Statua: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
m Bot: correggo template citazione fonti |
||
(22 versioni intermedie di 19 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:Bertel Thorvaldsen (1770-1844) Le Grazie con Cupido (1820-1823) dal modello in gesso del 1817-1819 01.jpg|thumb|''[[Le tre Grazie (Thorvaldsen)|Le tre Grazie]]'' di [[Alberto Thorvaldsen|Thorvaldsen]], esempio di gruppo scultoreo in marmo]]
[[File:Umberto Boccioni Forme uniche nella continuità dello spazio 1913.jpg|thumb|''[[Forme uniche della continuità nello spazio]]'', statua in bronzo di [[Umberto Boccioni]]|alt=]]
Una '''statua''' (dal latino ''statŭa'', '(cosa) che sta ferma', 'ritta', 'in piedi', da ''statuĕre'', 'collocare', 'innalzare'<ref>{{treccani|statua|accesso=26 marzo 2020|v=1}}</ref>) è un'opera di [[scultura]] a tutto rilievo (o ''a [[tutto tondo]]'') che può raffigurare un oggetto, una figura umana o [[animale]], o un'entità astratta e idealizzata. Può essere realizzata in pietra, in marmo, in legno, in bronzo. In caso di successive gettate in metallo, il modello della statua può essere realizzato in gesso (anche ''plastica'') o in cera.
==Tipi di statua==
Tradizionalmente la statua è la rappresentazione di una figura umana all'impiedi per via della derivazione dal latino ''statŭa''; in generale e più modernamente si intende qualsiasi rappresentazione di rilievo, isolata e ''a tutto tondo'', quindi osservabile nella sua forma descrittiva o artistica da ogni parte; le statue si differenziano in base alla dimensione: più piccole del modello originale; uguali al modello originale; più grandi del modello originale. Le statue più grandi di almeno tre volte rispetto al modello originale sono solitamente definite come ''colossali'', come la ''[[Statua colossale di Costantino I]]'' o il ''[[Colosso di san Carlo Borromeo]]''; una composizione costituita da più figure statuarie connesse in un'unica opera è più propriamente detta ''gruppo scultoreo''.
Riga 13 ⟶ 11:
== Colore ==
Le statue antiche mostrano spesso la superficie nuda del materiale di cui sono fatte. Ad esempio, molte persone associano l'[[Arte greca|arte classica greca]] alla scultura in marmo bianco, ma ci sono prove che molte statue fossero dipinte con colori vivaci<ref>{{Cita web|url=https://archive.archaeology.org/0801/trenches/colorgods.html|titolo=From the Trenches - Carved in Living Color - Archaeology Magazine Archive|sito=archive.archaeology.org|accesso=2022-03-22}}</ref>. La maggior parte del colore si è alterata nel tempo; piccoli resti sono stati rimossi durante la pulizia. In alcuni casi sono rimaste piccole tracce identificabili. Una mostra itinerante di 20 repliche colorate di opere greche e romane, insieme a 35 statue e rilievi originali, si è tenuta in Europa e negli Stati Uniti nel 2008 chiamata ''Gods in Colour: Painted Sculpture of Classical Antiquity''<ref>{{Cita web|url=
Anche le statue medievali venivano solitamente dipinte, con alcune che conservano ancora i loro pigmenti originali. La colorazione delle statue cessò durante il [[Rinascimento]], poiché le sculture classiche scavate, che avevano perso la loro colorazione, furono considerate migliori.
== Storia ==
=== Preistoria ===
Si dice che la [[Venere di Berekhat Ram]], un [[ciottolo]] [[Antropomorfismo|antropomorfo]] trovato nel nord di Israele e datato almeno 230.000 anni fa, sia la più antica statuetta conosciuta. Tuttavia, i ricercatori sono divisi sul fatto che la sua forma derivi dall'erosione naturale o sia stata scolpita da un essere umano primitivo<ref>{{Cita web|url=http://www.visual-arts-cork.com/prehistoric/venus-of-berekhat-ram.htm|titolo=Venus of Berekhat Ram|sito=www.visual-arts-cork.com|accesso=2022-03-22}}</ref>. Si dice che anche la [[Venere di Tan-Tan]], un oggetto simile di età simile trovato in Marocco, sia una statuetta<ref>{{Cita news|lingua=en-GB|url=http://news.bbc.co.uk/1/hi/sci/tech/3047383.stm|titolo='Oldest sculpture' found in Morocco|data=2003-05-23|accesso=2022-03-22}}</ref>.
