Pinamonte da Brembate: differenze tra le versioni

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|nome = Beato Pinamonte da Brembate
|immagine = PinamonteDB.JPG
|note = Religioso
|nato = [[Bergamo]], [[1200]]
|morto = [[Bergamo]], [[1266]]
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}}
{{Bio
|Nome = Pinamonte da Brembate
|Cognome = Brembati
|PostCognomeVirgola = conosciuto come '''Pinamonte da Brembate'''
|Sesso = M
|LuogoNascita = Bergamo
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|Attività = religioso
|Nazionalità = italiano
|Categorie=no
}}
 
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A Bergamo fu nominato priore della [[Chiesa di Santo Stefano (Bergamo)|chiesa di Santo Stefano]], e nel 1253 fondò con alcuni laici la ''Militia Sancte Crucis'', associazione che si impegnava a contrastare gli eretici.
 
Qui abbandonò il suo nome anagrafico, ''Pinamonte Pellegrini'' o ''Peregrini''<ref>{{cita web|url =http://www.bgpedia.it/pinamonte-da-brembate/|titolo =Pinamonte da Brembate|editore =Bgpedia|accesso =6 luglio 2016|urlmorto =sì|dataarchivio =29 giugno 2016|urlarchivio =https://archive.todayis/20160629072518/http://www.bgpedia.it/pinamonte-da-brembate/}}</ref>, assumendo quello di ''Pinamonte da Brembate'', anche se in alcuni documenti è identificato come ''Pinamonte Brembati'', in onore del paese di cui il suo casato era originario.
 
Nel corso degli anni si distinse per l'attività di predicatore, la cui sua fama varcò anche i confini della provincia orobica.
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{{citazione|''...per la difesa et il mantenimento della cristiana verità et religione''}}
 
Le sanzioni amministrative imposte agli eretici, unite alle donazioni e ai proventi dell'elemosina, gli permisero di fondare il [[Chiesa di Santo Stefano (Bergamo)|convento di Santo Stefano]], successivamente distrutto nel [[1561]] per permettere la costruzione delle [[Mura Veneteveneziane di Bergamo|mura Veneteveneziane]].
 
{{Per approfondire|Fondazione MIA}}
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Pinamonte decise difatti, unitamente al vescovo [[Algisio da Rosciate]] prima, successivamente dal vescovo [[Erbordo]] e ad alcuni laici del capoluogo, di farsi carico della situazione di numerosi poveri della città di Bergamo, destinando loro, tramite questa istituzione caritativa, i proventi della riscossione delle imposte dell'inquisizione e delle donazioni ricevute <ref>{{cita web|url =http://www.fondazionemia.it/it/attivita/assistenza|titolo = Fondazione MIA assistenza|editore =Fondazione MIA|accesso = 27 luglio 2016}}</ref>.
 
La data di fondazione risale al [[1265]], e venne accompagnata dalla redazione di dieci capitoli, detti ''Regula'' del pio consorzio, dettati direttamente da Pinamonte e ora conservati presso la [[Biblioteca civica Angelo Mai|biblioteca civica di città alta]]<ref>{{cita web|url =http://servizi.ct2.it/ssl/wiki/index.php?title=Pinamonte_da_Brembate|titolo =Pinamonte da Brembate|accesso =6 luglio 2016|dataarchivio =22 agosto 2016|urlarchivio =https://web.archive.org/web/20160822091354/http://servizi.ct2.it/ssl/wiki/index.php?title=Pinamonte_da_Brembate|urlmorto =sì}}</ref>.
L'ordinamento prevedeva che i soci raccogliessero i fondi e li consegnassero a quattro incaricati, detti ''canevari'', che avrebbero provveduto a farli giungere a destinazione.
 
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==Culto==
Dopo la morte, avvenuta nel [[1266]], Pinamonte venne beatificato dalla Chiesa cattolica,. e iI suoi resti sono conservati in un'urna nel convento di [[Chiesa di Santo Stefano (Bergamo)|Santo Stefano]]<ref>{{cita web|url=https://books.google.it/books?id=4qbpCgAAQBAJ&pg=PT13&lpg=PT13&dq=chiesa+di+santo+stefano+in+bergamo+distrutta&source=bl&ots=eLNGsqlr5R&sig=iXM3vDy1m8tTVu7yYxlOUjftLoU&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiIuM64tIzMAhWFAA8KHXoXDxoQ6AEIVDAM#v=onepage&q=chiesa%20di%20santo%20stefano%20in%20bergamo%20distrutta&f=false|titolo=Le mura di Bergamo|accesso=13 aprile 2016|citazione=fu distrutto anche il convento domenicano contenente le spoglie di Pinamonte da Brembate}}</ref>.
Quando questo venne demolito nel [[1561]], le sue reliquie passarono nella chiesa di [[Chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano (Bergamo)|chiesa di San Bartolomeo]], sempre nel capoluogo orobico.
 
La città in cui visse volle ricordarlo dedicandogli una via nel centro della ''città bassa''.
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==Bibliografia==
*{{cita libro|autore= Mariarosa Cortesi|capitolo=Pinamonte da Brembate tra storia e agiografia|titolo=Bergamo e Sant'Alessandro. Storia, culto, luoghi|curatore=LuigiPagani|città=Bergamo|anno=1999|pp=69-81}}
* {{cita libro|autore=Daniele Rota|titolo=Mario Lupo Il suo tempo e la misericordia Maggiore|editore=MIA|anno=2003|città=Bergamo}}
 
==Voci correlate==