Gaia De Laurentiis: differenze tra le versioni

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{{Bio
| Nome = Gaia
| Cognome = Battistoni
| Pseudonimo = Gaia De Laurentiis
|ForzaOrdinamento = De Laurentiis, Gaia
| Sesso = F
|Sesso = F
|LuogoNascita = Roma
| GiornoMeseNascita = 25 febbraio
| AnnoNascita = 1970
| LuogoMorte =
| GiornoMeseMorte =
| AnnoMorte =
| Epoca = 1900
| Epoca2 = 2000
| Attività = attrice
| Attività2 = conduttrice televisiva
| Nazionalità = italiana
| Immagine = GAIA DE LAURENTIIS.jpg
| Didascalia = De Laurentiis nel 2015
}}
 
== Biografia ==
Figlia di Carlo Battistoni, regista teatrale, e Lucia De Laurentiis, insegnante di pianoforte da cui ha mutuato il cognome d'arte<ref name="Il Giorno 2015">{{Cita news | pubblicazione = [[il Giorno]] | data = 2015-03-15 | titolo = Gaia De Laurentiis: «Milano? Un baule coi ricordi di un’adolescente cresciuta troppo in fretta» | autore1 = Massimiliano Chiavarone | url = https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/intervista-gaia-de-laurentiis-1.840846 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220828141125/https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/intervista-gaia-de-laurentiis-1.840846 | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, Gaia De Laurentiis fu studentessa al [[Liceo Chateaubriand (Roma)|liceo francese Chateaubriand]] di [[Roma]]<ref>{{Cita news | titolo = Gaia De Laurentiis: «Non li capisco, non hanno motivi» | pubblicazione = [[Corriere della Sera]] | data = 2000-12-20 | p = 50}}</ref>, e a 17 anni si sottopose a un provino per essere ammessa ai corsi del [[Piccolo Teatro (Milano)|Piccolo Teatro]] di [[Milano]]<ref name="Il Giorno 2015" /><ref>{{Cita web | url = https://www.piccoloteatro.org/it/pages/la-storia-e-i-corsi | titolo = La storia e i corsi | editore = Piccolo Teatro | città = Milano | accesso = 2022-09-04 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20220828141125/https://www.piccoloteatro.org/it/pages/la-storia-e-i-corsi }}</ref> dal quale uscì diplomata nel 1990<ref name="Il Giorno 2015" />.
 
Dopo il diploma di teatro fu Margherita nel ''[[Faust (Goethe)|Faust]]'' di [[Johann Wolfgang von Goethe|Goethe]], riadattato da [[Giorgio Strehler]] (1989-901990) e, a seguire, Clarice nell'{{'}}''[[Il servitore di due padroni|Arlecchino]]'' di [[carlo Goldoni|Goldoni]], sempre per lo stesso regista<ref name="primi lavori">{{cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,23/articleid,0815_01_1993_0347_0061_11392322/ | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = Torino | titolo = Con Fiorello dietro le quinte di «Target» | data = 1993-12-20 | p = 23 | accesso = 2022-09-04 }}</ref> e, nel 1991, apparve in un film [[Rai]] per la TV diretto da [[Carlo Carlei]], ''[[Capitan Cosmo]]'', insieme a [[Walter Chiari]] nel suo ultimo ruolo prima della morte<ref name="primi lavori" />; il film, primo esperimento cinematografico in alta definizione in Italia, uscì, tuttavia, solo due anni più tardi. Negli anni novanta ha avuto anche alcune esperienze come doppiatrice, come nella serie animata giapponese ''[[Zorro (serie animata)|Zorro]]'', dove presta la voce al personaggio di Lolita.
 
