XX Giochi olimpici invernali: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua|altre omonime manifestazioni sportive|Torino 2006 (disambigua)|Torino 2006}}
{{Olimpiade|
{{torna a|Giochi olimpici invernali}}
O_nome=XX Olimpiade Invernale
{{Olimpiade
|
|anno = 2006
O_luogo=[[Torino]] {{ITA}}
|estinv = I
|
|logo = Torino2006.svg
O_anno=2006
|slogan = {{en}} Passion lives here<br /><small>(traduzione: La passione vive qui)</small>
|
|nazioni = 79
O_inizio=10 febbraio
|atleti totali = 2494
|
|atleti uomini = 1.539
O_fine=26 febbraio
|atleti donne = 955
|
|competizioni = 84 in 7 [[sport]]
O_partecipanti=80
|apertura = 10 febbraio
|
|chiusura = 26 febbraio
O_atleti_tot=2663
|aperti da = [[Carlo Azeglio Ciampi]]
|
|giuramento atleti = [[Giorgio Rocca]]
O_atleti_donne=1021
|giuramento giudici = [[Fabio Bianchetti]]
|
|tedoforo = [[Stefania Belmondo]]
O_atleti_uomini=1642
|stadio = [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]] ([[Torino]])
|olimpiade precedente = [[XIX Giochi olimpici invernali|Salt Lake City 2002]]
|olimpiade successiva = [[XXI Giochi olimpici invernali|Vancouver 2010]]
|nazione1 = {{DEU}}
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|nazione2 = {{USA}}
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|A2 = 9
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|nazione3 = {{AUT}}
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|A3 = 7
|B3 = 7
}}
 
! colspan=4 | Medagliere
I '''XX Giochi olimpici invernali''', noti anche come '''Torino 2006''', si sono tenuti a [[Torino]] dal 10 al 26 febbraio [[2006]].<ref>{{cita web|url=http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/gare_e_programma/calendario.html|titolo=Calendario|accesso=11 gennaio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060830195930/http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/gare_e_programma/calendario.html}}</ref> Le gare si sono svolte sia a Torino sia in altre otto località del [[Piemonte]]. Dal 10 al 19 marzo si sono tenuti, nella stessa sede, i [[IX Giochi paralimpici invernali]].<ref>{{cita web|url = http://www.touristime.net/archivio-club/ix-giochi-paralimpici-invernali-torino-2006/|titolo = I IX Giochi Paralimpici invernali|accesso = 11 gennaio 2008}}</ref>
 
Precedentemente altre due città [[italia]]ne erano state sedi di [[Giochi olimpici|manifestazioni olimpiche]]: [[Cortina d'Ampezzo]] nel [[1956]] con i [[VII Giochi olimpici invernali]] e [[Roma]] nel [[1960]] con i [[Giochi della XVII Olimpiade]].
 
L'inno di questa edizione dei Giochi fu composto da [[Claudio Baglioni]].<ref>{{Cita web|url=https://archivio.pubblica.istruzione.it/torino2006/torino2006.shtml|titolo=Claudio Baglioni ha composto l'Inno Ufficiale dei XX Giochi Olimpici Invernali|editore=Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca|anno=2005|accesso=3 febbraio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170501170914/http://archivio.pubblica.istruzione.it/torino2006/torino2006.shtml|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Assegnazione ==
{{Vedi anche|Candidatura di Torino per ospitare i XX Giochi olimpici invernali|Selezione della città organizzatrice dei XX Giochi olimpici invernali}}
[[File:Torino2006candidate.svg|thumb|left|Il logo della [[candidatura di Torino per ospitare i XX Giochi olimpici invernali|candidatura di Torino]].]]
[[File:The_Shilla_Seoul_(2009).jpg|thumb|L'Hotel Shilla a [[Seul]], al cui interno furono assegnati dal CIO, nel 1999, i Giochi alla città di Torino.]]
La [[Candidature olimpiche italiane|prima candidatura olimpica ufficiale]] di [[Torino]], per ospitare i XX Giochi olimpici invernali nel [[2006]], avvenne a metà del [[1998]] con la presentazione al [[CIO]] della richiesta da parte degli enti preposti: il 14 luglio dal [[Comitato Olimpico Nazionale Italiano]], a firma del [[Presidenti del Comitato olimpico nazionale italiano|presidente]] [[Mario Pescante]]; il 27 luglio dal [[sindaco di Torino]] [[Valentino Castellani]]; il 31 luglio dal [[presidente del Consiglio dei ministri]] della [[Repubblica Italiana]] [[Romano Prodi]].<ref name=candidatura2006>{{Cita web |url=https://library.olympics.com/Default/doc/SYRACUSE/77068/torino-2006-associazione-torino-2006|titolo=Torino 2006 / Associazione Torino 2006|lingua=en}}</ref>
 
I XX Giochi olimpici invernali del [[2006]] furono assegnati il 19 giugno [[1999]], durante il 109º congresso del [[Comitato Olimpico Internazionale]] (CIO) svoltosi a [[Seul]].<ref name="NuovaTorino">{{cita libro | autore1=Marco Brizzi | wkautore1=Marco Brizzi | autore2=Maurizio Sabini | wkautore2=Maurizio Sabini | editore=Alinea Editrice | anno=2011 | p=[https://archive.org/details/lanuovatorinoatt0000kent/page/38 38] | titolo=La nuova Torino: atti del convegno internazionale | url=https://archive.org/details/lanuovatorinoatt0000kent | ISBN=978-88-6055-651-6}}</ref> Nella sede congressuale, ospitata nei locali dell'[[Hotel Shilla]] di Seul,<ref>{{Cita web|url=https://archiviostorico.gazzetta.it/1999/luglio/10/SIGNORA_DELLA_NEVE_gm_0_9907101859.shtml|titolo=LA SIGNORA DELLA NEVE}}</ref> vennero presentate le sei candidature ufficiali: [[Helsinki]] ([[Finlandia]]), [[Klagenfurt am Wörthersee|Klagenfurt]] ([[Austria]]), [[Poprad]] ([[Slovacchia]]), [[Sion (Svizzera)|Sion]] ([[Svizzera]]), [[Torino]] ([[Italia]]) e [[Zakopane]] ([[Polonia]]).<ref>{{Cita|The Olympic Studies Centre|p. 7}}.</ref> Tra l'altro, quella di Klagenfurt fu una proposta di candidatura multinazionale tra Austria, [[Slovenia]] e [[Italia]]; in quest'ultima, in caso di assegnazione, si sarebbero tenute a [[Tarvisio]] alcune gare di [[sci alpino]], [[sci di fondo]] e di [[combinata nordica]] e a [[Cortina d'Ampezzo]] le gare di [[bob]], [[slittino]] e [[skeleton]] presso la [[Pista di bob Eugenio Monti|Pista Eugenio Monti]].
 
Dopo la presentazione venne eletta una commissione selezionatrice che scelse come finaliste Sion e Torino; tutti i delegati del CIO furono quindi chiamati a votare solamente tra le due città. Torino venne scelta con 53 voti contro i 36 della favorita Sion.<ref>{{cita web|url=http://www.comune.torino.it/infogio/guida/torol/pag1.htm|titolo=109º congresso del Comitato Olimpico Internazionale di Seul|accesso=11 gennaio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080103003300/http://www.comune.torino.it/infogio/guida/torol/pag1.htm}}</ref> Il risultato fu annunciato alla platea del Congresso dal presidente del [[CIO]] [[Juan Antonio Samaranch]], con le seguenti parole:<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,1/articleid,0495_01_1999_0167_0001_6553649/|titolo=Un 'ora di sofferenza, poi l'atteso annuncio di Samaranch}}</ref>
 
{{citazione|La città che ospiterà i giochi invernali è... Torino||The city that will host the winter games is... Turin|lingua=en}}
 
{| class="wikitable"
|+ Risultato della selezione
|-
! Candidatura
!align=left width=55% | Nazione
! Paese
!width=15% bgcolor="#F7F6A8" | O
| style="background:silver;"|'''Round 1'''
!width=15% bgcolor="#DCE5E5" | A
!width=15% bgcolor="#FFDAB9" | B
|-
|[[Torino]]|| {{ITA}} || style="text-align:center;"|'''53'''
| align=left | {{GER}} || 11 || 12 || 6
|-
|[[Sion (Svizzera)|Sion]]|| {{CHE}} || style="text-align:center;"|36
| align=left | {{USA}} || 9 || 9 || 7
|}
 
Fu la quinta volta che l'organizzazione di un evento olimpico venne affidata dal [[CIO]] all'[[Italia]], ma sarà la terza edizione regolarmente svolta dopo i [[VII Giochi olimpici invernali]] del [[1956]] a [[Cortina d'Ampezzo]] e i [[Giochi della XVII Olimpiade]] del [[1960]] a [[Roma]] (poiché i [[Giochi della IV Olimpiade]] del [[1908]] assegnati sempre sempre a Roma furono disputati a [[Londra]] a causa dell'[[eruzione del Vesuvio del 1906]] e i [[Giochi olimpici invernali 1944]] assegnati a sempre a Cortina d'Ampezzo vennero annullati a causa del perdurare della [[seconda guerra mondiale]]).<ref>{{Cita web |url=https://www.guerinsportivo.it/news/altri-sport/2018/10/01-1732919/milano-cortina_2026_contro_il_declino|titolo=Milano-Cortina 2026 contro il declino}}</ref>
 
Come da accordi tra il [[Comitato Paralimpico Internazionale]] e il [[Comitato Olimpico Internazionale]], la città di Torino selezionata per ospitare i XX Giochi olimpici invernali ricevette l'incarico di ospitare anche i corrispondenti [[IX Giochi paralimpici invernali]].
 
Il 24 febbraio [[2002]], durante la cerimonia di chiusura dei [[XIX Giochi olimpici invernali]] di [[Salt Lake City]], alle ore 19:55 [[UTC-7]] vi fu il tradizionale [[Cerimonia_di_chiusura_dei_Giochi_olimpici#Passaggio_di_consegne|passaggio di consegne]], noto anche come ''"cerimonia di Anversa"'': la [[fondista]] [[Stefania Belmondo]] entrò nel [[Rice-Eccles Stadium]] portando la [[bandiera dell'Italia]], che venne issata su uno dei tre pennoni accanto a quelle [[Bandiera della Grecia|greca]] (nazione "patria dei Giochi") e [[Bandiera degli Stati Uniti|statunitense]];<ref name=SALTLAKECITY/> successivamente il sindaco di Salt Lake City [[Ross Anderson]] consegnò la [[bandiera olimpica]] al presidente del [[CIO]] [[Jacques Rogge]] che, a sua volta, la passò nelle mani del [[sindaco di Torino]] [[Sergio Chiamparino]], che la sventolò al centro dello stadio, mentre sugli spalti gli spettatori sventolavano bandierine con il [[tricolore italiano]].<ref name=SALTLAKECITY>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,0262_01_2002_0055_0013_2045783/|titolo=Cominciano i quattro anni di Torino olimpica}}</ref> Prima della consegna della bandiera, si svolse la "sezione a tema italiano" della cerimonia, realizzata a cura del [[TOROC|Comitato Organizzatore di Torino 2006]] su direzione artistica di [[Marco Balich]],<ref>[https://www.balichwonderstudio.com/ceremonies/olympic-and-regional-games-ceremonies/salt-lake-city-2002-torino-2006-olympic-flag-handover/ SALT LAKE CITY 2002 | Consegna della bandiera olimpica di Torino 2006]</ref> con un segmento di sei minuti che introdusse in anteprima il logo ufficiale dei Giochi successivi e intese mettere in scena l'"identità italiana e torinese": prima furono proiettate immagini dell'[[Italia]] sul pavimento ghiacciato dello stadio, con un video realizzato da [[Film Master Group]] su [[regia televisiva|regia]] del torinese [[Maurizio Nichetti]],<ref name=SALTLAKECITY/> alle quali seguì uno spettacolo di [[sbandieratori]],<ref name=SALTLAKECITY/> una sfilata di modelle vestite da [[stilisti]] [[Italia|italiani]] come [[Gianni Versace (azienda)|Versace]] e [[Valentino Fashion Group|Valentino]],<ref name=SALTLAKECITY/> uno spettacolo dei pattinatori italiani [[Davide Cantoni]], [[Lea Bottacini]] e [[Fabio Mascarello]] (su musica composta da [[Michele Centonze]] e costumi ideati da [[Gabriella Pescucci]]),<ref name=SALTLAKECITY/> per concludersi con le interpretazioni musicali delle [[cantanti]] italiane [[Irene Grandi]] (che propose ''[[Nel blu dipinto di blu]]'' di [[Domenico Modugno]]) ed [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]] (che eseguì una versione [[jazz]] de ''[[Il Canto degli Italiani]]'', inno nazionale d'[[Italia]], rivisitato per l'occasione da Centonze, previa autorizzazione del [[presidente della Repubblica Italiana]] [[Carlo Azeglio Ciampi]]).<ref name=SALTLAKECITY/><ref name="AnnaMart">{{cita libro | autore=Anna Martina | wkautore=Anna Martina | editore=Pearson Italia | anno=2006 | p=147 | titolo=Comunicare la città: il caso di Torino olimpica | ISBN=978-88-424-2001-9}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,41/articleid,0262_01_2002_0054_0051_2039849/anews,true/|titolo=Quei brividi tricolori nella lunga notte dello show d'addio}}</ref><ref>[http://win.ilmascalzone.it/torino_2006_dalla_a_alla_z.pdf Info 2006 n.2_2004]</ref>
 
Il 27 febbraio il sindaco Chiamparino e la delegazione italiana presenti a Salt Lake City sbarcarono all'[[aeroporto di Torino-Caselle]] con la bandiera olimpica, che dopo alcuni festeggiamenti cittadini e la sua esposizione dal balcone del [[Palazzo Civico (Torino)|Palazzo Civico]], sede comunale, rimase nel capoluogo [[Piemonte|piemontese]] per il successivo quadriennio olimpico.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,33/articleid,0262_01_2002_0056_0035_1972900/|titolo=Via all'avventura olimpica}}</ref>
 
== Sviluppo e preparazione ==
=== Organizzazione ===
{{Vedi anche|Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici}}
In base al "Contratto della Città ospitante" sottoscritto il 19 giugno [[1999]] a [[Seul]], il [[Comitato Olimpico Internazionale]] assegnò al [[Comitato olimpico nazionale italiano]] e al Comune di Torino la responsabilità dell'organizzazione dei Giochi olimpici e dei [[IX Giochi paralimpici invernali]].<ref name="TOROC">{{cita web|url=https://amsacta.unibo.it/id/eprint/3195/4/EventoUnico.pdf|titolo=L’ORGANIZZAZIONE DI UN EVENTO UNICO: IL CASO DEI GIOCHI OLIMPICI DI TORINO 2006}}</ref>
 
Il [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore]] (denominato "TOROC") fu creato nel 1999, con presidente il sindaco [[Valentino Castellani]].<ref name="COMITATO20062"/>
 
L'organismo tecnico che si occupò della realizzazione delle opere (impianti di gara e infrastrutture) necessarie allo svolgimento dei Giochi fu invece l'"[[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici]]", comunemente abbreviata in "[[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici|Agenzia Torino 2006]]", creata dalla Legge n. 285 del 2000 e avente sede in [[Torino]].<ref name="legge2000">{{cita web|url=https://www.edizionieuropee.it/law/html/16/zn38_09_008.html#_ART14_bis|titolo=§ 38.9.8 - L. 9 ottobre 2000, n. 285. Interventi per i Giochi olimpici invernali "Torino 2006".}}</ref> Il [[TOROC]] predispose il "Piano degli interventi" (localizzazione, priorità, costi, caratteristiche tecniche e funzionali) che, successivamente all'approvazione da parte del [[Governo della Repubblica Italiana]], venne realizzato dall'agenzia con finanziamenti concessi dallo Stato e da altri enti locali; nel dettaglio, quale stazione appaltante, l'agenzia si occupò della progettazione, dell'appalto e della realizzazione delle oltre sessantacinque opere del piano per l'evento: impianti sportivi, villaggi per atleti e media, infrastrutture viarie.<ref name="CIPRA">{{cita web|url=http://www.cipra.org/it/dossiers/giochi-olimpici-invernali/rapporti-sulla-base-delle-esperienze-1/giochi-olimpici-di-torino-2006|titolo=Giochi olimpici di Torino 2006|data=10 aprile 2014|accesso=22 maggio 2014}}</ref>
 
;Comitato Organizzatore
{{Vedi anche|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali}}
Il [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali]],<ref name="nome">{{cita web|url=https://www.sporteasy.com/org_olimpiade_pianificazione1.htm|titolo=La pianificazione strategica delle Olimpiadi - La candidatura di Torino 2006}}</ref><ref name="nome2">{{cita web|url=https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/1193683|titolo=Olimpiadi invernali Torino 2006: incontro tecnico tra Garante privacy e Comitato Organizzatore - 24 novembre 2005}}</ref> noto in [[lingua inglese]] come "''Torino Organising Committee''" da cui l'[[acronimo]] "''TOROC''",<ref name="nome2"/> è stato l'[[Comitato (collegio)|ente]] costituito dal [[Comitato olimpico nazionale italiano]] e dal [[Torino|Comune di Torino]] con il compito di organizzare l'evento.
 
Il comitato, creato il 27 dicembre [[1999]]<ref name="TorocAg">{{cita libro | autore=Andrea Macchiavelli | wkautore=Andrea Macchiavelli | editore=FrancoAngeli | anno=2004 | p=131 | titolo=Il turismo della neve. Condizioni per operare in un contesto competitivo | ISBN=978-88-464-5903-9}}</ref> e sciolto il 31 marzo [[2007]],<ref name="Toroc2">{{Cita|AA.VV., 2007|p. 226}}.</ref> ebbe come sede l'edificio di ''corso Novara 96'' a [[Torino]].<ref>{{cita web|url=https://www.coni.it/it/news/20040528.html|titolo=TORINO 2006 / TOROC APPROVA IL CONSUNTIVO 2003, OMAGGIO A UMBERTO AGNELLI, PARATORE NUOVO DIRETTORE SPORT}}</ref> La presidenza dell'ente venne conferita il 5 febbraio [[2000]], dal [[Consiglio di Amministrazione]] di [[TOROC]], al [[sindaco di Torino]] [[Valentino Castellani]],<ref name="COMITATO20062">[https://www.olympedia.org/organizations/316 Comitato Organizzatore dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006]</ref> con [[Cesare Vaciago]] nel ruolo di [[amministratore delegato]].<ref name="COMITATO20062"/> Il C.O. era composto da ventisei membri che rappresentavano il mondo dello sport (i membri italiani del [[CIO]], le federazioni nazionali, due campioni olimpici e il [[Comitato Italiano Paralimpico]]), le istituzioni locali (i comuni sedi di gara quindi Torino, [[Bardonecchia]], [[Cesana Torinese]], [[Pinerolo]], [[Pragelato]], [[Sauze d'Oulx]], [[Sestriere]], la [[Provincia di Torino]] e la [[Regione Piemonte]]), le Comunità Montane e il mondo delle imprese.<ref name="COMITATO20062"/>
 
=== Sedi ===
Per i XX Giochi olimpici invernali i quindici impianti di gara utilizzati furono dislocati tutti in [[Piemonte]], ancor più nello specifico nella [[Provincia di Torino]]: cinque nella città di [[Torino]], tre a [[Cesana Torinese]], due a [[Pragelato]] e due a [[Sestriere]] e uno ciascuno a [[Bardonecchia]], a [[Pinerolo]] e a [[Sauze d'Oulx]]. Dei sette impianti di allenamento, due furono ubicati sempre a Torino mentre gli altri si trovarono in altre località della provincia che non erano state designate come sedi di gara: [[Chiomonte]], [[Claviere]], [[Prali]] (due impianti) e [[Torre Pellice]]. Per il villaggio olimpico, si scelse di realizzare tre complessi distinti, a Torino, a Bardonecchia e a Sestriere.
 
