C sharp: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
fix sezioni |
|||
(26 versioni intermedie di 16 utenti non mostrate) | |||
Riga 2:
{{Linguaggio di programmazione
|nome = C#
|didascalia =
|autore = [[Anders Hejlsberg]]
|data = [[2000]]
|utilizzo = Generico
|paradigmi = Multi-paradigma: [[Programmazione strutturata|Strutturata]], [[Programmazione imperativa|Imperativa]], [[Programmazione orientata agli oggetti|Object-Oriented]], [[Programmazione funzionale|Funzionale]], [[Programmazione a eventi|a eventi]]
Line 20 ⟶ 18:
|sito_web =
}}
Il '''C#''' (pronuncia inglese: {{IPA|[ˈsiː ˈʃɑːp]|en}}, come l'espressione ''see sharp'', "vedere nitidamente"<!--la fonte è sempre MSDN, vedi nota che segue-->)<ref>Il nome gioca sul fatto che C♯, in inglese e altre lingue, indica la nota musicale Do diesis, un semitono sopra il "C", ovvero il Do (fonte: {{Cita web
|url= http://www.jameskovacs.com/blog/CNETHistoryLesson.aspx
|titolo= C#/.NET History Lesson
Line 32 ⟶ 30:
}}). In effetti, il nome del linguaggio andrebbe scritto con il simbolo del [[diesis]], ma in sostituzione si usa il [[cancelletto]] per praticità di scrittura (fonte: [[Microsoft Developer Network|MSDN]], [https://msdn.microsoft.com/it-it/vcsharp/aa336822.aspx Domande frequenti su Visual C#]). In italiano, il gioco di parole viene perso.</ref> è un [[linguaggio di programmazione]] multi-paradigma che supporta tutti i concetti della programmazione orientata agli oggetti. Esso è stato sviluppato da [[Microsoft]] all'interno dell'iniziativa [[Microsoft .NET|.NET]], e successivamente approvato come standard dalla [[ECMA International|ECMA]] (ECMA-334) e [[Organizzazione internazionale per la normazione|ISO]] (norma [[ISO 23270|ISO/IEC 23270]]).
La [[sintassi]] e struttura del C# prendono spunto da vari linguaggi nati precedentemente, in particolare [[Delphi]], [[C++]], [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]] e [[Visual Basic]].
== Storia del linguaggio ==
Line 39 ⟶ 37:
È opinione comune che l'ispirazione venne dal linguaggio [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]], dato che perfino il suo ideatore [[James Gosling]], nonché [[Bill Joy]] di Sun Microsystem, lo definirono una sua imitazione, ma più limitata dal punto di vista della affidabilità, sicurezza e produttività<ref>{{Cita web|url=https://www.cnet.com/news/why-microsofts-c-isnt/|titolo=Why Microsoft C# isn't|lingua=EN}}</ref>. Invece, secondo Anders Hejlsberg e Microsoft stessa, la struttura di C# è più vicina a quella del [[C++|linguaggio C++]] piuttosto che a [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]]<ref>{{Cita web|url=https://msdn.microsoft.com/en-us/library/ms836794.aspx|titolo=C# and Java: Comparing Programming Languages|lingua=EN}}</ref>.
C# è strettamente legato allo sviluppo di [[.NET Framework]]. Infatti gli ingegneri di Microsoft utilizzarono nelle prime fasi della sua stesura un framework chiamato SMC, ovvero Simple Managed C, un sistema utilizzante il [[C (linguaggio)|linguaggio C]] in modo gestito o "managed". Nel gennaio 1999, [[Microsoft]] mise Anders Hejlsberg a capo di un gruppo di lavoro con il compito di produrre un nuovo linguaggio, chiamato provvisoriamente "Cool", acronimo di "C-like Object Oriented Language" (linguaggio orientato agli oggetti simile a C)<ref>{{Cita news |lingua=en |autore=Naomi Hamilton |url=http://www.computerworld.com.au/article/261958/-z_programming_languages_c |titolo=The A-Z of Programming Languages: C# |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |data=1º ottobre 2008 |accesso=4 febbraio 2017}}</ref>. Il nome commerciale definitivo divenne C# alla presentazione ufficiale del progetto .NET da parte di Microsoft alla Professional Developers Conference tenutasi nel [[luglio]] [[2000]] a [[Orlando (Florida)|Orlando]], quando anche le [[Libreria (software)|librerie]] di classi e il runtime di [[ASP.NET]] vennero convertite in linguaggio C#.
