Espansione vichinga: differenze tra le versioni

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[[File:Viking Expansion.svg|thumb|upright=1.4|Mappa raffigurante l'area degli insediamenti scandinavi nell'VIII (rosso scuro), IX (rosso), X (arancio) ede XI (giallo) secolo. Il verde definisce le aree soggette a frequenti razzie vichinghe.]]
[[File:Nicholas Roerich, Guests from Overseas.jpg|thumb|upright=1.4|''Ospiti d'oltremare'', [[Nikolaj Konstantinovič Roerich]], 1901]]
 
I [[vichinghiVichinghi]] percorsero, navigando, la maggior parte dell'[[Oceano Atlantico]] settentrionale, raggiungendo a sud le coste del [[Nordafrica]] e a est la [[Russia]], [[Costantinopoli]] e il [[Medio Oriente]], come [[saccheggio|saccheggiatori]], commercianti, coloni e mercenari. I vichinghiVichinghi, guidati da [[Leif Erikson]], erede di [[Erik il Rosso]], raggiunsero l'[[America del Nord]], organizzando un effimero insediamento nel[[lL'Anse aux Meadows]], nell'attuale [[Provincia del Canada|provincia]] del [[Terranova e Labrador]], in [[Canada]].
 
== Motivi ==
I motivi che portarono all'espansione vichinga sono un argomento molto dibattuto nella storia nordica. Una teoria diffusa afferma che [[Carlo Magno]] «usò la forza e il terrore per [[cristianizzazione|cristianizzare]] tutti i pagani», «battezzando, [[Conversione (teologia cristiana)|convertendo]] o passando ai ferri». «Vichinghi e altri pagani che volevano vendicarsi»<ref name="Rudolf Simek 2005, p. 24-25">{{Cita libro |autore=Rudolf Simek |capitolo=The Emergence of the Viking Age: Circumstances and Conditions |titolo=The Vikings First Europeans VIII - XI century: The New Discoveries of Archaeology |anno=2005 |pagine=24-25}}</ref><ref>{{Cita libro |autore=Bruno Dumézil |titolo=Master of Conference at Paris X-Nanterre, Normalien, aggregated history, author of conversion and freedom in the barbarian kingdoms (5th - 8th centuries) |editore=Fayard |anno=2005}}</ref><ref name = "annals R.20">{{Cita libro |voce=Franques Royal Annals |autore=Peter Sawyer |titolo=The Oxford Illustrated History of the Vikings |url=https://archive.org/details/oxfordillustrate00unse |anno=2001 |pagina=20}}</ref><ref>{{Cita libro |titolo=Dictionnaire d'histoire de France |editore=Perrin |curatore=Alain Decaux |curatore2=André Castelot |anno=1981 |pagine=184-185 |isbn=2-7242-3080-9 |sbn=IT\ICCU\TO0\1301576TO01301576}}</ref><ref>{{Cita libro |autore=[[Régis Boyer]] |titolo=Les vikings : histoire, mythes, dictionnaire |città=Parigi |editore=[[Éditions Robert Laffont|Robert Laffont]] |anno=2008 |pagina=96 |isbn=978-2-221-10631-0}}</ref>. Il professor Rudolf Simek conferma che "non è una coincidenza se le prime attività vichinghe avvennero durante il [[Impero carolingio|regno di Carlo Magno]]"<ref name="Rudolf Simek 2005, p. 24-25"/><ref>François-Xavier Dillmann, ''Viking civilisation and culture. A bibliography of French-language'', Caen, Centre for research on the countries of the North and Northwest, University of Caen, 1975, p.19, e "Les Vikings - the Scandinavian and European 800-1200 ", 22nd exhibition of art from the Council of Europe, 1992, p. 26.</ref>. A causa della penetrazione del [[cristianizzazione della Scandinavia|Cristianesimocristianesimo in Scandinavia]], duri conflitti divisero la [[Norvegia]] per almeno un secolo<ref>"History of the Kings of Norway" di Snorri Sturlusson tradotta da François-Xavier Dillmann, Gallimard, ISBN 2-07-073211-8, pag. 15,16,18,24,33,34,38.</ref>. In ogni caso, fu l'[[Inghilterra]], e non il regno franco di Carlo Magno, a essere l'obiettivo dei raid vichinghi.
 
