Attilio Caja: differenze tra le versioni
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|Disciplina = Pallacanestro
|Ruolo = [[Allenatore]]
|Squadra = {{Basket
|TermineCarriera =
|Allenatore = {{Carriera sportivo
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|1992-1994|Pavia|26-34
|1994-1999|Roma|71-62
|1997|{{Naz|PC|ITA|M|sperimentale}}|
|1999-2000|Pesaro|22-17
|2000-2002|Roma|42-28
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|2011-2012|Vanoli Cremona|15-20
|2013-2014|Affrico Firenze|8-15
|2013-2014|{{Naz|PC|ITA|M|sperimentale}}|
|2015|Varese|6-5
|2015-2016|Roma|13-13
|2016-2020|Varese|50-47
|2021-2022|Reggio Emilia|20-21
|2022-2023|Scafati|6-7
|2023-2024|Fortitudo Bologna|27-10
|2024-|Fortitudo Bologna|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Giochi del Mediterraneo}}
{{MedaglieArgento|[[Pallacanestro maschile ai XIII Giochi del Mediterraneo|Bari 1997]]}}
|Aggiornato =
}}
{{Bio
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|Attività2 = dirigente sportivo
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità =
}}
Viene soprannominato ''Artiglio'',<ref>{{Cita web|url=https://www.laprovinciadivarese.it/artiglio-non-e-solo-un-soprannome-215811/|titolo=Artiglio non è solo un soprannome|data=27 aprile 2015}}</ref> per via dell'assonanza con il suo nome e per il suo modo di allenare molto esigente nei confronti dei propri giocatori.<ref>{{Cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/2002/ottobre/05/Caja_manda_Milano_sul_ring_co_0_0210052429.shtml |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151217145347/http://archiviostorico.corriere.it/2002/ottobre/05/Caja_manda_Milano_sul_ring_co_0_0210052429.shtml |titolo=Caja manda Milano sul ring: «Siamo quelli del primo cazzotto» |data=2 ottobre 2002 |urlmorto=sì |dataarchivio=17 dicembre 2015}}</ref>
== Carriera ==
=== Club ===
[[File:Attilio Caja - Primi anni di carriera.jpg|thumb|left|Caja durante i primi anni di carriera]]
Prima di cominciare l'attività di allenatore a tempo pieno, Caja lavorò per il comune di [[Pavia]] come rilevatore tributario, una sorta di detective con l'incarico di accertare le tasse di alcune categorie.<ref>{{Cita web|url=https://sportando.basketball/ero-una-sorta-di-detective-esatto-attilio-caja-racconta-la-sua-vita-prima-del-basket/|titolo=“Ero una sorta di detective? Esatto”. Attilio Caja racconta la sua vita prima del basket|data=13 dicembre 2022}}</ref>
Nel 1988 diventò assistente di [[Arnaldo Taurisano]] sulla panchina della [[Pallacanestro Pavia]], squadra della sua città.<ref>{{Cita web|url=https://laprovinciapavese.gelocal.it/sport/2018/12/07/news/il-comune-premia-l-ex-impiegato-attilio-caja-una-vita-per-il-basket-1.17538518|titolo=Il Comune premia l’ex impiegato Attilio Caja, una vita per il basket|data=7 dicembre 2018}}</ref> Ricoprì questo ruolo anche sotto la guida di coach [[Tonino Zorzi]], poi a partire dalla stagione [[Serie A2 1992-1993 (pallacanestro maschile)|1992-1993]] (l'ultima della stella [[Oscar Schmidt]] a Pavia nonché nel campionato italiano) venne promosso a capo allenatore per quello che fu il suo primo biennio alla guida di una formazione di [[Serie A2 (pallacanestro maschile)|Serie A2]].
