Angela Merkel: differenze tra le versioni

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|viceprimoministro = [[Franz Muntefering]]<br />[[Frank-Walter Steinmeier]]<br />[[Guido Westerwelle]]<br />[[Philipp Rosler]]<br />[[Sigmar Gabriel]]<br />[[Olaf Scholz]]
|predecessore = [[Gerhard Schröder]]
|successore = [[Olaf Scholz]]
|carica2 = [[Presidenza del Consiglio dell'Unione europea|Presidente del Consiglio dell'Unione europeaeuropeo]]
|mandatoinizio3 = 1º luglio 2020
|mandatofine3 = 31 dicembre 2020
|predecessore3 = [[Andrej Plenković]]
|successore3 = [[António Costa]]
|mandatoinizio2 = 1º gennaio 2007
|mandatofine2 = 30 giugno 2007<br /> (come [[Presidenti del Consiglio europeo|Presidente del Consiglio europeo]])
|predecessore2 = [[Matti Vanhanen]]
|successore2 = [[José Sócrates]]
|mandatoinizio3 = 1º luglio 2020
|carica4 = [[Unione Cristiano-Democratica di Germania#Presidenti|Presidente dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania]]
|mandatofine3 = 31 dicembre 2020<ref name="ReferenceA">Presidente del Consiglio dell'Unione europea.</ref>
|predecessore3 = [[Andrej Plenković]]
|successore3 = [[António Costa]]
|carica4 = [[Presidente dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania]]
|mandatoinizio4 = 10 aprile 2000
|mandatofine4 = 7 dicembre 2018
|vicepresidente4 = [[Volker Bouffier]]<br />[[Christian Wulff]]<br />[[Ursula von der Leyen]]<br />[[Annette Schavan]]<br />[[Julia Klöckner]]<br />[[Norbert Rottgen]]<br />[[Armin Laschet]]<br />[[Thomas Strobl]]
|predecessore4 = [[Wolfgang Schäuble]]
|successore4 = [[Annegret Kramp-Karrenbauer]]
|carica5 = [[Leader dell'opposizione (Germania)|Leader dell'opposizione]]
|mandatoinizio5 = 22 settembre 2002
|mandatofine5 = 22 novembre 2005
|cancelliere5 = [[Gerhard Schroeder]]
|predecessore5 = [[Friedrich Merz]]
|successore5 = [[Wolfgang Gerhardt]]
|carica6 = [[Ministri dell'ambiente della Germania|Ministro federale dell'ambiente della Germania]]
|mandatoinizio6 = 17 novembre 1994
|mandatofine6 = 26 ottobre 1998
|presidente6cancelliere6 = [[RomanHelmut HerzogKohl]]
|primoministro6predecessore6 = [[HelmutKlaus KohlTöpfer]]
|successore6 = [[Jürgen Trittin]]
|predecessore6 = Klaus Töpfer
|carica7 = Ministro federale per le donne e la gioventù
|successore6 = Jürgen Trittin
|carica7 = Ministro federale per le donne e la gioventù della Germania
|mandatoinizio7 = 18 gennaio 1991
|mandatofine7 = 17 novembre 1994
|presidente7 = [[Richard von Weizsäcker]]<br/>[[Roman Herzog]]
|cancelliere7 = [[Helmut Kohl]]
|predecessore7 = [[Ursula Lehr]]
|successore7 = [[Claudia Nolte]]
|carica8 = Vice portavoce del [[Consiglio dei ministri della Repubblica Democratica Tedesca]]
|mandatoinizio8 = 12 aprile 1990
|mandatofine8 = 2 ottobre 1990
|primoministro8 = [[Lothar de Maizière]]
|predecessore8 =
|partito = [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|Unione Cristiano-Democratica]] <small>(dal 1990)</small><br />''In precedenza:''<br />[[Risveglio Democratico|DA]] <small>(1989-1990)</small>
|successore8 = ''carica abolita''<br /><ref>Riunificazione tedesca.</ref>
|carica9 = [[Bundestag|Membro del Bundestag]]<br />per il [[Meclemburgo-Pomerania Anteriore]]
|mandatoinizio9 = 20 dicembre 1990
|mandatofine9 = 26 ottobre 2021
|predecessore9 = ''collegio elettorale costituito''
|successore9 = [[Anna Cassautzki]]
|legislatura9 = [[Elezioni federali in Germania del 1990|12ª]], [[Elezioni federali in Germania del 1994|13ª]], [[Elezioni federali in Germania del 1998|14ª]], [[Elezioni federali in Germania del 2002|15ª]], [[Elezioni federali in Germania del 2005|16ª]], [[Elezioni federali in Germania del 2009|17ª]], [[Elezioni federali in Germania del 2013|18ª]], [[Elezioni federali in Germania del 2017|19ª]]
|gruppo parlamentare9 = [[Unione CDU/CSU|CDU/CSU]]
|circoscrizione9 = '''12ª''', '''13ª''', '''14ª''': Stralsund-Rügen-Grimmen<br />'''15ª''', '''16ª''', '''17ª''': Stralsund-Pomerania Anteriore-Rügen<br />'''18ª''', '''19ª''': Pomerania-Rügen - Pomerania-Greifswald I
|sito9 = https://www.bundestag.de/webarchiv/abgeordnete/biografien19/M/merkel_angela-521968
|partito = [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]] <small>(dal 1990)</small><br />''In precedenza:''<br />[[Risveglio Democratico|DA]] <small>(1989-1990)</small>
|titolo di studio = PhD in [[chimica fisica]]
|professione =
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = ex politica
|Nazionalità = tedesca
|PostNazionalità = , [[Cancellieriottava federalia dellaricoprire Germania|il Cancelliereruolo di [[cancelliere federale della Germania]] dal 22 novembre [[2005]] all'8 dicembre [[2021]]
}}
 
Eletta al [[Bundestag|Parlamento tedesco]] nel [[Meclemburgo-Pomerania Anteriore]], è stata Presidente dell'[[Unione Cristiano-Democratica di Germania|Unione Cristiano-Democratica]] (CDU) dal 9 aprile [[2000]] al 7 dicembre [[2018]] e [[Capogruppo (parlamento)|Presidente del gruppo parlamentare]] CDU-CSU dal [[2002]] al [[2005]]. Nominata per la prima volta [[Cancelliere federale della Germania|CancelliereCancelliera]] a seguito delle [[elezioni federali in Germania del 2005|elezioni federali del 2005]], ha guidato una [[grande coalizione]] con il [[Partito politico|partito]] consociato, l'[[Unione Cristiano-Sociale in Baviera|Unione Cristiano-Sociale]] (CSU), e con il [[Partito Socialdemocratico di Germania|Partito Socialdemocratico]] (SPD) sino al termine della [[legislatura]] ([[2009]]).
 
