Ponte romano sull'Aposa: differenze tra le versioni

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{{O|architettura|dicembre 2022}}
{{W|architettura|dicembre 2022}}
{{Ponte
|nome = Ponte sull'Aposa
|nazione = Italia
|città = [[Bologna]]
|regione = Emilia-Romagna
|longitudine = 11.23461
|latitudine = 44.294943
|larghezza = 4,.40 m
|altezza = 3 m
|tipologia = Ponte romano
|materiale = calcestruzzo arenaria
}}
Il '''Ponte sull'Aposa''' è un [[ponte romano]], rinvenuto nel 1914 a [[Bologna]] sotto l'attuale [[via Rizzoli]].
 
== Ponte sull'AposaDescrizione ==
Il ponte è situato nel centro storico di Bologna, in via Francesco Rizzoli, strada ubicata nel [[Quartiere Santo Stefano]].
Situato dentro alla storica città di [[Bologna]], il ponte sull'Aposa, venne rivenuto nel 1914 sotto l'attuale via F.Rizzoli. Composto di materiale antico, dall'unica arcata arrivata oggi a noi vediamo come questo venne profondamente rimaneggiato nella sua costruzione. Blocchi di [[arenaria]] componevano le spalle dell'ormai decaduto edificio romano, con una strutturazione di 4,40 m in larghezza e quasi 3 m di altezza. L'opera secondo cui vennero posti è quella dell'''[[opus quadratum]]''. Le spalle rispettivamente poggiavano su una fondazione di zoccolo alta circa 1 m, e composta nelle fattezze di materiale da una gettata di calcestruzzo formato da frammenti di cotto e ricco di ciottoli. All'insieme della struttura inoltre vanno ad aggiungersi potenzialmente tronchi di quercia in posizione verticale e orizzontale, al fine di sostenere la palificata di costipamento del ponte. L'arcata del ponte sull'Aposa era fatta a sesto, questo lievemente ribassato tramite cunei di gesso (ciò è forse dovuto possibilmente ad un restauro di [[epoca medievale]] <ref>{{Cita|F.Bergonzoni, 1976|p. 221-229|titolo=Bologna romana, I, Fonti letterarie - Carta archeologica del centro urbano}}</ref>).
 
SituatoÈ dentrocostituito allada storica città di [[Bologna]], il ponte sull'Aposa, venne rivenuto nel 1914 sotto l'attuale via F.Rizzoli. Composto di materiale antico, dallun'unica arcata arrivataresidua oggi a noi vediamo come questo venne profondamente rimaneggiato nella sua costruzione.in Blocchiblocchi di [[arenaria]]. componevano leLe spalle dell'ormaidel decadutoponte edificiomisurano romano, con una strutturazione dicirca {{M|4,.40 |u=m}} in larghezza e quasi 3 m diin altezza. L'operaSono secondorealizzate cuiin vennero posti è quella dell'''[[opus quadratum]]''. Lee spallepoggiavano rispettivamente poggiavanoentrambe su una fondazione di zoccolo alta circa 1 m, e composta nelle fattezze di materiale da una gettata di calcestruzzo formato da frammenti di cotto e ricco di ciottoli. All'insiemeFacevano parte della struttura inoltre vanno ad aggiungersi potenzialmenteanche tronchi di quercia disposti in posizione verticale e orizzontale, alche fineavevano lo scopo di sostenere la palificata di costipamento del ponte. L'arcata del ponte sull'Aposa era fatta a sesto, questo lievemente ribassato. tramiteSono stati identificati sulla struttura cunei di gesso (ciòdovuti èprobabilmente forse dovuto possibilmente ada un restauro di [[epoca medievale]] <ref>{{Cita|F. Bergonzoni, 1976|ppp. 221-229|titolo=Bologna romana, I, Fonti letterarie - Carta archeologica del centro urbano}}.</ref>).
 
== Note ==
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== Voci correlate ==
* [[Categoria:Lista Stradedi romaneponti anticheromani]]
* [[Categoria: Architettura romana]]
* [[Lista di ponti romani|Lista di ponti romani]]
* [[Architettura romana]]
* [[Tecnica edilizia romana|Ingegneria romana]]
* [[Storia di Bologna]]
* [[Categoria: Scienza_e_tecnologia_dell'antica_Roma]]
* [[Categoria: BolognaAposa]]
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*[https://www.comune.bologna.it/home Iperbole, Bologna, sito ufficiale del Comune di Bologna]
 
 
{{Portale|Antica Roma|Archeologia|Ingegneria}}
 
[[Categoria:Ponti romani d'Italia]]
[[Categoria:Ponti di Bologna]]
[[Categoria:Ponti ad arco]]
[[Categoria:Ponti in pietra]]
[[Categoria:Bononia]]
[[Categoria:Siti archeologici della città metropolitana di Bologna]]
[[Categoria:Siti archeologici romani dell'Emilia-Romagna]]
[[Categoria:Architetture romane dell'Emilia-Romagna]]