Nell'estate 1994, all'età di 33 anni, approdò per la prima volta su una panchina di [[Serie A1 (pallacanestro maschile)|Serie A1]], quella della [[Pallacanestro Virtus Roma|Virtus Roma]]. Il club capitolino, che era reduce da una retrocessione in A2 scongiurata dall'acquisto del titolo sportivo dell'[[Pallacanestro Aurora Desio|Aurora Desio]], concluse la prima stagione della gestione Caja con un ottavo posto e l'approdo ai quarti di finale play-off. La sua prima parentesi personale nella capitale durò circa quattro stagioni e mezzo, durante le quali i giallorossi ebbero piazzamenti compresi tra il sesto e l'ottavo posto, ed in tutti i casi chiusero sempre la stagione ai quarti di finale play-off. Durante questo periodo, nel 1996, Caja venne inoltre eletto [[Miglior allenatore della Lega Basket Serie A FIP|migliore allenatore della Serie A1]] di quell'anno.<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/74601/toshiba-awards-simone-pianigiani-e-il-coach-dell-anno/|titolo='Toshiba Awards': Simone Pianigiani è il coach dell'anno|data=14 maggio 2007}}</ref> Venne esonerato nel gennaio 1999 all'indomani dell'eliminazione in [[Coppa Korać 1998-1999]],<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//1999/gennaio/22/Ufficiale_Roma_esonerato_Caja_squadra_ga_0_9901224297.shtml|titolo=Ufficiale: Roma ha esonerato Caja La squadra a Calvani, poi si vedra'|data=22 gennaio 1999}}</ref> nonostante la squadra in campionato fosse quinta a due punti dal quarto posto. Alcuni media ipotizzarono che la decisione venne influenzata dal rapporto compromesso con il patron [[Giorgio Corbelli]], con cui Caja non parlava da tempo.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//1999/gennaio/23/Caja_Vorrei_solo_sapere_perche_ga_0_9901234001.shtml|titolo=Caja: "Vorrei solo sapere il perché"|data=23 gennaio 1999}}</ref>
Un mese più tardi, nel febbraio 1999, il tecnico pavese firmò in Serie A2 con la [[Victoria Libertas Pesaro|Scavolini Pesaro]] per sostituire l'esonerato [[Giancarlo Sacco]].<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//1999/febbraio/24/Pesaro_esonera_Sacco_Caja_firma_ga_0_9902247978.shtml|titolo=Pesaro esonera Sacco Caja firma fino al 2000|data=24 febbraio 1999}}</ref> Arrivato dunque a stagione in corso, Caja non riuscì a centrare la promozione sul campo per via dell'eliminazione subita dalla [[Pallacanestro Biella]] nelle semifinali play-off, tuttavia la città adriatica ritrovò ugualmente la massima serie grazie alla fusione con [[Unione Ginnastica Goriziana|Gorizia]].<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//1999/giugno/11/Scavolini_una_notte_ga_0_9906116117.shtml|titolo=Scavolini, l' A 1 in una notte|data=11 giugno 1999}}</ref> La Scavolini terminò la regular season del campionato di [[Serie A1 1999-2000 (pallacanestro maschile)|Serie A1 1999-2000]] al quarto posto, ma agli ottavi di finale play-off arrivò l'eliminazione da parte dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]].
[[File:Attilio Caja (Virtus Roma, 2001-02).jpg|thumb|left|Caja nel 2001-02 alla [[Pallacanestro Virtus Roma|Virtus Roma]]]]
Nel maggio 2000, nonostante un anno di contratto rimanente con Pesaro, venne ufficializzato il suo ritorno sulla panchina della [[Pallacanestro Virtus Roma|Virtus Roma]]. In quel momento il patron della società era ancora [[Giorgio Corbelli|Corbelli]], che stava per cedere la società ma che nel frattempo si era però chiarito con Caja.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2000/maggio/16/Tra_Roma_Caja_rinasce_amore_ga_0_0005168172.shtml|titolo=Tra Roma e Caja rinasce l'amore, oggi tocca a Milano|data=16 maggio 2000}}</ref> La seconda parentesi capitolina del tecnico pavese iniziò con la vittoria della [[Supercoppa italiana 2000 (pallacanestro maschile)|Supercoppa italiana 2000]] attraverso un percorso culminato con la vittoria in finale ai danni della [[Virtus Pallacanestro Bologna|Virtus Bologna]] che qualche mese più tardi vinse il Grande Slam.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2000/ottobre/08/SuperAllen_Roma_corsa_ga_0_00100813257.shtml|titolo=SuperAllen: Roma va di corsa|data=8 ottobre 2000}}</ref> In campionato l'AdR Roma si classificò quinta con 24 vittorie e 10 sconfitte, mentre ai play-off venne eliminata dalla [[Pallacanestro Treviso|Benetton Treviso]]. Nel campionato [[Serie A 2001-2002 (pallacanestro maschile)|2001-2002]] arrivò invece un ottavo posto e un'eliminazione ai quarti di finale contro la [[Fortitudo Pallacanestro Bologna|Fortitudo Bologna]].