Nel [[2007]] è stata anche [[Presidente del Consiglio europeo]] e Presidente del [[G8]]. Ha svolto un ruolo fondamentale nei negoziati per il [[Trattato di Lisbona]] e nella [[Dichiarazione di Berlino (2007)|Dichiarazione di Berlino del 2007]]. In politica interna, i principali problemi affrontati sono stati la riforma del sistema sanitario e lo sviluppo energetico futuro. Angela Merkel è la prima donna a ricoprire la carica di Cancelliere della [[Germania]] e la seconda a presiedere il G8, dopo [[Margaret Thatcher]]. Nel [[2008]] ha ricevuto il [[Premio Carlo Magno]] «per la sua opera di riforma dell'[[Unione europea]]»: il riconoscimento le è stato consegnato da [[Nicolas Sarkozy]].
 
Nelle [[elezioni federali in Germania del 2009|elezioni federali del 2009]], che hanno visto prevalere l'alleanza CDU/CSU e [[Partito Liberale Democratico (Germania)|FDP]], ha formato un nuovo governo con una maggioranza nero-gialla (dai colori dei partiti che la sostengono, rispettivamente [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]] e [[Partito Liberale Democratico (Germania)|FDP]]). Il [[Governo Merkel II]] è rimasto in carica dal 28 ottobre [[2009]] al 17 dicembre [[2013]], giorno in cui ha giurato il [[Governo Merkel III]]. Il 24 settembre 2017 è stata rieletta cancelliera per il quarto mandato consecutivo. Il 29 ottobre [[2018]] annuncia il proprio ritiro dalla politica nel [[2021]], all'indomani del calo di consensi per la CDU nelle [[Elezioni statali in Assia del 2018|elezioni in Assia]].
 
Angela Merkel presenta le dimissioni del suo governo ([[Governo Merkel IV]]) il 26 ottobre 2021 tuttavia il presidente della Repubblica federale tedesca [[Frank-Walter Steinmeier]] accettando la inviterà a restare in carica per il disbrigo degli affari correnti fino aal giuramento didel nuovo governo. Il 4 dicembre 2021 Angela Merkel saluta ufficialmente la [[Cancelliere federale della Germania|Cancelleria federale]].
 
Il suo mandato come [[Cancellieri federali della Germania| CancelliereCancelliera federale]] ha segnato profondamente la storia recente della [[Germania]] e dell’intera [[Unione Europeaeuropea]], ragion per cui è considerata fra le donne più potenti del mondo, tanto da essere stata, secondo [[Forbes]], in cima [[Le 100 donne più potenti del mondo secondo Forbes|a questa classifica]] ininterrottamente dal [[2006]] al [[2020]], con la sola eccezione del 2010. È stata insignita del [[2010Nansen Refugee Award|Premio Nansen per i Rifugiati]] dell'[[Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati|UNHCR]] 2022, in ragione della decisione del suo governo di accogliere in Germania più di 1,2 milioni di rifugiati e richiedenti asilo nel 2015 e 2016, all’apice della [[Guerra civile siriana]].<ref>{{Cita web|url=https://www.unhcr.org/it/notizie-storie/comunicati-stampa/angela-merkel-ricevera-il-premio-nansen-per-i-rifugiati-dellunhcr-per-aver-protetto-i-rifugiati-allapice-della-crisi-in-siria/|titolo=Angela Merkel riceverà il Premio Nansen per i Rifugiati dell’UNHCR per aver protetto i rifugiati all’apice della crisi in Siria|sito=UNHCR Italia|lingua=it|accesso=4 ottobre 2022}}</ref>
 
== Biografia ==
=== Gioventù ===
Angela Dorothea Kasner è nata ad [[Amburgo]], figlia di Horst Kasner (nato il 6 agosto [[1926]] a [[Berlino]]-[[Pankow]] e morto il 2 settembre [[2011]]), pastore [[Chiesa evangelica in Germania|luterano]], e della moglie Herlind Jentzsch (nata a [[Danzica]] l'8 luglio [[1928]] e morta il 6 aprile [[2019]]), insegnante di [[lingua inglese|inglese]] e [[lingua latina|latino]]. Ha un fratello, Marcus (nato il 7 luglio [[1957]]), e una sorella, Irene (nata il 19 agosto [[1964]]). La madre fu membro del [[Partito Socialdemocratico di Germania|Partito Socialdemocratico]]. I nonni materni vivevano a [[Elbląg|Elbing]], in [[Prussia orientale|Prussia Orientale]] (ora [[Elbląg]] nel [[voivodato della Varmia-Masuria]] in [[Polonia]]); uno di essi aveva origini [[Polonia|polacche]].
 
[[File:Bundesarchiv Bild 183-1990-0803-017, Lothar de Maiziere und Angela Merkel.jpg|miniatura|sinistra|Angela Merkel nel [[1990]] assieme a [[Lothar de Maizière]]]]
Suo padre studiò [[Teologia]] a [[Heidelberg]] e, in seguito, ad Amburgo. Nel [[1954]] il padre divenne pastore della chiesa di [[Perleberg|Quitzow]], presso [[Perleberg]], nel [[Brandeburgo]], e la famiglia si trasferì a [[Templin]]. Pertanto, la futura Cancelliera crebbe in campagna, a 80 [[Chilometro|km]] a nord di [[Berlino]], nella [[Repubblica Democratica Tedesca]] [[socialismo|socialista]].
 
Winifred Engelhardt, ex membro anziano dell'Unione Cristiano-Democratica asserisce in un libro<ref name="Langguth">{{cita libro|cognome=Langguth|nome=Gerd|titolo=Angela Merkel|annooriginale=2005|meseoriginale=08|editore=dtv|città=Monaco|lingua=tedesco|isbn =3-423-24485-2}}</ref> che la capacità della famiglia di viaggiare tranquillamente dalla [[Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]] alla [[Germania Ovest]], come anche il loro possesso di due automobili, porta alla conclusione che il padre di Angela Merkel avesse relazioni con il regime comunista, in quanto tali libertà per un pastore cristiano e la sua famiglia sarebbero state normalmente difficilissime nella RDT.<ref>Luke Harding: ''[http://observer.guardian.co.uk/international/story/0,6903,1514896,00.html East German past of iron lady unveiled]''. The Observer, 26 giugno 2005</ref>
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Come molti giovani connazionali, Angela Merkel fu membro del movimento giovanile socialista [[Libera Gioventù Tedesca]]; in seguito divenne membro dell'amministrazione del distretto e segretaria dell'"[[Agit-Prop|Agitprop]]" (agitazione e propaganda) presso l'Accademia delle Scienze di tale organizzazione. Tuttavia non prese parte alla cerimonia di passaggio alla maggiore età, comune nella Germania dell'Est, ma si sottopose invece al rito della [[Confermazione|Cresima]] in quanto osservante nella religione cristiano luterana.
 
