Monastero dell'Escorial: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua2disambigua||"El Escorial" ed "Escorial" rimandano qui. Se stai cercando altri significati vedi [[Escorial (disambigua)]]|Escorial}}
{{UNESCO
|tipoBene = patrimonio
|nome = Monastero e sito di El Escorial, Madrid
[[Sovrani di Spagna|Residenza ufficiale del Rere di Spagna]]
|nomeInglese = Monastery and Site of the Escurial, Madrid
|immagine = El_Escorial,_Madrid,_Spain_(cropped).jpg
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|link = 318
}}
Il '''monastero dell'Escorial''', anche detto '''di San Lorenzo del Escorial''', in italiano '''Escuriale'''<ref>{{DOP|id=605611023136|lemma=Escuriale}}</ref> o '''Escoriale'''<ref>{{Treccani|escoriale_(Enciclopedia-Italiana)|Escoriale|autore=José F. Rafols|accesso=29 marzo 2019}}</ref>, si trova in [[Spagna]], nella [[Madrid (comunità autonoma)|comunità autonoma di Madrid]], nel comune di [[San Lorenzo de El Escorial]]. Fu fatto costruire da [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] come residenza e [[pantheon]] dei [[Sovrani di Spagna|re di Spagna]],; fu costruito tra il [[1563]] e il [[1584]] per essere monastero e chiesa, oltre che dimora regale<ref>{{Cita web|url=http://scihi.org/escorial-renaissance-building/|titolo=El Escorial – The World’s largest Renaissance Building|autore=Tabea Tietz|sito=SciHi Blog|data=2020-09-13|lingua=en-US|accesso=2021-12-08}}</ref>. Nel [[1984]] è stato dichiarato [[Patrimoniopatrimonio dell'umanità|Patrimonio dell'Umanità]] dell'[[UNESCO]].
 
== Storia e vicende ==
[[File:Vista del Monasterio de El Escorial, por Michel-Ange Houasse.jpg|left|thumb|Monastero dell'Escorial nel 1722, [[Michel-Ange Houasse]]]]
 
Il complesso monumentale progettato e iniziato nel 1563 da [[Juan Bautista de Toledo]] fu poi continuato con poche modifiche e finito nel [[1585]] dall'architetto [[Juan de Herrera]] con l'ausilio di altri architetti come [[Juan de Minjares]], [[Giovan Battista Castello]] detto ''Il Bergamasco'' e [[Francisco Dede Mora]], tanto da essere considerato un esempio di stile [[Architettura manierista|manieristico]] [[Stile herreriano|herreriano]].
 
L'enorme costruzione, che si presenta esternamente in forma quadrangolare con quattro torri angolari e una facciata monumentale, è lunga 208 metri e larga 162, è costruita con [[granito]] grigio-bruno e coperta di lastre di [[ardesia]] blu e conta 4 000 stanze, 7 600 finestre, più di 3 200 porte, 86 scaloni, 16 cortili, 15 chiostri e 88 fontane.
 
La pianta dell'edificio ha la forma di una [[graticola]] in ricordo del supplizio di morte subito da [[san Lorenzo]] arso vivo. L'impressione che si ricava è di austera freddezza nonostante la sua grandiosità e rispecchia l'ortodossia [[Chiesa cattolica|cattolica]] e la grandezza imperiale di [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] che ne seguì le fasi della costruzione. Il re amava riposare in questo luogo e vi volle trascorrere i suoi ultimi giorni fino alla morte, avvenuta nel 1598.
 
[[File:El Escorial View from the north-west.jpg|thumb|El Escorial. Vista da nord-ovest]]
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È considerato a ragione un tempio della storia, della cultura e dell'arte dei secoli [[XVI secolo|XVI]]-[[XVII secolo|XVII]], particolarmente felici per la Spagna. A costruzione completata inviarono opere oppure furono chiamati dall'[[Italia]] e dalla Spagna gli artisti più accreditati del tempo: [[Pellegrino Tibaldi]], [[Federico Zuccari]], [[Alonso Sánchez Coello]], [[Leone Leoni|Leone]] e [[Pompeo Leoni]], [[Tiziano]], [[El Greco]], [[Juan Gómez de Mora]], [[Giovanni Battista Crescenzi]], [[Diego Velázquez]], [[Luca Giordano]], [[Luca Cambiaso]], il già citato [[Giovan Battista Castello]], [[Juan Bautista Monegro]], [[Luis de Carvajal]], [[Juan Fernández de Navarrete]], [[Granello]] e altri.
 
L'Escorial è stata la tomba dell'imperatore [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]], e nel monastero venne anche sepolta [[Isabella Gonzaga (1574-1593)|Isabella Gonzaga]] († 1593), figlia di [[Ferrante Gonzaga (1544-1586)|Ferrante Gonzaga]], primo [[Marchesato di Castiglione|marchese di Castiglione]]<ref>{{cita libro|||Sepolcri Gonzagheschi|2013||Mantova|curatore=Rosanna Golinelli Berto. Associazione per i monumenti domenicani}}</ref>. Nel 2013 la zecca spagnola ha dedicato una [[2 euro commemorativi|moneta commemorativa]] da [[2 euro]] al monastero.
 