Nell'agosto 2002 ottenne la risoluzione contrattuale con Roma e si ricongiunse con il patron Giorgio Corbelli, il quale nel frattempo era rientrato nel basket con l'acquisto dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]], e con il general manager [[Gino Natali]], altro dirigente con cui Caja aveva già lavorato in precedenza a Roma.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2002/agosto/03/Caja_vuol_prendersi_Milano_ga_0_020803359.shtml|titolo=Caja vuol prendersi Milano|data=3 agosto 2002}}</ref> La squadra lombarda, che nel campionato precedente si era salvata all'ultima giornata, sotto la guida di Caja venne portata nel [[Serie A 2002-2003 (pallacanestro maschile)|2002-2003]] ad un quinto posto e ad un'eliminazione agli ottavi di finale contro [[Pallacanestro Varese|Varese]]. Durante la stagione seguente, invece, Caja venne esonerato nel febbraio 2004 con i biancorossi che in quel momento occupavano l'undicesimo posto in classifica.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2004/febbraio/12/Milano_licenzia_Caja_offre_panchina_ga_10_0402121462.shtml|titolo=Milano licenzia Caja e offre la panchina a Crespi|data=12 febbraio 2004}}</ref>
Durante i mondiali di basket 2014, che si sono svolti in Spagna, collabora con la rete televisiva [[Sportitalia]] come commentatore tecnico.▼
Successivamente venne chiamato, a stagione già iniziata, a guidare il [[Società Sportiva Basket Napoli|Basket Napoli]] a partire dal 1º novembre 2004.<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/32853/la-pompea-ingaggia-caja/|titolo=La Pompea ingaggia Caja|data=1º novembre 2004}}</ref> Meno di tre mesi dopo, tuttavia, venne sollevato dall'incarico, con il presidente Mario Maione che spiegò alla stampa che i metodi del tecnico pavese non erano condivisi dalla squadra.<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/37555/esonero-di-caja-due/|titolo=Esonero di Caja, due|data=27 gennaio 2005}}</ref>
Anche l'anno seguente cominciò ad allenare a campionato già iniziato, ingaggiato il 29 novembre 2005 dal [[Roseto Basket]] in sostituzione di [[Alberto Martelossi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/52081/roseto-chiama-attilio-caja-in-panchina-al-posto-di-martellossi/|titolo=Roseto chiama Attilio Caja in panchina al posto di Martellossi|data=29 novembre 2005}}</ref> Qui trovò una situazione per molti versi complicata, tanto che già in estate la società aveva rischiato di non iscriversi per via dei debiti:<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/45959/roseto-corsa-contro-il-tempo-per-salvare-la-societa-e-la-a1/|titolo=Roseto, corsa contro il tempo per salvare la società e la A1|data=10 luglio 2005}}</ref> la formazione abruzzese, descritta come inferiore sulla carta rispetto al tasso tecnico delle altre compagini,<ref>{{Cita web|url=https://www.roseto.com/scheda_news.php?id=13418|titolo=Coach Attilio Caja ricomincia da Varese|data=25 febbraio 2015}}</ref> seppe tuttavia compattarsi trovando all'ultima giornata una sofferta salvezza, che venne definita quasi impossibile dallo stesso Caja.<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/59470/bt-roseto-la-salvezza-all-ultimo-respiro/|titolo=BT Roseto, la salvezza all’ultimo respiro|data=15 maggio 2006}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/59400/caja-abbiamo-scritto-una-pagina-di-sport/|titolo=Caja: abbiamo scritto una pagina di sport|data=15 maggio 2006}}</ref> Questo traguardo si rivelò tuttavia inutile, poiché la situazione debitoria non permise tuttavia l'iscrizione dei rosetani all'edizione successiva.
