Anti-Defamation League: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5 |
|||
(12 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
[[File:ADL logo (2018).svg|
L{{'}}'''Anti-Defamation League''' ('''ADL''', ''Lega Antidiffamazione''), precedentemente nota come "Anti-Defamation League of B'nai B'rith", è un'[[organizzazione non governativa]] internazionale ebraica con sede negli [[Stati Uniti d'America]].
Essa si definisce come "la principale agenzia nazionale relazionata ai [[diritti civili]] e ai [[diritti umani]]"; l'ADL afferma di "combattere l'[[antisemitismo]] e tutte le forme di [[pregiudizio]], di difendere gli ideali democratici e di proteggere i diritti civili per tutti facendo informazione, producendo istruzione ed educazione, legislazione e patrocinio"<ref name=ADLCharter>{{Cita web|url=http://www.adl.org/about.asp|titolo=About ADL|accesso=28 maggio 2007|editore=ADL
Fondata nell'ottobre del 1913 dall'ordine paramassonico di [[B'nai B'rith]], organizzazione di assistenza e [[club di servizio]] ebraico statunitense, il suo scopo originario statuario fu quello di "''fermare, per mezzo di appelli alla ragione e alla coscienza e, se necessario, rivolgendosi alla legge, la [[diffamazione]] nei confronti del popolo ebraico''"<ref name=ADLCharter />.
L'ADL, con il proprio quartier generale a [[New York]], conta attualmente 29 succursali in tutto il territorio statunitense e 3 uffici in altri paesi. [[Abraham Foxman]] ne è stato direttore nazionale dal 1987; nel novembre del 2014 è stato annunciato che Jonathan Greenblatt lo avrebbe sostituito prendendone il posto a partire dal luglio del 2015<ref>
L'Anti-Defamation League è stata anche oggetto di critiche e polemiche per quanto riguarda le sue effettive priorità. Il filosofo [[Noam Chomsky]] l'accusa di "''aver perduto del tutto il suo obiettivo sui diritti civili per essere diventata solo una sostenitrice della [[politica israeliana]]''". L'ADL è stata altresì accusata di aver confuso le legittime critiche al governo d'Israele con l'antisemitismo. Il giornalista e saggista Mark Arax ha infine criticato l'organizzazione per il mancato riconoscimento del [[genocidio armeno]]<ref>{{Cita web|cognome=Arax |nome=Mark|titolo=Suddenly, the Israel lobby discovers a genocide|url=http://www.salon.com/2010/06/16/israel_lobby_genocide_armenia/|editore=Salon|accesso=30 giugno 2016}}</ref>.
Collabora per «combattere l'estremismo» con il [[Charles Koch Institute]], l'[[Aspen Institute]], il [[Fetzer Institute]], il [[National Immigration Forum]] e l'[[Institute for Costitutional Advocacy and Protection]] dell'[[Università di Georgetown]].<ref>{{Cita web|url=https://charleskochinstitute.org/news/icymi-communities-overcoming-extremism/|titolo=ICYMI: Charles Koch Institute, Anti-Defamation League Create Initiative to Combat Extremism|sito=Charles Koch Institute|data=15 agosto 2018
== Origini ==
Fondata nell'ottobre del 1913 da [[B'nai B'rith]], con [[Sigmund Livingston]] come suo primo leader, la sua carta statuaria afferma che il suo "''fine ultimo è quello di garantire la giustizia e un equo trattamento nei confronti di tutti i cittadini indistintamente e mettere fine una volta per tutte alla [[discriminazione]] e alla ridicolizzazione ingiusta e iniqua contro qualsiasi [[minoranza]] o gruppo di cittadini''"<ref name=ADLCharter />.
L'ADL venne fondata come risposta diretta agli attacchi rivolti contro gli [[ebrei]]; il caso concernente [[Leo Frank]] fu menzionato esplicitamente da [[Adolf Kraus]] quando ne annunciò la creazione<ref>{{Cita libro|cognome=Moore|nome=Deborah Dash|titolo=B'nai B'rith and the Challenge of Ethnic Leadership|anno=1981|editore=State University of New York Press|isbn=978-0-87395-480-8|p=108}}</ref><ref>{{Cita libro|titolo=Jews in American Politics: Essays|url=https://archive.org/details/jewsinamericanpo0000unse|anno=2001|editore=Rowman & Littlefield|isbn=978-0-7425-0181-2|p=
[[File:Jonathan Greenblatt by Gage Skidmore.jpg|thumb|[[Jonathan Greenblatt]], direttore generale e [[amministratore delegato]] dell'ADL<ref name="The Forward">{{Cita web|autore=Nathan Guttman |url=http://forward.com/news/208754/anti-defamation-league-picks-fresh-face-jonathan-g/ |titolo=Anti-Defamation League Picks Fresh Face Jonathan Greenblatt as New Chief - News – |sito=Forward.com |data=6 novembre 2014 |accesso=11 dicembre 2016}}</ref> dal 2014.]]
