Rete a spalliera: differenze tra le versioni

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{{correggereF|agricoltura|agostonovembre 2017|Traduzione da es.wiki da perfezionare2023}}
LaIn ambito agricolo, la '''rete a spalliera''' èrappresenta unaun strutturadispositivo utilizzatarealizzato in agricoltura[[polipropilene]], perfinalizzato sostenereal sostegno verticale e sviluppareallo lasviluppo produzionecontrollato di alcunedeterminate specie di piante mediante una struttura di polipropilenevegetali.
 
== Origini ==
[[File:Malla espaldera en tomate.jpg|thumb|Quando si impiega la rete di sostegno a spalliera, il peduncolo del frutto della pianta si appoggiaadagia sui quadri,; si evitandoevita così che il peso stesso finisca per asfissiare il frutto, come accade spesso succede quando si usausando la rafia.]]
DagliA partire dagli anni Sessanta, in [[Europa]] si è iniziatos'iniziò ad utilizzareusare un sistema di d'[[estrusione]] didel [[polipropilene]] per produrre un reticolato o rete rigida. Le fabbriche principali sono sortesorsero in [[Inghilterra]] e in [[Italia]], dato che,poiché all'epoca, erano questi paesii eranoPaesi leaderspecializzati in tecnologie metalmeccanichedi meccanica e di d'estrusione. In seguito, col passare degli anni, questatale tecnologia si s'è diffusa in molti altri paesiPaesi, deldivenendo mondo,oggi doveuna ormai èpratica comune trovare chi produca questo prodotto.
 
== Stiramento o Orientazione molecolare ==
La fase iniziale delladi produzione di questoreti prodottoa spalliera consiste nella [[nell'estrusione]] del [[polipropilene]], ilcolorato qualeed si colora e in cui siaddizionato aggiungecon uno stabilizzatorestabilizzante contro i [[raggi UV]]. UnaOttenuto volta ottenuto il prodottol'estruso iniziale estruso, si passa a una fase diallo stiramento, durante il quale ill'estruso prodotto vieneè rinforzato grazie alldall'allineamento delle molecole del polimeropolimeriche. Il prodotto siè stirastirato prima trasversalmente in acqua calda e poi longitudinalmente in una rameuse (apparecchiatura per la finitura e termo polimerizzazione di strutture tessili sintetiche). Il risultato finale è una rete leggera (pesante 6-9 g/m²) e resistente alla tensione (50-70 kg/ml).
polimerizzazione di strutture tessili sintetiche). Il risultato finale è una rete con molta resistenza alla tensione (tra 50 e 70 kg/ml), che pesa tra i 6 e i 9 grammi per metro quadrato.
 
== Misure disponibili ==
I quadri più piccoli (tra i 10 e i -18 cm) generalmente sono usati per il sostegno orizzontale di fiori, specialmente [[Dianthus caryophyllus|garofani]] e [[Chrysanthemum|crisantemi]],. In tal perchécaso si preferiscerichiede una misura che sopportisupporti verticalmente il fiore per evitare che il gambo si s'inclini e che perda il suo valore commerciale. I quadri più grandi della rete, che secondo le capacità tecniche di ogni fabbricante possono misurare (fino a 30x30 cm,30x30cm) vengonosono utilizzatiusati per il sostegno degli ortaggi, specialmentepreferibilmente per [[cucurbitaceaecucurbitacee]], [[solanacee]] e [[legumi]]. La ragione per cui nell'[[orticoltura]] è preferibile usare un quadro più ampio (simile al sistema manuale con la [[rafia]]) è per poter lavorare due solchi allo stesso tempocontemporaneamente da un unico corridoio, senza danneggiare l’ortaggio o la pianta al ritirare i frutti durante la raccolta dei frutti o durante la [[potatura del sistema]] fogliare.
 
== Floricoltura ==
La rete di sostegno per i fiori si installa indistribuendola a vari strati sopra il letto di fiori,. nelleAlle estremità del solco si metteposiziona un sistema di pali, diin legno o di metallo, che serveatto pera stiraretenderla orizzontalmente la rete, mentre ogniad intervalli regolari (1,5—25-2,5 metrim) si collocano deifissano sostegni che mantengono i varidiversi strati di rete al loroin postoposizione, allineando ogniciascuno strato di rete in modo tale cheaffinché i quadri sianorisultino allineaticoincidenti, econsentendo coincidanocosì permettendo che iai fiori possanouna crescerecrescita rettiverticale.
 
