Antonello Cuccureddu: differenze tra le versioni
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{{nota disambigua|il cognome italiano|Cocco (cognome)|Cuccureddu}}
{{Sportivo
|Nome = Antonello Cuccureddu
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Immagine = 1975–76 Juventus FC - Antonello Cuccureddu.jpg
|Didascalia = Cuccureddu alla Juventus nel 1975
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Difensore (calcio)|difensore]], [[centrocampista]])</small>
|Squadra =
|TermineCarriera = 1º luglio 1985 - giocatore <br/> 27 gennaio 2014 - allenatore
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|sport = calcio
|19??-19??
|19??-1967
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1967-1968|Torres
|1968-1969|Brescia
|1969-1981|Juventus
|1981-1984|Fiorentina
|1984-1985|Novara
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1969-1971|{{NazU|CA|ITA|M|21}}|3 (0)
|
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|1988-
|1990-1991
|1997-1998
|1998
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|2002
|2004-2005
|2005-2006
|2006-2007
|2007-2008
|2009-2010|Pescara|
|2013|Alghero|<small>[[Direttore tecnico (sport)|DT]]</small><ref>Come direttore tecnico insieme all'allenatore Giuseppe Salaris.</ref>
|2013-2014|Grosseto|
}}
}}
{{Bio
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|GiornoMeseNascita = 4 ottobre
|AnnoNascita = 1949
|NoteNascita = <ref>Come da verifica del codice fiscale.</ref>
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]] o [[centrocampista]]
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==Caratteristiche tecniche==
===Giocatore===
[[File:Mondiali 1978 - Italia vs Argentina - Ardiles, Ortiz, Cuccureddu.jpg|thumb|left|Cuccureddu (a destra) in nazionale al {{WC|1978}}, mentre interviene in acrobazia sull'argentino [[Oscar Ortiz|Ortiz]].]]
Calciatore molto eclettico, venne impiegato come [[Jolly (calcio)|jolly]] di difesa e centrocampo, svariando da [[mezzala]] – suo ruolo originario – a [[Mediano (calcio)|mediano]], da [[terzino fluidificante]] a [[stopper]]. In questo senso, rimane singolare quanto accadde nella [[Serie A 1975-1976]] quando, in un'epoca ancora lontana dalla [[Equipaggiamento calcistico|numerazione fissa]], Cuccureddu terminò quel campionato vestendo ben sette diversi numeri di maglia, con altrettanti ruoli ricoperti: il n. 2 (contro Napoli, Roma, Bologna, Sampdoria e Perugia), il n. 3 (Verona, Como, Fiorentina, Cagliari e Cesena), il n. 4 (Fiorentina), il n. 7 (Como, Inter), il n. 8 (Verona), il n. 10 (Inter e Ascoli) e il n. 11 (Torino).<ref name="Moretti">{{cita|Moretti, 2014|titolo=Antonello Cuccureddu}}.</ref><ref name="Bedeschi">{{cita web|url=http://www.tuttojuve.com/gli-eroi-bianconeri/gli-eroi-in-bianconero-antonello-cuccureddu-64915|titolo=Gli eroi in bianconero: Antonello CUCCUREDDU|autore=Stefano Bedeschi|data=4 ottobre 2013}}</ref>
Nel corso della sua carriera, oltre a dinamismo e intelligenza tattica,<ref name="Treccani">{{cita|Polverosi||Treccani_antonello-cuccureddu_(Enciclopedia-dello-Sport)}}</ref> rivelò ben presto delle spiccate attitudini offensive; a tal proposito, agli esordi in [[Serie A]] si guadagnò il paragone con [[Eusebio Castigliano]], storico mediano del [[Grande Torino]], tra i primi nel ruolo a specializzarsi anche nel cercare la battuta a rete.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,14/articleid,0129_01_1970_0019_0014_6309545/|titolo=Un Cuccureddu da maglia azzurra|pubblicazione=La Stampa|autore=Paolo Bertoldi|data=27 gennaio 1970|p=14}}</ref> Dotato di un destro teso, potente<ref name="Moretti"/> e preciso,<ref name="Bedeschi"/> Cuccureddu lo mise a frutto con conclusioni da fuori area,<ref name="Treccani"/> [[Calcio di punizione|calci piazzati]] e [[Calcio di rigore|rigori]]:<ref name="Bedeschi"/> con 26 segnature nella massima divisione italiana, tutte maturate durante la sua militanza nella Juventus – ne siglò 39 in totale –, emerse come uno dei difensori-centrocampisti più prolifici di sempre in Serie A.