Le sedi di gara furono suddivise e inserite tutte in due cluster: "Distretto Olimpico", tutti gli impianti cittadini del capoluogo, e "siti di montagna", i restanti impianti delle altre località.<ref>[https://web.archive.org/web/20060826213034/http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/vieni_a_torino2006/impianti_di_gara.html Gli Impianti di Gara]</ref> Già con l'assegnazione delle Olimpiadi invernali del 2002 a [[Salt Lake City]] si percepì la volontà del [[Comitato Olimpico Internazionale]] di modificare il "modello Lillehammer" del [[1994]], ritenuto ormai superato, con i Giochi confinati in comprensori sciistici e lontani dalle grandi masse della popolazione locale; il progetto col quale Torino vinse nel [[1999]], andava proprio in questa rivoluzionaria direzione: il concetto preso in esame era piuttosto quello di aprire l'evento, rendendolo il più possibile accessibile al maggior numero di persone: per realizzare questa visione nella grande città, in questo caso Torino, vennero ospitati tutti gli sport indoor, quelli su ghiaccio, in montagna solamente quelli outdoor, sulla neve.<ref name="TorOrg">{{cita libro | lingua=EN | autore=Ron C. Judd | wkautore=Ron C. Judd | editore=The Mountaineers Books | anno=2004 | p=36 | titolo=The Winter Olympics | ISBN=978-1-59485-327-2}}</ref><ref>[https://www.olympics.com/ioc/news/how-turin-was-transformed-by-hosting-an-olympic-winter-games Come Torino si è trasformata ospitando i Giochi Olimpici Invernali]</ref>
 
Delle quindici sedi ufficiali, sette furono i nuovi impianti permanenti progettati e realizzati (l'[[Oval Lingotto]],<ref name="ovallingotto2006"/> il [[Palasport Olimpico]],<ref name="palasportolimpico2006"/> lo [[Snowpark Olimpico]],<ref name="snowpark2006"/> il [[Centro Olimpico del Biathlon]],<ref name="cesanasansicario2006"/> la pista [[Cesana Pariol]],<ref name="cesanapariol2006"/> il [[Pinerolo Palaghiaccio]]<ref name="pinerolo2006"/> e lo [[Stadio del Trampolino]]<ref name="trampolino2006"/>), due gli impianti esistenti da ristrutturare (lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]]<ref name="stadioolimpico2006"/> e il [[Palazzo a Vela]]<ref name="palavela2006"/>), tre gli impianti esistenti adeguati per i Giochi (le piste di [[Sestriere Borgata]]<ref name="sestriere2006"/> e [[Sestriere Colle]]<ref name="sestriere2006"/> e il [[Pragelato Plan]]<ref name="pragelatoplan2006"/>), due impianti temporanei (la pista [[San Sicario Fraiteve]]<ref name="fraiteve2006"/> e il [[Sauze d'Oulx-Jouvenceaux]]<ref name="sauze2006"/>) e come struttura esistente temporaneamente adibita a impianto sportivo il solo [[Torino Esposizioni]].<ref name="esposizioni2006"/> Rispetto alle sedi proposte in fase di candidatura, vi furono alcune modifiche nella lista finale dei Giochi: la pista di bob, skeleton e slittino fu realizzata a Cesana Torinese invece che a [[Oulx]]; a Bardonecchia non si sarebbero più costruito un impianto per le gare di sci alpino; il nuovo palazzetto di Pinerolo avrebbe ospitato il curling anziché alcune gare di hockey su ghiaccio, e quest'ultimo sarebbe stato praticato interamente a Torino, dov'era previsto inizialmente anche il curling.<ref name="dossier"/>
 
I lavori per la costruzione dei nuovi impianti, la ristrutturazione di quelli esistenti, la realizzazione di sedi temporanee e dei villaggi olimpici furono curati dall'[[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici|Agenzia Torino 2006]];<ref name="legge2000"/> le opere effettuate furono quelle contenute nel "Piano degli interventi" predisposto dal [[TOROC]] e riportate nell'elenco della [[Legge statale]] n. 285 del 2000.<ref name="legge2000"/> Furono esclusi dalle opere di Agenzia Torino 2006 lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]], che a seguito di accordi tra il Comune di Torino e i due principali club calcistici cittadini era stato ceduto gratuitamente nel 2003 alla società [[Torino Calcio]], in cambio dell'impegno di quest'ultima a ristrutturarlo e renderlo operativo in tempo per ospitare le cerimonie dei Giochi, ma a seguito della grave crisi finanziaria del club che gli impedì di coprire i costi dei lavori, nell'agosto 2005 il comune tornò proprietario dell'impianto e finanziò direttamente la ristrutturazione dello stesso,<ref>{{Cita news|url=https://www.museotorino.it/view/s/bad26549f9074b1aa61e7076c87c7cb2#par_134155|titolo=Lo Stadio Olimpico}}</ref> e il villaggio olimpico di Sestriere, realizzato con intervento di privati.<ref name=rota>{{Cita web |url=https://www.rapporto-rota.it/images/rapporti/docs/2006/8_Olimpiadi.pdf|titolo=Le Olimpiadi}}</ref>
 
Il costo totale per le opere sugli impianti permanenti e temporanei sedi di gara e di allenamento, compreso tribune provvisorie, attrezzature e costruzioni smontabili fu di circa {{M|477000000|ul=€}} di investimenti pubblici,<ref name=rota/> mentre la spesa per i tre villaggi olimpici fu di {{M|167800000|ul=€}} di investimenti pubblici e di {{M|52500000|ul=€}} di investimenti privati;<ref name=rota/><ref>Furono investimenti pubblici i {{M|140500000|ul=€}} per il [[Villaggio Olimpico di Torino|Villaggio di Torino]] e i {{M|27300000|ul=€}} per il [[Villaggio Olimpico di Bardonecchia|Villaggio di Bardonecchia]], mentre furono investimenti privati i {{M|52500000|ul=€}} per il [[Villaggio Olimpico di Sestriere|Villaggio di Sestriere]].</ref> i costi preventivati in fase di candidatura erano stati di {{M|374000000|ul=USD}} per gli impianti e di {{M|76000000|ul=USD}} per i villaggi olimpici.<ref name="dossier">[https://library.olympics.com/Default/doc/SYRACUSE/77068/torino-2006-associazione-torino-2006 Torino 2006 / Associazione Torino 2006]</ref>
 
{{Vedi anche|Torino Olympic Park}}
A Giochi conclusi, la proprietà degli impianti sportivi permanenti venne trasferita ai vari comuni in cui erano ubicati e la gestione di gran parte degli stessi fu affidata alla "[[Torino Olympic Park|Fondazione 20 Marzo 2006", o "Torino Olympic Park]]" (TOP), [[Fondazione (ente)|ente]] creato dal [[Torino|Comune di Torino]], dalla [[Provincia di Torino]], dalla [[Piemonte|Regione Piemonte]] e dal [[CONI]] appositamente per la loro amministrazione.<ref name="Fondazione">{{cita web|url=https://torinolympicpark.org/index.php/attivita|titolo=Attività}}</ref> Successivamente, il [[Palasport Olimpico]] e il [[Palazzo a Vela]] sono stati dati in concessione alla [[società partecipata]] Parcolimpico S.r.l., della quale la Fondazione detiene il 10% del [[Capitale sociale (economia)|capitale sociale]] con il restante 90% della [[Live Nation (promotore di eventi)|Live Nation]] (società multinazionale di intrattenimento),<ref name="Fondazione"/> mentre lo Stadio Olimpico è stato dato in concessione dal {{data|01|07|2006}} alla società calcistica [[Torino Football Club]], per 99 anni.<ref name="Concessioni 2002">{{cita news | autore1 = Emanuela Minucci | url = http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,37/articleid,0284_01_2002_0165_0041_2466982/ | titolo = Nel giorno della Corea arriva l'accordo sugli stadi | pubblicazione = La Stampa | data = 2002-06-19 | p = 37 | accesso = 2018-02-21 }}</ref> Per i complessi dei Villaggi Olimpici, invece, quello di Torino è stato riutilizzato in vari modi (rivendita di appartamenti a privati, alloggi di edilizia residenziali pubblica, installazione di un [[ostello della gioventù]] e di residenze universitarie, sede regionale di enti statali e sede di enti locali)<ref>{{Cita web |url=https://www.torinotoday.it/cronaca/ex-moi-riqualificazione-villaggio-olimpico.html|titolo=Ex Moi: palazzi residenziali al posto dei parcheggi abbandonati}}</ref> oltre a situazioni di abbandono e degrado, <ref>{{Cita web |url=https://www.sinloc.com/la-rinascita-dellex-villaggio-olimpico-torino-student-housing-dimpatto/|titolo=LA RINASCITA DELL’EX VILLAGGIO OLIMPICO A TORINO: STUDENT HOUSING D’IMPATTO}}</ref> quello di Bardonecchia è divenuto un residence<ref name=sintecna>{{Cita web |url=https://sintecna.com/progetto-medail.html|titolo=Villaggio Olimpico Medail di Bardonecchia}}</ref> mentre quello di Sestriere è stato trasformato in un [[resort]].<ref name=resort>{{Cita web |url=https://www.thsestriere.it/|titolo=TH Sestriere Villaggio Olimpico}}</ref>
 
;Sedi non competitive
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Città'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Impianto'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Capacità'''<ref name="capacità">La capacità degli impianti permanenti, realizzati per le olimpiadi o ristrutturati per l'evento e a tutt'oggi funzionanti, è riferita alla capienza del periodo olimpico e non a quella attuale che potrebbe aver subito variazioni (come ad esempio lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]], progettato per ospitare durante le cerimonie dei Giochi {{formatnum:35000}} spettatori e sceso a {{formatnum:28177}} spettatori attuali).</ref></span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Evento'''</span>
|-
| rowspan=3 | [[Torino]]
| align=left | {{AUT}} || 9 || 7 || 7
|rowspan=2| [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]]<ref>L'impianto, ristrutturato per l'evento, è attualmente denominato "Stadio Olimpico Grande Torino".</ref>
|rowspan=2| {{formatnum:35000}}<ref name="stadioolimpico2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 103-105}}.</ref>
| [[Cerimonia di apertura dei Giochi olimpici|Cerimonia di apertura]]<ref name="Stadio Olimpico, Torino">[https://www.olympedia.org/venues/162 Stadio Olimpico, Torino]</ref>
|-
| [[Cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici|Cerimonia di chiusura]]<ref name="Stadio Olimpico, Torino"/>
| align=left | {{RUS}} || 8 || 6 || 8
|-
|rowspan=2| [[Piazza Castello (Torino)|Piazza delle Medaglie/Medals Plaza]]
| align=left | {{CAN}} || 7 || 10 || 7
|rowspan=2| {{formatnum:1000}}<ref name="medalplaza2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 101-102}}.</ref>
| Cerimonie di premiazione<ref name="medalplaza2006"/>
|}
 
;Sedi di gara
[[File:Pala-alpitour-illus.jpg|thumb|Il [[Palasport Olimpico]].]]
[[File:Cesana Torinese-Bobsleigh.jpg|thumb|La pista di Cesana Pariol.]]
[[File:Pragelato olympic skijump.jpg|thumb|Lo [[Stadio del Trampolino]].]]
 
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Città'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Impianto'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Capacità'''<ref name="capacità"/></span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Sport'''</span>
|-
| rowspan=5 | [[Torino]]
| align=left | {{SWE}} || 7 || 2 || 5
| [[Oval Lingotto]]<ref>Attualmente è un'area fieristica integrata nella struttura del [[Lingotto Fiere]].</ref>
| {{formatnum:8250}}<ref name="ovallingotto2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 66-67}}.</ref>
| [[Pattinaggio di velocità ai XX Giochi olimpici invernali|Pattinaggio di velocità]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/159 Oval Lingotto, Torino]</ref>
|-
| [[Palasport Olimpico]]<ref>L'impianto è attualmente denominato "Inalpi Arena".</ref>
| align=left | {{KOR}} || 6 || 3 || 2
| {{formatnum:12500}}<ref name="palasportolimpico2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 74-75}}.</ref>
| [[Hockey su ghiaccio ai XX Giochi olimpici invernali|Hockey su ghiaccio]]<ref>15 incontri dei gironi di qualificazione maschile (A, B), 2 quarti di finale maschile, semifinali maschili, finali maschili per il 1º posto e il 3º posto, 6 incontri dei gironi di qualificazione femminile (A, B), semifinali femminili, finali femminili per il 1º posto e il 3º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/161 Palasport Olimpico, Torino]</ref>
|-
|rowspan=2| [[Palazzo a Vela]]
| align=left | {{SUI}} || 5 || 4 || 5
|rowspan=2| {{formatnum:8244}}<ref name="palavela2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 76-78}}.</ref>
| [[Pattinaggio di figura ai XX Giochi olimpici invernali|Pattinaggio di figura]]<ref name="Palavela, Torino">[https://www.olympedia.org/venues/163 Palavela, Torino]</ref>
|-
| [[Short track ai XX Giochi olimpici invernali|Short track]]<ref name="Palavela, Torino"/>
| align=left | {{ITA}} || 5 || 0 || 6
|-
| [[Torino Esposizioni]]
| align=left | {{FRA}} || 3 || 2 || 4
| {{formatnum:5400}}<ref name="esposizioni2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 86-87}}.</ref><ref>Tribune provvisorie per l'evento.</ref>
| [[Hockey su ghiaccio ai XX Giochi olimpici invernali|Hockey su ghiaccio]]<ref>15 incontri dei gironi di qualificazione maschile (A, B), 2 quarti di finale maschile, 6 incontri dei gironi di qualificazione femminile (A, B), 4 incontri tabellone femminile 5º-8º posto. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/160 Torino Esposizioni, Torino]</ref>
|-
| [[Bardonecchia]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{NLD}} || 3 || 2 || 4
| [[Snowpark Olimpico]]
| {{formatnum:6763}}<ref name="snowpark2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 59-60}}.</ref>
| [[Snowboard ai XX Giochi olimpici invernali|Snowboard]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/173 Bardonecchia]</ref>
|-
| rowspan=5 | [[Cesana Torinese]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{EST}} || 3 || 0 || 0
| [[Centro Olimpico del Biathlon]]<ref>Impianto in fase di ristrutturazione per il tennis e altri sport.</ref>
| {{formatnum:4700}}<ref name="cesanasansicario2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 64-65}}.</ref>
| [[Biathlon ai XX Giochi olimpici invernali|Biathlon]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/172 Cesana San Sicario]</ref>
|-
|rowspan=3| [[Cesana Pariol]]<ref name="Attualmente in disuso">Attualmente in disuso.</ref>
| align=left | {{NOR}} || 2 || 8 || 9
|rowspan=3| {{formatnum:4400}}<ref name="cesanapariol2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 61-63}}.</ref>
| [[Bob ai XX Giochi olimpici invernali|Bob]]<ref name="Cesana Pariol">[https://www.olympedia.org/venues/164 Cesana Pariol]</ref>
|-
| [[Skeleton ai XX Giochi olimpici invernali|Skeleton]]<ref name="Cesana Pariol"/>
| align=left | {{CHN}} || 2 || 4 || 5
|-
| [[Slittino ai XX Giochi olimpici invernali|Slittino]]<ref name="Cesana Pariol"/>
| align=left | {{CZE}} || 1 || 2 || 1
|-
| [[San Sicario Fraiteve]]
| align=left | {{CRO}} || 1 || 2 || 0
| {{formatnum:6160}}<ref name="fraiteve2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 79-80}}.</ref>
| [[Sci alpino ai XX Giochi olimpici invernali|Sci alpino]]<ref>Discesa libera femminile, Super-G femminile, prova di discesa libera della combinata femminile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/168 San Sicario Fraìteve]</ref>
|-
| [[Pinerolo]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{AUS}} || 1 || 0 || 1
| [[Pinerolo Palaghiaccio]]
| {{formatnum:2000}}<ref name="pinerolo2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 68-69}}.</ref>
| [[Curling ai XX Giochi olimpici invernali|Curling]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/171 Palaghiaccio, Pinerolo]</ref>
|-
| rowspan=4 | [[Pragelato]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{JPN}} || 1 || 0 || 0
|rowspan=2| [[Pragelato Plan]]
|rowspan=2| {{formatnum:5400}}<ref name="pragelatoplan2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 72-73}}.</ref>
| [[Combinata nordica ai XX Giochi olimpici invernali|Combinata nordica]]<ref>Prove di sci di fondo. cfr.[https://www.olympedia.org/venues/170 Pragelato]</ref>
|-
| [[Sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali|Sci di fondo]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/170 Pragelato]</ref>
| align=left | {{FIN}} || 0 || 6 || 3
|-
|rowspan=2| [[Stadio del Trampolino]]<ref name="Attualmente in disuso"/>
| align=left | {{POL}} || 0 || 1 || 1
|rowspan=2| {{formatnum:8055}}<ref name="trampolino2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 70-71}}.</ref>
| [[Combinata nordica ai XX Giochi olimpici invernali|Combinata nordica]]<ref>Prove di salto con gli sci. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/169 Stadio del Trampolino, Pragelato Plan]</ref>
|-
| [[Salto con gli sci ai XX Giochi olimpici invernali|Salto con gli sci]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/169 Stadio del Trampolino, Pragelato Plan]</ref>
| align=left | {{BLR}} || 0 || 1 || 0
|-
| [[Sauze d'Oulx]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{BGR}} || 0 || 1 || 0
| [[Sauze d'Oulx-Jouvenceaux]]<ref>Impianto smantellato nel 2012. cfr. [https://www.lavalsusa.it/SAUZE-DOULX-SMANTELLATO-IL-SITO-OLIMPICO-DEL-FREESTYLE/ SAUZE D’OULX, SMANTELLATO IL SITO OLIMPICO DEL FREESTYLE]</ref>
| {{formatnum:7900}}<ref name="sauze2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 81-82}}.</ref>
| [[Freestyle ai XX Giochi olimpici invernali|Freestyle]]<ref>[https://www.olympedia.org/venues/167 Sauze d'Oulx-Jouvenceaux]</ref>
|-
| rowspan=2 | [[Sestriere]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{GBR}} || 0 || 1 || 0
| [[Sestriere Borgata]]
| {{formatnum:6800}}<ref name="sestriere2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 83-85}}.</ref>
| [[Sci alpino ai XX Giochi olimpici invernali|Sci alpino]]<ref>Discesa libera maschile, Super-G maschile, prova di discesa libera della combinata maschile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/166 Sestriere Borgata]</ref>
|-
| [[Sestriere Colle]]
| align=left | {{SVK}} || 0 || 1 || 0
| {{formatnum:7800}}<ref name="sestriere2006"/>
| [[Sci alpino ai XX Giochi olimpici invernali|Sci alpino]]<ref>Slalom gigante maschile, slalom speciale maschile, prova di slalom speciale della combinata maschile, Slalom gigante femminile, slalom speciale femminile, prova di slalom speciale della combinata femminile. cfr. [https://www.olympedia.org/venues/165 Sestriere Colle]</ref>
|}
 
;Sedi d'allenamento
[[File:130112 Coppa Italia - Valpe-Valpusteria 01 (8378543216).jpg|thumb|Il [[Palasport Tazzoli|Torino Palaghiaccio]], sede di allenamenti.]]
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Città'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Impianto'''</span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Capacità'''<ref name="capacità"/></span>
! style="background-color:white;" colspan="1" ; |<span style="color:black">'''Sport'''</span>
|-
|rowspan=3 | [[Torino]]
|Palestra di via Massari<ref name="via Massari2006"/>
|{{formatnum:40}}<ref name="via Massari2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 89}}.</ref>
|Hockey su ghiaccio<ref name="via Massari2006"/>
|-
|rowspan=2 | [[Palasport Tazzoli|Torino Palaghiaccio]]<ref name="tazzoli2006"/>
|rowspan=2 | {{formatnum:3350}}<ref name="tazzoli2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 88}}.</ref>
| Pattinaggio artistico<ref name="tazzoli2006"/>
|-
| Short track<ref name="tazzoli2006"/>
|-
| [[Chiomonte]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| Stazione sciistica del Frais
| -
| Sci alpino<ref name="torino2006.coni.it">{{cita web|url=http://torino2006.coni.it/index95dc.html?id=29|titolo=Siti di allenamento}}</ref>
|-
|rowspan=2 | [[Claviere]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
|rowspan=2 | Piste du Lac<ref>{{cita web|url=http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/vieni_a_torino2006/claviere.html|titolo=Claviere - Sci alpino, sci di fondo|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060828101120/http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/vieni_a_torino2006/claviere.html}}</ref>
|rowspan=2 | -
| Sci alpino<ref name="torino2006.coni.it"/>
|-
| Sci di fondo<ref name="torino2006.coni.it"/>
|-
|rowspan=2 | [[Prali]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| Bric Rond
| -
| Sci alpino<ref name="torino2006.coni.it"/>
|-
| Ghigo di Prali
| align=left | {{UKR}} || 0 || 0 || 2
| -
| Sci di fondo<ref name="torino2006.coni.it"/>
|-
| [[Torre Pellice]] ([[Provincia di Torino|Torino]])
| align=left | {{LAT}} || 0 || 0 || 1
| [[Palaghiaccio olimpico di Torre Pellice Giorgio Cotta Morandini|Palaghiaccio Olimpico]]<ref>{{cita web|url=http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/vieni_a_torino2006/torre_pellice.html|titolo=Torre Pellice - Hockey su ghiaccio|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060427014052/http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/vieni_a_torino2006/torre_pellice.html}}</ref>
| -
| Hockey su ghiaccio<ref name="torino2006.coni.it"/>
|}
 
;Villaggio Olimpico
{{quote|Passion lives here|Lo slogan dei giochi di Torino 2006}}
{{Vedi anche|Villaggio Olimpico di Torino|Villaggio Olimpico di Bardonecchia|Villaggio Olimpico di Sestriere}}
[[Immagine:Torino2006.svg|200px|left|Il logo mostra la sagoma della [[Mole Antonelliana]] stilizzata con cristalli di ghiaccio bianchi e azzurri, neve e cielo, che formano una rete, simbolo dello spirito olimpico]]
[[File:Le_village_olympique_(Turin)_(2874282149).jpg|thumb|Il [[Villaggio Olimpico di Torino]].]]
Una delle novità di questa edizione dei Giochi fu la scelta di realizzare tre Villaggi Olimpici anziché uno, per venire incontro alle esigenze degli atleti sia in termini di trasporto sia in termini di adattamento all'altitudine.<ref name="TREVO">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 105-106}}.</ref> Furono realizzati pertanto i villaggi di [[Villaggio Olimpico di Torino|Torino]], di [[Bardonecchia]] e di [[Sestriere]].<ref name="TREVO"/>
 
