Trivigno: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
ValterVBot (discussione | contributi)
 
(5 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 14:
|Partito = [[lista civica]] Nuova alba per Trivigno
|Data elezione = 27-5-2019
|Data rielezione = 9-6-2024
|Data istituzione =
|Altitudine = 725
|Abitanti = 584
|Note abitanti = {{Istat|076|93|2021}}
|Aggiornamento abitanti = 31-12-2021
|Sottodivisioni =
|Divisioni confinanti = [[Albano di Lucania]], [[Anzi (Italia)|Anzi]], [[Brindisi Montagna]], [[Castelmezzano]]
Riga 32 ⟶ 30:
}}
 
'''Trivigno''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di 584{{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Potenza]] in [[Basilicata]].
 
== Geografia fisica ==
[[File:Trivigno (PZ).jpg|left|thumb|Trivigno (PZ)]]
Sorge su un colle posto a 735 m sul livello del mare, nella parte centro-orientale della provincia, aal confine con le [[Dolomiti lucane]].
 
La superficie è solcata da torrenti che scendono verso il [[Basento]]; a ovest il vallone Brutto parte dalla cima del monte Cute a 1190 m, congiungendosi quasi alla fine con quello di San Giovanni, che delimita il confine con [[Brindisi di Montagna]]; a est il torrente Camastra segna il confine con [[Castelmezzano]]; a nord-est il vallone dell'Inferno, che per un breve tratto separa i territori di Trivigno da quelli di [[Anzi (Italia)|Anzi]].<ref>{{cita|Brindisi Setari|pp. 11-12}}.</ref>.
Riga 62 ⟶ 60:
Le bande cariche di bottino, lasciata il 4 novembre Trivigno, proseguirono la loro marcia verso [[Calciano]] dove giunsero nella giornata successiva.
 
=== StemmaSimboli ===
Al tempo della dominazione aragonese nel riordino delle province furono inventati gli stemmi per distinguersi. L'arma di Trivigno riproduceva in campo azzurro "''tre monti: sul medio un abete, sugli altri due arboscelli"''. Tale stemma è presente nel fastigio posto alla sommità della cassa di risonanza dell'organo della Chiesachiesa Madremadre, risalente al 1753 ed è riportato nell'Albumalbum offerto dalla Provincia di Basilicata al Re e alla Regina d'Italia in occasione della loro visita a Potenza nel 1882, sul monumento ai Caduticaduti della I Guerraguerra Mondialemondiale sito nella piazza 4 Novembre e in un timbro custodito nell'archivio comunale. MentreLo stemma l'attuale stemma, così come è riprodotto anche sul gonfalone, ha disegnato un campo azzurro con "tre vigne o riti di verde, piantate su tre cime di un monte dello stesso, e fruttate d'oro". Tale Armaarma, definita [[Arma alludente|agalmonica]], è stata elaborata da Giuseppe Gattini all'inizio del XX secolo con l'intento di richiamare l'origine del nome del paese.<ref>{{cita|Brindisi Setari|p. 13}}.</ref> Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 30 luglio 1984.<ref>{{cita web|url= http://dati.acs.beniculturali.it/comuni/comuni.printDetail.html?4621 |titolo= Trivigno |sito= Archivio Centrale dello Stato |accesso= 7 aprile 2023 }}</ref>
 
== Monumenti e luoghi d'interesse ==
Riga 88 ⟶ 86:
* {{sf|15-16 gennaio. La notte dei [[falò]] (festa di [[Antonio abate|Sant'Antonio abate]])}}
* 13 giugno. Festa in onore di [[Antonio di Padova|Sant'Antonio da Padova]]: {{sf|la statua del santo viene portata al [[santuario]] fuori dall'abitato, e vi rimane tutta l'estate fino agli inizi di settembre.}}
* 29 giugno. Festa in onore di [[Pietro apostolo|San Pietro apostolo e martire]], [[Santo patrono|patrono]] di Trivigno.
 
I costumi della popolazione trivignese si ispiravano molto ai colori e alle caratteristiche dell'oriente soprattutto della [[Grecia]] e dell'[[Albania]].
Riga 95 ⟶ 93:
== Economia ==
{{...|centri abitati d'Italia}}
 
== Infrastrutture e trasporti ==
 
=== Strade ===
 
* [[Strada statale 407 Basentana]]
* [[Strade provinciali della provincia di Potenza|Strada provinciale]] 16
 
=== Ferrovie ===
 
* [[Stazione di Trivigno]], sulla [[ferrovia Battipaglia-Potenza-Metaponto]]
 
== Amministrazione ==
{{Manca template|ComuniAmminPrec}}
I vari sindaci che si sono susseguiti dagli anni 1980 al 2020
*1980-1994 Ilario Ungaro