Franz Beckenbauer: differenze tra le versioni

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|Disciplina = Calcio
|Nome = Franz Beckenbauer
|Immagine = Franz Beckenbauer - 2019102190253 2019-04-12 Radio Regenbogen Award 2019 - Sven - 1D X MK II - 0369 - AK8I9538(1975).jpg
|Didascalia = Franz Beckenbauer con la [[Nazionale di calcio della Germania|nazionale tedesca]] nel 1975
|Didascalia = beknabor nel 2019
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{RFT}}<br />{{DEU}} (dal 1990)
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Difensore (calcio)|difensore]])</small>
|Squadra =
|TermineCarriera = 1º settembre 1983 - giocatore <br/> 15 maggio 1996 - allenatore
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[difensore]])</small>
|TermineCarriera = 1983 - giocatore <br/> 1996 - allenatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1959-1963 |Bayern Monaco |
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
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}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1965-1977 |{{Naz|CA|FRG|M}} | 103 (14)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|1984-1990|{{Naz|CA|FRG|M}}|
|1990|Olympique Marsiglia|
|1994|Bayern Monaco|
|1996|Bayern Monaco|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Coppa Rimet}}
{{MedaglieArgento|{{WC2|1966}}}}
{{MedaglieBronzo|{{WC2|1970}}}}
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{{MedaglieOro|{{EC2|1972}}}}
{{MedaglieArgento|{{EC2|1976}}}}
|Aggiornato = 19 Luglio 2021
}}
{{Bio
|Nome = Franz Anton
|Cognome = Beckenbauer
|PreData = [[Associazione fonetica internazionale|AFI]]: {{IPA|[ˈfʁants ˈantoːn ˈbɛkŋ̍ˌbaʊɐ]}}
|Sesso = M
|LuogoNascita = Monaco di Baviera
|GiornoMeseNascita = 11 settembre
|AnnoNascita = 1945
|LuogoMorte = Salisburgo
|GiornoMeseMorte = 7 gennaio
|AnnoMorte = 2024
|NoteMorte = <ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/sport/2024/01/08/franz-beckenbauer-morto|titolo=È morto Franz Beckenbauer, la leggenda del calcio tedesco aveva 78 anni|data=8 gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://fcbayern.com/en/news/2024/01/fc-bayern-mourns-the-passing-of-franz-beckenbauer|titolo=FC Bayern mourns the passing of Franz Beckenbauer|data=4 gennaio 2024|lingua=en}}</ref>
|PreAttività = è un ex
|Epoca = 1900
|Attività = allenatore di calcio
|Epoca2 = 2000
|Attività2Attività = ex calciatore
|AttivitàAttività2 = allenatore di calcio
|Attività3 = dirigente sportivo
|Nazionalità = tedesco
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]]
}}
 
ConsideratoSoprannominato il ''[[Kaiser]],'' è considerato uno dei più grandi giocatori della storia del calcio,<ref name=UEFA>{{cita web|url=http://it.uefa.com/uefachampionsleague/news/newsid=2281011.html|titolo=Franz Beckenbauer: una leggenda del calcio|autore=Steffen Potter|data=11 settembre 2015|accesso=16 agosto 2016}}</ref><ref name=independent>{{cita web|url=https://www.independent.co.uk/news/people/profiles/franz-beckenbauer-the-kaiser-480839.html|titolo=Franz Beckenbauer: The Kaiser|autore=James Lawton|lingua=en|data=3 giugno 2006|accesso=16 agosto 2016}}</ref><ref name="FIFA">{{cita web|url=http://www.fifa.com/u20womensworldcup/news/y=2007/m=4/news=der-kaiser-the-brains-behind-germany-503637.html|titolo=Der Kaiser, the brains behind Germany|lingua=en|accesso=16 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160506093439/http://www.fifa.com/u20womensworldcup/news/y=2007/m=4/news=der-kaiser-the-brains-behind-germany-503637.html|urlmorto=sì}}</ref><ref name=garanzini>{{cita|Garanzini|p. 616}}.</ref><ref èname=":2">{{Cita cresciutoweb|url=https://www.francefootball.fr/news/Ballon-d-or-dream-team-franz-beckenbauer-elu-meilleur-defenseur-central-de-l-histoire/1205745|titolo=Beckenbauer nelelu meilleur defenseur central de l'histoire|lingua=fr|accesso=18 dicembre 2020}}</ref><ref name=":0">{{Calciocita Bayernweb|url=http://www.englandfootballonline.com/TeamHons/HonsWldSocPlyrsCent.html|titolo=World Soccer 100 Players of the MonacoCentury|Neditore=englandfootballonline.com|lingua=en|accesso=19 ottobre 2012}},</ref><ref alname=":1">{{Cita qualeweb|url=https://www.rsssf.org/miscellaneous/iffhs-century.html|titolo=IFFHS' haCentury legatoElections}}</ref>. granOccupa partela della propriaposizione carrieranella (dalspeciale 1964classifica aldei 1977)migliori vincendocalciatori quattrodel [[CoppaXX disecolo]] Germania|Coppepubblicata didalla Germaniarivista ''[[World Soccer]],''<ref quattroname=":0" [[Campionato/> tedescoe dila calcio|campionati]], unaposizione nell'[[CoppaMiglior dellecalciatore Coppedel UEFAXX secolo IFFHS|Coppaomonima dellelista Coppepubblicata dall'IFFHS]],.<ref trename=":1" [[Coppa/> deiNel Campioni|Coppemarzo deidel Campioni2004 [[Pelé]] elo unaha [[Coppaanche Intercontinentaleinserito (calcio)|Coppanella [[FIFA Intercontinentale100]]., Nella 1977lista sidei trasferisce125 aimigliori calciatori viventi, redatta in occasione del Centenario della [[FIFA]].<ref name=":12">{{CalcioCita Newweb|url=http://news.bbc.co.uk/sport2/hi/football/3533833.stm|titolo=Fifa Yorknames Cosmos|Ngreatest list}},</ref> conA ilivello qualiindividuale inha quattroottenuto stagioniinoltre siper aggiudicadue trevolte il [[NorthPallone Americand'oro]], Soccernel [[Pallone d'oro League1972|campionati1972]] nordamericanie nel [[Pallone d'oro 1976|1976]]., Daldivenendo il primo, 1980ed al 19822025 militaunico nelldifensore ad essere insignito per due volte dell'{{Calcioambito Amburgo|N}},premio. doveNel vincedicembre un2020 altroè campionatoinoltre primastato inserito nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] in qualità di chiuderemiglior ladifensore carrieracentrale ancoradi contutti i N.Ytempi.<ref Cosmos.name=":2" />
 
