Andrea Dovizioso: differenze tra le versioni
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{{Sportivo
|Nome = Andrea Dovizioso
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|categoria = Motomondiale
|data = [[2001]] in [[classe 125]]
|anni = 2001-2022
|scuderie =
|mondiali = 1
|migliore =
|disputati =
|vinti = 24
|podi = 103
|pole = 20
|puntiottenuti =
|giriveloci = 22
|note =
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|Attività = pilota motociclistico
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = ritiratosi dall'attività agonistica, campione del mondo della [[classe 125]] nel [[Motomondiale 2004|2004]]
}}
== Carriera ==
=== Classe 125 ===
Dovizioso fu scoperto dall'[[Aprilia (azienda)|Aprilia]] che decise di puntare su di lui, intuendone le grandi capacità. Divenne [[Campionato Italiano Velocità|campione nazionale]] di [[motociclismo]] nel [[2000]] e l'[[Campionato Europeo Velocità 2001|anno successivo]] conquistò il [[campionato Europeo Velocità]] nella categoria 125 cm³ con il team RCGM<ref>{{cita web|url=http://www.rcgm.it/storia.php|titolo=R.G.C.M. racing teamː la storia|editore=R.G.C.M. S.r.l.|accesso=5 agosto 2018}}</ref> e il capotecnico [[Guido Mancini (motociclista)|Guido Mancini]].<ref name=Dovi1>{{cita web|url=https://www.motogp.com/it/notizie/2004/10/11/andrea-dovizioso-in-cammino-verso-la-gloria/137305|titolo=Andrea Dovizioso in cammino verso la gloria|editore=Dorna Sports S.L.|accesso=30 ottobre 2022|data=11 ottobre 2004|dataarchivio=30 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221030134631/https://www.motogp.com/it/notizie/2004/10/11/andrea-dovizioso-in-cammino-verso-la-gloria/137305|urlmorto=sì}}</ref> Proprio in quell'anno, il [[2001]], esordì nel motomondiale, correndo al gran premio del [[Mugello]] nella [[classe 125]]. Dopo le qualifiche si ritrova molto indietro ed in gara è costretto a ritirarsi. Sempre nel [[Campionato Italiano Velocità 2001|2001]] chiude al quarto posto nella classe 125 del [[Campionato Italiano Velocità]].<ref name=Dovi1/>
Nel [[motomondiale 2002|2002]] rimase nella stessa categoria, ma passò alla [[Honda]], nel team [[Scot Racing]] in coppia con [[Mirko Giansanti]]. In quell'anno corse 16 gran premi ottenendo 42 punti, terminando 16º, ottenendo come miglior risultato due noni posti ([[Gran Premio motociclistico di Francia 2002|Francia]] e [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2002|Gran Bretagna]]). Fece molto meglio già la [[Motomondiale 2003|stagione successiva]], corsa in squadra con [[Simone Corsi]]. Giunse per quattro volte sul podio, ottenendo due secondi ([[Gran Premio motociclistico del Sudafrica 2003|Sudafrica]] e [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2003|Gran Bretagna]]) e due terzi posti ([[Gran Premio motociclistico di Francia 2003|Francia]] e [[Gran Premio motociclistico del Pacifico 2003|Pacifico]]) e chiudendo con 157 punti, al quinto posto in classifica generale. Riuscì anche a ottenere la prima [[pole position]] della sua carriera, in Francia, senza mai però arrivare alla vittoria.
Nel [[motomondiale 2004|2004]] divenne campione del mondo dopo aver vinto cinque [[Gran Premio di motociclismo|Gran Premi]] (Sudafrica, Francia, Gran Bretagna, [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2004|Giappone]] e [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2004|Australia]]), ottenuto cinque secondi posti ([[Gran Premio motociclistico di Catalogna 2004|Catalogna]], [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca 2004|Repubblica Ceca]], [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2004|Qatar]], [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2004|Malesia]] e [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2004|Comunità Valenciana]]), un terzo posto in [[Gran Premio motociclistico del Brasile 2004|Brasile]], otto [[pole position]] (Sudafrica, Francia, [[Gran Premio motociclistico di Germania 2004|Germania]], Gran Bretagna, [[Gran Premio motociclistico del Portogallo 2004|Portogallo]], Giappone, Malesia e Comunità Valenciana) e 293 punti in classifica generale.<ref name=Dovi1/> Concluse quasi tutte le gare, ritirandosi solo in Portogallo.<ref>{{Cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2004/125cc/VAL/world+standing.pdf
=== Classe 250 ===
Nella stagione [[motomondiale 2005|2005]] è passato nella [[classe 250]] sempre con la Honda, sempre nel [[Team Scot]] in squadra con [[Yūki Takahashi]], senza abbandonare il suo numero portafortuna in carena (il 34, appartenuto a [[Kevin Schwantz]]). Chiude al terzo posto in classifica generale con 189 punti, dietro allo spagnolo [[Daniel Pedrosa]] e all'australiano [[Casey Stoner]]. Nel corso della stagione ha ottenuto due secondi posti (Portogallo e Cina) e tre terzi posti (Francia, Catalogna e Qatar). L'anno successivo i due piloti che l'avevano preceduto in classifica si trasferiscono in [[MotoGP]] e gli avversari diventano [[Jorge Lorenzo]] e [[Alex De Angelis]]. I tre sono gli autentici mattatori del mondiale 250 sia quella stagione sia quella dopo. Dovizioso termina in entrambe le stagioni al secondo posto, dietro a Lorenzo.
