Operazione London Bridge: differenze tra le versioni

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[[File:126762300Prime 6d691acb-81c2-4f84-b655-157d20937cbfMinister Boris Johnson G7 Summit Day One (51786436740) (cropped 2).jpg|126762300_6d691acb-81c2-4f84-b655-157d20937cbf|thumbminiatura|La regina [[Elisabetta II del Regno Unito|Elisabetta II]] nel [[2022]]2021]]
'''Operazione London Bridge''' è il nome in codice del piano che è stato eseguito neiin giornioccasione successivi alladella morte della regina [[Elisabetta II del Regno Unito]], dal momento del decesso fino alla celebrazione delle esequie.
 
Il piano fu, originariamente creato negli [[Anni 1960|anni sessanta ma]], è stato aggiornato e perfezionato diverse volte nel corso degli anni. L'organizzazioneTra coinvolgegli dipartimentiorgani delcoinvolti governo,figuravano ilvari [[MetropolitanDipartimenti Policedel Service]],governo serviziodel diRegno poliziaUnito|dipartimenti metropolitanagovernativi]], dellala città[[Chiesa did'Inghilterra]], il [[LondraMetropolitan Police Service]], le [[British Armed Forces]], (ossiai le[[Parchi forzereali armatedi britanniche),Londra|Parchi lareali]] e i [[Chiesaborghi d'Inghilterradi Londra]], il'[[Autorità mediadella eGrande iLondra]] Parchie Reali[[Transport difor LondraLondon]]. Alcune decisioni chiave riguardo al piano sono state prese anzitempo dalla Regina stessa, mentre alcune di esse sono state determinate dal suo successore dopo la sua morte.
'''Operazione London Bridge''' è il nome in codice del piano che è stato eseguito nei giorni successivi alla morte della regina [[Elisabetta II del Regno Unito]], fino alla celebrazione delle esequie.
 
LaIl frasepiano inprende codiceil nome dalla frase "London Bridge is down" ("Il [[Ponte di Londra]] è crollato"), usata haper annunciatoannunciare la morte della Regina, avvenuta giovedì [[8 settembre]] [[2022]], al [[Primo ministro del Regno Unito]] e a un ristretto numero di funzionari e ha dato inizio all'esecuzione del piano.<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/regina-ha-raffreddore-pronto-piano-laddio-1547465.html|titolo=La regina ha il raffreddore Pronto il piano per l'addio|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=2018-07-02}}</ref>
Il piano fu originariamente creato negli anni sessanta ma è stato aggiornato e perfezionato diverse volte nel corso degli anni. L'organizzazione coinvolge dipartimenti del governo, il [[Metropolitan Police Service]], servizio di polizia metropolitana della città di [[Londra]], le [[British Armed Forces]] (ossia le forze armate britanniche), la [[Chiesa d'Inghilterra]], i media e i Parchi Reali di Londra. Alcune decisioni chiave riguardo al piano sono state prese anzitempo dalla Regina stessa, mentre alcune di esse sono state determinate dal suo successore dopo la sua morte.
 
La frase in codice "London Bridge is down" ("Il Ponte di Londra è crollato") ha annunciato la morte della Regina, avvenuta giovedì [[8 settembre]] [[2022]], al [[Primo ministro del Regno Unito]] e a un ristretto numero di funzionari e ha dato inizio all'esecuzione del piano.<ref>{{Cita news|lingua=it|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/regina-ha-raffreddore-pronto-piano-laddio-1547465.html|titolo=La regina ha il raffreddore Pronto il piano per l'addio|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=2018-07-02}}</ref>
 
== Precedenti funerali reali ==
Fino al XIX secolo i funerali dei reali britannici erano scarsamente organizzati; al funerale della [[Carlotta Augusta di Hannover|principessa Carlotta di Galles]] nel 1817 gli operatori delle pompe funebri erano addirittura ubriachi.
 
Nel 1830 il giornale [[The Times]] descrisse il funerale di re [[Giorgio IV del Regno Unito]] come "mal gestito".
Al funerale della [[Carlotta Augusta di Hannover|principessa Carlotta di Galles]] nel 1817 gli operatori delle pompe funebri erano addirittura ubriachi.
 