== Orticoltura ==
Verticalmente, la rete si fissa con supporti in metallo, [[Bambuseae|bambù]] o legno, distanziati da 1,5 m fino a 8 m, in base a coltura, suolo o clima. Ai bordi dei solchi si impiegano pali più robusti, spesso dotati di un filo tensore superiore, fissato ad ogni lato e teso tra palo e palo.
La maggior parte delle applicazioni orticole della rete a spalliera sono in verticale, ma è comune anche l'uso in orizzontale.
 
Dopo aver sistemato i paletti e, sovente, il filo tensore superiore, si colloca la rete, usando un filo di [[rafia]] dal calibro inferiore.
Quando l’uso è verticale, la rete si fissa a una linea di supporti (in metallo, bambù o legno) la cui distanza può variare da 1,5 m fino a 8 m, a seconda del tipo di coltura, di suolo, o delle condizioni climatiche. Alle estremità dei solchi si usano pali di maggior calibro, che solitamente includono un filo tensore superiore, ancorato ad ogni lato del solco e messo in tensione tra palo e palo. Dopo l'installazione dei paletti e, in molti casi, del filo tensore superiore si procede alla collocazione della rete: viene fissata ai paletti e al filo tensore, usando un filo di rafia di minor calibro. Questa operazione richiedere generalmente due persone per ettari e per giorno. Si consiglia di installare la rete prima del trapianto de la plantula o dopo pochi giorni di semina diretta per non danneggiare la pianta nel corso della collocazione della rete spalliera.
 
SecondoIn labase alla varietà della coltura da supportare (determinate o indeterminate)sostenere, si usano reti di distinte altezze diverse, (queste varianovariabili da 50 centimetri fino a 3 metri per l'installazione in serraserre o strutture con reti ombreggianti). Per scegliere la misura delleadatta, retisi aconsidera spallierache bisognala prendererete in considerazione che essa vienesia posta a 30–40  cm sopra ildal solco. PerAd esempio, una rete dialta 1,5  m di altezza, permetterebbeconsentirebbe una spalliera di 1,80-1,90  cm, e quindi icon pali devono essere di 2,20—2,50 m: questoquesta sarebbeè un esempio dellauna misura ideale per molte varietà dimolti [[cetriolo]] in campo aperto, ilcon cui quadro risulta esseremaglia di 25x25  cm.
[[File:Lo fácil que es podar plantas usando malla con cuadros de 25x25.jpg|thumb|Facilità con cui si realizzano le operazioni di potatura utilizzando reti a maglia quadrata di 25x25  cm]]
In serra, la rete puòsi essere fissatafissa alla struttura dellaserricola serrae stessasi e lasciatalascia cadere verso il solco: questo tipo ditale installazione può richiedererichiede reti fino a 3 metri ed è indicataadatta pera speciespecifiche determinatespecie. L'uso orizzontale della rete di sostegno a maglia quadrata ampia (peres. esempio25x25 di 25x25 cm) collocata orizzontalmente sopra piante di pomodoropomodori o peperoncinopeperoncini in campo aperto, usando un sistema simile a quello per iai fiori, permette allaalle piantapiante di svilupparsicrescere tra i quadri, suioffrendo qualiappoggio iai rami pienicarichi di frutti si appoggiano, eliminandoe completamenteriducendo la necessità di prodotti[[Prodotto fitosanitario|fitosanitari]].
 
