Cefalea: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il singolo di Elodie e Fabri Fibra|Mal di testa (Elodie e Fabri Fibra)|Mal di testa}}
{{disclaimer soccorso}}
{{Disclaimer|medico}}
La '''cefalea''' è un disturbo doloroso del capo faccia e collo, originata da una serie di eventi tali da generare una sorta di [[iperalgesia]] (periferica) del distretto [[Nervo trigemino|trigemino]]-vascolare, seguita nel tempo da fenomeni di sensitizzazione centrale.
{{Malattia
|Nome=Cefalea
|Immagine=Migraine.jpg
|Didascalia=Una persona con cefalea
|Sinonimo1= Mal di testa|Sinonimo2=|...
|Eponimo1=|Eponimo2=|...
}}
Per '''mal di testa''' o '''cefalea''' (dal greco κεφαλή, testa) si intende il [[dolore]] provato in qualsiasi parte della [[testa]] o del [[collo]]. Può essere un [[sintomo]] di diverse [[patologia|patologie]]. Il [[neurone|tessuto cerebrale]] di per sé non è sensibile al dolore, poiché manca di recettori adatti, perciò il dolore è percepito per via della perturbazione delle strutture sensibili che si trovano intorno al cervello. Nove zone della testa e del collo hanno queste strutture: il [[cranio]] (più esattamente, il [[periostio]] del cranio), [[muscoli]], [[Nervo|nervi]], [[arterie]] e [[vene]], tessuti sottocutanei, [[occhi]], [[orecchie]], [[seni paranasali]] e le [[mucose]].
 
Vi è una serie di diversi sistemi di classificazione per il mal di testa. Il più riconosciuto è quello proposto dalla ''[[International Headache Society]]''. La cefalea è un sintomo aspecifico, ciò significa che ha molte possibili cause. Il trattamento di un mal di testa dipende dall'[[eziologia]], cioè dalla causa di fondo, ma comunemente prevede l'assunzione di [[analgesici]].
==Classificazione==
Nella grande famiglia delle Cefalee Primitive (ossia non secondarie ad altre patologie cranio-facciali) si possono dividere tre gruppi principali:
*''Cefalea da disordini vascolari'', più propriamente [[Emicrania]]. A sua volta l'Emicrania si divide in "con aura" e "senza aura", più altri casi rari,che sono: oftalmoplegica, emiplegica, basilare, complicata
*''Cefalea di tipo tensivo'' (CTT)
*''Cefalea a Grappolo'' o ''Cluster headache''
Se queste cefalee primitive diventano Croniche, diventa difficile distinguerne l'origine, poiché spesso in questi casi diventano miste (tensionale, a grappolo, emicrania "trasformata").
 
== Storia ==
Ci sono poi le cefalee secondarie:
[[File:Cruikshank - The Head Ache.png|thumb|left|Una caricatura del 1819 di [[George Cruikshank]] raffigurante un mal di testa.]]
*Post-traumatiche
Il primo sistema di classificazione simile a quelli moderni fu pubblicato da [[Thomas Willis]], nel trattato ''De Cefalea'', nel 1672. Nel 1787 Christian Baur divise il mal di testa [[idiopatico]] (cefalee primarie) e sintomatico (cefalee secondarie) e definì 84 categorie.<ref name="Levine et al., p 60">Levine et al., p 60</ref>
*Vascolari
*Infiammatorie
*Tumorali o da ipertensione endocranica
*Da lesioni extracraniche
La cefalea come espressione di una malattia cerebrovascolare può rappresentare in alcuni casi un sintomo di notevole rilievo, in altri comparire incostantemente.
La recente insorgenza, soprattutto in pazienti con [[anamnesi]] positiva per fattori di rischio vascolare, la modificazione di sede o di qualità della cefalea, la presenza di altre malattie sistemiche o di particolari fattori scatenanti, la coesistenza di altri sintomi neurologici rappresentano circostanze che impongono un approfondimento diagnostico in quanto suggestive di una genesi secondaria del sintomo cefalea.
 
Olesen e Coll nel [[1981]] dimostrarono in pazienti emicranici (ECA) un decremento del flusso ematico cerebrale che progrediva dalla regione occipitale alla frontale della [[corteccia cerebrale]]. Un'onda di [[vasocostrizione]] che progrediva alla velocità di 2–3&nbsp;mm al minuto. In pratica si osservò una ipoperfusione iniziale seguita da una iperperfusione ed infine un rientro alla norma.<ref name=autogenerato1>{{Cita libro|titolo=The Headaches|edizione=3|editore=Lippincott Williams & Wilkins|anno=2005|isbn=0-7817-5400-3|autore=Jes Olesen, Peter J. Goadsby, Nabih M. Ramadan, Peer Tfelt-Hansen, K. Michael A. Welch}}</ref>
==Dati fisiopatologici==
Nella maggior parte delle Emicranie il dolore è spesso pulsante, sincrono con il polso e può cambiare di sede, c'è [[nausea]] e spesso vomito, [[fotofobia]] e [[fonofobia]], aggravamento con l'attività fisica.
Sono state praticate parecchie indagini, biologiche, elettrofisiologiche, vascolari, di diagnostica per immagini, ma, allo stato attuale delle conoscenze, nessuna indagine ha valore di test diagnostico per le cefalee.
Quasi sempre infatti la diagnosi è clinica e basata su una accurata raccolta anamnestica.
 
Nel [[1944]] si osservò il correlato elettrofisiologico: un'onda di depressione elettrica occipito-frontale e che faceva seguito ad un aumento improvviso di attività.
===Flusso ematico cerebrale e ''Spreading Oligoemia''===
Olesen e Coll nel [[1981]] dimostrarono in pazienti emicranici (ECA) un decremento del flusso ematico cerebrale che progrediva dalla regione occipitale alla frontale della [[corteccia cerebrale]]. Una onda di [[vasocostrizione]] che progrediva alla velocità di 2-3 mm al minuto. In pratica si osservò una ipoperfusione iniziale seguita da una iper perfusione ed infine un rientro alla norma.
 
Welch rilevò nel contesto bassi livelli di [[magnesio]] all'inizio dell'attacco, fattore che poteva avere come risultato una maggiore irritabilità elettrica.
===Spreading Depression di Leao===
Nel [[1944]] si osservò il correlato elettrofisiologico: un’onda di depressione elettrica occipito-frontale e che faceva seguito ad un aumento improvviso di attività.
Welch rilevò nel contesto, bassi livelli di [[magnesio]] all’inizio dell’attacco, fattore che poteva avere come risultato una maggiore irritabilità elettrica.
Purtroppo non è stata ancora chiarita l’esatta relazione tra questi riscontri e l’attacco emicranico.
 
== Epidemiologia ==
==Ruolo della [[Serotonina]]==
Nel corso di un dato anno, il 90% degli individui soffre almeno una volta di mal di testa. Tra quelli che si recano al pronto soccorso, circa l'1% ha un grave problema di fondo.<ref>{{Cita libro|autore=Amal Mattu; Deepi Goyal; Barrett, Jeffrey W.; Joshua Broder; DeAngelis, Michael; Peter Deblieux; Gus M. Garmel; Richard Harrigan; David Karras; Anita L'Italien; David Manthey |titolo=Emergency medicine: avoiding the pitfalls and improving the outcomes |url=https://archive.org/details/emergencymedicin00matt |editore=Blackwell Pub./BMJ Books |città=Malden, Mass |anno=2007 |pp=[https://archive.org/details/emergencymedicin00matt/page/39 39] |isbn=1-4051-4166-2 }}</ref>
Molte osservazioni indicano che le [[piastrine]] dei pazienti emicranici sono caratterizzate da una condizione di iperaggregabilità. Durante un attacco la 5HT piastrinica aumenta per poi diminuire, si è evidenziato il rilascio e l’aumentata escrezione di [[metabolita|metaboliti]]. La 5HT rilasciata ha un effetto vasocostrittore, ma assieme ad alcuni neuropeptidi sensibilizzano la parete dei vasi ematici inducendo una vasodilatazione.
Esistono almeno 7 recettori per la 5HT. Si trovano nelle [[meningi]], in alcuni strati della corteccia, nelle strutture più profonde e nei nuclei tronco encefalici. Stimolati i recettori 5HT1 interrompono un attacco emicranico, il blocco dei 5HT2 può prevenire il verificarsi degli attacchi. Dunque ''sia'' agonisti che antagonisti serotoninici possono essere usati in terapia. Agonisti dei recettori 5HT1 sono i triptani, e gli ergotaminici; gli antagonisti dei 5HT2 sono metisergide, triciclici <!--alcuni ca antagonisti la ciproeptadina--> ecc.
 