La situazione cambiò durante il regno della regina [[Vittoria del Regno Unito]], quando ella stessa cominciò, nel 1875, a programmare il suo funerale, che sarebbe stato messo in scena ben 26 anni dopo.
Nel 1830 il giornale [[The Times]] descrisse il funerale di re [[Giorgio IV del Regno Unito]] come "mal gestito".
 
Quando il re [[Giorgio VI del Regno Unito]] morì nel 1952, per la prima volta gli ufficiali chiave del governo vennero informati della notizia con launa frase in codice, "Hyde Park Corner". Questa scelta fu presa per impedire ai funzionari di [[Buckingham Palace]] di apprendere troppo presto la notizia.
La situazione cambiò durante il regno della regina [[Vittoria del Regno Unito]] quando ella stessa cominciò, nel 1875, a programmare il suo funerale che sarebbe stato messo in scena ben 26 anni dopo.
 
Il piano per il funerale della [[Elizabeth Bowes-Lyon|regina madre Elizabeth Bowes-Lyon]], che prese il nome in codice di "Operazione Tay Bridge", fu preparato per ben 22 anni e,; nel 1997, fu usato come base per la preparazione del funerale di [[Diana Spencer|Diana]], principessa del Galles., Il[[Morte pianodi haDiana avutoSpencer|prematuramente ildeceduta]] in un incidente stradale, per poi suoessere effettoeseguito nel 2002.
Quando re [[Giorgio VI del Regno Unito]] morì nel 1952 gli ufficiali chiave del governo vennero informati con la frase "Hyde Park Corner". Questa scelta fu presa per impedire ai funzionari di [[Buckingham Palace]] di apprendere troppo presto la notizia.
 
Il 9 aprile 2021, cona l'avventoseguito della morte del [[Filippo di Edimburgo|principe Filippo, Duca di Edimburgo]], venne messamesso in atto il piano l'"Operazione Forth Bridge". EssaEsso consistette nell'interruzione di tutte le trasmissioni televisive coned il conseguente re-indirizzamento a [[BBC News]], con ill'annuncio relativodel annunciodecesso da parte della conduttrice o del conduttore del telegiornale, (vestita/o in abiti scuri, e con cravatta nera nel caso fosse uomo).di sesso maschile, Infinee lanella riproduzione dell'[[God Save the Queen|inno nazionale del Regno Unito di Gran Bretagna]] con l'accompagnamento visivo di una o più foto del Duca. Il 17 aprile sono avvenuti i funerali e la deposizione della salma.
Il piano per il funerale della [[Elizabeth Bowes-Lyon|regina madre]], che prese il nome in codice di "Operazione Tay Bridge", fu preparato per ben 22 anni e, nel 1997, fu usato come base per la preparazione del funerale di [[Diana Spencer|Diana]], principessa del Galles. Il piano ha avuto il suo effetto nel 2002.
 
== I dettagli dell'operazione ==
Il 9 aprile 2021, con l'avvento della morte del [[Filippo di Edimburgo|principe Filippo Duca di Edimburgo]], venne messa in atto il piano l'"Operazione Forth Bridge". Essa consistette nell'interruzione di tutte le trasmissioni televisive con il conseguente re-indirizzamento a [[BBC News]], con il relativo annuncio da parte della conduttrice del telegiornale (vestita in abiti scuri, con cravatta nera nel caso fosse uomo). Infine la riproduzione dell'[[God Save the Queen|inno nazionale del Regno Unito di Gran Bretagna]] con l'accompagnamento visivo di una o più foto del Duca. Il 17 aprile sono avvenuti i funerali e la deposizione della salma.
[[File:London Bridge from St Olaf Stairs.jpg|thumb|Il [[London Bridge]] (nella foto nel 2017), omonimo del piano]]
Nelle ore successive alla morte della regina, sono state svolte una serie di chiamate telefoniche consecutive per informare, nell’ordine, il primo ministro, il segretario di gabinetto (il più alto funzionario della Gran Bretagna) e alcuni dei ministri e funzionari più anziani<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/mondo/2021/09/03/morte-regina-elisabetta-operazione-london-bridge|titolo=Operazione London Bridge, ecco il protocollo per la morte della regina|autore=Sky TG24|sito=tg24.sky.it|lingua=it|accesso=2021-09-03}}</ref>. Il primo ministro [[Liz Truss]] è stata la prima persona ad essere informata del decesso della sovrana: il segretario privato della regina si miseè messo in contatto con lei tramite una sicura linea telefonica pronunciandosicura ed ha pronunciato la frase "''[[London Bridge]] is down''" — il London Bridge è caduto. Il premier ha provveduto poi ad annunciare il luttuoso evento all'ufficio del consiglio privato, che coordina il lavoro del governo per conto del monarca. Successivamente, l'ufficio del ministero degli Esteri ha cominciato a comunicare la notizia ai governi dei 51 Stati membri del [[Commonwealth delle nazioni|Commonwealth delle Nazioni]], del quale la regina è ufficialmente il capo (in un primo momento saranno solo 15 Paesi ahanno riceverericevuto la notizia, poi si procederàè avvisandoproceduto ad avvisare gli altri 36 Stati). Internamente, il giorno è stato denominato "''D-Day"''., Imentre i giorni successivi al decesso sarannosono denominati ''"D+1", "D+2"'' e così via.
 
