Jane Goodall: differenze tra le versioni
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{{W|antropologi|agosto 2024}}
{{Bio
|Titolo = Dame
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|Attività = etologa
|Attività2 = antropologa
|Attività3 = scrittrice
|Nazionalità = britannica
|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Immagine = Jane Goodall 2015.jpg
|Didascalia = Jane Goodall nel 2015
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}}
È nota in tutto il mondo per i suoi studi sugli [[Pan (zoologia)|scimpanzé]] e per il suo impegno
Jane Goodall è la fondatrice dell'Istituto Jane Goodall, per la ricerca, l’educazione e la conservazione, impegnato nello studio e nella tutela delle grandi scimmie antropomorfe. L’Istituto Jane Goodall, nato nel 1977, è presente in 25 Paesi nel mondo, inclusa l’Italia.<ref>{{Cita web|url=https://www.thejanegoodallinstitute.com/|titolo=The Jane Goodall Institute - Global|accesso=1 aprile 2021|dataarchivio=29 agosto 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200829124448/https://www.thejanegoodallinstitute.com/|urlmorto=sì}}</ref>
Jane Goodall è fondatrice anche del Programma di Educazione alla Sostenibilità Roots & Shoots (Radici e Germogli), nato nel 1991 e rivolto in particolare ai giovani, dalle scuole materne all’università, per l’impegno civico nelle proprie comunità.<ref>{{Cita web|url=https://earth.google.com/web/search/roots+%26+shoots/@7.87944276,0.38033604,203.60234065a,19023676.7573046d,35y,0.0000149h,2.12971908t,0r/data=CmYSPBIgMjBhZDAwNDdjZTNjMTFlN2E2YjM4M2Y2ZmU3ODJjMzciGGVmZWVkX2pnaV9yb290c19zaG9vdHNfMCImCiQJAAAAAAAAAAARAAAAAAAAAAAZAAAAAAAAAAAhAAAAAAAAAAA?hl=it|titolo=Il Programma Roots & Shoots di Jane Goodall}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://rootsandshoots.global/|titolo=Jane Goodall's Roots & Shoots}}</ref>
Jane Goodall è una fervente sostenitrice di cause [[Ambientalismo|ambientaliste]] e umanitarie, ed è vegetariana<ref>{{Cita web|url=https://www.marieclaire.com/it/attualita/a27000689/jane-goodall-intervista/|titolo=Antonella Bussi, You chimp me Jane, su Marie Claire, 26 ottobre 2008. URL consultato il 1º aprile 2021.}}</ref>. Per il suo impegno scientifico, politico e sociale, ha ricevuto molte onorificenze, incluse la Medaglia della Tanzania, il prestigioso Premio di Kyoto, la Medaglia Benjamin Franklin per le scienze della vita, e il Premio Gandhi-King per la [[nonviolenza]]. Nell'aprile del
https://www.janegoodall.org/wp-content/uploads/02.25.2019-Jane-Goodalls-Curriculum-Vitae.pdf</ref>
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Fin da bambina Jane Goodall si interessò alla vita degli animali e all’[[Africa]]. Nel [[1957]] Jane Goodall partì per il [[Kenya]] stabilendosi presso la fattoria di un’amica. Qui ottenne un primo lavoro come segretaria e contattò il noto paleoantropologo inglese [[Louis Leakey]]. Leakey prima propose a Goodall di lavorare per lui come segretaria, quindi, in accordo con la paleoantropologa e co-ricercatrice [[Mary Leakey]], sua moglie, propose a Goodall di partire per la [[Gola di Olduvai]] in Tanzania (allora [[Territorio del Tanganica|Tanganica]])<ref>{{Cita web|url=https://web.uniroma1.it/polomuseale/archivionotizie/olduvai-la-culla-dell-umanit|titolo=Olduvai. La culla dell'umanità.|cognome=Università La Sapienza Roma - Polo museale}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=BNn34U5F1wY&t=2646s|titolo=OLDUVAI - La Culla dell'Umanità ITA|cognome=Scuola di Paleoantropologia, Università degli Studi di Perugia}}</ref>.