Nel tempo C# e [[Java (linguaggio di programmazione)|Java]] hanno percorso strade differenti, aumentando complessivamente le differenze reciproche, sebbene ci siano stati anche evidenti casi di reciproco scambio di caratteristiche. Per esempio C#, a differenza di Java, utilizza sin dalla versione 2 la [[Reificazione (informatica)|reificazione]] per generare oggetti generici che possono essere usati come classi, riservando al momento del caricamento della classe in fase di esecuzione la compilazione effettiva del codice. Anche l'implementazione in ambedue i linguaggi dei [[tipi generici]], sebbene concettualmente identica, è stata implementata in maniera piuttosto differente. Invece, il concetto di boxing e unboxing propri di C# sono stati implementati successivamente anche in linguaggio Java<ref>{{Cita web|url=http://www.artima.com/weblogs/viewpost.jsp?thread=6543|titolo=After Java and C# - what is next?|autore=Klaus Kreft and Angelika Langer|lingua=EN|accesso=4 febbraio 2017}}</ref>.
La versione C# 1.0, basata su .NET Framework 1.0, fu
<ref>{{Cita web|url=https://docs.microsoft.com/it-it/dotnet/csharp/whats-new/csharp-version-history|titolo=Cronologia di C#|lingua=it}}</ref>
{| class="wikitable"
Line 52 ⟶ 50:
|-
|1.0
|
|1.0
|Visual Studio .NET 2002
|-
|2.0
|
|2.0
|Visual Studio .NET 2003
|-
|3.0
|
|2.0/3.5
|Visual Studio 2008-2010
|-
|4.0
|
|4.0
|Visual Studio 2010
|-
|5.0
|
|4.5
|Visual Studio 2012-2013
|-
|6.0
|
|4.6
|Visual Studio 2015
|-
|7.0
|
|4.6.2
|Visual Studio 2017
|-
|7.1
|
|4.7
|Visual Studio 2017 Ver. 15.3
|-
|7.2
|
|4.7.1
|Visual Studio 2017 Ver. 15.5
|-
|7.3
|
|4.7.2
|Visual Studio 2017 Ver. 15.7
|-
|8.0
|
|4.8
|Visual Studio 2019
|-
|9.0
|
|5
|Visual Studio 2019
|-
|10.0
|
|6
|Visual Studio 2022
|-
|11.0
|novembre 2022
|7
|Visual Studio 2022
|-
|12.0
|novembre 2023
|8
|Visual Studio 2022
|}
== Caratteristiche del linguaggio ==
C# è, in un certo senso, il linguaggio che meglio degli altri descrive le linee guida sulle quali ogni programma [[Microsoft .NET|.NET]] gira. Infatti è stato creato da [[Microsoft]] specificatamente per la programmazione nel [[Framework]] [[Microsoft .NET|.NET]]. I suoi tipi di dati "primitivi" hanno una corrispondenza univoca con i tipi [[Microsoft .NET|.NET]] e molte delle sue astrazioni, come ''classi'', ''interfacce'', ''delegati'' ed ''eccezioni'', sono particolarmente adatte a gestire il [[Microsoft .NET|.NET]] framework. È divenuto quindi il linguaggio ordinario per realizzare software in ambiente Windows.
Definire in forma classica C# come linguaggio interpretato o compilato nel senso classico dei termini è piuttosto complicato. In effetti è ambedue le cose allo stesso tempo. Data la sua stretta integrazione con il Framework [[Microsoft .NET|.NET]], i codici sorgente scritti in C# sono normalmente compilati secondo i criteri [[Compilatore just-in-time|JIT]]. In pratica, la trasformazione in codice macchina (ovvero eseguito direttamente dalla [[CPU]]) viene compiuta solo all'atto di caricamento ed esecuzione del programma. In prima istanza il [[codice sorgente]] viene convertito dal framework in un codice intermedio detto [[Common Intermediate Language|CIL]] e solo all'esecuzione del programma il [[Common Language Runtime|CLR]] specifico per il [[sistema operativo]] utilizzato converte il CIL in [[linguaggio macchina]] specifico per l'[[hardware]] ospite, man mano che viene eseguito. Ciò comporta che l'esecuzione del codice può risultare più lenta alla prima esecuzione diventando poi più veloce. Inoltre, vengono tipicamente svolte durante la compilazione stessa delle ottimizzazioni progressive del codice macchina, producendo così un codice eseguito più velocemente e teoricamente "ottimale" solo dopo alcune esecuzioni complete dello stesso.