Secondo un'indagine ad hoc condotta da Gfk Eurisko nel gennaio 2014, per 19 milioni di italiani il mal di testa è semplicemente “mal di testa”, un disturbo gestibile e sopportabile, mentre sono circa 4 milioni che dichiarano di soffrire di un mal di testa forte, distinto dal precedente, percepito come insopportabile.<ref>{{Cita web |url=http://www.gfk.com/it/news-and-events/press-room/press-releases/pagine/gli-italiani-e-il-mal-di-testa.aspx |titolo=Copia archiviata |accesso=15 aprile 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140416180137/http://www.gfk.com/it/news-and-events/press-room/press-releases/pagine/gli-italiani-e-il-mal-di-testa.aspx |urlmorto=sì }}</ref>
==Pazienti==
I pazienti molto spesso fraintendono il significato di “causa”, identificando di volta in volta varie cause per i loro mal di testa. O all’opposto credono che non si sappia nulla delle cause delle loro cefalee.
In realtà, una visione unitaria e complessiva seppur semplificata è: esistono dei disturbi della trasmissione dell’informazione dolore nel settore cefalico, tali disturbi, come se esistesse una iperalgesia, aumentano la sensibilità di risposta a tutta una serie di stimoli, fattori scatenanti per un attacco.
 
Le cefalee primarie rappresentano oltre il 90% di tutti i mal di testa, e tra questi, la cefalea episodica di tipo tensivo è la più comune.<ref name="D">{{Cita web|url=https://www.clevelandclinicmeded.com/medicalpubs/diseasemanagement/neurology/headache-syndromes/ |titolo=Headache |accesso=6 agosto 2010}}</ref>
Esiste poi importantissima quella che identifichiamo come commorbilità [[psichiatria|psichiatrica]].
Spesso alcuni tratti di carattere sono associati ai disturbi cefalalgici. Si possono disegnare tre tipi di persone:
*'''Il riservato.''' Ha difficoltà nel verbalizzare le proprie emozioni, è timido o comunque introverso, chiuso.C’è aggressività repressa, è la persona che non ha mai sbattuto il pugno sul tavolo.
*'''Il preciso'''. È molto ordinato pignolo, controlla sempre che tutto sia fatto bene, perché in fondo teme il giudizio degli altri e non vuol farsi prendere in castagna. Deve tenere la situazione sotto controllo.
*'''Il rancoroso'''. Soffre per i torti subiti, veri o immaginari che siano. In fondo ai pensieri c’è sempre il concetto che sono gli altri la causa del proprio dolore. È l’immagine dell’adolescente in rivolta verso i genitori.
 
Si stima che le donne siano tre volte più inclini a soffrire di cefalea rispetto agli uomini. Inoltre, la [[Prevalenza (medicina)|prevalenza]] di questo particolare tipo di mal di testa sembra variare a seconda della specifica area del mondo in cui si vive. Tuttavia, l'emicrania appare essere provata dal 12% al 18% della popolazione.<ref name="D"/>
Alcuni “giochi” del cefalalgico, descritti da Dalessio, si vedono con una certa costanza:
*Il gioco “è la mia dieta”. “Io conosco il cibo che mangio. Ho eliminato dalla dieta molti cibi. Ma continuo ad avere dolore: posso fare un test per le allergie?”
*Il gioco “è la mia sinusite”. “mi hanno sterilizzato il naso, ho subito due Caldwell Luc, la resezione dei turbinati, ma ho ancora dolore, che posso fare?”
*Il gioco “è la mia ATM”. “sono stato da tre dentisti, la dentatura mi è stata risistemata, ma ancora le mie gengive e la bocca sono infiammate”.
*Il gioco “ancora un altro esame” “sono sicuro che c’è qualcosa, ma i medici non sanno dirmi che. Ho fatto innumerevoli esami negativi. Ho sentito parlare di magnetoelettroencefalografia, posso farla?”
 
Si ritiene che la cefalea a grappolo interessi meno dello 0,5% della popolazione, anche se la sua prevalenza è difficile da stimare, poiché è spesso scambiata per una patologia [[seni paranasali|sinusale]]. Tuttavia, secondo i dati esistenti, cefalea a grappolo hanno maggiori probabilità di verificarsi in uomini che donne, dato che la condizione tende a colpire 5 a 8 volte più uomini.
Alcuni atteggiamenti, comportamenti appresi, rendono manifeste delle
forme particolari o delle associazioni tipiche di patologie algiche.
*[[Bruxismo]]: spesso una ipertrofia ed una dolenzia dei gruppi muscolari masticatori. Si nota spesso una ricorrenza dell’ordine genitoriale “Coraggio, stringi i denti e vai avanti!”
*Low back pain: molto comune l’associazione lombalgia, cervicalgia, cefalea posteriore. Si notano tratti di rigidità nella personalità ed al limite riferimenti persecutori.
*Vertigine soggettiva: molto comune in associazione con CTT in persone particolarmente ansiose.
*Alcune Cefalee frontali: spesso in collegamento con particolari mimiche facciali (l’accigliato, il corrugato).
 
==Possibili causeCause ==
Vi sono oltre 200 tipi di mal di testa, che vanno da quelli innocui a quelli che presentano un pericolo di vita. La descrizione del mal di testa, insieme con i risultati di un esame neurologico, determina la necessità di ulteriori indagini e il trattamento più appropriato.<ref name=SIGN>{{Cita libro |autore=Scottish Intercollegiate Guideline Network |titolo=Diagnosis and management of headache in adults |città=Edinburgh |data=novembre 2008 |isbn=978-1-905813-39-1 |url=http://www.sign.ac.uk/guidelines/fulltext/107/accesso= |urlmorto=sì }}</ref>
Cause scatenanti l'attacco:
*Stimoli Sensoriali
*Sbalzi termici.
*Alcuni cibi ([[glutammato]], [[tiramina]], vini rossi).
*Stress fisici e psichici.
*Luci intense e rapidi cambi di pattern luminosi.
*Fumo o locali fumosi
*Aria viziata
*Eccesso di alcool
*Ormoni
*Modificazioni cronobiologiche
 
=== Cefalee primarie ===
Altri neurotrasmettitori:
I tipi più comuni di mal di testa sono le "cefalee primarie", come la [[cefalea tensiva]] e l'[[emicrania]]. Essi hanno caratteristiche tipiche; l'emicrania, per esempio, tende ad avere un carattere pulsante che colpisce un lato della testa ed è associata a [[nausea]]. Cefalee primarie più rare sono la [[nevralgia del trigemino]], la [[cefalea a grappolo]] e l'emicrania continua (un mal di testa continuo su un lato della testa).<ref name=SIGN/>
*Noradrenalina, media vasocostrizione ma anche vasodilatazione ed interviene nel rilascio dei NEFA.
*[[Dopamina]], gli antagonisti come la metoclopramide possono diminuire la cefalea.
*Gli amminoacidi eccitatori come il Glu possono avviare la modificazione dell’attività elettrica e possono scatenae l’attacco.
*Glu, neuropeptideY, CGRP, VIP hanno azione vasodilatatoria e rientrano nei meccanismi della sensitizzazione centrale.
*Istamina, tiramina, feniletilamina possono essere coinvolte.
*Gli oppioidi endogeni sono tra i fattori che modulano il dolore emicranico ma i risultati di studi in merito sono contrastanti
*Le prostaglandine sembrano essere responsabili della vasodilatazione.
 
