]], poi adottato dalla [[Società geografica russa]] e seguito dalla letteratura geografica di molti paesi del mondo.</ref><ref>* {{en}} Agenzia dell'[[Unione europea]] per l'Ambiente, ''[https://www.eea.europa.eu/publications/92-826-5409-5/page003new.html The continent - Extent and boundaries ("Il continente - estensione e confini"]''.
* Italia:
** ''Enciclopedia Treccani'', voce ''[https://www.treccani.it/enciclopedia/russia_(Enciclopedia-Italiana)/ Russia]'';
** ''Enciclopedia Treccani'', voce ''[https://www.treccani.it/enciclopedia/asia/ Asia]'';
** ''Enciclopedia Treccani'', voce ''[https://www.treccani.it/enciclopedia/caucaso Caucaso]'';
** ''Enciclopedia Treccani'' (1932), voce ''Europa'', capitolo ''[http://www.treccani.it/enciclopedia/europa_%28Enciclopedia-Italiana%29/ Confini ed area]'' (alla voce più recente della stessa enciclopedia (''[https://www.treccani.it/enciclopedia/europa/ Europa]''), invece, si elencano le varie convenzioni sul confine e poi si segue una linea non convenzionale proposta dall'autore della voce);
** {{Cita libro|autore=AA.VV.|titolo=Il nuovissimo atlante del Touring|data=1998|editore=Touring Club Italiano|p=85|volume=1}};
** ''Enciclopedia generale'', Istituto geografico De Agostini, 1992 (p. 140);
** ''Enciclopedia della geografia'', voce ''Europa'', Istituto geografico De Agostini, 1996 (p. 41);
** ''Calendario Atlante De Agostini 2013'', Istituto geografico De Agostini, 2012, ISBN 9788851117054 (pagina 80);
** {{Sapere|Euròpa|Europa|accesso=19 aprile 2021}}
** ''Atlante Geografico Mondiale'', voce ''Europa'', Istituto Geografico De Agostini, 1995 (in particolare, si precisa che gli Urali sono compresi tutti in Europa, sino al loro margine orientale);
** ''Cultura generale'', capitolo ''Europa'', Hoepli, 2018 - ISBN 9788820382599.
* Russia
** ''[[Grande enciclopedia sovietica]]'' (Большая советская энциклопедия), voce ''Европа'' (Europa) (Большая советская энциклопедия);
** E. P. Romanova, A. M. Nikishin, A. A. Tishkov, M. Yu. Martynova, ''[[Grande Enciclopedia Russa]]'', voce ''[https://bigenc.ru/geography/text/4025468 Европа] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20200819121220/https://bigenc.ru/geography/text/4025468|data=19 agosto 2020}}'' (Europa).
* Regno Unito
** {{cita web|lingua=en|autore=Thomas M. Poulsen|url=https://www.britannica.com/place/Europe|titolo=Europe|sito=Enciclopedia Britannica}};
** ''[[Enciclopedia Britannica]]'', voce ''[https://www.britannica.com/place/Kuma-Manych-Depression Kuma-Manych-Depression]'' ("Depressione del Kuma-Manyč").
* Spagna
** Eva Mª Martín Roda, Aurelio Nieto Codina, ''Territorio y Turismo Mundial: Análisis geográfico'', Editorial Universitaria Ramon Areces, 2014 (p. 130) ISBN 9788499611600.
* Germania
** ''Brockhaus Enzyklopädie'', 21. Auflage. F. A. Brockhaus. Leipzig/Mannheim 2006, voce ''Europa'': ''"Als Grenze Europas zu Asien gilt seit dem 18. Jahrhundert der Ural… Konventionelle Grenzen zu Asien bilden außerdem der Fluß Ural, das Kaspische Meer, die Manytschniederung, das Schwarze Meer, der Bosporus, das Marmarameer, die Dardanellen sowie das Ägäische Meer"'' ("Gli Urali sono il confine dell'Europa con l'Asia dal 18º secolo... I confini convenzionali con l'Asia sono formati anche dal fiume Ural, dal Mar Caspio, dalla valle Manyč, dal Mar Nero, dal Bosforo, dal Mar di Marmara, dal Dardanelli e il Mar Egeo").
