Turciniuna: differenze tra le versioni
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| Riga 10: *Spezie varie <br> <small>(vedi descrizione)</small> }} I '''turciniuna''' sono un tipico [[cucina ragusana|piatto ragusano]], che viene preparato durante il periodo [[pasqua]]le.  La tradizione vuole che si debbano mangiare il Sabato Santo a pranzo. Anticamente si cosumavano, però il sabato sera, quando le campane annunziavano che era finita la quaresima e quindi ci si poteva "'''cammarare'''", cioè mangiare carne o grassi. Gli ingredienti principali sono le [[interiora]] dell'[[ovis aries|agnello]] (cuore, polmoni, rognoni e fegato). La preparazione del piatto incomincia di giovedì quando viene macellato l'agnello. Poi gli intestini vengono puliti e si lasciano a macerare col [[prezzemolo]], [[sale]], [[cipolla]], [[Piper nigrum|pepe]] e [[spezie]]. Si può aggiungere del vino, preferibilmente bianco. Con le interiora, avvolte nella coratella (''calia o retina'') si fanno degli involtini con il [[cacio]] (rigorosamente [[Caciocavallo Ragusano|ragusano]]) che in seguito di sabato vengono infornati nel forno a legna o alla brace. Ormai è un piatto che si trova raramente sulle tavole e rischia di scomparire <references/> == Collegamenti esterni == * {{Cita web|url=https://www.comune.ragusa.gov.it/turismo/gastronomia/28turc.html|titolo=Ricetta della tradizione sul portale del Comune di Ragusa|accesso=21 gennaio 2018|dataarchivio=22 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160922053455/http://www.comune.ragusa.gov.it/turismo/gastronomia/28turc.html|urlmorto=sì}} {{Portale|cucina|Sicilia}} | |||