Caja torna nuovamente alla guida della [[Pallacanestro Varese]] nel dicembre 2016, quando sostituisce [[Paolo Moretti]] nel tentativo di salvare la squadra che in quel momento si trovava a 4 punti dall'ultimo posto in classifica. I positivi risultati conseguiti inducono la dirigenza a confermarlo anche per la stagione 2017-2018<ref>{{cita web |url=http://www.basketinside.com/serie-a/mercato-serie-a/varese-tolta-la-clausola-di-uscita-dal-contratto-di-coach-caja/ |titolo=Varese: tolta la clausola di uscita dal contratto di coach Caja |editore=basketinside.com |accesso=19 aprile 2017}}</ref>. Qui, nonostante un girone di andata chiuso all'ultimo posto, la sua squadra riesce a invertire la tendenza con 12 vittorie sulle 15 partite del girone di ritorno, per un 6º posto finale che qualifica Varese per i play-off a cinque anni dall'ultima apparizione<ref>{{cita web |url=http://www.repubblica.it/sport/basket/2018/04/28/news/intervista_caja_varese-194945703/ |titolo=Basket, Varese di corsa verso i play off. Caja: ''Siamo quelli che non mollano mai'' |editore=repubblica.it |accesso=28 aprile 2018}}</ref>. Viene inoltre eletto miglior allenatore della Serie A 2017-2018<ref>{{cita web |url=https://www.eurosport.it/basket/serie-a/2017-2018/rich-mvp-della-regular-season-caja-miglior-allenatore_sto6749368/story.shtml |titolo=Rich MVP della regular season, Caja miglior allenatore |editore=eurosport.it |accesso=10 maggio 2018}}</ref>. Il 5 settembre 2020, nel corso del precampionato, viene esonerato. La dirigenza varesina ha specificato che la scelta non è legata ai risultati, bensì agli intensi ritmi e metodi di allenamento a cui la rosa doveva sottoporsi e al conseguente rapporto con alcuni giocatori<ref>{{cita web |url=https://sportando.basketball/bulgheroni-su-caja-non-sono-riuscito-a-cambiare-il-suo-atteggiamento-in-palestra/ |titolo=Bulgheroni su Caja: "Non sono riuscito a cambiare il suo atteggiamento in palestra" |editore=sportando.basketball |accesso=6 settembre 2020}}</ref>.▼
Nel luglio 2006 scese in [[Campionato di Legadue|Legadue]] per allenare gli [[Aironi Basket Novara|Aironi Novara]], il cui general manager era [[Toni Cappellari]]. Dopo un avvio da cinque sconfitte nelle prime sette giornate, Caja venne esonerato dal patron Renzo Cimberio, il quale, all'indomani della sconfitta di [[Nuova Pallacanestro Pavia|Pavia]] del 5 novembre, criticò pesantemente il suo ormai ex allenatore in un'intervista, accusandolo di distruggere la squadra e di mortificare i giocatori con i suoi metodi.<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.gelocal.it/laprovinciapavese/archivio/laprovinciapavese/2006/11/09/PS2PO_PS201.html|titolo=Caja-Novara, perché è finita|data=9 novembre 2006}}</ref>
Il 23 ottobre 2007 venne nuovamente ingaggiato da [[Giorgio Corbelli]] (che allo stesso tempo mise in vendita la società) in qualità di nuovo allenatore dell'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]] al posto di [[Zare Markovski]].<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/80789/l-armani-jeans-esonera-markovski-e-ingaggia-caja/|titolo=L'Armani Jeans esonera Markovski e ingaggia Caja|data=23 ottobre 2007}}</ref> Al momento dell'arrivo di Caja, l'Armani Jeans era penultima con un bilancio di una vittoria e cinque sconfitte,<ref>{{Cita web|url=https://www.ilgiorno.it/milano/2007/10/23/43408-naufragio_esonerato_coach.shtml|titolo=Naufragio AJ, esonerato il coach Corbelli mette in vendita la società|data=23 ottobre 2007}}</ref> ma successivamente riuscì a risollevarsi chiudendo la regular season al quinto posto. Superò anche i quarti di finale play-off, prima di essere eliminata nelle semifinali contro la corazzata [[Mens Sana Basket|Mens Sana Siena]]. Al termine del campionato si concretizzò il passaggio di proprietà da Corbelli a [[Giorgio Armani]], con Caja che lasciò Milano.