Il [[Villaggio Olimpico di Torino]] fu un complesso di edifici a carattere permanente sorto nel quartiere [[Lingotto (quartiere)|Lingotto]] (sulle superfici un tempo sede dei Mercati Generali),<ref name="VOTORINO"/> in un'area di circa {{M|100000|ul=mq}},<ref name="VOTORINO">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 107-108}}.</ref> per ospitare approssimativamente {{formatnum:2600}} atleti partecipanti ai Giochi.<ref name=rota/> La cerimonia di inaugurazione si ebbe il 23 dicembre [[2005]]<ref name=gastaldi>{{Cita web |url=https://www.archphoto.it/archivio_storico/2007/05/19/francesco-gastaldi_il-villaggio-olimpico-di-torino/index.html|titolo=Francesco Gastaldi_Il villaggio olimpico di Torino}}</ref> e, tra il 31 gennaio e il 28 febbraio [[2006]], il villaggio ospitò effettivamente circa {{formatnum:2100}} atleti, funzionari tecnici e accompagnatori<ref name="VOTORINO"/> delle discipline di [[pattinaggio di velocità su ghiaccio]], [[hockey su ghiaccio]], [[pattinaggio di figura]], [[short track]] e [[curling]], e {{formatnum:259}} operatori ({{formatnum:129}} dipendenti e {{formatnum:130}} volontari).<ref name="VOTORINO"/> Gli alloggi per gli atleti furono collocati nei trentanove edifici a carattere permanente,<ref name=gastaldi/> dai cinque agli otto piani,<ref name=museotorinovo>{{Cita web |url=https://www.museotorino.it/view/s/8e80bedb431e41f98397ac1c89374b16|titolo=Villaggio olimpico e Arco}}</ref> divisi in tre zone ("operativa", "residenziale" e "internazionale"),<ref name="VOTORINO"/> per un totale di {{formatnum:750}} appartamenti e {{formatnum:2608}} posti letto.<ref name=gastaldi/>
I '''XX [[Olimpiadi Invernali|Giochi Olimpici Invernali]]''' si sono tenuti a [[Torino]] dal [[10 febbraio|10]] al [[26 febbraio]] [[2006]]<ref>{{cita web|url=http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/gare_e_programma/calendario.html|titolo=Calendario|accesso=11 gennaio 2008}}</ref>. Le gare si sono svolte sia a Torino sia in altre otto località del [[Piemonte]]. Dal [[10 marzo|10]] al [[19 marzo]] si sono tenuti, nella stessa sede, i [[IX Giochi Paralimpici invernali]]<ref>{{cita web|url=http://www.touristime.it/index.php?method=section&action=zoom&id=776|titolo=I IX Giochi Paralimpici invernali|accesso=11 gennaio 2008}}</ref>.
{{Doppia immagine|sinistra|VillOlimpBardo.JPG|200|Turin2006 Olympic Village.jpg|200|I Villaggi Olimpici di Bardonecchia (sinistra) e Sestriere (destra)}}
Il [[Villaggio Olimpico di Bardonecchia]] fu un complesso di edifici a carattere permanente realizzato tramite recupero della "Colonia Medail" (struttura storica realizzata tra il 1937 e il 1939)<ref name="VOBARDONECCHIA"/> e la costruzione di un nuovo fabbricato,<ref name="VOBARDONECCHIA"/> in un'area di circa {{M|32000|ul=mq}},<ref name=medail>{{Cita web |url=https://www.studioas.it/colonia-medail|titolo=Villaggio Olimpico di Bardonecchia}}</ref> per ospitare approssimativamente {{formatnum:725}} atleti partecipanti ai Giochi.<ref name="VOBARDONECCHIA">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 109}}.</ref> Tra il 27 gennaio e il 28 febbraio [[2006]] il villaggio ospitò effettivamente circa {{formatnum:710}} atleti, funzionari tecnici e accompagnatori delle discipline di [[freestyle (sci)|freestyle]], [[snowboard]] e [[biathlon]], e {{formatnum:375}} operatori ({{formatnum:75}} dipendenti e {{formatnum:300}} volontari).<ref name="VOBARDONECCHIA"/> Gli alloggi per gli atleti furono collocati nei sei edifici a carattere permanente,<ref name="VOBARDONECCHIA"/> per un totale di {{formatnum:426}} camere e {{formatnum:710}} posti letto.<ref name=medail/>
 
Il [[Villaggio Olimpico di Sestriere]] fu un complesso di edifici a carattere permanente realizzato tramite utilizzo delle già esistenti torri bianche "Club Med" e "Valtur" (simboli della stessa [[Sestriere]])<ref name=sestrierevo/> e la costruzione di un nuovo fabbricato,<ref name="VOSESTRIERE"/> in un'area di circa {{M|75000|ul=mq}},<ref name=sestrierevo>{{Cita web |url=https://www.leolimpiadiditalia.it/villaggio-sestriere.html|titolo=https://www.leolimpiadiditalia.it/villaggio-sestriere.html}}</ref> per ospitare approssimativamente {{formatnum:1850}} atleti partecipanti ai Giochi.<ref name="VOSESTRIERE">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 110}}.</ref> Tra il 27 gennaio e il 28 febbraio [[2006]] il villaggio ospitò effettivamente circa {{formatnum:1850}} atleti, funzionari tecnici e accompagnatori delle discipline di [[sci alpino]], [[bob]], [[skeleton]], [[slittino]], [[salto con gli sci]], [[combinata nordica]] e [[sci di fondo]],<ref name="VOSESTRIERE"/> e {{formatnum:1560}} operatori ({{formatnum:160}} dipendenti e {{formatnum:1400}} volontari).<ref name="VOSESTRIERE"/> Gli alloggi per gli atleti furono collocati nei tre edifici a carattere permanente, per un totale di {{formatnum:426}} camere e {{formatnum:750}} appartamenti.<ref name=sestrierevo/>
Precedentemente altre due città [[italia]]ne erano state sedi di manifestazioni olimpiche, [[Cortina d'Ampezzo]] nel [[1956]] con i [[VII Olimpiade Invernale|VII Giochi Olimpici invernali]], e [[Roma]] nel [[1960]] con i Giochi della [[XVII Olimpiade]].
 
=== Infrastrutture ===
<br style="clear:left;" />
[[File:Arco_Olimpico.JPG|thumb|left|L'[[arco olimpico di Torino]].]]
== Storia ==
Molte opere infrastrutturali sono state inserite nel "Piano degli interventi" di cui alla [[Legge statale]] n. 285 del 2000,<ref name="legge2000"/> realizzate anch'esse dall'"[[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici|Agenzia Torino 2006]]" in quanto ritenute propedeutiche allo svolgimento dei Giochi.<ref name="legge2000"/> Tra le opere infrastrutturali del piano vi sono:<ref name="legge2000"/> sei [[seggiovia|seggiovie]], due [[sciovie]], una [[cabinovia]] e una [[telecabina]], nelle località montane sedi dei Giochi; sei [[parcheggi]] nei pressi degli impianti sedi di gara o di allenamento degli atleti (a [[Bardonecchia]], [[Cesana Torinese]], [[Claviere]], [[Sestriere]], [[Torre Pellice]] e [[Usseaux]]); dieci nuovi sistemi di innevamento programmato, con bacino di accumulo, nelle località montane del [[Piemonte]]; adeguamenti stradali (come ad esempio il tratto di collegamento Pinerolo-[[Saluzzo]], le varianti di [[Avigliana]], [[Cavour]] e [[Osasco (Italia)|Osasco]], un nuovo sottopasso a [[Pinerolo]] e uno del ''corso Spezia'' a [[Torino]], l'adeguamento della [[Cesana Torinese]]-[[Claviere]]);<ref name="legge2000"/> adeguamenti autostradali (il secondo tronco della diramazione Torino-Pinerolo dall'[[Autostrada A55]],<ref>{{Cita web |url=http://www.ativa.it/societa/autostrada.htm |titolo=L'autostrada<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=10 ottobre 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080610162711/http://www.ativa.it/societa/autostrada.htm |urlmorto=sì }}</ref> il completamento dello svincolo di Bardonecchia, miglioramenti al "nodo" di [[Bruere]], la quarta corsia dell'[[Autostrada A32]] nel tratto compreso tra [[Savoulx]] e il [[traforo stradale del Frejus]]); la realizzazione della nuova [[Stazione di Pinerolo Olimpica]];<ref>''Notizie flash'', in "[[I Treni]]" n. 279 (marzo 2006), p. 8</ref> l'[[arco olimpico di Torino]] che collega il [[Villaggio Olimpico di Torino|Villaggio Olimpico]] e il [[Lingotto (comprensorio)|Lingotto]].
=== Assegnazione ===
{{Vedi anche|Selezione della città organizzatrice della XX Olimpiade Invernale}}
 
Tante altre opere, non comprese nel piano e quindi escluse dai costi ufficiali dei Giochi, furono realizzate negli anni precedenti l'evento per modernizzare la città di Torino, tra le quali: il [[Metropolitana di Torino|primo tratto della metropolitana]] (inaugurata il 4 febbraio [[2006]] dopo un'attesa di realizzazione di almeno 70 anni);<ref name="MetroTorino">{{cita libro | autore=Daniela Schembri Volpe | wkautore=Daniela Schembri Volpe | editore=Newton Compton Editori | anno=2015 | titolo=365 giornate indimenticabili da vivere a Torino | ISBN=978-88-541-8799-3}}</ref> la pedonalizzazione di [[piazza San Carlo]]; il [[PalaFuksas]], edificio di vetro progettato da [[Massimiliano Fuksas]]; la nuova [[Galleria civica d'arte moderna e contemporanea|Galleria d'arte moderna]]; il progetto della [[Spina Centrale|Spina]], che recupererà oltre due milioni di metri quadrati grazie all'[[Passante ferroviario di Torino|interramento delle linee ferroviarie cittadine]] e alla ristrutturazione delle aree industriali dismesse; il restauro del [[Palazzetto dello Sport Gianni Asti|PalaRuffini]] e della Piscina Monumentale di corso Galileo Ferraris;<ref name="altriinterventi">[https://www.museotorino.it/view/s/bad26549f9074b1aa61e7076c87c7cb2#par_134161 Altri interventi]</ref> il nuovo [[Palazzo del Nuoto]] (progettato da [[Arata Isozaki]] e [[Pier Paolo Maggiora]]), che però verrà inaugurato solamente nel 2011;<ref name="altriinterventi"/> la ricostruzione della tribuna dello [[Stadio Primo Nebiolo (Torino)|stadio di atletica Primo Nebiolo]];<ref name="altriinterventi"/> la costruzione di un pattinodromo a rotelle in corso Grosseto.<ref name="altriinterventi"/>
La XX Olimpiade Invernale fu assegnata a Torino il [[19 giugno]] [[1999]] durante il 109° congresso del [[Comitato Olimpico Internazionale]] (CIO) svoltosi a [[Seul]].
 
=== Costi e finanziamenti ===
In quella sede vennero presentate sei candidature: [[Helsinki]] ([[Finlandia]]), [[Klagenfurt]] ([[Austria]]), [[Poprad-Tatry]] ([[Slovacchia]]), [[Sion (Svizzera)|Sion]] ([[Svizzera]]), Torino (Italia) e [[Zakopane]] ([[Polonia]]). Dopo la presentazione venne eletta una commissione selezionatrice che scelse come finaliste Sion e Torino. Tutti i delegati del CIO furono quindi chiamati a votare tra le due città. Torino venne scelta con 53 voti contro i 36 di Sion<ref>{{cita web|url=http://www.comune.torino.it/infogio/guida/torol/pag1.htm|titolo=109° congresso del Comitato Olimpico Internazionale di Seul|accesso=11 gennaio 2008}}</ref>.
Un [[budget|preventivo di spesa]] per i Giochi venne approntato dal Comitato Promotore [[Candidatura di Torino per ospitare i XX Giochi olimpici invernali|in fase di candidatura]], nel quale furono stimati costi complessivi pari a {{M|2074000000|ul=€}}: {{M|780000000|ul=€}} per l'organizzazione dell'evento e {{M|1294000000|ul=€}} per gli impianti di gara, i villaggi olimpici e alcune infrastrutture;<ref name=dossier2006>{{Cita web |url=https://library.olympics.com/Default/doc/SYRACUSE/77068/torino-2006-associazione-torino-2006|titolo=Torino 2006 / Associazione Torino 2006|lingua=en, fr}}</ref> furono stimati anche i [[ricavi]], pari a {{M|815000000|ul=USD}}, che avrebbero creato un surplus di {{M|35000000|ul=USD}} riferito all'organizzazione dell'evento.<ref name=dossier2006/>
 
A Giochi conclusi, il bilancio consuntivo per la sola organizzazione dell'evento, redatto dal [[TOROC]] e pubblicato nel Rapporto Ufficiale dei Giochi compilato dallo stesso ente, riportò [[ricavi]] quantificabili in circa {{M|974000000|ul=€}} (ottenuti tra sponsorizzazioni, diritti televisivi, licenze e vendita del biglietti)<ref name="FINANZIAMENTI2006"/> e [[costo|costi]] per {{M|1229000000|ul=€}},<ref name="FINANZIAMENTI2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|pp. 20-24}}.</ref> cosicché al TOROC l'Olimpiade invernale di Torino 2006 creò un [[deficit|disavanzo]] di {{M|255000000|ul=€}},<ref name="FINANZIAMENTI2006"/> che venne ripianato dal [[Governo italiano]] (attraverso l'[[agenzia governativa]] [[Invitalia|Sviluppo Italia S.p.A.]]) e dagli enti locali.<ref name="FINANZIAMENTI20062"/>
=== Organizzazione e lavori ===
Nell'organizzazione dei giochi sono stati impegnati 18.000 volontari selezionati su 41.500 richieste di partecipazione <ref>secondo i dati pubblicati sul {{cita web|url=http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/gare_e_programma/numeri_di_torino_2006.html|titolo=sito ufficiale|accesso=11 gennaio 2008}}</ref> che hanno svolto diverse attività, dall'accoglienza a atleti, spettatori e giornalisti, alla preparazione dei tracciati di gara.
 
Per gli impianti sportivi e per le infrastrutture di Torino e delle località montane, necessarie allo svolgimento dei Giochi, inseriti nel "Piano degli Interventi" redatto dal TOROC,<ref name="FINANZIAMENTI2006"/> i costi furono di {{M|1700000000|ul=€}} più {{M|400000000|ul=€}} circa per le opere connesse,<ref name="FINANZIAMENTI20062">[http://www.consumatoridirittimercato.it/wp-content/uploads/2012/12/2006-3le-olimpiadi-un-successo-per-tutti-o-solo-per-alcuni.pdf Le Olimpiadi: un successo per tutti o solo per alcuni (a scapito di altri)?]</ref> finanziati dall'[[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici|Agenzia Torino 2006]] che ripartiva così le spese: a carico del [[Governo italiano]] per il 75,70%, degli enti locali per il 18,00% e dei privati per il 6,30%.<ref name="FINANZIAMENTI20061">[https://edizionicafoscari.it/media/pdf/books/978-88-6969-142-3/978-88-6969-142-3_RSOfN67.pdf I promessi soldi L’impatto economico dei mega eventi in Italia: da Torino 2006 a Milano 2015]</ref> Sono esclusi i costi non strettamente legati ai Giochi, ma che servirono allo [[Repubblica Italiana|Stato Italiano]] e ai privati per migliorare Torino e il Piemonte, tra i quali cosiddette "grandi opere" (come la [[metropolitana di Torino|realizzazione della metropolitana]])<ref name="VALUTAZIONE">[https://edizionicafoscari.unive.it/media/pdf/books/978-88-6969-142-3/978-88-6969-142-3-ch-03_CcghSiH.pdf Torino 2006, fra analisi economica e autoconvincimento]</ref> e che posso essere solamente stimati: furono quantificati, dall'Unione Industriale Torino nel 2005, in oltre {{M|18000000000|ul=€}}.<ref name="VALUTAZIONE"/>
==== Opere ====
Per lo svolgimento dei Giochi sono state realizzate oltre sessantacinque opere tra impianti sportivi, infrastrutture viarie, villaggi per atleti e media, per una spesa approssimativa totale di oltre 2 miliardi di [[euro]]<ref>{{cita web|url=http://www.indicius.it/torpore/torino_2006.htm|titolo=Le spese per le olimpiadi|accesso=11 gennaio 2008}}</ref> (esclusa l'organizzazione vera e propria dell'Olimpiade).
 
I costi totali e ufficiali per i XX Giochi olimpici invernali di Torino (organizzazione dell'evento, impianti sportivi e infrastrutture legate all'evento) furono quindi di {{M|3329000000|ul=€}};<ref name="FINANZIAMENTI20062"/> a circa 10 anni di distanza dall'evento, la pubblicazione ''"The Oxford Olympics Study 2016: Cost and Cost Overrun"'' dell'[[Università di Oxford]] analizzò le spese di tutti i Giochi dal 1960 in poi e, secondo i suoi dati, Torino 2006 sarebbe costata in totale {{M|4336000000|ul=USD}} (pari a {{M|4140000000|ul=€}}),<ref name="TECNORING">[https://www.teknoring.com/news/riqualificazione-urbana/olimpiadi-e-trasformazione-urbana-torino/ Olimpiadi e trasformazione urbana, l’eredità di Torino]</ref> divenendo in quel momento di gran lunga la più dispendiosa Olimpiade invernale della storia.<ref name="TECNORING"/> La stima delle spese totali per Torino 2006, quindi costi ufficiali dei Giochi più le "grandi opere" sul Piemonte, fu valutata in oltre {{M|21700000000|ul=€}}.<ref name="VALUTAZIONE"/>
Tra i principali impianti sportivi figurano:
* lo [[Stadio Olimpico di Torino]], l'ex Comunale, ristrutturato in occasione dei Giochi così come tutta l'area circostante;
* i cinque palazzetti dello sport di Torino (tre dei quali costruiti ex novo): il [[Palazzo a Vela]] ristrutturato da [[Gae Aulenti]] (che ha ospitato le gare di [[pattinaggio artistico]] e [[short track]]), l'[[Oval Lingotto]] ([[pattinaggio di velocità]]), [[Torino Esposizioni]] ([[hockey su ghiaccio]]), il [[Palasport Tazzoli|Palazzo del ghiaccio di corso Tazzoli]] (allenamenti di [[pattinaggio di figura]] e [[short track]]), il [[Palasport Olimpico]] di via Filadelfia progettato da [[Arata Isozaki]] ([[hockey su ghiaccio]]);
* l'[[arco olimpico di Torino]] che collega il Villaggio Olimpico e il [[Lingotto]];
* i villaggi olimpici di [[Torino]], [[Bardonecchia]] e [[Sestriere]];
* il palazzo del ghiaccio di [[Pinerolo]], ristrutturato e ampliato, che ospiterà le gare di [[curling]];
* il nuovo palazzo del ghiaccio di [[Torre Pellice]] ([[hockey su ghiaccio]]);
* 12 nuovi impianti di risalita a [[Cesana Torinese]] e San Sicario, [[Sestriere]], [[Bardonecchia]], [[Claviere]], [[Sauze d'Oulx]];
* il trampolino per il [[salto con gli sci|salto]] di [[Pragelato]];
* la pista per [[bob]], [[slittino]] e [[skeleton]] di Cesana (l'unica di livello internazionale in Italia, insieme con quella di [[Cortina d'Ampezzo]]);
 
Uno studio dell'[[Università La Sapienza]] di [[Roma]] è di circa {{M|17400000000|ul=€}} l'impatto positivo dei Giochi sull'[[economia italiana]], per il 60% tra il [[2005]] e il [[2006]]:<ref name="legacy"/> più della metà del valore si ebbe nel settore delle costruzioni (con un +60% di nuovi posti di lavoro creati in quel periodo), seguito dal settore commerciale e quello della ristorazione, per finire ai settori dei servizi per privati e aziende.<ref name="legacy"/> Torino crebbe nel campo del [[turismo]] e degli eventi, diventando sede di congressi aziendali, con un ritorno economico annuale per questo stimato tra i {{M|19000000|ul=€}} e i {{M|32000000|ul=€}}.<ref name="legacy"/>
Le principali opere infrastrutturali concomitanti all'Olimpiade hanno riguardato invece:
* i lavori di ammodernamento e ampliamento di undici strade statali e provinciali che collegano Torino con le altre città olimpiche.
 
