Lingua scots: differenze tra le versioni

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|scrittura = [[Alfabeto latino]]
|tipologia = SVO
<!--Filogenesi (inserisci solo quelli necessari)-->|fam1 = [[Lingue indoeuropee]]
|fam2 = [[Lingue germaniche]]
|fam3 = [[Lingue germaniche occidentali]]
|fam4 = [[Lingue anglo-frisoniingevoniche]]
|fam5 = '''Lingua[[Lingue scots'''anglo-frisoni]]
|fam6 = [[Lingue angliche]]
|fam7 = '''Lingua scots'''
|fam... = <!--Statuto ufficiale-->
|nazione =
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|estratto = Aw human sowels is born free and equal in dignity and richts. They are tochered wi mense and conscience and shuld guide theirsels ane til ither in a speirit o britherheid.
|traslitterazione =
|mappa = [[File:Scots_speakers_in_the_2011_census.png|250px]]
|didascalia = Censimento dei parlanti lingua scozzese al 2011
}}
 
La '''lingua scots''' o '''scozzese''' (''scots leid''; {{IPA|/ˈskots lid/}}) è una [[lingua (linguistica)|lingua]] [[lingue germaniche occidentali|germanica occidentale]] in uso in [[Scozia]] e nell'[[Ulster]]. Parte del ramo delle [[lingue anglo-frisoni]], è strettamente affine all'[[lingua inglese|inglese]]. Viene anche definito ''Lowland Scots'' in contrapposizione al [[gaelico scozzese]] che è invece un [[Lingue celtiche insulari|idioma celtico]], limitato storicamente alle [[Highlands]], alle [[isole Ebridi|Ebridi]] e al [[Galloway]], ovverosia alla parte nord-occidentale della Scozia. In [[Lingua italiana|italiano]] questa lingua può essere designata come “scozzese” o "'''scoto'''".<ref>Alberto Nocentini, ''L'Europa linguistica'', Le Monnier, 2004. ISBN 8800860397.</ref><ref>AA.VV., ''Grande Enciclopedia dei ragazzi, vol. 3 - Terra'', Milano, Biblioteca di Repubblica, 2005.</ref>
 
Per la consistenza del gruppo di locutori, e per la sua marcata caratterizzazione, lo scots viene considerato lingua a sé, distinta sia dalla [[lingua inglese]] sia dalla sua variante [[inglese scozzese|scozzese]] parlata in Scozia, sebbene la strutturazione di fondo ne sia la medesima e la capacità di comunicazione tra i parlanti delle due lingue sia più che sufficiente, derivando entrambi dall'antica [[lingua anglosassone]] (''Old English'').
 
Lo scozzese trae infatti origine dalla lingua germanica degli [[Angli]] che abitavano a nord del [[Humber|fiume Humber]], con influssi provenienti dall'inglese moderno. In effetti ha molti punti di contatto con il dialetto dell'[[Inghilterra]] settentrionale, con cui in passato condivideva una certa area di transizione. Al contrario, presenta caratteristiche che lo differenziano in modo molto marcato dai dialetti inglesi meridionali e di conseguenza dall'inglese standard.
 
== Storia ==
L'[[lingua inglese antica|inglese antico]] (''Old English''), o lingua anglosassone, era già diffuso nella [[Scozia]] sud-orientale nel VII secolo, essendo la regione parte del [[Eptarchia anglosassone|regno anglosassone]] di [[Regno di Northumbria|Northumbria]].<ref>[http://www.dsl.ac.uk/dsl/SCOTSHIST/list.html A History of Scots to 1700] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110526221202/http://www.dsl.ac.uk/dsl/SCOTSHIST/list.html |data=26 maggio 2011 }}, [[Dictionary of the Older Scottish Tongue|DOST]] Vol. 12 p. xxxvi</ref> L'anglosassone in Scozia rimase confinato a questa regione fino al XIII secolo, rimanendo la lingua di uso comune, mentre il [[lingua gaelica scozzese|gaelico]] era la lingua della Corte Scozzese. La variante della [[lingua inglese media]] parlata nel sud-est della Scozia, anche conosciuta come scots antico, cominciò a divergere da quello della Northumbria nel XII e nel XIII secolo. Altre influenze sullo sviluppo dello scots furono da [[lingue romanze]] come ildal [[lingua latina|latino]], utilizzato in ambito ecclesiastico e legale e dalle [[lingue romanze]], in particolare il [[lingua francese antica|francese]], diffusosi grazie alla [[Auld Alliance]], e l'[[lingua olandese media|olandese]], grazie al commercio e all'immigrazione proveniente dai [[Paesi Bassi]]. Lo scots include anche numerosissimi prestiti linguistici celtici grazie al contatto con il gaelico. Antichi documenti legali medievali includono termini giuridici e amministrativi di origine gaelica; al giorno d'oggi le principali parole designanti particolari caratteristiche geografiche e culturali scozzesi, come ''ceilidh'', ''loch'', ''glen'' e ''[[clan]]'', sono di origine celtica.
 