===Allenatore===
Come [[allenatore]] predilige utilizzare [[Modulo (calcio)|moduli]] di provata affidabilità, basati su una solida difesa a quattro elementi, vedi il classico [[4-4-2]]<ref name="Grosseto">{{cita web|url=http://www.affaritaliani.it/sport/cuccureddu1405.html|titolo=Cuccureddu, bandiera della Juve, porta il Grosseto nella storia: promozione in B dopo 95 anni|data=14 maggio 2007|accesso=8 settembre 2015|dataarchivio=17 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160917195303/http://www.affaritaliani.it/sport/cuccureddu1405.html|urlmorto=sì}}</ref> o il derivato [[4-3-1-2]].<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/03/26/CS4PO_CS401.html|titolo=Pescara, nuovo corso con tante novità tattiche|pubblicazione=il Centro|autore=Luigi Di Marzio|data=26 marzo 2009}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/ilcentro/archivio/ilcentro/2009/11/26/CS3PO_CS301.html|titolo=Pescara, rivoluzione tattica|pubblicazione=il Centro|autore=Luigi Di Marzio|data=26 novembre 2009}}</ref>
==Carriera==
===Giocatore===
====Club====
[[File:1969-70 Associazione Calcio Brescia
Nell'annata [[Serie B 1968-1969|1968-1969]], acquistato per 30 milioni, si trasferì al {{Calcio Brescia|N}} appena retrocesso in [[Serie B]]; nonostante la giovane età l'allenatore [[Arturo Silvestri|Silvestri]] gli concesse numerose presenze nel torneo cadetto, la maggior parte delle quali da titolare, facendo sì che Cuccureddu contribuisse attivamente all'immediato ritorno delle rondinelle in massima categoria.<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,16/articleid,0018_01_1969_0155_0016_24804658/|titolo=Cuccureddu, uno «sconosciuto» che costa più di 350 milioni|pubblicazione=La Stampa|data=5 luglio 1969|p=16}}</ref> Iniziò la stagione seguente ancora nelle file della squadra biancazzurra, fin quando nel settembre 1969 destò le attenzioni della {{Calcio Juventus|N}} in occasione di un incontro di [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]] a Torino, in cui il diciannovenne ''Cuccu'' marcò con successo l'esperto [[Luis del Sol|del Sol]]:<ref name="Moretti"/> la prova offerta convinse i piemontesi, di lì a un paio di mesi, a prelevarlo dai lombardi per la somma di 350 milioni,<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,0127_01_1969_0252_0021_4970937/|titolo=Il centrocampista Cuccureddu in comproprietà alla Juventus|pubblicazione=La Stampa|data=30 ottobre 1969|p=21}}</ref> con il giocatore che andò così a indossare la maglia per la quale aveva sempre tifato.<ref name="Stampa"/>
[[File:Coppa dei Campioni 1972-73 - Juventus vs Derby County - Antonello Cuccureddu.jpg|thumb
Fece il suo debutto in bianconero il 12 novembre 1969, nella sfida di [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]] a [[Berlino Ovest]] contro l'{{Calcio Hertha Berlino|N}};<ref>{{cita news|autore=Paolo Bertoldi|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0128_01_1969_0264_0021_6261261/|titolo=La Juventus (Anastasi infortunato) non regge al ritmo dell'Hertha: 3-1|pubblicazione=La Stampa|data=13 novembre 1969|p=19}}</ref> tuttavia l'esordio più ricordato è quello di quattro giorni dopo in [[Serie A]], nella trasferta di {{Calcio Cagliari|N}}, in cui trovò anche la sua prima rete in massima divisione, quella dell'1-1 finale:<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,7/articleid,0128_02_1969_0265_0007_5559299/|titolo=Cuccureddu, gol provvidenziale|pubblicazione=Stampa Sera|autore=Giovanni Arpino|data=17 novembre 1969|p=7}}</ref><ref>{{cita|Moretti, 2013|titolo=Cuccureddu profeta in patria}}.</ref> «la Juventus era malmessa in classifica [...] ci trovammo sotto di un goal, la gente urlava "serie B, serie B".<ref name="Moretti"/><ref>{{cita|Moretti, 2013|titolo=La vendetta con le basette lunghe}}.</ref> Nel finale mi giunse fra i piedi la palla buona ed infilai [[Enrico Albertosi|Albertosi]]. Quel goal rappresentò molto, fu una specie di trampolino [...]».<ref name="Bedeschi"/>