È cresciuto nelle giovanili del {{Calcio Bayern Monaco|N}}, al quale ha legato gran parte della propria carriera (dal 1964 al 1977) vincendo quattro [[Coppa di Germania|Coppe di Germania]], quattro [[Campionato tedesco di calcio|campionati]], una [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]], tre [[Coppa dei Campioni|Coppe dei Campioni]] e una [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]]. Nel 1977 si trasferisce ai {{Calcio New York Cosmos|N}}, con i quali in quattro stagioni si aggiudica tre [[North American Soccer League|campionati nordamericani]]. Dal 1980 al 1982 milita nell'{{Calcio Amburgo|N}}, dove vince un altro campionato prima di chiudere la carriera ritornando ai N.Y. Cosmos.
Con la {{NazNB|CA|FRG}} ha partecipato a tre [[Campionati mondiali di calcio|campionati del mondo]] ([[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]], [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]], [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]]) e due [[Campionati europei di calcio|campionati d'Europa]] ([[Campionato europeo di calcio 1972|1972]], [[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]), vincendo da protagonista l'[[Campionato europeo di calcio 1972|europeo 1972]] e il [[Campionato mondiale di calcio 1974|mondiale 1974]]. Vanta inoltre una piazza d'onore ai Mondiali ([[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]]) e una agli Europei ([[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]), oltre al terzo posto ai [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiali messicani del 1970]]; in quest'ultima occasione ha inoltre preso parte alla cosiddetta [[partita del secolo]].
 
Con la {{NazNB|CA|FRG|M}} ha partecipato a tre [[Campionati mondiali di calcio|campionati del mondo]] ([[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]], [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]], [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]]) e due [[Campionati europei di calcio|campionati d'Europa]] ([[Campionato europeo di calcio 1972|1972]], [[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]), vincendo da protagonista l'[[Campionato europeo di calcio 1972|europeo 1972]] e il [[Campionato mondiale di calcio 1974|mondiale 1974]]. Vanta inoltre una piazza d'onore ai Mondiali ([[Campionato mondiale di calcio 1966|1966]]) e una agli Europei ([[Campionato europeo di calcio 1976|1976]]), oltre al terzo posto ai [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiali messicani del 1970]]; in quest'ultima occasione ha inoltre preso parte alla cosiddetta [[partita del secolo]].
A livello individuale ha ottenuto per due volte il [[Pallone d'oro]], nel [[Pallone d'oro 1972|1972]] e nel [[Pallone d'oro 1976|1976]], divenendo il primo difensore ad essere insignito per due volte dell'ambìto premio. Nel dicembre 2020 è inoltre stato inserito nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] in qualità di miglior difensore centrale di tutti i tempi.<ref>{{Cita web|url=https://www.francefootball.fr/news/Ballon-d-or-dream-team-franz-beckenbauer-elu-meilleur-defenseur-central-de-l-histoire/1205745|titolo=Beckenbauer elu meilleur defenseur central de l'histoire|lingua=fr|accesso=18 dicembre 2020}}</ref>
 
Da allenatore ha guidato la {{NazNB|CA|FRG|M}}, l'{{Calcio Olympique Marsiglia|N}} e il {{Calcio Bayern Monaco|N}} (in due occasioni), vincendo il [[Campionato mondiale di calcio 1990|campionato del mondo 1990]], il [[Fußball-Bundesliga 1993-1994|campionato tedesco 1993-1994]] e la [[Coppa UEFA 1995-1996]]. Assieme a [[Mário Zagallo]] e [[Didier Deschamps]] è una delle sole tre personalità del mondo del calcio riuscite a vincere il mondiale sia da giocatori sia da allenatori (e, come Deschamps, da capitano della nazionale vincente). Da commissario tecnico ha inoltre raggiunto la finale del [[Campionato mondiale di calcio 1986|mondiale 1986]], uscendone tuttavia sconfitto dall'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|Argentina]] trascinata da [[Diego Armando Maradona]].
 
