Bernardo Ugo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: numeri di pagina nei template citazione |
|||
(5 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate) | |||
Riga 1:
{{militare
|Nome = Bernardo Ugo
|Immagine = Sede della lapide commemorativa del luogotenente Bernardo Ugo.JPG
|Didascalia =
|Soprannome =
|Data_di_nascita = 1º agosto
|Nato_a
|Data_di_morte =
|Morto_a = [[Fenestrelle]]
|Cause_della_morte =
|Luogo_di_sepoltura =
|Etnia =
|Religione =
|Nazione_servita = {{
|Forza_armata = [[Armata sarda]]
|Arma = [[Arma di Artiglieria|Artiglieria]]
|Corpo =
|Specialità =
|Unità =
|Reparto =
|Anni_di_servizio = 1822 - 1859
|Grado = [[Capitano]]
|Ferite =
Riga 35:
|Altro =
|Note =
|Ref =dati tratti da ''Le Medaglie
}}
{{Bio
Riga 54:
== Biografia ==
Nacque
Alla vigilia della [[prima guerra d'indipendenza italiana]] contro l'Impero austriaco il 24 marzo 1848 fu promosso luogo[[tenente]] di 2ª classe nella 1ª batteria da posizione.<ref name="as"/> Con essa, al comando della 2ª sezione, combatté valorosamente a [[Monzambano]] il 9 aprile e prese parte attiva alle operazioni di [[Assedio di Peschiera|assedio alla fortezza]] di [[Peschiera]].<ref name="as"/> Alla [[battaglia di Santa Lucia]] il 6 maggio successivo fu decorato di una [[medaglia d'argento al valor militare]] conferitagli sul campo.<ref name="as"/> Nei successivi combattimenti svoltisi sulle pendici sud-orientali delle alture moreniche del [[Lago di Garda]], da [[Sommacampagna]] a [[Valeggio sul Mincio]], diede prove di audacia, di valore e di sereno sprezzo del pericolo.<ref name="as"/>
Durante il ripiegamento dell'[[Armata sarda]] verso il [[Piemonte]], nella mattina del 4 agosto, con i pezzi in posizione nei pressi di Porta Romana schierati a difesa di [[Milano]], con la sua batteria resistette al fuoco concentrato di dodici [[Cannone|cannoni]] austriaci apportando a sua volta gravi danni al nemico. Affrontò poi un combattimento corpo a corpo con le avanzanti fanterie austriache riuscendo con pochi uomini, a trattenere il nemico, mentre i pezzi d'artiglieria furono portati in salvo su una posizione più arretrata. Nello scontro rimase ferito e cadde [[prigioniero di guerra]].<ref name="as"/> Con [[Regio Decreto]] del 23 agosto 1848 fu decorato di [[medaglia d'oro al valor militare]] a vivente.<ref name="as"/> Rientrato in [[Piemonte]] e ristabilitosi della ferita, riprese il comando della sezione con la quale, poi, nella successiva campagna di guerra del 1849, si distinse nella sfortunata [[Battaglia di Novara (1849)|battaglia di Novara]], dove venne di nuovo ferito gravemente ottenendo una menzione onorevole. Un'altra menzione onorevole la ottenne in seguito per il coraggio dimostrato durante l'[[incendio]] scoppiato nella polveriera di Borgo Dora nel 1852.<ref name="as"/> Promosso [[capitano]], nel 1856 fu assegnato al Reggimento artiglieria da piazza e poi fu addetto allo [[Stato maggiore]] dell'[[artiglieria]]. Ricoprendo tale incarico non ebbe la possibilità di prendere parte attiva alla [[seconda guerra d'indipendenza italiana]].<ref name="as"/> Si spense a [[Fenestrelle]] il 18 settembre 1863.<ref name="as"/>
== Onorificenze ==
Riga 79:
*{{cita libro |autore=[[Gaetano Carolei]]|autore2=Guido Greganti|titolo=Le Medaglie d’oro al Valore Militare dal 1848 al 1870 |editore=Tipografia regionale|città=Roma|anno=1950|p=28|isbn=|cid=Carolei, Greganti 1968}}
== Voci
*[[Roberto Perrone di San Martino]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
|