Cominciò la stagione [[Serie A 2008-2009 (pallacanestro maschile)|2008-2009]] come tecnico della [[Pallalcesto Amatori Udine|Snaidero Udine]],<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/93409/udine-edi-snaidero-ritira-le-dimissioni-da-presidente-e-annuncia-attilio-caja-come-nuovo-allenatore/|titolo=Udine, Edi Snaidero ritira le dimissioni da Presidente e annuncia Caja come nuovo allenatore|data=17 luglio 2008}}</ref> ma la sua parentesi friulana finì il 25 novembre 2008 quando la società, ultima in classifica con una vittoria e sei sconfitte, decise di esonerarlo in favore di [[Romeo Sacchetti]].<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/96590/la-snaidero-esonera-attilio-caja/|titolo=La Snaidero esonera Attilio Caja|data=25 novembre 2008}}</ref>
Il 9 febbraio 2010 sostituì [[Stefano Cioppi]] alla guida tecnica della [[Gruppo Triboldi Basket|Vanoli Cremona]], che in quel momento era invischiata nella lotta per non retrocedere.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2010/febbraio/10/Cremona_riparte_con_Caja_ga_10_100210065.shtml|titolo=Cremona riparte con Caja|data=10 febbraio 2010}}</ref> Caja raggiunse l'obiettivo salvezza, ma la società scelse di avvalersi dell'opzione di uscita prevista dal contratto.<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/101068/la-vanoli-cremona-esercita-l-opzione-per-risolvere-il-contratto-con-attilio-caja/|titolo=La Vanoli Cremona esercita l'opzione per risolvere il contratto con Attilio Caja|data=27 maggio 2010}}</ref>
In vista della stagione [[Legadue 2010-2011|2010-2011]] Caja tornò ad allenare nel [[campionato di Legadue]] con la nuova chiamata da parte di [[Giorgio Corbelli]], che nel frattempo aveva acquisito una parte delle quote societarie dei [[Basket Rimini Crabs|Crabs Rimini]] diventandone presidente.<ref>{{Cita web|url=https://www.newsrimini.it/2010/07/basket-crabs-corbelli-nuovo-presidente-caja-nuovo-coach/|titolo=Basket. Crabs, Corbelli nuovo presidente, Caja nuovo coach|data=12 luglio 2010}}</ref> La squadra terminò la regular season con il terzo posto in classifica, per poi essere eliminata dal [[Veroli Basket]] con un 3-2 nella serie nei quarti di finale dei play-off. Schiacciata dai debiti e dai problemi societari che videro tra l'altro Corbelli dimettersi,<ref>{{Cita web|url=https://www.newsrimini.it/2011/04/basket-giorgio-corbelli-si-dimette-da-presidente-dei-crabs/|titolo=Basket. Giorgio Corbelli si dimette da presidente dei Crabs|data=29 aprile 2011}}</ref> la società andò in liquidazione e ripartì dal dilettantismo.
La tappa successiva della carriera di Caja ebbe luogo nuovamente alla [[Guerino Vanoli Basket|Vanoli-Braga Cremona]], club che il 7 novembre 2011 a stagione in corso richiamò l'allenatore pavese in sostituzione dello sloveno [[Tomo Mahorič]].<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Basket/Italia/07-11-2011/primo-esonero-cremona-803619206691.shtml|titolo=Il primo esonero è a Cremona Salta Mahoric, in arrivo Caja|data=7 novembre 2011}}</ref> In quella data, i lombardi avevano vinto una partita in cinque giornate. A fine torneo, Cremona raggiunse la salvezza con un bilancio totale di dodici vittorie e diciotto sconfitte. Caja venne confermato anche per l'annata successiva:<ref>{{Cita web|url=https://www.legabasket.it/content/news/105575/cremona-riparte-da-attilio-caja/|titolo=Cremona riparte da Attilio Caja|data=17 luglio 2012}}</ref> il 21 novembre 2012, tuttavia, la sua panchina viene affidata a [[Luigi Gresta]] (non senza critiche da parte dello stesso Caja) dopo un avvio da due vittorie nelle prime otto giornate.<ref>{{Cita web|url=http://archiviostorico.gazzetta.it//2012/novembre/22/Cremona_via_Caja_Non_dovevo_ga_0_20121122_6e6456f4-3474-11e2-8b13-b767eaaedf62.shtml|titolo=Cremona: via Caja «Non dovevo fidarmi»|data=22 novembre 2012}}</ref>