Nel 1960 Leakey, ritenendo che lo studio delle grandi scimmie antropomorfe potesse fornire indicazioni importanti sul comportamento dei primi ominidi, inviò Goodall a osservare il comportamento degli [[scimpanzé]] del [[Parco nazionale del Gombe Stream
Nel 1962, non avendo una laurea, Leakey la inviò all’[[Università di Cambridge]]<ref name=":0" /><ref name=":2">Goodall, Jane (1966). ''
In seguito, numerose università nel mondo le hanno conferito onorificenze incluso, nel 2006, il dottorato di ricerca della Open University of Tanzania.<ref name=":0" />
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== Risultati scientifici ==
[[File:Jane Goodall, The Green Interview.webm|miniatura|Jane Goodall in conversazione con Silver Donald Cameron, 2014]]
Jane Goodall è nota soprattutto per la sua ricerca sugli scimpanzé del [[Parco nazionale del Gombe Stream]], che portò a risultati fondamentali nella comprensione del comportamento e dell'apprendimento sociale di questi animali, dei loro processi di pensiero, e della loro [[cultura]].
Goodall avviò i suoi studi nel 1960 sulla comunità di scimpanzé Kasakela del Gombe Stream National Park in Tanzania e iniziò subito ad allontanarsi dalle convenzioni tradizionali dell’epoca in quanto, {{sf|pur non interferendo con le attività dei gruppi da lei studiati}}, era solita assegnare dei nomi agli animali nei suoi studi sui primati anziché marcarli con codici alfanumerici come consueto. Così, diede agli scimpanzé dei nomi, come Fifi o David Greybeard, e notò che ognuno aveva personalità uniche e individuali - altra idea non convenzionale a quel tempo: “''non sono solo gli esseri umani ad avere personalità, pensiero razionale ed emozioni come gioia e dolore''”. {{chiarire|La numerazione era una pratica quasi universale all’epoca, si pensava fosse importante rimuovere sé stessi dal potenziale attaccamento emotivo al soggetto studiato|oggi non più?}}.<ref name=":3">{{Cita libro|autore=Jane Goodall|curatore=E. Colombini, F. Frasca|titolo=L'ombra dell'uomo|url=https://books.google.it/books?id=2wzhBQAAQBAJ&hl=it&source=gbs_navlinks_s|edizione=Ed. Italiana 2012|annooriginale=1971|ISBN=9788868261221}}</ref><ref name=":4">{{Cita libro|autore=Jane Goodall|autore2=Phillip Berman|traduttore=L. Sosio|titolo=Le ragioni della speranza|anno=1998|editore=Dalai Editore}}</ref><ref name=":5">{{Cita libro|autore=Jane Goodall|titolo=Il popolo degli scimpanzé: 30 anni di osservazioni nella giungla di Gombe|edizione=Ed. italiana|anno=1991}}</ref>
Ella inoltre osservò che il comportamento degli scimpanzé nella comunità includeva anche scambi di abbracci, baci, pacche sulle spalle e anche solletico, ed altre azioni che consideriamo “umane”<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />. Goodall insiste nel sostenere che questi gesti sono evidenza del “''legame prossimo, supportivo, affettivo, che si sviluppa tra membri familiari ed altri individui all’interno di una comunità, che possono persistere nel corso di tutta una vita per oltre 50 anni''”.<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />. Tutti questi studi suggeriscono che le ''similarità tra uomini e scimpanzé'' esistono non solo a livello genetico ma possono essere osservate nell’''emozione'', nell’''intelligenza'', nelle ''relazioni familiari e sociali''.<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />
[[File:Jane-goodall.jpg|thumb|Goodall in Tanzania nel 2018]]
La ricerca di Jane Goodall a Gombe è nota alla comunità scientifica in particolare per aver dimostrato la non veridicità di due assunti dell'epoca: che solo gli uomini potessero costruire utensili e che gli scimpanzé fossero vegetariani.<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />. Un giorno, infatti, mentre osservava uno scimpanzé nutrirsi sulla sommità di un termitaio, lo vide posizionare ripetutamente dei ramoscelli nei buchi del termitaio, poi rimuoverli dal buco ricoperti da termiti aggrappate: lo scimpanzé stava, di fatto, “pescando” termiti<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />. Nel proseguire le sue osservazioni, notò che gli scimpanzé, allo scopo di raggiungere il proprio obiettivo, sceglievano specifici ramoscelli dagli alberi e li spogliavano dalle foglie per renderli più efficaci, di fatto modificando un oggetto, comportamento definito quale rudimentale costruzione di utensili<ref name=":3" /><ref name=":4" /><ref name=":5" />.