Angela Merkel ha compiuto i suoi studi a Templin e all'[[Università di Lipsia]], dove ha studiato [[fisica]] dal [[1973]] al [[1978]]. Successivamente ha frequentato e lavorato all'Istituto Centrale per la [[Chimica fisica]] dell'Accademia delle Scienze a [[Adlershof|Berlino-Adlershof]] dal [[1978]] al [[1990]]. Angela Merkel parla correntemente il [[lingua russa|russo]]. Dopo aver conseguito il [[dottorato di ricerca|dottorato]] (''Dr. rer. nat.''), con una tesi dottorale sulla [[chimica quantistica]], ha continuato a operare nella ricerca.
 
Nel [[1989]] Angela Merkel fu coinvolta nel nascente movimento [[democrazia|democratico]] «Il popolo siamo noi» a seguito della [[Muro di Berlino#La caduta|caduta del Muro di Berlino]], aderendo poi al nuovo partito [[Risveglio Democratico]]. Dopo le [[Elezioni parlamentari in Germania Est del 1990|elezioni libere del 18 marzo 1990]] divenne la portavoce dell'ultimo governo della [[Repubblica Democratica Tedesca]], guidato da [[Lothar de Maizière]].<ref name="Langguth112">{{cita libro|cognome=Langguth|nome= Gerd|titolo=Angela Merkel|annooriginale=2005|meseoriginale=08|editore=dtv|città=Monaco|lingua=tedesco|isbn =3-423-24485-2|pp=112-137}}</ref>
 
=== Deputata al Bundestag ===
{{dx|[[File:KAS-Merkel, Angela-Bild-14890-2.jpg|miniatura|upright=0.7|Angela Merkel da giovane in un poster elettorale della [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]]]]}}
Alle prime elezioni avvenute dopo la riunificazione, nel dicembre [[1990]], venne eletta al [[Bundestag]] in una circoscrizione che comprende i [[circondari della Germania|distretti]] di [[Circondario della Pomerania Anteriore Settentrionale|Nordvorpommern]] e [[Rügen]], oltre alla città di [[Stralsund]]. Il suo partito si è in seguito fuso con la CDU della Germania Ovest<ref>Sulla Germania: ''[http://www.german-market-news.com/Angela Merkel (CDU) il Cancelliere della Germania] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160201214225/http://www.german-market-news.com/Angela |data=1º febbraio 2016 }}''.</ref>, e Angela Merkel è divenuta [[Governo Kohl IV#Composizione|Ministro per le Donne e i Giovani]] nel [[Governo Kohl IV|quarto governo presieduto da]] [[Helmut Kohl]].
 
Nel [[1994]], [[Governo Kohl V|nel quinto governo Kohl]], [[Governo Kohl V#Composizione|è stata nominata Ministro per l'Ambiente e la Sicurezza dei Reattori]], il che le ha dato una grande visibilità politica e lo slancio per costruire la propria carriera politica. Come una dei protetti di [[Helmut Kohl|Kohl]] e come ministro più giovane del governo, si è conquistata il soprannome di ''das Mädchen'' ("la ragazza").
 
=== ''Leader'' dell'Opposizioneopposizione ===
[[File:Merkel CDU Landtagswahlplakate 2005.jpg|miniatura|297x297px|left|Angela Merkel leader dell'opposizione nel [[2000]]]]
Quando il governo Kohl fu sconfitto alle [[elezioni federali in Germania del 1998|elezioni federali del 1998]], Angela Merkel venne nominata Segretario-Generale della CDU. In questa posizione, portò una serie di vittorie dei Cristiano Democratici in sei delle sette elezioni nei [[Stati federati della Germania|Länder]] nel [[1999]], rompendo la supremazia della coalizione [[Partito Socialdemocratico di Germania|SPD]]-[[Alleanza 90/I Verdi|Verdi]] nel [[Bundesrat (Germania)|Bundesrat]], il corpo legislativo che rappresenta i Länder.

Dopo uno scandalo finanziario nel partito, che compromise molte figure di punta della CDU (principalmente Kohl stesso, che rifiutò di dichiarare un lascito di {{formatnum:2000000}} di [[marco tedesco|marchi]] in quanto aveva dato la propria parola d'onore e [[Wolfgang Schäuble]], successore di Kohl, che non prestò neanch'egli cooperazione), Angela Merkel criticò il suo ex mentore, [[Helmut Kohl|Kohl]], e avviò una nuova rinascita del partito senza di lui.

Angela Merkel fu eletta per sostituire Schäuble, divenendo la prima donna presidente del partito, il 10 aprile [[2000]]. La sua elezione sorprese molti osservatori, e la sua personalità era in contrasto con il partito che aveva scelto di guidare: ella è infatti [[Chiesa evangelica in Germania|evangelica]], per le sue origini protestanti della [[Germania]] del nord, mentre la [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]] è un partito dominato da uomini, conservatore con forti radici [[chiesa cattolica|cattoliche]] e con roccaforti nella Germania occidentale e meridionale.
[[File:Angela Merkel and Vladimir Putin in Moscow 2002.jpg|miniatura|Angela Merkel con [[Vladimir Putin]] (8 febbraio 2002)]]
 
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Angela Merkel e la CDU persero terreno dopo che Kirchhof propose l'introduzione di una [[flat tax]] in [[Germania]], minando la credibilità del partito sulla materia finanziaria e portando molti votanti alla convinzione che la politica di deregolamentazione della CDU era diretta a beneficio dei soli ricchi. Tutto ciò fu aggravato da Angela Merkel, che propose di incrementare l'[[Imposta sul valore aggiunto|IVA]] per ridurre il deficit tedesco. Il SPD fu in grado di aumentare il proprio consenso semplicemente assicurando che non avrebbe aumentato l'IVA o introdotto la flat tax. Nonostante la posizione di Angela Merkel si sia poi risollevata dopo che ebbe preso le distanze dalle proposte di Kirchhof, rimase considerevolmente meno popolare di Schröder, e il vantaggio del CDU si ridusse al 9% alla vigilia delle elezioni. Fu criticata anche per aver copiato un passaggio di un discorso del [[Presidente degli Stati Uniti d'America|Presidente degli Stati Uniti]] [[Ronald Reagan]] in un dibattito presidenziale del [[1980]] per il suo duello televisivo con Gerhard Schröder, il cancelliere social democratico.
 