=== Cefalee secondarie ===
La Teoria Centrale è basata su diverse evidenze:
La cefalea può essere causata da problemi in altre parti della testa o del collo. Alcuni di questi non sono dannosi, come ad esempio la cefalea cervicale che deriva dai [[muscolo|muscoli]] del collo. Un uso eccessivo dei farmaci antidolorifici può verificarsi in coloro che li usano per combattere il mal di testa e ciò paradossalmente può portare ad un peggioramento dei sintomi.<ref name=SIGN/>
*L’Aura emicranica è mediata dalla corteccia visiva.
*L’emicrania può essere associata a modificazioni del flusso ematico e dell’attività elettrica.
*I sintomi prodromici (modificazioni dell’umore, sonnolenza arsura sbadigli) suggeriscono un’alterazione della funzione ipotalamica.
*Spesso il SN autonomo è chiaramente coinvolto.
Alcune strutture troncoencefaliche come il Locus coeruleus ed il Nucleo del Rafe Dorsale sono importanti nella modulazione del dolore e stimolati scatenano una riduzione del flusso ematico il primo ed un incremento il secondo.
 
Un certo numero di [[segno (medicina)|segni]] e sintomi possono far sospettare che vi sia una causa di cefalea secondaria grave e potenzialmente pericolosa. Un certo numero di "''red flag''" che si manifestano in coloro che soffrono di cefalea possono consigliare indagini più approfondite, generalmente affidate ad uno specialista. Questi "''red flag''" possono essere ad esempio una cefalea di nuova insorgenza ad un'età superiore ai 50 anni, una cefalea molto forte che si sviluppa in pochi minuti (cefalea a rombo di tuono), la presenza anche di una incapacità di muovere un arto o anomalie all'esame neurologico, confusione mentale, svegliarsi dal mal di testa, un mal di testa che peggiora con cambiamenti della postura, cefalea aggravata da sforzi o dalla [[manovra di Valsalva]], perdita visiva o anomalie visive, ''claudicatio'' della [[mandibola]], rigidità del collo, [[febbre]] nelle persone con [[HIV]], [[Neoplasia|cancro]] o presenza di [[fattore di rischio|fattori di rischio]] per [[trombosi]].<ref name=SIGN/>
==Vie del Dolore==
L’input sensoriale al capo faccia raggiunge il tronco encefalico tramite i nervi V, VII, IX, X ed attraverso i nervi occipitali. I primi quattro raggiungono i nuclei della radice discendente del trigemino, equivalente alle lamine I e II del [[midollo spinale|midollo]]. Gli input viscerosensitivi arrivano al nucleo del tratto solitario. Queste afferenze vengono modulate da vie provenienti dal Locus Coeruleus e dal Grigio Periacqueduttale e dal Rafe Mediano.
I nervi cervicali superiori invece afferiscono al midollo come tutte le altre afferenze.
 
Il mal di testa a "rombo di tuono" può essere l'unico sintomo dell'[[emorragia subaracnoidea]], una forma di ''[[ictus]]'' in cui il sangue si accumula intorno al cervello, spesso dopo la rottura di un [[aneurisma cerebrale]]. Il mal di testa accompagnato da febbre può essere indice di una [[meningite]], in particolare se vi è la presenza di segni di meningismo (incapacità di flettere il collo in avanti), mentre la confusione può essere indicativa di [[encefalite]] ([[infiammazione]] del cervello, di solito a causa di particolari [[virus (biologia)|virus]]). La cefalea che viene aggravata in seguito ad uno sforzo o al cambiamento di postura può essere causata da un aumento della [[pressione intracranica]], spesso ciò si accentua di mattina ed è associato a [[vomito]]. L'aumento della pressione intracranica può essere dovuto a [[tumore cerebrale|tumori cerebrali]], [[ipertensione intracranica idiopatica]] (IIH, più comune nelle donne giovani in sovrappeso) e talvolta dalla [[trombosi del seno venoso cerebrale]]. Un mal di testa che si presenta con debolezza in una parte del corpo può indicare un ictus ([[emorragia intracranica]] o [[ematoma subdurale]]) o un tumore al cervello. La cefalea nelle persone anziane, in particolare se associata a sintomi visivi o ''claudicatio'' della mandibola, può indicare [[arterite a cellule giganti]] (GCA), in cui la parete del vaso sanguigno è infiammato e così viene ostacolato il flusso di sangue. L'[[avvelenamento da monossido di carbonio]] può portare a mal di testa, [[nausea]], vomito, [[Vertigine (medicina)|vertigini]], [[miastenia|debolezza muscolare]] e visione offuscata. Il [[glaucoma]] (aumentata pressione acuta nel [[bulbo oculare]]) può portare a mal di testa, soprattutto intorno agli [[occhi]], così come anomalie della vista, nausea, vomito e un occhio rosso con la [[pupilla]] dilatata.<ref name=SIGN/>
===Teoria dell’infiammazione neurogena===
Moskowitz ha dimostrato che il sistema Trigemino vascolare è una struttura chiave nella modulazione del dolore cranico.
Il sistema origina nelle meningi all’interfaccia di fibre C afferenti al V e negli adiacenti vasi durali. Le fibre raggiungono il ganglio e quindi in nucleo caudale del V.
Moskowitz, in realtà riproducendo alcune ipotesi valide per il dolore neuropatico, considera ciò che succede all’interfaccia meningo vascolare come una infiammazione neurogena.
Questa è causata dal rilascio (antidromico) di sP, CGRP, Nka. I neuropeptidi provocano vasodilatazione stravaso plasmatico ed attivazione dell’endotelio. Il risultato è una sensibilizzazione periferica del tutto analoga alla iperalgesia primaria. È stato dimostrato un recettore pre sinaptico 5HT1 che inibisce il rilascio ed interrompe l’attacco.
 
==== Cefalee da lesioni intracraniche ====
===Teoria Unificatoria===
# Cefalee da processi occupanti spazio
Lance e coll (’82 ’89). Un qualche processo che ha origine nella corteccia orbito-frontale e limbica scatena degli eventi nel sistema nor adrenergico troncoencefalico attraverso il locus coeruleus, nel sistema serotoninergico attraverso il nucleo del rafe dorsale ed il sistema trigemino vascolare. Questo ha come conseguenza una modificazione del diametro vasale che a sua volta può generare impulsi trigeminali e scatenare un circolo vizioso.
#:Si manifestano in seguito a processi intracranici quali [[tumori]] ed [[aneurismi]] che causano trazione delle strutture algo-sensibili. Spesso la cefalea costituisce il sintomo d'esordio dei tumori sovra- e sottotentoriali, localizzata rispettivamente in sede occipitale e frontale, di frequente accompagnata da varie sindromi neurologiche e da segni di ipertensione endocranica quali [[vomito]] a getto e papilla da stasi. Questo tipo di cefalea è caratterizzata dal fatto che si presenta sempre nella stessa sede e tende ad aumentare di frequenza ed intensità. Le cefalee dovute ad [[ascessi]] cerebrali sono caratteristicamente precedute da episodi di sinusite od otite. Gli aneurismi, oltre alla cefalea, producono sindromi complesse ([[sindrome chiasmatica]], del seno cavernoso, esoftalmo pulsante con eventuale soffio oculare).
Nausea e vomito sono probabilmente scatenate dalla dopamina e dalla 5HT nell’area postrema del pavimento del IV ventricolo. Le proiezioni del locus coeruleus alla corteccia potrebbero essere l’origine della spreading depression.
#Cefalee da modificazioni pressorie liquorali
#:{{vedi anche|Cefalea postrachicentesi}}
#:La maggior parte dei casi fa seguito ad una [[puntura lombare]], causante stiramenti encefalici dovuti alla caduta della pressione liquorale e irritazione meningea conseguente alla puntura stessa. Generalmente un aumento della pressione liquorale, se distribuito in maniera uguale, non causa cefalea, ma il sintomo si presenta in caso di incremento pressorio localizzato. Queste cefalee sono di qualità pulsante, localizzate in regione occipitale con eventuale diffusione frontale, cervicale e dorsale; si attenuano in posizione supina e vengono aggravate dall'ortostatismo. Durano in media 24-72 ore.
#Cefalee da alterazioni meningee
#:Le due cause principali di irritazione meningea sono le [[meningiti]] e le [[emorragia subaracnoidea|emorragie subaracnoidee]]. In questi casi accanto alla cefalea, oltre a sintomi neurologici focali, è spesso presente rigidità nucale.
 