Al tempo si soleva distinguere l’uomo dal resto del regno animale con la definizione “l'Uomo, il costruttore di utensili”. In
In contrasto con i comportamenti pacifici e affettuosi osservati, nel corso dei suoi studi a Gombe Jane Goodall ha inoltre rivelato la natura aggressiva degli scimpanzé: gli scimpanzé cacciano e mangiano sistematicamente primati più piccoli, come le scimmie [[Colobus|colobo]]<ref name=":3" />. Infatti, Goodall osservò un gruppo di scimpanzé a caccia isolare un colobo su un albero bloccando tutte le possibili vie di fuga. Poi, uno scimpanzé catturò e uccise il colobo, e ne condivise la carcassa con il resto del gruppo. I membri del gruppo, a loro volta, potevano condividere pezzi di carcassa con altri membri della comunità rispondendo alle loro richieste<ref name=":3" />. Anche questa scoperta scientifica ha smentito le precedenti convinzioni sulla dieta esclusivamente vegetariana degli scimpanzé.
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== Progetti ==
Nel 1977 Jane Goodall fonda il
Nel 1992 Jane Goodall, con il Jane Goodall Institute, fonda il
Nel 1994 Jane Goodall fonda il progetto TACARE (acronimo per ''Lake Tanganyika Catchment Reforestation and Education'', conosciuto anche come ''Take Care''), un progetto pilota per la tutela degli habitat degli scimpanzé attraverso la [[Rimboschimento|riforestazione]] delle aree intorno al [[Parco nazionale del Gombe Stream|Parco
Dal 1990 tutti gli appunti, le fotografie e le ricerche di Jane Goodall sono raccolti presso il Centro per gli Studi sui Primati dell’Istituto Jane Goodall dell’Università del Minnesota.
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Jane Goodall è [[Vegetarianismo|vegetariana]] e sostiene tale dieta per motivi etici, ambientali e di salute. In “The Inner World of Farm Animals: Their Amazing Intellectual, Emotional and Social Capacities” Goodall scrive che gli animali da allevamento intensivo sono “''molto più consapevoli e intelligenti di quanto abbiamo mai immaginato” e, nonostante siano stati allevati come schiavi domestici, sono esseri individuali a pieno titolo. Come tali meritano il nostro rispetto e il nostro aiuto. Chi chiederà aiuto per loro se stiamo in silenzio?''”<ref name=":6">Hatkoff, Amy. 2009. ''The Inner World of Farm Animals'', p. 13.</ref>. Goodall ha anche detto che “''migliaia di persone che dicono di “amare” gli animali si siedono una o due volte al giorno per godersi la carne di creature che sono state trattate con così poco rispetto e gentilezza solo per farne più carne''”.<ref name=":6" />
Jane Goodall è sostenitrice dell’ambiente e ricorda costantemente degli effetti del [[cambiamento climatico]] sulle specie in via di estinzione, come gli scimpanzé. Goodall, con il Jane Goodall Institute, ha collaborato con la [[NASA]] per l’uso di immagini satellitari Landsat per porre rimedio agli effetti della deforestazione sugli scimpanzé e sulle comunità locali dell’[[Africa occidentale]], offrendo agli abitanti dei villaggi informazioni strategiche su come ridurre l’attività di deforestazione e preservare il loro ambiente<ref>Hille, Karl (24 January 2017). "
Nel 2000, per assicurare un trattamento etico agli animali nel corso di studi etologici, Goodall fonda insieme al professor Mark Bekoff l’organizzazione “Etologist for the Etical Treatment of Animals”<ref>Clayton, Philip, and Jim Schaal, editors. “Jane Goodall.” ''Practicing Science, Living Faith: Interviews with Twelve Leading Scientists'', by William Phillips, Columbia University Press, New York, 2007, pp. 15–40.