=== CancelliereCancelliera ===
[[File:Flickr - europeanpeoplesparty - EPP Congress Rome 2006 (132).jpg|miniatura|Angela Merkel mentre tiene un discorso al Congresso del [[Partito Popolare Europeo]] nel [[2006]]]]
Il 18 settembre 2005 la CDU/CSU di Angela Merkel e la SPD di Schröder si affrontarono in un testa a testa alle elezioni federali, con la CDU/CSU che ottenne il 35,3% dei voti (CDU: 27,8%; CSU: 7,5%) e il SPD che conquistò il 34,2%. Né la coalizione SPD-Verdi né la CDU/CSU, insieme al loro partner di coalizione, il [[Partito Liberale Democratico (Germania)|Partito Liberale Democratico]], ottennero voti sufficienti per formare una maggioranza al [[Bundestag]], e sia Schröder sia Merkel proclamarono la vittoria. Dopo tre settimane di negoziati, i due partiti raggiunsero un accordo secondo cui Angela Merkel sarebbe diventata CancelliereCancelliera, mentre la SPD avrebbe ottenuto 8 dei 16 ministeri.<ref>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/4325600.stm BBC NEWS | World | Europe | Merkel named as German chancellor<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
Il 31 ottobre, dopo la sconfitta del suo candidato preferito alla posizione di Segretario Generale del SPD, [[Franz Müntefering]] annunciò che si sarebbe dimesso da Presidente del partito nel mese di novembre. In risposta a ciò, il 1º novembre, [[Edmund Stoiber]] (CSU), che fu originariamente nominato per la carica di Ministro dell'Economia e della Tecnologia, annunciò il suo ritiro. Questa azione fu vista come minante per la stabilità del governo, e la maniera in cui Stoiber si ritirò minò gravemente la sua posizione di rivale di Angela Merkel.{{cn}}
 
L'accordo di coalizione fu approvato dalle conferenze separate di CDU, CSU e SPD il 14 novembre.<ref>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/4434812.stm BBC NEWS | World | Europe | German parties back new coalition<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> Angela Merkel fu eletta [[Cancellieri federali della Germania|CancelliereCancelliera]] dalla maggioranza dei delegati (397 contro 217) nel neoeletto Bundestag il 22 novembre, ma 51 membri della coalizione di governo votarono contro di lei.<ref>[http://news.bbc.co.uk/1/hi/world/europe/4458430.stm BBC NEWS | World | Europe | Merkel becomes German chancellor<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref>
 
==== Primo Governo ====
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Il governo di Angela Merkel giurò alle 16:00 del 22 novembre [[2005]]. Composizione:
* Angela Merkel (CDU) – CancelliereCancelliera
* [[Frank-Walter Steinmeier]] (SPD) – Vice Cancelliere e Ministro degli Affari Esteri
* [[Wolfgang Schäuble]] (CDU) – Ministro degli Interni
* [[Brigitte Zypries]] (SPD) – MinistraMinistro della Giustizia
* [[Peer Steinbrück]] (SPD) – Ministro delle Finanze
* [[Michael Glos]] (CSU) – Ministro dell'Economia e della Tecnologia
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* [[Franz Josef Jung]] (CDU) – Ministro della Difesa
* [[Ursula von der Leyen]] (CDU) – Ministro della Famiglia, degli Anziani, delle Donne e dei Giovani
* [[Ursula Schmidt|Ulla Schmidt]] (SPD) – MinistraMinistro della Salute
* [[Wolfgang Tiefensee]] (SPD) – Ministro dei Trasporti, delle Costruzioni e dello Sviluppo Urbano
* [[Sigmar Gabriel]] (SPD) – Ministro dell'Ambiente, della Protezione della Natura e della Sicurezza Nucleare
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===== Le visite di Stato =====
Il suo primo viaggio all'estero ebbe luogo il giorno in cui giurò come CancelliereCancelliera; andò a [[Parigi]], per incontrare il [[Presidente della Repubblica francese]] [[Jacques Chirac]]. Nel suo discorso, Chirac enfatizzò l'importanza dell'alleanza franco-tedesca per l'[[Europa]]. Dopo l'incontro con Chirac, volò a [[Bruxelles]] per discutere con i leader dell'[[Unione europea|UE]] e con il Segretario Generale della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]], [[Jaap de Hoop Scheffer]]. Si recò poi a [[Londra]], dove incontrò l'allora [[Primi ministri del Regno Unito|Primo Ministro]] [[Tony Blair]]. Il 28 novembre ricevette il primo Capo di Stato: il Presidente della [[Namibia]] (ex colonia tedesca) [[Hifikepunye Pohamba]]. Nel suo primo discorso come cancelliera, il 30 novembre [[2005]], annunciò gli obiettivi per il rafforzamento dell'economia tedesca e la riduzione della disoccupazione.
 
Effettuò la sua prima visita nel [[Medio Oriente]] come [[Presidente del Consiglio europeo|Presidente del Consiglio Europeo]] il 1º aprile [[2007]]. Offrì l'aiuto dell'Europa per riportare [[Israele]] e i [[Palestina|palestinesi]] al tavolo delle trattative, e cercò di far riprendere gli sforzi internazionali per le trattative stesse.<ref>{{cita news|titolo=Merkel visita il Medio Oriente come Presidente dell'UE|pubblicazione=[[The New York Times International Edition|International Herald Tribune]]|giorno=1|4=mese4|anno=2007|url=http://www.iht.com/articles/2007/04/01/news/gaza.php|accesso=1º aprile 2007|dataarchivio=13 ottobre 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071013134559/http://iht.com/articles/2007/04/01/news/gaza.php|urlmorto=sì}}</ref>
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{{vedi anche|Governo Merkel II}}
[[File:Msc 2009-Saturday, 11.00 - 13.00 Uhr-Zwez 002 Merkel Sarkozy 1.jpg|miniatura|Angela Merkel presenzia alla 45ª Conferenza sulla Sicurezza di Monaco di Baviera insieme al Presidente francese [[Nicolas Sarkozy]] il 7 febbraio [[2009]]]]
Il 27 settembre [[2009]] la [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]] ritornò a vincere le elezioni, e Angela Merkel cancellierecancelliera in pectore per un secondo mandato sino al [[2013]], confermò la volontà di dare vita a una coalizione nero-gialla con i Liberali ([[Partito Liberale Democratico (Germania)|FDP]]). Il 23 ottobre 2009 in una conferenza stampa con [[Guido Westerwelle]], segretario del FDP e [[Horst Seehofer]] leader della CSU annunciò la composizione del nuovo governo, che entrò in carica dal 28 ottobre [[2009]]:
 
* Angela Merkel (CDU) – CancelliereCancelliera
* [[Guido Westerwelle]] (FDP) – Vice Cancelliere e Ministro degli Affari Esteri
* [[Wolfgang Schäuble]] (CDU) – Ministro delle Finanze
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* [[Annette Schavan]] (CDU) – Ministro dell'Istruzione e della Ricerca
* [[Dirk Niebel]] (FDP) – Ministro per la Cooperazione Economica e lo Sviluppo
* [[Ronald Pofalla]] (CDU) – Ministro del Cancelliere
 
==== Terzo Governo ====
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Il terzo governo Merkel entrò formalmente in carica dal 17 dicembre [[2013]], nel corso della diciottesima legislatura del [[Bundestag]], iniziata a seguito delle [[elezioni federali in Germania del 2013|elezioni federali del 2013]], che videro un forte rafforzamento del [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]]/[[Unione Cristiano-Sociale in Baviera|CSU]], che ottennero 311 seggi su 631.<ref>{{cita web|url=https://www.bundestag.de/|titolo=Official website}}</ref> Le urne determinarono l'esclusione dal [[Bundestag]] dell'[[Partito Liberale Democratico (Germania)|FDP]] principale alleato della [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|CDU]]/[[Unione Cristiano-Sociale in Baviera|CSU]] nel [[Governo Merkel II|precedente governo]]. Per CDU/CSU non trovarono l'appoggio parlamentare di un altro partito in grado di sostenere il governo. Dopo lunghe trattative si giunse alla formazione di una nuova [[grande coalizione]] costituita da [[Unione Cristiano-Democratica di Germania|Unione Cristiano Democratica (CDU)]]/[[Unione Cristiano-Sociale in Baviera|Unione Cristiano-Sociale in Baviera (CSU)]] e [[Partito Socialdemocratico di Germania|Partito Socialdemocratico Tedesco (SPD)]].
 