Nel [[Motomondiale 2006|2006]] ottiene due vittorie (Catalogna<ref>{{cita web|url=https://www.motogp.com/it/notizie/2006/06/18/prima-vittoria-di-dovizioso-in-un-finale-mozzafiato/141043|titolo=Prima vittoria di Dovizioso in un finale mozzafiato|data=18 giugno 2006|editore=Dorna Sports S.L.|accesso=30 ottobre 2022|dataarchivio=30 ottobre 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20221030134631/https://www.motogp.com/it/notizie/2006/06/18/prima-vittoria-di-dovizioso-in-un-finale-mozzafiato/141043|urlmorto=sì}}</ref> e Portogallo), cinque secondi posti (Qatar, Cina, Francia, Repubblica Ceca e Malesia), quattro terzi posti ([[Gran Premio motociclistico di Spagna 2006|Spagna]], [[Gran Premio motociclistico di Turchia 2006|Turchia]], [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2006|Italia]] e [[Gran Premio motociclistico di Olanda 2006|Olanda]]), due pole position (Francia e Catalogna) e 272 punti iridati. Nel [[Motomondiale 2007|2007]] ottiene due vittorie (Turchia e Gran Bretagna), quattro secondi posti (Francia, Repubblica Ceca, Portogallo e Giappone), quattro terzi posti (Spagna, Cina, Catalogna e Australia), due pole position (Turchia e Portogallo) e 260 punti iridati.
=== MotoGP ===
==== Honda e la parentesi Yamaha (2008-2012) ====
[[File:Andrea Dovizioso 2011 Estoril.jpg|thumb|left|
Nel [[Motomondiale 2008|2008]] Dovizioso fa il suo esordio nella [[MotoGP]] in [[Qatar]] con una [[Honda]] del team privato [[JiR|JiR Team Scot]], cogliendo subito un ottimo 4º posto e lasciandosi alle spalle [[Valentino Rossi]]. Dovizioso diventa la sorpresa della stagione, in grado spesso e volentieri di sorpassare le altre Honda ufficiali e di arrivare primo fra i vari piloti [[Michelin]] in più di un'occasione.
La sua stagione culmina con il primo podio in carriera nella MotoGP, ottenuto il 19 ottobre nel GP della Malesia. Andrea beffa negli ultimi giri l'americano [[Nicky Hayden]], su Honda ufficiale HRC, e giunge alle spalle del vincitore Rossi e di Pedrosa. Ha chiuso il 2008 dietro a Rossi, Stoner, Pedrosa e Lorenzo, classificandosi primo fra i vari piloti privati con 174 punti.
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Nel [[Motomondiale 2009|2009]] è passato al team ufficiale [[Honda Racing Corporation|HRC]], al fianco di [[Dani Pedrosa]]. Dovizioso sfiora il podio per tre volte di fila e ottiene la sua prima vittoria in MotoGP in occasione del [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2009|Gran Premio di Gran Bretagna]] sul bagnato.<ref>{{Cita web|url=https://www.dueruote.it/sport/motogp/2009/07/26/donington-vincono-dovizioso-aoyama-e-simon.html|titolo=Donington: vincono Dovizioso, Aoyama e Simon|editore=Editoriale Domus S.p.A.|sito=dueruote.it|data=26 luglio 2009|accesso=22 marzo 2020}}</ref> Si tratta della sua decima vittoria in carriera, due anni dopo l'ultimo successo in 250.