=== Ambiente ===
Sul piano urbanistico, le principali realizzazioni sono state il ''Palafuksas'', edificio di vetro progettato da [[Massimiliano Fuksas]], la nuova [[Biblioteca civica di Torino|Biblioteca civica]] progettata da [[Mario Bellini]]<ref>{{cita web|url=http://www.diocesi.torino.it/diario/20060928/cantiere_citturin.htm|titolo=La Biblioteca civica di Torino|accesso=12 gennaio 2008}}</ref>, la nuova [[Galleria civica d'arte moderna e contemporanea di Torino|Galleria d'arte moderna]], e il grande progetto della Spina, che recupererà oltre due milioni di metri quadrati grazie all'interramento delle linee ferroviarie cittadine e alla ristrutturazione delle aree industriali dismesse.
Per garantire la sostenibilità ambientale dei lavori il [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore]] aderì a numerosi accordi nazionali e internazionali: tutte le opere olimpiche furono sottoposte a [[valutazione ambientale strategica]] (VAS), svolta dalla Regione [[Piemonte]] e dal [[Ministero dell'Ambiente]]; il [[TOROC]], inoltre, firmò un protocollo di intesa con l'UNEP ([[Programma delle Nazioni Unite per l'ambiente]]) dell'[[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] (che assegnò all'organizzazione di Torino 2006 il premio ''Carbon free''),<ref>[http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/03/11/news/torino_2026_castellani_per_le_olimpiadi_servirebbe_una_unita_di_intenti_che_non_c_e_-191027527/ Torino 2026, Castellani: "Per le Olimpiadi servirebbe una unità di intenti che non c'è"]</ref> e ricevette sia la [[certificazione ambientale]] internazionale ISO 14001 sia la certificazione [[EMAS]] (Eco-Management and Audit Scheme) della [[Commissione europea]], per i suoi sistemi e programmi ambientali (primo comitato organizzatore olimpico a ricevere tali riconoscimenti).<ref name="legacy">{{cita web|url=https://olympics.com/ioc/news/torino-2006-transforming-the-perception-of-a-city|titolo=Torino 2006: transforming the perception of a city|lingua=en}}</ref> In particolare, furono attuati interventi compensativi per il "recupero" della [[Anidride carbonica|CO2]] prodotta durante i 17 giorni dei Giochi (ma non quella prodotta durante la preparazione).
 
I lavori di preparazione delle XX Giochi olimpici invernali furono peraltro duramente contestati da chi temeva danni agli spazi naturali (soprattutto in montagna) e alle condizioni di vita degli abitanti, portando alla costituzione di un ''comitato nolimpiadi''.
==== Finanziamenti ====
 
=== Simboli ===
L'organizzazione delle olimpiadi invernali del 2006 ha avuto un iter complesso.
;Emblema
Lo [[Emblema olimpico|stemma dei Giochi]] venne scelto attraverso un concorso indetto al quale parteciparono {{formatnum:1341}} proposte, da parte di 657 artisti.<ref name="logo20062"/> Una commissione composta da esperti dell'immagine, storici, [[sociologi]] e [[psicologi]], scelse in una prima fase i trenta migliori bozzetti, per poi designare cinque finalisti.<ref name="logo20062">{{Cita news|url=https://www.domusweb.it/it/design/2001/11/30/scelto-il-logo-per-torino-2006.html|titolo=Scelto il logo per Torino 2006}}</ref> Il 30 novembre [[2001]] venne svelato il bozzetto vincitore, creato dai due disegner [[Milano|milanesi]] [[Antonino Benincasa]] e [[Nicole Husmann]],<ref name="logo20062"/><ref name="logo2006"/> dello studio Benincasa-Husmann.<ref name="stemma2006">{{Cita news|url=https://www.theolympicdesign.com/olympic-games/emblems/torino-2006/|titolo=TORINO 2006}}</ref>
 
Il logo o emblema ufficiale dei Giochi rappresentava una rivisitazione della [[Mole Antonelliana]], simbolo della città di Torino, con l'aspetto di una montagna tesa verso l'alto o di un intreccio di [[cristalli di ghiaccio]] che si compongono raffigurando una rete.<ref name="logo2006">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 268}}.</ref>
Inizialmente, nel [[1999]], la città di [[Torino]] e il [[CONI]] costituirono la fondazione privata '''[[TOROC]]''' (''Torino Organizing Committee''), e nel [[2000]] lo [[Stato]], con la legge 285/2000, creò l<nowiki>'</nowiki>'''[[Agenzia Torino 2006]]'''.
Il TOROC aveva il compito di organizzare i Giochi mettendo a punto il piano degli interventi finanziandosi mediante la vendita dei diritti (tv, sponsorizzazioni, biglietti...); presidente del TOROC fu nominato l'ex-sindaco di Torino [[Valentino Castellani]], presidente e direttore generale dell'agenzia fu designato [[Domenico Arcidiacono]].
L'Agenzia, con i finanziamenti pubblici concessi dallo Stato, quello di realizzare gli impianti e le infrastrutture sportive e viarie.
 
;Slogan
Sorsero, tuttavia, presto dei contrasti tra gli enti locali coinvolti nei lavori di preparazione, e per comporre le controversie nel [[2003]] fu costituita una "cabina di regia" con rappresentanti di TOROC, Agenzia, città di [[Torino]], [[Provincia di Torino]], Regione [[Piemonte]] e [[CONI]], coordinata dal presidente della Regione [[Piemonte]] [[Enzo Ghigo]].
Oltre al motto generale delle Olimpiadi "''Citius, Altius, Fortius''",<ref name="slogan">{{Cita news|url=https://www.theolympicdesign.com/olympic-design/slogans/|titolo=Slogan olimpici|lingua=en|accesso=30 marzo 2025|dataarchivio=5 agosto 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210805082233/https://www.theolympicdesign.com/olympic-design/slogans/|urlmorto=sì}}</ref> a partire da [[Los Angeles 1984]] ogni edizione dei Giochi presenta un proprio motto o slogan che accompagna l'emblema, del quale è parte integrante, a rappresentare ciò che viene comunicato.<ref name="slogan"/> Lo slogan di Torino 2006 fu, in [[lingua inglese]], la frase "''Passion lives here''"<ref name="slogan2">{{Cita news|url=https://www.olympics.com/en/news/mottos-past-editions-olympic-games|titolo=A look back at the mottos from past editions of the Olympic Games|lingua=en}}</ref> ("''La passione vive qui''" tradotto in lingua italiana), scritto dalla calligrafa [[Francesca Biasetton]].<ref name=ToDesign />
 
;Poster
Nel [[2004]], però, sono iniziate nuove controversie tra il [[governo]] italiano, che giudicava inefficiente la gestione del [[TOROC]], e il TOROC stesso, che da parte sua accusava il governo di bloccare finanziamenti promessi in precedenza anche se in realtà avrebbe dovuto procurarsi i fondi in altro modo. Questa nuova crisi si è risolta nel mese di [[novembre]], quando l'ex-presidente del [[CONI]], ed attuale sottosegretario ai beni culturali, [[Mario Pescante]] è stato nominato dal [[governo]] supervisore della XX Olimpiade Invernale, con l'incarico di controllare l'avanzamento dei lavori. All'epoca il deficit di bilancio del TOROC era di 230 milioni di euro: gli enti locali si impegnarono a coprirne 70, il governo gli altri 160 (poi ridotti a 130).
Il poster, o [[manifesto olimpico]] dei Giochi, fu realizzato dall'Agenzia di design Armando Testa,<ref name="poster20062">{{Cita news|url=https://www.theolympicdesign.com/collection/olympic-posters/torino-2006/|titolo=TORINO 2006|lingua=en}}</ref> società fondata da [[Armando Testa]], deceduto nel 1992 e autore del logo e del poster ufficiali dei [[Giochi della XVII Olimpiade|Giochi Olimpici di Roma 1960]].<ref name="poster2006">{{Cita news|url=https://collections.vam.ac.uk/item/O241180/turin-2006-winter-olympics-poster-testa-armando/|titolo=Turin 2006 Winter Olympics|lingua=en}}</ref> Il soggetto principale del manifesto è un profilo astratto della [[Mole Antonelliana]], dipinta con i colori dei cinque [[cerchi olimpici]] e inclinata su di un lato, in modo da risultare trasformata in una [[pista da sci]] in discesa.<ref name="poster2006"/> Completavano il poster, in basso a sinistra, il [[emblema olimpico|logo ufficiale dei Giochi]], lo slogan ufficiale "''Passion lives here''" e la scritta "XX GIOCHI OLIMPICI INVERNALI".<ref name="poster2006"/> Il manifesto ufficiale fu prodotto dalla società Bolaffi.<ref name="poster2006"/>
 
;Fiamma olimpica
Parte dei fondi promessi dal governo non è mai stata stanziata, e con la [[legge finanziaria]] del [[2005]] il contributo è stato ridotto di altri 64 milioni di euro, inoltre la differenza tra entrate uscite è stata maggiore del previsto di 22 milioni: di conseguenza, a [[dicembre]] 2005 il deficit di bilancio era ancora di oltre 100 milioni di euro, che verranno coperti in parte (30 milioni di euro) dalle fondazioni bancarie di Torino, in parte (20 milioni di euro) dal ricavato di una lotteria statale, in parte (5 milioni di euro) dall'azienda elettrica di Torino (di proprietà del Comune) e per la parte restante da una [[fidejussione]] richiesta dalla Città di Torino offrendo come garanzia le infrastrutture olimpiche.
{{Vedi anche|Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali}}
La [[fiamma olimpica]] dei XX Giochi olimpici invernali venne accesa a [[Olimpia]], il 27 novembre [[2005]], con la cerimonia rituale che precede ogni edizione delle Olimpiadi.<ref name="torcia 2006">{{Cita news|url=https://www.olympics.com/it/olympic-games/turin-2006/torch-relay|titolo=LA TORCIA OLIMPICA}}</ref> La fiamma viaggiò attraverso le [[Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali#Torcia|torce]] progettate e prodotte dall'[[azienda]] [[Pininfarina]]<ref name="torcia 2006"/>
tramite una [[Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali#Staffetta|staffetta]] di {{formatnum:10535}} tedofori e un percorso di {{M|13306|ul=km}}<ref name="torcia 2006"/> lungo le strade di [[Grecia]], [[Città del Vaticano]], [[Malta]], [[Slovenia]], [[Austria]], [[Svizzera]], [[Francia]] e [[Italia]],<ref name="torcia 2006"/> fino a giungere a [[Torino]] il 10 febbraio [[2006]], giorno della [[Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali|cerimonia di apertura dei Giochi]]. L'ultima tedofora [[Stefania Belmondo]], con la sua torcia, accese il [[Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali#Braciere|braciere olimpico]] (che con i suoi 57 metri di altezza è il più alto in tutta la [[storia dei Giochi olimpici]]) collocato all'esterno dello [[Stadio Olimpico Grande Torino|stadio Olimpico]], il quale rimase ardente fino al 26 febbraio, [[Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali|giornata conclusiva della manifestazione]].<ref name="torcia 2006"/>
 
;Mascotte
Ad oggi il costo dell'organizzazione delle Olimpiadi, cioè la spesa del TOROC, è di circa 1.5 miliardi di euro; la realizzazione di tutte le opere, che era in capo all'Agenzia, ammonta ad oltre 2 miliardi di euro.
[[File:Torino 2006 Mascots.svg|thumb|left|Le mascotte ufficiali dei Giochi]]
Per la [[Mascotte olimpica|mascotte ufficiale]] dei Giochi, elemento distintivo di ogni edizione a partire da [[Grenoble 1968]], il [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore (TOROC)]] indisse il 20 marzo 2003 un concorso per la scelta, nel quale furono presentate 237 proposte prima della chiusura delle candidature, che avvenne il 20 maggio dello stesso anno.<ref name=Nevegliz/> Le proposte partecipanti al concorso dovevano contenere alcuni elementi prestabiliti: interpretare e riflettere l'immagine di Torino 2006; essere attrattivi e fruibili in tutto il mondo, assumendo dimensioni culturali diverse; esprimere i valori del Movimento olimpico: partecipazione, lealtà, rispetto e fratellanza; essere facilmente commercializzabili; adattarsi con flessibilità alle molteplici applicazioni bidimensionali e tridimensionali.<ref name=Nevegliz/> Di queste candidature, cinque arrivarono alla fase finale in cui furono valutate da una giuria internazionale, selezionata dallo stesso [[TOROC]], formata da personalità esperte sulle "[[mascotte]]" e, più in generale, sul mondo della [[comunicazione]], al fine di garantire un giudizio altamente professionale, qualificato e specializzato.<ref name=Nevegliz/> La giuria si riunì il 28 e 29 maggio 2003 a Torino, valutando i cinque finalisti, e il 1° luglio 2003 il TOROC chiese ai finalisti di perfezionare i progetti presentati, sulla base delle indicazioni della giuria.<ref name=Nevegliz/> Dopo queste modifiche, il 12 settembre 2003 la giuria nominò vincitrice la proposta presentata dal [[designer]] [[Portogallo|portoghese]] [[Pedro Albuquerque]]<ref name="ToDesign">{{cita libro | autore=Paolo Cagnotto | wkautore=Paolo Cagnotto | editore=Lulu.com | anno=2016 | p=71 | titolo=La grafica nelle Olimpiadi | ISBN=978-1-326-65805-2}}</ref> e il risultato fu successivamente ratificato dal Comitato di Presidenza del TOROC.<ref name=Nevegliz/>
 
"Neve e Gliz" furono le due mascotte ufficiali di Torino 2006, e nella proposta di Albuquerque rappresentavano le caratteristiche fondamentali dei Giochi invernali, cioè la [[neve]] e il [[ghiaccio]], dai quali prendevano il nome ("Gliz" fu una forma abbreviata della parola "ghiaccio"). "Neve", personaggio femminile, era una palla di neve [[Antropomorfismo|antropomorfa]] dalle forme arrotondate, tipiche dell'elemento meteorologico, vestita in rosso e rappresentava la morbidezza, l'amicizia e l'eleganza.<ref name=Nevegliz>[https://web.archive.org/web/20051229020302/http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/spirito_olimpico/mascotte.html Neve e Gliz - torino2006.org (pagina archiviata da web.archive.org)]</ref> "Gliz", personaggio maschile, era un cubetto di ghiaccio anch'esso antropomorfo con linee più squadrate, tipiche dell'acqua solida, vestito di azzurro e rappresentava l'entusiasmo e la gioia.<ref name=Nevegliz/> Le due mascotte vennero presentate ufficialmente il 28 settembre [[2004]], a 500 giorni dall'inizio dei Giochi.
==== Ambiente ====
Per garantire la sostenibilità ambientale dei lavori il comitato organizzatore ha aderito a numerosi accordi nazionali e nazionali: tutte le opere olimpiche sono state sottoposte a una procedura di controllo chiamata [[Valutazione Ambientale Strategica]], svolta dalla Regione [[Piemonte]] e dal [[Ministero dell'Ambiente]]; il [[TOROC]], inoltre, ha firmato un protocollo di intesa con l'[[UNEP]] (United Nations Environment Programme) dell'[[ONU]], e ha aderito all'[[EMAS]] (Eco-Management and Audit Scheme) della [[Commissione Europea]] (primo caso di applicazione da parte di un comitato organizzatore di eventi sportivi).
In particolare si sono attuati interventi compensativi per il "recupero" della CO2 prodotta durante i 15 giorni dei giochi (ma non quella prodotta durante la preparazione).
 
;Medaglie
I lavori di preparazione delle XX Olimpiadi Invernali sono stati peralto duramente contestati da chi temeva danni agli spazi naturali (soprattutti in montagna) e alle condizioni di vita degli abitanti e hanno costituito un [[Comitato Noolimpiadi!]].
Le [[Medaglia olimpica|medaglie olimpiche]] assegnate agli atleti classificati ai primi tre posti di ogni evento furono progettate da [[Dario Quattrini]], a capo di una squadra di grafici del [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore (TOROC)]] e coniate dalla ditta [[Ottaviani International]].<ref name="medaglie2006">{{Cita news|url=https://olympics.com/it/olympic-games/turin-2006/medal-design|titolo=Torino 2006 Le medaglie}}</ref>
In parte i timori sono stati ad oggi confermati: tra quelli di maggior rilevanza si nota che risultano distrutti molti pascoli (trasformati in parcheggi) e boschi secolari, ed in alcuni siti sono state prese poche precauzioni contro la dispersione di fibre d'amianto durante i lavori di movimento terra e riplasmazione dei versanti.
==== Le mascotte Neve e Gliz ====
[[Immagine:Torino 2006 Neve e Glitz sciano in Atrium.jpg|250px|thumb|Le mascotte Neve e Gliz]]
'''Neve e Gliz''' sono le ''[[Mascotte olimpica|mascotte]]'' dei [[XX Olimpiade Invernale|Giochi Olimpici]] di [[Torino]] 2006.
Lei è una morbida, elegante e simpatica pallina di [[neve]]. Lui invece è un cubetto di [[ghiaccio]] vivace e pazzerello. Neve e Gliz evocano nelle forme dei loro corpi e nei loro nomi i due elementi indispensabili per lo svolgimento delle [[sport invernali|discipline invernali]].
 
La composizione delle medaglie era in [[oro]] (6 grammi) e [[argento]] per tutti i vincitori, in argento per i piazzati al secondo posto e in [[bronzo]] per i terzi classificati, e il diametro delle stesse fu di {{M|10,7|ul=cm}}.<ref name="medaglie2006"/> Le medaglie erano rotonde (con consistenza lucida e satinata) con uno spazio centrale vuoto, a "rappresentare la tipica piazza italiana", attraverso il quale venivano avvolte al nastro.<ref name="medaglie2006"/> Su una faccia vi era il logo dei Giochi;<ref name="medaglie2006"/> sull'altra faccia i pittogrammi delle varie discipline sportive in cui la medaglia era stata vinta.<ref name="medaglie2006"/>
Insieme sintetizzano i valori [[italia]]ni e [[Giochi olimpici|olimpici]]: amicizia e entusiasmo, lealtà e divertimento, design e capacità di innovare.
 
Le medaglie commemorative furono prodotte sempre dalla ditta Ottaviani, in argento per i partecipanti, in bronzo per i volontari e placcate in oro per i membri delle varie organizzazioni (la placcatura venne eseguita da un laboratorio orafo di Torino).<ref name="medaglie20062">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/partecipanti-1.html|titolo=PARTECIPANTI}}</ref>
Neve e Gliz nascono dalla fantasia del designer [[portogallo|portoghese]] [[Pedro Albuquerque]], vincitore del concorso internazionale indetto dal [[TOROC]].
 
Il numero delle medaglie coniate fu di {{formatnum:364}} per i vincitori,<ref name="medaglie20062"/> {{formatnum:364}} per i secondi classificati,<ref name="medaglie20062"/> {{formatnum:364}} per i terzi classificati,<ref name="medaglie20062"/> {{formatnum:4500}} quelle commemorative per i partecipanti,<ref name="medaglie20062"/> {{formatnum:25000}} quelle commemorative per i volontari,<ref name="medaglie20062"/> {{formatnum:106}} quelle commemorative per i membri delle organizzazioni.<ref name="medaglie20062"/>
[[image:Torino 2006 Mascots.svg|200px|center]]
 
;Diplomi
===Cerimonia d'apertura===
I [[Diploma olimpico|diplomi olimpici]] realizzati e consegnati agli atleti riportavano, in alto a sinistra, il logo dei Giochi su sfondo rosso mentre il resto dello stesso diploma, su sfondo bianco, riportava dall'alto in basso le seguenti scritte: "XX GIOCHI OLIMPICI D'INVERNO TORINO 2006" in tre lingue ([[lingua francese|francese]], [[lingua inglese|inglese]], [[lingua italiana|italiano]]), il piazzamento dell'atleta (in inglese e sovrastato dai cinque [[cerchi olimpici]]), il nome dell'atleta, la nazione dell'atleta (in inglese e francese), lo sport praticato ed evento disputato (in inglese e francese).<ref name="diplomi2006">{{Cita news|url=https://www.leolimpiadiditalia.it/diplomi---diplomas.html|titolo=DIPLOMI}}</ref> I diplomi consegnati vennero firmati dal presidente del [[CIO]] [[Jacques Rogge]] e dal presidente del [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore]] [[Valentino Castellani]].<ref name="diplomi2006"/>
{{Vedi anche|Cerimonia di apertura della XX Olimpiade Invernale}}
[[Immagine:2006 Olympics Opening Ceremony.jpg|thumb|I cerchi olimpici alla cerimonia d'apertura]]
[[Immagine:Braciere Olimpico.jpg|thumb|right|Il braciere olimpico]]
La cerimonia di apertura della XX edizione dei Giochi Olimpici invernali si è tenuta il [[10 febbraio]] [[2006]] alle ore 20:00 [[CET]] (19:00 [[UTC]]), presso lo [[Stadio Olimpico di Torino]] (ex Stadio Comunale "[[Vittorio Pozzo]]").
 