Il 30 giugno 2017 illa CancelliereCancelliera, nonostante espresse pubblicamente la propria contrarietà personale al disegno di legge sul [[Matrimonio tra persone dello stesso sesso|matrimonio egualitario]], dichiarò che i parlamentari del proprio partito avrebbero avuto piena libertà di coscienza. La legge passò con 393 voti favorevoli, 226 voti contrari e 4 astenuti.<ref>{{Cita news|url=https://www.wired.it/attualita/politica/2017/06/30/germania-matrimonio-gay/|titolo=Germania, approvato il matrimonio gay. Ora è uguale per tutti - Wired|pubblicazione=Wired|data=30 giugno 2017|accesso=30 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita news|url=http://www.unita.tv/focus/germania-matrimoni-gay-omosessuali-merkel-diritti/|titolo=La Germania dice sì ai matrimoni gay. Ma la Merkel vota contro|pubblicazione=l'Unità TV|accesso=30 giugno 2017}}</ref>
 
==== Quarto Governo ====
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Il [[Governo Merkel IV|quarto governo Merkel]], il ventiquattresimo governo della [[Germania]], entrò in carica dal 14 marzo [[2018]].
 
Il 29 ottobre dello stesso anno, dopo le sconfitte elettorali subita dalla Cdu in [[Assia]] e [[Baviera]], giunte al termine di una lunga fase di flessione dei consensi del suo partito<ref>Andrea Muratore, [https://it.insideover.com/schede/politica/angela-merkel-la-cancelliera-della-germania.html ''Chi è Angela Merkel, la "Cancelliera" che guida la Germania''], Inside Over, 2 febbraio 2019</ref>, annunciò che, al Congresso della Cdu previsto per dicembre ad [[Amburgo]], che non si sarebbe ricandidata alla presidenza del partito, chiarendo anche la propria indisponibilità a candidarsi, alle elezioni del 2021, per un quinto mandato come cancelliere, né per un seggio in Parlamento o un incarico a [[Bruxelles]].<ref>[https://www.repubblica.it/esteri/2018/10/29/news/germania_merkel_cdu-210287984/ Merkel annuncia: addio alla politica dal 2021]</ref>
 
Il 22 gennaio [[2019]] firmò, insieme ad [[Emmanuel Macron]] il [[Trattato di Aquisgrana (2019)|trattato di Aquisgrana]] a conferma del [[trattato dell'Eliseo]] stipulato nel [[1963]]. Nel luglio successivo, in sinergia col Presidente francese [[Emmanuel Macron]]<ref>Pierluigi Fagan, [http://osservatorioglobalizzazione.it/osservatorio/geopolitica-di-macron/ ''Geopolitica di Macron''], Osservatorio Globalizzazione, 29 agosto 2019</ref>, Angela Merkel e il suo partito sostennero l'elezione a [[Presidente della Commissione europea]] della tedesca [[Ursula von der Leyen]], a lungo ministra nei suoi precedenti governi.
 
Sostenne la necessità di rafforzare la politica di difesa comune dell'Unione europea, promuovendo la formazione di un esercito europeo, complementare all'[[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del NordNATO|alleanza atlantica]].<ref>{{Cita web|url=https://www.ilsole24ore.com/art/merkel-si-un-esercito-europeo-nazionalismo-porta-guerre--AEt3R2fG|titolo=Merkel: sì a un esercito europeo. Il nazionalismo porta alle guerre|sito=Il Sole 24 ORE|lingua=it|accesso=5 febbraio 2021-02-05}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/europa/notizie/rubriche/altrenews/2021/02/05/merkel-abbiamo-bisogno-della-difesa-ue-e-della-nato_3637b0e3-53de-4fec-aeaf-1b7ae223bf17.html|titolo=Merkel, abbiamo bisogno della difesa Ue e della Nato - Europa|sito=ANSA.it|data=5 febbraio 2021-02-05|lingua=it|accesso=5 febbraio 2021-02-05}}</ref>
 
== Ritiro dalla vita pubblica ==
== Paragoni ==
Dopo circa 16 anni come cancelliera, Merkel si ritira dalla vita politica attiva, dicendosi interessata a ritornare alla vita accademica.<ref>{{Cita web|url=https://www.reuters.com/article/us-germany-politics-merkel-idUSKCN1VL0ER |titolo=Merkel hints at return to academia after politics |autore= |sito=reuters.com |data= |lingua=En |accesso=19 aprile 2023}}</ref> La sua attività di cancelliera termina ufficialmente l'8 dicembre 2021.<ref>{{Cita web|url=https://www.abc.net.au/news/2021-12-08/olaf-scholz-elected-germanys-new-chancellor/100684978 |titolo=Olaf Scholz elected as Germany's new Chancellor, replacing Angela Merkel |autore= |sito=abc.net.au |data=8 dicembre 2021 |lingua=En |accesso=19 aprile 2023}}</ref> Il 17 aprile 2023 riceve la [[Ordine al merito di Germania|Gran croce dell'Ordine al merito di Germania modello speciale]]. È la terza persona in Germania a essere insignita di tale onorificenza dopo [[Konrad Adenauer]], cancelliere dal 1949 al 1963 e [[Helmut Kohl]], cancelliere dal 1982 al 1998.<ref>{{Cita web|url=https://www.agenzianova.com/a/6423001e4502c5.55928035/4303547/2023-03-28/germania-merkel-verra-insignita-della-gran-croce-al-merito-federale-di-modello-speciale |titolo=Germania: Merkel verrà insignita della gran croce al merito federale di modello speciale |autore= |sito=agenzianova.com |data= |lingua= |accesso=19 aprile 2023}}</ref>
[[File:CeBIT Delegation 01 024 2.jpg|miniatura|Angela Merkel e il [[governatore della California]] [[Arnold Schwarzenegger]]]]
Come donna politica di un partito del [[centro-destra]] e come scienziata, è stata paragonata da molti giornalisti della stampa britannica all'ex [[Primi ministri del Regno Unito|Primo ministro del Regno Unito]] [[Margaret Thatcher]], con cui condivide la formazione scientifica e il fatto di usare il cognome del marito al posto del proprio. Alcuni si riferiscono a lei come "donna di ferro", soprannome già usato per la Thatcher. Oltre a essere la prima donna ad esercitare la cancelleria tedesca e la più giovane eletta del dopoguerra in Germania, è anche il primo cancelliere proveniente dalla [[Repubblica Democratica Tedesca|Germania Est]] (anche se nata ad [[Amburgo]]), il primo nato dopo la [[seconda guerra mondiale]] ed il primo ad aver compiuto studi in scienze naturali.<ref>{{Cita libro|autore = Ubaldo Villani-Lubelli|titolo = Enigma Merkel: In Europa il potere è donna|anno = 2013|editore = goWare|città = }}</ref>
 
