Mary Quant: differenze tra le versioni
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{{F|inventori britannici|arg2=stilisti|dicembre 2010}}
{{S|inventori britannici|stilisti}}
{{Bio
|Titolo = Dame
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|Cognome = Quant
|Sesso = F
|LuogoNascita =
|GiornoMeseNascita = 11 febbraio
|AnnoNascita = 1930
|LuogoMorte = Farley Green
|GiornoMeseMorte = 13 aprile
|AnnoMorte = 2023
|Epoca = 1900
|Epoca2 =
|Attività = stilista
|Attività2 = inventrice
|Attività3 = imprenditrice
|Nazionalità = britannica
|Immagine = Mary Quant (1966).jpg
}}
Imprenditrice dotata, nel 1963 fondò il Ginger Group per esportare i suoi prodotti negli [[USA]], lanciò una linea di cosmetici nel 1966 e una collezione di calzature nel 1967.
Tra le icone della ''[[swinging London]]''; lo scrittore [[Bernard Levin]] la definì: «alta sacerdotessa della moda degli [[anni sessanta]]». È comunemente considerata l'inventrice della [[minigonna]], capo d'abbigliamento che spopolò tra le giovani negli anni sessanta. Allorché lo stilista [[André Courrèges]], che già nel [[1964]] aveva presentato abiti corti e linee a trapezio, rivendicò la paternità della minigonna, Mary Quant affermò: «Le vere creatrici della ''mini'' sono le ragazze, le stesse che si vedono per la strada''»''.<ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/canale_lifestyle/notizie/moda/2023/04/13/e-morta-a-93-anni-mary-quant-la-mamma-della-minigonna_3aaadea7-256d-4e0a-9ff0-8fa3f7755d79.html|titolo=Addio a Mary Quant, la 'mamma della minigonna'|autore=Patrizia Vacalebri|accesso=13 aprile 2023}}</ref>
== Biografia ==
Mary Quant nacque a [[Blackheath (Londra)|Blackheath]], sobborgo di [[Londra]], da Jack Quant e Mildred Jones, due professori [[galles]]i della [[London University]]<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://www.bbc.com/news/uk-wales-30624803|titolo=New Year Honours: Designer Mary Quant among Welsh recipients|pubblicazione=BBC News|data=30 dicembre 2014|accesso=5 settembre 2023}}</ref> che per lei sognavano un futuro da insegnante. Studiò al [[Goldsmiths, University of London|Goldsmiths College]] dopodiché a sedici anni decise di andarsene di casa per inseguire una vita da [[bohème|''bohémienne'']] a Londra. Lì conobbe Alexander Plunket Greene, giovane di nobile famiglia, nipote di [[Bertrand Russell]] e anch'egli smanioso di libertà e stravaganze. Fra i due nacque un ménage per l'epoca piuttosto anticonformista: mangiavano quando avevano soldi, viaggiavano come potevano, si vestivano come passava loro per la testa. Mary aveva una predilezione per le gonne corte e gli stivaletti, Alexander si adattò.
La boutique è situata sulla ''Kings Road'' a [[Londra]], e tra i giovani ha un successo immediato: finalmente hanno trovato qualcuno che la pensa come loro, che vive come loro e che capisce perfettamente quello che può piacere a loro. I giovani del Paese più conformista d'Europa sono i primi a sentire la necessità di cambiamenti che, per spezzare la tradizione ed imporsi all'attenzione, devono essere necessariamente estremi.▼
▲
I londinesi dapprima ridono della boutique di Mary e del folcloristico gruppo di giovani che la frequenta, ma poi la curiosità attira gente del mondo del cinema, del teatro, dell'arte.▼
▲I londinesi dapprima
Morì a 93 anni nella sua abitazione a Farley Green nel [[Surrey]] il 13 aprile 2023.<ref>{{cita news|autore= Serena Tibaldi|url=https://www.repubblica.it/moda-e-beauty/2023/04/13/news/mary_quant_morta_inventrice_minigonna-396007377/?ref=RHLF-BG-I396006154-P3-S1-T1|titolo=Mary Quant è morta, addio all'inventrice della minigonna|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]]|data=13 aprile 2023|accesso=13 aprile 2023}}</ref>
Sposò Alexander Plunket Green nel 1957, e nel 1970 nacque il loro unico figlio, Orlando. Mary Quant rimase vedova nel 1990. <ref> https://opinione.it/cultura/2023/04/15/manlio-lo-presti_mary-quant-stilista-swinging-london-minigonna-bowl-cut-moda/ </ref>
== Onorificenze ==
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|nome_onorificenza=Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=
|data=11 giugno 1966<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/44004/supplement/6542|titolo=The London Gazette|numero=44004|data=3 giugno 1966|p=6542|accesso=1º gennaio 2024|lingua=en}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order BritEmp (civil) rib.PNG
|nome_onorificenza=Dama
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=Per i servizi alla moda britannica.
|luogo=31 dicembre 2014<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/61092/supplement/N8|titolo=The London Gazette|numero=61092|data=31 dicembre 2014|p=N8|accesso=1º gennaio 2024|lingua=en}}</ref>
}}
{{Onorificenze
|immagine=Order of the Companions of Honour Ribbon.gif
|nome_onorificenza=Membro dell'Ordine dei Compagni d'Onore
|collegamento_onorificenza=Ordine dei Compagni d'Onore
|motivazione=Per i servizi alla moda.
|data=31 dicembre 2022<ref>{{Cita pubblicazione|url=https://www.thegazette.co.uk/London/issue/63918/supplement/N6|titolo=The London Gazette|numero=63918|data=31 dicembre 2022|p=N6|accesso=1º gennaio 2024|lingua=en}}</ref>
}}
==
<references/>
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|moda}}
[[Categoria:Dame Comandanti dell'Ordine dell'Impero Britannico]]
[[Categoria:Ufficiali dell'Ordine dell'Impero Britannico]]
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