Un anno dopo, nel novembre 2013, accettò il progetto e l'accordo pluriennale da parte dell'Affrico Firenze, formazione impegnata nel campionato di [[Divisione Nazionale A Silver 2013-2014|Divisione Nazionale A Silver]], il terzo livello del campionato italiano.<ref>{{Cita web|url=http://met.provincia.fi.it/news.aspx?n=158845|titolo=Enegan Firenze Basket, presentato Attilio Caja|data=12 novembre 2013}}</ref> La compagine toscana non riuscì tuttavia ad evitare la retrocessione al termine di un campionato da 9 vittorie e 19 sconfitte,<ref>{{Cita web|url=https://www.firenzebasketblog.it/8384/caja-mi-dispiace-per-la-societa-sbagliata-la-scelta-degli-stranieri/|titolo=Caja: “Mi dispiace per la società. Sbagliata la scelta degli stranieri”|data=28 aprile 2014}}</ref> e non riuscì neppure ad iscriversi al nuovo campionato per motivi economici.<ref>{{Cita web|url=https://www.firenzebasketblog.it/9015/la-fine/|titolo=La fine dell’Affrico Basket è arrivata|data=3 ottobre 2014}}</ref>
▲Durante i
Il 24 febbraio 2015 tornò a guidare una squadra di Serie A come nuovo allenatore della [[Pallacanestro Varese]], a seguito delle dimissioni di [[Gianmarco Pozzecco]].<ref>{{Cita web|url=http://www.pallacanestrovarese.it/it/gianmarco-pozzecco-lascia-il-ruolo-di-capo-allenatore/|titolo=Gianmarco Pozzecco lascia il ruolo di capo allenatore|data=24 febbraio 2015|accesso=31 agosto 2023|dataarchivio=25 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150225123221/http://www.pallacanestrovarese.it/it/gianmarco-pozzecco-lascia-il-ruolo-di-capo-allenatore/|urlmorto=sì}}</ref> Caja arrivò con la squadra piazzata al terzultimo posto, e riuscì a condurre i biancorossi ad una comoda salvezza ed all'undicesimo posto finale.
Nell'estate 2015 diventò il nuovo direttore generale dell'Eurobasket Roma,<ref>{{Cita web|url=https://www.basketinside.com/minors/serie-b-ufficiale-eurobasket-il-direttore-generale-e-attilio-caja/|titolo=Serie B. UFFICIALE: Eurobasket, il Direttore Generale è Attilio Caja|data=1º agosto 2015}}</ref> incarico che lasciò ad ottobre quando andò a sostituire l'esonerato [[Guido Saibene]] alla guida della [[Pallacanestro Virtus Roma|Virtus Roma]], al primo anno in [[Serie A2 2015-2016 (pallacanestro maschile)|Serie A2]] dopo l'auto-retrocessione dell'estate precedente.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/sport/basket/virtus_caja_basket_toti_roma-1318146.html|titolo=La Virtus Roma vuole rilanciarsi Attilio Caja in arrivo sulla panchina|data=26 ottobre 2015}}</ref> Nelle fasi finali di una stagione travagliata, Caja venne sospeso dal presidente [[Claudio Toti]] all'indomani della sconfitta di gara 3 contro [[Unione Sportiva Basket Recanati|Recanati]], valida per i play-out per non retrocedere in Serie B.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/sport/basket/basket_acea_virtus_roma_attilio_caja-1717274.html|titolo=La Virtus Roma sospende coach Attilio Caja. Le parole di Toti e la replica del tecnico|data=7 maggio 2016}}</ref>
▲Caja