Un'altra teoria diffusa suppone che il [[sovrappopolazione|sovrappopolamento]] vichingo avrebbe messo in crisi il potenziale agricolo della loro madrepatria scandinava. Per una popolazione costiera che aveva a disposizione tecnologie navali superiori, aveva un senso cercare di espandersi oltremare per far fronte agli effetti di un [[piramide delle età|incremento della popolazione giovanile]]. Il primogenito ereditava le proprietà familiari, mentre i figli più giovani erano spinti a emigrare o a dedicarsi a raid. Questa teoria, però, non è in grado di spiegare perché l'espansione si sia diretta verso l'oltremare piuttosto che verso le ampie e non coltivate aree forestali dell'interno della [[penisola scandinava]]. Inoltre, non è stato dimostrato in maniera definitiva, questo fenomeno di esagerata crescita della popolazione né alcun declino nella produzione agricola. Era più facile dedicarsi a scorribande per mare piuttosto che al [[disboscamento]] di vaste aree di foresta da dedicare alla coltivazione o al pascolo, in una regione in cui si poteva usufruire di un limitato periodo di sviluppo vegetativo.<ref>James H. Barrett, "What caused the Viking Age?" ''Antiquity'' Volume 82 Num. 317 (settembre 2008), 671-685; [http://dsc.discovery.com/news/2008/09/17/viking-women.html Viking Age Triggered by Shortage of Wives?].</ref>.
 
Potrebbe aver giocato un ruolo importante anche il declino della resa delle vecchie rotte commerciali. Il commercio tra [[Europa occidentale]] e il resto dell'[[Eurasia]] subì un duro colpo quando l'[[imperoImpero romano]] [[Caduta dell'Impero romano d'Occidente|cadde nel V secolo]]. Aprendo nuove rotte commerciali nei paesi arabi e franchi, i vichinghiVichinghi trassero profitto dal commercio internazionale espandendosi oltre i propri confini tradizionali. La distruzione della flotta dei [[FrisoniFrisi]] per mano dei [[Franchi]] facilitò il compito vichingo.
 
[[File:The Ravager.jpg|thumb|''The Ravager''. [[John Charles Dollman]]. 1909]]
Si pensa che gli insediamenti vichinghi in Irlanda e Gran Bretagna siano stati principalmente maschili. Un cimitero sull'[[isola di Man]], ad esempio, contiene numerose tombe di uomini [[norreni]] e di donne locali. Le donne irlandesi e britanniche vengono citate nei vecchi testi sulla scoperta dell'[[Islanda]], dove si dice che gli esploratori vichinghi presero mogli e concubine dall'[[arcipelago britannico]]. Studi genetici svolti sulla popolazione delle Shetland permise di determinare che le unità familiari vichinghe erano la norma tra i migranti in queste aree. Altri studi genetici su islandesi e abitanti delle isole britanniche occidentali mostrarono che gli insediamenti vichinghi erano composti soprattutto da maschi vichinghi che presero donne tra la popolazione locale. Questo potrebbe essere spiegato con la distanza fisica tra i nuovi insediamenti e la Scandinavia; luoghi più vicini erano più favorevoli per la migrazione di famiglie intere, ma non era così per chi si spingeva molto a nord o ada ovest.<ref>[https://www.nature.com/hdy/journal/v95/n2/full/6800695a.html Heredity - Human migration: Reappraising the Viking Image].</ref>
 