Riga 21:
Lo scopo dichiarato dell'ADL è quello di combattere
{{citazione|"''l'antisemitismo e tutte le forme di pregiudizio negli Stati Uniti e all'estero, il [[terrorismo internazionale]], sondando le radici dell'[[odio]], sostenendo la [[libertà]] davanti al [[Congresso degli Stati Uniti d'America]], porgendo aiuto delle vittime del pregiudizio, sviluppando programmi educativi e di servizio; di essere infine una risorsa pubblica per il governo, i [[mezzi di comunicazione di massa]], le forze dell'ordine e il pubblico, tutti rivolti verso l'obiettivo finale che è quello di contrastare e ridurre l'odio''".}}
Storicamente l'ADL si è opposta a gruppi e individui che si sono considerati antisemiti e/o razzisti, tra cui: il [[nazionalsocialismo]], il [[Ku Klux Klan]], [[Henry Ford]], il reverendo [[Charles Coughlin]] (leader del "Fronte cristiano"), il movimento di [[identità cristiana]], il [[German-American Bund]], il [[neonazismo]], la "Militia" statunitense (un movimento paramilitare americano) e agli [[Skin88]], movimento suprematista del [[potere bianco]] (anche se l'ADL riconosce che ci sono anche [[skinhead]]s non razzisti)<ref>{{Cita web|url=http://www.adl.org/racist_skinheads/ |titolo=Racist Skinhead Project |editore=ADL}}</ref><ref>Salberg, Melvin.
L'ADL pubblica rapporti su una varietà di paesi, riguardo a presunti incidenti, aggressioni e [[temi propagandistici dell'antisemitismo]].
L'ADL sostiene che alcune forme di [[antisionismo]] e di critica nei confronti dello [[Stato]] d'[[Israele]] attraversano la linea di confine dell'antisemitismo. Lo statuto afferma che:
{{citazione|"''la critica di particolari azioni o politiche israeliane in sé non costituisce antisemitismo. Certamente lo Stato sovrano di Israele può essere legittimamente criticato proprio come qualsiasi altro paese del mondo. Tuttavia, è innegabile che ci siano coloro che utilizzano le critiche rivolte ad Israele o al "[[sionismo]]" per mascherare un intrinseco antisemitismo<ref>{{Cita web |url=http://www.adl.org/israel/advocacy/how_to_respond/anti_semitism_criticism.asp?xflag=1 |titolo=Anti-Semitism and Criticism of Israel |editore=ADL |accesso=1º luglio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121025051947/http://www.adl.org/israel/advocacy/how_to_respond/anti_semitism_criticism.asp?xflag=1 |urlmorto=sì }}</ref>''".}}
L'ADL assegna il suo "Courage to Care Award" (dal 1987) per onorare e ricordare degnamente tutti i soccorritori degli ebrei durante l'epoca dell'[[Olocausto]].
Dal 2010 l'ADL ha pubblicato un elenco delle "dieci organizzazioni leader responsabili di calunniare Israele negli Stati Uniti", includendovi anche l'[[A.N.S.W.E.R.]], l'[[International Solidarity Movement]] e la "Jewish Voice for Peace" per la sua richiesta di [[Boicottaggio, disinvestimento e sanzioni]] (BDS)<ref>Benhorin, Yitzhak. "
Nell'ottobre del 2010 l'ADL ha condannato le osservazioni fatte da [[Ovadia Yosef]] sul fatto che il solo scopo dei non ebrei fosse quello di servire gli ebrei<ref>Mozgovaya, Natasha. "
Quando è stato prodotto il film ispirato all'anti-[[mormonismo]] intitolato ''The God Makers'' Rhonda M. Abrams, direttore regionale del Pacifico Centrale ([[San Francisco]]) per l'ADL ha scritto una recensione critica, tra cui la seguente dichiarazione:
{{citazione|"''se mai fosse stato fatto un film simile contro l'[[ebraismo]] o il [[cattolicesimo]] sarebbe stato immediatamente denunciato per la scurrilità spaventosa che rappresenta. Spero sinceramente che anche le persone di tutte le fedi rifiuteranno in modo simile i "Godmakers" come diffamatori e falsi e riconoscano ciò che rappresentano veramente: una sfida alla [[libertà di religione]] per tutti<ref>
=== Separazione tra Chiesa e Stato ===
Uno degli obiettivi principali dell'ADL è la [[libertà di religione]] per le persone di tutte le fedi<ref name="RelFree">{{Cita web|url= http://www.adl.org/main_Religious_Freedom/default.htm|titolo= Religious Freedom|accesso= 2 dicembre 2007|editore= Anti-Defamation League|citazione= Safeguarding religious freedom for all Americans – whether in the majority or minority.|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071019030116/http://www.adl.org/main_Religious_Freedom/default.htm
▲|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20071019030116/http://www.adl.org/main_Religious_Freedom/default.htm|dataarchivio= 19 ottobre 2007 |urlmorto= no}}</ref>. Nel contesto dell'[[istruzione pubblica]] l'ADL ha affermato che, poiché il [[creazionismo]] e il cosiddetto "[[disegno intelligente]]" sono credenze religiose e il governo vieta di appoggiare le credenze di una particolare religione, questi non dovrebbero essere insegnati durante le lezioni di [[scienza]]: "''La [[Costituzione degli Stati Uniti d'America]] garantisce agli americani il diritto di credere alle teorie religiose della creazione (così come ad altre teorie) ma non consente che siano insegnate nelle classi di scienze della scuola pubblica''"<ref>{{Cita web |url=http://adl.org/issue_religious_freedom/create/creationism_QA.asp |titolo=Religion in the Science Class? Why Creationism and Intelligent Design Don't Belong |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20020407123320/http://www.adl.org/issue_religious_freedom/create/creationism_QA.asp |dataarchivio=7 aprile 2002 }}</ref>.