;Inno
Con quasi 1,8 miliardi di contatti lo spettacolo è risultato il programma televisivo più visto al mondo nel 2006. L'evento, promosso dal Comitato Organizzatore Toroc è stato ideato e prodotto da K2006 Filmmaster Group. Produttore Esecutivo e Direttore Artistico Marco Balich, Autore e Resposabile dei Contenuti Alfredo Accatino, Art Direction Lida Castelli. Produttore Associato Ric Birch. Per la produzione della Cerimonia l'organizzazione si è avvalsa di una struttura di 280 persone di produzione, 6100 volontari, 400 persone di cast.
L'inno ufficiale dei Giochi, dal titolo ''[[Va (inno)|Va]]'', fu composto del [[cantautore]] [[italia]]no [[Claudio Baglioni]].<ref>{{Cita web|url=http://archivio.pubblica.istruzione.it/torino2006/torino2006.shtml|titolo=Il MIUR per le Olimpiadi {{!}} Istruzione.it {{!}}|data=|accesso=9 settembre 2024|dataarchivio=1 maggio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170501170914/http://archivio.pubblica.istruzione.it/torino2006/torino2006.shtml|urlmorto=sì}}</ref> L'inno, che ebbe una versione in lingua inglese dal titolo ''Go'',<ref name="INNO"/> venne presentato al [[Palasport Olimpico]] in un concerto-evento organizzato dal [[TOROC]] e dal [[Comune di Torino]]<ref name="INNO"/> e fu eseguito dal vivo anche nel corso della [[Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali|cerimonia di apertura dei Giochi]], che si tenne il 10 febbraio allo Stadio Olimpico;<ref name="INNO"/> per l'occasione Baglioni diresse un'orchestra che eseguì l'inno.<ref name="INNO">{{Cita news|url=http://www.comune.torino.it/scatTO/archivio/2005/dicembre2005/20052012.shtml|titolo=Inno Ufficiale Torino 2006}}</ref>
 
=== Diffusione ===
Lo spettacolo, durato circa due ore e mezza, ha legato momenti di celebrazione dell'identità italiana a suggestivi momenti protocollari come l'arrivo della [[fiamma olimpica|fiamma]] e l'ingresso della [[bandiera olimpica]], per la prima volta nella storia portata solo da donne (tra loro Sophia Loren, Isabel Allende, Susan Sarandon).
I Giochi di Torino 2006 furono la prima Olimpiade invernale ad avere una copertura di [[trasmissione televisiva]] [[Mondo|globale]],<ref name="MARKETING">{{Cita web|url=https://stillmed.olympics.com/media/Documents/International-Olympic-Committee/IOC-Marketing-And-Broadcasting/IOC-Marketing-Fact-File.pdf|titolo=OLYMPIC MARKETING FACT FILE 2024 EDITION|lingua=en}}</ref> essendo stati trasmessi in duecento [[paesi]]/[[territori]]<ref name="MARKETING2">{{Cita web|url=https://stillmed.olympic.org/Documents/FactFile25_11.pdf|titolo=OLYMPIC MARKETING FACT FILE|lingua=en}}</ref><ref name="RECORDMEDIA"/> e, per la prima volta, in [[diretta televisiva]] anche nell'[[Africa subsahariana]],<ref>{{Cita web|url=https://www.obs.tv/assets/OlympicBroadcastingHistoryV3.pdf|titolo=olympic broadcasting through the years (2008 - 1924)|lingua=en}}</ref> in [[Mongolia]] e [[Azerbaijan]].<ref name="RECORDMEDIA">{{Cita web|url=https://www.olympics.com/ioc/news/torino-2006-set-to-break-olympic-winter-games-broadcast-records|titolo=Torino 2006 set to break Olympic Winter Games broadcast records|lingua=en}}</ref> Inoltre, emittenti di oltre venti paesi fornirono la copertura tramite [[banda larga]] e, per la prima volta, gli abbonati di [[telefonia mobile]] in alcuni paesi come [[Francia]], [[Gran Bretagna]], [[Germania]], [[Canada]], [[Sudafrica]], [[Nuova Zelanda]] e [[Corea del Sud]] poterono guardare sui [[telefoni cellulari]] i video, in diretta o in differita, dei Giochi.<ref name="RECORDMEDIA"/><ref name="legacy"/> L'[[audience]] globale dei Giochi fu di circa 3,1 miliardi di persone, con un incremento di un miliardo di popolazione mondiale rispetto a [[XIX Giochi olimpici invernali|Salt Lake City 2002]].<ref name="legacy"/>
 
Incaricata di produrre e distribuire il segnale per la copertura radiotelevisiva dei Giochi, quale "host [[broadcasting]]", fu la ''Torino Olympic Broadcasting Organisation'' (da cui l'[[acronimo]] "TOBO")<ref name="TOBO"/> divisione interna del [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali|Comitato Organizzatore (TOROC)]],<ref name="TOBO"/> che distribuì i suoi servizi, le immagini e l'audio alle [[Emittente televisiva|emittenti]] [[radio (mass media)|radio]][[Televisione|televisive]] detentrici dei diritti.<ref name="TOBO"/> Per la prima volta nella storia dei Giochi Olimpici, la produzione del segnale avvenne anche in [[alta definizione]] (HDTV),<ref name="TOBO"/><ref name="RECORDMEDIA"/> oltre alla classica e già utilizzata [[definizione standard]] (SDTV).<ref name="TOBO"/> TOBO fornì quasi 1000 ore di contenuti in diretta, il numero più alto nella storia dei Giochi olimpici invernali.<ref name="MARKETING"/> La [[RAI]], [[azienda]] [[italia]]na di [[servizio pubblico]] radiotelevisivo che era stata "host broadcasting" nei precedenti Giochi in Italia ([[Cortina 1956]] e [[Giochi della XVII Olimpiade|Roma 1960]])<ref name="HOST">{{Cita web|url=https://www.nhk.or.jp/bunken/english/reports/pdf/02_no1_07.pdf|titolo=The Olympic Host Broadcaster: History and Evolving Role in the New Era|lingua=en}}</ref> contribuì in maniera fondamentale per la produzione del segnale digitale richiesto da molte emittenti straniere e nell'apporto per le riprese e per la produzione di immagini.<ref name="TOBO">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 312-316}}.</ref>
Nella parata delle nazioni partecipanti, tradizionalmente aperta dalla [[Grecia]] e chiusa dal paese ospitante, per la prima volta ad un'Olimpiade invernale la [[Corea del Nord]] e la [[Corea del Sud]] hanno sfilato insieme sotto la semplice denominazione di "Corea", come già accaduto ai Giochi estivi di [[XXVIII Olimpiade|Atene 2004]] e [[XXVII Olimpiade|Sydney 2000]]. Nelle competizioni le due squadre hanno gareggiato separatamente.
[[File:Lingotto, Fiera del Libro, Lingotto Fiere.jpg|thumb|left|Il "Lingotto Fiere", principale "Centro Media" dei Giochi.]]
Dai contratti con le [[emittenti televisive]] per la ritrasmissione dei Giochi il [[CIO]] ottenne un importo totale di {{M|833000000|ul=USD}},<ref name="BRAND">{{Cita web|url=http://www.olympic.org/Documents/Reports/EN/en_report_1143.pdf|titolo=The Torino 2006 Brand|lingua=en|accesso=27 marzo 2025|dataarchivio=23 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110823150153/http://www.olympic.org/Documents/Reports/EN/en_report_1143.pdf|urlmorto=sì}}</ref> il più alto fino ad allora per un'edizione dei Giochi invernali,<ref name="MARKETING"/> così suddivisi: {{M|613000000|ul=USD}} solamente dalla [[NBC]] per i diritti negli [[Stati Uniti]],<ref>{{Cita web|url=https://www.forbes.com/2006/02/27/olympics-winter-games-cx_pm_0227olympics.html|titolo=Olympics Get Cold Reception|lingua=en}}</ref> {{M|28000000|ul=USD}} dalla [[Canada|canadese]] [[CBC (azienda)|CBC]],<ref name="MARKETING2"/> {{M|1750000|ul=USD}} dalla [[latinoamericana]] [[Organización de Telecomunicaciones de Iberoamérica|OTI]],<ref name="MARKETING2"/> {{M|600000|ul=USD}} dalla [[Asia|asiatica]] [[Asia-Pacific Broadcasting Union|ABU]],<ref name="MARKETING2"/> {{M|38500000|ul=USD}} dalla Japan Pool,<ref name="MARKETING2"/> {{M|900000|ul=USD}} dalla Korea Pool,<ref name="MARKETING2"/> {{M|135000000|ul=USD}} dall'[[Eurovisione]]<ref name="MARKETING2"/> (dei quali {{M|24000000|ul=USD}}, pari allora a circa {{M|20000000|ul=€}}, dalla [[RAI]], emittente del paese ospitante),<ref>{{Cita web|url=https://www.digital-news.it/news.php?id=15238|titolo=Rai, le Olimpiadi aumentano le perdite di Europei e Mondiali}}</ref> {{M|12800000|ul=USD}} dall'[[Australia|australiana]] [[Seven Network]]<ref name="MARKETING2"/> e {{M|350000|ul=USD}} dalla [[Nuova Zelanda|neozelandese]] [[TVNZ]].<ref name="MARKETING2"/> Del totale dei ricavi per i diritti, il CIO versò al [[TOROC]] la somma di {{M|408000000|ul=USD}}.<ref name="BRAND"/>
 
Per quanto concerne la diffusione a mezzo stampa dei Giochi, a Torino furono presenti {{formatnum:2688}} giornalisti della carta stampata, agenzie, fotografi.<ref name="giornalisti">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|p. 2}}.</ref>
Alle 22:09 CET (21:09 UTC) il [[Presidente della Repubblica Italiana]] [[Carlo Azeglio Ciampi]], con la tradizionale formula di rito, ha dichiarato ufficialmente ''"aperti i XX Giochi Olimpici Invernali"''.
[[File:Torri_michelin_nord_wikipedia.JPG|thumb|Il quartiere [[Spina 3]] che ospitò uno dei villaggi media.]]
Il "Centro Radiotelevisivo Internazionale" (in [[Lingua inglese|inglese]] ''International Broadcasting Centre'', da cui l'[[acronimo]] IBC),<ref name="IBC2"/> progettato, costruito e gestito dal TOBO e il "Centro Stampa" (in inglese ''Main Press Centre'', da cui l'acronimo MPC) furono situati entrambi presso il centro espositivo del [[Lingotto (comprensorio)|Lingotto Fiere]] a [[Torino]],<ref name="IBC2"/><ref name="mediaguide">{{Cita news|url=https://library.olympics.com/default/digitalCollection/DigitalCollectionInlineDownloadHandler.ashx?parentDocumentId=70763&documentId=184986&_cb=20201008120637|titolo=Media Guide|lingua=en}}</ref> che pertanto divenne ufficialmente il principale "Centro Media" dei Giochi (''Main Media Centre'', MMC) e offrì anche servizi di vendita al dettaglio, ristorazione e accoglienza sia per la stampa sia per le varie emittenti.<ref name="mediaguide"/> La sala conferenze stampa principale fu realizzata invece nel "centro congressi Lingotto", adiacente al centro espositivo.<ref name="mediaguide"/> L'IBC ebbe un'area complessiva di {{M|38000|ul=mq}}, e da essa vi passarono tutti i segnali radio e televisivi per la copertura dei Giochi,<ref name="IBC2">{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 95-97}}.</ref> mentre l'MPC coprì una superficie totale di oltre {{M|50000|ul=mq}}, disposta su tre piani.<ref name="mediaguide"/> Ogni impianto sede di gare ebbe al suo interno un piccolo centro media, chiamato "Venue Media Centre" e, data la distanza delle sedi sulla neve rispetto a Torino e la posizione centrale di [[Sestriere]] all'interno del cluster della montagna, il [[TOROC]] decise di creare in quest'ultima località un centro media all'interno del Palazzetto dello Sport cittadino, che risultasse sede principale per la stampa nell'area montana, al servizio di tutto il comprensorio.<ref name="mediaguide"/>
 
I villaggi media vennero destinati a ospitare giornalisti, operatori dei media e della comunicazione, con lo scopo di garantire alloggi e spazi di lavoro durante l'evento, fornendo accesso alle varie tecnologie di comunicazione, oltre a spazi per le conferenze stampa e altri servizi per la produzione e la trasmissione di contenuti giornalistici. In tutto i villaggi media furono sei, per una capienza totale di {{formatnum:5960}} posti letto:<ref>{{Cita|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1|pp. 183-184}}.</ref> cinque a Torino e uno a [[Grugliasco]], comune dell'hinterland del capoluogo piemontese.<ref name="rota"/> I cinque villaggi media di Torino furono ubicati vicino al [[Villaggio Olimpico di Torino|Villaggio Olimpico]] (323 posti), all'ex Italgas (391 posti), a [[Spina 2]] (404 posti) e [[Torri Michelin Nord|Spina 3]] (2.870 posti) e all'ex ospedale militare (925 posti);<ref name="rota"/> il villaggio di Grugliasco fu a Villa Claretta (430 posti).<ref name="rota"/>
Il [[giuramento olimpico]] è stato pronunciato dallo [[sci alpino|sciatore alpino]] [[Giorgio Rocca]] a nome degli atleti, e da [[Fabio Bianchetti]] a nome dei giudici.
 
Il film ufficiale sui Giochi, dal titolo ''[[Bud Greenspan's Torino 2006: Stories of Olympic Glorye]]'', fu un [[documentario]] [[televisivo]] prodotto nel [[2007]] negli [[Stati Uniti]] da [[Cappy Productions]] e dal [[CIO]], su regia di [[Nancy Beffa]], [[Bud Greenspan]] e [[Michael Schanzer]].<ref>{{Cita news|url=https://www.filmaffinity.com/en/film152166.html|titolo=Bud Greenspan's Torino 2006: Stories of Olympic Glory|lingua=en}}</ref> Della durata di un'ora e ventotto minuti, la pellicola è in [[lingua inglese]].<ref>{{Cita news|url=https://www.themoviedb.org/movie/471057-bud-greenspan-s-torino-2006-stories-of-olympic-glory|titolo=Bud Greenspan’s Torino 2006: Stories of Olympic Glory (2007)|lingua=en}}</ref>
L'ultimo tedoforo è stata la [[sci di fondo|fondista]] [[Stefania Belmondo]], l'atleta italiana che ha vinto il maggior numero di medaglie olimpiche (10), che ha dato il via all'accensione del braciere olimpico, disegnato come la [[Fiamma olimpica di Torino 2006|torcia]] da [[Pininfarina]]. La struttura, alta 57 metri, è il braciere più alto utilizzato finora nella storia dei Giochi Olimpici.
 
== I Giochi ==
La Cerimonia è terminato con la partecipazione del maestro Luciano Pavarotti, alla sua ultima esibizione.
=== Partecipanti ===
 
[[File:2006 Winter olympics team numbers.PNG|thumb|right|upright=1.8|Gli 80 paesi partecipanti:<br /><dl>
 
=== Nazioni partecipanti===
Un record di 80 [[Comitato Olimpico Nazionale|Comitati Olimpici Nazionali]] hanno partecipato alla XX Olimpiade Invernale; a [[Salt Lake City 2002]] avevano preso parte alle gare 77 paesi. All'apertura dei Giochi risultavano iscritti 2633 atleti, a cui vanno aggiunti circa 2500 tecnici e accompagnatori delle nazionali, 2300 rappresentanti del CIO, dei Comitati Olimpici Nazionali e delle federazioni sportive, e 650 giudici e arbitri.
[[Immagine:2006 Winter olympics team numbers.PNG|thumb|left|350px|Gli 80 paesi participanti:<br/>
<dl>
<dd>
<ul>
<li><fontspan colorstyle="color:darkgrey">'''Grigio'''</fontspan>: Non partecipante</li>
<li><fontspan colorstyle="color:#00ff7f">'''Verde'''</fontspan>: 1-9 atleti</li>
<li><fontspan colorstyle="color:#6495ed">'''Azzurro'''</fontspan>: 10-49 atleti</li>
<li><fontspan colorstyle="color:#ffa500">'''Arancione'''</fontspan>: 50-99 atleti</li>
<li><fontspan colorstyle="color:#ff4500">'''Rosso'''</fontspan>: 100 o più atleti</li>
</ul>
</dd>
</dl>]]
<br clear="all">
 
All'apertura dei Giochi risultarono iscritti {{formatnum:2633}} atleti di 80 paesi,<ref name="partecipanti2006">{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/native/viaggi/2016/02/23/news/perche_torino_ha_vinto_la_sua_olimpiade-134081612/|titolo=Perché Torino ha vinto la sua Olimpiade|editore=http://www.repubblica.it|accesso=20 aprile 2018|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180420070230/http://www.repubblica.it/native/viaggi/2016/02/23/news/perche_torino_ha_vinto_la_sua_olimpiade-134081612/}}</ref> e presero parte alle gare {{formatnum:2494}} atleti, dei quali {{formatnum:955}} donne e {{formatnum:1539}} uomini, in rappresentanza di 79 delegazioni (in quanto non gareggiò l'unico atleta iscritto per la delegazione delle [[Isole Vergini Americane]]),<ref>[https://olympics.com/it/olympic-games/turin-2006 Panoramica]</ref> record fino a quel momento nella storia dei [[Giochi olimpici invernali]],<ref name="80CON">{{cita libro | lingua=EN | autore=Jean-Loup Chappelet | wkautore=Jean-Loup Chappelet | editore=Routledge | anno=2008 | p=[https://archive.org/details/internationaloly00chap/page/57 57] | titolo=The International Olympic Committee and the Olympic System: The Governance of World Sport | url=https://archive.org/details/internationaloly00chap | ISBN=978-1-134-08369-5}}</ref> superando {{OI||2002}} al quale avevano partecipato {{formatnum:2302}} atleti di 77 nazioni.
Le 80 delegazioni partecipanti divise per continente. Per ognuna è indicato tra parentesi il numero di atleti che risultavano iscritti alle gare all'apertura dei Giochi, per un totale di 2633 partecipanti. (fonte [http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/bin/page/C_3_page_ita_17_paragraphs_paragrafo_22_attachments_allegato_14_object.pdf cartella stampa Torino 2006])
 
L'{{NazOlimp|Albania}}, l'{{NazOlimp|Etiopia}} e il {{NazOlimp|Madagascar}} parteciparono per la prima volta ai Giochi invernali.<ref>{{cita web|titolo=Olimpiadi invernali: Torino 2006|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/olimpiadi-invernali-torino-2006_(Enciclopedia-dello-Sport)/}}</ref> Ritornarono a prendere parte ai Giochi invernali le delegazioni di {{NazOlimp|Algeria}} (assente da tre edizioni), {{NazOlimp|Senegal}} (assente due edizioni), {{NazOlimp|Corea del Nord}}, {{NazOlimp|Lussemburgo}} e {{NazOlimp|Portogallo}} (assenti da un'edizione). Il {{NazOlimp|Camerun}}, le {{NazOlimp|Figi}}, la {{NazOlimp|Giamaica}}, il {{NazOlimp|Messico}} e {{NazOlimp|Trinidad e Tobago}}, che avevano invece partecipato nel 2002, non furono presenti a Torino 2006; il Messico in realtà avrebbe dovuto partecipare all'edizione in Italia, ma si ritirò prima dell'inizio dei Giochi. La delegazione della {{NazOlimp|Jugoslavia}} del 2002 cambiò denominazione in {{NazOlimp|Serbia e Montenegro}} nel 2006.
{| {{prettytable}}
 
|-bgcolor="#EFEFEF"
La delegazione più numerosa a Torino sia in termine di iscritti sia come partecipanti fu quella degli {{NazOlimp|Stati Uniti}} (211 atleti, dei quali ne gareggiarono 204). Altre delegazioni numerose furono quelle dell'{{NazOlimp|Italia}} nazione ospitante (179 partecipanti, su 184 iscritti) e della {{NazOlimp|Russia}} (174 partecipanti, su 181 iscritti).
!colspan="4"|Africa
 
In elenco i paesi partecipanti (tra parentesi il numero di atleti partecipanti/iscritti per delegazione):
 