Dopo le comunicazioni ufficiali, è stata rilasciata una nota alla ''Press Association'' e i media di tutto il mondo hanno potuto comunicare la notizia della morte della regina. Ogni canale principale della [[BBC]] ha cessato immediatamente le sue trasmissioni giornaliereregolari ed è stato sintonizzato sul canale [[BBC News]] per seguire in diretta la situazione. I conduttori televisivi erano vestiti a lutto, con un abito nero pronto per l'occasione. Nelle radio commerciali, i varigli ''speaker'' sono stati avvisati della morte di Elisabetta con una luce blu che ha lampeggiato a intermittenza. A quel punto è stata data la linea ai radiogiornali e sulle stazioni fuè stata trasmessa solo "musica inoffensiva"<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2017/03/16/operazione-london-bridge-pian-o-segreto-giorni-morte-regina-elisabetta_n_15401738.html|titolo=Operazione "London Bridge": il piano segreto per i giorni che seguiranno la morte della Regina Elisabetta|sito=L'HuffPost|data=2017-03-16|lingua=it|accesso=2021-09-03}}</ref>. La testata giornalistica ''[[The Guardian]]'' affermòha affermato che il giornale ''[[The Times]]'' aveva già pronte una serie di 11 pagine di copertina precedentemente preparate per l'occasione, e che ITN e [[Sky News]] avevano a lungo preparato le operazioni per la morte della sovrana sostituendo nelle prove il suo vero nome con lo pseudonimo di "''Signora Robinson''".
== I dettagli dell'operazione==
[[File:London Bridge from St Olaf Stairs.jpg|thumb|[[London Bridge]] (nella foto nel 2017), omonimo del piano]]
Nelle ore successive alla morte della regina, sono state svolte una serie di chiamate telefoniche consecutive per informare, nell’ordine, il primo ministro, il segretario di gabinetto (il più alto funzionario della Gran Bretagna) e alcuni dei ministri e funzionari più anziani<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/mondo/2021/09/03/morte-regina-elisabetta-operazione-london-bridge|titolo=Operazione London Bridge, ecco il protocollo per la morte della regina|autore=Sky TG24|sito=tg24.sky.it|lingua=it|accesso=2021-09-03}}</ref>. Il primo ministro [[Liz Truss]] è stata la prima persona ad essere informata del decesso della sovrana: il segretario privato della regina si mise in contatto con lei tramite una sicura linea telefonica pronunciando la frase "''[[London Bridge]] is down''" — il London Bridge è caduto. Il premier ha provveduto poi ad annunciare il luttuoso evento all'ufficio del consiglio privato, che coordina il lavoro del governo per conto del monarca. Successivamente, l'ufficio del ministero degli Esteri ha cominciato a comunicare la notizia ai governi dei 51 Stati membri del [[Commonwealth delle nazioni|Commonwealth delle Nazioni]], del quale la regina è ufficialmente il capo (in un primo momento saranno solo 15 Paesi a ricevere la notizia, poi si procederà avvisando gli altri 36 Stati). Internamente, il giorno è stato denominato "''D-Day"''. I giorni successivi al decesso saranno ''"D+1", "D+2"'' e così via.
 