Dal XIII secolo lo scots antico si diffonde ulteriormente in Scozia tramite i [[Burgh]]s, istituzioni urbane stabilite per la prima volta da re [[Davide I di Scozia]]. L'aumento del prestigio dello scots antico nel XIV secolo, e il declino del francese in Scozia, rese lo scots la lingua di prestigio della maggior parte della Scozia meridionale e orientale. Dal XVI secolo lo scots medio aveva stabilito delle regole ortografiche e norme letterarie indipendenti da quelle che si stavano sviluppando in [[Inghilterra]] con la [[lingua inglese]], ed era diventata la lingua letteraria della Scozia. Dal 1610 al 1690, durante la colonizzazione dell'[[Ulster]], una grande quantità di parlanti di scots – {{formatnum:200000}} circa – si stabilì nel nord dell'[[Irlanda (isola)|Irlanda]], dando origine al [[dialetto scozzese dell'Ulster]]. Il termine ''scots moderno'' è utilizzato per descrivere la lingua dopo il 1700, quando, a causa dell'[[Regno di Gran Bretagna|unione politica della Scozia con l'Inghilterra]], l'inglese moderno fu adottato come lingua ufficiale e letteraria della nazione, e lo scots si ridusse a [[dialetto|vernacolo]], ossia a lingua di uso pressoché dialettale.
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* ''Scots del sud'' o semplicemente ''lingua di confine'' o ''dialetto di confine'', parlato nelle aree di [[confine]] con l'[[Inghilterra]].
* ''Scots insulare'', parlato nelle [[isole Orcadi]] e [[Shetland]].
* ''[[Scozzese dell'Ulster|Ulster Scots]]'', parlato da discendenti di [[Scozzesi dell'Ulster|immigrati scozzesi]] in [[Irlanda del Nord]] e a [[County Donegal]] nella Repubblica irlandese; qualche volta viene indicato con il [[neologismo]] ''Ullans'', una contrazione di [[Ulster]] e ''Lallans'' (un sinonimo di ''Lowlands''). Comunque in un recente articolo Caroline Macafee, autrice del ''The Concise Ulster Dictionary'', ha dichiarato che l{{'}}''Ulster Scots'' è "chiaramente un dialetto dello Scots centrale".
[[File:Scotsdialects.png|thumb|Dialetti dello Scozzese.]]
 
== Particolarità linguistiche e ortografiche ==
* Il suono [x], scomparso in inglese, è reso con ''ch'' (''loch'' [lox], lago, mare).
* Il suono [ʍ] è reso ''quh'' (''quhyte'', {{Inglese|white|bianco}}).
* La [a:] dell'AI è rimasta immutata (è diventata [o:] in inglese) (''laird'', {{Inglese|lord|signore}}).
* La lunghezza di una vocale è indicata da una ''i'' o da una ''y'' (''heid'', {{Inglese|head|testa}}; ''laird'', {{Inglese|lord|signore}}).
* ''k'' corrisponde all'inglese ''ch'' (''breeks'', {{Inglese|breeches|braghe}}; ''kirk'', {{Inglese|church|chiesa}}).
* Le vocali non sono alterate da ''r'' seguente (''bird'' [bird], ''word'' [ward]).
* Il suono [y] è scritto ui (''Guid mornin'', buon giorno).
* Sono numerose le differenze lessicali (''bonnie'', beautiful; ''how are you keepin?'', come stai?; ''the back of nine'', poco dopo le nove, etc.).
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An' still the clap plays clatter!
</poem>
 
''Wha'', who; ''sae'', so; ''guid'', good; ''whase'', whose; ''weel-gaun'', well going; ''heapet happer'', heaped hopper.
 
== Note ==
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== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sulla}}
 
== Collegamenti esterni ==
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{{Lingue germaniche}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|Scozia|linguistica}}
 
[[Categoria:LingueLingua anglo-frisoniscots|Scots ]]
[[Categoria:Lingue del Regno Unito|Scots]]
[[Categoria:Cultura della Scozia]]