Una seconda possibilità è la cosiddetta ''compilazione Ngen'', che permette di convertire tutto il codice CIL in codice macchina in una volta sola. Ciò ha il vantaggio di consentire l'implementazione di ambienti di sviluppo che utilizzino C# in qualunque sistema operativo, una volta implementato il [[Common Language Runtime|CLR]] specifico.
Line 126 ⟶ 134:
La sintassi di base del C# è spesso molto simile o identica a quella dei linguaggi C, C++ e Java. Alcune delle caratteristiche di base sono:
* I nomi di variabili, funzioni, classi e altri elementi sono sempre sensibili alle minuscole, ovvero "case-sensitive".
* Ogni specifica dev'essere chiusa dal carattere [[punto e virgola]] (;).
* Gli indici degli elementi di [[array]] e [[Matrice|matrici]] sono numerati a partire da 0.
* Le parentesi graffe ({}) sono usate per raggruppare specifiche.
* Secondo le consuetudini dei linguaggi orientati agli oggetti, le specifiche sono di regola raggruppate in ''metodi'' (ovvero funzioni), i ''metodi'' sono raggruppati in ''classi'', e le ''classi'' sono raggruppate nei [[namespace]].
Line 163 ⟶ 172:
* Indicizzatori di Proprietà (riconosciuti, ma non utilizzati dagli oggetti in C#)
==== Versione 5 ====
* Metodi asincroni
* Attributi ''Caller Info''
==== Versione 6 ====
* Servizio compilatore
* Importazione di membri di tipo statico nel namespace
Line 180 ⟶ 193:
* Inizializzatore di dizionario
==== Versione 7 ====
* ''Binary literals''
* Decostruttori
Line 195 ⟶ 210:
* Costruttori e finalizzatori nelle definizioni di espressioni
==== Versione 8 ====
<ref>{{Cita web|url=https://docs.microsoft.com/it-it/dotnet/csharp/whats-new/csharp-8|titolo=Novità C# 8|lingua=IT}}</ref> * Nullable reference types
* Membri di interfaccia di default
Line 207 ⟶ 224:
* Assegnamento con null-coalescing
==== Versione 9 ====
<ref>{{Cita web|url=https://docs.microsoft.com/en-us/dotnet/csharp/whats-new/csharp-9|titolo=Novità C# 9|lingua=IT}}</ref> * Dichiarazioni di primo livello
* Miglioramenti della corrispondenza dei modelli
Line 228 ⟶ 247:
class HelloWorldApp
{
public static void Main(string[] args) // punto d'ingresso del programma
{
Console.WriteLine("Hello World");
Line 272 ⟶ 291:
Lo stesso esempio si può scrivere in una forma equivalente, utilizzando la sintassi delle ''Automatic Properties'' introdotta con la versione 3.0:
<syntaxhighlight lang="csharp">using System;
class Persona
{
public string Nome { get; set; }
}</syntaxhighlight>▼
}▼
▲</syntaxhighlight>
Da notare che il linguaggio C# risulta uno strumento sintattico per l'utilizzo delle librerie presenti nei namespace del Framework [[Microsoft .NET|.NET]] di [[Microsoft]]. A parte le strutture interne al linguaggio, il programmatore C# deve fare riferimento alle librerie, anche per la gestione dell'I/O, come del resto in C e C++. Infatti, nel primo esempio presentato viene utilizzato il namespace
=== Deserializzazione di un file JSON ===
In questo esempio si utilizza il namespace nativo <code>System.Text.Json</code> per deserializzare un semplice file JSON, il cui contenuto viene in seguito formattato e stampato su <code>System.Console</code>.
Prendiamo in considerazione il seguente JSON.<syntaxhighlight lang="json">
{
"0": "Carthago delenda est.",
"1": "Alea iacta est.",
"2": "Cogito ergo sum."
}
</syntaxhighlight>Questo il codice in C#.<syntaxhighlight lang="csharp">using System.Text.Json;
namespace JSONDeserialization;
class Program
{
// Creiamo un'istanza di "JsonSerializerOptions.Default".
