Clustering: differenze tra le versioni
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In [[statistica]], il '''clustering''' o '''analisi dei gruppi''' (dal termine [[lingua inglese|inglese]] ''cluster analysis'', introdotto da [[Robert Tryon]] nel [[1939]]) è un insieme di tecniche di [[statistica multivariata|analisi multivariata dei dati]] volte alla selezione e raggruppamento di elementi omogenei in un insieme di dati.
Le tecniche di ''clustering'' si basano su misure relative alla somiglianza tra gli elementi. In molti approcci questa similarità, o meglio, dissimilarità, è concepita in termini di distanza in uno spazio multidimensionale. La bontà delle analisi ottenute dagli algoritmi di ''clustering'' dipende molto dalla scelta della [[Distanza (matematica)|metrica]], e quindi da come è calcolata la distanza. Gli [[algoritmo|algoritmi]] di ''clustering'' raggruppano gli elementi sulla base della loro distanza reciproca, e quindi l'appartenenza o meno a un [[insieme]] dipende da quanto l'elemento preso in esame è distante dall'insieme stesso.
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Un'altra suddivisione delle tecniche di clustering tiene conto del tipo di algoritmo utilizzato per dividere lo spazio:
* ''clustering partizionale (detto anche non gerarchico, o k-clustering)'', in cui per definire l'appartenenza ad un gruppo viene utilizzata una distanza da un punto rappresentativo del cluster (centroide, medioide, ecc
* ''Clustering gerarchico'', in cui viene costruita una gerarchia di partizioni caratterizzate da un numero (de)crescente di gruppi, visualizzabile mediante una rappresentazione ad albero (dendrogramma), in cui sono rappresentati i passi di accorpamento/divisione dei gruppi.
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Gli algoritmi di clustering di questa famiglia creano una [[Partizione (teoria degli insiemi)|partizione]] delle osservazioni minimizzando una certa funzione di costo:
:<math>\sum_{j=1}^k E( C_j ),</math>
dove <math>k</math> è il numero dei cluster, <math>C_j</math> è il <math>j</math>-esimo cluster e <math>E\colon C \rightarrow \R^{+}</math> è la funzione di costo associata al singolo cluster. L'algoritmo più famoso appartenente a questa famiglia è il [[k-means]], proposto da MacQueen nel [[1967]]. Un altro algoritmo abbastanza conosciuto appartenente a questa classe è il [[K-medoids|Partitioning Around
=== Clustering gerarchico ===
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* ''Dunn Index''
:L'indice di Dunn mira a identificare cluster densi e ben separati. È definito come il rapporto tra la minima distanza inter-cluster e la massima distanza intra-cluster. Per ogni partizione del cluster, l'indice di Dunn può essere calcolato con la seguente formula:<ref>{{
::<math>
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</math>
:dove ''d''(''i'',''j'') rappresenta la distanza tra i cluster ''i'' e ''j'' e ''d'' '(''k'') misura la distanza intra-cluster del cluster ''k''. La distanza inter-cluster ''d''(''i'',''j'') tra due cluster può essere una qualsiasi misura di distanza, come la distanza tra i centroidi dei cluster. Allo stesso modo, la distanza intra-cluster 'd'' '(''k'') può essere misurata in vari modi, come la distanza massima tra qualsiasi coppia di elementi nel cluster ''k''. Poiché il criterio interno cerca cluster con un'alta somiglianza intra-cluster e una bassa somiglianza inter-cluster, gli algoritmi che producono cluster con un alto indice di Dunn sono più desiderabili<ref>{{
Nei casi precedenti, <math> d(x,y) </math> indica una qualsiasi funzione distanza su uno spazio metrico.
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La distanza tra un punto ed un gruppo di punti è calcolata usando il concatenamento completo, cioè come la massima distanza dal punto di ciascun membro del gruppo (vedi il "Clustering gerarchico agglomerativo" sulla distanza tra i cluster nella sezione [[#Clustering_gerarchico|clustering gerarchico]]).
==Note==▼
<references/>▼
== Bibliografia ==
*{{cita libro|Roberto|Todeschini|Introduzione alla chemiometria|2003|EdiSES|Napoli|ed=1|isbn=88-7959-146-0}}
* G.Susinno, M.A.Miceli, ''Ultrametricity in Fund of Funds Diversification'', Physica A 344 (1-2) (2004) 95-99
▲==Note==
▲<references/>
== Voci correlate ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sul|wikt=clustering}}
== Collegamenti esterni ==
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