Idrossido di rame(II): differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
|  Aggiunta contenuti sintesi | m No data di accesso senza url + riscrivo reazioni chimiche in LaTeX + tolgo una ridondanza (auflage significa edizione; non serve ripetere) | ||
| (5 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
| Riga 16: |immagine5_dimensioni =  |immagine5_descrizione =  |nome_IUPAC =  |abbreviazioni =  |nomi_alternativi =  |titolo_caratteristiche_generali = --- |formula = Cu(OH)<sub>2</sub> |massa_molecolare = 97,561 |peso_formula =  |aspetto =  |note_CAS =  |titolo_proprietà_chimico-fisiche = --- |densità_condensato = 3,368<ref name=GESTIS>[http://biade.itrust.de/biaen/lpext.dll?f=templates&fn=main-hit-h.htm&2.0 GESTIS] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110813032219/http://biade.itrust.de/biaen/lpext.dll?f=templates&fn=main-hit-h.htm&2.0 |data=13 agosto 2011 }}</ref> Riga 63: |LD50 = 1000 (orale, ratto)<ref name=FCH>''Farm Chemicals Handbook'', p. C81, 1991.</ref><br />3160 (dermale, coniglio)<ref name=FCH/> |titolo_indicazioni_sicurezza = --- |simbolo1 = tossico |simbolo2 = corrosivo |simbolo3 = pericoloso in ambiente |avvertenza = pericolo |frasiH = {{FrasiH|302|318|330|400|411}} |consigliP = {{ConsigliP|260|273|280|284|305+351+338|310}}<ref>Sigma Aldrich; rev. del 20.03.2014</ref> |pKs = 19,66 (20 °C) }} L{{'}}'''idrossido di rame(II)''' o '''idrossido rameico''' è un [[idrossido]] di [[rame]] avente [[formula minima]] Cu(OH)<sub>2</sub>.<ref>{{Cita libro|nome=Nils|cognome=Wiberg|nome2=Egon|cognome2=Wiberg|nome3=Arnold Frederik|cognome3=Holleman|titolo=Anorganische Chemie|edizione=103|data=2017|editore=De Gruyter|p=1702|ISBN=978-3-11-026932-1}}</ref> L''''idrossido di rame(II)''' è un [[solido]] blu chiaro e gelatinoso. Di solito si trova in commercio una [[miscela (chimica)|mistura]] di [[carbonato rameico|carbonato di rame]] e idrossido di rame, chiamata idrossido di rame "stabilizzato", queste misture sono generalmente verdastre.▼ ▲ == Storia == L'idrossido di rame fu conosciuto nell'[[età del rame]] e del [[età del bronzo|bronzo]], intorno al [[VI millennio a.C.|5000 a.C.]], tuttavia i primi a produrlo furono gli [[Alchimia|alchimisti]].<ref>Richard Cowen, [http://www.geology.ucdavis.edu/~cowen/~GEL115/115CH3.html ''Essays on Geology, History, and People'', Chapter 3: "Fire and Metals: Copper"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080510150436/http://www.geology.ucdavis.edu/~cowen/~GEL115/115CH3.html |date=10 maggio 2008 }}.</ref> Questo era prodotto semplicemente facendo reagire una soluzione alcalina (generalmente [[idrossido di sodio]]) con [[solfato di rame]] Nel [[XVII secolo]] era prodotto e usato come [[pigmento]] blu o verde.<ref>Tony Johansen, [http://www.paintmaking.com/historic_pigments.htm ''Historic Artist's Pigments''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20090609114501/http://www.paintmaking.com/historic_pigments.htm |data=9 giugno 2009 }}. PaintMaking.com. 2006.</ref> Questi pigmenti erano usati per ceramiche e pitture.<ref>[http://www.naturalpigments.com/detail.asp?PRODUCT_ID=417-11B ''Blue verditer''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070927005127/http://www.naturalpigments.com/detail.asp?PRODUCT_ID=417-11B |data=27 settembre 2007 }}. Natural Pigments. 2007.</ref> == Proprietà chimico-fisiche == L'idrossido di rame(II) è stabile fino a circa 100 °C, iniziando poi a decomporsi nell'[[ossido rameico]] nero.<ref name=":0">{{Cita libro|autore=O. Glemser|autore2=H. Sauer|curatore=G. Brauer|titolo=Handbook of Preparative Inorganic Chemistry|edizione=seconda edizione|anno=1963|editore=Academic Press|p=1013|volume=2}}</ref> È pressoché insolubile in acqua (p''K''<sub>s</sub> = 19,66 a 20 °C),<ref>{{Cita web|url=https://chemister.ru/Databases/Chemdatabase/properties-en.php?dbid=1&id=700|titolo=copper(II) hydroxide|sito=chemister.ru|accesso=2025-10-14}}</ref> ma è [[solubilità|solubile]] in  == Struttura == La struttura di Cu(OH)<sub>2</sub>. è stata determinata attraverso un'indagine [[Cristallografia a raggi X|cristallografica a raggi X]]. L'atomo di rame si trova al centro di una piramide quadrata. Quatto atomi di [[ossigeno]] sui vertici del quadrato di base distano 196 [[Metro|pm]] da Cu, mentre un O assiale dista 236 pm. Gli [[Gruppo ossidrilico|ossidrili]] sul piano di base sono doppiamente o triplamente a ponte.