Subito dopo l'annuncio, un valletto vestito a lutto ha affisso un avviso, anch'esso listato a lutto, con la notizia ufficiale della morte della Regina, in un'apposita bacheca fissata sia alla cancellata di [[Buckingham Palace]] sia a Balmoral, e allo stesso tempo anche il sito ufficiale del Palazzo Reale ha mostrato il medesimo comunicato. Contemporaneamente la bandiera di Buckingham Palace è stata [[Bandiera a mezz'asta|calata a mezz'asta]].
Dopo le comunicazioni ufficiali, è stata rilasciata una nota alla ''Press Association'' e i media di tutto il mondo hanno potuto comunicare la notizia della morte della regina. Ogni canale principale della [[BBC]] ha cessato immediatamente le sue trasmissioni giornaliere ed è stato sintonizzato sul canale [[BBC News]] per seguire in diretta la situazione. I conduttori televisivi erano vestiti a lutto, un abito nero pronto per l'occasione. Nelle radio commerciali, i vari ''speaker'' sono stati avvisati della morte di Elisabetta con una luce blu che ha lampeggiato a intermittenza. A quel punto è stata data la linea ai radiogiornali e sulle stazioni fu trasmessa solo "musica inoffensiva"<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2017/03/16/operazione-london-bridge-pian-o-segreto-giorni-morte-regina-elisabetta_n_15401738.html|titolo=Operazione "London Bridge": il piano segreto per i giorni che seguiranno la morte della Regina Elisabetta|sito=L'HuffPost|data=2017-03-16|lingua=it|accesso=2021-09-03}}</ref>. La testata giornalistica ''[[The Guardian]]'' affermò che il giornale ''[[The Times]]'' aveva già pronte una serie di 11 pagine di copertina precedentemente preparate per l'occasione, e che ITN e [[Sky News]] avevano a lungo preparato la morte della sovrana sostituendo nelle prove il suo vero nome con lo pseudonimo di "''Signora Robinson''".
Lo stesso è accaduto per tutte le pagine dei social media dei dipartimenti del governo, che hanno anche cambiato le loro immagini del profilo con il loro stemma dipartimentale. Il [[Parlamento del Regno Unito|Parlamento]] è stato richiamato immediatamente e si è riunito un'ora dopo per ascoltare il messaggio rivolto dal primo ministro alla [[Camera dei Comuni]].
 
Il Consiglio di Successione si è riunito il giorno successivo alla morte della sovrana per proclamare a tutti gli effetti la nomina del nuovo monarca, [[Carlo III del Regno Unito|Carlo III]], figlio primogenito della sovrana: la proclamazione è stata letta al [[St. James's Palace|St. James' Palace]] e al [[Royal Exchange]] nella City di Londra da un araldo incaricato, quindi sono statestati sparatesparati 96 salvecolpi di cannone daa [[Torre di Londra]]salve, tantetanti quanti gli anni della defunta Regina, dalla [[Torre di Londra]]. Altrettante salve di cannone sono state sparate presso il castello di Edimburgo e quello di Cardiff.
Subito dopo l'annuncio, un valletto vestito a lutto ha affisso un avviso anch'esso listato a lutto con la notizia ufficiale della morte della Regina, in un'apposita bacheca fissata alla cancellata di [[Buckingham Palace]] e allo stesso tempo anche il sito ufficiale del Palazzo Reale ha mostrato il medesimo comunicato. Contemporaneamente la bandiera di Buckingham Palace è stata calata a mezz'asta.
Il Parlamento stesso si è riunito nuovamente in serata per assistere al giuramento del nuovo re Carlo III e per giuraregiurargli a sua volta fedeltà; alsuccessivamente nuovoCarlo sovrano, che successivamenteIII dovràha compierecompiuto una visita per tutto il [[Regno Unito]] per mostrarsi ai suoi sudditi e partecipare a varie commemorazioni funebri in memoria della defunta regina.
Lo stesso è accaduto per tutte le pagine dei social media dei dipartimenti del governo che hanno anche cambiato le loro immagini del profilo con il loro stemma dipartimentale. Il [[Parlamento del Regno Unito|Parlamento]] è stato richiamato immediatamente e si è riunito un'ora dopo per ascoltare il messaggio rivolto dal primo ministro alla [[Camera dei Comuni]].
 