Nel 1992 esordì in televisione su [[Rete 4]] con ''Senza fine''<ref>{{cita news | url = https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/06/02/senza-fine-non-solo-amori-tante.html?ref=search | pubblicazione = [[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] | data = 1992-06-02 | titolo = «Senza fine»: non solo amori e tante lacrime | accesso = 2022-09-04 | autore1 = Silvia Fumarola }}</ref>, sceneggiato televisivo ritirato quasi subito dalle scene e rimesso in onda a inizio 1993 come ''Camilla… parlami d'amore'' ma chiuso di nuovo dopo due puntate<ref>{{Cita news | pubblicazione = La Stampa | città = Torino | p = 23 | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,25/articleid,0773_01_1993_0035_0023_10901891/ | titolo = «Camilla» sparisce da Rete 4 | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, e più tardi fu su [[Canale 5]] alla guida di ''[[Target (programma televisivo)|Target]]''<ref>{{Cita news | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,0816_01_1993_0354_0022_11400331/ | pubblicazione = [[La Stampa]] | città = [[Torino]] | data = 1993-12-29 | p = 22 | autore1 = Alessandra Comazzi | titolo = Nella classifica di «Target» c'è posto pure per la concorrenza | accesso = 2022-09-04 }}</ref>, programma domenicale in seconda serata condotto per quattro anni fino al 1997. In seguito, oltre all'impegno di attrice teatrale, cinematografica e televisiva, come ''[[Sei forte, maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), condusse l'edizione 1997-981998 di ''[[Ciro, il figlio di Target]]'', su [[Italia 1]].
Negli [[anni 2000|anni duemila]], oltre a proseguire la sua carriera d'attrice, come le serie ''[[Sei forte maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), ha condotto nel sabato pomeriggio di [[Canale 5]] la trasmissione ''[[Changing Rooms - Camera a sorpresa]]'' ([[2004]]), mentre dal [[2008]] è stata una delle inviate per la trasmissione di [[Rete 4]] ''[[Stranamore]]'', ha condotto alcune trasmissioni per il canale della piattaforma [[Sky Italia|Sky]], [[Leonardo (rete televisiva)|Leonardo]] e alcune televendite per i programmi [[Mediaset]].
 
Negli [[anni 2000|anni duemila]], oltre a proseguire la sua carriera d'attrice, come le serie ''[[Sei forte maestro]]'' (2000) e ''[[Io e mamma]]'' (2007), ha condotto nel sabato pomeriggio di [[Canale 5]] la trasmissione ''[[Changing Rooms - Camera a sorpresa]]'', nel ([[2004]]), mentre dal [[2008]] è stata una delle inviate per la trasmissione di [[Rete 4]] ''[[Stranamore]]'', hae condottoconduce alcune trasmissioni per il canale della piattaforma [[Sky Italia|Sky]], [[Leonardo (rete televisiva)|Leonardo]]. eÈ inoltre conduttrice di alcune televendite per i programmi [[Mediaset]]. Tra i suoi ultimi spettacoli, nel 2006, assieme all'attrice [[Valeria D'Obici]], è ''Buonanotte mamma'', tratto dall'omonimo film, sceneggiato da [[Marsha Norman]].
Il 5 marzo 2001 al [[Teatro Argentina]] di Roma ha preso parte alla prima italiana de ''[[I monologhi della vagina]]'', con la regia [[Emanuela Giordano]];<ref>{{cita web|url=https://archivio.corriere.it/Archivio/interface/view.shtml#!/NjovZXMvaXQvcmNzZGF0aS9AOTAwMTk%3D|autore=Emilia Costantini|titolo=«Porto in scena la rabbia delle donne offese»|sito=Corriere della Sera|data=5 marzo 2001|p=28}}</ref> ripreso lo stesso anno al Teatro della Cometa di Roma con [[Paola Tiziana Cruciani]] e [[Lunetta Savino]]<ref>{{cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/10/17/monologo-della-vagina-una-lettura-da-interpreti.html?ref=search|autore=Rodolfo Di Giammarco|titolo=Monologo della vagina una lettura da interpreti|sito=la Repubblica|data=17 ottobre 2001}}</ref>
Nel 2004 è stata la protagonista, con [[Corrado Tedeschi (conduttore televisivo)|Corrado Tedeschi]], di ''[[My Fair Lady (musical)|My Fair Lady]]'', per la regia di [[Massimo Romeo Piparo]].<ref>{{cita web|url=http://www.amicidelmusical.it/web/fair.html|titolo=My Fair Lady|anno=2004}}</ref>
Nel 2007 ha recitato in ''[[Buonanotte mamma]]'' di [[Marsha Norman]], nella parte della figlia Jessie, mentre [[Valeria D'Obici]] interpretava la madre Thelma.<ref>{{cita web|url=https://archivio.corriere.it/Archivio/interface/view.shtml#!/MTovZXMvaXQvcmNzZGF0aW1ldGhvZGUxL0AxMzMyNDc%3D|autore=Emilia Costantini|titolo=Inferno di famiglia, in America|sito=Corriere della Sera|data=24 gennaio 2007}}</ref>
Dal 2011 al 2016 ha interpretato [[Lisistrata]], nell'omonima commedia di [[Aristofane]], per la regia di Stefano Artissunch.<ref>{{cita web|url=https://www.ilrestodelcarlino.it/ascoli/spettacoli/teatro/2011/06/24/530518-dove_andiamo_oggi.shtml|titolo=Al Teatro Romano Gaia De Laurentiis è 'Lisistrata'|sito=[[il Resto del Carlino]]|data=23 giugno 2011}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.lenews.info/al-teatro-carcano-gaia-de-laurentiis-interpreta-lisistrata-un-classico-rivisitato-chiave-satirica/|autore=Claudia Dimeglio|titolo=Al Teatro Carcano Gaia De Laurentiis interpreta Lisistrata, un classico rivisitato in chiave satirica|data=aprile 2016}}</ref>
 
