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{{Tassobox
|nome = Coclearia
<!-- CLASSIFICAZIONE TRADIZIONALE-->|immagine = [[File:Cochlearia officinalis - Köhler–s Medizinal-Pflanzen-186.jpg|miniatura]]
Coclearia
|dominio = [[Eukaryota]]
|
|sottoregno = [[Tracheobionta]]
|superdivisione = [[Spermatophyta]]
|divisione = [[Angiospermae]]
|
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<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->|biautore =
|binome = Cochlearia officinalis
}}
La '''coclearia''' (''Cochlearia officinalis'') è una [[plantae|pianta]] erbacea annua della [[famiglia (tassonomia)|famiglia]] delle [[brassicaceae]].
È caratterizzata da [[fiori]] ermafroditi riuniti in un [[Racemo (botanica)|racemo]], da [[foglie]] basali ovoidali e da steli eretti. È tipica delle terre salate delle [[coste]] marittime.
[[File:Cochlearia officinalis 003.JPG|thumb|Coclearia]]
==Morfologia==
La
Le foglie inferiori si presentano ovali, quasi rotonde, molto peduncolate, intere e un po' frastagliate
Le foglie superiori sono esili e cordate;
[[File:Cochlearia officinalis Prague 2012 3.jpg|thumb|
L'erba ha un odore forte, volatile, leggermente acre
==Distribuzione e habitat==
La coclearia si trova principalmente nelle regioni montane e sulle rive del mare.
È diffusa soprattutto nelle zone di coste basse o di estuari, vicino a [[sorgenti]] saline e a [[scogliere]] marine, o vicino a [[miniere]] di sale dell'[[Europa]] occidentale, settentrionale e centrale.
Il clima ideale per la pianta è moderatamente umido , con temperature molto basse.
== Coltivazione ==
[[File:Cochlearia officinalis Prague 2012 1.jpg|thumb|Coclearia Officinale Praga 2012]]
Per coltivare la coclearia occorrono un terreno fresco e frequenti annaffiature.
La pianta cresce in qualsiasi tipo di terreno, ma i terreni più adatti sono quelli poveri o calcarei, ben drenati e con un'esposizione a mezz’ombra.
Si deve seminare in file, a poca profondità, a una distanza di una trentina
di centimetri.
I [[semi]] germinano presto. Alla comparsa delle foglie occorre rompere il terreno in superficie, per far respirare le radici della pianta coltivata ed eliminare le [[erbacce]].
Per gli usi alimentari si deve raccogliere solo in caso di bisogno, ed è consigliabile conservare qualche pianta per avere altri semi.<ref> {{cita libro |autore=Pierre Lieutaghi |titolo= il libro delle erbe |anno= 1974|editore= Rizzoli Editore}}</ref>
== Usi ==
=== Uso farmacologico===
L'azione farmacologica e le applicazioni della coclearia sono simili a quelle del [[rafano]].
[[File:Cochlearia officinalis Atlas Alpenflora.jpg|thumb|Coclearia Officinale |sinistra]]
In passato, ci si avvaleva dell'erba quando era fresca per usufruire del suo contenuto vitaminico.
La pianta veniva utilizzata anche sulle [[navi]] per curare lo scorbuto e il sapore, molto amaro, veniva corretto grazie all' uso di erbe e [[spezie]]. Nella medicina popolare si può impiegare come il crescione, nel catarro cronico, nelle tossi con [[espettorazione]], nell'[[anemia]], l'[[idropisia]], negli ingorghi atonici dei [[visceri]] e in alcune malattie [[cutanee]]. Nell'uso esterno si applica sulle [[ulcere]] atoniche e scorbutiche.
Il succo deve essere preso nella dose da 50 a 100 grammi al giorno, o sotto forma di [[sciroppo]] (1 parte di succo in 2 di zucchero) nella dose di 20 a 60 grammi al giorno.
Grazie al succo si crea una reazione purificante su [[milza]], [[fegato]] e [[sangue]].