Allo stesso modo l'ADL sostiene il precedente giuridico che è incostituzionale (vedi [[Controllo di legittimità costituzionale]]) per il governo di affiggere i "[[Dieci comandamenti]]" nei tribunali, nelle scuole e in tutti gli altri luoghi pubblici: "''la vera libertà religiosa non significa libertà di imporre la [[religione]] di maggioranza su tutti i cittadini''"<ref>{{Cita web |url=http://adl.org/10comm/Prohibitions.asp |titolo=The Ten Commandments Controversy: A First Amendment Perspective – Prohibitions on Display of the Ten Commandments |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20020920090047/http://www.adl.org/10comm/prohibitions.asp |dataarchivio=20 settembre 2002 }}</ref>.
L'ADL ha anche condannato la scuola pubblica per aver fatto pubblicare la ''[[Bibbia]]'' secondo la volontà del "National Council on Bible Curriculum in Public Schools" (un'associazione del [[fondamentalismo cristiano]]) dicendo che ciò solleva "gravi problemi costituzionali" oltre a "promuovere l'accettazione di un'interpretazione della tradizione della fede biblica sopra tutte le altre"<ref>{{Cita web |titolo=ADL Says Bible Teaching Guide for Public Schools 'Unacceptable' |editore=ADL |data=7 novembre 2005 |url=http://www.jewsonfirst.org/05a/public024.html |accesso=2 settembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071022212940/http://www.jewsonfirst.org/05a/public024.html
=== Monitoraggio degli estremisti ===
L'ADL conserva su [[file]] e traccia le attività di vari gruppi e movimenti estremisti<ref>{{Cita web |url=http://adl.org/main_Extremism/default.htm |titolo=Extremism |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=http://webarchive.loc.gov/all/20041109083425/http://www.adl.org/main_extremism/default.htm |dataarchivio=9 novembre 2004 }}</ref>. Secondo il direttore Abe Foxman "''la nostra missione è quella di controllare e scoprire coloro che sono anti-ebrei, razzisti, antidemocratici e soggetti propensi alla violenza e li monitoriamo principalmente leggendo pubblicazioni e partecipando a incontri pubblici... Poiché le organizzazioni estremiste sono inclini alla segretezza, talvolta l'ADL può giungere a conoscenza delle loro attività solo usando fonti nascoste... [che] funzionano in modo analogo a quello del [[giornalismo investigativo]]. Alcuni hanno svolto un grande servizio al popolo americano, ad esempio scoprendo l'esistenza di campi di addestramento paramilitare di estremisti di destra; questo senza alcun riconoscimento e con notevole rischio personale''"<ref>"A League of His Own," letter to the editor, ''The Village Voice'' 38:20 (May 18, 1993)</ref>.
Riga 51 ⟶ 46:
Una persona arrestata in relazione alla preparazione di attentati terroristici correlati al movimento suprematista di [[potere bianco]] nel 2002 aveva disegnato una vignetta di se stesso che faceva saltare in aria gli uffici di [[Boston]] dell'ADL<ref>{{Cita news|pubblicazione=New York Times |data=16 luglio 2002 |titolo=Boston Couple Plotted Blasts to Incite Race War, Prosecutor Says |url=https://www.nytimes.com/2002/07/16/national/16PLOT.html }}</ref>.