== Inghilterra ede Irlanda ==
=== Inghilterra ===
{{vedi anche|Danelaw}}
Tradizionalmente, la prima data conosciuta di una razzia vichinga è il 789 quando, secondo la ''[[Cronaca anglosassone]]'', tre navi provenienti dalla [[Norvegia]] giunsero a [[Isle of Portland|Portland Bay]], nel Dorset. Qui furono scambiati per mercanti da un ufficiale reale, e lo uccisero quando tentò di accompagnarli al maniero del re per pagare la tassa di commercio sui loro beni. La registrazione successiva, datata 6 gennaio 793<ref>{{Cita web |url=http://omacl.org/Anglo/part2.html |titolo=A.D. 793 per the Anglo-Saxon Chronicle |accesso=2 settembre 2011 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101221033803/http://omacl.org/Anglo/part2.html |dataarchivio=21 dicembre 2010 |urlmorto=sì }}</ref>, fu al monastero sull'isola di [[Lindisfarne]], al largo delle coste inglesi. I monaci residenti furono uccisi, gettati in mare per affogare o portati via come schiavi assieme ad alcuni tesori della chiesa. Dopo ripetute incursioni vichinghe, i monaci fuggirono da Lindisfarne nell'875, portando con loro le reliquie di [[Cutberto di Lindisfarne|San Cutberto]].
 
Nell'840 e 841, i norvegesi razziarono durante l'inverno. Attesero su un'isola al largo dell'Irlanda. Nell'865 un [[Grande armata danese|grande esercito]] di vichinghi danesi, presumibilmente guidati da [[Ívarr Ragnarsson]], [[HalfdánHalfdan Ragnarsson]] e [[Guthrum]], giunse in Anglia orientale. Attraversarono l'Inghilterra fino alla Northumbria conquistando York ([[Regno di Jórvík]]), dove alcuni si erano insediati come contadini. Molti dei regni inglesisassoni, essendo in rivolta, non potevano opporsi ai vichinghiVichinghi, ma [[Alfredo il Grande]] riuscì a tenerli fuori dalle sue terre. Alfredo ede i suoi successori riuscirono a respingere la linea vichinga ede a riconquistare York. Nell'878, il [[trattato di Alfredo e Guthrum]] fissò i confini dei loro regni ede il territorio del [[danelawDanelaw]] vichingo, con promesse di relazioni pacifiche tra inglesiAnglosassoni e vichinghiVichinghi.
 
[[File:England-878ad.jpg|thumb|Mappa della Gran Bretagna dell'878 circa, raffigurante il territorio del Danelaw (giallo)]]
Una nuova ondata di vichinghi apparve in Inghilterra nel 947, quando [[Erik I di Norvegia|Erik il Sanguinario]] conquistò York.<ref>[http://gersey.tripod.com/history/timeline.html The Víking Era (793-~1100 CE)].</ref> La presenza vichinga proseguì per tutto il regno di [[Canuto I d'Inghilterra]] (1016–1035).
 
I vichinghiVichinghi non conquistarono tutto quello che incontravano. Nei successivi 40 anni non vi furono altre incursioni da parte dei vichinghiVichinghi, visto che questi ultimi spostarono l'attenzione su Irlanda e Scozia. La presenza vichinga nelle isole britanniche fu ridotta fino al 1066, quando i norvegesi persero la battaglia finale con gli inglesianglosassoni a [[Battaglia di Stamford Bridge|Stamford Bridge]].<ref>[http://www.battlefieldstrust.com/resource-centre/viking/battleview.asp?BattleFieldId=41 Battle of Stamford Bridge].</ref>
 
È importante tenere a mente che non tutti i norreniNorreni giunsero in Irlanda e Gran Bretagna come razziatori. Molti giunsero con famiglie e bestiame, spesso temendo la conquista del territorio da parte dei loro connazionali. Analisi del DNA hanno permesso di scoprire che la maggior parte delle persone di Anglia nord-orientale, Yorkshire orientale e Lake District è di origine scandinava, presumibilmente discendente dai coloni del tempo. Le popolazioni si fusero, tramite matrimoni misti, nella civiltà anglosassone di queste zone. Molte parole della [[lingua inglese]] derivano dalle antiche lingue scandinave.<ref>[https://www.ordnancesurvey.co.uk/oswebsite/freefun/didyouknow/placenames/scandinavianglossary.html Glossary of Scandinavian origins of place names in Britain] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130128162708/http://www.ordnancesurvey.co.uk/oswebsite/freefun/didyouknow/placenames/scandinavianglossary.html |data=28 gennaio 2013 }}</ref>
 
=== Scozia ===
Il monastero di [[Iona]] sulla costa occidentale fu saccheggiato la prima volta nel 794, e dovette essere abbandonato circa 50 anni dopo in seguito ai numerosi raid. Nonostante ci siano poche registrazioni dei tempi antichi, si crede che la presenza scandinava in [[Scozia]] aumentò nel [[anni 830|decennio dell'830]].
 