Inoltre le foglie tritate possono essere applicate per lenire [[contusioni]].
<ref> {{cita libro |autore=V. Tenore e G. A. Pasquale |titolo=Compendio di botanica |anno= 1847 |editore=Stamperia e Cartiere del Fibreno}} </ref>
===Uso cosmetico===
L'estratto della coclearia viene usato nelle creme e lozioni per i capelli e per il [[cuoio capelluto]], nelle creme anti-età e nei gel disinfettanti.<ref name="Bissanti">{{Cita web|url=https://erbeofficinali.org/dati/q_scheda_res.php?nv_erba=COCLEARIA|titolo=Cochlearia officinalis|sito=Un mondo ecosostenibile|accesso=11 maggio 2023|cognome=Bissanti|nome=Guido|data=6 ottobre 2020}}</ref>
=== Uso culinario ===
Le foglie vengono utilizzate principalmente crude e appena raccolte, per
[[File:Cochlearia officinalis - Faroe Islands - 2007-07-02b.jpg|thumb|
Tipicamente sono usate:
*
*
*
== Preparati ed estratti ==
Dalla coclearia dopo l'essicazione si ottengono la [[conserva]] di coclearia e lo spirito di coclearia.
L'acqua distillata di coclearia della [[Farmacopea]] [[Prussiana]] si corrompeva facilmente, dunque in tal caso non ci si poteva avvalere di una conservazione annuale.<ref>{{Cita web|url=https://erbeofficinali.org/dati/q_scheda_res.php?nv_erba=COCLEARIA|titolo=}}</ref> [[File:Ostenfeld1908-Cochlearia-officinalis.jpg|thumb|Coclearia |sinistra]]
*La [[tisana]] di coclearia
*Risciacqui e [[colluttori]] con infusione al 2-4%
*Ricavato Fluido di coclearia
*coclearia [[Tintura]] Madre Preparata dalla pianta fresca intera tit.alcol.45° a 1/20
==Controindicazioni==
La coclearia è controindicata negli stati infiammatori (per moderare i suoi effetti irritanti viene raccomandato di assumerla assieme a latte o ad altro [[emolliente]]).
Si possono manifestare reazioni di [[ipersensibilità]] nei confronti dei [[glucosinolati]].
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Sono possibili interazioni con [[farmaci]] tiroidei ([[tiroxina]] e [[metimazolo]]), ma solo in caso di consumazione di dosaggi elevati e prolungati nel tempo.
<ref> {{
== Storia ==
Grazie al suo alto contenuto di vitamina C, la coclearia era spesso usata per la cura o la prevenzione dello scorbuto sulle navi, dove era conservata in fasci essiccati o in estratto.
È esempio delle funzioni officinali della pianta il caso citato da [[Bachstrom]] ([[Observat. circa scorbutum]], Firenze, 1757) di un marinaio, in condizioni di salute di generale disfacimento, il quale fu abbandonato dai compagni, sulle [[coste]] della [[Groenlandia]], a causa della paura di [[infezione]].
Il marinaio si trascinò sulla spiaggia e mangiò le sole erbe che trovava ([[coclearia]] e [[ossalide]]) grazie alle quali recuperò interamente la salute.<ref> {{cita libro |autore=Enrica Campanini |titolo= Dizionario di fitoterapia e piante medicinali |anno= 2003|editore= Tecniche Nuove}}</ref>
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*{{cita libro |autore=Alberto Tucci De Leo |titolo= Erbe Officinali e Piante Medicinali |anno= 2015|editore= Youcanprint}}
*{{Cita web|url=https://www.pianteinnovative.it/cochlearia-officinalis/#:~:text=Coltivazione%3A%20cresce%20in%20qualsiasi%20tipo,%2C%20tollera%20anche%20l'ombra
*{{Cita web|url=https://erbeofficinali.org/dati/q_scheda_res.php?nv_erba=COCLEARIA|titolo=Cochlearia officinalis|sito=Un mondo ecosostenibile|}}
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