</ref>;
*nel caso in cui invece i territori caucasici siano considerati europei, ossia secondo il criterio seguito da molti testi anglosassoni<ref>Con l'importante eccezione dell'Enciclopedia Britannica.</ref>, il monte europeo più alto risulterebbe essere l'[[Monte Elbrus|Elbrus]] (5.642 metri)<ref name="Treccani_Alpinismo">*{{Treccani|alpinismo_(Enciclopedia-dello-Sport)|Alpinismo}}
*{{cita libro|url=https://books.google.it/books?id=yLkXUgpb0lsC&pg=PA454|titolo=Lonely Planet - Russia|p=454}}
*{{cita web|lingua=en|url=https://www.nationalgeographic.org/encyclopedia/elbrus/|titolo=El'brus|sito=National Geographic}}
*{{cita web|lingua=ru|url=https://bigenc.ru/geography/text/4934544|titolo=Elbrus (Эльбру́с)|sito=Grande Enciclopedia Russa|accesso=6 novembre 2020|dataarchivio=4 novembre 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211104104701/https://bigenc.ru/geography/text/4934544|urlmorto=sì}}</ref>.
;Oceania
L'Oceania è, dopo l'Europa, l'unico continente ad avere delle controversie per determinare la vetta più alta, per i motivi elencati di seguito.
* Il monte più alto dell'[[Oceania]] è il [[Puncak Jaya]] (4.884 m), in Occidente chiamato spesso Monte Carsztens<ref>In onore all'[[Esplorazione|esploratore]] olandese [[Jan Carstensz]]</ref>, situato nell'isola di [[Nuova Guinea]], su un territorio appartenente politicamente all'[[Indonesia]], che è un [[paese transcontinentale]] situato tra Asia ed Oceania. L'Oceania è l'unico continente ad avere la vetta più alta posta su un'isola e non sulla terraferma<ref>
*{{Treccani|alpinismo_(Enciclopedia-dello-Sport)|Alpinismo}}
*{{cita libro|titolo=Lonely Planet - Russia|url=https://books.google.it/books?id=yLkXUgpb0lsC&pg=PA454|p=454}}
*{{cita web|url=https://bigenc.ru/geography/text/4934544|titolo=Elbrus (Эльбру́с)|sito=Grande Enciclopedia Russa|lingua=ru|accesso=6 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211104104701/https://bigenc.ru/geography/text/4934544|dataarchivio=4 novembre 2021|urlmorto=sì}}</ref>;
* Secondo alcuni punti di vista minoritari, dovrebbe invece prevalere un punto di vista legato ai confini politici; il titolo di vetta oceaniana più alta spetterebbe in questo modo al [[Monte Wilhelm]], in [[Papua Nuova Guinea]], (4.509 metri), che appartiene a una nazione il cui territorio ricade interamente in Oceania; il Puncak Jaya verrebbe scartato perché sorge in territorio [[indonesia]]no;
* Il fatto che il Puncak Jaya (o il Wilhelm), sorgano su un'isola è ininfluente dal punto di vista geografico, ma non tutti gli alpinisti seguono il criterio geografico puro. Alcuni scalatori, infatti, al fine di stilare la propria lista delle Sette Vette, prendono in considerazione solo quelle poste sulla terraferma continentale. Secondo questo modo di vedere, la più alta vetta dell'Oceania sarebbe il [[Monte Kosciuszko]] (2.228 metri), che essendo situato in [[Australia]], sorge sulla terraferma<ref name="Treccani_Alpinismo" />. Si noti che, per giungere sulla cima del Kosciuszko, è sufficiente una semplice escursione alpinistica e non una vera scalata. Dal punto di vista alpinistico, sono il Kosciuszko ed il Puncak Jaya a concorrere per far parte della lista delle Sette Vette<ref name="Treccani_Alpinismo" />.