La statuetta ''Löwenmensch'' (chiamata anche l'''uomo-leone'') e la [[Venere di Hohle Fels]], entrambe tedesche, sono le più antiche statuette confermate al mondo, risalenti a 35.000-40.000 anni fa<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Rex|cognome=Dalton|data=2003-09-04|titolo=Lion man takes pride of place as oldest statue|rivista=Nature|lingua=en|accesso=2022-03-22|doi=10.1038/news030901-6|url=https://www.nature.com/articles/news030901-6}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.theartnewspaper.com/articles/Ice-Age-iLion-Mani-is-worlds-earliest-figurative-sculpture/28595|titolo=theartnewspaper.com|accesso=22 marzo 2022|dataarchivio=15 febbraio 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150215162121/http://www.theartnewspaper.com/articles/Ice-Age-iLion-Mani-is-worlds-earliest-figurative-sculpture/28595|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.uni-tuebingen.de/en/news/press-releases/newsfullview-pressemitteilungen/article/es-muss-eigentlich-eine-frau-sein.html|titolo=|accesso=22 marzo 2022|dataarchivio=11 ottobre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161011145105/https://www.uni-tuebingen.de/en/news/press-releases/newsfullview-pressemitteilungen/article/es-muss-eigentlich-eine-frau-sein.html|
La più antica statua a grandezza naturale conosciuta è la statua di ''Balıklıgöl (''detta anche ''Uomo Urfa)'' trovata in Turchia e datata intorno al 9.000 a.C.<ref>{{Cita libro|nome=Richard J.|cognome=Chacon|nome2=Rubén G.|cognome2=Mendoza|titolo=Feast, Famine or Fighting?: Multiple Pathways to Social Complexity|url=https://books.google.com/books?id=zhT1DQAAQBAJ&pg=PA120|accesso=2022-03-22|data=2017-01-20|editore=Springer|lingua=en|ISBN=978-3-319-48402-0}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Jean|cognome=Guilaine|titolo=Les Racines de la Méditerranée et de l'Europe|url=https://books.google.com/books?id=rlovyLBorXwC&pg=PT14|accesso=2022-03-22|data=2008-06-04|editore=Fayard|lingua=fr|ISBN=978-2-213-64626-8}}</ref>
Riga 29 ⟶ 26:
==== Religione ====
Nel corso della storia, le statue sono state associate a immagini di culto in molte tradizioni religiose, dall'[[antico Egitto]], dall'[[Storia dell'India|antica India]], dall'[[antica Grecia]] e dall'[[Civiltà romana|antica Roma]] fino ai giorni nostri. Statue egizie che mostrano re come sfingi esistono sin dall'[[Antico Regno (Egitto)|Antico Regno]], la più antica è per [[Djedefra|Djedefre]] (2500 a.C. circa)<ref>{{Cita libro|titolo=Il Museo Egizio del Cairo di Abeer El-Shahawy e Farid Atiya (10 novembre 2005)}}</ref>. La statua più antica di un faraone che cammina a grandi passi risale al regno di [[Sesostri I|Senwosret I]] (1950 a.C. circa) ed è il [[Museo egizio (Il Cairo)|Museo Egizio del Cairo]]<ref>{{Cita libro|titolo=The Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt di Donald B. Redford (15 dicembre 2000) ISBN 0195102347 pagina 230}}</ref>. Il [[Medio Regno (Egitto)|Medio Regno d'Egitto]] (a partire dal 2000 a.C. circa) vide la crescita di statue a blocchi che divennero poi la forma più popolare fino al [[Egitto tolemaico|periodo tolemaico]] (300 a.C. circa)<ref>{{Cita libro|nome=Gay|cognome=Robins|titolo=Egyptian statues|url=https://www.worldcat.org/oclc/47636386|accesso=2022-03-22|data=2001|editore=Shire|OCLC=47636386|ISBN=0-7478-0520-2}}</ref>.
Il punto focale della cella o spazio interno principale di un tempio romano o greco era una statua della divinità a cui era dedicato. Nei templi principali questi potrebbero essere diverse volte a grandezza naturale. Altre statue di divinità possono avere posizioni subordinate lungo le pareti laterali.
La più antica statua di divinità a Roma era la statua in bronzo di [[Cerere]] nel 485 a.C. La statua più antica di Roma è oggi la statua di Diana sull'Aventino<ref>{{Cita libro|nome=David|cognome=Matz|titolo=Famous firsts in the ancient Greek and Roman world|url=https://www.worldcat.org/oclc/42135812|accesso=2022-03-22|data=2000|editore=McFarland|OCLC=42135812|ISBN=0-7864-0599-6}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=J. J.|cognome=Pollitt|titolo=The art of Rome, c. 753 B.C.-A.D. 337 : sources and documents|url=https://www.worldcat.org/oclc/9080928|accesso=2022-03-22|data=1983|OCLC=9080928|ISBN=0-521-25367-5}}</ref><ref>{{Cita libro|nome=Edward Togo|cognome=Salmon|titolo=Samnium and the Samnites|url=https://www.worldcat.org/oclc/603423989|accesso=2022-03-22|data=2010|editore=Cambridge University Press|OCLC=603423989|ISBN=978-0-521-13572-6}}</ref>.