Il Real monastero fu affidato ai [[Ordine di San Girolamo|Padri girolamini]] fino alla soppressione del governo "liberale" del 1837 (quando vi erano ben 150 monaci), poi passò ai cappellani (secolari) del [[chiesa palatina|clero palatino]] fino al 1875, quindi ai padri [[scolopi]] (che già gestivano dal 1869 il locale "collegio reale" creato da [[Filippo II di Spagna]]) e finalmente, dal 1885, agli [[eremitani di Sant'Agostino]] che ancora vi abitano (anche se la gestione dell'edificio, del patrimonio librario e delle opere d'arte è curata direttamente dallo Stato spagnolo).
== La struttura ==
 
[[File:TizianoCrocifissioneEscoria.jpg|thumb|Nel monastero è contenuta l'opera di [[Tiziano Vecellio]] ''[[Crocifissione (Tiziano Escorial)|Crocifissione]]'' del (1555)]]
Nel 1892 vi fu fondato il ''Real Colegio Universitario María Cristina'', in onore della regina di Spagna [[Maria Cristina d'Austria]], gestito dagli agostiniani e affiliato all'[[Università Complutense]] di Madrid, oggi ''Real Centro Universitario Escorial-María Cristina'' con corsi in teologia, lingua e letteratura spagnola, giurisprudenza, economia, etc.
 
== Descrizione ==
[[File:TizianoCrocifissioneEscoriaTitian - Crucifixion - WGA22820.jpg|thumb|Nel monastero è contenutaconservata l'opera di [[Tiziano Vecellio]]la ''[[Crocifissione (Tiziano Escorial)|Crocifissione]]'' di [[Tiziano Vecellio|Tiziano]] del (1555)]]
Il monumento si compone di diverse parti:
* Il ''Palacio de los Austrias'', con l'appartamento dell'[[Infante|infanta]] [[Isabella Clara Eugenia d'Asburgo|Isabella Clara Eugenia di Spagna]] con mobili e arredi d'epoca, originariamente destinato alla moglie di Filippo II morta prima che l'Escorial fosse finito, l'appartamento del re e alcune sale.
* I ''Nuevos Museos'', ricchi di dipinti di grandi artisti spagnoli, italiani e fiamminghi, fra gli altri El Greco, Velázquez, Tiziano, [[Tintoretto]], Veronese, [[Hieronymus Bosch|Bosch]].
* La ''[[Basilica di San Lorenzo (El Escorial)|Basilica]]'', una delle maggiori opere dell'[[architettura spagnola]] a pianta quadrata, tre navate e una grandiosa cupola, le volte affrescate da Cambiaso e Giordano, pale d'altare di grandi artisti [[barocco|barocchi]] e un ''Crocifisso'' in [[Marmo di Carrara|marmo bianco]] di [[Benvenuto Cellini]]. La ''Capilla Mayor'' è un complesso cinquecentesco di grande ricchezza: l'altare con il tabernacolo a forma di tempio, un ''[[retablo]]'' in marmo e bronzo (le sculture sono di [[Pompeo Leoni|Pompeo]] e [[Leone Leoni]]), numerosi dipinti e due gruppi in bronzo, capolavori dei Leoni, raffiguranti uno [[Filippo II di Spagna|Filippo II]] in preghiera con la sua famiglia, l'altro [[Carlo V d'Asburgo|Carlo V]] anche lui in preghiera con la famiglia. La chiesa è [[Basilica minore]]<ref>{{CitaGCC|119|Basílica webde San Lorenzo (Basilica of St. Lawrence). San Lorenzo de El Escorial, Madrid, Comunidad de Madrid, Spain}}</ref>.
|url = http://www.gcatholic.org/churches/spain/0119.htm
|titolo = Basílica de San Lorenzo (Basilica of St. Lawrence). San Lorenzo de El Escorial, Madrid, Comunidad de Madrid, Spain
|sito = GCatholic
|lingua = en
}}</ref>.
* Le ''Salas Capitulares'', aule per le sedute del Capitolo con soffitti decorati con "[[Grottesca|grottesche]]" di artisti genovesi del secolo XVI. Nelle diverse sale ci sono dipinti di grandi artisti: [[El Greco]], [[Diego Velázquez|Velázquez]], [[Tintoretto]], [[Paolo Veronese|Veronese]], [[Hieronymus Bosch|Bosch]].
* Il [[Cripta Reale del Monastero dell'Escorial|Panteón]], sotterraneo, preceduto dal ''[[Putridarium|Pudridero]]'' dove venivano lasciati i cadaveri per 20 o 30 anni prima di essere inumati; comprende il ''Panteón de los Reyes'' che contiene i sepolcri dei re di Spagna e delle regine che sono state madri di re, voluto da Filippo II, iniziato soltanto nel [[1617]] e terminato nel [[1654]] sotto [[Filippo IV di Spagna|Filippo IV]], e il ''Panteón de los Infantes'' cioè dei principi reali e delle altre regine, iniziato da [[Isabella II di Spagna|Isabella II]] e terminato nel [[1888]]. Vi sono inumati tutti i re di Spagna da [[Carlo V d'Asburgo|Carlo I]], eccettuati [[Filippo V di Spagna|Filippo V]], [[Ferdinando VI di Spagna|Ferdinando VI]], [[Giuseppe Bonaparte|Giuseppe I]] [[Bonaparte (famiglia)|Buonaparte]] e [[Amedeo I di Spagna|Amedeo I]] di [[Casa Savoia|Savoia]], sepolti, rispettivamente, a [[Palazzo Reale della Granja de San Ildefonso|La Granja de San Ildefonso]], nella chiesa del [[Convento de las Salesas Reales]] di [[Madrid]], all'[[Hôtel des Invalides]] di [[Parigi]] e nella [[Basilica di Superga]] di [[Torino]].
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== Opere d'arte ==
* Seguace di [[Hieronymus Bosch]], ''[[Incoronazione di spine (Bosch Escorial)|Incoronazione di spine]]'', 1533 circa
* [[Benvenuto Cellini]], ''[[Crocifisso (Benvenuto Cellini)|Crocifisso]]'', 1556-1562
* [[Tiziano Vecellio]], ''[[Crocifissione (Tiziano Escorial)|Crocifissione]]'', 1555 circa
* Tiziano Vecellio, ''[[San Girolamo penitente (Tiziano Escorial)|San Girolamo penitente]]'', 1575
* [[El Greco]], ''[[Adorazione del Santo Nome di Gesù]]'', 1577-1580
* El Greco, ''[[San Pietro (El Greco)|San Pietro]]'', 1608
 