La rete più importante della sua carriera la segnò il 20 maggio 1973, durante l'ultima giornata del campionato [[Serie A 1972-1973|1972-1973]]. Mentre il {{Calcio Milan|N}}, in vantaggio di un punto rispetto ai bianconeri, perdeva 5-3 a [[Verona]], la Juventus riusciva a recuperare lo svantaggio iniziale in casa della {{Calcio Roma|N}}, dapprima pareggiando con [[José Altafini|Altafini]] e poi vincendo 2-1 a tre minuti dalla fine, con un tiro da fuori area di Cuccureddu; questo successo consentì ai piemontesi di conquistare il loro quindicesimo [[scudetto (sport)|scudetto]].<ref name="Moretti"/><ref>{{cita|Moretti, 2013|titolo=La fatal Roma}}.</ref><ref>{{cita|Moretti, 2013|titolo=Il jolly di Alghero dirime lo scudetto}}.</ref><ref>{{cita|Tavella|titolo="Cuccu" al fotofinish}}.</ref> Il campionato successivo, [[Serie A 1973-1974|1973-1974]], si rivelò tra i migliori sul piano personale, in particolar modo sotto l'aspetto realizzativo: chiuse infatti quel torneo a quota 12 gol, dopo esserne stato persino [[capocannoniere]] per lunghi tratti.<ref name="Treccani"/>
Cuccureddu giocò per dodici stagioni con la divisa della Juventus, emergendo come uno degli elementi più importanti dei plurititolati bianconeri degli anni 1970, passati sotto la guida di [[Čestmír Vycpálek|Vycpálek]], [[Carlo Parola|Parola]] e [[Giovanni Trapattoni|Trapattoni]]: con la ''Vecchia Signora'' mise in bacheca sei titoli nazionali ([[Serie A 1971-1972|1971-1972]], 1972-1973, [[Serie A 1974-1975|1974-1975]], [[Serie A 1976-1977|1976-1977]], [[Serie A 1977-1978|1977-1978]] e [[Serie A 1980-1981|1980-1981]]), la [[Coppa Italia 1978-1979]] e
[[File:Fiorentina 1981-82 - Antonello Cuccureddu, Daniel Bertoni ed Eraldo Pecci.jpg|thumb|left|Da sinistra: Cuccureddu, [[Daniel Bertoni]] ed [[Eraldo Pecci]] alla Fiorentina nella stagione 1981-1982]] Nell'estate 1981, trentunenne, si accasò alla {{Calcio Fiorentina|N}} dove, nel campionato [[Serie A 1981-1982|1981-1982]], sfiorò un ennesimo scudetto dopo un lungo duello proprio contro la sua ex squadra.<ref name="Treccani"/> A Firenze chiuse con la Serie A nel 1984, a causa di vari infortuni alla schiena. Con l'annata [[Serie C2 1984-1985|1984-1985]] concluse poi definitivamente la carriera agonistica, in [[Serie C2]], nelle file del {{Calcio Novara|N}}. ====Nazionale====
Dopo aver maturato tre presenze con la maglia della [[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|nazionale Under-21]] nel biennio 1969-1971, furono 13 le partite di Cuccureddu in [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale A]], tutte sotto la gestione del commissario tecnico [[Enzo Bearzot]]: tra queste è compreso l'esordio del 26 ottobre 1975 a [[Varsavia]] contro la {{NazNB|CA|POL|M}}, e i 5 incontri disputati al {{WC|1978}} in [[Argentina]] (chiuso dagli azzurri al quarto posto) che ne fecero il primo calciatore [[Sardegna|sardo]] a scendere in campo nella fase finale di un
[[File:Italia-Turchia 1-0, Firenze, 23 settembre 1978 .jpg|thumb