Dal 2009 fino alla morte, avvenuta nel gennaio del 2024, è stato presidente onorario del {{Calcio Bayern Monaco|N}}.<ref name=":3" /> È stato anche presidente del comitato organizzatore del [[Campionato mondiale di calcio 2006|campionato del mondo del 2006]], venendo però criticato per le strategie adottate al fine di assicurare alla Germania l'organizzazione di tale edizione.<ref name=":4">{{Cita web|url=https://www.ultimouomo.com/il-kaiser-nudo/|titolo=Il Kaiser nudo|autore=Dario Saltari|data=17 marzo 2016|accesso=8 gennaio 2024}}</ref><ref name=":6">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2024/01/09/franz-beckenbauer/|titolo=Chi è stato Franz Beckenbauer|sito=Il Post|data=9 gennaio 2024|accesso=9 gennaio 2024}}</ref>
 
== Biografia ==
{{dx|[[File:Zugspitzstr. 6.jpg|thumb|Beckenbauer è cresciuto nella casa in Zugspitzstraße 6 a Monaco-Giesing (al centro). Direttamente di fronte (in primo piano nell'immagine) si trova il campo sportivo dell'SC Monaco 1906]]}}
È stato sposato tre volte<ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.spiegel.de/panorama/bei-kaiserwetter-beckenbauer-feiert-hochzeit-nach-a-428069.html|titolo=Beckenbauer feiert Hochzeit nach|data=22 luglio 2006}}</ref> e ha avuto cinque figli, tra cui [[Stephan Beckenbauer|Stephan]], calciatore professionista deceduto nel 2015.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Bundesliga/01-08-2015/morto-stephan-beckenbauer-figlio-franz-muller-hummels-allenatore-saarbrucken-schweinsteiger-120780608777.shtml|titolo=Morto Stephan Beckenbauer, il figlio di Kaiser Franz: allenò Müller e Hummels|autore=Elmar Bergonzini|data=1º agosto 2015|accesso=16 agosto 2016}}</ref>
Franz Beckenbauer è nato l'undici settembre del 1945 come secondo figlio del segretario postale Franz Beckenbauer senior (1905-1977) e di sua moglie Antonie (1913-2006), nata Hupfauf, a [[Monaco di Baviera]] nel quartiere di Giesing e crebbe con il fratello Walter di quattro anni.<ref>{{de}} [https://www.zeit.de/2006/23/Beckenbauer_xml/komplettansicht ''Der sanfte Pate''], in ''[[Die Zeit]]'', 1º gennaio 2006.</ref> Anche suo zio, [[Alfons Beckenbauer]], ha militato nel [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]].
 
Beckenbauer ha vissuto a [[Grünwald]] negli anni '70. Nel 1977 ha trasferito la sua residenza a [[Sarnen]], nel [[Canton Obvaldo|cantone svizzero di Obvaldo]].<ref>{{de}} [http://www.spiegel.de/sport/fussball/franz-beckenbauer-millionenzahlung-lief-ueber-altes-schweizer-netzwerk-a-1080710.html ''Beckenbauer bediente sich eines alten Schweizer Netzwerks''], in ''Spiegel Online'', 5 marzo 2016. URL consultato 4 dicembre 2022.</ref> Dal 1982 ha vissuto a [[Oberndorf in Tirol]] in Austria,{{Senza fonte}} e dal 2005 a [[Salisburgo]], mentre lavorava ancora in Germania.<ref name=":3" />
 
È stato sposato tre volte<ref>{{cita web|lingua=de|url=http://www.spiegel.de/panorama/bei-kaiserwetter-beckenbauer-feiert-hochzeit-nach-a-428069.html|titolo=Beckenbauer feiert Hochzeit nach|data=22 luglio 2006}}</ref> e ha avuto cinque figli, tra cui [[Stephan Beckenbauer|Stephan]], calciatore professionista, deceduto nel 2015.<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/Bundesliga/01-08-2015/morto-stephan-beckenbauer-figlio-franz-muller-hummels-allenatore-saarbrucken-schweinsteiger-120780608777.shtml|titolo=Morto Stephan Beckenbauer, il figlio di Kaiser Franz: allenò Müller e Hummels|autore=Elmar Bergonzini|data=1º agosto 2015|accesso=16 agosto 2016}}</ref>
 
È morto il 7 gennaio 2024, all'età di 78 anni, come annunciato dalla sua famiglia all'agenzia stampa [[Deutsche Presse-Agentur|DPA]].<ref name=":3">{{cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Estero/08-01-2024/morto-beckenbauer-aveva-78-anni.shtml|titolo=Addio a un mito del calcio, addio al Kaiser: è morto Franz Beckenbauer, aveva 78 anni|data=8 gennaio 2024|accesso=8 gennaio 2024}}</ref><ref name=":5">{{Cita web|url=https://www.ilpost.it/2024/01/08/morto-franz-beckenbauer/|titolo=È morto Franz Beckenbauer|data=8 gennaio 2024|accesso=8 gennaio 2024}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.sueddeutsche.de/sport/franz-beckenbauer-gestorben-1.6329940|titolo=Franz Beckenbauer ist tot|data=8 gennaio 2024|lingua=de-DE|accesso=8 gennaio 2024}}</ref>. Negli ultimi tempi aveva dovuto fronteggiare la malattia di Parkinson e gravi problemi di vista in seguito a un infarto oculare. <ref> https://www.dailymail.co.uk/sport/football/article-12939605/How-Franz-Beckenbauer-haunted-sons-death-2006-World-Cup-corruption-scandal-hid-public-life-died-Germanys-greatest-footballer-78-said-bad-father-accused-fraud.html </ref> I funerali sono stati celebrati in forma privata mentre il 19 gennaio si è svolta all'[[Allianz Arena]] una cerimonia commemorativa.
 
