Apprendimento situato: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Funzionalità collegamenti suggeriti: 1 collegamento inserito.
+portale
 
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{NN|educazione|dicembre 2012}}
La teoria dell{{'}}'''apprendimento situato''' afferma che la [[conoscenza]] non è un insieme di nozioni teoriche apprese, ma frutto di un processo dinamico, cioè della partecipazione attiva di un soggetto all'interno di un contesto, data dall'interazione con gli altri membri e la situazione circostante.
 
==Concetti di base==
Riga 14:
 
L'individuo, non apprende attraverso lezioni che trasmettono una quantità definita di conoscenze astratte che verranno poi assimilate e applicate in altri contesti, ma "impara facendo" (''[[learning-by-doing]]''). Questo è un modello di apprendimento che coinvolge la persona in situazioni di pratica reale, in cui dovrà assimilare nozioni in relazione all'azione che sta svolgendo; infatti hanno un ruolo fondamentale in questo tipo di apprendimento l'improvvisazione, i casi reali d'interazione e i processi emergenti.
Caratteristica peculiare è la capacità di apprendere in rapporto alla capacità di svolgere dei compiti, l'apprendimento coinvolge l'intera persona in attività, compiti, funzioni che sono parte di sistemi di relazioni delle comunità sociali. Per imparare è necessario partecipare alle pratiche significative di una certa comunità, e nello stesso tempo contribuendo anche a definirle e a innovarle.
 
Caratteristica peculiare è la capacità di apprendere in rapporto alla capacità di svolgere dei compiti, l'apprendimento coinvolge l'intera persona in attività, compiti, funzioni che sono parte di sistemi di relazioni delle comunità sociali. Per imparare è necessario partecipare alle pratiche significative di una certa comunità, e nello stesso tempo contribuendo anche a definirle e a innovarle.
L'apprendimento è dunque un processo che avviene all'interno di una cornice partecipativa e non in un ambiente individuale; ed è quindi mediato dalle diverse prospettive dei copartecipanti.<ref name="Lave J. 2006">Lave J., Wenger E., L'apprendimento situato, Dall'osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali, Erickson, 2006.</ref>
 
L'apprendimento è dunque un processo che avviene all'interno di una cornice partecipativa e non in un ambiente individuale; ed è quindi mediato dalle diverse prospettive dei copartecipanticompartecipanti.<ref name="Lave J. 2006">Lave J., Wenger E., L'apprendimento situato, Dall'osservazione alla partecipazione attiva nei contesti sociali, Erickson, 2006.</ref>
 
L'attività più diffusa nel ''learning-by-doing'' è il [[compito autentico]] (chiamato anche "di realtà") oppure un compito creativo predisposto dall'insegnante in modo tale da consentire la [[divisione del lavoro]] in una logica di squadra.
Riga 83 ⟶ 84:
 
{{Controllo di autorità}}
{{portale|istruzione}}
 
[[Categoria:Educazione]]