Maddalena... zero in condotta: differenze tra le versioni

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{{Film
|titolo italiano = Maddalena... zero in condotta
|immagine = Maddalena... zero in condotta (film 1940) Carla Del Poggio e Vittorio De Sica.png
|didascalia = [[Carla Del Poggio]] e [[Vittorio De Sica]] in una scena del film
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*[[Irma Corelli]]: allieva Silvestri
*[[Livia Minelli]]: cameriera di casa Lenci
*[[Gina Moneta|Gina Moneta Cinquini]]: signoramoglie di Bondani
*[[Mimì Muñoz]]: madre di Elisa
*[[Enza Delbi]]: allieva
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*[[Alda Grimaldi]]: allieva
*[[Titti Speri]]: allieva
|doppiatori italiani = *[[Mario Corte]]: Alfredo Hartmann nonno
*[[Lydia Simoneschi]]: professoressa Elisa Malgari
*[[Aldo Fabrizi]]: Amilcare Bondani, il bidello
*[[Gilberto Mazzi]]: Sila, professore di ginnastica
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|montatore = [[Mario Bonotti]]
}}
'''''Maddalena... zero in condotta''''' è un [[film]] del [[1940]] diretto e interpretato da [[Vittorio De Sica]].
 
Il soggetto del film è tratto da una commedia ungherese di [[Laszlo Kadar]], una tipica [[commedia degli equivoci]] già trasposta in film nel 1938 da [[Ladislao Vajda]]. La pellicola è stata girata a Vienna e negli studi della [[Titanus]] alla [[Farnesina (zona di Roma)|Farnesina]] ottenendo il ''visto censura'' n. 31190 il 13 dicembre [[1940]].
 
==Trama==
In un istituto tecnico commerciale di [[Roma]] la studentessa Maddalena Lenci trova tra le carte della professoressa Malgari una lettera d'amore indirizzata ad un immaginario destinatario, presente nel testo di esercizi di corrispondenza.
 
Nella lettera, indirizzata a Alfredo Hartman, tra l'altro è scritto il suo desiderio di conoscere il fantomatico destinatario, che in realtà esiste.
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== Produzione ==
Il film si inserisce nel filone cinematografico riguardante l'ambiente scolastico ai tempi del [[fascismo]] che, scrive [[Gian Piero Brunetta]], inizia con ''[[Seconda B]]'' di [[Goffredo Alessandrini]], prodotto nel 1934 dalla «[[ICAR (casa editrice)|ICAR]], casa editrice che ha rilevato gli stabilimenti [[Cines]]». A tale proposito lo stesso critico indica altri film quali ''[[Pensaci, Giacomino!]]'', ''[[Ore 9: lezione di chimica]]'', ''[[Il birichino di papà]]'' e ''[[Gian Burrasca (film 1943)|Gian Burrasca]]''.<ref>{{cita pubblicazione |nome=Gian Piero |cognome= Brunetta|titolo= Storia del cinema italiano| |editore=Editori Riuniti |città=Roma |volume=Volume secondo |numero=2 |anno=1993, seconda edizione rivista e accresciuta |mese=maggio |p=232}}</ref>
{{...|film}}
 
== Distribuzione ==
Il film, una commedia che «addirittura introduce inflessioni dialettali bandite dal fascismo e una velata satira delle istituzioni scolastiche»,<ref>{{cita web |nome=[[Cineteca di Bologna]]|titolo=Maddalena… Zero in condotta |url=https://cinetecadibologna.it/programmazione/proiezione/maddalena-zero-in-condotta/ |accesso=28 gennaio 2025}}</ref> riesce a passare le maglie della censura e ad uscire, ad esempio, prima del francese ''[[Zero in condotta (film 1933)|Zero in condotta]]'' di [[Jean Vigo]], film assolutamente anti-istituzionale e irriverente realizzato nel 1933 nel cui titolo vi è comunque una netta allusione a un giudizio positivo dello zero in condotta e che potrà uscire nelle sale francesi soltanto dopo la [[Liberazione di Parigi]], nel [[1946]].<ref>{{cita pubblicazione |nome=Gianni |cognome=Volpi |titolo=I mille film |editore=Baldini&Castoldi |città=Milano |anno=2017|mese=marzo |p= 174}}</ref>
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==Critica==
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* A Vera Bergman fu assegnato il ruolo della professoressa Malgari nonostante l'attrice fosse appena ventenne.
* Il personaggio del bidello è doppiato da [[Aldo Fabrizi]].
* La sequenza con Maddalena che prende tempo per essere salvata dal suono della campanella ha ispirato una scena del film di [[François Truffaut]] ''[[Gli anni in tasca]]'' del [[1975]], dove, alla domanda dell'insegnante, Patrick traccheggia fino a beccare «il suono della campanella che segna la fine delle lezioni».<ref>{{cita pubblicazione |nome=Massimo |cognome=Presciutti |titolo=Gli anni in tasca / La notte di San Lorenzo |rivista=Fiesole Democratica |editore=Litografia I.P. |città=Firenze |volume= Anno VII
|numero=4 |anno=1983 |mese=Ottobre|p= 15}}</ref>
 
==Note==
<references/>
 
==Bibliografia==