== Caratteristiche tecniche ==
{{dx|[[File:Beckenbauer cipolletti 1980.jpg|thumb|Beckenbauer (al centro) durante una partita amichevole disputata in Argentina con i N.Y. Cosmos nel 1980.]]}}
Dotato di grande personalità e carisma, qualità che ne fecero un personaggio popolarissimomolto popolare e gli valserohanno valso il soprannome di ''[[Kaiser]]'', Beckenbauer ha giocato inizialmente nel ruolo di [[Centrocampista#Difensivi|mediano]], per poi affermarsi come [[Difensore (calcio)#Libero|libero]].<ref name=FIFA/><ref name=garanzini/><ref name=brera>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/01/03/il-furore-sportivo-sovietico-ci-manchera.html|titolo=Il furore sportivo sovietico ci mancherà|autore=Gianni Brera|pubblicazione=la Repubblica|data=3 gennaio 1992|accesso=16 agosto 2016}}</ref>

Sorretto da innata classe, è stato uno dei primi difensori a cimentarsi – con eccellenti risultati – nello sviluppo della manovra, senza limitarsi al contenimento degli attaccanti avversari.<ref name="FIFA" /><ref name="garanzini" /><ref name="brera" />
 
== Carriera ==
=== Giocatore ===
==== Club ====
[[File:Bundesarchiv B 145 Bild-F025341-0010, Bonn, Landesvertretung Bayern, Fußballmanschaft.jpg|thumb|Beckenbauer (a sinistra) dopo il successo del Bayern Monaco nella [[Coppa delle Coppe 1966-1967]].]]
 
Formatosi nel settore giovanile del {{Calcio Bayern Monaco|N}}, la squadra della sua città, ne ha vestito la maglia dal 1964 al 1977 vincendo quattro [[Coppa di Germania|Coppe nazionali]] (1965-1966, 1966-1967, 1968-1969, 1970-1971), quattro [[Fußball-Bundesliga|campionati]] ([[Fußball-Bundesliga 1968-1969|1968-1969]], [[Fußball-Bundesliga 1971-1972|1971-1972]], [[Fußball-Bundesliga 1972-1973|1972-1973]], [[Fußball-Bundesliga 1973-1974|1973-1974]]) una [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] ([[Coppa delle Coppe 1966-1967|1966-1967]]), tre [[Coppa dei Campioni|Coppe dei Campioni]] ([[Coppa dei Campioni 1973-1974|1973-1974]], [[Coppa dei Campioni 1974-1975|1974-1975]], [[Coppa dei Campioni 1975-1976|1975-1976]]) e una [[Coppa Intercontinentale (calcio)|Coppa Intercontinentale]] ([[Coppa Intercontinentale 1976 (calcio)|1976]]). Questi successi gli valsero la vittoria di due [[Pallone d'oro|Palloni d'oro]] nel [[Pallone d'oro 1972|1972]] e nel [[Pallone d'oro 1976|1976]].
 
Nell'estate del 1966 era stato vicino al passaggio all'{{Calcio Inter|N}}, ma l'affare saltò per l'improvviso blocco all'ingaggio degli stranieri nel [[Serie A|campionato italiano]], misura susseguente alla ''deblacle'' [[Nazionale di calcio dell'Italia|azzurra]] al [[Campionato mondiale di calcio 1966|mondiale inglese]].<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/inter/2014/11/05/news/beckenbauer_fu_vicino_a_inter-99813075/|titolo=Beckenbauer: "Nel 1966 avevo firmato per l'Inter, ma poi tutto saltò"|data=5 novembre 2014}}</ref> Nel 1977, ormai trentaduenne e considerato a fine carriera, stavolta lasciò Monaco di Baviera e passò ai {{Calcio New York Cosmos|N}}, dove rimase per tre stagioni, vincendo tre [[North American Soccer League|campionati nordamericani]] (1977-1978, 1978-1979, 1979-1980). Rientrato in patria nel 1980, giocò ancora due anni con l'{{Calcio Amburgo|N}}, con il quale conquistò un campionato ([[Fußball-Bundesliga 1981-1982|1981-1982]]), per poi concludere la carriera nuovamente con i Cosmos nel 1983.
 
==== Nazionale ====
[[File:Muller, Beckenbauer en trainer Schon 1974.jpg|thumb|left|Beckenbauer (al centro) festeggia la vittoria del [[Campionato mondiale di calcio 1974|Mondiale 1974]] con [[Gerd Müller]] (a sinistra) ed [[Helmut Schön]] (a destra).]]
 
Secondo classificato al [[Campionato mondiale di calcio 1966|Mondiale 1966]], giunse terzo nel [[Campionato mondiale di calcio 1970|1970]]. In quest'ultima competizione, nella [[Partita del secolo|celeberrima semifinale]] persa per 4-3 contro l'[[Nazionale di calcio dell'Italia|Italia]], restò stoicamente in campo nonostante un infortunio occorsogli a cambi esauriti, il quale gli causò la lussazione di una spalla; Beckenbauer giocò i rimanenti 25' dei tempi regolamentari e tutti i supplementari con un braccio fasciato. Era stato ferito da [[Pierluigi Cera]], e voleva continuare la partita perché [[Helmut Schön]] aveva già apportato i suoi due cambi<ref>{{fr}}[https://www.francetvinfo.fr/coupe-du-monde/football-le-jour-ou-franz-beckenbauer-a-joue-le-match-du-siecle-avec-le-bras-en-echarpe_6290820.html Football : le jour où Franz Beckenbauer a joué le "match du siècle" avec le bras en écharpe], [[France Info]], 08/01/2024</ref>.
 
Nel [[Campionato europeo di calcio 1972|1972]] divenne campione d'Europa e nel [[Campionato mondiale di calcio 1974|1974]] del mondo, sconfiggendo nella finale dei mondiali casalinghi la più quotata ''Arancia Meccanica'', l'[[Nazionalei di calcio dei Paesi Bassi{{NazNB|Olanda]]CA|NED|M}} guidataguidati dall'estro di [[Johan Cruijff]]. Nel [[Campionato europeo di calcio 1976|1976]] sfiorò la riconquista dell'Europeo, perdendo ai [[tiri di rigore|rigori]] la finale con la {{NazNB|CA|CSK|M}}. Si sarebbe ritirato dalla Nazionale l'anno seguente.
 