== MonasteroGalleria delld'Escorialimmagini ==
 
<gallery>
 
File:The Royal Seat of San Lorenzo de El Escorial photograph 001.jpeg|L'Escorial
File:Evangelg.jpg|Patio degli Evangelisti
File:Facade of El Escorial.JPG|Facciata dell'Escorial
File:Evangelg.jpg
File:El Escorial desde los jardines.JPG|L'Escorial dai giardini
File:Courtyard of the Kings 02.jpg|Corte regia
File:Facade monastery San Lorenzo de El Escorial Spain.jpg|Facciata esterna che corrisponde all'atrio della basilica
File:ElEscorial Cupola1.jpg|La cupola della Basilica
File:FacadeVista monasterydel Saninterior Lorenzode la Basílica de El Escorial Spain.jpg|FacciataInterno della Basilica dell'Escorialbasilica
File:ElEscorial Cupola1.jpg|La cupolaCupola della Basilicabasilica
File:EscorialBiblioteca.jpg|La biblioteca
 
File:Sala Vicarial.jpg|La sala vicariale
File:EscorialBiblioteca.jpg|LaBiblioteca biblioteca
File:A black and white photograph taken at El Escorial in Spain.jpeg|Immagine in bianco e nero dell'Escorial
File:Sala Vicarial.jpg|La salaSala vicariale
File:2euro CC 2013 Spagna.jpg|Moneta commemorativa da 2 euro della Zecca spagnola
</gallery>
 
== Dintorni ==
{{vedi anche|Valle de los Caídos}}
A 9 chilometri è la [[Valle de los Caídos]] (Valle dei Caduti) che prende il nome dal grandioso monumento ai caduti della [[guerra civile spagnola]], in una zona solitaria e suggestiva di boschi di pini e di rocce di granito grigio. Il complesso monumentale è costituito da una grandiosa e grande basilica-cripta a una sola navata con transetto e cupola. È scavata interamente nella roccia e sopra di essa sul costone roccioso s'innalza un'enorme croce di cemento armato alta 150 metri. Dietro alla croce c'è un vasto monastero benedettino di più recente costruzione.
 
L'interno della chiesa, in cui si entra da una porta bronzea scolpita e poi attraverso un gigantesco cancello, è arredato riccamente alle pareti con otto enormi [[arazzo|arazzi]] raffiguranti scene dell'[[Apocalisse]] tessuti a [[Bruxelles]], con bronzi, marmi, statue e mosaici moderni; sulla cupola un grandioso mosaico moderno rappresentante [[Gesù|Cristo]] fra angeli, santi, eroi e martiri di Spagna che si muovono verso la gloria divina. Ospita al centro sotto la cupola i sepolcri di [[Francisco Franco]], i cui resti furono traslati nell'ottobre del 2019 al [[Cimitero di Mingorrubio-El Pardo|cimitero di Mingorrubio]] nel quartiere madrileno del Pardo, dittatore capo dello stato dal [[1938]] al [[1975]] e di [[José Antonio Primo de Rivera]], fondatore della [[Falange Española de las Juntas de Ofensiva Nacional Sindicalista|Falange spagnola]] sovrastati da due semplici lapidi sepolcrali con il solo nome di ciascuno dei due.
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{en}} Kamen, Henry (2010). The Escorial: Art and Power in the Renaissance. New Haven and London: Yale University Press.
 
== Altri progetti ==