Le isole della Scozia settentrionale ede occidentale furono pesantemente colonizzate dai vichinghiVichinghi norvegesi. Col passare del tempo molti se ne andarono o furono cacciati, ma alcuni rimasero e furono assorbiti. [[Isole Shetland]], [[isole Orcadi|Orcadi]] e [[isole Ebridi|Ebridi]] furono sotto il controllo norreno, a volte come feudi del re di Norvegia, ede altre volte come entità separate che dipendevano dal [[Signore delle Isole]], dalla Contea delle Orcadi o dal [[re di Man e delle isole]]. Shetland ede Orkney furono le ultime ada essere incorporate dalla Scozia, e successe solo nel 1468.
 
=== Cornovaglia ===
[[File:EmpireNorth.JPG|thumb|Territori di re Canuto nel 1014-1035]]
Nel 722, i [[Cornovi]] vinsero la [[battaglia di Hehil]], impedendo probabilmente al Wessex di sottomettere la [[Cornovaglia]].<ref>Annales Cambriae Fowey: Alexander Associates.</ref> Il nemico potrebbe essere stato un esercito [[anglosassoni|sassone]] guidato da [[Ine del Wessex|re Ine]], e la battaglia potrebbe essersi svolta nei pressi dell'[[Camel (fiume)|estuario del fiume Camel]], forse vicino all'odierna [[Padstow (Cornovaglia settentrionale)|Padstow]]. Questa battaglia, ricordata negli ''[[Annales Cambriae]]'', così come i continui attacchi vichinghi al Wessex, permisero alla Cornovaglia di restare autonoma dal [[Regno del Wessex]] per i successivi 100 anni.<ref>Philip Payton, ''Cornwall'' (Fowey: Alexander Associates, 1996).</ref> Fino all'838 il confine orientale della Cornovaglia era rappresentato dalla linea dei fiumi [[Exe (fiume)|Exe]] e [[Taw (fiume)|Taw]]. I [[Dani (popolo)|Dani]] fornirono supporto tattico agli alleati Cornovicornovi attaccando il Wessex, indebolendo l'autorità dei Sassoni. Nell'831 i Dani attaccarono [[Charmouth]] nel [[Dorset]], nel 997 distrussero la città di [[Dartmoor]] di [[Lydford]], e dal 1001 al 1003 occuparono l'antica città romana di [[Exeter]]. Nel 1013 il Wessex fu conquistato dai Dani guidati da [[Sweyn I di Danimarca|Sweyn Barbaforcuta]].<ref>[[:ImageFile:EmpireNorth.JPG|Dominio di re Canuto]].</ref>
 
=== Galles ===
Il [[Galles]] non fu colonizzato dai vichinghiVichinghi in modo significativo quanto l'Inghilterra orientale. I vichinghiVichinghi, comunque, crearono qualche insediamento a sud, attorno a [[Haverfordwest]] e Gower. Luoghi quali [[Skokholm]], [[Skomer]] e [[Swansea]] sono prove di antichi insediamenti norreni.<ref>[http://www.gwp.enta.net/walhist.html Welsh place names.] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20060220020051/http://www.gwp.enta.net/walhist.html |data=20 febbraio 2006 }}</ref> I vichinghiVichinghi non riuscirono però a creare uno statoStato o a controllare il Galles, a causa della potenza dei re gallesi e, differentemente dalla Scozia, l'aristocrazia rimase relativamente illesa.
 
Dopo l'alleanze tra vichinghiVichinghi e Bretoni dell'865, i Bretoni strinsero pace con i Dani, e un'alleanza vichingo-gallese nell'878 sconfisse l'esercito anglosassone di [[Regno di Mercia|Mercia]].
 