Con la maglia della Germania Ovest collezionò 103 presenze, corredate da 14 gol.
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[[File:Bundesarchiv Bild 183-1990-1127-023, Leipzig, Bambi-Verleihung, Franz Beckenbauer.jpg|thumb|Beckenbauer nel 1990]]
 
Ritiratosi dall'attività agonistica, divenne [[allenatore]] e dal 12 settembre 1984 all'8 luglio 1990 fu [[commissario tecnico]] della [[nazionale di calcio della Germania|nazionale tedesca]], piazzandosi secondo al {{WC|1986}} e vincendo quello [[Campionato mondiale di calcio 1990|del 1990]], svoltosi in [[Italia]]. AssiemeInsieme al brasiliano [[Mário Zagallo]] e al francese [[Didier Deschamps]], haè una delle tre persone ad aver vinto il mondiale sia da giocatore sia da allenatore.
 
Terminato trionfalmente il [[Campionato mondiale di calcio 1990|campionato mondiale 1990]], si dimise da allenatore della Germania, venendo sostituito da [[Berti Vogts]]. Dal 1º settembre 1990 allenò l'[[Olympique de{{Calcio Marseille|Olympique Marsiglia]]|N}}, ma poco più tardi, il 31 dicembre 1990, venne esonerato dal presidente [[Bernard Tapie]].
 
Fece quindi ritorno al Bayern Monaco, divenendone allenatore il 28 dicembre 1993. Il 30 giugno 1994 lasciò la carica di allenatore, dopo aver vinto il campionato. Tornò nuovamente sulla panchina del Bayern Monaco il 28 aprile 1996; a fine stagione vinse la [[Coppa UEFA 1995-1996]].
 
=== Dirigente ===
[[File:14-01-10-tbh-013.jpg|thumb|upright|sinistra|Beckenbauer nel 2014.]]
Dopo esserne stato vicepresidente del club nel 1991 e presidente nel 1994, nel 2002 divenne il nuovo direttore amministrativo del Bayern Monaco. Dal 1998 fu vicepresidente della [[Federazione calcistica della Germania]]. Nel 2006 fu presidente del comitato organizzatore del {{WC|2006}}. Dal 1º gennaio 2007 al 30 marzo 2011 fu inoltre vicepresidente della [[FIFA]]. Il 27 novembre 2009 lasciò la carica presidenziale e la direzione amministrativa del Bayern Monaco; il giorno seguente divenne presidente onorario del club bavarese.
 
Nel 2006, fu presidente del comitato organizzatore del [[Campionato mondiale di calcio 2006|campionato del mondo dello stesso anno]]: tuttavia, ricevette diverse critiche per le attività di [[lobbismo]] che condusse al fine di assicurare alla Germania l'organizzazione di tale edizione.<ref name=":4" /><ref name=":6" />
 
Dal 1º gennaio 2007 al 30 marzo 2011, fu vicepresidente della [[FIFA]]. Il 27 novembre 2009, lasciò la carica presidenziale e la direzione amministrativa del Bayern Monaco; il giorno seguente, divenne presidente onorario del club bavarese.
 
==== Controversie ====
Il 14 ottobre 2015, nel pieno dello scandalo scoppiato in seno alla FIFA, venne messo sotto indagine, insieme al vicepresidente della UEFA [[Ángel María Villar Llona]], per essersi rifiutato di collaborare con il comitato etico nell'indagine riguardante l'assegnazione del {{WC|2018}} alla [[Russia]] e del {{WC|2022}} al [[Qatar]]. Già nel giugno 2014 si era rifiutato di collaborare ed era stato sospeso per novanta giorni, sanzione poi revocata poche settimane dopo. Secondo il magazine ''[[Der Spiegel]]'' Beckenbauer, presidente del comitato organizzatore del mondiale 2006, avrebbe comprato 4 voti decisivi della FIFA per assicurare alla Germania l'organizzazione della competizione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/10/21/fifa-indagati-beckenbauer-e-villar-llona-si-a-procedimenti-contro-blatter-e-platini/2149220/|titolo=Fifa, indagati Beckenbauer e Villar Llona. Sì a procedimenti contro Blatter e Platini|data=21 ottobre 2015|accesso=22 luglio 2017}}</ref>
 
==Statistiche Doping ==
Franz Beckenbauer fu il primo a rivelare nel 1977 sulla rivista della Germania occidentale ''[[Stern (rivista)|Stern]]'' di usare il proprio sangue per stimolarsi: "Ho un metodo particolare per rimanere ai massimi livelli: iniettare il mio stesso sangue. Così, più volte al mese, il mio amico Manfred Koehnlechner preleva il sangue da un braccio per iniettare lo stesso sangue in una natica. Ciò si traduce in un'infiammazione artificiale. Il numero dei globuli bianchi, e soprattutto quello dei globuli rossi, si moltiplica e le forze di resistenza vengono così mobilitate nell'organismo".
===Presenze e reti nei club===
 