Nel 2008 Goodall ha chiesto all’Unione Europea di porre fine all’uso della ricerca medica sugli animali e di garantire maggiori finanziamenti per lo sviluppo di metodi alternativi nella ricerca medica<ref>"
Nel novembre 2020 Jane Goodall e il Jane Goodall Institute Italia chiedono ai Ministeri dell’Ambiente, della Salute e delle Politiche Agricole e Forestali italiani l’adozione di Criteri e Requisiti Minimi per garantire le migliori condizioni possibili alle grandi scimmie antropomorfe in cattività nelle strutture zoologiche italiane<ref>{{Cita web|url=https://www.janegoodall.it/index.php/grandi-scimmie-cattivita/|titolo=Il Jane Goodall Institute Italia con Jane Goodall per introdurre “criteri e requisiti minimi per la gestione in cattività delle Grandi Scimmie Antropomorfe” nel nostro Paese.}}</ref>.
Nel febbraio 2021 Jane Goodall insieme ad oltre 140 scienziati chiede alla Commissione UE di abolire le gabbie degli allevamenti intensivi<ref>{{Cita web|url=https://www.janegoodall.it/index.php/2021/02/22/jane-goodall-fine-gabbie-allevamenti/|titolo=Jane Goodall tra gli oltre 140 scienziati che chiedono all’UE di porre fine alle gabbie negli allevamenti}}</ref>.
== Onorificenze e premi ==▼
*'''2002:''' Messaggero di Pace delle Nazioni Unite<ref>{{Cita web|url=https://www.un.org/en/isotope-articles/9180/780|titolo=Isotope articles|autore=United Nations|sito=United Nations|lingua=en|accesso=2021-03-29}}</ref>▼
*'''2008''': Premio « Préservation de la biodiversité » della Fondazione Principe Alberto II di Monaco conferitole da SAS Principe Alberto II di Monaco{{cn}}▼
*'''2010:''' [[Colombe d'Oro per la Pace|Colombe d'Oro]] conferitole da Archivio Disarmo per la Pace con [[Rita Levi-Montalcini]]<ref>{{cita web|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_giugno_24/montalcini-premia-etologa-goodall-1703260629497.shtml|titolo=Rita Levi Montalcini premia l'etologa Joan Goodall con il Colombe d'oro|data=25 giugno 2010|editore=[[Corriere della Sera|Corriere.it]]}}</ref>▼
*'''2012''': Premio Monito del Giardino<ref>{{Cita web|url=https://www.verdeepaesaggio.it/news/premio-il-monito-del-giardino-2012-alla-primatologa-inglese-jane-goodall/|titolo=Premio Il Monito del Giardino 2012 alla primatologa inglese Jane Goodall|sito=Verde e Paesaggio|data=2012-05-17|lingua=it-IT|accesso=2021-03-29}}</ref>▼
== Pubblicazioni ==
{{W|antropologi|arg2=scrittori|luglio 2023}}
=== Libri ===
* '''1970''' ''My Friends the Wild Chimpanzees'' Washington, DC: [[National Geographic Society]]
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* '''2008''' ''Cambiare il mondo in una notte'' Roma: Di Renzo Editore
* '''2012''' ''L'ombra dell'uomo'' Roma, Orme Editori, Prefazione di Stephen Jay Gould, a cura di Helena Colombini e Federica Frasca
* '''2016''' ''Io e l'Africa.'' Jane Goodall e Massimo Di Forti. Postfazione di Daniela De Donno. Armando Editore.