L'ultimo incontro di Cuccureddu in nazionale risale al dicembre 1978, contro la {{NazNB|CA|ESP|M}}; in generale, non riuscì mai a entrare stabilmente nel ''giro azzurro'', da cui venne definitivamente estromesso all'indomani del mondiale argentino: «Non discuto le scelte di Bearzot: certamente avrà avuto le sue ragioni. Però un discorsino mi avrebbe fatto piacere. In fondo il mio contributo l'avevo dato».<ref name="Bedeschi"/>
===Allenatore===
====Gli inizi====
Intrapresa la carriera di allenatore una volta chiusa l'attività agonistica, nel 1988 eredita da [[Salvatore Jacolino]] la panchina della squadra [[Primavera (calcio)|Primavera]] della {{Calcio Juventus|N}},<ref>{{cita news|autore=Franco Badolato|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,19/articleid,0963_08_1988_0054_0019_13117238/|titolo=Tocca alle squadre del calcio Primavera|pubblicazione=TorinoSette|editore=La Stampa|data=16 settembre 1988|p=19}}</ref> incarico che manterrà fino alla metà del decennio seguente. A Torino vince nella stagione 1993-1994 il [[Campionato Primavera 1993-1994|Campionato Primavera]] e il [[Torneo di Viareggio 1994|Torneo di Viareggio]]
[[File:Juventus, Campionato Primavera 1994.jpg|thumb|left|Cuccureddu (al centro) festeggia, assieme ai ragazzi della
A tale esperienza si affianca nella stagione [[Juventus Football Club 1990-1991|1990-1991]] quella di vice della prima squadra durante la gestione tecnica di [[Luigi Maifredi]], avendo anche l'occasione di debuttare in [[Serie A]], sostituendo lo squalificato Maifredi, nella sfida casalinga del 30 settembre 1990 contro la {{Calcio Sampdoria|N}} (0-0).<ref name="Maifredi">{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,3/articleid,0917_02_1990_0259_0027_18581367/|titolo=Cuccureddu vice Maifredi|pubblicazione=Stampa Sera|data=1º ottobre 1990|edizione=sez. lunedìsport|p=3}}</ref>
====Le serie minori====
Nel [[Serie C1 1997-1998|1997-1998]] ottiene l'ottava posizione con l'{{Calcio Acireale|N}}, in [[Serie C1]]. Dopo una fugace esperienza alla guida della {{Calcio Ternana|N}} nel [[Serie B 1998-1999|1998-1999]], in [[Serie B]], dov'è sostituito da [[Luigi Delneri]], nel [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] passa ad allenare il {{Calcio Crotone|N}}, sempre in C1, portando la squadra pitagorica, dopo un entusiasmante campionato, alla storica promozione in cadetteria con quattro giornate di anticipo. La separazione dai crotonesi avviene l'anno successivo, quando è esonerato dopo alcune giornate. Nel [[Serie C1 2004-2005|2004-2005]] guida l'{{Calcio Avellino|N}} in C1, ma a poche giornate dal termine viene sollevato dall'incarico, non potendo dunque partecipare attivamente alla promozione in cadetteria dei biancoverdi. Nella stagione 2005-2006 è sulla panchina della Sassari Torres che porta sino alle semifinali [[play-off]], dove gli isolani vengono eliminati dal {{Calcio Grosseto|N}}.
[[File:Antonello Cuccureddu 2009.jpg|thumb|upright
Nel novembre 2006 diviene il nuovo allenatore proprio dei grossetani, e in sei mesi riesce a portare la squadra maremmana dai bassifondi della classifica alla prima posizione; il 13 maggio 2007 il Grosseto vince 1-0 a Padova e viene promosso, per la prima volta nella sua storia, in Serie B.<ref name="Grosseto"/> Cuccureddu in [[Maremma]] ha ottenuto una delle migliori medie-punti di sempre tra gli allenatori biancorossi: 53 punti in venticinque match, pari a 2,12 punti a partita.