Interrogato sul canale tedesco [[ZDF]] su un possibile sistema doping in Germania negli anni '70 e '80, Franz Beckenbauer ha parlato di “iniezioni di vitamine”, sostenendo poi di non sapere di cosa fossero fatte le famose iniezioni. "Naturalmente abbiamo fatto iniezioni di vitamine", dice il Kaiser. "Come potevo saperlo... Il medico ci ha detto: queste sono iniezioni di vitamine”. Le sue dichiarazioni si sono poi rivelate contraddittorie, in quanto l'ex stella del calcio tedesco ha affermato di non essere mai stato costretto ad assumere prodotti e di aver sempre conosciuto la composizione delle sostanze che poteva ingerire.<ref>{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/2013/08/11/news/doping_beckenbauer_in_20_anni_solo_iniezioni_di_vitamine_-64635797/#:~:text=%22COSI'%20DICEVANO%20I%20MEDICI%22,cos%C3%AC%20ci%20diceva%20il%20medico%22.|titolo=Doping, Beckenbauer: "In 20 anni solo iniezioni di vitamine"|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=12 agosto 2013|accesso=26 febbraio 2024}}</ref>
 
== Attività di beneficenza ==
Al termine della sua carriera professionale come giocatore della Bundesliga, il 15 maggio 1982 ha fondato ad Amburgo la ''Franz-Beckenbauer-Stiftung'' per sostenere le persone disabili, malate e in difficoltà. Beckenbauer ha donato alla fondazione il ricavato della sua partita d'addio del 1º giugno 1982 (Hamburger Sportverein vs nazionale 2:4) di 800.000 DM e ha aggiunto altri 200.000 DM.<ref>
{{Cita news|lingua=de|autore=Rainer Grünberg|url=https://www.abendblatt.de/sport/fussball/hsv/article235463541/franz-beckenbauer-fussballspieler-trainer-und-investor-der-kaiser-nimmt-abschied-seine-zeit-beim-hsv.html|titolo=Franz Beckenbauer: Als der „Kaiser“ Abschied vom HSV nahm|pubblicazione=[[Hamburger Habendblatt]]|data=28 maggio 2022|accesso=26 febbraio 2024}}</ref>
 
Negli ultimi 40 anni ha raccolto più di 20 milioni di euro. La moglie di Beckenbauer, Heidrun Beckenbauer, è presidente della fondazione.
 
== Statistiche ==
=== Presenze e reti nei club ===
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
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!Reti
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1963-1964|1963-1964]] || rowspan="14" |{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Bayern Monaco|N}} || [[Fußball-Regionalliga 1963-1964|RL]] || 0+6<ref name="Regular season+Play-off"/> || 0+2<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || -|| - || - || - || - || - || - || - || 6 || 2
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1964-1965|1964-1965]] || [[Fußball-Regionalliga 1964-1965|RL]] || 31+6<ref name="Regular season+Play-off">[[Regular season]]+[[Play-off]]</ref> || 16+1<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 37 || 17
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1965-1966|1965-1966]] || [[Fußball-Bundesliga 1965-1966|BL]] || 33 || 4 || [[DFB-Pokal 1965-1966|CG]] || 6 || 1 || - || - || - || - || - || - || 39 || 5
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| [[Fußball-Club Bayern München 1969-1970|1969-1970]] || [[Fußball-Bundesliga 1969-1970|BL]] || 34 || 6 || [[DFB-Pokal 1969-1970|CG]] || 1 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1969-1970|CC]] || 2 || 0 || - || - || - || 37 || 6
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1970-1971|1970-1971]] || [[Fußball-Bundesliga 1970-1971|BL]] || 33 || 3 || [[DFB-Pokal 1970-1971|CG]] || 79 || 1 || [[Coppa delle Fiere 1970-1971|CdF]] || 8 || 1 || - || - || - || 4850 || 5
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1971-1972|1971-1972]] || [[Fußball-Bundesliga 1971-1972|BL]] || 34 || 6 || [[DFB-Pokal 1971-1972|CG]] || 6 || 1 || [[Coppa delle Coppe 1971-1972|CdC]] || 7 || 10 || - || - || - || 47|| 87
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1972-1973|1972-1973]] || [[Fußball-Bundesliga 1972-1973|BL]] || 34 || 6 || [[DFB-Pokal 1972-1973|CG]]+[[DFB-Ligapokal 1972-1973|LG]] || 6+5 || 0+0 || [[Coppa dei Campioni 1972-1973|CC]] || 6 || 1 || - || - || - || 4651 || 7
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1973-1974|1973-1974]] || [[Fußball-Bundesliga 1973-1974|BL]] || 34 || 54 || [[DFB-Pokal 1973-1974|CG]] || 4 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1973-1974|CC]] || 10 || 1 || - || - || - || 48 || 5
|-
| [[Fußball-Club Bayern München 1974-1975|1974-1975]] || [[Fußball-Bundesliga 1974-1975|BL]] || 33 || 1 || [[DFB-Pokal 1974-1975|CG]] || 3 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1974-1975|CC]] || 7 || 1 || - || - || - || 43 || 2
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| [[Fußball-Club Bayern München 1976-1977|1976-1977]] || [[Fußball-Bundesliga 1976-1977|BL]] || 33 || 3 || [[DFB-Pokal 1976-1977|CG]] || 4 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1976-1977|CC]] || 6 || 1 || [[Coppa Intercontinentale 1976 (calcio)|CInt]]+[[Supercoppa UEFA 1976|SU]] || 2+2 || 0 || 47 || 4
|-
! colspan="3"|Totale Bayern Monaco || 433427+612<ref name="Regular season+Play-off"/> || 6360+13<ref name="Regular season+Play-off"/> || || 5961+5 || 5+0 || || 71 || 76 || || 6 || 0 || 575582 || 7574
|-
| [[New York Cosmos 1977|1977]] || rowspan="4"|{{Bandiera|USA}} {{Calcio New York Cosmos|N}} || [[North American Soccer League 1977|NASL]] || 15+6<ref name="Regular season+Play-off"/> || 4+1<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 21 || 5
|-
| [[New York Cosmos 1978|1978]] || [[North American Soccer League 1978|NASL]] || 27+6<ref name="Regular season+Play-off"/> || 8+2<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 33 || 10
|-
| [[New York Cosmos 1979|1979]] || [[North American Soccer League 1979|NASL]] || 12+6<ref name="Regular season+Play-off"/> || 1+0<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 18 || 1
|-
| [[New York Cosmos 1980|1980]] || [[North American Soccer League 1980|NASL]] || 26+7<ref name="Regular season+Play-off"/> || 4+1<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 33 || 5
|-
| 1980-1981 || rowspan="2"|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Amburgo|N}} || [[Fußball-Bundesliga 1980-1981|BL]] || 18 || 0 || [[DFB-Pokal 1980-1981|CG]] || 12 || 0 || [[Coppa UEFA 1980-1981|CU]] || 0 || 0 || - || - || - || 1920 || 0
|-
| 1981-1982 || [[Fußball-Bundesliga 1981-1982|BL]] || 10 || 0 || [[DFB-Pokal 1981-1982|CG]] || 3 || 0 || [[Coppa UEFA 1981-1982|CU]] || 5 || 0 || - || - || - || 18 || 0
|-
! colspan="3"|Totale Amburgo || 28 || 0 || || 45 || 0 || || 5 || 0 || || - || - || 3738 || 0
|-
| 1982-[[New York Cosmos 1983|1983]] || {{Bandiera|USA}} {{Calcio New York Cosmos|N}} || [[North American Soccer League 1983|NASL]] || 25+2<ref name="Regular season+Play-off"/> || 2+0<ref name="Regular season+Play-off"/> || - || - || - || - || - || - || - || - || - || 27 || 2
|-
! colspan=3|Totale New York Cosmos || 105+27<ref name="Regular season+Play-off"/> || 19+4<ref name="Regular season+Play-off"/> || || - || - || || - || - || || - || - || 132 || 23
|-
! colspan="3"|Totale carriera || 566560+3339<ref name="Regular season+Play-off"/> || 8279+57<ref name="Regular season+Play-off"/> || || 6366+5 || 5+0 || || 76 || 76 || || 6 || 0 || 744752 || 10997
|}
 