=== Libri per bambini ===
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|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=Per i servizi alla zoologia.
|luogo=[[Londra]], 31 dicembre [[1994]]<ref>
}}
{{Onorificenze
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|nome_onorificenza=Dama
|collegamento_onorificenza=Ordine dell'Impero Britannico
|motivazione=Per i servizi all'ambiente e alla conservazione.
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}}
===
{{Onorificenze
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|
}}
{{Onorificenze
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{{Onorificenze
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{{Onorificenze
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|collegamento_onorificenza=Ordine al merito della Repubblica italiana
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{{Onorificenze
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|nome_onorificenza = Medaglia presidenziale della libertà (Stati Uniti d'America)
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|data = 4 gennaio 2025<ref>{{cita web|url=https://www.whitehouse.gov/briefing-room/statements-releases/2025/01/04/president-biden-announces-recipients-of-the-presidential-medal-of-freedom-3/|titolo=President Biden Announces Recipients of the Presidential Medal of Freedom|sito=The White House|data=4 gennaio 2025|accesso=6 gennaio 2025|lingua=en}}</ref>
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▲*'''2002:''' Messaggero di Pace delle Nazioni Unite<ref>{{Cita web|url=https://www.un.org/en/isotope-articles/9180/780|titolo=Isotope articles|autore=United Nations|sito=United Nations|lingua=en|accesso=
▲*'''2008''': Premio « Préservation de la biodiversité » della Fondazione Principe Alberto II di Monaco conferitole da SAS Principe Alberto II di Monaco{{
▲*'''2010:''' [[Colombe d'Oro per la Pace|Colombe d'Oro]] conferitole da Archivio Disarmo per la Pace con [[Rita Levi-Montalcini]]<ref>{{cita web|url=http://roma.corriere.it/roma/notizie/cronaca/10_giugno_24/montalcini-premia-etologa-goodall-1703260629497.shtml|titolo=Rita Levi Montalcini premia l'etologa Joan Goodall con il Colombe d'oro|data=25 giugno 2010|editore=[[Corriere della Sera|Corriere.it]]}}</ref>
▲*'''2012''': Premio Monito del Giardino<ref>{{Cita web|url=https://www.verdeepaesaggio.it/news/premio-il-monito-del-giardino-2012-alla-primatologa-inglese-jane-goodall/|titolo=Premio Il Monito del Giardino 2012 alla primatologa inglese Jane Goodall|sito=Verde e Paesaggio|data=
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|url=http://www.janegoodall.it|titolo=Istituto Jane Goodall Italia Onlus}}
* {{Collegamenti esterni}}
* {{en}}https://web.archive.org/web/20070314045539/http://www.literati.net/Goodall/
* {{Cita testo|lingua=en
* {{Cita testo|lingua=en
* {{cita web|url=http://support.nature.org/site/PageServer?pagename=janegoodall_ed6|titolo=I pensieri di Jane Goodall sulla Terra del 2006|lingua=en}}
* {{cita web |
{{Grande scimmia intelligenza}}
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{{Premio Principe delle Asturie/Ricerca scientifica e tecnica}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura}}
[[Categoria:Dame dell'Ordine dell'Impero Britannico]]
[[Categoria:Teorici dei diritti animali]]
[[Categoria:Ufficiali della Legion d'onore]]
[[Categoria:Scrittori per ragazzi]]
[[Categoria:Decorati con la Medaglia presidenziale della libertà]]
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