== Fitoprotezione ==
I cambiamenti climatici stannoincidono incidendo grandementepesantemente sull'[[agricoltura]]. FortiLe forti piogge, spesso fuori stagione, fannocausano la chenecessità ledi sostenere verticalmente colture che tradizionalmente si coltivavano “ala suolo”terra, come era nel caso del cetriolocetrioli o delmeloni. melone, ora hanno bisogno per forza di unQuesto sostegno verticale che permettafavorisce una maggiore aerazione ed esposizione solare dell’apparatodell'apparato fogliare, diminuendoriducendo l’incidenza di [[micosi]] provocatacausata dall'umidità intrappolata tra le foglie e il suolo,. edSi evitandoevita inoltre che il frutto stiatocchi ail contatto col suoloterreno, giacchéprevenendo inmacchie questoe casola siconseguente macchiadiminuzione ed il suodel valore commerciale diminuisce. Un altroulteriore aspetto da considerare quandonella siscelta decide il tipo didel sostegno per gli ortaggi, è l’incidenza dila trasmissione delledi [[Virus (biologia)|virosi]] (perad esempio il [[Virus del mosaico del tabacco|mosaico del tabacco]]), che siavviene propagameccanicamente pertramite via meccanica attraverso l’operatorel'operatore agricolo. stesso,Pur peradottando quantomisure l’agricoltorepreventive implementicome unail buonacambio profilassidi sanitariaindumenti, cambiandoil glilavaggio indumenti, lavando ledelle scarpe con cloro prima di accedere alle zonearee coltivate, immergeree lel'immersione delle mani nel latte, ecc. Èè sufficiente che un addetto tocchi le piante sane dopo averaverne toccatotoccata una sigarettamalata o una solasigaretta piantaper malata perchéavviare la trasmissione del virus inizi la sua diffusione esponenziale nellodel stessovirus, modosimilmente dia qualunque altro vettore,vettori come gli afidi o i [[Neuroptera|neurotteri]]. Per questo, contrariamentea aldifferenza del sistema di sostegno con rafia, che richiede molta mano d'operamanodopera per incanalareguidare lae piantafissare conmanualmente illa filo e fissarla manualmentepianta, l’applicazionel’impiego di reti diin plastica di diminuisceriduce drasticamente la necessità che il lavoratore cammini tra i solchi manipolando le piante. Le cucurbitacee cercano naturalmente cercano ilun punto di d'appoggio più vicino, e la rete offre molteplici punti di attorcigliamento grazie alla sua struttura quadricolare. Anche nelper caso dellele solanacee (specialmentecome pomodori, peperoni o peperoncini) si ottiene una considerabilenotevole riduzione deldella maneggiomanipolazione della pianta all'installareinstallando la rete insu entrambi i lati del solco (o in forma dia V) della pianta lungo il solco, creando ununa sistemasorta tipodi "sandwich" che sostiene la pianta per entrambi i latilateralmente, permettendo che iai nuovi rami sidi appogginoappoggiarsi in ogni quadro della rete, senza larichiedere necessità di impiegare tantogrande sforzo nell'operazione diper legare o fissare la pianta.
 
==Tecnica Orticola==
[[File:Como se amarra el pié de la planta de tomate en un sistema de doble malla.jpg|thumb|Dettaglio didel comefissaggio sialla collocabase ladi basegiovani dellapiante pianta deldi pomodoro, ancora piccola, in un sistema di doppia rete in entrambi i lati del solcolaterale. QuestoTale sistema permetteriduce la riduzionenecessità di mano d’operamanodopera per effettuareguidare i lavori di canalizzazione dei rami in fase di sviluppocrescita.]]
OgniLa volta chemanipolazione, la pianta si manipola, si [[Potatura|pota]]potatura o siil fissafissaggio al sistema di sostegno verticale si causa unocausano stress chetemporaneo duraalla qualche giornopianta. DuranteIn questoquesta periodofase di assestamento, anziché alimentare i suoi frutti al 100%adattamento, la pianta inviaprivilegia il'apporto suoinutritivo nutrimentialle al sistema fogliarefoglie per esporsimassimizzare nuovamentel'esposizione alsolare, solea ediscapito riceveredei la massima quantità di lucefrutti. DuranteLe leoperazioni attivitàmanuali di potatura e di canalizzazione manuale, si esponeespongono la pianta ala rischi di contagio, in specialmente diparticolare virosi, a causa della manipolazionetrasmissione pormeccanica parte degli operatori che, senza saperlo, possono trasmettere per via meccanicadi patogeni da una pianta all’altra comeda qualunqueparte altrodegli vettore ad esempio la [[Aleyrodidae|mosca bianca]] o gli insetti [[neurotteri]]operatori. InNelle [[coltivazioni]] di specifici [[ortaggi]] determinati del tipo arbustivoarbustivi, quali lacome [[melanzana]], il [[pomodoro]], il [[peperoncino]] e il [[peperone]], molti agricoltori hanno sceltopreferiscono un sistema di sostegno con duedoppia filarifila di reti, unouna per cada lato del solcofilare. In questo modo iI rami della piantacosì si sostengonoautosostengono, da soli e senza necessità di essereevitando incanalatiinterventi manualmentemanuali. Con questo sistema ilIl primo filo del quadroinferiore di sottociascuna erete, vicino al solco, si lega delicatamente (lasciando 5–10 cm5–10cm trafra le due reti) conal il primo filocorrispettivo della rete dell’altroopposta lato(quando dellala pianta (questaè operazioneinferiore siai fa40cm). quandoDurante la piantacrescita, ancorale misurareti menosi didistanziano 40 cm(30-60cm)., Mentreoffrendo lasupporto piantaad cresceogni laramo reteper siun vaottimale separandosviluppo (davegetativo. 30La crescita a 60 cm)360 ingradi modofacilita talela chepenetrazione ognidei ramo[[Fumigazione|trattamenti superiorefitosanitari]] ricevaanche l’appoggionelle necessariofoglie perinterne, aumentando l'efficacia contro i patogeni e riducendo il suonumero pienodi sviluppoapplicazioni, vegetativo.a vantaggio di un prodotto più sano.
Lasciare che la pianta si sviluppi a 360 gradi permette che i [[Fumigazione|trattamenti fitosanitari]] possano penetrare fino alle foglie più interne cosicché la sostanza chimica può agire maggiormente contro il patogeno, e si riducano le applicazioni favorendo un prodotto più sano per il consumatore.
 