==== Cefalee da lesioni extracraniche ====
==Cefalea Tipo Tensivo==
#Cefalee oculari
Le relazioni tra CTT, sindrome del dolore miofasciale e fibromialgia sono complesse. Input mocicettivi miofasciali accoppiati ad una alterazione della modulazione centrale del dolore possono determinare una disfunzione centrale che ha come risultato una CTT.
#:Le cause più frequenti sono il [[glaucoma]] ad angolo acuto, l'[[uveite]], la [[cheratite]] ed i vizi di [[rifrazione]] non corretti.
È possibile che l’interfaccia periferica siano le afferenze dai muscoli, ma il sistema coinvolto centralmente è sovrapponibile a quello delle emicranie.
#Cefalee da cause nasali o paranasali
Uno dei farmaci più efficaci nella CTT è l’amitriptilina, questo lascia dedurre l’importanza delle vie serotoninergiche e catecolaminergicher nel fenomeno.
#:Sono caratterizzate da dolore profondo, pulsante, con senso di ingombro, con apice al mattino e miglioramento durante il giorno; migliora con la posizione eretta. La localizzazione varia a seconda del seno interessato. L'infiammazione e l'otturazione sono le cause più comuni.
Anche nella CTT può essere chiamata in causa una disfunzione centrale che coinvolge corteccia, sistema limbico, talamo e tronco encefalo.
# Cefalee da patologie auricolari
#:Conseguenti ad [[otite|otiti]] esterne, medie o a [[mastoidite|mastoiditi]]. Localizzate principalmente in zona temporale con eventuale irradiamento occipitale, cervicale e faringeo.
#Cefalee odontogene
#:Generalmente da interessamento infiammatorio del [[nervo trigemino|trigemino]] a seguito di patologie dentali.
# Cefalee post-traumatiche
#:{{Vedi anche|Cefalea postcommotiva}}
#:Possono essere causate da alterazioni vascolari e contratture muscolari residuate in seguito ad un trauma, ma più spesso la componente emotiva è il fattore mantenente principale. In alcuni casi alla cefalea possono accompagnarsi vertigini.
 
==== Cefalee da nevralgie ====
==Cefalea A Grappolo==
Possono riguardare i [[nervi cranici]] o altri nervi. Caratteristica è l'evocabilità del dolore in seguito allo stimolo di territori particolari, le cosiddette "zone trigger". Il dolore è violento, dura 30-60 secondi, con distribuzione ai territori serviti dal nervo interessato:
Dopo una iniziale teoria istaminergica della CAG, il reale ruolo istaminico ancora non è stato chiarito.
# trigemino: unilaterale, mascellare o mandibolare
Molti hanno notato livelli elevati di istamina e degranulazione dei mastociti. Altri hanno rilevato decremento dei livelli plasmatici di testosterone ed LH. In realtà diverse anomalie cronobiologiche sono state osservate che orientano verso una anormalità dell’asse ipotalamo ipofisi. Il nucleo soprachiasmatico appare interessato. Kudrow ha ipotizzato che una incapacità del nucleo soprachiasmatico di sincronizzazarsi col fotoperiodo potesse essere il trigger scatenante gli attacchi.
# glossofaringeo: orecchio profondo, regione tonsillare, faringe, laringe superiore e radice della lingua; spesso scatenato dal parlare o dal mangiare
Kunkle suggerì che gli attacchi fossero una conseguenza di una iperattività del VII e X.
#genicolato: orecchio profondo
Moskowitz ritiene comunque il sistema trigemino vascolare il principale mediatore.
# laringeo superiore: porzione laringea superiore
# plesso timpanico
 
==== Cefalee da patologie internistiche ====
===Teoria di Lee Kudrow===
# Cefalee da patologie vascolari
Il periodo del grappolo può comportare un’alterazione caratterizzata da una disfunzione ipotalamica che determina anormalità cronobiologiche ed una alterazione delle funzioni autonomiche. Questo ha come conseguenza un deficit dell’autoregolazione vascolare ed un’alterata risposta dei chemocettori del glomo carotideo alla caduta dei livelli di ossigeno. In tali condizioni un attacco può essere provocato da un decremento dei livelli di ossigeno. Il troncoencefalico è coinvolto, come pure il V,VII,IX,X. Si verificano modificazioni vasali soprattutto nel seno cavernoso.
#: [[Attacco ischemico transitorio|TIA]] e [[ictus]] tromboembolico
#:[[arterite|arteriti]] (arterite temporale di Horton)
#: dissezione [[arteria carotide]] o [[arteria vertebrale|vertebrale]]
#: post-endoarteriectomia
#: [[ipertensione arteriosa]] (essenziale, da [[feocromocitoma]], maligna, [[eclampsia]] e pre-eclampsia)
# Cefalee da sostanze (assunzione/sospensione)
#: [[nitrati]], [[nitriti]]
#: [[Anidride carbonica]]
#: [[Bevanda alcolica|Alcool]]
#: [[Estrogeni]]
#: Abuso di [[analgesici]] o [[ergotamina]]
#: [[Crisi d'astinenza|Astinenza]] da [[caffeina]], [[oppiacei]], ergotamina
# Cefalee da infezioni non craniche
#: Virali (post-erpetica)
#: Batteriche
#Cefalee metaboliche
#: [[Ipossia]]
#: [[Ipercapnia]]
#: [[Ipoglicemia]]
#: [[Emodialisi]]
# Altre cause
#: Ingestione di bevande fredde
#: Colpo di calore/di sole
#: Tosse ([[Cefalea da tosse]])
#: Attività fisica/sessuale
#: Tensione pre-mestruale
#: Contrazioni muscolari psicogene, posture anomale, somatizzazioni
 
== Fisiopatologia ==
Il [[cervello]] non è sensibile al [[dolore]], poiché manca di [[Recettore sensoriale|recettori]] per percepirlo. Tuttavia, diverse zone della testa e del collo hanno [[nocicettori]], e possono quindi sentire il dolore. Questi includono le arterie extracraniche, le grandi vene, i [[nervi cranici]] e [[nervo spinale|spinali]], i muscoli della testa e del collo e delle [[meningi]].<ref name=ACEP2008/>
 
Il mal di testa spesso deriva da una trazione o dalla irritazione delle meningi e dei vasi sanguigni. I nocicettori possono anche essere stimolati da traumi cranici o [[tumori]] e quindi causare mal di testa. Inoltre il loro stimolo può avvenire in seguito a [[stress (medicina)|stress]], dilatazione dei vasi sanguigni e la tensione muscolare. Una volta stimolato un nocicettore invia un messaggio dalla fibra nervosa alle [[neurone|cellule nervose]] del cervello, segnalando che una parte del corpo fa male.<ref>{{Cita web|url=http://www.experiencefestival.com/a/Headache_-_Pathophysiology/id/1292096|titolo=Headache - Pathophysiology|accesso=21 giugno 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6GWt21C1g?url=http://www.experiencefestival.com/a/Headache_-_Pathophysiology/id/1292096|dataarchivio=11 maggio 2013}}</ref>
== Argomenti Correlati ==
 