Il protocollo ha previstoprevedeva anche diversi piani di movimento per il feretro della Regina, a seconda del luogo in cui ella fosse spirata. Se la sovrana fosse deceduta presso [[Sandringham House]] o presso il [[Castello di Windsor]], la bara sarebbe stata trasportata tramite autofunebre a Buckingham Palace entro un paio di giorni. Se invece il decesso fosse avvenuto all'estero, essa sarebbe stata riportata in patria dal 32º Squadrone della [[Royal Air Force|RAF]] e sarebbe atterrata presso l'aeroporto militare di Northolt, nei pressi di Londra, per essere poi trasportata tramite autofunebre a Buckingham Palace.
Il Consiglio di Successione si è riunito il giorno successivo alla morte della sovrana per proclamare a tutti gli effetti la nomina del nuovo monarca: la proclamazione è stata letta al [[St. James's Palace|St. James' Palace]] e al [[Royal Exchange]] nella City di Londra da un araldo incaricato, quindi sono state sparate 96 salve di cannone da [[Torre di Londra]], tante quanti gli anni della defunta Regina. Altrettante salve di cannone sono state sparate presso il castello di Edimburgo e quello di Cardiff.
Il Parlamento stesso si è riunito nuovamente in serata per assistere al giuramento del nuovo re Carlo III e per giurare a sua volta fedeltà al nuovo sovrano, che successivamente dovrà compiere una visita per tutto il [[Regno Unito]] per mostrarsi ai suoi sudditi e partecipare a varie commemorazioni funebri in memoria della defunta regina.
 
Dato che la Regina è morta presso il [[Castello di Balmoral]] in [[Scozia]], la bara in legno di quercia di Sandringham e piombo è stata avvolta nello stendardo reale e trasportata con un'apposita autofunebre fino a Edimburgo, attraversando le città di [[Aberdeen]], [[Dundee]] e [[Perth (Regno Unito)|Perth]], dove il corteo ha rallentato l'andatura per consentire di essere omaggiato dalla folla in attesa.<ref>https://www.bbc.com/news/live/uk-62866826</ref>
Il protocollo ha previsto anche diversi piani di movimento per il feretro della Regina, a seconda del luogo in cui ella fosse spirata. Se la sovrana fosse deceduta presso [[Sandringham House]] o presso il [[Castello di Windsor]], la bara sarebbe stata trasportata tramite autofunebre a Buckingham Palace entro un paio di giorni. Se invece il decesso fosse avvenuto all'estero, essa sarebbe stata riportata in patria dal 32º Squadrone della [[Royal Air Force|RAF]] e sarebbe atterrata presso l'aeroporto militare di Northolt, nei pressi di Londra, per essere poi trasportata tramite autofunebre a Buckingham Palace.
Questa prima parte di corteo funebre ha avuto come tappa finale il palazzo di [[Holyrood Palace|Holyrood House]], residenza ufficiale del sovrano del Regno Unito in Scozia, dove il feretro è stato deposto nella Sala del Trono. Il giorno seguente il corteo funebre ha ripercorso il [[Royal Mile]] e la salma è stata esposta nella [[Cattedrale di Sant'Egidio|Cattedrale di Edimburgo]] per una prima funzione religiosa e per la consueta Veglia dei Principi; dopodiché è stato possibile consentire un primo accesso al pubblico, che ne ha reso omaggio.
La medesima soluzione era stata prevista nel caso la Regina fosse deceduta nella stessa Holyrood House di Edimburgo.
 