== Tecnica di installazione della rete di sostegno verticale ==
Esistono diverse modalità di installazione per le reti di sostegno verticali<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.hortomallas.com/wp-content/uploads/2017/pdf/Manuale-di-tutoraggio-per-solanacee.pdf|titolo=Manuel de palissage des solanacées|data=2016|rivista=https://www.hortomallas.com/it/manuale-di-tutoraggio-delle-solanacee/}}</ref> Esistono diverse forme e varianti di come installare la rete di sostegno verticali. UnoUn deimetodo metodi per installare la rete di sostegnocomune verticaleprevede èi laseguenti seguentepassaggi:
[[File:Malla espaldera y estacas.jpg|alt=I cavi tensoriCavi superiori aiutanoper ala manteneretensione ladella rete di sostegno tesa|left|thumb|I cavi tensoriCavi superiori aiutanoper ala manteneretensione ladella rete di sostegno tesa]]
[[File:Malla espaldera y contrapostes.jpg|alt=DettaglioInstallazione della installazione delladi rete di sostegno a spalliera con contropaletticontropali|thumb|DettaglioInstallazione della installazione delladi rete di sostegno a spalliera con contropaletticontropali]]
# Si collocanoposizionano i pali lungo il solco. Si possono collocare a una distanza trafilare, lorodistanziandoli di 1,5&nbsp; m fino a 8 metri (la distanza travaria iin palibase dipenderà dal tipo dia [[coltivazione]] e dal [[Classificazione dei suoli|tipotipologia di suoloterreno]]),. iI pali possono essere delin materialemateriali chediversi risultia piùscelta conveniente per l’agricoltoredell'agricoltore ([[legno]], [[bambú|bambù]], [[metallo]], ecc.). La profondità allad'inserimento qualenel terreno varia da 40 a 60 cm, in funzione del tipo di suolo e delle condizioni ambientali quali [[vento]] e [[pioggia]]. Alle estremità del filare si introduconofissano delle piccole ancore che, insieme al filo tensore, stabilizzano i pali ae terratendono vala dairete. 40&nbsp;cmPer finocolture aipiù 60&nbsp;cmpesanti come melone e dipenderàanguria, insi granraccomanda partel'uso daldi tipofilo di ferro come tensore. La rete verticale si può installare a livello del suolo, ma è preferibile posizionarla a 20–30 cm da terra, dove le piante iniziano a necessitare supporto. Dopo aver fissato i pali, si srotola la rete lungo il filare e dallela condizionisi deltende, fissandola con filo o [[ventorafia]], dellaper sopportare il peso dei frutti (si possono utilizzare anche [[pioggiaFascetta (meccanica)|fascette]] in plastica o altro materiale resistente), ecc.unendo il filo tensore al primo filo superiore della rete.
# Si mettono piccole barriere nella parte finale di entrambi i lati del solco, queste barriere, insieme al filo tensore (si raccomanda di utilizzare fil di ferro per le coltivazioni che richiedano di un maggior supporto come il melone e l’anguria) serviranno da ancora per migliorare la tensione dei pali e fornire più fermezza alla rete.
# La rete di sostegno verticale a spalliera si può installare al livello del suolo, anche se è più raccomandabile che si collochi a 20 – 30&nbsp;cm sopra il suolo (dato che a questo livello la pianta inizia ad aver bisogno di sostegno per i suoi rami). Una volta che sono installati i pali, si va srotolando la rete lungo il solco e con filo o rafia si tensiona la rete per sopportare il peso del frutto (si possono usare anche le fascette di plastica o di altro materiale che garantiscano un buon fissaggio) ed è opportuno unire il filo tensore al primo filo superiore della rete.
 