La fisiopatologia delle cefalee primarie è ancora più difficile da determinare rispetto alle cefalee secondarie. Sebbene il meccanismo che porta a emicrania, cefalea a grappolo e cefalea tensiva non sia ancora ben compreso, vi sono state diverse teorie nel corso del tempo che tentano di fornire una spiegazione di ciò che accade esattamente nel cervello. Una delle più antiche teorie è conosciuta come teoria vascolare ed è stata formulata a metà del [[XX secolo]].<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Goadsby PJ |titolo=The vascular theory of migraine--a great story wrecked by the facts |rivista=Brain |volume=132 |numero=Pt 1 |pp=6-7 |anno=2009 |mese=gennaio|pmid=19098031 |doi=10.1093/brain/awn321 |url=https://brain.oxfordjournals.org/content/132/1/6.full|accesso=}}</ref> Tale teoria è stata proposta da Wolff e riteneva la vasocostrizione intracranica come l'evento responsabile per l'aura di emicrania. Il mal di testa è stato creduto di derivare dalla successiva ripresa della dilatazione dei vasi sanguigni che porta alla attivazione dei nervi nocicettivi perivascolari. Gli sviluppatori di questa teoria hanno preso in considerazione i cambiamenti che si verificano all'interno dei vasi sanguigni al di fuori del cranio, quando si verifica un attacco di emicrania e altri dati che erano disponibili a quel tempo, tra cui l'effetto dei vasodilatatori e vasocostrittori sul mal di testa.
 
L'approccio neurovascolare verso le cefalee primarie è attualmente accettato dalla maggior parte degli specialisti. Secondo questa recente teoria, le emicranie sono dovute ad una complessa serie di eventi neurali e vascolari. Diversi studi hanno concluso che le persone che soffrono di emicrania, ma non mal di testa, hanno uno stato di ipereccitabilità neuronale nella [[corteccia cerebrale]], in particolare nella corteccia occipitale.<ref name="B">{{Cita web|url=http://emedicine.medscape.com/article/1144656-overview |titolo=Pathophysiology and Treatment of Migraine and Related Headache |accesso=6 agosto 2010}}</ref> Le persone che sono più suscettibili all'emicrania senza mal di testa sono quelle che hanno una storia familiare di emicrania, le donne e le donne che stanno vivendo cambiamenti [[ormoni|ormonali]] o che stanno assumendo la [[pillola anticoncezionale]] o la [[terapia ormonale sostitutiva]].<ref name="C">{{Cita web|url=http://www.migraineheadachetreatment.us/without.php|titolo=Migraine Without Headache|accesso=6 agosto 2010|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120121104707/http://www.migraineheadachetreatment.us/without.php}}</ref>
 
=== Ruolo della serotonina ===
Molte osservazioni indicano che le [[piastrine]] dei pazienti emicranici sono caratterizzate da una condizione di iperaggregabilità. Durante un attacco la 5HT piastrinica aumenta per poi diminuire; si è evidenziato il rilascio e l'aumentata escrezione di [[metabolita|metaboliti]]. La 5HT rilasciata ha un effetto vasocostrittore, ma assieme ad alcuni neuropeptidi sensibilizza la parete dei vasi ematici inducendo una vasodilatazione.
 
Esistono almeno 7 recettori per la 5HT. Si trovano nelle [[meningi]], in alcuni strati della corteccia, nelle strutture più profonde e nei nuclei tronco encefalici. Stimolati, i recettori 5HT1 interrompono un attacco emicranico; il blocco dei 5HT2 può prevenire il verificarsi degli attacchi. Dunque ''sia'' agonisti che antagonisti serotoninici possono essere usati in terapia.
 
È dagli inizi degli anni ‘60 che [[Federigo Sicuteri]], farmacologo e clinico italiano, evidenzia variazioni nei livelli di [[serotonina]] sia prima che durante gli attacchi di cefalea. Quindi definisce la patogenesi serotoninica di questa patologia<ref>Diamond S, Medical, 2010</ref><ref>Diamon S, M F Franklin Conquering your Migraine Fireside: New York 2001</ref><ref>{{cita web|url=http://www.treccani.it/enciclopedia/cefalea|titolo=(Universo_del_Corpo)/ Cefalea in “Universo del Corpo” – Treccani|accesso=2 settembre 2017}}</ref>. Risultati successivi hanno corroborato questa impostazione consentendo l'evoluzione di numerosi serotonergici nella terapia della cefalea.<ref>{{cita web|url=https://europepmc.org/backend/ptpmcrender.fcgi?accid=PMC3452137&blobtype=pdf|titolo=In memory of Professor Federigo Sicuteri|accesso=2 settembre 2017}}</ref><ref>{{cita web|url= https://link.springer.com/chapter/10.1007%2F978-1-4615-4709-9_24 |titolo= Triptans|accesso= 2 settembre 2017}}</ref>
 
=== La serotonina e la "teoria serotoninica dell'emicrania" - Le evoluzioni della teoria serotoninica ===
Nel 1974 [[Federigo Sicuteri]] propone la teoria serotoninica dell'emicrania, dopo averne rilevato il ruolo nelle cefalee ed aver dimostrato la potenza dei farmaci serotoninergici ([[Oliver Sacks]]). Nel proseguire le ricerche e l'osservazione dei dati clinici, è risultato evidente come il sistema, guidato dalla serotonina, fosse connesso ad altri sistemi quali il sistema ad acetilcolina e il sistema degli aminoacidi eccitatori.<ref>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=K1LxBwAAQBAJ&pg=PA184&lpg=PA184&dq=sicuteri+analgesia+and+migraine&source=bl&ots=VZ6UeNOeGR&sig=00KyrX3mvlLBAL3xeE3z9xOxGDo&hl=it&sa=X&ved=0CDIQ6AEwAmoVChMI_ZLwm6P0xwIVzHIUCh200gMv#v=onepage&q=sicuteri%20analgesia%20and%20migraine&f=false|titolo=Tryptophan, Serotonin, and Melatonin: Basic Aspects and Applications}}</ref><ref>[https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/0009533670 Fibromyalgia and headache. Failure of serotonergic analgesia and N-methyl-D-aspartate-mediated neuronal plasticity: their common clues. - PubMed - NCBI<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref><ref>[https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9403365 Involvement of central cholinergic system in antinociception induced by sumatriptan in mouse. - PubMed - NCBI<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
=== Ipotesi della "proteina-filtro" ===
Recentemente è stato ipotizzato che il sintomo cefalea sia dovuto al malfunzionamento di una proteina Gi (inibitrice) presente sulla membrana di tutte le cellule dell'organismo, la cui funzione sarebbe quella di selezionare le informazioni dirette al cervello. Un suo malfunzionamento permetterebbe quindi l'arrivo di stimoli in grado di scatenare le crisi cefalalgiche. Il cattivo funzionamento di questa proteina sarebbe ascrivibile ad un difetto genetico, il che giustificherebbe la predilezione della sintomatologia per determinati nuclei familiari e aprirebbe le porte a trattamenti genici mirati. È stato messo a punto un kit per la ricerca di questa proteina Gi nei leucociti. Ipoteticamente possibile anche un intervento a livello dell'adenilciclasi, enzima che, a causa dell'alterazione della proteina, si accumulerebbe in abbondanza nelle cellule, generando grandi quantità di cAMP responsabile dell'avvio della crisi dolorosa.
 