;America
*Nella letteratura geografica italiana e di altri paesi, ed anche secondo il criterio seguito dalle [[Nazioni Unite]] nel [[Geoschema delle Nazioni Unite|Geoschema]]<ref>{{cita web|url=https://unstats.un.org/unsd/publications/catalogue?selectID=109|titolo=Dipartimento statistico delle Nazioni Unite|lingua=|data=|accesso=|dataarchivio=15 luglio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190715070710/https://unstats.un.org/unsd/publications/catalogue?selectID=109|urlmorto=sì}}</ref>, l'[[America]] è considerata un unico continente, costituito da una parte settentrionale ([[America del Nord]]), da una centrale ([[America centrale]]) e da una meridionale ([[America del Sud]]); secondo questo modo di vedere, quindi, i continenti sono sei e sono sei le vette più alte di ciascuno di essi. Considerando l'America un unico continente, il Monte McKinley (il più alto dell'America del Nord) non comparirebbe nell'elenco delle Sette Vette, dato che l'Aconcagua (in America del Sud) lo supera in altezza ed è quindi il monte più alto del continente americano<ref>Enciclopedia Treccani, voce ''[https://www.treccani.it/enciclopedia/aconcagua/?search=Aconcagua%2F Aconcagua]''.</ref>.
*Nei paesi di cultura inglese, russa e cinese, invece, l'America è considerato un [[supercontinente]] costituito da due continenti: l'America del Nord (che comprende anche l'America centrale) e l'America del Sud; secondo questa visione, i continenti sono sette e sette sono le vette più alte di ciascuno di essi. Dato che l'idea di raggiungere le vette più alte di ciascun continente deriva dallo statunitense [[Richard Bass]], che seguiva, naturalmente, il modo di vedere anglosassone, è ormai invalso l'uso, in tutti i paesi, di considerare la scalata delle Sette vette un importante traguardo alpinistico.
=== Tabella delle vette più alte di ogni continente secondo i vari criteri ===
{| class="wikitable" style="clear:both;"
|--
! colspan="2" |Continente
! Vetta
! Foto
! Altezza
! Catena
! Stato
!
! Data prima ascensione
|-
| colspan="2" | [[Africa]]
| [[
|[[File:Mt. Kilimanjaro 12.2006.jpg|120px]]
| 5.895 m
| Il Kilimangiaro è un monte che si erge isolato nella pianura e non fa parte di una catena montuosa
| [[Tanzania]]
| [[Ludwig Purtscheller]], [[Hans Meyer]] |
|-
| rowspan="2" | [[America]]
| [[America settentrionale]]
| [[Monte McKinley]]
| [[File:Mount Mc Kinley 6193 m (Denali = Indian for "the Great") from the Denali Visitors Center in August 2006 by my son Bas on his second trip to Alaska - panoramio.jpg|120px]]
| 6.190 m
| [[Catena dell'Alaska]]
| [[
| [[Hudson Stuck]], [[H.Karstens]], [[W. Harper]], [[R. Tatum]]
| 7 giugno [[1913]]
|-
| [[America meridionale]]
| [[
| [[File:Aconcagua_(aerial).jpg|120px]]
| 6.962 m
|
| [[Argentina]]
| [[Matthias Zurbriggen]]
| 14 gennaio [[1897]]
|-
|
| [[
| [[File:Mount Vinson from NW at Vinson Plateau by Christian Stangl (flickr).jpg|120px]]
| 4.892 m
| [[Sentinel Range|Sentinella]] ([[Monti Ellsworth]])
| L'Antartide è un continente non suddiviso in stati.