== Vantaggi ==
[[File:Malla para entutorar usada en tomate indeterminado.jpg|thumb|Nel caso diNelle colture indeterminate di alcune varietà di pomodori, peperoni, cetrioli o meloni, si utilizza la rete perdi sostegno verticale (o spalliera), guidandoguida la piantacrescita verso l’alto, (intrecciando le ramificazioni tra i quadrirami o usando anellitramite clip di sostegno).]]
IlL'impiego sistema di coltivazione che utilizza ladella rete di sostegno verticale permetteconsente di intensificare illa coltivoproduzione, aumentando la densità delladi [[semina]], dato chepoiché la piantarete troveràoffre nellaalla retepianta la suauna superficie di espansione verticale. DalCrescendo momentoin chealtezza, cresce verso l’alto,oltre a partebeneficiare deldi beneficio già menzionato dell’esposizione allamaggiore luce del solesolare e dell'aerazione, si protegge lapreservano pianta, i fiori e i frutti dal calpestio, deiincrementando lavoratoriinoltre el'[[impollinazione]] inoltregrazie sialla aumentamigliore laesposizione percentualedei fiori. La protezione da danni permette di pollinizzazioneallungarne giacchéla ivita fioriutile, risultanoconsentendo più espostiraccolti allae [[Impollinazione|pollinizzazione]]aumentandone il rendimento commerciale. ProteggendoIn sintesi, ad esempio nei pomodori idroponici, la piantarete daa incidentispalliera siè permettefondamentale allungareper launa suacrescita vitaeretta utilee ventilata, garantendo il controllo sulla salute colturale e quindiprevenendo distress effettuaremeccanici une maggioridrici numerorispetto diall'uso taglidella [[rafia]]. Questo metodo colturale accelera crescita e dimaturazione, aumentareriducendole ilfino suoal rendimento60% commercialerispetto all'ambiente naturale. Tra i vantaggi competitivi spiccano uniformità, profumo e gusto<ref>{{Cita web|url=https://www.hortomallas.com/it/uso-della-rete-spalliera-per-pomodori-idroponici/|titolo=}}</ref>.
 
== Riutilizzo ==
[[File:Instalacion de doble hilera de malla espaldera en surcos de tomate.jpg|thumb|ÈNelle solanacee come pomodoro, peperone, peperoncino o melanzana è consigliabile installare la rete di sostegno su entrambi i lati del solco in caso di solanaceefilare, comeoffrendo il pomodoro, il peperone, il peperoncino o la melanzana dato che i loroai rami hanno bisogno di appoggiarsi a un sistemasupporto di supportoottimale per crescerela pienamentecrescita.]]
In generale leLe reti a spalliera diin polipropilene sono generalmente riutilizzabili, e durano per diversipiù cicli di coltivazionecolturali. L’ideale è approfittareammortizzare l’investimento totaleiniziale sull’intero sistema di coltivazione del primo ciclo (pacciamatura, pali, tensori, tubi di irrigazione) e alternare colture dialternando [[solanacee]] o [[cucurbitacee]] con un ciclo di [[Fabaceae|leguminose]] per reintegrareripristinare ill'[[azoto]] nitrogenonel del suoloterreno. Presupponendo Dando per scontato che si ha seguito una buona pratica fitosanitariabuone nellapratiche coltivazionefitosanitarie precedentepregresse e che non ci sono colonieassenza di piagheparassiti, si procede a tagliaretagliano le piante alla loro base, e, mentredurante questela procedonoloro a seccarsiessiccazione, si fa la semina delil ciclo seguentesuccessivo. Dopo pochi giorni, le piante anterioriprecedenti possonosi essere estirpaterimuovono dalla spalliera, lasciandoreintegrando chela ilsostanza materialeorganica vegetativo si reintegri alnel suolo, agendo come fertilizzante. Allo stesso tempoContemporaneamente, si collocaposiziona la nuova plantulapiantina o il seme perchéper inizil'inizio adella crescerecrescita.
 