=== Cefalea infantile ===
I bambini possono soffrire gli stessi tipi di mal di testa che affliggono gli adulti, anche se i sintomi da loro provati possono variare. Alcuni tipi cefalea riscontrabili nell'età giovanile sono: mal di testa da tensione, emicrania, cefalea cronica quotidiana, cefalea a grappolo e mal di testa del seno.<ref>{{Cita web|url=http://www.kidsmigraine.com/|titolo=Children Headaches Are Not Made Up|accesso=30 giugno 2010|urlarchivio=https://www.webcitation.org/6GWt2gxFD?url=http://www.kidsmigraine.com/|dataarchivio=11 maggio 2013|urlmorto=sì}}</ref> Un [[Apparecchio ortodontico|apparecchio dentale]] e un copricapo ortodontico sono noti, a causa della costante pressione posta sulla zona della mascella, per causare occasionali o frequenti mal di testa negli adolescenti. Il 20% degli adulti che lamentano mal di testa riferiscono che hanno iniziato a soffrirne prima dei 10 anni, mentre il 50% prima dei 20 anni. L'incidenza dei mal di testa nei bambini e negli adolescenti è molto comune. Uno studio ha riportato che il 56% dei ragazzi e il 74% delle ragazze tra i 12 ei 17 anni di età aveva indicato di aver sperimentato una forma di mal di testa entro il mese precedente.<ref>{{Cita web|url=http://www.webmd.com/migraines-headaches/guide/your-childs-headache|titolo=How Common Are Headaches in Children and Adolescents?|accesso=30 giugno 2010}}</ref>
 
Le cause del mal di testa nei bambini possono comprendere un fattore o una combinazione di essi. Alcuni dei fattori più comuni sono la predisposizione (riscontrabile soprattutto nei casi di emicrania), trauma cranico da cadute accidentali, malattie e infezioni (come la [[sinusite]], il [[raffreddore comune]] e l'[[influenza]]), fattori ambientali, fattori emotivi come [[stress (medicina)|stress]], [[ansia]] e [[disturbo depressivo|depressione]], assunzione di particolari cibi e bevande, di [[caffeina]] o alimenti additivi. Inoltre, l'eccesso di [[attività fisica]], di esposizione al sole o l'[[insonnia]] possono essere ''trigger'' specifici dell'emicrania.<ref>{{Cita web|url=https://www.mayoclinic.com/health/headaches-in-children/DS01132/DSECTION=causes|titolo=Causes|accesso=30 giugno 2010}}</ref>
 
Sebbene la maggior parte dei casi di mal di testa nei bambini siano considerati benigni, quando sono accompagnati da altri sintomi come ad esempio difficoltà di linguaggio, debolezza muscolare o perdita della visione, una più grave causa di fondo può essere sospettata. Gravi cause che devono essere valutate possono essere: [[idrocefalo]], [[meningite]], [[encefalite]], [[ascesso]], [[emorragia|emorragie]], [[tumore|tumori]], [[coaguli di sangue]] o [[trauma cranico]]. In questi casi, la valutazione diagnostica può richiedere l'esecuzione di indagini strumentali quali la [[tomografia computerizzata]] o la [[imaging a risonanza magnetica|risonanza magnetica]] per ricercare possibili patologie strutturali del [[sistema nervoso centrale]].<ref>{{Cita web|url=http://www.webmd.com/migraines-headaches/guide/your-childs-headache|titolo=What Causes Headaches in Children and Adolescents?|accesso=30 giugno 2010}}</ref>
 
Alcune misure possono aiutare a prevenire il mal di testa nei bambini. Alcune di esse possono essere quelle di bere molta acqua durante il giorno, evitando la caffeina, dormire a sufficienza e in modo regolare, mangiare pasti equilibrati e ridurre lo stress e l'eccesso di attività.<ref>{{Cita web|url=http://www.achenet.org/education/patients/headachesinchildren.asp|titolo=Headaches in Children|accesso=30 giugno 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080516223426/http://www.achenet.org/education/patients/headachesinchildren.asp|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Clinica ==
 
=== Classificazione ===
La classificazione maggiormente utilizzata è la ''International Classification of Headache Disorders'' (ICHD), definita dalla ''[[International Headache Society]]'' (IHS)<ref name="ICHD2">{{Cita web|url=http://216.25.100.131/ihscommon/guidelines/pdfs/ihc_II_main_no_print.pdf|titolo=216.25.100.131 Linee guida,|sito=The Headache Classification Subcommittee of the International Headache Society|formato=PDF|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081127161435/http://216.25.100.131/ihscommon/guidelines/pdfs/ihc_II_main_no_print.pdf|urlmorto=sì}}</ref> che ha pubblicato la seconda edizione nel 2004.<ref name="autogenerato2">{{Cita web|url=http://216.25.100.131/ihscommon/guidelines/pdfs/ihc_II_main_no_print.pdf|titolo=216.25.100.131|sito=the Headache Classification Subcommittee of the International Headache Society|formato=PDF|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081127161435/http://216.25.100.131/ihscommon/guidelines/pdfs/ihc_II_main_no_print.pdf|urlmorto=sì}}</ref> Tale classificazione è accettata anche dall'[[Organizzazione mondiale della sanità|OMS]].<ref>Olesen et al., p. 9–11</ref>
 
Esistono altri sistemi di classificazione e uno dei primi tentativi è stato pubblicato nel 1951.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=BROWN MR|anno=1951|mese=settembre|titolo=The classification and treatment of headache|rivista=Med. Clin. North Am.|volume=35|numero=5|pp=1485-93|pmid=14862569}}</ref> Il ''[[National Institutes of Health]]'' ha sviluppato un proprio sistema nel 1962.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Ad Hoc Committee on Classification of Headache|anno=1962|titolo=Classification of Headache|rivista=JAMA|volume=179|numero=9|pp=717-8|doi=10.1001/jama.1962.03050090045008}}</ref>
 
==== ''International Classification of Headache Disorders'' ====
L{{'}}''International Classification of Headache Disorders'' (ICHD)<ref>{{Cita web|url=http://www.ihs-classification.org/_downloads/mixed/International-Headache-Classification-III-ICHD-III-2013-Beta.pdf|titolo=International Headache Classification|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160303211823/http://www.ihs-classification.org/_downloads/mixed/International-Headache-Classification-III-ICHD-III-2013-Beta.pdf|urlmorto=sì}}</ref> è una classificazione gerarchica della cefalea pubblicata dalla ''[[International Headache Society]]''. Essa contiene criteri diagnostici operativi per le cefalee. La prima versione della classificazione, l'ICHD-1, è stata pubblicata nel 1988. La versione corrente, l'ICHD-3, è invece del 2013.<ref name="autogenerato1" />
 
La classificazione utilizza codici numerici. Il livello superiore comprende 14 gruppi di mal di testa. I primi quattro di questi sono classificati come cefalee primarie, i gruppi dal 5 al 12 come cefalee secondarie, le [[nevralgie]] [[cranio|craniche]], i dolori facciali di origine centrale e gli altri mal di testa sono inserite negli ultimi due gruppi.<ref>{{Cita libro|autore=Morris Levin, Steven M. Baskin, Marcelo E. Bigal|titolo=Comprehensive Review of Headache Medicine|anno=2008|editore=Oxford University Press US|isbn=0-19-536673-5}}</ref>
 
La classificazione ICHD-2 definisce l'[[emicrania]], la [[cefalea di tipo tensivo]], la [[cefalea a grappolo]] e le cefalee [[trigemino|trigeminali]] come i principali tipi di cefalee primarie. Inoltre, secondo la stessa classificazione, la cefalea lancinante, la cefalea causata da [[tosse]] e la [[cefalea coitale]] (che avviene in seguito ad un [[rapporto sessuale]]) vengono classificate come cefalee primarie. La cefalea cronica, la cefalea ipnica e la [[cefalea a rombo di tuono]] sono anch'esse considerate come cefalee primarie.
 