Nel [[2015]] entra a far parte del cast della quindicesima e ultima stagione di ''[[CentoVetrine]]'', nel ruolo di Gaia Fanizza. Nel [[2016]] è tra i protagonisti di due cortometraggi: ''Deathless'', diretto da David Melani, e ''Stella Amore'', per la regia di Cristina Puccinelli. Dal 22 febbraio [[2017]] torna dopo diversi anni alla conduzione televisiva presentando il programma ''Missione Green'', in onda in seconda serata su [[La5]]. È anche attrice di teatro, portando in scena, tra l'altro, dalla stagione 2016-2017, ''L’inquilina del piano di sopra'' di [[Pierre Chesnot]], per la regia di [[Stefano Artisunch]] e a fianco di [[Ugo Dighero]].
 
È anche attrice di teatro, portando in scena, tra l'altro, dalla stagione [[2016]]/[[2017]], ''L’inquilina del piano di sopra'' di [[Pierre Chesnot]], per la regia di Stefano Artissunch e a fianco di [[Ugo Dighero]].
 
== Controversie ==
Durante la puntata dellade ''[[La Domenica Sportiva]]'' del 10 novembre [[2002]], in cui era stata invitata in qualità di tifosa della [[AS Roma|Roma]], Gaia De Laurentiis auspicò il fallimento dei rivali della [[SS Lazio|Lazio]]<ref name="dra">Roberto Fedi, [https://drammaturgia.fupress.net/recensioni/recensione1.php?id=542 ''Alieni domenicali''], drammaturgia.it, 18 novembre 2002.</ref>, ironizzando anche sul nuovo nome che la società avrebbe dovuto adottare dopo la rifondazione ("Ciociaria 1900")<ref name="rep">[https://sport.repubblica.it/news/sport/calcio-lazio-pronta-querelare-gaia-de-laurentis/100140?refresh_cens ''Calcio, Lazio pronta a querelare Gaia de Laurentis''], ''la[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]'', 11 novembre 2002.</ref>. La SS Lazio, nella persona del direttore generale [[Massimo Cragnotti]], diede mandato all'avvocato [[Ugo Longo]] di querelarla<ref name=rep/>; inoltre, l'attrice ricevette minacce, telefonate anonime e insulti da parte di alcuni ultras biancocelesti<ref>[https://www.film.it/news/film/dettaglio/art/minacce-per-gaia-de-laurentiis-37019/ ''Minacce per Gaia de Laurentiis''], film.it.</ref> (in una trasmissione radiofonica venne anche svelato il suo indirizzo privato)<ref name=dra/>. La domenica successiva sia il conduttore della ''DS''trasmissione [[Massimo Caputi]]<ref name=dra/> sia la stessa De Laurentiis, ospite della trasmissione di [[Maurizio Costanzo]], chiesero scusa ai supportersostenitori della Lazio<ref>[http{{Cita web|url=https://www1www.adnkronos.com/Archivio/AdnAgenzia/2002/11/18/Sport/Calcio/CALCIO-GAIA-DE-LAURENTIS-FA-LE-SCUSE-A-IRRIDUCIBILI-LAZIO_194700.php ''CALCIO|titolo=Calcio: GAIAGaia DEde LAURENTISLaurentis FAfa LEle SCUSEscuse Aa IRRIDUCIBILIirriducibili LAZIO''], [[Lazio|sito=Adnkronos]], |data=2002-11-18 novembre 2002.|accesso=2023-11-26}}</ref>.
 