La città di Swansea fu fondata dall'imperialista Sweyn Barbaforcuta, re di Danimarca, che nel 1013 era re dei Dani, degli Anglosassoni e dei Norvegesi. Swansea è una derivazione del termine norreno ''Sweyns Ey'', che significa "isola di Sweyn". L'isola fa riferimento all'area contenuta nell'estuario del fiume Taw. La vicina [[penisola di Gower]] contiene [[toponimo|toponimi]] di origine norrena (quali "Worm's Head"; "worm" è il termine norreno per [[drago]], dato che i vichinghiVichinghi credevano che l'isola a forma di serpente fosse un drago dormiente). Trentadue chilometri ada ovest di [[Cardiff]], nella costa della [[Vale of Glamorgan]], si trova l'isola semi-allagata di [[Tusker Rock]], che prende il nome da Tuska, il vichingo che creò il primo insediamento della zona.
 
=== Irlanda ===
I vichinghiVichinghi razziarono spesso l'[[Irlanda]] fondando numerose città, tra cui [[Dublino]], Limerick, Wexford, Waterford e [[Leixlip]]. Letteratura, oggetti d'artigianato e stile decorativi di Irlanda e Inghilterra riflettono la cultura scandinava. I vichinghiVichinghi commerciarono coi mercati irlandesi di Dublino. Gli scavi archeologici hanno portato alla luce importanti reperti provenienti da [[Inghilterra]], [[Bisanzio]], [[Persia]] ede Asia centrale. Dublino divenne così affollata nell'XI secolo che le case furono costruite anche all'esterno delle mura.
 
I vichinghiVichinghi saccheggiarono i monasteri della costa irlandese occidentale nel 795, e da qui si mossero sul resto della costa. Le parti settentrionali ede orientali dell'isola furono le più colpite. Nei primi 40 anni, i raid furono condotti da piccoli gruppi mobili di vichinghiVichinghi. A partire dall'830 i gruppi si trasformarono in grandi flotte di navi vichinghe. Dall'840 i vichinghiVichinghi iniziarono a stabilirsi permanentemente sulla costa. Dublino fu l'insediamento più importante nel lungo termine. Gli irlandesiIrlandesi assorbirono la cultura vichinga, adattandosi alla loro presenza. In alcuni casi divennero alleati, praticando molti matrimoni interrazziali.
 
Nell'832 una flotta vichinga di circa 120 navi guidate da [[Turgesius]] invase i vari regni sulle coste irlandesi settentrionale ede orientale. Alcuni credono che l'incremento di invasori sia dovuto al desiderio dei capi scandinavi di controllare i vantaggiosi raid sulle coste irlandesi. Poco dopo l'830 i raid iniziarono a spingersi verso l'interno dell'isola. I corsi d'acqua navigabili furono risaliti per quanto possibile. Dopo l'840 i vichinghiVichinghi avevano basi situatisituate in tutti i punti strategici dell'Irlanda.
 
Nell'838 una piccola flotta vichinga entrò nel fiume [[Liffey]] in Irlanda orientale, probabilmente guidata dal capo Saxolb (''Soxulfr''), ucciso poco dopo, sempre nello stesso anno.<ref>[http://www.ncte.ie/viking/dubhist.htm A History of Viking Dublin] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110907052650/http://www.ncte.ie/viking/dubhist.htm |data=7 settembre 2011 }}, Viking Network Ireland. Acceduto il 14 novembre 2007.</ref> I vichinghiVichinghi stanziarono una base, che gli irlandesiIrlandesi chiamarono [[longphort]]. Questo longphort sarebbe poi diventata Dublino. Dopo questa interazione, gli irlandesiIrlandesi ebbero contatti con i vichinghiVichinghi per circa 40 anni. I vichinghiVichinghi crearono insediamenti anche a [[Cork]], [[Limerick]], [[Waterford]] e [[Wexford]]. I vichinghiVichinghi furono cacciati dall'Irlanda per breve tempo attorno al 900, ma tornarono a Waterford nel 914 per fondare quella che sarebbe diventata la prima città irlandese. Tutti gli altri longphort furono presto ri-occupati e trasformati in città.
 