Diventa così insieme con [[Max Biaggi]], [[Loris Capirossi]], [[Valentino Rossi]], [[Marco Melandri]], [[Daniel Pedrosa]], [[Toni Elías]], [[Casey Stoner]] e [[Jorge Lorenzo]] uno dei pochi piloti capace di vincere in tutte le categorie in cui ha corso. A Indianapolis, gara segnata dalla caduta di Pedrosa e Rossi, riesce a ottenere il 4º posto a poca distanza da Hayden terzo e chiude ai margini del podio anche a San Marino.
Deve rinunciare al quinto posto nella classifica generale dopo l'ultima corsa a Valencia, quando [[Colin Edwards|Edwards]] lo supera di una sola lunghezza: 161 punti a 160.<ref>{{Cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2009/VAL/MotoGP/RAC/worldstanding.pdf|titolo=MotoGP 2009 - World Standings|editore=Dorna Sports S.L.|data=8 novembre 2009|accesso=30 ottobre 2022|lingua=en}}</ref>
[[File:Ben Spies leads the pack 2012 Laguna Seca.jpg|thumb|Dovizioso (4), preceduto da [[Ben Spies]] (11) e seguito dal compagno di squadra [[Cal Crutchlow]] (35), a [[Laguna Seca]] durante il [[Gran Premio motociclistico degli Stati Uniti d'America 2012|Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2012]].]]
Nelle prime cinque gare del [[Motomondiale 2010|2010]] ottiene tre terzi posti (Qatar, Francia e Italia) e un secondo posto (Gran Bretagna), inserendosi stabilmente nel gruppo dei migliori. Ottiene pole position, la prima in [[MotoGP]],<ref>{{Cita web|url=https://www.moto.it/MotoGP/dovizioso-pole-motegi.html|titolo=Dovizioso in pole a Motegi|editore=CRM S.r.l.|data=2 ottobre 2010|accesso=30 ottobre 2022|autore=Giovanni Zamagni}}</ref> e secondo posto in Giappone e un altro secondo posto in Malesia. La terzultima gara della stagione, disputata in Australia sul [[circuito di Phillip Island]], rappresentò la svolta in negativo della stagione di Andrea, costretto a ritirarsi per un problema allo sterzo e a perdere punti preziosi per la corsa al terzo posto in classifica generale. In Portogallo giunge terzo. Termina la stagione al 5º posto con 206 punti.
Nel [[Motomondiale 2011|2011]] rimane nello stesso team, con compagni di squadra [[Daniel Pedrosa|Pedrosa]] e [[Casey Stoner]]. Ottiene quattro secondi posti ([[Gran Premio motociclistico di Francia 2011|Francia]], Gran Bretagna, Italia e Repubblica Ceca) e tre terzi posti (Olanda, Australia e Comunità Valenciana). Conclude la stagione al 3º posto con 228 punti.
Nel [[Motomondiale 2012|2012]] passa al team [[Tech 3]] [[Yamaha Motor|Yamaha]], con compagno di squadra [[Cal Crutchlow]]. Ottiene sei terzi posti (Catalogna, Paesi Bassi, Germania, Italia, Indianapolis e [[Gran Premio motociclistico d'Aragona|Aragona]]) e conclude la stagione al 4º posto con 218 punti.<ref>{{Cita web|url=http://www.motoblog.it/post/32375/andrea-dovizioso-con-tech-3-yamaha-nel-2012-e-ufficiale|titolo=Andrea Dovizioso con Tech 3 Yamaha nel 2012. È ufficiale|editore=Triboo Media S.r.l.|sito=motoblog.it|data=10 ottobre 2011|accesso=13 agosto 2019}}</ref>▼
▲Nel [[Motomondiale 2012|2012]] passa al team [[Tech 3]], in sella a una [[Yamaha
==== L'approdo in Ducati (2013-2020) ====
Il 22 agosto [[2012]] viene ufficializzato il suo ingaggio da parte del team ufficiale della [[Ducati Corse|Ducati]] a partire dalla stagione seguente;
[[File:Andrea Dovizioso-MotoGP-2015.JPG|thumb|right|Dovizioso sulla griglia di partenza del [[Gran Premio motociclistico di Catalogna 2015|Gran Premio di Catalogna del 2015.]]]]▼
▲Il 22 agosto [[2012]] viene ufficializzato il suo ingaggio da parte del team ufficiale della [[Ducati Corse|Ducati]] a partire dalla stagione seguente; Dovizioso firma un contratto biennale e farà coppia con [[Nicky Hayden]]. Ottiene come miglior risultato un quarto posto in [[Gran Premio motociclistico di Francia 2013|Francia]] e termina la stagione all'8º posto con 140 punti.