Successivamente, la salma è stata trasportatatraslata a Londra in aereo con un volo militare della [[Royal Air Force|RAF]], che è atterrato all'aeroporto militare di Northolt, da dove è poi stata trasportata alla volta di [[Buckingham Palace]].
Dato che la Regina è morta presso il [[Castello di Balmoral]] in [[Scozia]], la bara in legno di quercia di Sandringham e piombo è stata avvolta nello stendardo reale e trasportata con un'apposita autofunebre fino a Edimburgo, attraversando le città di [[Aberdeen]], [[Dundee]] e [[Perth]] dove il corteo ha rallentato l'andatura per consentire di essere omaggiato dalla folla in attesa.<ref>https://www.bbc.com/news/live/uk-62866826</ref>
Questa prima parte di corteo funebre ha avuto come tappa finale il palazzo di [[Holyrood Palace|Holyrood House]], dove il feretro è stato deposto nella Sala del Trono. Il giorno seguente il corteo funebre ha ripercorso il [[Royal Mile]] e la salma è stata esposta nella [[Cattedrale di Sant'Egidio|Cattedrale di Edimburgo]] per una prima funzione religiosa e per la consueta Veglia dei Principi; dopodiché è stato possibile consentire un primo accesso al pubblico, che ne ha reso omaggio.
La medesima soluzione era stata prevista nel caso la Regina fosse deceduta nella stessa Holyrood House di Edimburgo.
 
Il pomeriggio seguente, il feretro è stato trasportatotrasferito da Buckingham Palace a [[Westminster Hall]] con un solenne corteo funebre a piedi, dove i membri della famiglia Reale sono stati scortati da guardie reali, truppe dell'esercito, una banda musicale militare e salvecolpi di cannone a salve. All'arrivo alla Westminster Hall il feretro è stato nuovamente [[Esposizione pubblica della salma|esposto]] al pubblico per quattro giorni. Oltre al saluto della gente comune, si sono alternati gli omaggi di politici, personaggi dello spettacolo e dei membri della famiglia reale, tra figli, nipoti e pronipoti della regina. In questi quattro giorni si è formata una coda di svariati chilometri, con lunghe attese fino a decine di ore. Molte attività commerciali della capitale hanno osservato un giorno di chiusura per consentire anche ai propri dipendenti di partecipare al corteo per rendere omaggio alla defunta regina e,; sempre in segno di lutto, sono stati sospesi eventi sportivi, concerti, spettacoli teatrali e pure le consuete esibizioni musicali per le vie del centro, oppuree presso le stazioni della metropolitana.
Successivamente la salma è stata trasportata a Londra in aereo con un volo militare della RAF, che è atterrato all'aeroporto militare di Northolt, da dove è poi stata trasportata alla volta di [[Buckingham Palace]].
 
La celebrazione del [[Funerale di Elisabetta II del Regno Unito|funerale di Stato]], èche stataera stabilitaprevisto nonavesse primaluogo dialmeno dieci giorni daldopo il decesso della regina, e infatti è stata svolta il 19 settembre.
Il pomeriggio seguente il feretro è stato trasportato da Buckingham Palace a [[Westminster Hall]] con un solenne corteo funebre a piedi, dove i membri della famiglia Reale sono stati scortati da guardie reali, truppe dell'esercito, una banda musicale militare e salve di cannone. All'arrivo alla Westminster Hall il feretro è stato nuovamente [[Esposizione pubblica della salma|esposto]] al pubblico per quattro giorni. Oltre al saluto della gente comune, si sono alternati gli omaggi di politici, personaggi dello spettacolo e dei membri della famiglia reale, tra figli, nipoti e pronipoti della regina. In questi quattro giorni si è formata una coda di svariati chilometri, con lunghe attese fino a decine di ore. Molte attività commerciali della capitale hanno osservato un giorno di chiusura per consentire anche ai propri dipendenti di partecipare al corteo per rendere omaggio alla defunta regina e, sempre in segno di lutto, sono stati sospesi eventi sportivi, concerti, spettacoli teatrali e pure le consuete esibizioni musicali per le vie del centro, oppure presso le stazioni della metropolitana.
Come previsto dal protocollo Reale, la cerimonia è stata officiata dall'[[arcivescovo di Canterbury]] presso l'Abbazia di Westminster, le cui campane hanno suonato a mortolutto annunciando l'inizio della funzione, nonché quando la salma è giunta nell'abbazia, dopo il corteo funebre che ha trasportato la salma adagiandolo su un affusto di cannone trainato a mano, osservando il più completo silenzio.
Durante la funzione il Primo Ministro [[Liz Truss]] ha letto un salmo e a seguito della solenne funzione, a cui hanno partecipato anche i maggiori capi di Stato e personaggi politici del mondo, la salma ha effettuato un lungo percorso accompagnata da un corteo che era costituito dai vari corpi d'armata, dalla banda musicale che ha eseguito la marcia funebre, dai membri della famiglia reale e dalle maggiori personalità delle istituzioni britanniche e dell'intero Commonwealth. Il percorso è partito dall'Abbazia di Westminster fino a Whitehall, percorrendo il Mall fino a Buckingham Palace e poi proseguendo fino all'[[Wellington Arch|Arco di Wellington]].
 