{{Colonne|width = 70%}}
* {{NazOlimp|ALB|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|DZA|2006|I|b=sì}} <small>(2/2)</small>
* {{NazOlimp|AND|2006|I|b=sì}} <small>(3/3)</small>
* {{NazOlimp|ARG|2006|I|b=sì}} <small>(9/9)</small>
* {{NazOlimp|ARM|2006|I|b=sì}} <small>(5/5)</small>
* {{NazOlimp|AUS|2006|I|b=sì}} <small>(40/40)</small>
* {{NazOlimp|AUT|2006|I|b=sì}} <small>(73/85)</small>
* {{NazOlimp|AZE|2006|I|b=sì}} <small>(2/2)</small>
* {{NazOlimp|BEL|2006|I|b=sì}} <small>(4/4)</small>
* {{NazOlimp|BLR 1995-2012|2006|I|b=sì}} <small>(28/28)</small>
* {{NazOlimp|BMU|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|BRA|2006|I|b=sì}} <small>(9/14)</small>
* {{NazOlimp|BIH|2006|I|b=sì}} <small>(6/7)</small>
* {{NazOlimp|BGR|2006|I|b=sì}} <small>(21/21)</small>
* {{NazOlimp|CAN|2006|I|b=sì}} <small>(191/196)</small>
* {{NazOlimp|CHL|2006|I|b=sì}} <small>(9/9)</small>
* {{NazOlimp|CHN|2006|I|b=sì}} <small>(73/80)</small>
* {{NazOlimp|CYP 1960-2006|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|PRK|2006|I|b=sì}} <small>(6/6)</small>
* {{NazOlimp|KOR 1997-2011|2006|I|b=sì}} <small>(40/50)</small>
* {{NazOlimp|CRI|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|HRV|2006|I|b=sì}} <small>(23/24)</small>
* {{NazOlimp|DNK|2006|I|b=sì}} <small>(4/5)</small>
* {{NazOlimp|EST|2006|I|b=sì}} <small>(26/28)</small>
* {{NazOlimp|ETH 1996-2009|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|FIN|2006|I|b=sì}} <small>(90/102)</small>
* {{NazOlimp|FRA 1976|2006|I|b=sì}} <small>(82/89)</small>
{{colonne spezza}}
* {{NazOlimp|GEO|2006|I|b=sì}} <small>(3/4)</small>
* {{NazOlimp|DEU|2006|I|b=sì}} <small>(155/162)</small>
* {{NazOlimp|JPN|2006|I|b=sì}} <small>(110/113)</small>
* {{NazOlimp|GBR sport|2006|I|b=sì}} <small>(39/40)</small>
* {{NazOlimp|GRC|2006|I|b=sì}} <small>(5/5)</small>
* {{NazOlimp|HKG|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|IND|2006|I|b=sì}} <small>(4/4)</small>
* {{NazOlimp|IRN|2006|I|b=sì}} <small>(2/2)</small>
* {{NazOlimp|IRL|2006|I|b=sì}} <small>(4/4)</small>
* {{NazOlimp|ISL|2006|I|b=sì}} <small>(5/5)</small>
* ''{{NazOlimp|ISV|2006|I|b=sì}} <small>(0/1)</small>''
* {{NazOlimp|ISR|2006|I|b=sì}} <small>(5/5)</small>
* {{NazOlimp|ITA|2006|I|b=sì}} <small>(179/184)</small>
* {{NazOlimp|KAZ|2006|I|b=sì}} <small>(55/67)</small>
* {{NazOlimp|KEN|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|KGZ|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|LVA|2006|I|b=sì}} <small>(57/61)</small>
* {{NazOlimp|LBN|2006|I|b=sì}} <small>(3/3)</small>
* {{NazOlimp|LIE|2006|I|b=sì}} <small>(5/5)</small>
* {{NazOlimp|LTU|2006|I|b=sì}} <small>(7/9)</small>
* {{NazOlimp|LUX|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{Bandiera|MKD 1995-2019}} [[Repubblica di Macedonia ai XX Giochi olimpici invernali|Macedonia]] <small>(3/3)</small>
* {{NazOlimp|MDG|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|MDA|2006|I|b=sì}} <small>(6/7)</small>
* {{Bandiera|MCO}} [[Monaco ai XX Giochi olimpici invernali|Monaco]] <small>(4/4)</small>
* {{NazOlimp|MNG|2006|I|b=sì}} <small>(2/2)</small>
* {{NazOlimp|NPL|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
{{colonne spezza}}
* {{NazOlimp|NOR|2006|I|b=sì}} <small>(67/74)</small>
* {{NazOlimp|NZL|2006|I|b=sì}} <small>(15/18)</small>
* {{NazOlimp|NLD|2006|I|b=sì}} <small>(33/35)</small>
* {{NazOlimp|POL|2006|I|b=sì}} <small>(45/45)</small>
* {{NazOlimp|PRT|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|CZE|2006|I|b=sì}} <small>(83/87)</small>
* {{NazOlimp|ROU|2006|I|b=sì}} <small>(25/25)</small>
* {{NazOlimp|RUS|2006|I|b=sì}} <small>(174/181)</small>
* {{NazOlimp|SMR|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|SEN|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|SCG|2006|I|b=sì}} <small>(6/6)</small>
* {{NazOlimp|SVK|2006|I|b=sì}} <small>(58/61)</small>
* {{NazOlimp|SVN|2006|I|b=sì}} <small>(36/43)</small>
* {{NazOlimp|ESP|2006|I|b=sì}} <small>(16/16)</small>
* {{NazOlimp|USA|2006|I|b=sì}} <small>(204/211)</small>
* {{NazOlimp|ZAF|2006|I|b=sì}} <small>(3/3)</small>
* {{NazOlimp|SWE|2006|I|b=sì}} <small>(106/112)</small>
* {{NazOlimp|CHE|2006|I|b=sì}} <small>(125/130)</small>
* {{NazOlimp|TJK|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|TPE|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|THA|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
* {{NazOlimp|TUR|2006|I|b=sì}} <small>(6/6)</small>
* {{NazOlimp|UKR|2006|I|b=sì}} <small>(52/52)</small>
* {{NazOlimp|HUN|2006|I|b=sì}} <small>(19/21)</small>
* {{NazOlimp|UZB|2006|I|b=sì}} <small>(4/4)</small>
* {{NazOlimp|VEN 1930-2006|2006|I|b=sì}} <small>(1/1)</small>
{{colonne fine}}
 
Agli atleti partecipanti vanno aggiunti circa {{formatnum:2500}} tecnici e accompagnatori delle nazionali, {{formatnum:2300}} rappresentanti del CIO, dei Comitati Olimpici Nazionali e delle federazioni sportive, 650 giudici e arbitri.<ref name="partecipanti2006"/>
 
=== Discipline ===
Il programma dei XX Giochi olimpici invernali, stilato dal [[TOROC|Comitato Organizzatore]] e approvato dal [[Comitato Olimpico Internazionale]], prevedeva 84 competizioni (45 maschili, 37 femminili e 2 misti) in 15 [[sport]], così riassumibili:<ref>{{cita web|url=https://www.olympedia.org/editions/49|titolo=2006 Winter Olympics|sito=olympedia.org|lingua=en}}</ref>
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%; text-align:center"
|-
!width=50 | {{Descrizione comando|Fed.<br/>Int.|Federazione internazionale}} !! Sport !! width=70 | Competizioni<br/>maschili !! width=70 | Competizioni<br/>femminili !! width=70 | Competizioni<br/>miste !! width=70 | Competizioni<br/>totali
|valign="top"|
|+
* {{ALG}} <small>(2)</small>
* {{ETH}} <small>(1)</small>
|valign="top"|
* {{KEN}} <small>(1)</small>
* {{MAD}} <small>(1)</small>
|valign="top"|
* {{SEN}} <small>(1)</small>
* {{RSA}} <small>(3)</small>
|
|-bgcolor="#EFEFEF"
!colspan="4"|Americhe
|-
| [[International Biathlon Union|IBU]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Biathlon}} ||align=center|'''5'''||align=center|'''5'''||-||align=center|'''10'''
|valign="top"|
|-
* {{ARG}} <small>(9)</small>
| [[Federazione internazionale di bob e skeleton|FIBT]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Bob}} ||align=center|'''2'''||align=center|'''1'''||-||align=center|'''3'''
* {{BER}} <small>(1)</small>
|-
* {{BRA}} <small>(10)</small>
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Combinata nordica}} ||align=center|'''3'''||-||-||align=center|'''3'''
|valign="top"|
|-
* {{CAN}} <small>(196)</small>
| [[World Curling Federation|WCF]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Curling}} ||align=center|'''1'''||align=center|'''1'''||align=center|-||align=center|'''2'''
* {{CHI}} <small>(9)</small>
|-
* {{CRC}} <small>(1)</small>
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Freestyle}} ||align=center|'''2'''||align=center|'''2'''||align=center|-||align=center|'''4'''
|valign="top"|
|-
* {{ISV}} <small>(1)</small>
| [[International Ice Hockey Federation|IIHF]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Hockey su ghiaccio}} ||align=center|'''1'''||align=center|'''1'''||align=center|-||align=center|'''2'''
* {{USA}} <small>(211)</small>
|-
* {{VEN 1930-2006}} <small>(1)</small>
| [[International Skating Union|ISU]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pattinaggio di figura}} ||align=center|'''1'''||align=center|'''1'''||align=center|'''2'''||align=center|'''4'''
|valign="top"|
|-
| [[International Skating Union|ISU]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Pattinaggio di velocità}} ||align=center|'''6'''||align=center|'''6'''||-||align=center|'''12'''
|-
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Salto con gli sci}} ||align=center|'''3'''||-||-||align=center|'''3'''
|-
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Sci alpino}} ||align=center|'''5'''||align=center|'''5'''||align=center|-||align=center|'''10'''
|-
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Sci di fondo}} ||align=center|'''6'''||align=center|'''6'''||align=center|-||align=center|'''12'''
|-
| [[International Skating Union|ISU]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Short track}} ||align=center|'''4'''||align=center|'''4'''||-||align=center|'''8'''
|-
| [[Federazione internazionale di bob e skeleton|FIBT]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Skeleton}} ||align=center|'''1'''||align=center|'''1'''||-||align=center|'''2'''
|-
|[[Federazione Internazionale Slittino|FIL]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Slittino}} ||align=center|'''2'''||align=center|'''1'''||-||align=center|'''3'''
|-
| [[Federazione internazionale sci e snowboard|FIS]] || align="left" | {{Sport ai giochi|Snowboard}} ||align=center|'''3'''||align=center|'''3'''||-||align=center|'''6'''
|-
|colspan="2"; align=center|'''Totale (15 sport)'''||align=center|'''45'''||align=center|'''37'''||'''2'''||align=center|'''84'''
|}
 
Vennero mantenute in programma le stesse quindici [[disciplina sportiva|discipline]] presenti ai precedenti Giochi olimpici invernali del 2002, disputati a [[Salt Lake City]], senza aggiungere ulteriori nuovi sport. Rispetto all'[[XIX Giochi olimpici invernali|edizione precedente]], il totale delle competizioni invece passò da 78 a 84 (record in quel momento per i Giochi invernali) quale risultato delle seguenti modifiche:
|-bgcolor="#EFEFEF"
 
!colspan="4"|Asia
{| Class = "wikitable sortable" style="margin-top:0em; font-size:90%;"
|-
! Sport !! Competizioni cancellate !! Competizioni inserite
|valign="top"|
* {{CHN}} <small>(78)</small>
* {{PRK}} <small>(6)</small>
* {{KOR}} <small>(40)</small>
* {{JPN}} <small>(112)</small>
|valign="top"|
* {{HKG}} <small>(1)</small>
* {{IND}} <small>(4)</small>
* {{IRI}} <small>(2)</small>
* {{KAZ}} <small>(56)</small>
|valign="top"|
* {{KGZ}} <small>(1)</small>
* {{LIB}} <small>(3)</small>
* {{MGL}} <small>(2)</small>
* {{NEP}} <small>(1)</small>
|valign="top"|
* {{TJK}} <small>(1)</small>
* {{TPE}} <small>(1)</small>
* {{THA}} <small>(1)</small>
* {{UZB}} <small>(4)</small>
|-bgcolor="#EFEFEF"
!colspan="4"|Europa
|-
| [[Biathlon ai XX Giochi olimpici invernali|Biathlon]] (+2) || [[Biathlon_ai_XIX_Giochi_olimpici_invernali#Staffetta_4x7,5_km_2|Staffetta 4x7,5&nbsp;km femminile]] || [[Biathlon_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#15_km_in_linea|15&nbsp;km in linea maschile]]<br/>[[Biathlon_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#12,5_km_in_linea|12,5&nbsp;km in linea femminile]]<br/>[[Biathlon_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Staffetta_4x6_km|Staffetta 4x6 km femminile]]
|valign="top"|
* {{ALB}} <small>(1)</small>
* {{AND}} <small>(3)</small>
* {{ARM}} <small>(5)</small>
* {{AUT}} <small>(85)</small>
* {{AZE}} <small>(2)</small>
* {{BEL}} <small>(4)</small>
* {{BLR}} <small>(28)</small>
* {{BIH}} <small>(6)</small>
* {{BGR}} <small>(21)</small>
* {{CYP}} <small>(1)</small>
* {{CRO}} <small>(24)</small>
* {{DNK}} <small>(5)</small>
|valign="top"|
* {{EST}} <small>(28)</small>
* {{FIN}} <small>(102)</small>
* {{FRA}} <small>(89)</small>
* {{GEO}} <small>(3)</small>
* {{GER}} <small>(164)</small>
* {{GRE}} <small>(5)</small>
* {{IRL}} <small>(4)</small>
* {{ISL}} <small>(5)</small>
* {{ISR}} <small>(5)</small>
* {{ITA}} <small>(184) (ospite)</small>
* {{LAT}} <small>(58)</small>
* {{LIE}} <small>(6)</small>
|valign="top"|
* {{LTU}} <small>(7)</small>
* {{LUX}} <small>(1)</small>
* {{MKD}} <small>(3)</small>
* {{MDA}} <small>(7)</small>
* {{MON}} <small>(4)</small>
* {{NOR}} <small>(81)</small>
* {{NLD}} <small>(35)</small>
* {{POL}} <small>(48)</small>
* {{POR}} <small>(1)</small>
* {{CZE}} <small>(85)</small>
* {{GBR}} <small>(40)</small>
* {{ROU}} <small>(25)</small>
|valign="top"|
* {{RUS}} <small>(178)</small>
* {{SMR}} <small>(1)</small>
* {{SCG}} <small>(6)</small>
* {{SVK}} <small>(62)</small>
* {{SLO}} <small>(42)</small>
* {{ESP}} <small>(16)</small>
* {{SWE}} <small>(112)</small>
* {{SUI}} <small>(143)</small>
* {{TUR}} <small>(6)</small>
* {{UKR}} <small>(53)</small>
* {{HUN}} <small>(20)</small>
|-bgcolor="#EFEFEF"
!colspan="4"|Oceania
|-
| [[Pattinaggio di velocità ai XX Giochi olimpici invernali|Pattinaggio di velocità]] (+2) || - || [[Pattinaggio_di_velocità_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_a_squadre|Inseguimento a squadre maschile]]<br/>[[Pattinaggio_di_velocità_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_a_squadre_2|Inseguimento a squadre femminile]]
|valign="top"|
|-
* {{AUS}} <small>(40)</small>
| [[Sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali|Sci di fondo]] || [[Sci_di_fondo_ai_XIX_Giochi_olimpici_invernali#30_km|30 km maschile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XIX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_20_km|Inseguimento 20 km maschile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XIX_Giochi_olimpici_invernali#15_km_2|15&nbsp;km femminile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XIX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_10_km|Inseguimento 10 km femminile]]|| [[Sci_di_fondo_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_30_km|Inseguimento 30 km maschile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Sprint_a_squadre_6x1,4_km|Sprint a squadre maschile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Inseguimento_15_km|Inseguimento 15&nbsp;km femminile]]<br/>[[Sci_di_fondo_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Sprint_a_squadre_6x1,2_km|Sprint a squadre femminile]]
|valign="top"|
|-
* {{NZL}} <small>(18)</small>
| [[Snowboard ai XX Giochi olimpici invernali|Snowboard ]] (+2) || - || [[Snowboard_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Snowboard_cross|Snowboard cross maschile]]<br/>[[Snowboard_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#Snowboard_cross_2|Snowboard cross femminile]]
|valign="top"|
|valign="top"|
|}
 
Nel programma dei Giochi non vi fu nessuno [[sport dimostrativo]], in aggiunta a quelli ufficiali.
Cinque comitati nazionali presenti a edizioni precedenti non hanno inviato nessun atleta a Torino: il {{CMR}}, {{FIJ}}, la {{JAM}}, {{PRI}} e {{TRI}}. Il {{MEX}}, che avrebbe dovuto partecipare, si è ritirato prima dell'inizio dei giochi.
 
=== Calendario degli eventi ===
{| class="wikitable" style="clear:center; float:center; margin:auto; text-align:center"
{{start box}}
|-
| bgcolor=#00cc33 align=center width=5% | || width=15% | Cerimonia di apertura
|bgcolor=#00cc33|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||Cerimonia d'apertura|| bgcolor=#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||Competizioni|| bgcolor=#ffcc00|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||Finali||bgcolor=#ffdead|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||Galà||bgcolor=#ee3333|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||Cerimonia di chiusura
| bgcolor=#3399ff align=center width=5% | || width=15% | Competizioni
| bgcolor=#ffcc00 align=center width=5% | || width=15% | Finali
| bgcolor=#ffdead align=center width=5% | || width=15% | Galà
| bgcolor=#ee3333 align=center width=5% | || width=15% | Cerimonia di chiusura
|}
{{Clear}}
{| class="wikitable" style="clear:center; float:center; margin:auto; text-align:center"
|-
! Data ||[[10 febbraio|10/02]]||[[11 febbraio|11/02]]||[[12 febbraio|12/02]]||[[13 febbraio|13/02]]||[[14 febbraio|14/02]]||[[15 febbraio|15/02]]||[[16 febbraio|16/02]]||[[17 febbraio|17/02]]||[[18 febbraio|18/02]]||[[19 febbraio|19/02]]||[[20 febbraio|20/02]]||[[21 febbraio|21/02]]||[[22 febbraio|22/02]]||[[23 febbraio|23/02]]||[[24 febbraio|24/02]]||[[25 febbraio|25/02]]||[[26 febbraio|26/02]]
{{end box}}
{{start box}}
|-
|[[File:Olympic rings.svg|20px]] Cerimonia d'apertura||bgcolor=#00cc33 align=center|[[Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali|●]]|| || || || || || || || || || || || || || || ||
! Febbraio !! [[10 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|10]] !! [[11 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|11]] !! [[12 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|12]] !! [[13 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|13]] !! [[14 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|14]] !! [[15 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|15]] !! [[16 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|16]] !! [[17 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|17]] !! [[18 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|18]] !! [[19 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|19]] !! [[20 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|20]] !! [[21 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|21]] !! [[22 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|22]] !! [[23 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|23]] !! [[24 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|24]] !! [[25 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|25]] !! [[26 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|26]]
|-
|align="left"|{{simbolo|Biathlon Cerimoniepictogram.svg}} ([[Torino]],Biathlon [[Stadioai ComunaleXX diGiochi Torino|Stadioolimpici Olimpicoinvernali|Biathlon]])|| ||bgcolor=#00cc33ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| ||bgcolor=#ee3333ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
|-
|align=left|{{simbolo|Bobsleigh pictogram.svg}} [[BiathlonBob ai alleXX olimpiadiGiochi invernaliolimpici 2006invernali|BiathlonBob]]|| ([[Cesana|| Torinese|Cesana]],| San|| Sicario)|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || bgcolor=#ffcc003399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
|-
|align="left"|{{simbolo|Nordic combined pictogram.svg}} [[BobCombinata allenordica olimpiadiai invernaliXX 2006|Bob]]Giochi ([[Cesanaolimpici Torineseinvernali|CesanaCombinata nordica]], Pariol) || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| || || || || || ||bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#3399ff align=center|||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
|-
|align="left"|{{simbolo|Curling pictogram.svg}} [[SciCurling nordicoai alleXX olimpiadiGiochi invernaliolimpici 2006invernali|Combinata nordicaCurling]]|| ([[Pragelato]], Plan)|| || || bgcolor=#ffcc003399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| bgcolor=#3399ff| || |bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| align|| bgcolor=center#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp; || bgcolor=#ffcc003399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|| || || ||
|-
|align="left"|{{simbolo|Freestyle skiing pictogram.svg}} [[CurlingFreestyle ai XX alleGiochi olimpiadiolimpici invernali 2006|CurlingFreestyle]] ([[Pinerolo]], Palaghiaccio) || || || ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| ||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| ||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align=center|||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||
|-
|align="left"|{{simbolo|Ice hockey pictogram.svg}} [[FreestyleHockey allesu olimpiadighiaccio invernaliai 2006XX Giochi olimpici invernali|Freestyle]]Hockey ([[Sauzesu d'Oulxghiaccio]]-[[Jouvenceaux]]) || || bgcolor=#ffcc003399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| bgcolor=#3399ff| || |bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#ffcc003399ff| align|| bgcolor=center#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp; || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align|| bgcolor=center#3399ff|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp; || || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||
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|align="left"|{{simbolo|Figure skating pictogram.svg}} [[HockeyPattinaggio sudi ghiacciofigura alleai olimpiadiXX invernaliGiochi 2006olimpici invernali|HockeyPattinaggio sudi ghiacciofigura]] ([[Torino]], [[Palasport Olimpico]], [[Torino Esposizioni|Esposizioni]])| || ||bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00ffdead align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|
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|align="left"|{{simbolo|Speed skating pictogram.svg}} [[Pattinaggio di figuravelocità alleai olimpiadiXX invernaliGiochi 2006olimpici invernali|Pattinaggio di figuravelocità]] ([[Torino]], [[Palavela]])|| ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffdeadffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||
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|align="left"|{{simbolo|Ski jumping pictogram.svg}} [[Salto con gli sci ai XX Giochi olimpici invernali|Salto con gli sci]]|| || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| || || || || bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| || || || || ||
| [[Pattinaggio di velocità alle olimpiadi invernali 2006|Pattinaggio di velocità]] ([[Torino]], [[Oval Lingotto]]) || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
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|align="left"|{{simbolo|Alpine skiing pictogram.svg}} [[Sci nordicoalpino alleai olimpiadiXX invernaliGiochi 2006|Saltoolimpici con gliinvernali|Sci scialpino]] ([[Pragelato]])|| || ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|●|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| ||
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|align="left"|{{simbolo|Cross country skiing pictogram.svg}} [[Sci alpinodi allefondo olimpiadiai invernaliXX 2006Giochi olimpici invernali|Sci alpino]]di ([[Sestrierefondo]] Borgata, Colle San Sicario Fraiteve) || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
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|align="left"|{{simbolo|Short track speed skating pictogram.svg}} [[SciShort nordicotrack alleai olimpiadiXX Giochi olimpici invernali 2006|SciShort di fondotrack]] ([[Pragelato]], Plan) || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
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|align="left"|{{simbolo|Skeleton pictogram.svg}} [[ShortSkeleton trackai alleXX olimpiadiGiochi olimpici invernali 2006|Short trackSkeleton]] ([[Torino]], [[Palavela]])|| || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||
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|align="left"|{{simbolo|Luge pictogram.svg}} [[SkeletonSlittino alleai olimpiadiXX invernaliGiochi 2006|Skeleton]]olimpici ([[Cesana Torineseinvernali|CesanaSlittino]], Pariol) || || |bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| | bgcolor=#3399ff| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || || || || || || || || || ||
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|align="left"|{{simbolo|Snowboarding pictogram.svg}} [[SlittinoSnowboard alleai olimpiadiXX invernaliGiochi 2006|Slittino]]olimpici ([[Cesana Torineseinvernali|CesanaSnowboard]], Pariol)|| || ||bgcolor=#3399ffffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#3399ff align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|●||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| ||bgcolor=#ffcc00 align=center|| || || ||
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|[[File:Olympic rings.svg|20px]] Cerimonia di chiusura|||| || || || || || || || || || || || || || || ||bgcolor=#ee3333 align=center|[[Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali|●]]
| [[Snowboard alle olimpiadi invernali 2006|Snowboard]] ([[Bardonecchia]]) || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || || || ||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;||bgcolor=#ffcc00 align=center|&nbsp;&nbsp;&nbsp;●&nbsp;&nbsp;&nbsp;|| || ||
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|Finali||'''0'''||'''4'''||'''8'''||'''4'''||'''6'''||'''4'''||'''8'''||'''3'''||'''9'''||'''3'''||'''5'''||'''4'''||'''7'''||'''5'''||'''4'''||'''8'''||'''2'''
! Febbraio !! [[10 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|10]] !! [[11 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|11]] !! [[12 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|12]] !! [[13 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|13]] !! [[14 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|14]] !! [[15 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|15]] !! [[16 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|16]] !! [[17 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|17]] !! [[18 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|18]] !! [[19 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|19]] !! [[20 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|20]] !! [[21 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|21]] !! [[22 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|22]] !! [[23 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|23]] !! [[24 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|24]] !! [[25 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|25]] !! [[26 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|26]]
{{end box}}
 