Nel [[Motomondiale 2014|2014]] il compagno di squadra è [[Cal Crutchlow]]. Ottiene un secondo posto in Olanda e un terzo posto nel [[Gran Premio motociclistico delle Americhe|Gran Premio delle Americhe]]. L'11 ottobre conquista a [[Circuito di Motegi|Motegi]] la sua prima pole stagionale, seconda in carriera nella classe maggiore, a distanza di quattro anni dall'ultima, sempre in Giappone. Segna, inoltre, il nuovo record della pista. Conclude il campionato al 5º posto con 187 punti.
Nel [[Motomondiale 2015|2015]] il compagno di squadra è [[Andrea Iannone]]. Ottiene pole position e secondo posto in Qatar. Giunge secondo anche nel Gran Premio delle Americhe e in [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2015|Argentina]]. In Francia e in Gran Bretagna giunge terzo. Chiude la stagione al settimo posto con 162 punti.
Nella prima gara del [[Motomondiale 2016|2016]], in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2016|Qatar]], giunge secondo. Nel successivo [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2016|Gran Premio d'Argentina]], viene travolto dal compagno di squadra [[Andrea Iannone|Iannone]] nel corso dell'ultimo giro, mentre era in seconda posizione; riesce comunque a tagliare il traguardo al 13º posto. Anche nel [[Gran Premio motociclistico delle Americhe 2016|successivo Gran Premio]] è protagonista incolpevole con Pedrosa di un incidente che lo costringe al ritiro. Nell'appuntamento spagnolo di [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2016|Jerez]], un guasto alla pompa dell'acqua lo pone fuori dai giochi. In Germania giunge terzo. In [[Gran Premio motociclistico d'Austria|Austria]] e [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2016|Giappone]] conclude secondo. In [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2016|Malesia]] vince dopo essere partito dalla pole position, ottenendo la sua seconda vittoria in MotoGP e l'undicesima vittoria in carriera, dopo un digiuno durato ben sette anni. l'ultima vittoria del pilota romagnolo risaliva infatti al 26 luglio 2009, quando vinse nel [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2009|Gran Premio di Gran Bretagna]]. Conclude la stagione al 5º posto con 171 punti.<ref>{{Cita web|url=http://www.reportmotori.it/2016/10/30/andrea-dovizioso-vittoria-malesia/|titolo=Andrea Dovizioso vince in Malesia|editore=ReportMotori.it|sito=reportmotori.it|data=30 ottobre 2016|accesso=13 agosto 2019}}</ref>▼
▲[[File:Andrea Dovizioso-MotoGP-2015.JPG|thumb|
▲Nella prima gara del [[Motomondiale 2016|2016]], in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2016|Qatar]], giunge secondo. Nel successivo [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2016|Gran Premio d'Argentina]], viene travolto dal compagno di squadra [[Andrea Iannone|Iannone]] nel corso dell'ultimo giro, mentre era in seconda posizione; riesce comunque a tagliare il traguardo al 13º posto. Anche nel [[Gran Premio motociclistico delle Americhe 2016|successivo Gran Premio]] è protagonista incolpevole con Pedrosa di un incidente che lo costringe al ritiro. Nell'appuntamento spagnolo di [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2016|Jerez]], un guasto alla pompa dell'acqua lo pone fuori dai giochi. In Germania giunge terzo. In [[Gran Premio motociclistico d'Austria|Austria]] e [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2016|Giappone]] conclude secondo. In [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2016|Malesia]] vince dopo essere partito dalla pole position, ottenendo la sua seconda vittoria in MotoGP e l'undicesima vittoria in carriera, dopo un digiuno durato ben sette anni.