[[File:Queen Elizabeth II's Funeral and Procession (19.Sep.2022) - 08.jpg|thumb|left|upright 1.2|Il feretro della regina durante il funerale]]
La celebrazione del funerale di Stato è stata stabilita non prima di dieci giorni dal decesso della regina, e infatti è stata svolta il 19 settembre.
Come previsto dal protocollo Reale la cerimonia è stata officiata dall'[[arcivescovo di Canterbury]] presso l'Abbazia di Westminster, le cui campane hanno suonato a morto annunciando l'inizio della funzione, nonché quando la salma è giunta nell'abbazia, dopo il corteo funebre che ha trasportato la salma adagiandolo su un affusto di cannone trainato a mano, osservando il più completo silenzio.
Durante la funzione il Primo Ministro [[Liz Truss]] ha letto un salmo e a seguito della solenne funzione, a cui hanno partecipato anche i maggiori capi di Stato e personaggi politici del mondo, la salma ha effettuato un lungo percorso accompagnata da un corteo che era costituito dai vari corpi d'armata, dalla banda musicale che ha eseguito la marcia funebre, dai membri della famiglia reale e dalle maggiori personalità delle istituzioni britanniche e dell'intero Commonwealth. Il percorso è partito dall'Abbazia di Westminster fino a Whitehall, percorrendo il Mall fino a Buckingham Palace e poi proseguendo fino all'Arco di Wellington.
 
Da qui il feretro, che era nuovamente stato adagiato sull'affusto di cannone, è stato caricato su un'autofunebre che ha completato il resto del tragitto fino al [[Castello di Windsor]]. Lungo il percorso cittadino molta folla ha assistito al passaggio del corteo, così come a Windsor, dove il feretro è stato accolto da lunghe ali di folla assiepate lungo i viali che conducono al castello. La salma è stata infine accolta nella [[Cappella di San Giorgio (castello di Windsor)|Cappella di San Giorgio]] dal Rev. David John Conner, cappellano di Windsor, e da canti del coro. Al termine di quest'ultima cerimonia, il cappellano e il Ciambellano di corte hanno provveduto alla rituale rimozione della corona imperiale, dello scettro e del globo dal feretro, dopodiché la cassa, avvolta nello stendardo reale, è stata tumulata al di sotto della navata centrale, esattamente dov'era posizionato il catafalco.<ref>{{cita web|url=https://www.corriere.it/esteri/17_marzo_17/operazione-london-bridge-def4471c-0a85-11e7-b712-325362193aaf.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Operazione London Bridge - I piani per la morte di Elisabetta|editore=[[Corriere della Sera]]|autore=Luigi Ippolito|data=16 marzo 2017|accesso=6 giugno 2019}}</ref>. Il feretro, insieme a quello del principe consorte [[Filippo di Edimburgo]], è stato poi trasferito nella cappella memoriale di Giorgio VI all’interno del castello, dove i due riposano insieme ai genitori di Elisabetta, re [[Giorgio VI del Regno Unito|Giorgio VI]] e la [[Elizabeth Bowes-Lyon|regina Elizabeth]], eed laalla sorella della regina, la [[Margaret, contessa di Snowdon|principessa Margaret]].
 