<ref>{{Cita pubblicazione|nome=H. R.|cognome=Oswald|nome2=A.|cognome2=Reller|nome3=H. W.|cognome3=Schmalle|data=1990-12-15|titolo=Structure of copper(II) hydroxide, Cu(OH)2|rivista=Acta Crystallographica Section C: Crystal Structure Communications|volume=46|numero=12|pp=2279–2284|lingua=en|accesso=2025-10-14|doi=10.1107/S0108270190006230|url=https://journals.iucr.org/c/issues/1990/12/00/se0016/}}</ref> == Presenza in natura == In natura l'idrossido di rame si trova, unito ad altri sali di rame(II), in molti [[minerale|minerali]], tra questi i più importanti sono [[azzurrite|l'azzurrite]], la [[malachite]], [[antlerite|l'antlerite]] e la [[brochantite]]. L'[[azzurrite]] (2CuCO<sub>3</sub> • Cu(OH)<sub>2</sub> ) e la [[malachite]] (CuCO<sub>3</sub> • Cu(OH)<sub>2</sub> ) sono [[carbonati]], mentre l'[[antlerite]] (CuSO<sub>4</sub> • 2Cu(OH)<sub>2</sub> ) e la [[brocantite]] (CuSO<sub>4</sub> • 3Cu(OH)<sub>2</sub> ) sono [[solfati]]. L'idrossido di rame  == Sintesi == [[File:Copper(II) hydroxide.JPG|thumb|left|upright=0.6|Sintesi elettrolitica.]] L'idrossido di rame può essere prodotto addizionando una piccola quantità di [[idrossido di sodio|soda]] in una soluzione diluita di [[solfato di rame]] (CuSO<sub>4</sub> Si può ottenere una maggiore purezza se aggiungiamo alla stessa soluzione del [[cloruro d'ammonio]] invece di soda. Tuttavia non è possibile ottenere un prodotto purissimo, anche perché eventuali processi di purificazione, portano alla decomposizione in [[Ossido rameico|CuO]] (più stabile). Si può inoltre ottenere preparando una [[soluzione acquosa]] di solfato rameico ed aggiungendovi idrossido d'ammonio in eccesso, ottenendo inizialmente un precipitato blu tenue, idrossido rameico, che si scioglie nell'eccesso di ammoniaca, andando a formare il reattivo di Schweizer. Infine, si aggiunge una soluzione acquosa di idrossido di sodio al reattivo, ottenendo così idrossido rameico con alta purezza, molto più stabile.▼ ▲Si può inoltre ottenere preparando una [[soluzione acquosa]] di solfato rameico ed aggiungendovi  :<chem>Cu^{2+} \,+\, 4NH3 \to [Cu(NH3)4]^{2+}</chem> :<chem>[Cu(NH3)4]^{2+} \,+\, 2NaOH \to Cu(OH)2 \,+\, 2Na+ \,+\, 4NH3</chem> Un altro metodo di sintesi dell'idrossido di rame è per [[elettrolisi|via elettrolitica]], utilizzando un [[anodo]] di [[rame]] immerso in una [[elettrolita|soluzione elettrolitica]] contenente [[solfato di sodio]] e [[fosfato di sodio]].<ref name=HSDB/> Riga 104 ⟶ 112: L'idrossido di rame è inoltre un prodotto della [[corrosione]] del rame: :< Questa è la patina che si forma sul [[bronzo]] o su altre [[lega (chimica)|leghe]] del rame. Riga 110 ⟶ 118: L'idrossido di rame si può ottenere anche in precipitato quando il [[Solfato di rame|solfato di rame(II)]] reagisce con l'[[idrossido di sodio]] dando origine anche al [[solfato di sodio]]  :<chem>CuSO4 + 2NaOH -> Cu(OH)2v + Na2SO4</chem> == Reazioni tipiche == Campioni umidi di idrossido di rame diventano lentamente neri a causa della formazione dell'[[ossido rameico]].<ref>Watts, Henry (1872). ''A Dictionary of Chemistry and the Allied Branches of Other Sciences, Vol 2''. Longmans, Green, and Co. (p 69).</ref> Quando è anidro, tuttavia, l'idrossido di rame non si decompone finché non è scaldato a 185 °C.<ref>[http://ceramic-materials.com/cermat/material/2252.html ''Copper (II) hydroxide''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20070928140141/http://ceramic-materials.com/cermat/material/2252.html |data=28 settembre 2007 }}. Ceramic Materials Database. 2003.</ref> L'idrossido di rame, in una soluzione acquosa di [[ammoniaca]] L'idrossido di rame ha anche un carattere leggermente [[anfotero]], infatti si solubilizza in parte in soluzioni basiche concentrate === Usi in chimica organica === L'idrossido di rame ha molti usi anche nella [[chimica organica]]. Spesso, quando è utilizzato in questo campo, è preparato [[in situ]] miscelando una soluzione di sale di rame (solubile) con [[idrossido di potassio]]. È usato alcune volte nella sintesi delle ammine aromatiche. Ad esempio può [[catalizzatore|catalizzare]] la reazione dell'etilendiammina con l'1-bromo-[[9,10- [[File:IDrossido di rame organic.png|800px|center]] [[File:Idrossido di rame organic2.png|700px|center]] | |||