Nel giugno 2007 arriva la chiamata del {{Calcio Perugia|N}}, in C1, che con Cuccureddu punta alla promozione.<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Z_Altro/Feed_Esterni/goaldotcom/330971.shtml?uuid=b00e8a3c-1da7-11dc-ab9f-00000e251029&DocRulesView=Libero&fromSearch|titolo=Cuccureddu nuovo allenatore del Perugia|data=18 giugno 2007}}</ref> Dopo una buona partenza la squadra accusa un calo e, a seguito di quattro sconfitte interne consecutive, viene esonerato:<ref>{{cita web|url=http://www.rivieraoggi.it/2008/01/22/49594/perugia-esonerato-cuccureddu/|titolo=Perugia, esonerato Cuccureddu|data=22 gennaio 2008}}</ref> sarà richiamato dopo due sole partite,<ref>{{cita news|url=http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2008/02/13/LMSPO_LMS10.html|titolo=Perugia, il caos è sovrano. In sella torna Cuccureddu|pubblicazione=Il Tirreno|data=13 febbraio 2008|accesso=27 novembre 2013|dataarchivio=2 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131202224933/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2008/02/13/LMSPO_LMS10.html|urlmorto=sì}}</ref> coincise con altrettante sconfitte.
Il 23 marzo 2009 viene chiamato dal {{Calcio Pescara|N}}, in sostituzione dell'esonerato [[Giuseppe Galderisi]].<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-c/ufficiale-pescara-via-galderisi-ecco-cuccureddu-144902|titolo=Pescara, via Galderisi. Ecco Cuccureddu|autore=Marco De Toma|data=23 marzo 2009}}</ref> Dopo aver centrato la salvezza diretta, viene confermato per altre due stagioni. Tuttavia nell'annata successiva, il 12 gennaio 2010, dopo una serie negativa di risultati e all'indomani della sconfitta in casa con la {{Calcio Cavese|N}}, viene sollevato dalla guida tecnica degli abruzzesi.<ref>{{cita web|url=https://www.tuttomercatoweb.com/serie-c/ufficiale-pescara-esonerato-cuccureddu-187977|titolo=Pescara, esonerato Cuccureddu|data=13 gennaio 2010}}</ref>
Il 30 settembre 2013 viene annunciato il suo ingaggio come [[Direttore tecnico (sport)|direttore tecnico]] dell'{{Calcio Alghero|N}}, nel torneo regionale di [[Eccellenza (calcio)|Eccellenza]],<ref>{{cita web|url=http://notizie.alguer.it/n?id=62858|titolo=1945 Alghero: Cuccureddu e Salaris in panchina|data=30 settembre 2013}}</ref> dimettendosi dopo un mese dall'incarico per divergenze sui programmi.<ref>{{cita web|url=http://www.algheronotizie.it/articolo/19312-calcio-lalghero-perde-il-duo-salaris-cuccureddu.html|titolo=Calcio, l'Alghero perde il duo Salaris-Cuccureddu|autore=Dolores Serra|data=5 novembre 2013|urlarchivio=https://archive.
===Dopo il ritiro===
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==Statistiche==
=== Presenze e reti nei club ===
{| class="wikitable center" style="text-align:center; font-size:90%"
|-
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===Cronologia presenze e reti in nazionale===
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|26-10-1975|Varsavia|POL|0|0|ITA||QEuro|1976}}
{{Cronopar|17-11-1976|Roma|ITA|2|0|ENG||QMondiali|1978|13={{cartellinogiallo|68}}}}
Riga 215:
{{Cronofin|13|0}}
{{Cronoini|ITA|Under-21|M}}
{{CronoparU|Under=21|19-11-1969|
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{{Cronofin|
=== Statistiche da allenatore ===
''Statistiche aggiornate al 24 gennaio 2014.'' In '''grassetto''' le competizioni vinte.