=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
{{Cronoini|FRG||M}}
{{Cronopar|26-9-1965|Solna|SWE|2|1|FRG||QMondiali|1966}}
{{Cronopar|9-10-1965|Stoccarda|FRG|4|1|AUT||Amichevole}}
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{{Cronopar|9-4-1967|Dortmund|FRG|6|0|ALB 1946-1992||QEuro|1968}}
{{Cronopar|3-5-1967|Belgrado|YUG 1943-1992|1|0|FRG||QEuro|1968}}
{{Cronopar|27-9-1967|Berlino Ovest|FRG|5|1|FRA||Amichevole|13={{Sostout|67}}}}
{{Cronopar|22-11-1967|Bucarest|ROU 1965-1989|1|0|FRG||Amichevole}}
{{Cronopar|6-3-1968|Bruxelles|BEL|1|3|FRG||Amichevole}}
Riga 225 ⟶ 253:
{{Cronopar|22-10-1969|Gotha|FRG|3|2|SCO||QMondiali|1970}}
{{Cronopar|8-4-1970|Stoccarda|FRG|1|1|ROU 1965-1989||Amichevole}}
{{Cronopar|9-5-1970|Berlino Ovest|FRG|2|1|IRL||Amichevole}}
{{Cronopar|13-5-1970|Hannover|FRG|1|0|YUG 1943-1992||Amichevole}}
{{Cronopar|3-6-1970|León|FRG|2|1|MAR||Mondiali|1970|1º turno|14=León (Messico)}}
Riga 256 ⟶ 284:
{{Cronopar|9-5-1973|Monaco di Baviera|FRG|0|1|YUG 1943-1992||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|12-5-1973|Gotha|FRG|3|0|BGR 1971-1990|1|Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|16-6-1973|Berlino Ovest|FRG|0|1|BRA||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|5-9-1973|Mosca|URS 1955-1980|0|1|FRG||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>|14=Mosca (Russia)}}
{{Cronopar|10-10-1973|Hannover|FRG|4|0|AUT||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small> {{Sostout|46}}}}
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{{Cronopar|17-4-1974|Dortmund|FRG|5|0|HUN 1957-1989||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|1-5-1974|Amburgo|FRG|2|0|SWE||Amichevole|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|14-6-1974|Berlino Ovest|FRG|1|0|CHL||Mondiali|1974|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|18-6-1974|Amburgo|AUS|0|4|FRG||Mondiali|1974|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
{{Cronopar|22-6-1974|Amburgo|DDR|1|0|FRG||Mondiali|1974|1º turno|13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small>}}
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=== Statistiche da allenatore ===
==== Club ====
''Statistiche aggiornate al 30 giugno 1996''. In '''grassetto''' le competizioni vinte.
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
Riga 311 ⟶ 339:
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
|| [[Olympique de Marseille|set.-dic. 1990]] || {{Bandiera|FRA}} {{Calcio Olympique Marsiglia|N}} || [[Division 1 1990-1991|D1]] || 14 || 9 || 1 || 4 || [[Coppa di Francia 1990-1991|CF]] || 10 || 10 || 0 || 0 || [[Coppa dei Campioni 1990-1991|CC]] || 4 || 2 || 1 || 1 || - || - || - || - || - {{WDL|1918|1211|2|5}}
|-
|| [[Fußball-Club Bayern München 1993-1994|gen.-giu. 1994]] || rowspan="2"|{{Bandiera|DEU}} {{Calcio Bayern Monaco|N}} || '''[[Fußball-Bundesliga 1993-1994|BL]]''' || 14 || 9 || 2 || 3 || [[Coppa di Germania 1993-1994|CG]] || 0 || 0 || 0 || 0 || [[Coppa UEFA 1993-1994|CU]] || 0 || 0 || 0 || 0 || - || - || - || - || -{{WDL|14|9|2|3}}
Riga 319 ⟶ 347:
!colspan="3"|Totale Bayern Monaco || 18 || 10 || 3 || 5 || || 0 || 0 || 0 || 0 || || 2 || 2 || 0 || 0 || || - || - || - || - {{WDLtot|20|12|3|5}}
|-
!colspan="3"|Totale carriera || 32 || 19 || 4 || 9 || || 10 || 10 || 0 || 0 || || 26 || 24 || 01 || 01 || || - || - || - || - {{WDLtot|3538|2223|45|910}}
|}
 