L'ADL fa regolarmente uscire rapporti sulle attività inerenti all'[[antisemitismo negli Stati Uniti d'America]], all'[[estrema sinistra]] ed all'[[estrema destra]]. Per esempio, nell'ambito del proprio [[sito web]] "Law Enforcement Agency Resource Network" (L.E.A.R.N.)", ha pubblicato informazioni relative al "Militia Movement"<ref name="militia">{{Cita web|url=http://www.adl.org/learn/ext_us/Militia_M.asp?LEARN_Cat=Extremism&LEARN_SubCat=Extremism_in_America&xpicked=4&item=mm |titolo=The Militia Movement – Extremism in America |editore=ADL}}</ref> e una guida per i funzionari legislativi denominata "Officer Safety and Extremists"<ref>{{Cita web |url=http://adl.org/learn/safety/Whysafety.asp |titolo=Officer Safety and Extremists: An Overview for Law Enforcement Officers |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010712191904/http://www.adl.org/learn/safety/Whysafety.asp
Nel corso degli anni novanta alcuni dettagli sulle attività di monitoraggio dell'ADL sono diventati pubblici e controversi, incluso il fatto che l'ADL abbia raccolto informazioni su alcuni gruppi non estremisti. Nel 2013 J.M. Berger, un ex collega del gruppo di ricerca "Brookings Institution", ha scritto che i [[mezzi di comunicazione di massa]] dovrebbero essere più prudenti quando citano il [[Southern Poverty Law Center]] e l'ADL, sostenendo che essi non sono "fornitori oggettivi di dati"<ref>{{Cita news|cognome1=Berger|nome1=J. M.|titolo=The Hate List|url=http://foreignpolicy.com/2013/03/12/the-hate-list/|pubblicazione=Foreign Policy}}</ref>.
Riga 57 ⟶ 52:
Nel luglio del 2017 l'ADL ha annunciato che avrebbero sviluppato profili su 36 leader di [[Alt-right]] e "alt-lite"<ref>{{Cita news|url=http://www.timesofisrael.com/adl-releases-whos-who-guide-of-alt-right-and-alt-lite-extremists/|titolo=ADL releases ‘Who’s Who’ guide of alt-right and alt-lite extremists|pubblicazione=The Times of Israel|accesso=19 luglio 2017|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.adl.org/education/resources/backgrounders/from-alt-right-to-alt-lite-naming-the-hate|titolo=From Alt Right to Alt Lite: Naming the Hate|sito=Anti-Defamation League|lingua=en|accesso=19 luglio 2017}}</ref>.
==== Ruolo svolto nell'arresto dei potenziali assassini di Barack Obama ====
Nell'ottobre del 2008, l'ADL ha riferito di aver aiutato il [[Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives]] (ATF) fornendo, su richiesta, informazioni su Daniel Cowart e Paul Schlesselman e i loro associati e contatti oltre che sui loro legami con la "Supreme White Alliance". Poco dopo i due uomini sono stati arrestati con l'accusa di tentato omicidio contro decine di afroamericani e di complotto per far assassinare l'allora neo-[[presidente degli Stati Uniti d'America]] [[Barack Obama]] durante una sua visita in [[Tennessee]]<ref>
====Simboli nazisti====
Nel 2023, la Anti-Defamation League, attraverso un portavoce, si è pronunciata sull'uso di alcuni simboli nazisti, in particolare il ''[[totenkopf]]'': è "impossibile trarre inferenze sul portatore del simbolo".<ref>{{cita news|cognome=Gibbons-Neff|nome=Thomas|titolo=Nazi Symbols on Ukraine’s Front Lines Highlight Thorny Issues of History|url=https://www.nytimes.com/2023/06/05/world/europe/nazi-symbols-ukraine.html|accesso=6 giugno 2023|opera=[[The New York Times]]|data=5 giugno 2023|lingua=en |citazione=The Anti-Defamation League [...] Jake Hyman, a spokesman for the group, said it was impossible "to make an inference about the wearer}}</ref>
=== Consapevolezza dell'Olocausto ===
L'ADL ritiene che sia importante ricordare l'[[Olocausto]], al fine di evitare che un tale fatto si possa ripresentare. Oltre agli eventi di sponsorizzazione e alla lotta contro i revisionisti del [[negazionismo dell'Olocausto]] l'ADL è stato anche attivo a sollecitare azioni per fermare la [[pulizia etnica]] e il [[genocidio]] in luoghi come la [[Bosnia-Erzegovina]], il [[Darfur]] ed il [[Sudan]].
L'ADL ha parlato contro una [[campagna pubblicitaria]] da parte del [[People for the Ethical Treatment of Animals]] (PETA) a partire dal 2003 che ha equiparato il mangiare carne animale con l'Olocausto. Un comunicato stampa dell'ADL ha affermato che "''lo sforzo di PETA nel cercare l'approvazione per la sua campagna Holocaust on Your Plate è oltraggioso, offensivo e porta [[Chutzpah]] a nuove altezze, anziché approfondire la nostra ribellione contro ciò che il [[nazionalsocialismo]] fece agli [[ebrei]]. Il progetto minerebbe la lotta per comprendere l'Olocausto e trovare modi per assicurarsi che tali catastrofi non si ripetano mai più''"<ref>{{Cita web |titolo=ADL Denounces Peta for its "Holocaust On Your Plate" Campaign; Calls Appeal for Jewish Community Support 'The Height Of Chutzpah' |editore=ADL |data=24 febbraio 2003 |url=http://www.adl.org/PresRele/HolNa_52/4235_52.htm |accesso=2 settembre
Nel maggio del 2005 PETA si è scusato per la sua campagna, con la sua presidentessa [[Ingrid Newkirk]] la quale ha affermato che causare sofferenza "non è mai stata la nostra intenzione e pertanto siamo profondamente dispiaciuti"<ref>{{Cita news|titolo=Rabbinate to phase out 'shackle and hoist' animal slaughter. More humane method to be adopted following claims of cruelty|pubblicazione=The Jerusalem Post|data=19 febbraio 2008|autore=Matthew Wagner|citazione=PETA has denied being motivated by anti-Semitism and even mentions on its Web site the humaneness of traditional Jewish slaughtering methods when done properly. However, PETA has a history of controversial campaigns. On May 5, 2005, PETA issued an apology for its "Holocaust on Your Plate" exhibit, which traveled to more than 100 cities. The exhibit compared the treatment of farm animals to that of victims of the Nazi concentration camps. PETA President Ingrid Newkirk said she realized that the campaign had caused pain: "This was never our intention, and we are deeply sorry."}}</ref>.