I suoi studi hanno riguardato la [[fisica]], quelli del suo predecessore la [[giurisprudenza]], l'[[economia]] e la storia. È stata prima nella lista del [[Forbes|magazine Forbes]] riguardante le [[Le 100 donne più potenti del mondo secondo Forbes|100 donne più potenti del mondo]] ininterrottamente dal [[2006]] al [[2019]], con la sola eccezione del [[2010]] (quando fu [[Michelle Obama]] a primeggiare).
 
== Vita privata ==
Nel [[1977]] si sposò con il suo primo marito, come lei studente di fisica, Ulrich Merkel, conosciuto durante uno scambio universitario a [[Mosca (Russia)|Mosca]], dal quale divorziò pocoquattro anni dopo, nel 1981, conservando però il cognome di lui, con il quale è a tutti nota.
 
Il 30 dicembre 1998 sposò in seconde nozze lo scienziato [[chimica fisica|chimico-fisico]] [[Joachim Sauer]], conosciuto presso l'Accademia della Scienze dell'allora [[Repubblica Democratica Tedesca|DDR]], nel quartiere [[Adlershof]] di [[Berlino]].
 
=== Carriera politicaOpere ===
Nel novembre 2024 è stata pubblicata la sua autobiografia intitolata ''Libertà''.<ref>{{Cita libro |titolo=Libertà |autore=Angela Merkel |autore2=Beate Baumann |editore=Rizzoli |anno=2024 |ISBN=978-88-17-18055-9}}</ref>
 
== Incarichi politici ==
[[File:Merkel-bush-may-2006.jpg|miniatura|Merkel e [[George W. Bush|Bush]] nel [[2006]]]]
* [[1989]] Membro di "Risveglio Democratico" ([[Risveglio Democratico|Demokratischer Aufbruch]])
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[[File:Christine Lagarde, Angela Merkel, and Ivanka Trump at the W20 Conference Gala Dinner.jpg|thumb|[[Christine Lagarde]], Angela Merkel e [[Ivanka Trump]] alla cena di gala della conferenza W20 a Berlino, 25 aprile 2017]]
[[File:Angela Merkel and Mauricio Macri 09.jpg|thumb|Angela Merkel in visita al [[presidente dell'Argentina]] [[Mauricio Macri]], giugno 2017]]
[[File:Angela Merkel, Donald Trump and Theresa May at the G-20 Hamburg summit, July 7, 2017.jpg|thumb|Angela Merkel, [[Donald Trump]] e [[Theresa May]] al vertice del [[G20 del 2017]] ad Amburgo]]
[[File:Reuven Rivlin visit to Germany, September 2017 (5365).jpg|thumb|Angela Merkel incontra il [[presidente di Israele]] [[Reuven Rivlin]] il 7 settembre 2017]]
[[File:20181018 Shinzo Abe visit EU 06.jpg|thumb|Angela Merkel e il primo ministro giapponese [[Shinzo Abe]] durante la sua visita in Europa, 18 ottobre 2018]]
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presidente del Consiglio dei ministri della Polonia [[Mateusz Morawiecki]] alla commemorazione del [[campo di concentramento di Auschwitz]] il 6 dicembre 2019]]
[[File:President Biden with E3+1 at G20 (51647795215).jpg|thumb|[[Boris Johnson]], [[Emmanuel Macron]], Angela Merkel e [[Joe Biden]] al [[G20 del 2021]] a Roma]]
 
=== Onorificenze tedesche ===
{{Onorificenze
|immagine=GER Bundesverdienstkreuz 8 Grosskreuz bes Ausf.svg
|immagine=GER_Bundesverdienstkreuz 4 GrVK.svg
|nome_onorificenza=Dama di Gran Crocecroce almodello Meritospeciale dell'Ordine al Meritomerito di Germania
|collegamento_onorificenza=Ordine al merito di Germania
|motivazione=
|data= 17 aprile [[19962023]]
}}
{{Onorificenze
Riga 257 ⟶ 272:
}}
{{Onorificenze
|immagine = GER_Bundesverdienstkreuz 4 GrVK.svg
|immagine=682px Ribbon of the Military Order of Merit of Württemberg.svg
|nome_onorificenza =Premio CarloDama di Gran Croce al Merito Ordine al Merito di MagnoGermania
|collegamento_onorificenza =Premio CarloOrdine al merito di MagnoGermania
|motivazione =
|data=1º maggio= [[20081996]]
}}
 
