Regione ecclesiastica Piemonte: differenze tra le versioni
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|presidente = [[Franco Lovignana]], [[vescovo]] di [[Diocesi di Aosta|Aosta]]
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}}
La '''regione ecclesiastica Piemonte''' è un [[ente ecclesiastico]] dotato di [[personalità giuridica]] eretto dalla [[Santa Sede]] ed è una delle sedici [[regione ecclesiastica|regioni ecclesiastiche]] in cui è suddiviso il territorio della [[Chiesa cattolica in Italia
== Territorio ==
La regione comprende la maggior parte della regione [[Piemonte]] e l'intera regione [[Valle d'Aosta]], oltre che una piccola parte delle regioni [[Liguria]] e [[Lombardia]].
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Fino al 2018 la parrocchia di [[Sozzago]] (in [[provincia di Novara]]) apparteneva alla [[diocesi di Vigevano]], mentre la parrocchia di [[Gravellona Lomellina]] (in [[provincia di Pavia]]) apparteneva alla [[diocesi di Novara]]. Nel 2018 le due parrocchie hanno invertito le diocesi di appartenenza.
== Storia ==
La regione ecclesiastica è costituita dalle due province ecclesiastiche di [[Torino]] e di [[Vercelli]], suddivise rispettivamente in 12 e 5 diocesi:▼
Le prime forme di [[evangelizzazione]] nelle zone dell'odierna regione ecclesiastica si devono a [[sant'Eusebio di Vercelli|Sant'Eusebio]] primo vescovo di Vercelli che nel [[IV secolo]] di ritorno dall'esilio iniziò ad operare per fondare la Chiesa in questa terra di confine. Il suo lavoro fu continuato dai suoi discepoli, in particolar modo da [[san Massimo di Torino|Massimo]] che divenne vescovo di Torino nel secolo successivo, secolo in cui vennero fondati molti luoghi sacri e si iniziò anche l'evangelizzazione delle terre aostane (dal [[450]] si ha una presenza episcopale in quelle terre). Nei secoli il cristianesimo seppe resistere nelle terre piemontesi anche durante le invasioni ungare e saracene.▼
== La regione ecclesiastica oggi ==
=== Statistiche ===
Dati statistici secondo l'[[Annuario pontificio]] 2024:<ref>{{Cita|Annuario CEI}}.</ref>
* Superficie in km²: 29.405
* Abitanti: 4.539.796
* Parrocchie: 2.196
* Numero dei sacerdoti secolari: 1.619
* Numero dei sacerdoti regolari: 724
* Numero dei diaconi permanenti: 370
=== Suddivisione ===
▲La regione ecclesiastica è costituita dalle due province ecclesiastiche di [[Torino]] e di [[Vercelli]]
* [[arcidiocesi di Torino]]
** [[diocesi di Acqui]]
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** [[diocesi di Aosta]]
** [[diocesi di Asti]]
** [[diocesi di Cuneo-Fossano]]
** [[diocesi di Ivrea]]
** [[diocesi di Mondovì]]
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** [[diocesi di Novara]]
=== Tribunale ecclesiastico ===▼
==Conferenza episcopale piemontese==▼
Le cause ecclesiastiche sono giudicate in primo grado dal [[Tribunale ecclesiastico regionale|tribunale ecclesiastico]] piemontese, in secondo grado da quello lombardo.<ref>{{Cita web|url=http://www.siti.chiesacattolica.it/tribunali_ecclesiastici/tribunali_ecclesiastici/00001113_Tribunali_regionali_italiani.html|titolo=Tribunali ecclesiastici|accesso=9 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304024102/http://www.siti.chiesacattolica.it/tribunali_ecclesiastici/tribunali_ecclesiastici/00001113_Tribunali_regionali_italiani.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> Il tribunale ecclesiastico piemontese giudica inoltre in secondo grado le cause che in primo grado sono giudicate dal tribunale ecclesiastico ligure.▼
▲== Conferenza episcopale piemontese ==
*Presidente: [[Franco Lovignana]], vescovo di [[Diocesi di Aosta|Aosta]]
*Vicepresidente: cardinale [[Roberto Repole]], arcivescovo metropolita di [[Arcidiocesi di Torino|Torino]] e vescovo di [[Diocesi di Susa|Susa]]
*Segretario: [[Egidio Miragoli]], vescovo di [[Diocesi di Mondovì|Mondovì]]
=== Cronotassi dei
*...
*[[Severino Poletto]] (1999-2011)
*[[Cesare Nosiglia]] (2011-2022)
*[[Franco Lovignana]], dal
==
▲Le prime forme di [[evangelizzazione]] nelle zone dell'odierna regione ecclesiastica si devono a [[sant'Eusebio di Vercelli|Sant'Eusebio]] primo vescovo di Vercelli che nel [[IV secolo]] di ritorno dall'esilio iniziò ad operare per fondare la Chiesa in questa terra di confine. Il suo lavoro fu continuato dai suoi discepoli, in particolar modo da [[san Massimo di Torino|Massimo]] che divenne vescovo di Torino nel secolo successivo, secolo in cui vennero fondati molti luoghi sacri e si iniziò anche l'evangelizzazione delle terre aostane (dal [[450]] si ha una presenza episcopale in quelle terre). Nei secoli il cristianesimo seppe resistere nelle terre piemontesi anche durante le invasioni ungare e saracene.
▲==Tribunale ecclesiastico==
▲Le cause ecclesiastiche sono giudicate in primo grado dal [[Tribunale ecclesiastico regionale|tribunale ecclesiastico]] piemontese, in secondo grado da quello lombardo.<ref>{{Cita web|url=http://www.siti.chiesacattolica.it/tribunali_ecclesiastici/tribunali_ecclesiastici/00001113_Tribunali_regionali_italiani.html|titolo=Tribunali ecclesiastici|accesso=9 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304024102/http://www.siti.chiesacattolica.it/tribunali_ecclesiastici/tribunali_ecclesiastici/00001113_Tribunali_regionali_italiani.html|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref> Il tribunale ecclesiastico piemontese giudica inoltre in secondo grado le cause che in primo grado sono giudicate dal tribunale ecclesiastico ligure.
<references/>
== Collegamenti esterni ==
* {{AnnuarioCEI|tipo=regione|id=17|accesso=
* {{Cita web|url=https://www.diocesi.torino.it/socialeelavoro/regione-eccl-piemontese/|titolo=Mappa della Regione Ecclesiastica Piemontese e contatti}}
* [http://www.beweb.chiesacattolica.it/regioni/regione/E01/Piemonte Regione ecclesiastica Piemonte] su BeWeb - Beni ecclesiastici in web
{{Regioni ecclesiastiche italiane}}
{{Portale|cattolicesimo|diocesi|Piemonte}}
[[Categoria:Regione ecclesiastica Piemonte| ]]
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