== Filmografia ==
=== Cinema ===
* ''[[CapitanEstatico Cosmo]]barocco'', regia di [[CarloAdriano Carlei]]Kestenholz - film TVcortometraggio (19961994)
* ''Estatico barocco'', regia di Adriano Kestenholz - cortometraggio (1994)
* ''[[Cuori al verde]]'', regia di [[Giuseppe Piccioni]] (1996)
* ''L'enfer vert'', regia di Philippe Bensoussan – film TV (1996)
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* ''Mi sei entrata nel cuore come un colpo di coltello'', regia di [[Cecilia Calvi]] (1998)
* ''Così come la vita'', regia di Roberta Orlandi (2001)
* ''Deathless'', regia di David Melani - cortometraggio (2016)
* ''Stella amore'', regia di Cristina Puccinelli - cortometraggio (2016)
* ''Apri le labbra'', regia di Eleonora Ivone - cortometraggio (2019)
 
=== Televisione ===
* ''[[Capitan Cosmo]]'', regia di [[Carlo Carlei]] – film TV (1991)
* ''Senza fine'' (poi ''Camilla… parlami d'amore'', 1992)
* ''La parola ai giurati'', episodio ''Il caso Braibanti'' (1995)
* ''[[La donna del treno]]'', regia di [[Carlo Lizzani]] – miniserie TV (1999)
* ''[[Target (programma televisivo)|Target]]'' ([[Canale 5]], 1993-97)
* ''[[CiroSei forte, il figlio di Targetmaestro]]'' ([[Italia 1]],serie TV 1997(2000-982001)
* ''[[Io e mamma]]'', regia di [[Andrea Barzini]] – miniserie TV (2007)
* ''[[La donna del treno]]'' (1998)
* ''[[Un medico in famiglia|Un medico in famiglia 8]]'', ottava– serie stagioneTV (2013)
* ''[[Musicultura|Premio Recanati]]'' ([[Rai 2|Rai Due]], 1998)
* ''[[Che Dio ci aiuti]]'' – serie TV, episodio [[Episodi_di_Che_Dio_ci_aiuti_(seconda_stagione)#La_vita_in_gioco|2x10]] (2013)
* ''[[Su e giù (programma televisivo 1999)|Su e giù]]'' ([[Rai 1|Rai Uno]], 1999)
* ''[[Sei forte, maestroCentoVetrine]]'' – soap opera (2000-012015)
 
* ''[[Premio Strega]]'' (Rai Uno, 2002)
== Doppiaggio ==
=== Serie animate ===
* Lolita Prideaux in ''[[La leggenda di Zorro]]'', serie TV anime (1990)
 
== Programmi televisivi ==
* ''[[Target (programma televisivo)|Target]]'' ([[Canale 5]], 1993-971997)
* ''[[Ciro, il figlio di Target]]'' ([[Italia 1]], 1997-1998)
* ''[[Musicultura|Premio Recanati]]'' ([[Rai 2|Rai Due]], 1998)
* ''[[Su e giù (programma televisivo 1999)|Su e giù]]'' ([[Rai 1|Rai Uno]], 1999)
* ''[[Premio Strega]]'' (Rai Uno1, 2002)
* ''[[Italian Music Awards]]'' (Italia 1, 2003)
* ''[[Changing Rooms - Camera a sorpresa]]'' (Canale 5, 2004)
* ''[[Con il cuore - Nel nome di Francesco|Nel nome del cuore]]'' (Rai 2, 2006)
* ''[[Io e mamma]]'' (2007)
* ''[[Venice Music Awards]]'' (Rai 2, 2007)
* ''Loftmania'' ([[Case Design Stili|Leonardo]], 2008)
* ''[[Stranamore]]'' ([[Rete 4]], 2008)
* ''[[Un medico in famiglia]]'', ottava stagione (2013)
* ''[[Che Dio ci aiuti]]'', episodio [[Episodi_di_Che_Dio_ci_aiuti_(seconda_stagione)#La_vita_in_gioco|2x10]] (2013)
* ''[[CentoVetrine]]'' (2015)
* ''Missione green'' ([[La5]], 2017)
 
