Giuseppe Peruchetti: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m file spostato / fix minori
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
 
(5 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 23:
|SquadreNazionali=
{{Carriera sportivo
|1936 |{{Naz|CA|ITA 1861-1946|M}} | 2 (-3)
}}
|Allenatore=
Riga 46:
|Attività = calciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Attività3 = partigiano
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[portiere (calcio)|portiere]]
Riga 51 ⟶ 52:
 
== Biografia ==
Durante la guerra fece parte delle milizie partigiane nella "Seconda Divisione Langhe", ove fu compagno di lotta di [[Beppe Fenoglio]], venne arrestato e condannato a morte, che evitò grazie anche agli avvocati della {{Calcio Juventus|N}}, subì una lunga prigionia nel carcere di Alba.<ref name=molinelli76>{{cita|Molinelli|p. 76}}.</ref>
 
Il 25 giugno 1945 si sposò con Gloria Bruno.<ref name=molinelli77>{{cita|Molinelli|p. 77}}.</ref>
 
Morì tragicamente nel maggio del 1995, cadendo dalla finestra di casa.<ref name=molinelli77/><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,29/articleid,0707_01_1995_0136_0031_10465070/anews,true/|titolo=Muore Peruchetti, ex azzurro|pubblicazione=[[La Stampa]]|data=23 maggio 1995|p=29}}</ref><ref name=molinelli77/>
 
==Carriera==
Riga 66 ⟶ 67:
Molto bravo tra i pali, la sua specialità è la deviazione in angolo, di pugno. Nelle Rondinelle esordisce il 18 novembre 1928, 7ª giornata di andata del girone B del campionato di [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]]: Brescia-{{Calcio Biellese|N}} 1-0.
 
A [[Brescia]] Peruchetti rimane sette stagioni e si mette a tal punto in evidenza da meritare la convocazione in [[Nazionale di calcio dell'Italia|Nazionale]]. L'esordio in maglia azzurra avviene il 17 maggio 1936 (Italia - {{NazNB|CA|AUT|M}} 2-2). Dieci giorni dopo, la sua prestazione a [[Budapest]] lo consacra definitivamente come uno dei migliori portieri italiani.
 
Nell'estate del 1936 si trasferisce all'{{Calcio Inter|N|1936}}, chiamato a sostituire [[Carlo Ceresoli]]. In maglia nerazzurra rimane cinque stagioni, compresa una da allenatore, vincendo da protagonista due scudetti e una Coppa Italia; stregò i tifosi e giornalisti milanesi, che gli appiccicarono addosso il soprannome di "Pantera Nera" per via delle sue parate acrobatiche e del colore della divisa che era solito indossare.
Riga 78 ⟶ 79:
==Statistiche==
===Cronologia presenze e reti in nazionale===
{{Cronoini|ITA 1861-1946||M}}
{{Cronopar|17-5-1936|Roma|ITA 1861-1946|2|2|AUT|-2|Amichevole}}
{{Cronopar|31-5-1936|Budapest|HUN 1918-1940|1|2|ITA 1861-1946|-1|Amichevole}}
Riga 98 ⟶ 99:
==Bibliografia==
* {{Cita libro |autore=Edoardo Molinelli |titolo=Cuori partigiani |anno=2020 |editore=Hellnation libri |città=[[Roma]] |cid=Molinelli |isbn=978-886718-220-6}}
* ''Il Calcio Illustrato'' n. 15, 10 aprile 1935, p. &nbsp;7.
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
==Collegamenti esterni==
Riga 108 ⟶ 112:
{{portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale italiana]]