Giorno per giorni, gli eventi, le competizioni e le medaglie assegnate:
 
{| width=100%
|- valign="top"
|
*[[10 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|10 febbraio]]
*[[11 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|11 febbraio]]
*[[12 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|12 febbraio]]
*[[13 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|13 febbraio]]
|
*[[14 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|14 febbraio]]
*[[15 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|15 febbraio]]
*[[16 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|16 febbraio]]
*[[17 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|17 febbraio]]
|
*[[18 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|18 febbraio]]
*[[19 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|19 febbraio]]
*[[20 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|20 febbraio]]
*[[21 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|21 febbraio]]
|
*[[22 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|22 febbraio]]
*[[23 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|23 febbraio]]
*[[24 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|24 febbraio]]
*[[25 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|25 febbraio]]
*[[26 febbraio alle olimpiadi invernali 2006|26 febbraio]]
|}
 
=== DopingCerimonia di apertura ===
{{Vedi anche|Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali}}
Nel corso dei Giochi fu rilevato un unico caso di [[doping]] tra gli atleti medagliati: al controllo dopo la 15 km femminile di [[biathlon]], la [[Russia|russa]] [[Olga Pyleva]] fu trovata positiva al [[Carphedon]], venendo quindi squalificata dai giochi e privata della medaglia d'argento. Destarono molto scalpore i controlli a sorpresa e le perquisizioni dei [[Carabinieri]] presso gli alloggi delle squadre [[Austria|austriache]] di sci di fondo e biathlon, dopo la segnalazione della presenza dell'ex-allenatore [[Walter Mayer]], già bandito dai Giochi dopo un caso di manipolazione del sangue a [[Salt Lake City]]; i dieci atleti testati risultarono tutti negativi, ma nelle stanze venne trovato materiale vietato.
[[File:Olympic symbol (101891261).jpg|thumb|Lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]] durante la cerimonia.]]
La [[Cerimonia di apertura dei Giochi olimpici|cerimonia di apertura]] dei XX Giochi olimpici invernali si svolse venerdì [[10 febbraio]] [[2006]], con inizio alle ore 20:00 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico di Torino]].
 
La parata degli atleti, come da tradizione, fu aperta dalla delegazione della {{NazOlimp|GRE}}, con portabandiera il fondista [[Eleftherios Fafalis]], e venne chiusa dalla delegazione dell'{{NazOlimp|ITA}} nazione ospitante, con portabandiera la pattinatrice artistica [[Carolina Kostner]]; i settantanove paesi partecipanti sfilarono in corteo all'interno dello Stadio Olimpico e, per la prima volta ad un'edizione dei Giochi olimpici invernali, la [[Corea del Nord]] e la [[Corea del Sud]] sfilarono insieme sotto la semplice denominazione di "Corea", anche se dopo nelle competizioni le due delegazioni gareggiarono separatamente.
===Cerimonia di chiusura===
[[File:Luciano Pavarotti - Concert.jpg|thumb|left|Il tenore [[Luciano Pavarotti]] durante la sua esibizione.]]
{{Vedi anche|Cerimonia di chiusura della XX Olimpiade Invernale}}
Il presidente del [[TOROC|Comitato Organizzatore]] [[Valentino Castellani]] e il presidente del [[Comitato Olimpico Internazionale]] [[Jacques Rogge]] pronunciarono i saluti protocollari, ai quali seguì il [[Presidente della Repubblica Italiana]] [[Carlo Azeglio Ciampi]] che alle ore 22:09 dichiarò ufficialmente aperti i Giochi con la formula ''«Dichiaro aperta a Torino la celebrazione dei ventesimi Giochi olimpici invernali»''.
[[Immagine:Torinolimpiadi.JPG|right|thumb|Lo Stadio Olimpico]]
La cerimonia di chiusura si è tenuta allo Stadio Olimpico la sera del [[26 febbraio]] [[2006]] alle ore 20:00 [[CET]] (19:00 [[UTC]]), presso lo [[Stadio Olimpico di Torino]] (ex Stadio Comunale).
 
Venne issata la [[bandiera olimpica]] (per la prima volta nella storia portata solo da donne: [[Sophia Loren]], [[Isabel Allende]], [[Susan Sarandon]], [[Nawal El Moutawakel]], [[Wangari Maathai]], [[Manuela Di Centa]], [[Maria Mutola]] e [[Somaly Mam]])<ref name="Femm">{{Cita web|url=http://www.lastampa.it/2016/02/11/sport/speciali/torino2006/bel-mondo-vqoRvT1xhPtQUOjyuLLpbP/pagina.html|titolo=Bel mondo - Fatto di donne|editore=http://www.lastampa.it|accesso=15 agosto 2016}}</ref> e furono pronunciati i [[giuramento olimpico|giuramenti olimpici]] dallo sciatore alpino [[Giorgio Rocca]] per gli atleti e da [[Fabio Bianchetti]] per i giudici. Il [[Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali#Braciere|braciere olimpico]], collocato all'esterno dello stadio, venne acceso alle ore 22:38 dall'ultimo tedoforo, la fondista [[Stefania Belmondo]].
Il tema scelto per lo spettacolo è stato il [[Carnevale]] italiano, i cui festeggiamenti coincidevano, nel calendario del 2006, con gli ultimi giorni dei Giochi Olimpici. Agli spettatori e agli atleti sono state fornite mascherine da indossare sul viso. Nei vari quadri della coreografia sono stati presentati costumi ispirati ai film di [[Federico Fellini]], i carri del [[Carnevale di Viareggio]], le maschere tipiche come [[Arlecchino]] e [[Pulcinella]] a bordo di [[Vespa Piaggio|Vespe]] e [[Fiat 500|Fiat 500]].
 
Il programma artistico della cerimonia, preceduto da un breve show introduttivo condotto da [[Piero Chiambretti]], legò momenti di celebrazione dell'identità italiana (le [[Alpi]], il [[Medioevo]] e il [[Rinascimento]], l'arte, la [[Ferrari]]) con la partecipazione di personalità famose come [[Claudio Baglioni]] (autore dell'inno dei Giochi), [[Carla Bruni]],<ref>{{Cita web|url=http://www.porto.it/news/2006/torino2006/inaugurazione.html|titolo=Torino 2006 - La cerimonia d'apertura|editore=http://www.porto.it|accesso=15 agosto 2016}}</ref> [[Giorgio Albertazzi]], [[Eva Herzigová]], [[Roberto Bolle]] e [[Luciano Pavarotti]], alla sua ultima esibizione.<ref name="Pavarotti">{{cita libro | autore=Gina Guandalini | wkautore=Gina Guandalini | editore=Curcio musica | anno=2008 | p=76 | titolo=Luciano Pavarotti: il trionfo della voce | ISBN=978-88-95695-05-1}}</ref> L'evento venne realizzato da [[Filmmaster Group|K-events]]<ref>{{Cita web|url=https://www.filmmasterevents.com/turin2006opening|titolo=TURIN 2006 OPENING|sito=filmmasterevents|lingua=en|accesso=1 maggio 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.balichws.com/torino-2006/|titolo=TORINO 2006 OLYMPIC CEREMONIES|sito=Balich Worldwide Shows|lingua=en|accesso=1 maggio 2020}}</ref> (che si avvalse di una struttura di 280 persone di produzione, {{formatnum:6100}} volontari e 400 persone di cast), sotto la direzione artistica di [[Marco Balich]], e fu seguito da {{formatnum:35000}} persone presenti nello stadio e da un pubblico televisivo di circa {{formatnum:1800000000}} di persone, risultando il programma televisivo più visto al mondo nel 2006, vincitore di ben 2 [[Premio Emmy|Emmy Award]].<ref name="Emmy">{{Cita web|url=http://www.emmys.com/shows/xx-olympic-winter-games-opening-ceremony|titolo=The XX Olympic Winter Games - Opening Ceremony - NBC|editore=http://www.emmys.com|accesso=15 agosto 2016|lingua=EN}}</ref>
Come avvenuto alle [[XXVIII Olimpiade|Olimpiadi estive di Atene 2004]], nella cerimonia di chiusura è stata inserita anche l'ultima premiazione dei Giochi. Ad Atene vennero consegnate le medaglie della [[maratona (sport)|maratona]] maschile; a Torino sono stati premiati i primi tre classificati nella 50 km di [[sci di fondo]] a tecnica libera che si era svolta nella mattinata.
 
=== Cerimonia di chiusura ===
La serata è proseguita con gli elementi tradizionali e protocollari della cerimonia di chiusura: la sfilata delle bandiere delle nazioni partecipanti che ha preceduto l'ingresso informale degli atleti, i discorsi conclusivi e di ringraziamento del presidente del [[TOROC|Comitato Organizzatore]] e del presidente del [[CIO]], il passaggio di consegne da Torino a [[Vancouver]], la città [[Canada|canadese]] che ospiterà i [[XXI Olimpiade Invernale|Giochi Invernali del 2010]], lo spegnimento del braciere olimpico.
{{Vedi anche|Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali}}
[[File:The Show is on! (105274537).jpg|thumb|Lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]] durante la cerimonia.]]
[[File:Arosolimpicostorino.jpg|thumb|left|Lo spettacolo pirotecnico finale.]]
La [[Cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici|cerimonia di chiusura]] dei XX Giochi olimpici invernali si svolse domenica [[26 febbraio]] [[2006]] alle ore 20:00 [[UTC+1]], presso lo [[Stadio Olimpico Grande Torino|Stadio Olimpico]] di [[Torino]]; all'interno della cerimonia avvenne la premiazione della gara di [[Sci_di_fondo_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali#50_km|50 km maschile di sci di fondo]], con la [[Hockey_su_ghiaccio_ai_XX_Giochi_olimpici_invernali_-_Torneo_maschile#Finale|finale del torneo maschile di hockey su ghiaccio]] unici eventi disputati nell'ultima giornata dei Giochi.
 
La sfilata delle bandiere delle settantanove nazioni partecipanti precedette l'ingresso informale degli atleti, in ordine sparso, nello stadio.
Nel corso della serata, che si è conclusa con uno spettacolo pirotecnico, si sono esibiti i cantanti italiani [[Andrea Bocelli]] e [[Elisa (cantante)|Elisa]], la canadese [[Avril Lavigne]] nel quadro dedicato al paese sede dei prossimi Giochi, e [[Ricky Martin]].
 
Il Presidente del [[Comitato Olimpico Internazionale]] [[Jacques Rogge]] proclamò chiusi i XX Giochi olimpici invernali. Conclusero la manifestazione lo spegnimento, da parte della sciatrice alpina [[Isolde Kostner]], del fuoco che ardeva sul braciere olimpico, l'ammainamento della [[bandiera olimpica]], che uscì dallo stadio mentre i "Piccoli Cantori" di Torino intonavano il canto ''[[Va, pensiero]]'' di [[Giuseppe Verdi]], e il passaggio di consegne con la città [[Canada|canadese]] di [[Vancouver]], che avrebbe ospitato i futuri XXI Giochi olimpici invernali nel [[2010]].
===Trasmissione===
[[Immagine:PassionLivesHere.jpg|thumb|''Passion lives here'', "la passione vive qui", lo slogan dei giochi di Torino 2006]]
Torino 2006 è stata trasmessa in tutto il mondo da diverse reti:
*Per una lista ufficiale vedi [http://www.torino2006.org/ITA/OlympicGames/gare_e_programma/tv_sport.html la sezione sul sito ufficiale dei giochi].
 
Il programma artistico, realizzato anche in questo caso da [[Filmmaster Group|K-events]] sotto la direzione artistica di [[Marco Balich]], ebbe come tema scelto per lo spettacolo il [[Carnevale]] italiano, i cui festeggiamenti coincidevano, nel calendario del 2006, con gli ultimi giorni dei Giochi Olimpici. Nei vari quadri della coreografia furono presentati costumi ispirati ai film di [[Federico Fellini]], i carri del [[Carnevale di Viareggio]], le maschere tipiche come [[Arlecchino]] e [[Pulcinella]] a bordo di [[Vespa Piaggio|Vespe]] e [[Fiat Nuova 500|Fiat 500]].<ref name="Close">{{Cita web|url=https://www.dynamick.it/cerimonia-di-chiusura-delle-olimpiadi-invernali-di-torino-2006-394.html|titolo=Cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino 2006|editore=http://www.dynamick.it|accesso=15 agosto 2016}}</ref> Nel corso della serata, che si concluse con uno spettacolo pirotecnico, si esibirono i cantanti italiani [[Andrea Bocelli]] e [[Elisa (cantante 1977)|Elisa]], la canadese [[Avril Lavigne]] nel quadro dedicato al paese sede dei Giochi del 2010, e [[Ricky Martin]].<ref>{{Cita web|url=https://usatoday30.usatoday.com/sports/olympics/torino/2006-02-26-torino-closing_x.htm|titolo=Torino closing ceremony a colorful affair|editore=https://www.usatoday.com/|accesso=15 agosto 2016|lingua=EN}}</ref>
*[[RAI]] trasmette in [[Italia]] su [[Raidue]]
*[[BBC]] trasmette via TV e radio nel [[Regno Unito]] su [[BBC Two]]
*[[CBC Television|CBC]], [[Television de Radio-Canada|Radio-Canada]], [[TSN]], [[Réseau des sports|RDS]], e [[CBC Country Canada]] trasmettono in [[Canada]]
*[[NBC]], [[CNBC]], [[MSNBC]], [[USA Network]], [[Telemundo]], e [[Universal HD]] trasmettono negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] ([[American Forces Network]] ritrasmette alcuni eventi per personale militare residente all'estero)
*[[Seven Network]] trasmette in [[Australia]].
*[[TVNZ]] trasmette in [[Nuova Zelanda]].
*[[TV 2 (Danimarca)|TV 2]] trasmette in [[Danimarca]].
*[[MediaCorp TV Channel 5|MediaCorp 5]] trasmette a [[Singapore]].
*[[Astro (TV satellitare)|Astro]] trasmette in [[Malaysia]].
*[[ARD]] e [[ZDF]] trasmettono in [[Germania]].
*[[France 2]] e [[France 3]] trasmettono in [[Francia]].
*[[RTVE]] trasmette alcuni eventi e le cerimonie in [[Spagna]], attraverso La 2.
*[[Eurosport]] e [[BNT]] trasmettono in [[Bulgaria]].
*[[Arutz 2|Channel 2]] trasmette in [[Israele]].
*[[Hrvatska Radiotelevizija|HRT]] trasmette in [[Croazia]].
*[[Österreichischer Rundfunk|ORF]] trasmette in [[Austria]].
*[[SF DRS|SF]] e [[TSR]] trasmettono in [[Svizzera]].
*[[Televisa]] e [[TV Azteca]] trasmettono in [[Messico]].
*[[Yleisradio|YLE]] trasmette in [[Finlandia]].
*[[NRK]] e [[SportN]] trasmettono in [[Norvegia]].
*[[Sveriges Television|SVT]] trasmette in [[Svezia]].
*[[Nederlandse Omroep Stichting|NOS]] su [[Nederland 2]] trasmette nei [[Paesi Bassi]]
*[[Sportv]] su Sportv 2, canale di [[Globosat]], trasmette per la prima volta i giochi in [[Brasile]]
*[[Radio Television of Serbia|RTS]] trasmette in [[Serbia]].
*[[RTCG_1|RTCG]] trasmette in [[Montenegro]].
*[[Česká televize]] trasmette in [[Repubblica Ceca]] e per l'occasione ha presentato il nuovo canale sportivo "ČT4 Sport".
 
== Risultati ==
[[Eurosport]] trasmette poi in diverse lingue in tutta Europa la manifestazione. La BBC inoltre ha trasmesso i giochi via internet nel Regno Unito.
=== Medagliere ===
{{vedi anche|Medagliere dei XX Giochi olimpici invernali}}
Di seguito le prime dieci posizioni del medagliere:
 
{{legend2|#ccccff|Nazione ospitante |border=solid 1px #AAAAAA}}
==Discipline olimpiche==
84 eventi in 15 discipline: [[Biathlon]], [[Bob]], [[Combinata nordica]], [[Curling]], [[Freestyle (sci)|Freestyle]], [[Hockey su ghiaccio]], [[Pattinaggio di figura]], [[Pattinaggio di velocità]], [[Salto con gli sci]], [[Sci alpino]], [[Sci di fondo]], [[Short track]], [[Skeleton]], [[Slittino]], [[Snowboard]]
 
{| class=wikitable style="text-align:center"
==Principali protagonisti==
! width=30 | Pos. || width=175 | Squadra || width=40 | {{Med|O|Olimpiadi}} || width=40 | {{Med|A|Olimpiadi}} || width=40 | {{Med|B|Olimpiadi}} || width=40 | Tot.
* [[Cindy Klassen]] ([[Canada]], [[pattinaggio di velocità]]): con 5 medaglie (1 oro, 2 argenti, 2 bronzi) è l'atleta più medagliata dei Giochi di Torino 2006.
|- align="center" valign="top"
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| rowspan="1" valign="center"| 5 || align=left | {{NazOlimp|CAN|2006|I|b=sì}} ||style="background:#F7F6A8;"| 7 || style="background:#DCE5E5;" | 10 || style="background:#FFDAB9;" | 7 || 24
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| rowspan="1" valign="center"| 8 || align=left | {{NazOlimp|CHE|2006|I|b=sì}} ||style="background:#F7F6A8;"| 5 || style="background:#DCE5E5;" | 4 || style="background:#FFDAB9;" | 5 || 14
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| rowspan="1"; style="background:#ccccff;" valign="center" | 9 || style="background:#ccccff;" align=left | {{NazOlimp|ITA|2006|I|b=sì}} ||style="background:#F7F6A8;"| 5 || style="background:#DCE5E5;" | 0 || style="background:#FFDAB9;" | 6 || 11
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| rowspan="2" valign="center"| 10 || align=left | {{NazOlimp|FRA 1976|2006|I|b=sì}} ||style="background:#F7F6A8;"| 3 || style="background:#DCE5E5;" | 2 || style="background:#FFDAB9;" | 4 || 9
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| align=left | {{NazOlimp|NLD|2006|I|b=sì}} ||style="background:#F7F6A8;"| 3 || style="background:#DCE5E5;" | 2 || style="background:#FFDAB9;" | 4 || 9
|}
 
=== Protagonisti ===
{{vedi anche|Podi dei XX Giochi olimpici invernali}}
* [[Cindy Klassen]] ([[Canada]], [[Pattinaggio di velocità su ghiaccio|pattinaggio di velocità]]): con 5 medaglie (1 oro, 2 argenti, 2 bronzi) è l'atleta più medagliata dei Giochi di Torino 2006.
* [[Ahn Hyun-Soo]] ([[Corea del Sud]], [[short track]]): con tre ori e un bronzo è il pattinatore più medagliato nelle gare maschili.
* [[Kjetil André Aamodt]] ([[Norvegia]], [[sci alpino]]): si laurea per la terza volta campione olimpico in [[supergigante]], dopoottenendo [[XVIil Olimpiadequarto Invernaleoro olimpico della sua carriera dopo {{OI|Albertvillesci alpino|1992]]}} ein [[XIXsupergigante]] Olimpiadee Invernale{{OI|Saltsci Lakealpino|2002}} Cityin 2002[[supergigante]] e in combinata, impresa mai riuscita nella storia dei giochi invernali.
* [[Michael Greis]] ([[Germania]], [[biathlon]]): vince tre delle cinque medaglie in palio nel biathlon maschile.
* [[Jin Sun-Yu]] (Corea del Sud, short track): con tre ori è la pattinatrice più medagliata dello short track femminile.
* [[Thomas Morgenstern]] ([[Austria]], [[salto con gli sci]]): si laurea bi-campione olimpico sul trampolino grande, vincendo sia l'oro individuale sia quello a squadre.
* [[Armin Zöggeler]] (Italia, [[slittino]] singolo) diventa il primo atleta azzurro in assoluto a vincere 4 medaglie in quattro Giochi olimpici consecutivi (bronzo a Lillehammer, argento a Nagano, oro a Salt Lake City e a Torino).
* [[Benjamin Raich]] ([[Austria]], [[sci alpino]]): gli riesce, come solo ad [[Alberto Tomba]] e [[Ingemar Stenmark]], la doppietta slalom gigante - slalom speciale.
* [[Gerda Weißensteiner]] (Italia, [[bob]]), alla sua sesta presenza ai Giochi olimpici, insieme allo slittinista [[Wilfried Huber]], conquista il bronzo nel bob a 2 (in coppia con [[Jennifer Isacco]]), 12 anni dopo l'oro in slittino a Lillehammer, diventando così la prima e unica atleta ad aver vinto due medaglie olimpiche in due discipline diverse.
* [[Enrico Fabris]] ([[Italia]], [[pattinaggio di velocità]]): è il vero protagonista della squadra padrona di casa vincendo 2 ori e 1 bronzo nella specialità, prime medaglie in assoluto; inoltre la squadra azzurra vincerà la prima gara a squadre nella storia olimpica, l'inseguimento.
* Le ragazze dello [[short track]] dell'Italia conquistano la 100° medaglia olimpica invernale nella storia azzurra (staffetta 3000 metri), grazie alla squalifica delle cinesi, ed [[Arianna Fontana]] diventa la più giovane medagliata italiana, sempre nella storia delle Olimpiadi invernali.
* [[Giorgio Di Centa]] (Italia, [[sci di fondo]]) "emula" [[Stefano Baldini]] vincendo l'ultima gara individuale, la 50 km tecnica libera, ricevendo così l'oro all'ultima premiazione, effettuata dalla sorella [[Manuela Di Centa|Manuela]], che eguaglia per ori vinti (l'ultima medaglia in assoluto assegnata è dell'hockey, dove la Svezia vince 3-2 contro la Finlandia).
* [[Armin Zöggeler]] (Italia, [[slittino]]) diventa il primo atleta azzurro in assoluto a vincere 4 medaglie in quattro Olimpiadi consecutive (bronzo a Lillehammer, argento a Nagano, oro a Salt Lake City e a Torino).
* [[Gerda Weißensteiner]] (Italia, [[bob]]), tocca 6 presenze alle Olimpiadi, insieme allo slittinista [[Wilfried Huber]], e le festeggia conquistando il bronzo nel bob a 2 (in coppia con [[Jennifer Isacco]]), 12 anni dopo l'oro in slittino a Lillehammer.
* [[Dan Zhang]] e [[Hao Zhang]] ([[Cina]], [[pattinaggio di figura]]): protagonisti di una rovinosa caduta che li ha costretti a sospendere la prova, si rialzano ed eseguono un esercizio di così alto livello da consentir loro di salire comunque sul secondo gradino del podio.
 