Nel [[Motomondiale 2017|2017]] il compagno di squadra è [[Jorge Lorenzo]]. Incomincia la stagione con un secondo posto in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2017|Qatar]] alle spalle di [[Maverick Viñales]], mentre in [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2017|Argentina]] è costretto al ritiro dopo un contatto con [[Aleix Espargaró]]. Ottiene un sesto posto ad [[Gran Premio motociclistico delle Americhe 2017|Austin]], seguito da un quinto e un quarto posto nei [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2017|GP di Jerez]] e [[Gran Premio motociclistico di Francia 2017|Le Mans]]. Il 4 giugno vince il [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2017|Gran Premio d'Italia]] al [[Autodromo internazionale del Mugello|Mugello]]. Trionfa anche nel GP successivo in Catalogna.<ref>{{Cita web|url=https://wheels.iconmagazine.it/archivio/motogp-2017-dovizioso-vince-anche-a-barcellona-disastro-yamaha|titolo=MotoGP 2017, Dovizioso vince (anche) a Barcellona. Disastro Yamaha|editore=Mondadori Media S.p.A.|sito=wheels.iconmagazine.it|data=11 giugno 2017|accesso=13 agosto 2019}}</ref> Il quinto posto ottenuto nel [[Gran Premio motociclistico d'Olanda 2017|Gran Premio d'Olanda]] ad Assen lo proietta momentaneamente in testa al Mondiale, prima di essere superato dallo spagnolo [[Marc Márquez|Márquez]] al termine del GP di Germania, dove Dovizioso giunge ottavo. Dopo un sesto posto a Brno torna alla vittoria in Austria, al termine di un duello all'ultima curva proprio contro Márquez. Ottiene la seconda vittoria di fila e la quarta stagionale, a Silverstone dove taglia il traguardo davanti alle Yamaha di Viñales e Rossi. In questo modo ritorna in vetta alla classifica mondiale. Nel Gran Premio di [[Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini|San Marino]] giunge terzo. Vince in Giappone effettuando un controsorpasso nel cambio di direzione su Marc Marqùez all’ultima curva, e in Malesia dopo una gara sul bagnato. Durante l’ultima gara della stagione, sul circuito di Ricardo Tormo a Valencia, scivola sulla ghiaia a pochi giri dalla fine mentre si trovava in quarta posizione. Per questo motivo conclude la stagione al 2º posto con 261 punti, dopo aver lottato per il titolo per la prima volta nella sua carriera in MotoGP.▼
▲Nel [[Motomondiale 2017|2017]] il compagno di squadra è [[Jorge Lorenzo]]. Incomincia la stagione con un secondo posto in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2017|Qatar]] alle spalle di [[Maverick Viñales]], mentre in [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2017|Argentina]] è costretto al ritiro dopo un contatto con [[Aleix Espargaró]]. Ottiene un sesto posto ad [[Gran Premio motociclistico delle Americhe 2017|Austin]], seguito da un quinto e un quarto posto nei [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2017|GP di Jerez]] e [[Gran Premio motociclistico di Francia 2017|Le Mans]]. Il 4 giugno vince il [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2017|Gran Premio d'Italia]] al [[Autodromo internazionale del Mugello|Mugello]]. Trionfa anche nel GP successivo in Catalogna.<ref>{{Cita web|url=https://wheels.iconmagazine.it/archivio/motogp-2017-dovizioso-vince-anche-a-barcellona-disastro-yamaha|titolo=MotoGP 2017, Dovizioso vince (anche) a Barcellona. Disastro Yamaha|editore=Mondadori Media S.p.A.
Nel [[Motomondiale 2018|2018]] vince nella prima gara stagionale in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2018|Qatar]], per la prima volta nella sua carriera in MotoGP, dopo un sorpasso su [[Marc Márquez|Márquez]] all'ultima curva dell'ultimo giro. In [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2018|Argentina]] taglia in sesta posizione , e ad [[Gran Premio motociclistico delle Americhe 2018|Austin]] in quinta. Dopo due ritiri in [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2018|Spagna]], dove è coinvolto in un incidente insieme al compagno [[Jorge Lorenzo]] e a [[Daniel Pedrosa]], e in [[Gran Premio motociclistico di Francia 2018|Francia]] ritorna al podio in [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2018|Italia]] con un secondo posto stabilendo il record assoluto di velocità raggiungendo i 356,4 Km/h.▼
[[File:MotoGP - Sachsenring 2018 (42154519290).jpg|thumb|Dovizioso al [[Sachsenring]] nel 2018.]]
▲Nel [[Motomondiale 2018|2018]] vince nella prima gara stagionale in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2018|Qatar]], per la prima volta nella sua carriera in MotoGP, dopo un sorpasso su [[Marc Márquez|Márquez]] all'ultima curva dell'ultimo giro. In [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2018|Argentina]] taglia in sesta posizione
Nel gran premio di [[Gran Premio motociclistico di Catalogna 2018|Catalunya]], si ritira dopo una caduta. In [[Gran Premio motociclistico della Repubblica Ceca 2018|Repubblica Ceca]] vince dopo essere partito dalla pole position. In [[Gran Premio motociclistico d'Austria 2018|Austria]] giunge terzo. Il 9 settembre dello stesso anno trionfa a Misano, vincendo per la prima volta il [[Gran Premio motociclistico di San Marino e della Riviera di Rimini 2018|Gran Premio di San Marino]]. In [[Gran Premio motociclistico d'Aragona 2018|Aragona]] e [[Gran Premio motociclistico di Thailandia|Thailandia]] giunge secondo. Ottiene la pole position in [[Gran Premio motociclistico del Giappone 2018|Giappone]] ma all'ultimo giro scivola sulla ghiaia e conclude solo 18º. In [[Gran Premio motociclistico d'Australia 2018|Australia]] giunge terzo. Col sesto posto ottenuto nel penultimo GP in [[Gran Premio motociclistico della Malesia 2018|Malesia]], si assicura matematicamente la seconda posizione in classifica generale. Vince a [[Gran Premio motociclistico della Comunità Valenciana 2018|Valencia]]. Chiude la stagione 2° con 245 punti iridati.
