Scanner Laser 3D: differenze tra le versioni
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==Tipi di misurazione==
* Tempo di volo: per scansioni di oggetti grandi e distanti da 0,5 m fino a 6000 m.
* [http://www.3dtarget.it/it/index.php?option=com_content&view=article&id=47&Itemid=53 Misura alla differenza di fase] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110309005051/http://www.3dtarget.it/it/index.php?option=com_content&view=article&id=47&Itemid=53 |date=9 marzo 2011 }}: per scansioni di oggetti di medie e grandi dimensioni da 0.6 m fino a ca. 330 m.
* Triangolazione ottica: per scansioni di altissima risoluzione di oggetti di dimensioni ridotte posizionati da 0,2 m a 25 m.
Ovviamente le specifiche di distanza possono variare in maniera molto significativa da modello a modello, il campo operativo sopra indicato è da intendersi come la gamma di distanze minime e massime tra tutti i modelli attualmente in commercio.
==Fasi della scansione e di elaborazione dei dati==
* ''Messa in stazione (o in "bolla") dello strumento'': per i laser a scansione terrestre si utilizza un [[treppiede]] che non richiede necessariamente di essere messo in "bolla" perché la georeferenziazione completa può attuarsi in fase di elaborazione dei dati. Per i laser che si utilizzano in laboratorio si utilizza un piano ottico sensibile alle oscillazioni.
* ''Acquisizione dei dati'': in una singola scansione, viene prodotta una nuvola di punti limitata dalle dimensioni della finestra di [[scansione]] dello strumento e dal fatto che una parte dell'oggetto può essere lasciata in ombra. Nel caso in cui l'oggetto non sia stato acquisito completamente si rende dunque necessario eseguire altre scansioni da allineare mediante algoritmi di surface matching e/o mediante mire (target artificiali). Nel caso in cui si utilizzino algoritmi di surface matching, due scansioni adiacenti devono comprendere dei punti in comune (generalmente si ricorre ad una sovrapposizione del 30%). Ogni scansione possiede un proprio [[sistema di riferimento]] che generalmente coincide con il centro dello strumento.
* ''Pulitura della nuvola di punti'': si attua un filtraggio del rumore presente nella nuvola di punti acquisita dovuto essenzialmente alla divergenza del fascio laser ed ai problemi di individuazione della direzione del fascio stesso. In tale fase si esegue anche l'eliminazione di dati spuri o legati a disturbo (vegetazione, linee elettriche,...).
* ''Allineamento delle singole scansioni (o registrazione delle scansioni)''. È la procedura che consente di allineare ed unire le singole acquisizioni in un'unica nuvola di punti secondo un determinato sistema di riferimento. Essa può essere eseguita o mediante algoritmi di surface matching, in particolare l'algoritmo ICP (Iterative Closest Point), che allineano le parti comuni di scansioni adiacenti attraverso la minimizzazione della distanza tra esse, o mediante uso di punti di controllo materializzati mediante target artificiali. Va sottolineato che la precisione ottenibile mediante suface matching è generalmente migliore di quella ottenibile mediante soli punti di controllo; il secondo tipo di registrazione è quindi generalmente limitato a quei casi in cui non sia possibile disporre di una quantità sufficiente di punti in comune tra scansioni adiacenti.
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* [[Laser scanner]]
* [[Scanner 3D a luce strutturata]]
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