// È sempre consigliato inizializzarne solo una per programma.
// La parola chiave "readonly" significa che la variabile non verrà modificata dopo l'inizializzazione.
private readonly static JsonSerializerOptions JsonOptions = JsonSerializerOptions.Default;
// La funzione riceve come parametro la directory del file JSON che vogliamo deserializzare.
// Ci ritorna un dizionario contenente chiavi, identificatori unici di tipo "Int32", e un valore di tipo "String" per ogni chiave.
private static Dictionary<int, string> GetJsonAsDictionary(string directory)
{
// Dichiariamo un dizionario vuoto e nullable.
Dictionary<int, string>? data = [];
// Deserializziamo il file usando questa funzione statica e specificando il tipo di ritorno.
// Alcune funzioni richiedono che venga specificato il tipo di ritorno tra due parentesi angolari.
data = JsonSerializer.Deserialize<Dictionary<int, string>>(File.ReadAllText(directory), JsonOptions);
// File è una classe statica fornita da System per semplici manipolazioni di file.
// Se il dizionario è nullo o vuoto, facciamo scattare una "Exception".
// Le "Exception" spezzano immediatamente il runtime flow di un programma.
if (data is null || data.Keys.Count == 0)
throw new Exception("Il file è vuoto o non è stato deserializzato correttamente.");
return data;
▲ }
private static void Main()
{
// Infine usiamo "string.Join" per scrivere l'output della funzione sulla Console.
Console.WriteLine(string.Join(", ", GetJsonAsDictionary("test.json")));
}
}</syntaxhighlight>L'output sarà quindi: <code>[0, Carthago delenda est.], [1, Alea iacta est.], [2, Cogito ergo sum.]</code>
=== Calcolatrice ===
Line 294 ⟶ 358:
int Numero1 = 0, Numero2 = 0; // Dichiara due numeri e li inizializza a 0.
int Risultato; // Variabile che serve per il risultato dei due numeri.
char Scelta; // Scelta dell'utente riferito alle
do
Line 374 ⟶ 438:
== Implementazioni ==
Il [[compilatore]] di riferimento è [[Microsoft]] [[Visual C#]], parte del pacchetto [[Microsoft]] [[Visual Studio]] e attualmente [[open source]]<ref>{{Cita web|url=https://github.com/dotnet/roslyn|titolo=DonTen Roslyn project on GutHub|lingua=EN}}</ref>.
Esistono sul mercato e nei circuiti dell'[[open source]] altre implementazioni.
Line 393 ⟶ 457:
Nel dicembre del [[2001]] ECMA ha pubblicato "ECMA-334 C# Language Specification"<ref>{{Cita web |url=https://www.ecma-international.org/publications/standards/Ecma-334.htm|titolo=Standard ECMA-334<!-- Titolo generato automaticamente -->}}</ref>.
C# è diventato uno standard ISO nel [[2003]] ([[ISO 23270|ISO/IEC 23270]])<ref>{{Cita web |url=http://www.iso.org/iso/iso_catalogue/catalogue_tc/catalogue_detail.htm?csnumber=36768
== Note ==
Line 405 ⟶ 469:
* {{cita libro|autore=A. Troelsen, P. Japikse|nome=|cognome=|titolo=C# 6.0 and the .NET 4.6 Framework|anno=2016|editore=Apress|lingua=EN|p=1625|isbn=978-1-4842-1333-9}}
* {{cita libro|autore=J. Albahari, B. Albahari|nome=|cognome=|titolo=C# 6.0 in a Nutshell: The Definitive Reference|anno=2016|editore=O'Reilly Media|lingua=EN|p=1136|isbn=978-1-4919-2706-9}}
*(IT) A. Pelleriti Programmare con C# 8, Digital Life Style, p.
== Altri progetti ==
Line 411 ⟶ 475:
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{FOLDOC||C#}}
* {{cita web|https://msdn.microsoft.com/it-it/library/a72418yk.aspx|Getting started with C#}}
* {{cita web|https://msdn.microsoft.com/en-us/library/ms228593.aspx|C# Language Specification (MSDN)}}
Line 419 ⟶ 485:
{{Linguaggio C}}
{{Principali linguaggi di programmazione}}
{{Controllo di autorità}}
{{portale|informatica|Microsoft}}
|