Riga 71 ⟶ 69:
== Posizioni politiche ==
L'ADL sostiene lo stato ebraico e si è opposta in modo vigoroso alla risoluzione del 1978 dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite]] (revocata nel 1991) che ha equiparato il [[sionismo]] al [[razzismo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.adl.org/durban/adl_quotes.asp |titolo=U.N. World Conference Against Racism |editore=ADL}}</ref> e al tentativo di rilanciare tale formulazione alla [[Conferenza mondiale contro il razzismo]] svoltasi a [[Durban]] nel 2001<ref>{{Cita web|url=http://www.adl.org/durban/un_anti-zionism.asp |titolo=U.N. World Conference Against Racism |editore=ADL}}</ref>. L'ADL ha anche espresso preoccupazione per le proposte legislative israeliane che soffocano la libertà di espressione e minano la natura democratica stessa del paese<ref>
Il 23 settembre del 2003, in occasione della "Tribute to Italy Dinner" l'ADL ha premiato il [[Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica Italiana]] [[Silvio Berlusconi]], un onore "conferito ai leader mondiali che si impegnano a promuovere il raggiungimento della pace regionale e mondiale e che sviluppano un impegno speciale nel promuovere i [[diritti umani]] e i [[diritti civili]]"<ref>{{Cita web |url=http://adl.org/international/lfe/speech_berlusconi.asp |titolo=Speech by Prime Minister Silvio Berlusconi at the Anti-Defamation League Tribute to Italy Dinner |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20031008112944/http://www.adl.org/international/lfe/speech_berlusconi.asp
L'ADL si è dichiarata contraria alla pratica denigratoria e persecutoria del "Red-baiting"<ref>{{Cita libro|cognome1=Malloy|nome1=Sean|cognome2=Lorimer|nome2=Doug|cognome3=al|nome3=Doug Lorimer et|titolo=The Palestinian Struggle, Zionism and Anti-Semitism|url=https://books.google.com/books?id=JUbCcAwVCIkC&pg=PA36|anno=2002|editore=Resistance Books|isbn=978-1-876646-37-0|p=36}}</ref> e il [[maccartismo]]<ref>{{Cita libro|cognome1=Norwood|nome1=Stephen Harlan|cognome2=Pollack|nome2=Eunice G.|titolo=Encyclopedia of American Jewish History|url=https://books.google.com/books?id=IB3mBsgfIHQC&pg=PA245|anno=2008|editore=ABC-CLIO|isbn=978-1-85109-638-1|p=245}}</ref>.
Riga 81 ⟶ 79:
Nel 1974 i leader nazionali dell'ADL Arnold Forster e Benjamin R. Epstein hanno pubblicato un libro intitolato ''The New Anti-Semitism'', sostenendo che un nuovo tipo di antisemitismo è in fase di crescita. Nel 1982 il leader nazionale dell'ADL Nathan Perlmutter e sua moglie, Ruth Ann Perlmutter, hanno pubblicato un libro intitolato ''The Real Anti-Semitism in America''. Nel 2003 il direttore nazionale dell'ADL Abraham Foxman ha pubblicato ''Never Again? The Threat of the New Anti-Semitism'', dove a pagina 4 afferma: "''al momento ci troviamo davanti ad una grande minaccia per la sicurezza e la salvezza del popolo ebraico, come quella che abbiamo affrontato negli anni trenta, se non una più grande''"<ref name="adl.org">{{Cita web|url=http://www.adl.org/Anti_semitism/never_again.asp |titolo=Never Again? The Threat of the New Anti-Semitism |editore=ADL}}</ref>.