== Come saper riconoscere una buona rete ==
Il polipropilene perdericiclato leo proprietàesposto tensorialia elungo fisicheal sesole vieneperde riciclatole osue lasciatoproprietà moltotensoriali tempoe al solefisiche. Un materiale vergine e di buona qualità si noteràdistingue per la sua brillantezza, mentre che un prodotto riciclato[[Riciclo tendedella adplastica|riciclato]] essereappare opaco o poco brillante. ConsiderandoDato che la rete deve sostenere unil peso edelle inoltrepiante e resistere agli agenti naturaliatmosferici, è consigliabilefondamentale valutare beneattentamente il tipo di prodotto che si utilizza come rete di sostegno. dato cheInfatti, conanche ilun tempoprodotto edin espostomateriale al solevergine, perfinocon unl'esposizione prodottosolare fabbricato con materiale vergineprolungata, perde la sua resistenza meccanica, compromettendo il risultato del coltivoraccolto. Un’ultimaUn osservazioneaspetto èimportante quellariguarda di tener conto delil colore della rete.: Ilil colore consigliatobianco è il biancopreferibile perché è il più visibile durante i processi di potatura e raccoltoraccolta, contrariamentea aldifferenza coloredel nero che potrebbesi confondersimimetizza tra le foglie della pianta.
 
== Varianti regionali della rete per ortaggi ==
* Rete per pomodori
* Rete per meloni
* Rete per cetrioli
* Rete per il sostegno di coltivazioni
* Sostituto di rafia agricola
*Hortimalla
* Rete per tutoraggio
*Sostituto di rafia agricola
* Rete per Tutoraggiotutorare Ortaggi
* Rete per Tutorare Ortaggispalliere
* Rete per Spallieresostenere ortaggi
*Rete per sostenere ortaggi
 
== Galleria d'immagini ==
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Malla espaldera en pepino.jpg|Rete di sostegno verticale per il cetriolo.
Wiki cundeamor con de tutoreo.jpg|Le cucurbitacee sibeneficiano sviluppanonotevolmente pienamente quando si usadi un sistema di sostegno, giacchépoiché lei loro ramificazionitralci cercanotendono danaturalmente solead la forma di ergersiarrampicarsi. Un buonefficace sistema di sostegnosupporto verticale miglioraottimizza le condizioni fitosanitarie e aumentaincrementa illa rendimentoresa del prodotto.produttiva
Malla espaldera en tomate.jpg|QuandoGrazie si usa laalla rete di sostegno verticale, il peduncolo del frutto dellatrova piantaappoggio sinelle appoggia sui quadrimaglie, evitando cosìimpedendo che il peso stessolo asfissi il frutto come molte volte succededanneggi, nela casodifferenza della rafia.
Wiki arveja snow pea con malla para entutorar.jpg|Coltivo di piselli con rete di sostegno.
</gallery>
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== Note ==
<references />
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== Bibliografía ==
* ERGONOMÍA EN LAS OPERACIONES DE ENTUTORADO DE CULTIVOS EN INVERNADERO ISBN 9788499837192
Poda y entutorado del tomate, Zoilo Serrano, Hojas Divulgadoras, Ministerio de Agricultura
-->
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Cita web|url=http://www.enlace_externo_ejemplo.com/|titolo=Enlace externo a modo de ejemplo|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130712172842/http://www.enlace_externo_ejemplo.com/|dataarchivio=12 luglio 2013}}
 
[[Categoria:Agronomia]]