L'ultima grande battaglia irlandese con i vichinghiVichinghi fu la [[battaglia di Clontarf]] del 1014, in cui un grande esercito proveniente dalle terre vichinghe ede i loro alleati irlandesi si opposero a [[Brian Boru]], allora Alto Re d'Irlanda, ede ai suoi uomini che contavano un piccolo contingente di disertori vichinghi. La battaglia si combatté in quello che oggi è il quartiere periferico di Dublino chiamato [[Clontarf]] il venerdìVenerdì Santo di quell'anno. Boru aveva concesso al re vichingo di Dublino, [[Sigtrygg Barba di Seta]], un anno per prepararsi all'assalto. Barba di Seta rispose offrendo il letto di sua madre a molti lord vichinghi scandinavi, irlandesi ede inglesi. Il corpo a corpo selvaggio tra i corazzati norreni e i [[Gaeli]] senza armatura finì con la sconfitta di vichinghiVichinghi ede irlandesiIrlandesi. Precisi resoconti furono scritti da entrambe le parti durante il conflitto, e quindi molti famosi guerrieri si cercarono per combattere tra loro in cerca di gloria. L'Alto Re Brian, quasi ottantenne, non partecipò alla battaglia ma si ritirò nella sua tenda dove passò la giornata in silenziosa preghiera. Il vichingo [[Brodir e Ospak di Man|Brodir di Man]] giunse per caso alla tenda di Brian mentre stava fuggendo dal campo di battaglia. Lui ede i suoi compagni colsero l'occasione, uccidendo l'anziano Brian prima di essere catturati. Il figlio di Brian, [[Ulf Hreda]], in seguito fece rintracciare Brodir e lo fece sventrare. Wolf fece legare i resti di Brodir al tronco di un grande albero. La battaglia proseguì per buona parte del giorno, ede ognuna delle due parti rispettava il coraggio degli altri; alla fine, però, gli irlandesiIrlandesi obbligarono i norreniNorreni a tornare al mare. Molti dei vichinghiVichinghi in fuga annegarono a causa delle pesanti armature che indossavano mentre cercavano di tornare alle barche; altri furono inseguiti ede uccisi nell'entroterra. Dopo la battaglia, la forza vichinga in Irlanda era sconfitta per sempre, anche se molti norreniNorreni rimasero nelle città e prosperarono grazie al commercio. Quando Brian morì, l'Irlanda tornò il regno diviso che era sempre stato prima.
 
== Europa occidentale ==
 
=== Normandia ===
[[File:Rollo statue in falaise.JPG|thumb|verticale|Statua di Rollone, duca di Normandia]]
 
Il nome "Normandia" deriva dalla colonizzazione e dalla conquista del territorio da parte dei [[norreniNorreni]] durante il [[IX secolo]], e confermato da un trattato del [[X secolo]]. Il [[Ducato di Normandia]] fu creato per il capo vichingo [[Rollone]]. Rollone aveva assediato [[Parigi]] ma nel 911 divenne [[vassallo]] del [[re dei Franchi Occidentali]] Carlo il Semplice, tramite il [[trattato di Saint-Clair-sur-Epte]]. Questo trattato rese Rollone il primo normanno conte di Rouen. Inoltre, Rollone fu battezzato, sposò Gisèle, figlia illegittima di Carlo, e divenne vassallo del re. In cambio del suo [[omaggio feudale]], Rollone acquistò legalmente il territorio che lui ede i suoi alleati vichinghi avevano in precedenza conquistato.
 
I discendenti di Rollo e dei suoi uomini adottarono le locali [[lingue galloromanze]], e sposarono abitanti locali. Divennero i [[Normanni]], un misto di [[Scandinavi]], [[Franchi]] e [[Galli]] indigeni che parlavano la [[lingua normanna]], una delle varietà della [[lingua d'oil]]. Un discendente di Rollone, [[Guglielmo I d'Inghilterra|Guglielmo]], divenne [[re d'Inghilterra]] nel 1066, durante la [[Conquista normanna dell'Inghilterra|conquista normanna]] culminata con la [[battaglia di Hastings]], mantenendo comunque il feudo della Normandia per sé e per i suoi discendenti.
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=== ''Francia Occidentalis'' e ''Francia Media'' ===
{{Per approfondire|Incursioni vichinghe nella Renania}}
''[[Francia occidentalis]]'' e ''[[Francia Media]]'' soffrirono molto più della ''[[Regno dei Franchi Orientali|Francia Orientalis]]'' i raid vichinghi del IX secolo. Il regno di [[Carlo il Calvo]] coincise con i peggiori di queste incursioni, anche se tramite l'[[editto di Pistres]] dell'864 creò un esercito di cavalleria controllato dalla corona da richiamare quando necessario. Ordinò anche la costruzione di ponti fortificati per evitare che i vichinghiVichinghi risalissero i fiumi.
 