Riga 340 ⟶ 368:
!width=50|% Vittorie
|-
|{{NazNB|CA|FRG|M}}
|[[Nazionale di calcio della Germania|Germania Ovest]]
|{{Bandiera|DEU}}
|12 settembre 1984
Riga 367 ⟶ 395:
!width=40|DR
|-
| 1984 || rowspan="8"|{{Naz|CA|DEU|M}} || rowspan="2"| [[Qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1986 - UEFA|Qual. Mondiale 1986]] || rowspan="2"|'''''1º nel Gruppo 2''''', '''''qualificato'''''
{{WDL|2|2|0|0}} || 5 || 2 || +3
|-
Riga 400 ⟶ 428:
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* [[File:Meisterschale.png|25px]] {{Calciopalm|Campionato tedesco|5}}
:Bayern Monaco: [[Fußball-Bundesliga 1968-1969|1968-1969]], [[Fußball-Bundesliga 1971-1972|1971-1972]], [[Fußball-Bundesliga 1972-1973|1972-1973]], [[Fußball-Bundesliga 1973-1974|1973-1974]]
:Amburgo: [[Fußball-Bundesliga 1981-1982|1981-1982]]
 
* {{Calciopalm|Coppa di Germania|4}}
:Bayern Monaco: [[DFB-Pokal 1965-1966|1965-1966]], [[DFB-Pokal 1966-1967|1966-1967]], [[DFB-Pokal 1968-1969|1968-1969]], [[DFB-Pokal 1970-1971|1970-1971]]
 
* {{Calciopalm|Campionato NASL|3}}
:N.Y. Cosmos: [[North American Soccer League 1977-1978|1977]], [[North American Soccer League 1978-1979|1978]], 1979-[[North American Soccer League 1980|1980]]
 
===== Competizioni internazionali =====
Riga 417 ⟶ 445:
:Bayern Monaco: [[Coppa delle Coppe 1966-1967|1966-1967]]
 
* [[File:Trofeo Copa Intercontinental 1960-2004.png|32x32px]] {{Calciopalm|Coppa Intercontinentale|1}}
:Bayern Monaco: [[Coppa Intercontinentale 1976 (calcio)|1976]]
 
Riga 423 ⟶ 451:
* {{Calciopalm|Europeo|1}}
:{{EC2|1972}}
 
* {{Calciopalm|Mondiale|1}}
:{{WC2|1974}}
 
==== Individuale ====
* [[Calciatore tedesco dell'anno|Calciatore tedesco-occidentale dell'anno]]: 4 (record)
:1966, 1968, 1974, 1976
 
Riga 440 ⟶ 469:
 
* [[FIFA World Cup All-Time Team]]
: 1994
 
* Inserito nella [[FIFA 100]]
: 2004
* [[UEFA President's Award]]
: 2012
 
* Inserito nel [[Dream Team del Pallone d'oro]] (2020)
 
{{Colonne spezza}}
 
Riga 453 ⟶ 480:
==== Club ====
===== Competizioni nazionali =====
* [[File:Meisterschale.png|25px]] {{Calciopalm|Campionato tedesco|1}}
:Bayern Monaco: [[Fußball-Bundesliga 1993-1994|1993-1994]]
 
Riga 459 ⟶ 486:
* {{Calciopalm|Coppa UEFA|1}}
:Bayern Monaco: [[Coppa UEFA 1995-1996|1995-1996]]
 
==== Nazionale ====
* {{Calciopalm|Mondiale|1}}
:Germania Ovest: {{WC2|1990}}
 
==== Individuale ====
* Inserito tra le “Leggende del calcio” del [[Golden Foot]]
:2010
 
* [[UEFA President's Award]]
: 2012
{{Colonne fine}}
 
Riga 526 ⟶ 560:
 
== Note ==
<references />
 
== Bibliografia ==
*{{cita libro|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/franz-beckenbauer_%28Enciclopedia-dello-Sport%29/|capitolo=BECKENBAUER, Franz|titolo=Enciclopedia dello Sport – Calcio|autore-capitolo=Gigi Garanzini|editore=Istituto dell'Enciclopedia Italiana|città=Roma|anno=2002|cid=Garanzini}}
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1966}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1970}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile europeicalcio europeo 1972}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1974}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile europeicalcio europeo 1976}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1986}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile europeicalcio europeo 1988}}
{{NazionaleGermania tedescaOvest occidentalemaschile mondialicalcio mondiale 1990}}
{{CT nazionale tedesca di calcio}}
{{Pallone d'oro}}
Riga 561 ⟶ 595:
[[Categoria:Commissari tecnici campioni del mondo di calcio]]
[[Categoria:Presidenti del F.C. Bayern München]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale tedesca]]
[[Categoria:Insigniti con il Lauro d'argento]]
[[Categoria:Franz Beckenbauer]]