==== Politica ====
Per un politico o uomo d'affari di successo greco o romano (che ha donato ingenti somme a progetti pubblici per l'onore), avere una statua pubblica, preferibilmente nel foro locale o nel terreno di un tempio era un'importante conferma di status, e questi siti si riempirono con statue su [[Piedistallo|piedistalli]] (
Le meraviglie del mondo includono diverse statue dell'antichità, con il [[Colosso di Rodi]] e la [[Statua di Zeus a Olimpia|Statua di Zeus ad Olimpia]] tra le [[Sette meraviglie del mondo|Sette Meraviglie del Mondo Antico]]<ref>{{Cita libro|nome=Ludwig (1824-1909) Auteur du texte|cognome=Friedländer|titolo=Moeurs romaines du règne d'Auguste à la fin des Antonins. Les spectacles et les voyages des romains / par L. Friedländer,...
=== Medioevo ===
Riga 54 ⟶ 51:
=== Era moderna ===
A partire dall'opera di [[Aristide Maillol|Maillol]] intorno al 1900, le figure umane incarnate nelle statue iniziarono ad allontanarsi dalle varie scuole di realismo seguite per millenni. Le scuole [[futurismo|futuriste]] e [[cubismo|cubiste]] portarono ulteriormente questo [[metamorfismo]] fino a quando le statue, spesso ancora nominalmente rappresentanti umani, persero tutto tranne il più rudimentale rapporto con la forma umana. Negli anni '20 e '30 iniziarono ad apparire statue completamente astratte nel design e nell'esecuzione<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Johannes A.|cognome=Gaertner|nome2=Carola|cognome2=Giedion-Welcker|data=1956|titolo=Contemporary Sculpture. An Evolution in Volume and Space|rivista=Books Abroad|volume=30|numero=3|
L'idea che la posizione degli zoccoli dei cavalli nelle statue equestri indicasse la causa della morte del cavaliere è stata smentita<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Gianfranco|cognome=Bologna|data=2011-10|titolo=Il sorpasso dei limiti della crescita|rivista=PRISMA Economia - Società - Lavoro|numero=1|pp=
== Galleria d'immagini ==
<gallery widths="200" heights="200" perrow="5">
File:Lion man photo.jpg|alt=Figurina Löwenmensch
File:Vestonicka venuse edit.jpg|alt=Venere di Dolní Věstonice
File:Venus von Willendorf 01.jpg|alt=Venere di Willendorf
File:Ain Ghazal statue at the Louvre Abu Dhabi.png|alt=Statue di Ain Ghazal
File:Great Sphinx of Giza - 20080716a.jpg|alt=Grande Sfinge di Giza
File:AurigaDelfi.jpg|alt=L'Auriga di Delfi
File:Hermes di Prassitele, at Olimpia, front.jpg|alt=Hermes e il bambino Dioniso di Prassitele
File:Venus de Milo Louvre Ma399 n4.jpg|alt=Venere di Milo
File:Laocoon Pio-Clementino Inv1059-1064-1067.jpg|alt=Laocoonte e i suoi figli
File:NaraTodaijiDaibutsu0212.jpg|alt=Nara Daibutsu
File:The statue of Gommateshvara Bahubali dating 978-993 AD..jpg|alt=Gommateshvara Bahubali
File:AhuTongariki.JPG|''Moai dell'[[Isola di Pasqua]] rivolto verso l'entroterra,'' Ahu Tongariki, c. 1250 - 1500, restaurata dall'archeologo cileno Claudio Cristino negli anni '90
File:Kamakura Budda Daibutsu front 1885.jpg|alt=Il Grande Buddha di Kamakura
File:Michelangelo's David - right view 2.jpg|alt=David di Michelangelo
File:The.burg.of.calais.london.arp.750pix.jpg|alt=Auguste Rodin
</gallery>
==Note==
<references/>
==Bibliografia==▼
▲==Bibliografia==
*{{Cita libro
|titolo = Dizionario portatile delle belle arti
|autore =
|curatore =
|traduttore = Remondini
Riga 101 ⟶ 97:
|capitolo =
|url_capitolo =
|pp = 366-367
|posizione =
Riga 116 ⟶ 111:
|urlmorto =
}}
== Voci correlate ==
* [[Statue più alte del mondo]]
== Altri progetti ==
|