Howea: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Tassonomia: punteggiatura
m clean up
 
(4 versioni intermedie di 3 utenti non mostrate)
Riga 62:
 
==Descrizione==
Hanno un breve [[Fusto (botanica)|fusto]] da cui partono lunghi e robusti [[picciolo|piccioli]] che sostengono grandi fronde ricadenti con [[foglie]] multipennate molto lunghe, di colore verde scuro; in natura crescono fino a venti metri, in vaso raggiungono i 2,5–3 m di altezza.
 
==Tassonomia==
Riga 71:
 
==Coltivazione==
Si adattano ad ogni esposizione anche in lieve penombra, preferendo ambienti luminosi, ma non luce solare diretta, umidità ambientale media. Durante la stagione estiva, si giovano dell'esposizione all'esterno in zona riparata, luminosa, ma non soleggiata. Sono sensibili al freddo: richiedono una temperatura minima di 16-18 [[Celsius|°C]] (in inverno possono sopportare brevemente una temperatura minima di 8 °C). Annaffiature regolari, moderate e frequenti, in estate spruzzature sulle foglie,; in inverno somministrare raramente acqua a temperatura ambiente,; possono sopportare brevi periodi di siccità.
Concimare da aprile a settembre una volta al mese con un fertilizzante liquido completo.<br />
Di crescita piuttosto lenta, rinvasare in primavera, ogni tre anni, usando vasi molto profondi e terriccio ricco di sostanza organica misto a sabbia, ben drenato, facendo attenzione a non danneggiare le radici; negli esemplari di grandi dimensioni è possibile rinterrare ogni 2-3 anni in primavera. La moltiplicazione avviene per seme o per divisione dei cespi (poco pratica negli appartamenti)<ref>{{Cita web|url=https://www.edendeifiori.it/30/kentia.php|titolo=Kentia (Howea): Consigli, Coltivazione e Cura|autore=Mariano Cheli|sito=L'eden di Fiori e Piante|data=2009-11-21 novembre 2009|lingua=it-IT|accesso=9 febbraio 2023-02-09}}</ref>.
 
==Avversità==
*[[Tetranychus urticae|Ragnetto rosso]], provoca ingiallimento delle foglie.
*Attacchi di [[Pseudococcidae|cocciniglie]] piuttosto frequenti.
*Il [[Funghi|fungo]] ''[[Phytophthora palmivora]]'', originario dei Tropici, provoca necrosi e seccume delle foglie e, da solo o in associazione ad altre specie, è segnalato come agente causale di marciume radicale, favorito da condizioni ambientali caldo-umide e ristagno d'acqua.