Macram Max Gassis: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
LPF94 (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
Botcrux (discussione | contributi)
m Bot: Aggiungo controllo di autorità (ref)
 
(5 versioni intermedie di 4 utenti non mostrate)
Riga 9:
* [[Amministratore apostolico|Amministratore apostolico ''sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis'']] di [[Diocesi di El Obeid|El Obeid]] <small>(1983-1988)</small>
* [[Vescovo]] di [[Diocesi di El Obeid|El Obeid]] <small>(1988-2013)</small>
|nato = 21 settembre [[1938]] a [[KhartoumKhartum]]
|ordinato = 28 giugno [[1964]] dal [[cardinale]] [[Krikor Bedros XV Aghagianian]]
|nomvescovo = 12 marzo [[1988]] da [[papa Giovanni Paolo II]]
Riga 19:
|Cognome = Gassis
|Sesso = M
|LuogoNascita = KhartoumKhartum
|GiornoMeseNascita = 21 settembre
|AnnoNascita = 1938
Riga 33:
 
== Biografia ==
Monsignor Macram Max Gassis nacque a [[KhartoumKhartum]] il 21 settembre [[1938]].
 
=== Formazione e ministero sacerdotale ===
Frequentò una scuola gestita da missionari comboniani a [[KhartoumKhartum]]. Dal [[1955]] al [[1964]] proseguì gli studi di [[filosofia]] e [[teologia]] in [[Gran Bretagna]] e in [[Italia]], nei seminari comboniani. Il 9 settembre [[1957]] emise la [[professione solenne]].
 
Il 28 giugno [[1964]] fu ordinato [[presbitero]] a [[Verona]] dal cardinale [[Krikor Bedros XV Aghagianian]], prefetto della [[Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli|Congregazione de Propaganda Fide]]. Dopo essere tornato in [[Sudan]], prestò servizio come [[vicario parrocchiale]] a [[Wad Madani]], nella parte centrale del paese. I)n seguito fu [[parroco]] delle parrocchie di [[Gadaref (città)|Gadaref]], [[Cassala]] e [[New Half]], nella parte orientale del paese. Nel [[1971]] divenne [[Cancelliere (ecclesiastico)|cancelliere vescovile]]. Dal [[1973]] al [[1983]] fu segretario generale della [[Chiesa cattolica in Sudan#Conferenza episcopale|Conferenza dei vescovi cattolici del Sudan]]. Nel [[1979]] conseguì la [[laurea]] in [[diritto canonico]] e amministrazione all'[[Università Cattolica d'America]] a [[Washington]].<ref name="IHStheLord">{{Cita web|url=http://archdioceseofkhartoum.catholicweb.com/index.cfm/NewsItem?ID=128439&From=Home|titolo=H.L. Bishop Macram Max Gassiss|data=2011-11-13|pubblicazione=archdioceseofkhartoum.catholicweb.com|lingua=en|accesso=23 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111216154429/http://archdioceseofkhartoum.catholicweb.com/index.cfm/NewsItem?ID=128439&From=Home|dataarchivio=16 dicembre 2011|urlmorto=sì}}</ref>
 
Il 4 ottobre 1983 è stato nominato [[Amministratore apostolico|amministratore apostolico ''sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis'']] di [[Diocesi di El Obeid|El Obeid]].<ref>{{Cita libro|url=https://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-76-1984-ocr.pdf|titolo=Acta Apostolicae Sedis|volume=LXXVI|editore=Tipografia poliglotta vaticana|anno=1984|pp=179-180|accesso=21 giugno 2023|lingua=la}}</ref>
 
=== Ministero episcopale ===
Il 12 marzo [[1988]] [[papa Giovanni Paolo II]] lo nominò [[vescovo]] di [[Diocesi di El Obeid|El Obeid]].<ref>{{Cita libro|url=https://www.vatican.va/archive/aas/documents/AAS-80-1988-ocr.pdf|titolo=Acta Apostolicae Sedis|volume=LXXX|editore=Tipografia poliglotta vaticana|anno=1988|p=1040|accesso=21 giugno 2023|lingua=la}}</ref> Ricevette l'[[ordinazione episcopale]] il 15 maggio successivo nella cattedrale di Nostra Signora Regina d'Africa a [[El Obeid]] dall'arcivescovo [[Luis Robles Díaz]], nunzio apostolico in [[Sudan]] e delegato apostolico nella [[Delegazione apostolica nella Penisola Arabica|Regione del Mar Rosso]], co-consacranti l'arcivescovo metropolita di [[Arcidiocesi di KhartoumKhartum|KhartoumKhartum]] [[Gabriel Zubeir Wako]] e il vescovo di [[Diocesi di Tombura-Yambio|Tombura-Yambio]] [[Joseph Abangite Gasi]]. Durante la stessa celebrazione [[Presa di possesso|prese possesso]] della diocesi.
 
Come unico vescovo di [[lingua araba]] nella Conferenza episcopale, ebbe numerosi colloqui con i rappresentanti del governo. Il governo sudanese però presentò un'accusa contro il vescovo Gassis quando questi rilasciò una dichiarazione al [[Congresso degli Stati Uniti d'America]] in cui parlava dei crimini commessi dalle autorità contro la sua stessa gente. Per le sue attività nel difendere la popolazione cristiana del suo paese invocando il rispetto del rispetto dei diritti umani da parte del governo di [[KhartoumKhartum]], monsignor Gassis ricevette numerosi premi ma fu costretto a vivere in esilio. Nel [[1989]], infatti, tornando da un viaggio in [[Europa]] dopo il colpo di stato fondamentalista che ha depose il primo ministro [[Sadiq al-Mahdi]], il suo passaporto venne sequestrato. Le autorità ordinarono di arrestarlo all'aeroporto. Poiché aveva ancora qualche alleato nel governo, l'ordine non fu eseguito. Si dovette comunque presentare davanti al Procuratore generale che ha rinviò la decisione sul suo destino al Primo ministro. Fu interrogato e quindi rilasciato su [[cauzione]].
 