[[File:Andrea Dovizioso 2020 Europe (cropped).jpg|thumb|left|Dovizioso nel 2020]]▼
Nel [[Motomondiale 2019|2019]] rimane nello stesso team, con compagno di squadra [[Danilo Petrucci]]. Ottiene una vittoria in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2019|Qatar]], suo tredicesimo successo in top-class, risultato che gli permette di raggiungere [[Max Biaggi]] al terzo posto tra gli italiani più vincenti in classe regina, un secondo posto in [[Gran Premio motociclistico di Francia 2019|Francia]] e un terzo posto in [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2019|Argentina]]. Ottiene un altro terzo posto in [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2019|Italia]], gran premio nel quale migliora il già suo primato di massima velocità mai raggiunta nel motomondiale, portandolo a 356,7km/h. In [[Gran Premio motociclistico di Catalogna 2019|Catalogna]] è vittima, insieme a [[Valentino Rossi]] e [[Maverick Viñales]], dell'incidente causato da [[Jorge Lorenzo]]. Giunge secondo in Repubblica Ceca. Torna alla vittoria in occasione del Gran Premio d'[[Gran Premio motociclistico d'Austria 2019|Austria]].<ref>{{Cita web|url =https://www.moto.it/MotoGP/motogp-2019-gp-austria-andrea-dovizioso-vince-all-ultima-curva.html|titolo=MotoGP 2019. GP Austria, Andrea Dovizioso vince all'ultima curva|editore=CRM S.r.l.|sito=moto.it|data=11 agosto 2019|accesso=13 agosto 2019}}</ref> Giunge secondo in Aragona. Arriva terzo in Giappone e in Malesia. Chiude la stagione al 2º posto con 269 punti. ▼
▲Nel [[Motomondiale 2019|2019]] rimane nello stesso team, con compagno di squadra [[Danilo Petrucci]]. Ottiene una vittoria in [[Gran Premio motociclistico del Qatar 2019|Qatar]], suo tredicesimo successo in top-class, risultato che gli permette di raggiungere [[Max Biaggi]] al terzo posto tra gli italiani più vincenti in classe regina, un secondo posto in [[Gran Premio motociclistico di Francia 2019|Francia]] e un terzo posto in [[Gran Premio motociclistico d'Argentina 2019|Argentina]]. Ottiene un altro terzo posto in [[Gran Premio motociclistico d'Italia 2019|Italia]], gran premio nel quale migliora il già suo primato di massima velocità mai raggiunta nel motomondiale, portandolo a 356,
Nel [[Motomondiale 2020|2020]] rimane nello stesso team. Ottiene una vittoria in [[Gran Premio motociclistico d'Austria 2020|Austria]]<ref>{{cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2020/AUT/MotoGP/RAC2/Classification.pdf?v3_d9ed2da1&_ga=2.29818623.1530883979.1607351884-672263207.1607351884|titolo=MotoGP 2020 Austria - Race Classification|data=16 agosto 2020|editore=Dorna Sports S.L.|formato=pdf|lingua=en|accesso=7 dicembre 2020}}</ref> e un terzo posto in [[Gran Premio motociclistico di Spagna 2020|Spagna]] concludendo la stagione al quarto posto con 135 punti.<ref>{{cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2020/POR/MotoGP/RAC/worldstanding.pdf?v3_0da449af&_ga=2.97681055.1859281969.1607268844-2007944177.1607268844|titolo=MotoGP 2020 - World Championship classification|data=22 novembre 2020|editore=Dorna Sports S.L.|formato=pdf|lingua=en|accesso=7 dicembre 2020}}</ref>▼
▲[[File:Andrea Dovizioso 2020 Europe (cropped).jpg|thumb|left|Dovizioso
▲Nel [[Motomondiale 2020|2020]] rimane nello stesso team. Ottiene una vittoria in [[Gran Premio motociclistico d'Austria 2020|Austria]]<ref>{{cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2020/AUT/MotoGP/RAC2/Classification.pdf
==== Test con Aprilia e il ritorno in Yamaha (2021-) ====▼