Nel 2010, durante un'audizione per la "Florida House Bill 11" (Crimini contro le persone senza casa), che doveva rivedere l'elenco dei reati giudicati [[crimini d'odio]] in [[Florida]] aggiungendovi anche lo status personale di [[senzatetto]]<ref>{{Cita web|titolo= flhouse.gov HB 11 – Crimes Against Homeless Persons|url= http://flhouse.gov/Sections/Bills/billsdetail.aspx?BillId=42143|accesso= 22 aprile 2010}}</ref>, l'ADL si è schierata contro il [[disegno di legge]] (il quale è successivamente passato con un voto di 80-28 ed è stato inviato al Senato statale)<ref>{{Cita web|titolo= flhouse.gov HB 11 Apr 20 2010 – Voting record Florida House of Representatives|url= http://flhouse.gov/Sections/Bills/floorvote.aspx?VoteId=10836&BillId=42143|accesso= 22 aprile 2010}}</ref> assumendo la posizione che l'aggiunta di altre categorie all'elenco non avrebbe fatto altro che diluire l'efficacia della legge, che include già la [[razza (categorizzazione umana)|razza]], la [[religione]], l'[[orientamento sessuale]], la disabilità e l'età<ref>{{Cita web|titolo= Homeless could be added to Florida's hate crimes law|url= http://www.miamiherald.com/2010/04/21/1589541/homeless-could-be-added-to-floridas.html|accesso= 22 aprile 2010}} ''Miami Herald'', Miami Herald Media Co., April 21, 2010, by Lee Logan, Tallahassee Bureau: "During a committee hearing on the bill, the Anti-Defamation League spoke against the bill, arguing that adding more categories to the hate crimes law would dilute its effect. But lawmakers were swayed by arguments in favor of protecting the homeless."</ref>.
L'ADL ha supportato il "Comprehensive Immigration Reform Act of 2007" e il "DREAM Act" i quali concederanno la residenza permanente condizionale a certi stranieri illegali di buon carattere morale che si laureano presso le scuole americane, che sono giunti negli Stati Uniti come minori e che hanno vissuto nel paese continuamente per almeno cinque anni prima dell'emanazione della proposta legislativa<ref>{{Cita news|titolo=Afirman que con el debate de reforma migratoria subieron los crímenes de odio|editore=EFE News Services|data=25 gennaio 2013|citazione= La Liga Antidifamación Judía ( ADL ) aseguró hoy que desde que se inició el debate sobre una reforma migratoria integral en Estados Unidos se ha registrado un aumento de los crímenes de odio contra los hispanos. ... Por su parte, el director del Departamento de Asuntos Legales de ADL , Steven Freeman, dijo a Efe que esta organización aboga por una reforma migratoria integral y el Dream Act}}</ref>.
Riga 100 ⟶ 89:
Il comunicato stampa della ADL ha spiegato che la "Shahādah" è una dichiarazione di fede che è stata strettamente identificata con i terroristi palestinesi ed ha affermato che gli attentatori suicidi collegati al gruppo palestinese di Hamas indossano bracciali verdi e fasce iscritte con la "Shahādah" come simbolo del loro movimento, dichiarando: "''siamo turbati per il fatto che i membri dell'Unione degli studenti musulmani dell'UCI abbiano scelto di mostrare un simbolismo che è strettamente identificato con i gruppi terroristici palestinesi e che può essere particolarmente offensivo per gli studenti ebrei''"<ref>{{Cita web|titolo=ADL Statement On The Muslim Student Union at UC-Irvine |editore=ADL |data=18 giugno 2004 |url=http://www.adl.org/PresRele/Mise_00/4520_00.htm}}</ref>.
L'ADL si è opposta pubblicamente alle organizzazioni anti-islamiche come "Stop Islamization of America" (SIOA) e [[Stop Islamisation Of Europe]] (SIOE) e agli attivisti come [[Pamela Geller]] e [[David Yerushalmi]] descrivendoli come "bigotti anti-musulmani"<ref>
=== Relazioni con gli afroamericani ===
Riga 111 ⟶ 100:
L'ADL ha anche pubblicamente imputato alcuni [[afroamericani]] di essere collusi con l'[[antisemitismo]].
L'ADL ha catalogato una storia trentennale del leader della [[Nation of Islam]] [[Louis Farrakhan]] nella sua crescita retorica antisemita, a partire dalle affermazioni che alcuni ebrei non sono "veri ebrei" e che invece sono "inganni malvagi del popolo americano", che "hanno succhiato il sangue agli americani e che i potenti ebrei promuovono l'[[omosessualità]] e controllano la leadership nera<ref>{{Cita web |url=http://www.adl.org/special_reports/farrakhan_own_words2/farrakhan_own_words.asp |titolo=Farrakhan In His Own Words |editore=ADL |accesso=2 settembre
Farrakhan ha attirato per la prima volta l'attenzione dell'ADL con i commenti espressi in un'emittente radiotelevisiva l'11 marzo del 1984 dicendo che "[[Adolf Hitler]] era un uomo veramente molto grande"<ref name="finalcall">{{Cita pubblicazione|titolo=Farrakhan and the Jewish Rift; How It All Started |rivista=[[The Final Call]] |url=http://www.finalcall.com/perspectives/rift.html}}</ref>. Farrakhan insiste sul fatto di utilizzare la parola "grande" nel senso di "grande depressione" o "grande squalo bianco"<ref>
L'ADL ha esortato vari gruppi come la [[National Association for the Advancement of Colored People]] (NAACP), il cui capo [[Benjamin Chavis]] ha sviluppato un rapporto di lavoro con Farrakhan nel 1994, a dissociarsi dai suoi punti di vista<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Foxman |nome=Abraham H. |wkautore=Abraham Foxman |data=20 luglio 1994 |titolo=Today's N.A.A.C.P. Draws on History; Set Farrakhan Aside |pubblicazione=The New York Times |url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9503E7DE143EF933A15754C0A962958260&n=Top%2fReference%2fTimes%20Topics%2fSubjects%2fR%2fReligion%20and%20Belief}}</ref>.