=== Onorificenze straniere ===
{{Onorificenze
|immagine = Order of King Abdulaziz, 2nd Class (Saudi Arabia)SA_Order_of_King_Abdulaziz_2kl_rib.png
|nome_onorificenza = Membro di II classe dell'Ordine del Re Abd al-Aziz (Arabia Saudita)
|collegamento_onorificenza = Ordine del re Abd al-Aziz
|data = 7 novembre [[2007]]<ref>{{Cita web|url=https://www.gettyimages.fr/detail/photo-d%27actualit%C3%A9/german-chancellor-angela-merkel-receives-the-photo-dactualit%C3%A9/77823227?phrase=king%20abdullah%20of%20saudi%20arabia%20visits%20berlin&adppopup=true|titolo=King Abdullah Of Saudi Arabia Visits Berlin|dataarchivio=7 November 2007}}</ref>
|data =7 novembre [[2007]]
}}
{{Onorificenze
Riga 279 ⟶ 294:
}}
{{Onorificenze
|immagine =GrandBEL Crest- OrdreOrder deof Leopold - Grand Cordon bar.pngsvg
|nome_onorificenza = Gran Cordone dell'Ordine di Leopoldo (Belgio)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Leopoldo
Riga 286 ⟶ 301:
}}
{{Onorificenze
|immagine = BUL Order Stara planina ribbon.gifsvg
|nome_onorificenza = Dama di I classe dell'Ordine dei Monti Balcani (Bulgaria)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Stara Planina
Riga 293 ⟶ 308:
}}
{{Onorificenze
|immagine = Ribbon bar of the Order Zayedof ribZayed.pngsvg
|nome_onorificenza = Collare dell'Ordine di Zayed (Emirati Arabi Uniti)
|collegamento_onorificenza = Ordine di Zayed
|motivazione =
|data = 26 maggio [[2010]]<ref>{{Cita web|url=https://www.alamyimages.fr/photo-image-la-chanceliere-allemande-angela-merkel-recoit-le-cheikh-a-dit-le-president-de-l-uae-medaille-par-cheikh-khalifa-bin-zayed-al-nahyan-president-de-l-al-mushrifs-palace-a-abu-dhabi-emirats-arabes-unis-eau-25-mai-2010-merkel-se-rendra-dans-quatre-des-six-pays-du-conseil-de-cooperation-du-golfe-jusqu-au-27-mai-2010-pour-ameliorer-les-liens-economiques-et-politiques-poto-rainer-jensen-54899565.html?imageid=218FA150-5C51-4799-89EA-0A7E8FE8DCAA&p=191649&pn=1&searchId=e4f699623bd71db9a66d52f905cabd61&searchtype=0|titolo=La chancelière allemande Angela Merkel aux UAE|dataarchivio=26 May 2010}}</ref>
|data =26 maggio [[2010]]<ref>{{Cita web|url=https://www.pressreader.com/|titolo=Zayed Order for Merkel|urlmorto=no}}</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = EST Order of the Cross of Terra Mariana - 1st Class BAR.png
Riga 308 ⟶ 323:
|immagine = Legion Honneur GC ribbon.svg
|nome_onorificenza = Dama di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'onore (Francia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Legion d'onore
|motivazione =
|data = 3 ottobre [[2021]]
Riga 318 ⟶ 333:
|motivazione=
|luogo= 27 ottobre [[2021]]
}}{{Onorificenze
}}
|immagine = IND Padma Vibhushan BAR.png
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Padma Vibhushan (India)
|collegamento_onorificenza = Padma Vibhushan
|motivazione =
|data = 2007
}}{{Onorificenze
|immagine = Israel President's Medal ribbon.svg
|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale di distinzione (Israele)
Riga 334 ⟶ 354:
}}
{{Onorificenze
|immagine = LVA Order of the Three Stars - Commander BAR.pngsvg
|nome_onorificenza = Grand'ufficiale dell'Ordine delle Tre stelle (Lettonia)
|collegamento_onorificenza = Ordine delle Tre stelle
Riga 355 ⟶ 375:
{{Onorificenze
|immagine = MD Orden of Republicl Rib.png
|nome_onorificenza = Gran Cordone Ordine della Repubblica (Moldavia)
|collegamento_onorificenza = Ordine della Repubblica (Moldavia)
|motivazione =
|data = 12 novembre [[2015]]<ref>[{{Cita web |url=http://lex.justice.md/index.php?action=view&view=doc&lang=1&id=361857 |titolo=Lex Justice] |accesso=16 aprile 2022 |dataarchivio=1 marzo 2021 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210301063602/http://lex.justice.md/index.php?action=view |urlmorto=sì }}</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 366 ⟶ 386:
|motivazione =
|luogo = 15 ottobre [[2007]]<ref>{{cita web|url=http://www.kongehuset.no/tildelinger.html?tid=28028&sek=27995&q=Merkel&type=&aarstall=|titolo=Kongehuset}}</ref>
}}{{Onorificenze
}}
|immagine = NLD Order of the Dutch Lion - Grand Cross BAR.png
{{Onorificenze
|nome_onorificenza = Dama di Gran Croce dell'Ordine del Leone dei Paesi Bassi
|collegamento_onorificenza = Ordine del Leone dei Paesi Bassi
|motivazione =
|data = 13 luglio 2022<ref>{{Cita web|url=https://www.zeit.de/news/2022-07/13/rutte-verleiht-merkel-ritterorden-auf-amsterdamer-gracht?utm_referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.fr%2F|titolo=Rutte verleiht Merkel Ritterorden auf Amsterdamer Gracht=13/07/2022}}</ref>
}}{{Onorificenze
|immagine = PER Order of the Sun of Peru - Grand Cross BAR.png
|nome_onorificenza = Dama di Gran croce dell'Ordine del sole del Perù (Perù)
Riga 373 ⟶ 398:
|motivazione =
|data = 15 maggio [[2008]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = PRT Order of Prince Henry - Grand Collar BAR.svg
|nome_onorificenza = Gran collare dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique (Portogallo)
|collegamento_onorificenza = Ordine dell'infante Dom Henrique
|motivazione =
|data = 9 dicembre [[2021]]<ref>[https://www.presidencia.pt/atualidade/toda-a-atualidade/2021/12/presidente-da-republica-condecora-merkel/ Portugal]</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 380 ⟶ 412:
|motivazione=
|data=2 marzo [[2009]]
}}
{{Onorificenze
|immagine=PRT Order of Prince Henry - Grand Collar BAR.png
|nome_onorificenza=Gran collare dell'Ordine dell'Infante Dom Henrique (Portogallo)
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'infante Dom Henrique
|motivazione=
|data=9 dicembre [[2021]]<ref>[https://www.presidencia.pt/atualidade/toda-a-atualidade/2021/12/presidente-da-republica-condecora-merkel/ Portugal]</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 396 ⟶ 421:
}}
{{Onorificenze
|immagine = Order for Exceptional Merits (Slovenia).png
|nome_onorificenza = Medaglia dell'Ordine per meriti eccezionali (Slovenia)
|collegamento_onorificenza=Ordine per= MeritiOnorificenze Eccezionalislovene
|motivazione =
|data = 5 ottobre [[2021]]
}}
{{Onorificenze
Riga 408 ⟶ 433:
|motivazione =
|data =7 giugno [[2011]]<ref>[https://obamawhitehouse.archives.gov/photos-and-video/photo/2011/06/chancellor-merkel-receives-presidential-medal-freedom White House]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=USA_-_DOS_Distinguished_Service_Award.png
|nome_onorificenza=Premio Quattro Libertà (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza=Premio Quattro Libertà (Stati Uniti)
|motivazione=
|data=21 aprile [[2016]]<ref>[https://www.fourfreedoms.nl/en/awards/laureaten-1/year:2016/award:international-four-freedoms-award/laureates:angela-merkel.htm Four Freedoms Award]</ref>
}}
{{Onorificenze
Riga 422 ⟶ 440:
|motivazione=
|luogo=22 agosto [[2021]]
}}
 