| [[Nicholas B. Clinch]]<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://www.americanalpineclub.org/p/past-presidents#clinch|titolo=Past Presidents of the American Alpine Club|editore=americanalpineclub.org|accesso=6 marzo 2013|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130328133424/http://www.americanalpineclub.org/p/past-presidents#clinch|dataarchivio=28 marzo 2013}}</ref>
| 17 dicembre [[1966]]
|-
| colspan="2" | [[Asia]]
| [[Everest]]
| [[File:Mount Everest, Nepal, Himalayas.jpg|120px]]
| 8.848 m
| [[Himalaya]]
| [[
| [[Edmund Hillary]], [[Tenzing Norgay]]
| 29 maggio [[1953]]
|-
| colspan="2" rowspan="2" | [[Europa]]
| [[Monte Bianco]]
| [[File:Mont Blanc from Aosta Valley.JPG|120px]]
| 4.810 m
|
| [[Italia]], [[Francia]]
| [[Jacques Balmat]], [[Michel Gabriel Paccard]] |
|-
| [[Elbrus]]
| [[File:Эльбрус с перевала Гумбаши.JPG|120px]]
| 5.642 m
| [[Catena del Caucaso]]
| [[Russia]]
| ''cima est'' [[Khilar Khachirov]]<br />''cima ovest'' [[Florence Crauford Grove]]
| ''cima est'' 22 luglio [[1829]]<br />''cima ovest'' [[1874]]
|-
| colspan="2" rowspan="2"| [[Oceania]]
| [[Puncak Jaya]]
| [[File:Puncakjaya.jpg|120px]]
| 4.884 m
| [[Sudirman]]
| [[Indonesia]]
| [[Heinrich Harrer]], [[Philip Temple]], [[Russel Kippax]] e [[Albert Huizenga]]
| 13 febbraio [[1962]]
|-
| [[Monte Kosciuszko]]
| [[File:Mount Kosciuszko.jpg|120px]]
| 2.228 m
| [[Grande Catena Divisoria]]
| [[Australia]]
| [[Paweł Edmund Strzelecki]]
| 15 febbraio [[1840]]
|-
|}
== Storia alpinistica ==
===Varie liste delle Sette vette===
{| class="wikitable" style="clear:both;"
|--
!
! <small>Liste dei precursori<br />(solo cinque vette )</small>
! <small>Lista<br />"Elbrus - Kosciuszko"</small>
!<small>Lista<br />"Elbrus - Puncak Jaya"</small>
! <small>Lista<br />"M. Bianco - Puncak Jaya"</small>
|-
| '''Europa'''
| [[Monte Bianco]]
| [[Elbrus]]
|[[Elbrus]]
| [[Monte Bianco]]
|-
| '''Africa'''
| [[
| [[Kilimangiaro]]
|[[
| [[Kilimangiaro]]
|-
| '''Asia'''
| [[Everest]] (lista di [[Naomi Uemura]])
| [[Everest]]
|[[Everest]]
| [[Everest]]
|-
| '''America del Nord'''
| [[Monte McKinley]]
| [[Monte McKinley]]
|[[Monte McKinley]]
| [[Monte McKinley]]
|-
| '''America del Sud'''
| [[Aconcagua]]
| [[Aconcagua]]
|[[Aconcagua]]
| [[Aconcagua]]
|-
| '''Oceania'''
|[[Monte Kosciuszko|Kosciuszko]] (lista di [[William D. Hackett]])
|[[Monte Kosciuszko|Kosciuszko]]
|[[Puncak Jaya]]
| [[Puncak Jaya]]
|-
| '''Antartide'''
| -
|[[Monte Vinson|Vinson]]
|[[Monte Vinson|Vinson]]
|[[Monte Vinson|Vinson]]
|-
| Primo alpinista ad aver scalato tutta la serie
| -
| [[Richard Bass|Richard Daniel Bass]]
|[[Patrick Morrow]]
| [[Reinhold Messner]]
|-
| Secondo alpinista ad aver scalato tutta la serie
| -
| [[Gerald Roach]]
|[[Reinhold Messner]]
| [[Gerhard Schmatz]]
|-
|}
===Precursori===
Precursore dei moderni scalatori delle Sette vette fu lo statunitense [[William D. Hackett]] (1918–1999), che nel 1956 raggiunse le vette più alte di cinque continenti, scalando il Monte McKinley (1947), l'Aconcagua (1949), il Kilimangiaro (1950), il Kosciuszko (1956) e il Monte Bianco (1956)<ref>American Alpine Journal (2000): [http://publications.americanalpineclub.org/articles/12200043500/William-D-Hackett-1918-1999 ''In Memoriam – William D. Hackett, 1918–1999''] AAJ 2000, Volume 42, Issue 74, Page 435.</ref>.