Le cefalee secondarie sono classificate in base alla loro [[eziologia]] e non sui loro [[sintomo|sintomi]]. Secondo la classificazione ICHD-2, i principali tipi di mal di testa secondari includono quelli che sono dovuti a [[trauma cranico|traumi]] alla testa o al collo, come il [[colpo di frusta]], un [[ematoma]] intracranico, ad una [[craniotomia]] o ad altre lesioni alla testa o al collo. Il mal di testa causato eventi vascolari cranici o cervicali, quali l'attacco ischemico e l'[[attacco ischemico transitorio]], l'emorragia intracranica non traumatica, malformazioni vascolari o [[arterite]] è anche definito come cefalea secondaria. Questo tipo di mal di testa può anche essere causato da [[trombosi venosa cerebrale]] o diversi disturbi vascolari intracranici. Altre cefalee secondarie sono quelle dovute a disturbi intracranici non vascolari come la bassa o [[ipertensione intracranica|alta pressione]] del [[liquido cerebrospinale]], [[infiammazione|malattia infiammatoria]] non infettiva, [[neoplasia]] intracranica, [[epilessia|attacco epilettico]] o altri tipi di disturbi o malattie intracraniche ma che non sono associato al sistema vascolare del [[sistema nervoso centrale]]. L'ICHD-2 classifica come cefalea secondaria anche i mal di testa che sono causati dall'ingestione di una determinata sostanza o dalla mancanza di essa. Questo tipo di mal di testa può derivare da un uso eccessivo di alcuni [[farmaco|farmaci]] o dall'esposizione ad alcune sostanze. L'[[AIDS]], le infezioni intracraniche e le infezioni sistemiche possono causare cefalee secondarie. Per l'ICHD-2 sono cefalee secondarie anche le situazioni associate a disturbi dell'[[omeostasi]] come quelle causate da [[emodialisi]], [[ipotiroidismo]], [[ipertensione]] e da digiuno. Le cefalee secondarie, secondo lo stesso sistema di classificazione, possono anche essere dovute alla presenza di una patologia a qualsiasi struttura facciale, tra cui: [[dente|denti]], [[mascella]] o arcata temporo-mandibolare. I mal di testa causati da disturbi psichiatrici, come [[disturbo di somatizzazione|disturbi di somatizzazione]] o [[psicosi]], sono anch'essi classificati come cefalea secondaria.
 
La classificazione ICHD-2 classifica le nevralgie craniche e gli altri tipi di nevralgia in una categoria diversa. Secondo questo sistema, vi sono 19 tipi di nevralgie e mal di testa dovuti a diverse cause centrali di dolore facciale. Inoltre, l'ICHD-2 include una categoria che contiene tutti i mal di testa che non possono essere classificati.
 
Anche se il ICHD-2 è la classificazione più completa delle cefalee e comprende la frequenza nei criteri diagnostici di alcuni tipi di mal di testa (soprattutto cefalee primarie), non fa riferimento alla gravità, che è lasciata alla discrezione dell'esaminatore.
 
==== NIH ====
La classificazione NIH consiste di brevi definizioni di un numero limitato di cefalee.<ref name="Levine et al., p 60" />
 
Il sistema di classificazione NIH è più conciso e descrive solo cinque categorie di mal di testa. In questo caso, le cefalee primarie sono quelle che non presentano eziologia organica o strutturale. Secondo questa classificazione, il mal di testa può essere solo vascolare, [[miogenico]], cervicale, da trazione e infiammatorio.
 
=== Diagnosi differenziale ===
{| style="float:right; width:40em; border:solid 1px #999999; margin:0 0 1em 1em;"
|-
! colspan="4" style="background-color: #CCEEEE;" | Diagnosi differenziale del mal di testa
|-
![[Cefalea di tipo tensivo]]
!Cefalea cronica
![[Cefalea a grappolo]]
![[Emicrania]]
|-
|Dolore sordo da lieve a moderato<ref name="BBDtriptans">{{Cita pubblicazione |autore1= Consumer Reports |autore2= Drug Effectiveness Review Project |data= marzo 2013 |titolo= Using the Triptans to Treat: Migraine Headaches Comparing Effectiveness, Safety, and Price |editore= consumer Reports |pubblicazione= Best Buy Drugs |p= 8 |url= https://www.consumerreports.org/health/resources/pdf/best-buy-drugs/triptanFINAL.pdf |accesso= 18 marzo 2013 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20130320142528/http://www.consumerreports.org/health/resources/pdf/best-buy-drugs/triptanFINAL.pdf |urlmorto= sì }}</ref>
|
|Dolore forte<ref name="BBDtriptans"/>
|Dolore da moderato a forte<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|Durata da 30 minuti ad alcune ore<ref name="BBDtriptans"/>
|Durata di almeno quattro ore al giorno<ref name="BBDtriptans"/>
|Durata da 30 minuti a 3 ore<ref name="BBDtriptans"/>
|Durata da 4 ore a 3 giorni<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|
|Accade in un periodo compreso tra i 15 giorni e un mese su un tempo di tre mesi<ref name="BBDtriptans"/>
|Può comparire più volte in un giorno per mesi<ref name="BBDtriptans"/>
|Accade periodicamente, alcune volte per mese ad alcune volte per anno<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|Senso di rigidità o pressione che si espande attraverso la testa.<ref name="BBDtriptans"/>
|Situato su uno o entrambi i lati della testa<ref name="BBDtriptans"/>
|Situato a un lato della testa e concentrato su un occhio o sulla tempia<ref name="BBDtriptans"/>
|Situato su uno o entrambi i lati della testa<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|
|Dolore consistente<ref name="BBDtriptans"/>
|Dolore pungente e tagliante<ref name="BBDtriptans"/>
|Dolore pulsante o palpitante<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|No nausea o vomito<ref name="BBDtriptans"/>
|
|
|Nausea, con probabile vomito<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|No [[Aura (medicina)|aura]]<ref name="BBDtriptans"/>
|No aura<ref name="BBDtriptans"/>
|
|Presenza di aura<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|Non comune, sensibilità alla luce e al rumore<ref name="BBDtriptans"/>
|
|Può essere accompagnata da [[Raffreddore comune|raffreddore]], [[lacrime]] e [[ptosi|palpebra abbassata]], spesso su un solo lato<ref name="BBDtriptans"/>
|Sensibilità al movimento, alla luce e al rumore<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|
|Aggravata da uso regolare di [[paracetamolo]] o [[FANS]]<ref name="BBDtriptans"/>
|
|Potrebbe esistere con cefalea di tipo tensivo<ref name="BBDtriptans"/>
|-
|}
 
L{{'}}''American College of Emergency Physicians'' ha prodotto delle [[linee guida]] sulla valutazione e sulla gestione dei pazienti adulti che hanno un mal di testa non traumatico di insorgenza acuta.<ref name=ACEP2008>{{Cita pubblicazione|autore=Edlow JA, Panagos PD, Godwin SA, Thomas TL, Decker WW |titolo=Clinical policy: critical issues in the evaluation and management of adult patients presenting to the emergency department with acute headache |rivista=Ann Emerg Med |volume=52 |numero=4 |pp=407-36 |anno=2008 |mese=ottobre|pmid=18809105 |doi=10.1016/j.annemergmed.2008.07.001 }}</ref>
 
Mentre, statisticamente, i mal di testa hanno più probabilità di essere classificati come primari (non gravi e auto-limitanti), alcune specifiche sindromi di cefalea secondaria possono richiedere un trattamento specifico o possono essere segnali di allarme di altre gravi patologie. Effettuare una differenziazione tra cefalee primarie e secondarie può risultare difficile.
 
Quando si presentano ricorrenti e inspiegabili mal di testa è consigliabile tenere una sorta di "diario" dove segnare il tipo di dolore, i sintomi associati e i fattori aggravanti. Ciò potrebbe rivelarsi utile per determinare una causa specifica della cefalea, quale l'associazione con l'assunzione di determinati farmaci o di certi alimenti o delle [[mestruazioni]].
 