==I nomi in codice==
 
Alla morte di Giorgio VI nel 1952 la notizia fu comunicata ai più alti funzionari di governo con la parola in codice "Hyde Park Corner".
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* [[Funerale di Filippo di Edimburgo#L'Operazione Forth Bridge|Operazione Forth Bridge]], organizzata per il funerale del principe [[Filippo, duca di Edimburgo]], deceduto il 9 aprile 2021.
* [[Operazione Menai Bridge]], organizzata per il funerale di [[Carlo III del Regno Unito]], attuale re.
* [[Operazione Big Ben]], organizzata per il funerale del principedi [[William, principe di Galles]]., attuale erede al trono
 
I piani per i funerali di [[Winston Churchill]] furono denominati Operazione Hope Not.
 
==Personalità presenti==
Circa 500 personalità tra Reali, capi di Stato, primi ministri, ambasciatori presero parte ai funerali. Vi erano il premier britannico in carica [[Liz Truss]] e gli ex premier britannici [[Tony Blair]], [[Teresa May]], [[Boris Johnson]], [[David Cameron]], [[Gordon Brown]], e [[John Major]].
 
I Reali europei erano presenti con i rispettivi consorti: [[Margherita II di Danimarca]], [[Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi]], [[Carlo XVI Gustavo di Svezia]], [[Harald V di Norvegia]], [[Filippo del Belgio]], [[Enrico di Lussemburgo]], [[Alberto II di Monaco]], [[Filippo VI di Spagna]] e l'ex re [[Juan Carlos I di Spagna]]. Da fuori d'Europa vi erano l'imperatore del [[Giappone]] [[Naruhito]] con la consorte, l'[[imperatrice Masako]], re [[Abd Allah II di Giordania]] con la consorte regina [[Rania di Giordania|Rania]], il re del [[Bhutan]] [[Jigme Khesar Namgyel Wangchuck]] eed il re [[Letsie III del Lesotho]]. Tra i numerosi leaders africani erano presenti la presidente della [[Tanzania]] [[Samia Suluhu]], il presidente del [[Kenya]] [[William Ruto]] e il presidente sudafricano [[Cyril Ramaphosa]].
 
I grandi paesi del [[Commonwealth]] erano rappresentati dal premier canadese [[Justin Trudeau]], dal premier australiano [[Anthony Albanese]] e dal premier neozelandese [[Jacinda Ardern]].
Molti Capi di Stato hanno presenziato alle esequie di Elisabetta, tra cui il presidente statunitense [[Joe Biden]], il presidente israeliano [[Isaac Herzog]], il presidente brasiliano [[Jair Bolsonaro]], il vicepresidente cinese [[Wang Qishan]], il presidente sudcoreano [[Yoon Suk-yeol]], il presidente dello [[Sri Lanka]] [[Ranil Wickremesinghe]] e il presidente dell'[[India]] [[Droupadi Murmu]].
 
Numerosi i Capi di Stato europei presenti, quali il presidente italianodella Repubblica Italiana [[Sergio Mattarella]], il presidente francese [[Emmanuel Macron]], il presidente austriaco [[Alexander Van der Bellen]], il presidente tedesco [[Frank-Walter Steinmeier]], il presidente portoghese [[Marcelo Rebelo de Sousa]], il presidente polacco [[Andrzej Duda]], il presidente lettone [[Egils Levits]], il presidente finlandese [[Sauli Niinistö]], il presidente ungherese [[Katalin Novák]], il presidente ceco [[Miloš Zeman]], il presidente croato [[Zoran Milanović]], il presidente sloveno [[Borut Pahor]], il presidente irlandese [[Michael D. Higgins]], la presidente della [[Grecia]] [[Katerina Sakellaropoulou]], il presidente maltese [[George William Vella]].
 
L'Europa[[Unione comunitariaeuropea]] era rappresentata dalla [[Presidente della Commissione Europeaeuropea]] [[Ursula von der Leyen]] e dal [[Presidente del Consiglio europeo]] [[Charles Michel]].
 
== Note ==
<references />
 
== Voci correlate ==
* [[Elisabetta II del Regno Unito]]
* [[Funerale di Elisabetta II del Regno Unito]]
 
{{Elisabetta II del Regno Unito}}
{{Portale|Regno Unito}}