Nel 1970, l'alpinista ed esploratore giapponese [[Naomi Uemura]] (1941-1984) fu la prima persona a raggiungere cinque delle Sette vette, comprendendo tra queste l'Everest. Ha scalato il Monte Bianco (1966), il Kilimangiaro (1966), l'Aconcagua (1968), l'Everest (in solitaria, 1970) e il Monte McKinley (in solitaria, nel 1970). Dopo il primo viaggio in solitaria al Polo nord (1978), progettò di andare da solo in Antartide per scalare il Monte Vinson. In procinto di partire per l'Antartide, ha fatto una salita invernale solitaria del Monte McKinley (1984) e durante la discesa è scomparso in una tempesta<ref>"Naomi Uemura, renowned Japanese adventurer" [http://nikon.com/about/feelnikon/recollections/r23_e/] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150108113138/http://nikon.com/about/feelnikon/recollections/r23_e/|data=8 gennaio 2015}}</ref>.
===Richard Bass===
[[Richard Bass]], un uomo d'affari statunitense con la passione per l'alpinismo, fu il primo a pensare di scalare le sette montagne più alte per ogni continente e completò l'impresa scalando l'Everest il 30 aprile 1985<ref>{{cita web|url=http://7summits.com/info/7stats/statistics_all_basic.php|titolo=The 7summits statistics: the basic combined list|lingua=en|accesso=17 agosto 2010}}</ref>:
*gennaio 1983: Aconcagua (America del Sud);
*luglio 1983: Monte McKinley (America del Nord);
*settembre 1983: Kilimangiaro (Africa);
*settembre 1983: Elbrus (Europa);
*novembre 1983: Vinson (Antartide);
*dicembre 1983: Kosciuszko (Oceania);
*aprile 1985: Everest (Asia).
===Dopo Richard Bass===
[[File:Reinhold Messner 5.jpg|miniatura|[[Reinhold Messner]]]]
Nel 1985, pochi mesi dopo Bass, lo statunitense [[Gerard Roach]] ripeté l'impresa, scegliendo sempre per l'Europa l'Elbrus e per l'Oceania il Kosciuszko<ref name=eleven>[https://www.8000ers.com/cms/en/7-summits-mainmenu-199.html The (Eleven) Seven Summits] (in Inglese)</ref>.
Nel 1986 [[Reinhold Messner]] propose un altro elenco (detto "lista Messner") sostituendo il monte Kosciuszko con il Puncak Jaya, (4.884 m). Dal punto di vista dell'alpinismo, la lista Messner è più impegnativa, in quanto la scalata del Puncak Jaya ha il carattere di una spedizione alpinistica, mentre l'ascesa del Kosciuszko è una facile escursione non alpinistica.
[[Patrick Morrow]], un alpinista canadese, fu il primo a scalare le Sette vette utilizzando la "lista Messner", completando la serie raggiungendo la cima del Puncak Jaya il 7 maggio [[1986]]. La lista Messner (o "Elbrus - Puncak Jaya") è la seguente:
*Aconcagua (America del Sud);
*Monte McKinley (America del Nord);
*Kilimangiaro (Africa);
*Elbrus (Europa);
*Vinson (Antartide);
*Puncak Jaya (Oceania);
*Everest (Asia).
Sempre nel 1986, Patrick Morrow fu seguito dallo stesso Messner, che concluse le Sette vette della serie da lui proposta (ne aveva già scalate sei negli anni precedenti) con l'ascesa al [[Massiccio Vinson]], il 3 dicembre<ref name=eleven/>.
Nel 1986, inoltre, Reinhold Messner, completò con la stessa scalata al Vinson anche la conquista delle Sette vette della lista che comprende il Monte Bianco per l'Europa, risultando così il primo a scalare le Sette vette della lista "M. Bianco - Puncak Jaya"<ref name=eleven/>:
*Aconcagua (America del Sud);
*Monte McKinley (America del Nord);
*Kilimangiaro (Africa);
*Monte Bianco (Europa);
*Vinson (Antartide);
*Puncak Jaya (Oceania);
*Everest (Asia).
Messner è stato anche il primo a scalare tutte le vette senza usare bombole di ossigeno.