Nonostante questo i [[Bretoni]] si allearono con i vichinghiVichinghi e [[Roberto il Forte]], [[Marca di Neustria|margravio di Neustria]] (una marcita creata per impedire ai vichinghiVichinghi di risalire la [[Loira]]), e [[Ranulfo I di Poitiers]] morirono nella [[battaglia di Brissarthe]] dell'865. I vichinghiVichinghi approfittarono anche delle guerre civili che avevano devastato il [[Elenco di duchi d'Aquitania|ducatoDucato d'Aquitania]] nei primi anni del regno di Carlo. Negli [[anni 840]], [[Pipino II di Aquitania|Pipino II]] chiamò i vichinghiVichinghi per farsi aiutare nella lotta contro Carlo, e li fece insediare alla foce della [[Garonna]] come fecero con la Loira. Due [[Ducato di Guascogna|duchi di Guascogna]], [[Semen II di Guascogna|Semen II]] e [[Guglielmo I di Guascogna|Guglielmo I]], morirono difendendo [[Bordeaux]] dagli assalti vichinghi. Anche un successivo duca, [[Sancho III di Guascogna|Sancho Mitarra]], li pose alla foce dell'[[Adour]] vicino a Bayonne, copiando la mossa di [[Carlo III di Francia|Carlo il Semplice]] e del [[trattato di Saint-Clair-sur-Epte]] con cui i vichinghiVichinghi erano stati insediati a Rouen, creando così la [[Normandia]] come [[bastione]] contro l'arrivo di altri vichinghiVichinghi.
 
Nei secoli IX e X i vichinghiVichinghi saccheggiarono le indifese città di [[Frisoni]] e [[Franchi]] lungo la costa ede i fiumi dei [[Paesi Bassi (regione storica)|Paesi Bassi]]. Nonostante i vichinghiVichinghi non si siano mai insediati in gran numero in queste aree, crearono insediamenti stabili ede in alcuni casi furono addirittura elevati a nobili franchi. Crearono basi a [[Saint-Florent-le-Vieil]] alla foce della Loira, a [[Taillebourg (Charente Marittima)|Taillebourg]] in mezzo alla Charente, ede anche attorno a [[Bayonne]] sulle rive dell'Adour, in [[Île de Noirmoutier|Noirmoutier]] ede ovviamente sulla [[Senna]] (Rouen) in quella che divenne la Normandia.
 
[[Anversa]] fu saccheggiata nell'836. In seguito subirono la stessa sorte Gand, [[Courtrai]], [[Tournai]], [[Lovanio]] e le aree della [[Mosa (fiume)|Mosa]], del [[Reno]], del [[Rupel]] e dei fiumi loro immissari. I raid furono condotti a partire dalle basi di [[Assedio di Asselt|Asselt]], Walcheren, Wieringen ed Elterberg (o Eltenberg, una piccola collina nei pressi di [[Elten]]). Nella tradizione storica di Olanda e Frisia, il centro di commercio del [[Dorestad]] declinò dopo i raid vichinghi dall'834 all'863. Non essendo stati rinvenuti reperti vichinghi in questo luogo (almeno fino al 2007), negli ultimi anni sono sorti dubbi su questa cosa.
 
Una delle più importanti famiglie vichinghe dei Paesi Bassi fu quella di [[Rorik di Dorestad]] (con base a [[Wieringen]]) e del fratello Harald (con base a [[Walcheren]]). Attorno all'850 [[Lotario I]] accettò Rorik come regnante su buona parte della Frisia. Di nuovo nell'870 Rorik fu ricevuto da [[Carlo il Calvo]] a [[Nimega]], e ne divenne vassallo. I raid vichinghi proseguirono in questo periodo. Il figlio di Harald, [[Rodulf Haraldsson|Rodulf]], ede i suoi uomini furono uccisi dagli abitanti di [[Oostergo]] nell'873. Rorik morì qualche tempo dopo, ma prima dell'882.
 