Riga 127 ⟶ 116:
Nel febbraio del 2005 Foxman ha definito ipocrita il produttore musicale [[hip hop]] [[Russell Simmons]] per aver condotto una campagna pubblicitaria contro l'antisemitismo, mentre, secondo il punto di vista di Foxman, al contempo difende o scusa le dichiarazioni antisemite di Farrakhan<ref>{{Cita web|titolo=ADL Calls on Russell Simmons to Distance Himself from Minister Farrakhan |editore=ADL |data=14 febbraio 2005 |url=http://www.adl.org/PresRele/ASUS_12/4645_12.htm}}</ref>. Più tardi l'ADL ha esortato i principali leader neri, tra cui Simmons, di riconsiderare il loro sostegno a Farrakhan e a [[Malik Zulu Shabazz]] e gli organizzatori di "Millions More Movement" ad "alzarsi" contro l'[[antisemitismo]] nero<ref>{{Cita web|titolo=ADL Urges Prominent African-American Leaders to Reconsider Their Support for the "Millions More Movement" |editore=ADL |data=2 maggio 2005 |url=http://www.adl.org/PresRele/ASUS_12/4707_12.htm}}</ref>.
Simmons, rispondendo al direttore dell'ADL, ha dichiarato: "''semplicemente, sei fuorviato, arrogante e molto irrispettoso nei confronti degli afroamericani e, soprattutto, le tue dichiarazioni verranno intenzionalmente o non intenzionalmente percepite in direzione di un'impressione negativa nei riguardi degli ebrei nella mente di milioni di afroamericani''"<ref>{{Cita web|url=http://www.millionsmoremovement.com/news/russell-simmons05-09-2005.htm |titolo=Russell Simmons Responds to Abraham Foxman about the Millions More Movement |cognome=Simmons |nome=Russell |wkautore=Russell Simmons |data=9 maggio 2005 |editore=Millions More Movement}}</ref>. Foxman ha risposto: "''se vi fosse stato un evento ebraico guidato da un razzista, mi aspetterei che i leader neri mi dicessero che l'ADL non avrebbe avuto nulla a che fare con esso, piuttosto che condannarla per la sua azione''"<ref>{{Cita web |url=http://www.adl.org/media_watch/internet/20050510-Russell+Simmons.htm |titolo=Response to Russell Simmons |data=9 maggio 2005 |editore=ADL |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070607153052/http://www.adl.org/media_watch/internet/20050510-Russell+Simmons.htm
=== Dialogo interreligioso ===
L'ufficio regionale ADL del [[New England]] ha anche istituito un'iniziativa basata sulla [[fede]] denominata "The Interfaith Youth Leadership Program", meglio conosciuto come "Camp If" o "Camp Interfaith". Incorporando gli adolescenti delle religioni cristiane, ebraiche e islamiche il Camp porta i ragazzi per una settimana di condivisione in un campo dove si legano e conoscono le culture degli altri. Il campo è emerso come un nuovo tentativo di promuovere buone relazioni tra i membri più giovani delle [[religioni abramitiche]]<ref>{{Cita pubblicazione|cognome=Siek |nome=Stephanie V. |data=6 aprile 2006 |titolo=A different kind of camp |pubblicazione=The Boston Globe |url=https://www.boston.com/news/local/articles/2006/04/06/a_different_kind_of_camp/}}</ref>.
== Controversie ==
{{controversie}}
=== Controversie sulla raccolta di dossier ===
A partire dagli anni trenta l'ADL sta raccogliendo informazioni e pubblicando rapporti su qualunque cosa identifica come [[antisemitismo]], [[razzismo]] e [[pregiudizio]] oltre che su individui e gruppi anti-ebrei, anti-israeliani, razzisti, antidemocratici, violenti e estremisti; di conseguenza l'organizzazione ha accumulato quello che una volta ha definito come un "ben noto archivio di informazioni accurate, dettagliate e inattaccabili sulle persone e le organizzazioni estremiste"<ref>{{Cita web|url=http://www.adl.org/ADLHistory/1930_1940.asp |titolo=1930–1940 The World and ADL Were Changing... |sito=History of the ADL |editore=ADL}}</ref>. Nel corso dei decenni l'ADL ha raccolto migliaia di [[file]].