Nel 1992 il tedesco [[Gerhard Schmatz]] conquistò le Sette vette, completando per secondo (dopo Messner) la serie che comprende per l'Europa il Monte Bianco e per l'Oceania il Puncak Jaya. Lo stesso alpinista, poi, realizzò l'ascesa delle Sette vette più alte delle sette isole più vaste della Terra<ref>Gerhard Schmatz, ''Höchste Berge, wildeste Meere'', Ulma 2005.</ref>.
===Primati particolari===
[[File:Junko Tabei.jpg|miniatura|[[Junko Tabei]]]]
[[File:Erik Weihenmayer presenting on stage..jpg|miniatura|[[Erik Weihenmayer]]]]
La prima donna a riuscire nell'impresa fu [[Junko Tabei]], che completò i Seven Summits il 28 luglio [[1992]]. Per l'Oceania scalò il Puncak Jaya, per l'Europa il Monte Bianco<ref>[https://oltrelalinea.news/2019/09/22/la-storia-di-junko-tabei/ Junko Tabei: la leggenda dell’alpinismo femminile]</ref>. Nel 2007, [[Samantha Larson]], statunitense di 18 anni, scalò le Sette vette, risultando così la più giovane a compiere l'impresa. Per l'Oceania scalò il Puncak Jaya, per l'Europa l'Elbrus.
Nel 2011 il primato della Larson fu superato dal britannico [[George Atkinson (alpinista)|George Atkinson]], che chiuse la serie delle Sette vette raggiungendo la cima dell'Everest il 27 maggio [[2011]], due giorni prima del suo diciassettesimo anno di età. Per l'Oceania scalò il Puncak Jaya, per l'Europa l'Elbrus. Nel 2011 il primato dell'alpinista più giovane ad aver scalato le Sette vette fu nuovamente battuto, dallo statunitense [[Jordan Romero]], che a soli 15 anni completò l'impresa, con la scalata al [[Massiccio Vinson]]. Per l'Oceania scalò il Puncak Jaya, per l'Europa l'Elbrus.
Il più vecchio alpinista a scalare le Sette vette è stato lo spagnolo [[Carlos Soria Fontán]], che ha terminato la lista di Messner nel 2010, scalando il Kilimangiaro a 71 anni. Aveva iniziato nel 1968, con l'ascesa dell'Elbrus<ref>{{es}} [http://www.diariodenavarra.es/20100128/deportes/carlos-soria-culmina-siete-cumbres-casi-71-anos.html?not=2010012802385768&idnot=2010012802385768&dia=20100128&seccion=deportes&seccion2=masNavarra&chnl=20 Carlos Soria culmina las "Siete Cumbres" casi a los 71 años] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110930202240/http://www.diariodenavarra.es/20100128/deportes/carlos-soria-culmina-siete-cumbres-casi-71-anos.html?not=2010012802385768&idnot=2010012802385768&dia=20100128&seccion=deportes&seccion2=masNavarra&chnl=20 |data=30 settembre 2011 }} {{cita web |url=http://www.diariodenavarra.es/20100128/deportes/carlos-soria-culmina-siete-cumbres-casi-71-anos.html?not=2010012802385768&idnot=2010012802385768&dia=20100128&seccion=deportes&seccion2=masNavarra&chnl=20 |titolo=Copia archiviata |accesso=26 settembre 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110930202240/http://www.diariodenavarra.es/20100128/deportes/carlos-soria-culmina-siete-cumbres-casi-71-anos.html?not=2010012802385768&idnot=2010012802385768&dia=20100128&seccion=deportes&seccion2=masNavarra&chnl=20 |dataarchivio=30 settembre 2011 |urlmorto=sì }}.</ref>. Nel 2002, [[Erik Weihenmayer]] è diventato il primo cieco a completare la lista di Bass<ref>{{fr}} David Santerre, [http://fr.canoe.ca/infos/societe/archives/2003/10/20031027-071955.html De l’Everest au Kilimandjaro - Aveugle, il a atteint tous les sommets] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20140112224401/http://fr.canoe.ca/infos/societe/archives/2003/10/20031027-071955.html |data=12 gennaio 2014 }}, 27 octobre 2003.</ref>. Nel [[1990]], [[Rob Hall]] e Gary Ball furono i primi a scalare le ''sette cime in sette mesi''. Cominciarono con l'[[Everest]] il 10 maggio 1990 e completarono con il Vinson il 12 dicembre dello stesso anno. Per l'Oceania scalarono il Kosciuszko, per l'Europa l'Elbrus.