Nel marzo 2021 venne annunciato come nuovo tecnico della [[Pallacanestro Reggiana]], firmando un contratto fino a giugno 2022 e subentrando al più giovane collega [[Antimo Martino]], il quale pagò lo scotto di aver perso 10 partite su 11 partite tra il 26 dicembre e il 13 marzo. Caja fece il suo esordio sulla panchina reggiana il 19 marzo, perdendo sul campo della [[Fortitudo Pallacanestro Bologna 103|Fortitudo Bologna]]. A fine stagione il bilancio in campionato fu di 3 vittorie e 4 sconfitte, tanto bastò per ottenere la salvezza. Venne confermato anche per l'annata [[Serie A 2021-2022 (pallacanestro maschile)|2021-2022]], chiusa con un settimo posto in regular season di campionato e con l'uscita ai quarti di finale play-off contro l'[[Pallacanestro Olimpia Milano|Olimpia Milano]]. Oltre a ciò, la squadra raggiunse la finale di [[FIBA Europe Cup 2021-2022|FIBA Europe Cup]] persa contro i turchi del [[Bahçeşehir Koleji Spor Kulübü|Bahçeşehir Koleji]]. Al termine di quella stagione, il club e il tecnico si separarono.<ref>{{Cita web|url=https://sportando.basketball/reggio-della-salda-con-caja-mini-ciclo-esaurito-ottenuto-il-massimo-con-menetti-nel-futuro/|titolo=Reggio, Della Salda: “Con Caja mini-ciclo esaurito, ottenuto il massimo. Con Menetti nel futuro”|data=28 maggio 2022}}</ref>
Il 9 novembre 2022, a campionato in corso, Caja subentrò sulla panchina dello [[Scafati Basket]] al posto di Alessandro Rossi, che fino a quel momento aveva raccolto una vittoria nelle prime sei giornate.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Basket/SerieA/09-11-2022/basket-caja-nuovo-allenatore-scafati-4501034269288.shtml|titolo=Scafati: il nuovo coach per la salvezza è Caja. Esordio il 20 a Sassari|data=9 novembre 2022}}</ref> Sotto la sua guida, i campani viaggiarono con un ruolino di 5 vittorie e 7 sconfitte che portò la squadra fuori dalla zona retrocessione, ma il 13 febbraio 2023, all'indomani della sconfitta casalinga con Trento (con un parziale finale degli ospiti di 16 a 0 che ribaltò la gara), il tecnico pavese decise di annunciare le dimissioni per motivi personali.<ref>{{Cita web|url=https://www.ilmattino.it/sport/basket/givova_scafati_dimissioni_coach_attilio_caja-7229229.html|titolo=Terremoto in casa Givova Scafati: si è dimesso il coach Attilio Caja|data=13 febbraio 2023}}</ref>
Per la stagione 2023-2024 scese in [[Serie A2 2023-2024 (pallacanestro maschile)|Serie A2]] con l'ingaggio da parte della [[Fortitudo Pallacanestro Bologna 103|Fortitudo Bologna]].<ref>{{Cita web|url=https://www.fortitudo103.it/attilio-caja-e-il-nuovo-allenatore-della-fortitudo-flats-service/|titolo=Attilio Caja è il nuovo allenatore della Fortitudo Flats Service!|data=7 luglio 2023}}</ref>
A giugno 2024, alla fine della stagione viene licenziato per giusta causa e inizia un arbitrato economico. Il 19 novembre 2024, dopo l'esonero del coach [[Devis Cagnardi]] viene richiamato sulla panchina biancoblù per la stagione di [[Serie_A2_2024-2025_(pallacanestro_maschile)|Serie A2]]<ref>https://sport.quotidiano.net/basket/fortitudo/ritorno-caja-panchina-biancoblu-36b955a7</ref>.
=== Nazionale ===
L'esperienza degli anni romani lo
==Palmarès==
===
* {{Basketpalm|Supercoppa italiana maschile|1}}
:Roma: [[Supercoppa italiana di pallacanestro maschile 2000|2000]]
===Nazionale===
* {{Basketpalm|Giochi del Mediterraneo|}}
===Individuale===
* [[Miglior allenatore della Lega Basket Serie A FIP|Miglior allenatore della Serie A]]: 2
:Roma: [[Serie A1
:Varese: [[Serie A 2017-2018 (pallacanestro maschile)|2018]]
== Onorificenze ==
{{Onorificenze
|immagine = 218px ribbon bar of Italian Technical Merit silver award.svg
|nome_onorificenza = Palma d'argento al Merito Tecnico
|collegamento_onorificenza = Palma al Merito Tecnico
|motivazione =
|luogo = maggio 2022
}}
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Basket
{{Italia
{{Portale|biografie|pallacanestro}}
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