Riga 139 ⟶ 129:
Dal 1934 al 1941 il LAJCC ha mantenuto la sua sorveglianza sotto copertura del "Bund", della [[Legione d'argento d'America]] e di decine di altri gruppi nazisti che operavano a [[Los Angeles]]. Lavorando con l'ADL Leon Lewis e il LAJCC hanno svolto un ruolo strategico nella consulenza dell'indagine McCormack-Dickstein sulle attività [[propaganda nella Germania nazista|propagandistiche naziste]] negli Stati Uniti (1934) e sull'indagine della [[Commissione per le attività antiamericane]] (1938-1940). Nella loro relazione finale al [[Congresso degli Stati Uniti d'America]] entrambi i Comitati hanno scoperto che l'improvviso aumento dell'[[antisemitismo]] politico nel corso del decennio era dovuto in parte al sostegno attivo da parte della [[Germania nazista]] a questi gruppi nazionalisti<ref>https://nyupress.org/books/9781479855179/</ref>.
Una delle sue fonti per gli [[anni ottanta]] e [[anni novanta|novanta]] è stato Roy Bullock, un privato che si occupa di raccolta di informazioni per il regime del [[Sudafrica]] (questo secondo ''[[La Israel lobby e la politica estera americana]]'')<ref name="MearWalt">[[John Mearsheimer]], [[Stephen Walt]], ''The Israel Lobby and U.S. Foreign Policy,'' Penguin Books 2007 p.187.</ref>. Ha raccolto rapporti informativi su 10-12.000 individui e 600 organizzazioni<ref>Paul Findley, [[They Dare to Speak Out|They Dare Speak Out: People and Institutions Confront Israel's Lobby]]
Ha anche utilizzato
L'8 aprile del 1993 la polizia ha sequestrato il computer di Bullock e ha fatto incursione negli uffici ADL a San Francisco ed a Los Angeles. La ricerca ha rivelato che Bullock aveva messo insieme fascicoli informativi su 9.876 individui e più di 950 gruppi di tutto lo spettro politico. Molti dei brani di Bullock riguardavano gruppi che non rientravano nella definizione di estremisti. Oltre ai dossier sul [[Ku Klux Klan]], sulla "White Aryan Resistance", sullo [[Jihādismo]] e la [[Lega di Difesa Ebraica]] sono stati rinvenuti dati sul [[National Association for the Advancement of Colored People]], sul [[Congresso Nazionale Africano]], sull'[[American Civil Liberties Union]], sull'[[United Automobile Workers]], sull'[[ACT UP]], sulla rivista ''Mother Jones'', sull'[[ITAR-TASS]], su [[Greenpeace]], sugli [[Ebrei per Gesù]] e sul "National Lawyers Guild". C'erano anche dossier su politici, tra cui la democratica [[Nancy Pelosi]], l'ex repubblicano [[Pete McCloskey]] e sull'attivista [[Lyndon LaRouche]]<ref name="Paddock" /><ref>{{Cita web |url=http://www.refuseandresist.org/big_brother/011697antifa.html |titolo=The 'Public-Private Partnership' |cognome=Burghardt |nome=Tom |data=16 gennaio 1997 |editore=Antifa Info-Bulletin |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010211005852/http://www.refuseandresist.org/big_brother/011697antifa.html
Bullock ha detto agli investigatori che molti di questi erano suoi dossier privati, non le informazioni che stava passando all'ADL. Un avvocato ha dichiarato che "non sapevamo nulla della grande quantità di fascicoli, quelli non sono i dossier di ADL... questo è un lavoro personale di Bullock"<ref name="Adams">Meredith Jane Adams (May 3, 1993)
Nelle settimane successive alle perquisizioni dodici gruppi per i [[diritti civili]] guidati dall'[[American-Arab Anti-Discrimination Committee]] e dalla "National Lawyers Guild," hanno presentato una [[causa civile]] che chiede all'ADL di pubblicare le informazioni ottenute con metodi di sorveglianza e di concludere le sue indagini, oltre a pagare i danni relativi<ref>James Bolden,
L'avvocato del querelante, ex membro della [[Camera dei rappresentanti
La causa è stata risolta in tribunale nel 1999. L'ADL ha accettato di pagare 175.000 dollari per le spese giudiziarie dei gruppi, due dei quali ebraici<ref name="MearWalt" />, che l'hanno citata in giudizio, promettendo che non avrebbe cercato informazioni provenienti da fonti per le quali sapeva di non poter legalmente rivelare i contenuti, consentendo di eliminare i dati sensibili come i documenti criminali o i [[Social Security number]] dai suoi [[file]] e ha speso 25.000 dollari per instaurare ulteriori rapporti tra le comunità di [[ebrei americani]], [[arabi americani]] e [[afroamericani]].
Riga 176 ⟶ 166:
== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.adl.org/|titolo=Anti-Defamation League website}}
*
*
*
*
*
*
*{{Collegamento interrotto}} By Allyn Fisher-Ilan, [[Reuters]] May 14, 2007
|