== Doppiaggio ==
* Lolita Prideaux in ''[[La leggenda di Zorro]]'', serie TV anime (1990)
 
== Teatro ==
* ''[[Faust (Goethe)|Faust, frammenti parte prima]]'' - Margherita (1989)
* ''[[Il servitore di due padroni]]'' - Clarice (1990)
* ''[[Il seduttore]]'', di [[Diego Fabbri]], regia di [[Giancarlo Sepe]] (1995)
* ''Pulcinella'', di [[Manlio Santanelli]], regia di [[Maurizio Scaparro]] (1996)
* ''Missa de beatificatione, in onore di Padre Pio da Pietrelcina'', musiche di [[Sergio Rendine]] (1999)
* ''[[Pierino e il lupo]]'', di [[Sergej Prokof'ev]], Orchestraorchestra del conservatorio di [[Terni]]
* ''Sole ventiquattr’ore'', testo e regia di [[Paola Tiziana Cruciani]] (2000)
* ''[[I monologhi della vagina]]'', di [[Eve Ensler]], regia di [[Emanuela Giordano]] (2001)
* ''Una serata indimenticabile'', testo e regia di Paola Tiziana Cruciani (2003)
* ''[[My Fair Lady (musical)|My Fair Lady]]'', [[musical]], regia di [[Massimo Romeo Piparo]] (2004)
* ''[[Buonanotte mamma]]'', di [[Marsha Norman]], regia di Nora Venturini (2007)
* ''Sottobanco'', di [[Domenico Starnone]], regia di [[Claudio Boccaccini]] (2009)
* ''[[Lisistrata]]'', di [[Aristofane]], regia di Stefano Artissunch (2011)
* ''[[A piedi nudi nel parco (commedia)|A piedi nudi nel parco]]'', di [[Neil Simon]], regia di Stefano Artissunch (2012)
* ''La Santa sulla scopa'', di [[Luigi Magni]], regia di [[Renato Giordano]] (2013)
* ''Il buio in agguato'', adattamento e regia di Claudio Boccaccini (2013)
* ''[[Girotondo (Schnitzler)|Girotondo]]'', di [[Arthur Schnitzler]], regia di Francesco Branchetti (2014)
* ''Alla stessa ora il prossimo anno'', di Bernard Slade, regia di Giovanni De Feudis (2015)
* ''Ti amo... o qualcosa del genere'', testo e regia di Diego Ruiz (2015)
* ''L'amore migliora la vita'', testo e regia di [[Angelo Longoni (regista)|Angelo Longoni]] (2015)
* ''L'inquilina del piano di sopra'', di Pierre Chesnot, regia di Stefano Artissunch (2016)
* ''Maleindirizzata'', di Joe Borini, regia di Antonello Avallone (2017)
* ''Alle 5 da me'', di Pierre Chesnot, regia di Stefano Artissunch (2018)
* ''Parzialmente stremate'', di Giulia Ricciardi, regia di [[Michele La Ginestra]] (2018)
* ''Pochi avvenimenti, felicità assoluta. Scene da un matrimonio'', con EsTrio, drammaturgia di [[Maria Grazia Calandrone]] (2019)
* ''Diamoci del tu'', di Norm Foster, regia di Enrico Maria Lamanna (2020)
* ''S-Coppia d-istruzioni per l'uso'', regia di Paolo Pasquini (2021)
* ''Dove ci sei tu'', di Kristen Da Silva, regia di EnicoEnrico Maria Lamanna (2022)
* ''Come sei bella stasera'' di Antonio De Santis, regia di Marco Rampoldi (2023)
 
== Note ==