Nel [[Motomondiale 2021|2021]], dopo un paio di test effettuati con [[Aprilia (azienda)|Aprilia]], che avevano dato l'illusione di un probabile ritorno alle corse proprio con la moto di Noale,<ref>{{cita web|autore=Stefano Ollanu|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/moto/motogp-aprilia-tra-aleix-espargaro-dovizioso-obiettivi-non-compatibili-albesiano-582388.html|titolo=MotoGP / Aprilia: tra Aleix Espargarò e Dovizioso "obiettivi non compatibili"|data=2021-09-01}}</ref> a partire dal Gran Premio di San Marino Dovizioso sceglie di firmare per il team [[SIC Racing]],<ref>{{cita web|url=https://www.motogp.com/it/notizie/2021/09/16/dovizioso-torna-in-motogp-col-petronas-yamaha-srt|data=16 settembre 2021|editore=Dorna Sports S.L.|titolo=Dovizioso torna in MotoGP™ col Petronas Yamaha SRT|accesso=25 dicembre 2021}}</ref> alla guida di una [[Yamaha Racing|Yamaha]], come compagno di squadra di [[Valentino Rossi]], prendendo il posto lasciato libero da [[Franco Morbidelli]] passato nel team ufficiale. Totalizza 12 punti.<ref>{{cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2021/VAL/MotoGP/RAC/worldstanding.pdf|data=14 novembre 2021|editore=Dorna Sports S.L.|lingua=en|formato=pdf|titolo=MotoGP 2021 - World Championship Classification|accesso=25 dicembre 2021}}</ref>▼
▲==== Test con Aprilia e il ritorno in Yamaha (2021-2022) ====
[[File:Andrea Dovizioso, Raúl Fernández and Pol Espargaró 2022 Catalunya.jpg|miniatura|Dovizioso (04) con [[Raúl Fernández (motociclista)|Raúl Fernández]] (25) e [[Pol Espargaró]] (44) al [[Gran Premio motociclistico di Catalogna 2022|Gran Premio di Catalogna 2022]].]]
▲Nel [[Motomondiale 2021|2021]], dopo un paio di test effettuati con [[Aprilia (azienda)|Aprilia]], che avevano dato l'illusione di un probabile ritorno alle corse proprio con la moto di Noale,<ref>{{cita web|autore=Stefano Ollanu|url=https://www.formulapassion.it/motorsport/moto/motogp-aprilia-tra-aleix-espargaro-dovizioso-obiettivi-non-compatibili-albesiano-582388.html|titolo=MotoGP / Aprilia: tra Aleix Espargarò e Dovizioso "obiettivi non compatibili"|data=2021-09-01|editore=1it.it S.r.l. ePublisher}}</ref> a partire dal Gran Premio di San Marino Dovizioso sceglie di firmare per il team [[
Nel [[motomondiale 2022|2022]] corre in MotoGP in sella alla M1 del team Yamaha WithU RNF,<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/17-09-2021/motogp-ex-petronas-si-chiamera-rnf-yamaha-2022-dovizioso-binder-4201299247616.shtml|titolo=MotoGP, la ex Petronas si chiamerà Rnf Yamaha nel 2022 con Dovizioso e Binder|editore=RCS MediaGroup S.p.A.|data=17 settembre 2021|accesso=30 ottobre 2022}}</ref> per poi annunciare, alla vigilia del [[Gran Premio motociclistico di Gran Bretagna 2022|Gran Premio di Gran Bretagna]], il ritiro dalle competizioni motociclistiche a termine del Gran Premio di San Marino.<ref>{{Cita web|url=https://www.motogp.com/it/notizie/2022/08/04/dovizioso-annuncio-a-sorpresa-si-ritira-dopo-misano/429649|titolo=Dovizioso, annuncio a sorpresa: si ritira dopo Misano|editore=[[Dorna Sports]] S.L.|data=4 agosto 2022|accesso=30 ottobre 2022}}</ref> I punti conquistati gli consentono di chiudere al ventunesimo posto.<ref>{{cita web|url=https://resources.motogp.com/files/results/2022/VAL/MotoGP/RAC/worldstanding.pdf|titolo=MotoGP 2022 - World Championship Classification|lingua=en|data=6 novembre 2022|editore=Dorna Sports S.L.|accesso=22 novembre 2022}}</ref>
Il 16 febbraio 2023 viene nominato leggenda della MotoGP per la sua lunghissima carriera e premiato al gran premio del Mugello dello stesso anno. <ref>{{Cita web|url= https://www.moto.it/MotoGP/motogp-2023-andrea-dovizioso-diventa-leggenda-della-motogp.html#:~:text=Andrea%20Dovizioso%20entra%20a,del%20Mugello%20di%20quest'anno. |titolo= Andrea Dovizioso leggenda|lingua=it|data=17 febbraio 2023|editore=moto.it |accesso=17 febbraio 2023}}</ref>