{| class="wikitable" style="font-size:85%;width:100%;text-align:center;"
|-
!rowspan="2"|Stagione
!rowspan="2"|Squadra
!colspan="5"|Campionato
!colspan="5"|Coppe nazionali
!colspan="5"|Coppe continentali
!colspan="5"|Altre coppe
!colspan="4"|Totale
!% Vittorie
!rowspan="2"|Piazzamento
|-
! Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || Comp || G || V || N || P || G || V || N || P || %
|-
|| [[Associazione Sportiva Acireale 1997-1998|1997-1998]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Acireale|N}} || [[Serie C1 1997-1998|C1]] || 34 || 10 || 15 || 9 || [[Coppa Italia Serie C 1997-1998|CI-C]] || 6 || 3 || 1 || 2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|40|13|16|11}} || 8º
|-
| [[Ternana Calcio 1998-1999|1998-1999]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Ternana|N}} || [[Serie B 1998-1999|B]] || 10 || 3 || 4 || 3 || [[Coppa Italia 1998-1999|CI]] || 2 || 0 || 1 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|12|3|5|4}} || ''esonerato''
|-
|| [[Football Club Crotone Calcio 1999-2000|1999-2000]] || rowspan=2|{{Bandiera|ITA}} {{Calcio Crotone|N}} || '''[[Serie C1 1999-2000|C1]]''' || 34 || 19 || 12 || 3 || [[Coppa Italia Serie C 1999-2000|CI-C]] || 10 || 5 || 2 || 3 || - || - || - || - || - || [[Supercoppa di Lega di Serie C 2000|S-C1]] || 2 || 0 || 1 || 1 {{WDL|46|24|15|7}} || '''1º''' '''''(prom.)'''''
|-
|| [[Football Club Crotone 2000-2001|2000-2001]] || [[Serie B 2000-2001|B]] || 4 || 1 || 0 || 3 || [[Coppa Italia 2000-2001|CI]] || 3 || 0 || 0 || 3 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|7|1|0|6}} || ''esonerato''
|-
!colspan="3"|Totale Crotone || 38 || 20 || 12 || 6 || || 13 || 5 || 2 || 6 || || - || - || - || - || || 2 || 0 || 1 || 1 {{WDLtot|53|25|15|13}} ||
|-
|| [[Unione Sportiva Avellino 2004-2005|2004-2005]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Avellino|N}} || [[Serie C1 2004-2005|C1]] || 28 || 15 || 8 || 5 || [[Coppa Italia 2004-2005|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2004-2005|CI-C]] || 3+6 || 0+2 || 1+2 || 2+2 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|37|17|11|9}} || ''esonerato''
|-
|| [[Polisportiva Sassari Torres 2005-2006|2005-2006]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Torres|N}} || [[Serie C1 2005-2006|C1]] || 34+2<ref name=off>Play-off.</ref> || 12 || 17 || 5+2 || [[Coppa Italia Serie C 2005-2006|CI-C]] || 8 || 4 || 3 || 1 || - || - || - || - || - || - || - || - || - || - {{WDL|44|16|20|8}} || 3º
|-
| [[Unione Sportiva Grosseto Football Club 2006-2007|2006-2007]] || {{Bandiera|ITA}} {{Calcio Grosseto|N}} || '''[[Serie C1 2006-2007|C1]]''' || 25 || 15 || 8 || 2 || [[Coppa Italia 2006-2007|CI]]+[[Coppa Italia Serie C 2006-2007|CI-C]] || 0+2 || 0 || 1 || 1 || - || - || - || - || - || '''[[Supercoppa di Lega di Serie C1 2007|S-C1]]''' || 2 || 1 || 1 || 0 {{WDL|29|16|10|3}} || ''subentrato'', '''1º''' '''''(prom.)'''''
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!colspan="3"|Totale carriera || 240 || 104 || 86 || 50 || || 50 || 21 || 13 || 16 || || - || - || - || - || || 4 || 1 || 2 || 1 {{WDLtot|294|126|101|67}} ||
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==Palmarès==
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===Allenatore===
====Competizioni giovanili====
*{{Calciopalm|Torneo di Viareggio|1}}
Riga 252 ⟶ 310:
*{{Calciopalm|Coppa Italia Primavera|1}}
:Juventus: [[Coppa Italia Primavera 1994-1995|1994-1995]]
====Competizioni nazionali====
*[[Lega Pro Prima Divisione|Campionato italiano di Serie C1]]: 2
:Crotone: [[Serie C1 1999-2000|1999-2000]] <small>(Girone B)</small>
:Grosseto: [[Serie C1 2006-2007|2006-2007]] <small>(Girone A)</small>
*{{Calciopalm|Supercoppa di Lega di Serie C1|1}}
:Grosseto: [[Supercoppa di Lega di Serie C1 2007|2007]]
{{colonne fine}}
==Note==
<references />
==Bibliografia==
Riga 273 ⟶ 339:
{{Portale|biografie|calcio}}
[[Categoria:Calciatori della
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