==Note==
==Medaglie per sport==
{{note strette}}
I vincitori di medaglie nei diversi sport:
 
== Bibliografia ==
[[Immagine:PICT0089.JPG|thumb|right|Medaglia d'oro Torino 2006 ]]
* {{cita libro|autore=[[TOROC|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali]]|anno=2006|titolo=Relazione Finale/Final Report - XX Giochi Olimpici Invernali/XX Olympic Winter Games - Torino 2006|editore=|città=|lingua=it, en|url=https://stillmed.olympic.org/Documents/Reports/Official%20Past%20Games%20Reports/Winter/2006/2006-RO-W-Torino_Vol_1_I.pdf|cid=Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 1}}
 
* {{cita libro|autore=[[TOROC|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali]]|anno=2006|titolo=Rapporto di sostenibilità_2006/Sustainability Report_2006 - XX Giochi Olimpici Invernali/XX Olympic Winter Games - Torino 2006|editore=|città=|lingua=it, en|url=https://digital.la84.org/digital/collection/p17103coll8/id/42950/|cid=Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 2}}
{|
* {{cita libro|autore=[[TOROC|Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali]]|anno=2006|titolo=Portrait - XX Giochi Olimpici Invernali/XX Olympic Winter Games - Torino 2006|editore=|città=|lingua=it, en|url=https://digital.la84.org/digital/collection/p17103coll8/id/43497|cid=Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali, vol. 3}}
|- valign="top"
* {{cita libro|autore=Andrea Arcidiacono|autore2=Stefano Di Vita|titolo=Beyond the 2026 Winter Olympic Games: Sustainable Scenarios for the Valtellina Mountain Region|anno=2024|città=Londra|editore=Palgrave Macmillan|lingua=en|ISBN=9789819980925|url=|cid=Arcidiacono}}
|
* {{cita libro|autore=Bill Mallon|autore2=Jeroene Heijmans|titolo=Historical Dictionary of the Modern Olympic Movement|anno=2011|città=Westport|editore=Scarecrow Press, Inc.|lingua=en|ISBN=|url=https://books.google.it/books?id=9mM0XzW03AcC&printsec=frontcover&redir_esc=y#v=onepage&q&f=false|cid=Mallon, Heijmans}}
*[[Biathlon alle olimpiadi invernali 2006|Biathlon]]
* {{cita libro|autore=John R. Gold|autore2=Margaret M. Gold|titolo=Olympic Cities: City Agendas, Planning, and the World's Games, 1896 – 2016|anno=2010|città=|editore=Taylor & Francis|lingua=en|ISBN=9781136893735|url=|cid=Gold, 2010}}
*[[Bob alle olimpiadi invernali 2006|Bob]]
* {{cita libro|autore=Piervincenzo Bondonio, Egidio Dansero, Chito Guala, Alfredo Mela, Sergio Scamuzzi|anno=2007|titolo=A Giochi fatti - Le eredità di Torino 2006|editore=Centro OMERO|città=Torino|lingua=it|url=https://www.omero-urban.it/wp-content/uploads/2020/12/LIBRO_A-giochi-fatti.pdf|ISBN=978-88-430-4348-4|cid=AA.VV., 2007}}
*[[Curling alle olimpiadi invernali 2006|Curling]]
* {{cita libro|autore=The Olympic Studies Centre|anno=2019|titolo=THE OLYMPIC HOST CANDIDATURE PROCESS: Cities 1896-2028|editore=The Olympic Studies Centre|città=|lingua= en|url=|cid=The Olympic Studies Centre}}
*[[Freestyle alle olimpiadi invernali 2006|Freestyle]]
* {{cita libro|nome=Tito|cognome=Forcellese|titolo=L'Italia e i giochi olimpici - un secolo di candidature : politica, istituzioni e diplomazia sportiva|città=Milano|editore=Franco Angeli Edizioni|anno=2013|ISBN=9788820422622|cid=Forcellese 2013}}
*[[Hockey su ghiaccio alle olimpiadi invernali 2006|Hockey su ghiaccio]]
* {{cita libro|autore=Will Jennings|titolo=Olympic Risks|anno=2012|città=Londra|editore=Palgrave Macmillan|lingua=en|ISBN=9781137022004|url=https://archive.org/details/olympicrisks0000jenn|cid=Jennings}}
|
* {{cita libro|autore=Kristine Toohey|anno=|titolo=The Olympic Games: A Social Science Perspective|editore=CABI|città=|lingua=en|url=https://books.google.it/books?id=ywy9aslk3M8C&pg=PA148&dq=sponsorship+olympics+cortina&redir_esc=y#v=onepage&q=Cortina&f=false|cid=Toohey|ISBN=978-0-85199-809-1}}
*[[Pattinaggio di figura alle olimpiadi invernali 2006|Pattinaggio di figura]]
*[[Pattinaggio di velocità alle olimpiadi invernali 2006|Pattinaggio di velocità]]
*[[Sci alpino alle olimpiadi invernali 2006|Sci alpino]]
*[[Sci nordico alle olimpiadi invernali 2006|Sci nordico]]
|
*[[Short track alle olimpiadi invernali 2006|Short track]]
*[[Skeleton alle olimpiadi invernali 2006|Skeleton]]
*[[Slittino alle olimpiadi invernali 2006|Slittino]]
*[[Snowboard alle olimpiadi invernali 2006|Snowboard]]
|}
 
==Medaglie italiane==
Alla manifestazione parteciparono 184 atleti italiani che sono riusciti a conquistare in totale 11 medaglie, 5 ori e 6 bronzi.
===Oro===
*'''Slittino'''
** Singolo maschile: [[Armin Zöggeler]] con un tempo totale di 3:26.088
*'''Pattinaggio di velocità'''
** Inseguimento a squadre maschile: [[Matteo Anesi]], [[Stefano Donagrandi]], [[Enrico Fabris]], [[Ippolito Sanfratello]], [[Ermanno Ioriatti]] nel tempo di 3:44.46
** 1500 m maschile: [[Enrico Fabris]] in un tempo di 1:45.97
*'''Sci di fondo'''
** Staffetta 4x10 Km maschile: [[Fulvio Valbusa]], [[Giorgio Di Centa]], [[Pietro Piller Cottrer]] e [[Cristian Zorzi]]
** 50 Km maschile: [[Giorgio di Centa]]
 
===Argento===
Nessuna medaglia d'argento per l'Italia
===Bronzo===
*'''Pattinaggio di velocità'''
** 5000 m maschile: Enrico Fabris in un tempo di 6:18.25
*'''Sci di Fondo'''
** 30 km maschile: Pietro Piller Cottrer
** Staffetta 4x5km femminile: [[Arianna Follis]], [[Gabriella Paruzzi]], [[Antonella Confortola]] e [[Sabina Valbusa]]
*'''Slittino'''
** Doppio maschile: [[Gerhard Plankensteiner]] e [[Oswald Haselrieder]]
*'''Bob'''
** Bob a due femminile: [[Gerda Weißensteiner]] e [[Jennifer Isacco]]
*'''Short track'''
** Staffetta 3000m femminile: [[Marta Capurso]], [[Mara Zini]], [[Arianna Fontana]] e [[Katia Zini]] in un tempo di 4:20.030
 
== Luoghi olimpici ==
[[Immagine:Itwiki Oval Lingotto.jpg|thumb|right|[[Oval Lingotto]] a [[Torino]], sede delle gare di [[pattinaggio di velocità]]]]
=== Siti delle competizioni ===
====Torino====
Numerosi siti delle competizioni si trovano nel ''Distretto Olimpico'' a [[Torino]]:
*[[Oval Lingotto]] - [[Pattinaggio di velocità]]
*[[Torino Esposizioni|Esposizioni]] - [[Hockey su ghiaccio]]
*[[Palasport Olimpico]] - [[Hockey su ghiaccio]]
*[[Stadio Comunale di Torino|Stadio Olimpico]] - Cerimonie d'apertura e di chiusura
*[[Palavela]] - [[Pattinaggio di figura]], [[Short track]]
 
====Altre località====
*[[Bardonecchia]] - [[Snowboard]]
*[[Cesana Torinese]]
**[[Cesana-Pariol]] - [[Slittino]], [[Bob]], [[Skeleton]]
**[[Cesana-San Sicario]] - [[Biathlon]],
**[[Sansicario-Fraiteve]] - [[Sci alpino]] (femminile)
*[[Pinerolo]] - [[Curling]]
*[[Pragelato]] - [[Sci nordico]] ([[Salto con gli sci]], [[Sci di fondo]], [[Combinata nordica]])
*[[Sauze d'Oulx]] - [[Freestyle (sci)|Freestyle]]
*[[Sestriere]] - [[Sci alpino]] (maschile)
[[Immagine:Torino ___location map winter olympics.PNG|thumb|right|I siti delle competizioni in provincia di Torino]]
[[Immagine:Cesana Torinese-Bobsleigh.jpg|thumbnail|La pista di Cesana Pariol]]
 
===Villaggi Olimpici===
*[[Bardonecchia]]
*[[Sestriere]]
*[[Torino]]
 
===Aree d'allenamento===
*[[Chiomonte]]
*[[Claviere]] - [[Sci alpino]], [[Sci di fondo]]
*[[Domodossola]], [[Alpe Lusentino]] - [[Sci alpino]]
*[[Formazza]], [[Riale]] - [[Sci nordico]]
*[[Prali]]
*[[Torre Pellice]] - [[Hockey su ghiaccio]]
 
===Aree di eventi connessi ===
*[[Medals Plaza]] ([[Piazza Castello (Torino)|Piazza Castello]]) - Cerimonie di premiazione
*[[Castello del Valentino]] - Casa Italia
*Sponsor Village ([[Piazza Solferino]])
*Piazzetta Reale (Antistante Palazzo Reale in Piazza Castello - Casa delle Bandiere: ospita i vessilli delle nazioni partecipanti, durante le premiazioni nella [[Medals Plaza]]
 
== Note ==
<div class="references-small" style="-moz-column-count: 2; column-count: 2;">
<references/>
</div>
 
== Voci correlate ==
* [[IX Giochi Olimpiciparalimpici invernali]]
* [[IXCandidatura di Torino per ospitare i XX Giochi Paralimpiciolimpici invernali]]
* [[Selezione della città organizzatrice dei XX Giochi olimpici invernali]]
*[[Fiamma olimpica di Torino 2006]]
* [[Comitato Organizzatore dei XX Giochi olimpici invernali]]
*[[Tedofori Torino 2006]]
* [[Agenzia per lo svolgimento dei Giochi olimpici]]
*[[Volontari olimpici Noi2006]]
* [[Torino Olympic Park]]
*[[Mascotte olimpica|Mascotte olimpiche]], [[Neve e Gliz]]
* [[Villaggio Olimpico di Torino]]
*[[Discipline olimpiche invernali]]
* [[Villaggio Olimpico di Bardonecchia]]
* [[Villaggio Olimpico di Sestriere]]
* [[Fiamma olimpica dei XX Giochi olimpici invernali]]
* [[Cerimonia di apertura dei XX Giochi olimpici invernali]]
* [[Cerimonia di chiusura dei XX Giochi olimpici invernali]]
* [[Medagliere dei XX Giochi olimpici invernali]]
* [[Podi dei XX Giochi olimpici invernali]]
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto|commons=Category:2006 Winter Olympics}}
{{Interprogetto/notizia|XX Olimpiade invernale di Torino 2006}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
*{{cita web|url=http://torinolympicpark.org/|titolo=Torino Olympic Park}}
* {{cita web|url=http://www.volo2006.it/|titolo=Volo2006 - Vontari@To}}
* {{cita web|url=http://www.volto.org/|titolo=V.OL.TO. - Volontari Olimpici Torino 2006}}
* {{cita web|url=http://www.doc06.ideasolidale.org/Sito_DOC_06/Benvenuto.html|titolo=Volontari Doc 06}}
* {{cita web|url=http://www.stopdoping.org/|titolo=VOL.A. - Associazione Volontari Antidoping}}
* {{cita web|url=http://www.kataweb.it/spec/articolo_speciale.jsp?ids=1251016&id=1251037|titolo=L'Abc dei XX Giochi. Curiosità e numeri di Torino 2006|accesso=14 maggio 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060501231306/http://www.kataweb.it/spec/articolo_speciale.jsp?ids=1251016&id=1251037|urlmorto=sì}}
* {{cita web|url=https://piemonteinforma.atavist.com/leredit-olimpica-a-dieci-anni-da-torino-2006|titolo=L'eredità olimpica a dieci anni da Torino 2006|accesso=26 novembre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201129034348/https://piemonteinforma.atavist.com/leredit-olimpica-a-dieci-anni-da-torino-2006|urlmorto=sì}}
* {{cita web | url = http://www.to2016.it/ | titolo = Torino Olimpica 2016 - +10 Torino 2006 | accesso = 29 gennaio 2016 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160201014302/http://www.to2016.it/ | urlmorto = sì }}
* {{cita web|url=http://www.torino2006-2016.it/|titolo=Torino 2006-2016 - Il viaggio continua}}
* {{cita web|url=https://www.museomontagna.org/museo-olimpico-torino-2006/|titolo=Museo Olimpico Torino 2006}}
 
{{DisciplineXXOlimpiadeInvernale}}
* [http://www.torino2006.org Sito ufficiale]
{{NazioniXXOlimpiadeInvernale}}
* [http://www.agenziatorino2006.it/ Agenzia Torino 2006]
{{Giochi olimpici}}
* [http://www.coni.it/ Comitato Olimpico Nazionale Italiano] (CONI)
{{Controllo di autorità}}
* [http://nolimpiadi.8m.com/ Comitato Noolimpiadi!]
{{portale|giochi olimpici|sport invernali|Torino}}
* [http://www.noi2006.it Sito dei volontari olimpici]
* [http://www.volo2006.it/ Volo2006: associazione dei volontari di Torino 2006]
* [http://www.kidsvillage.torino2006.org/ Sito olimpico dei ragazzi]
* [http://www.ansa.it/torino2006/index.shtml Speciale ANSA sulle XX Olimpiadi Invernali]
* [http://www.lapresse.it/toroc/eventi.asp Galleria Fotografica La Presse sulle XX Olimpiadi Invernali]
* [http://www.006.it/ Le Olimpiadi raccontate dai volontari]
* [http://www.aboutturin.com/giochi-olimpici-invernali/index.html Guida non-ufficiale e non-commerciale ai giochi di Torino]
* [http://www.kataweb.it/spec/articolo_speciale.jsp?ids=1251016&id=1251037 L'ABC dei XX Giochi] Curiosità e numeri di Torino 2006
* [http://www.distrattamente.it/torino2006/satellite/torino-stadio-olimpico Tour Satellitare degli impianti di Torino 2006]
* [http://digilander.libero.it/idste/olimpiadi2006.html HobbyPlanet: Olimpiadi invernali Torino 2006]
* [http://www2.polito.it/didattica/polymath/ICT/Htmls/Argomenti/Infoe/InfoeOlimpiadi/InfoeOlimpiadi.htm Le nuove tecnologie nelle Olimpiadi di Torino 2006]
* {{lingue|en|fr}} [http://www.olympic.org/uk/games/torino/index_uk.asp Sito del CIO: Torino 2006]
* {{en}} [http://www.winterolympics2006.info Torino 2006 Winter Olympics Newsfeeds]
 
{{Olimpiadi}}
{{Portale|Torino}}
{{vetrina}}
[[Categoria:Olimpiadi invernali 2006| ]]
[[Categoria:Olimpiadi|Invernale, Olimpiade 20]]
[[Categoria:Sport a Torino|Olimpiade invernale 20]]
 
[[Categoria:XX Giochi olimpici invernali| ]]
[[ar:ألعاب أولمبية شتوية 2006]]
[[bg:Зимни олимпийски игри 2006]]
[[br:C'hoarioù olimpek goañv 2006]]
[[bs:XX Zimske olimpijske igre - Torino 2006.]]
[[ca:Jocs Olímpics de Torí 2006]]
[[cs:Zimní olympijské hry 2006]]
[[cv:Хĕллехи XX-мĕш олимп вăййи]]
[[cy:Gemau Olympaidd y Gaeaf 2006]]
[[da:Vinter-OL 2006]]
[[de:Olympische Winterspiele 2006]]
[[el:Χειμερινοί Ολυμπιακοί Αγώνες 2006]]
[[en:2006 Winter Olympics]]
[[eo:Vintra Olimpiko 2006]]
[[es:Juegos Olímpicos de Turín 2006]]
[[et:2006. aasta taliolümpiamängud]]
[[fi:Talviolympialaiset 2006]]
[[fr:Jeux Olympiques d'hiver de 2006]]
[[he:אולימפיאדת טורינו (2006)]]
[[hr:XX. Zimske olimpijske igre - Torino 2006.]]
[[hu:2006. évi téli olimpiai játékok]]
[[is:Vetrarólympíuleikarnir 2006]]
[[ja:トリノオリンピック]]
[[ko:2006년 동계 올림픽]]
[[la:2006 Olympia Hiemalia]]
[[lb:Olympesch Wanterspiller 2006]]
[[lt:2006 m. žiemos olimpinės žaidynės]]
[[mk:Зимски олимписки игри - 2006]]
[[ms:Olimpik Turin 2006]]
[[nap:XX Olimpiade Nvernale]]
[[nl:Olympische Winterspelen 2006]]
[[nn:Vinter-OL 2006]]
[[no:Vinter-OL 2006]]
[[pl:Zimowe Igrzyska Olimpijskie 2006]]
[[pms:Gieugh Olìmpich Invernaj nùmer XX]]
[[pt:Jogos Olímpicos de Inverno de 2006]]
[[ro:Jocurile Olimpice de iarnă din 2006]]
[[ru:Зимние Олимпийские игры 2006]]
[[sh:Zimska Olimpijada 2006]]
[[simple:2006 Winter Olympics]]
[[sk:Zimné olympijské hry 2006]]
[[sl:Zimske olimpijske igre 2006]]
[[sq:Lojërat olimpike dimërore 2006]]
[[sr:Зимске олимпијске игре 2006.]]
[[sv:Olympiska vinterspelen 2006]]
[[tr:2006 Kış Olimpiyatları]]
[[uk:Зимові Олімпійські ігри 2006]]
[[vi:Thế vận hội Mùa đông 2006]]
[[zh:2006年冬季奥林匹克运动会]]