=== Onorificenze di organizzazioni internazionali ===
{{Onorificenze
|immagine=Nansen_refugee_award.jpg
|nome_onorificenza=Nansen Refugee Award (Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati)
|collegamento_onorificenza=Nansen Refugee Award
|motivazione=
|data=10 ottobre [[2022]]<ref>[https://www.unhcr.org/news/stories/2022/10/6345384a4/merkel-says-nansen-prize-honours-welcome-refugees.html Unhcr]</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = USA_-_DOS_Distinguished_Service_Award.png
|nome_onorificenza = Premio Quattro Libertà (Stati Uniti)
|collegamento_onorificenza = Premio Quattro Libertà
|motivazione =
|data = 21 aprile [[2016]]<ref>{{Cita web |url=https://www.fourfreedoms.nl/en/awards/laureaten-1/year:2016/award:international-four-freedoms-award/laureates:angela-merkel.htm |titolo=Four Freedoms Award |accesso=31 maggio 2022 |dataarchivio=6 giugno 2022 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220606020630/https://www.fourfreedoms.nl/en/awards/laureaten-1/year:2016/award:international-four-freedoms-award/laureates:angela-merkel.htm |urlmorto=sì }}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine = 682px Ribbon of the Military Order of Merit of Württemberg.svg
|nome_onorificenza = Premio Carlo Magno
|collegamento_onorificenza = Premio Carlo Magno
|motivazione =
|data = 1º maggio [[2008]]
}}
 
=== Onorificenze accademiche ===
{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Harvard]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Lipsia]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Berna]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Gand]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Katholieke Universiteit Leuven]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università Radboud di Nimega]]
}} {{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Helsinki]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università Ebraica di Gerusalemme]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università Comenio di Bratislava]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Politecnico di Breslavia]]
}}
{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università Babeș-Bolyai]]
}}{{Onorificenze
|immagine = Laurel wreath.svg
|nome_onorificenza = [[Laurea honoris causa|Docteur ''honoris causa'']]
|motivazione =
|collegamento onorificenza =
|luogo = [[Università di Seghedino]]
}}
 
=== Altri onorificenze ===
{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Jawaharlal Nehru Award
|data = 2009
}}{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Women of Europe Awards
|data = 2021
}}{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = [[Premio Europeo Carlo V]]
|data = 2021
}}{{Onorificenze
|immagine =
|nome_onorificenza = Félix Houphouët-Boigny Peace Prize
|data = 2022
}}
 
Riga 428 ⟶ 565:
 
== Bibliografia ==
* Angela MERKEL, ''[http://www.claudiana.it/php/mostrascheda.php?nscheda=9788870168907 Parole di potere. Il pensiero della cancelliera]'', Claudiana, Torino 2012.
* S. Bolgherini e F. Grotz (a cura di), ''La Germania di Angela Merkel'', Bologna, Il Mulino, 2010.
* Angela Merkel, ''[http://www.claudiana.it/php/mostrascheda.php?nscheda=9788870168907 Parole di potere. Il pensiero della cancelliera]'', Claudiana, Torino 2012.
*{{Cita libro|autore = Ubaldo Villani-Lubelli|titolo = Enigma Merkel: In Europa il potere è donna|anno = 2013|editore = goWare|città = }}
*{{Cita libro|titolo = Merkel. La Cancelliera e i suoi tempi|autore = [[Sergio Romano]] e [[Beda Romano]]|editore = Longanesi|città = Milano|anno = 2021}}
 
== Voci correlate ==
* [[Cancellieri federali della Germania]]
* [[Dichiarazione di Berlino (2007)]]
* [[Elezioni federali in Germania del 2005]], [[Elezioni federali in Germania del 2009|2009]], [[Elezioni federali in Germania del 2013|2013]], [[Elezioni federali in Germania del 2017|2017]]
* [[Governo Merkel I]], [[Governo Merkel II|II]], [[Governo Merkel III|III]], [[Governo Merkel IV|IV]]
* [[Leader dell'opposizione (Germania)]]
Riga 452 ⟶ 591:
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Cancelliere federale della Germania|Cancelliera federale della Germania]]
|immagine = Coat of arms of Germany.svg
|periodo = 22 novembre 2005 - 8 dicembre 2021
|precedente = [[Gerhard Schröder]]
|successivo = [[Olaf Scholz]]
}}
{{Box successione
|carica = [[Presidenza del Consiglio dell'Unione europea|Presidente del Consiglio dell'Unione europeaeuropeo]]
|immagine = FlagCouncil of Europethe EU and European Council.svg
|periodo = 1º gennaio – 30 giugno 2007<br /> (come [[Presidente del Consiglio europeo]])
|precedente = [[Matti Vanhanen]]
|successivo = [[José Sócrates]]
|periodo2 = dal 1º luglio 2020 – 31 dicembre 2020<ref>come name="ReferenceA">Presidente del Consiglio dell'Unione europea.</ref>
|precedente2 = [[Andrej Plenković]]
|successivo2 = ''in[[António carica''Costa]]
|note = <references />
}}
{{Box successione
Riga 477 ⟶ 617:
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = [[Ministri dell'ambiente della Germania|Ministro federale dell'ambiente della Germania]]
|immagine = Logo Bundesministerium für Umwelt Naturschutz und nukleare Sicherheit.png
|periodo = 17 novembre 1994 – 26 ottobre 1998
Riga 485 ⟶ 625:
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = Ministro federale delleper le donne e dellala gioventù della Germania
|immagine = BMFSFJ Logo.svg
|periodo = 18 gennaio 1991 - 17 novembre 1994
|precedente = Ursula Lehr
|successivo = Claudia Nolte
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico governativo
|carica = Vice portavoce del [[Consiglio dei ministri della Repubblica Democratica Tedesca]]
|immagine = State arms of the German Democratic Republic.svg
|periodo = 12 aprile – 2 ottobre 1990
|precedente = ''nessuno''
|successivo = ''carica abolita''<br />(''Riunificazione tedesca'')
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Unione Cristiano-Democratica di Germania#Presidenti|PresidentiPresidente dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania]]
|immagine = Cdu-logo.svg
|periodo = 10 aprile 2000 – 7 dicembre 2018
Riga 499 ⟶ 647:
|successivo = [[Annegret Kramp-Karrenbauer]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico di partito
|carica = [[Unione Cristiano-Democratica di Germania#Segretario generale|Segretario generale dell'Unione Cristiano-Democratica di Germania]]
|immagine = Cdu-logo.svg
|periodo = 7 novembre 1998 – 10 aprile 2000
|precedente = [[Peter Hintze]]
|successivo = [[Ruprecht Polenz]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[G20 (paesi industrializzati)#Vertice dei capi di Stato e Governo (dal 2008)|Presidente del G20]]
|immagine = G20 2017 logo.svg
|periodo = 7 – 8 luglio 2017
|precedente = [[Xi Jinping]]
|successivo = [[Mauricio Macri]]
}}
{{Box successione
|tipologia = incarico diplomatico
|carica = [[G8#Vertici passati|Presidente del G8]]
|periodo = 6 – 8 giugno 2007
|precedente = [[Vladimir Putin]]
|successivo = [[Yasuo Fukuda]]
|periodo2 = 7 – 8 giugno 2015<ref>Presidente del G7.</ref>
|precedente2 = [[José Manuel Durão Barroso]]
|successivo2 = [[Shinzō Abe]]
|note = <references />
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