Nel [[1990]] partì per un viaggio all'estero. In quel periodo gli fu diagnosticato un [[tumore]] e si sottopose a un intervento nell'ospedale dell'[[Università di Georgetown]].
Riga 53:
In sua assenza la [[diocesi di El Obeid]] fu retta da due [[Amministratore apostolico|amministratori apostolici ''sede plena'']]: [[Antonio Menegazzo (vescovo)|Antonio Menegazzo]] dal [[1995]] al [[2010]] e [[Michael Didi Adgum Mangoria]] dal [[2010]] al [[2013]].
 
Nel [[2011]] visitò la [[Polonia]] in occasione dei tre giorni di solidarietà con la Chiesa perseguitata.<ref>{{Cita web|url=http://www.pkwp.org/kampanie/sudan._wojna_czy_pokoj/plan_wizyty_bp_macram_max_gassisa/|titolo=Wstępny plan wizyty ks. bpa Gassisa 11–20 listopada 2011|sito=www.pkwp.org|urlmorto=sì|accesso=21 giugno 2023|lingua=pl|dataarchivio=25 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131225094231/http://pkwp.org/kampanie/sudan._wojna_czy_pokoj/plan_wizyty_bp_macram_max_gassisa/}}</ref>
 
Compì la [[Visita ad limina|visita ''ad limina'']] nel marzo del [[2010]] e nel settembre del [[2018]].
Riga 59:
Il 28 ottobre [[2013]] [[papa Francesco]] accettò la sua rinuncia al governo pastorale della diocesi per raggiunti limiti di età.<ref name=A>{{Cita web|url=https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2013/10/28/0704/01567.html#RINUNCIA%20E%20SUCCESSIONE%20DEL%20VESCOVO%20DI%20EL%20OBEID%20(SUDAN)|titolo=Rinuncia e successione del Vescovo di El Obeid (Sudan)|pubblicazione=bollettino della Sala stampa della Santa Sede|data=28 ottobre 2013|accesso=21 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.catholicnewsagency.com/news/28332/pope-accepts-resignation-of-bishop-gassis-of-el-obeid-sudan|titolo=Pope accepts resignation of Bishop Gassis of El Obeid, Sudan|sito=catholicnewsagency.com|data=29 ottobre 2013|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref>
 
Morì a [[Mechanicsburg (Pennsylvania)|Mechanicsburg]] il 5 giugno [[2023]] all'età di 84 anni.<ref>{{Cita news|url=https://www.aciafrica.org/news/8411/pioneer-catholic-bishop-of-sudans-el-obeid-diocese-dies-in-us-at-84|titolo=Pioneer Catholic Bishop of Sudan's El Obeid Diocese Dies in U.S. at 84|sito=aciafrica.org|data=4 giugno 2023|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.osservatoreromano.va/it/news/2023-06/quo-130/lutti-nell-episcopato.html|titolo=Lutti nell'episcopato|pubblicazione=L'Osservatore Romano|data=6 giugno 2023|p=7|accesso=21 giugno 2023}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://aleteia.org/2023/06/10/champion-for-sudanese-christians-bishop-macram-gassis-dies-at-84/|autore=John Burger|titolo=Champion for Sudanese Christians, Bishop Macram Gassis, dies at 84|sito=aleteia.org|data=10 giugno 2023|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.nationalreview.com/2023/06/christians-have-lost-a-modern-day-hero/|autore=Nina Shea|titolo=Christians Have Lost a Modern-Day Hero|sito=nationalreview.com|data=11 giugno 2023|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref> Le esequie si tennero il 13 giugno alle ore 13 nella chiesa di Santa Teresa a [[New Cumberland (Pennsylvania)|New Cumberland]] e furono presiedute da monsignor [[Ronald William Gainer]], amministratore apostolico di [[Diocesi di Harrisburg|Harrisburg]].<ref>{{Cita newsweb|url=https://www.facebook.com/sainttheresaparish/videos/997377314625013|autore=Saint Theresa Parish|titolo=Registrazione delle esequie di monsignor Macram Max Gassis|sito=facebook.com|data=13 giugno 2023|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref> È sepolto nel cimitero La sepoltura avverrà nel settore dei presbiteri dell'Holy Cross Cemetery di [[Harrisburg]].<ref>{{Cita news|url=https://www.parthemore.com/obituaries/bishop-macram-gassis?fbclid=IwAR0FvGalFH4cARM7dUyTL-cvns9bNkkShiRbimhB5_aKM-aVcvANAU0dCnQ|titolo=Bishop Macram Max Gassis|sito=parthemore.com|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|url=https://obits.pennlive.com/us/obituaries/pennlive/name/macram-gassis-obituary?id=52173601|titolo=Macram Gassis Obituary|sito=obits.pennlive.com|accesso=21 giugno 2023|lingua=en}}</ref>
 
A [[Pregnana Milanese]] è attiva un'associazione a lui intitolata che porta aiuti alle popolazioni [[Nuba]] e [[Dinka]], due tribù del [[Sudan del Sud]].
Riga 114:
|immagine=BishopCoA PioM.svg
}}
{{Controllo di autorità}}
 
{{Portale|biografie|cattolicesimo}}