=== Imaging biomedico ===
{{vedi anche|Imaging biomedico}}
Quando il mal di testa non rientra chiaramente in una delle cefalee primarie riconosciuti o quando sono presenti [[sintomo|sintomi]] o [[segno (medicina)|segni]] atipici è giustificato il ricorso ad ulteriori indagini.<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Gronseth|nome=GS|coautori=Greenberg, MK|titolo=The utility of the electroencephalogram in the evaluation of patients presenting with headache: a review of the literature|rivista=Neurology|data=1995 Jul|volume=45|numero=7|pp=1263-7|pmid=7617180|doi=10.1212/WNL.45.7.1263}}</ref> La [[tomografia computerizzata]] (TC) senza [[mezzo di contrasto]] è consigliata se vi sono nuovi problemi neurologici, come una diminuzione del [[stato di coscienza|livello di coscienza]], una debolezza unilaterale, se il dolore è di insorgenza improvvisa e grave o se la persona che ne soffre è [[sieropositivo|sieropositiva]].<ref name=ACEP2008/> Anche una età superiore ai 50 anni può giustificare la prescrizione di una TAC.<ref name=ACEP2008/>
 
== Trattamento ==
Due studi distinti effettuati nel 2007 hanno dimostrato che la stimolazione del cervello tramite elettrodi impiantati sembrava in grado di contribuire all'alleviamento del dolore nella cefalea a grappolo.<ref>{{Cita web|url=https://www.newsmax.com/archives/articles/2007/3/8/155943.shtml|titolo=Brain Stimulation May Ease Headaches|data=9 marzo 2007|pubblicazione=[[Reuters]]|urlmorto=sì}}</ref>
 
L'[[agopuntura]] è stata valutata per il trattamento del mal di testa cronico<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Sun Y, Gan TJ |titolo=Acupuncture for the management of chronic headache: a systematic review |url=https://archive.org/details/sim_anesthesia-and-analgesia_2008-12_107_6/page/2038 |rivista=Anesth. Analg. |volume=107 |numero=6 |pp=2038-47 |anno=2008 |mese=dicembre|pmid=19020156 |doi=10.1213/ane.0b013e318187c76a }}</ref> sia di tipo tensivo<ref>{{Cita pubblicazione|cognome1= Linde |nome1= K. |cognome2= Allais |nome2= G. |cognome3= Brinkhaus |nome3= B. |cognome4= Manheimer |nome4= E. |cognome5= Vickers |nome5= A. |cognome6= White |nome6= AR. |titolo= Acupuncture for tension-type headache |rivista= Cochrane Database Syst Rev |numero= 1 |pp= CD007587 |anno= 2009 | doi = 10.1002/14651858.CD007587 | pmid = 19160338 |cognome7= Linde |nome7= Klaus |curatore-cognome1= Linde |curatore-nome1= Klaus | pmc = 3099266 }}</ref> che dell'emicrania.<ref name="ReferenceA">{{Cita pubblicazione|cognome1= Linde |nome1= K. |cognome2= Allais |nome2= G. |cognome3= Brinkhaus |nome3= B. |cognome4= Manheimer |nome4= E. |cognome5= Vickers |nome5= A. |cognome6= White |nome6= AR. |titolo= Acupuncture for migraine prophylaxis |rivista= Cochrane Database Syst Rev |numero= 1 |pp= CD001218 |anno= 2009 | doi = 10.1002/14651858.CD001218.pub2 | pmid = 19160193 |cognome7= Linde |nome7= Klaus | pmc=3099267 |curatore-cognome1= Linde |curatore-nome1= Klaus}}</ref> Alcune ricerche, tuttavia, hanno suggerito che i risultati di tale pratica possano essere dovuti all'[[effetto placebo]].<ref name="ReferenceA"/>
 
Un unico tipo di trattamento non è comunque solitamente sufficiente per i malati cronici, che possono sperimentare una moltitudine di modi per gestire la condizione.<ref>{{Cita web|url=http://www.chronicheadache.us/treatment.html|titolo=Chronic Headache Treatments|accesso=21 giugno 2010}}</ref> Tuttavia vi sono due tipi di trattamento per le emicranie croniche, ovvero il trattamento acuto abortivo e il trattamento preventivo. Mentre il primo è finalizzato ad alleviare immediatamente i sintomi, il preventivo si focalizza sul controllo delle cefalee croniche. Per questo motivo, il trattamento acuto è comunemente ed efficacemente utilizzato nel trattamento dell'emicrania e il trattamento preventivo consiste nell'approccio usuale nella gestione delle cefalee croniche. L'obiettivo primario del trattamento preventivo è di ridurre la frequenza, la gravità e la durata del mal di testa. Questo tipo di trattamento comporta l'assunzione di farmaci su base giornaliera per almeno 3 mesi e in alcuni casi, per oltre 6 mesi.<ref name="emedicine.medscape.com">{{Cita web|url=http://emedicine.medscape.com/article/1144656-overview|titolo=Pathophysiology and Treatment of Migraine and Related Headache|accesso=21 giugno 2010}}</ref> Il farmaco utilizzato nel trattamento preventivo è normalmente scelto sulla base delle altre condizioni che il paziente presenta. Generalmente, nel trattamento preventivo, l'assunzione del farmaco inizia al dosaggio minimo aumentandolo gradualmente fino a quando il dolore non viene alleviato o fino all'eventuale comparsa degli [[Effetto collaterale (medicina)|effetti collaterali]].
 
A oggi, solo l'[[amitriptilina]], la [[fluoxetina]], il [[gabapentin]], la [[tizanidina]], il [[topiramato]] e la [[Tossina botulinica|tossina botulinica di tipo A]] (BoNTA) sono ritenuti validi trattamenti di profilassi per la cefalea cronica quotidiana, in studi di confronto controllati randomizzati, in [[doppio cieco]] e controllati con [[placebo]]. Il ricorso ad [[antiepilettici]] può essere utilizzato come trattamento preventivo della cefalea cronica quotidiana e comprende la prescrizione del [[valproato]].<ref name="emedicine.medscape.com"/>
 
==Legislazione==
===In Italia===
La cefalea cronica è riconosciuta in Italia come malattia sociale invalidante. Al 2023 la relativa legge è in attesa dei [[decreto attuativo|decreti attuativi]].<ref>{{cita web|url=https://viewer.tevapharm.com/view/674862527/|titolo=Emicrania, se la conosci...la curi|rivista=Orizzonte Salute|numero=31|data=Ottobre/Dicembre 2023|pagina=12|editore=[[Teva Pharmaceutical Industries]]}}</ref>
 
== Note ==
<references/>
 
== Bibliografia ==
* {{cita libro | cognome= Misulis | nome= Karl E. | coautori= Head Thomas C | titolo= Neurologia di Netter | url= https://archive.org/details/neurologiadinett0000misu | editore= Elsevier Masson | città= Milano| anno= 2008| isbn= 978-88-214-3041-1}}
* {{cita libro | cognome= Dioguardi | nome= N. | coautori= Sanna G.P. | titolo= Moderni Aspetti di Semeiotica Medica | editore= Società Editrice Universo | città= Roma| anno= 2002| isbn= 88-87753-67-9}}
* {{cita libro | cognome= Giacovazzo | nome= M. | titolo= La Cefalea a Grappolo | editore= Minerva Medicopratica | anno= 1990| id= 4,6-24}}
 
== Voci correlate ==
* [[Emicrania]]
* [[Cefalea di tipo tensivo]]
* [[Cefalea a grappolo]]
* [[Cefalea postcommotiva]]
* [[Cefalea da tosse]]
* [[Cefalea posttrachicentesi|Cefalea postrachicentesi]]
* [[Cervello ghiacciato|Mal di testa da gelato]]
* [[Cefalea tensiva]]
 
== CollegamentiAltri esterniprogetti ==
{{interprogetto|wikt}}
*[http://www.neurologia.it/emicrania/emicrania_info.html Cefalea Emicrania]
*[http://www.informaemicrania.it Informa Emicrania]
 
== Collegamenti esterni ==
{{Portale|medicina}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|url=http://www.ihs-classification.org/it/|titolo=Classificazione Internazionale delle Cefalee (ICHD-2)|lingua=en|accesso=12 dicembre 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20081023154523/http://ihs-classification.org/it/|urlmorto=sì}}
 
{{Patologie del sistema nervoso centrale}}
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[[en:Headache]]
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