Nel 2000 il croato [[Stipe Božić]] completò la scalata a tutte le Sette vette di due serie diverse, scalando per l'Europa sia il Monte Bianco, sia l'Elbrus, e per l'Oceania il Kosciuszko. La sequenza delle sue salite fu:
*Monte Bianco (1974),
*Monte Everest (1979 e 1989),
*Aconcagua,
*Monte McKinley,
*Kosciuszko,
*Kilimangiaro (tutti e quattro nel 1996),
*Monte Vinson (1997),
*Elbrus (2000).
Sino al marzo del 2007, quasi duecento alpinisti hanno scalato le Sette vette più alte di ogni continente, identificate secondo i vari criteri.
==Le "Seconde sette vette"==
Nel 2003 Božić espresse il desiderio di scalare il [[Monte Tyree]], la seconda montagna più alta dell'Antartide. Ciò lo renderebbe la prima persona al mondo a scalare le due vette più alte in ciascuno dei sette continenti, vale a dire a completare sia le "Sette vette" che le "Sette seconde vette".
L'altoatesino [[Hans Kammerlander]] nel 2012 è riuscito nell'intento di scalare le seconde sette vette più alte di ogni continente, impresa tecnicamente più difficile rispetto alle sette vette più alte<ref>{{cita web|url=https://www.montagna.tv/151657/hans-kammerlander/|titolo=Hans Kammerlander |lingua= |data= |accesso= }}</ref>. La lista scelta fu:
*Asia: [[K2]]
*America meridionale: [[Ojos del Salado]]
*America settentrionale: [[Monte Logan]]
*Europa: [[Dych-Tau]]
*Africa: [[Monte Kenya]]
*Oceania: [[Puncak Trikora]]
*Antartide: [[Monte Tyree]]
==Le "Sette vette vulcaniche"==
Analogamente alle Sette vette, nel mondo alpinistico si parla anche delle "Sette vette vulcaniche", per le quali esistono analoghe controversie di identificazione. L'Aconcagua e il Kilimangiaro fanno parte sia dell'elenco delle Sette vette, sia di quello delle Sette vette vulcaniche.
* Europa: [[Etna]] oppure [[Elbrus]], a seconda della convenzione utilizzata sui [[Europa#Confine orientale|confini orientali d'Europa]]
* Asia: [[Damavand]]
* Africa: [[Kilimangiaro]]
* America: [[Monte Nevados Ojos del Salado]]
** America del Nord: [[Pico de Orizaba]]
** America del Sud: [[Monte Nevados Ojos del Salado]]
* Oceania: [[Monte Giluwe]]
* Antartide: [[Monte Sidley]]
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Ojos del Salado summit.jpg|[[Monte Nevados Ojos del Salado]]
Aconcagua.8.22.03w.jpg|[[Aconcagua]]
Mount Kilimanjaro Dec 2009 edit1.jpg|[[Kilimangiaro]]
L'Etna vista dalla campagna di Randazzo.JPG|[[Etna]]
Albours.jpg|[[Monte Elbrus]]
Pico Orizaba Pines.jpg|[[Pico de Orizaba]]
Damavand in winter.jpg|[[Damavand]]
Mount Giluwe.jpg|[[Monte Giluwe]]
MountSidleyCaldera.jpg|[[Monte Sidley]]
</gallery>
== Note ==
<references />
== Bibliografia ==
* {{cita libro|autore=Mike Hamill|titolo=Climbing the Seven Summits: A Comprehensive Guide to the Continents' Highest Peaks|editore=The Mountaineers Books|anno=2012|lingua=en|url=http://books.google.it/books?id=fiSgyRhsUrgC|isbn=978-1-59485-649-5}}
== Voci correlate ==
* [[Ottomila]]
* [[Seven Second Summits]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.summitpost.org/seven-summits/171144|Schede delle Seven Summits su summitpost.org|lingua=en}}
*
{{Portale|alpinismo|montagna}}
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