== Risultati nel motomondiale ==
{{RisMoto|Anno=2001|Ritiro=2022|Classe=125|Moto=[[Aprilia Racing|Aprilia]]
{{RisMoto|Anno=2002|Ritiro=2022|Classe=125|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2003|Ritiro=2022|Classe=125|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2004|Ritiro=2022|Classe=125|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2005|Ritiro=2022|Classe=250|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2006|Ritiro=2022|Classe=250|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2007 |Ritiro=2022|Classe=250|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2008|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2009|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]
{{RisMoto|Anno=2010|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]|1R=3|2R=6|3R=3|4R=3|5R=2|6R=5|7R=''14
{{RisMoto|Anno=2011|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Honda Racing Corporation|Honda]]|1R=4|2R=12|3R=4|4R=2|5R=4|6R=2|7R=3|8R=2|9R=4
{{RisMoto|Anno=2012|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Yamaha Racing|Yamaha]]|1R=5|2R=5|3R=4|4R=7|5R=3|6R=19|7R=3|8R=3|9R=3|10R=4|11R=3|12R=4|13R=4|14R=3|15R=4|16R=13|17R=4|18R=6|Punti=218|Pos=4}}
{{RisMoto|Anno=2013|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=7|2R=7|3R=8|4R=4|5R=5|6R=7|7R=10|8R=7|9R=9|10R=10|11R=7|12R=Rit|13R=8|14R=8|15R=8|16R=9|17R=10|18R=9|Punti=140|Pos=8}}
{{RisMoto|Anno=2014|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=5|2R=3|3R=9|4R=5|5R=8|6R=6|7R=8|8R=2|9R=8|10R=7|11R=6|12R=5|13R=4|14R=Rit|15R='''5'''|16R=4|17R=8|18R=4|Punti=187|Pos=5}}
{{RisMoto|Anno=2015|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R='''2'''|2R=2|3R=2|4R=9|5R=3|6R=Rit|7R=Rit|8R=12|9R=Rit|10R=9|11R=6|12R=3|13R=8|14R=5|15R=5|16R=13|17R=Rit|18R=7|Punti=162|Pos=7}}
{{RisMoto|Anno=2016|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=2|2R=13|3R=Rit|4R=Rit|5R=Rit|6R=5|7R=7|8R='''Rit'''|9R=3|10R=2|11R=Rit|12R=6|13R=6|14R=11|15R=2|16R=4|17R='''''1'''''|18R=7|Punti=171|Pos=5}}
{{RisMoto|Anno=2017|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=2|2R=Rit|3R=6|4R=5|5R=4|6R=1|7R=1|8R=5|9R=8|10R=6|11R=1|12R=1|13R=3|14R=7|15R=''1''|16R=13|17R=''1''|18R=Rit|Punti=261|Pos=2}}
{{RisMoto|Anno=2018|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=''1''|2R=6|3R=5|4R=Rit|5R=Rit|6R=2|7R=Rit|8R=4|9R=7|10R='''1'''|11R=''3''|12R=AN|13R=''1''|14R=''2''|15R=2|16R='''18
{{RisMoto|Anno=2019|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=1|2R=3|3R=4|4R=4|5R=2|6R=3|7R=Rit|8R=4|9R=5|10R=2|11R=''1''|12R=Rit|13R=6|14R=2|15R=4|16R=3|17R=7|18R=3|19R=4|Punti=269|Pos=2}}
{{RisMoto|Anno=2020|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Ducati Corse|Ducati]]|1R=NE|2R=3|3R=6|4R=11|5R=1|6R=5|7R=7|8R=8|9R=Rit|10R=4|11R=7|12R=13|13R=8|14R=8|15R=6|Punti=135|Pos=4}}
{{RisMoto|Anno=2021|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Yamaha Racing|Yamaha]]|14R=21|15R=13|16R=13|17R=14|18R=12|Punti=12|Pos=24}}
{{RisMoto|Anno=2022|Ritiro=2022|Classe=MotoGP|Moto=[[Yamaha Racing|Yamaha]]|1R=14|2R=Rit|3R=20|4R=15|5R=11|6R=17|7R=16|8R=20|9R=Rit|10R=14|11R=16|12R=16|13R=15|14R=12|Punti=
== Onorificenze ==
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{{Campioni Mondiali 125}}
{{Controllo di autorità}}
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[[Categoria:Piloti della classe 250]]
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[[Categoria:Piloti dell'Aprilia]]
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