Nei Paesi Bassi sono stati dissepolti alcuni tesori vichinghi composti principalmente di argento. Due di questi furono trovati a Wieringen. Uno dei due era decisamente grande, fu scoperto nel 1996, e fu datato attorno all'850. Si pensa potesse essere legato a Rorik. La sepoltura di questo importante tesoro viene vista come un'indicazione del fatto che civi era un insediamento permanente a Wieringen.<ref>
[http://www.museumkennis.nl/lp.rmo/museumkennis/i000412.html Vikingschat van Wieringen] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20110718064223/http://www.museumkennis.nl/lp.rmo/museumkennis/i000412.html |data=18 luglio 2011 }} Acceduto il 26 giugno 2008.</ref>
 
Attorno all'879 [[Godfrid di Frisia|Godfrid]] giunse in Frisia avendo sentito di un grosso numero di persone che terrorizzava i Paesi Bassi. Usando Gand come base, avevano razziato [[Gand]], [[Maastricht]], [[Liegi]], [[Stavelot]], [[Prüm (Renania-Palatinato)|Prüm]], [[Colonia (Germania)|Colonia]] e [[Coblenza]]. Avendo controllato la Frisia tra l'882 e la sua morte nell'885, Godfrid divenne noto come Godfrid duca di Frisia. Il suo comando sulla Frisia fu accettato da [[Carlo il Grosso]], di cui divenne vassallo. Durante l'[[assedio di Asselt]] dell'882, i [[Franchi]] assediarono un campo [[Vichinghi|vichingo]] ad Asselt in [[Frisia (regione storica)|Frisia]]. Nonostante i vichinghiVichinghi non siano stati obbligati con le armi ad abbandonare il campo, furono costretti a scendere a patti dato che il loro capo si era convertito al Cristianesimocristianesimo. Godfrid fu assassinato nell'885, dopo che [[Gerulfo II d'Olanda|Gerolf d'Olanda]] assunse il comando, ede il controllo vichingo della Frisia terminò.
 
Le razzie vichinghe nei Paesi Bassi proseguirono per oltre un secolo. Resti di attacchi vichinghi risalenti all'880-890 sono stati trovati a [[Zutphen]] e [[Deventer]]. Gli ultimi attacchi si ebbero a [[Tiel]] nel 1006 ede a [[Utrecht]] nel 1007.
 
=== Portogallo e Spagna ===
[[File:Placa largo passeio alegre povoa varzim.jpg|thumb|sinistra|Targa in una strada di Póvoa de Varzim, Portogallo con [[Siglas poveiras]] (con descrizione dei nomi delle famiglie locali), legato allo scandinavo ''Bömarken''. La nave disegnata è una ''Lancha Poveira'' che secondo alcuni ricercatori deriverebbe dall'archetipo di [[drakkar]].<ref>"O Barco Poveiro" – Octávio Lixa Filgueiras, 1ª edizione, 1966</ref>]]
 
A partire dalla metà del IX secolo, e apparentemente non prima<ref>Fletcher 1984, cap. 1, nota 51.</ref>, ci furono attacchi vichinghi alle coste del [[Regno delle Asturie]] nel nordNord-ovest della penisola, anche se le fonti storiche sono troppo scarse per confermare quanto frequentemente o quanto presto si ebbero queste razzie. A partire dal regno di [[Alfonso III delle Asturie|Alfonso III]] i vichinghiVichinghi stavano strozzando le deboli vie di comunicazione che univano la [[Galizia (Spagna)|Galizia]] al resto d'Europa. Fletcher cita raid sulle coste galiziane nell'844 e nell'858: "Alfonso III era abbastanza spaventato dalla minaccia di attacchi vichinghi da costruire roccaforti nei pressi della costa, come altri regnanti stavano facendo altrove". Nell'861 un gruppo di vichinghiVichinghi chiese un riscatto per il re di Pamplona, catturato l'anno precedente, di 60&nbsp;000 pezzi d'oro.
 
I raid proseguirono per i successivi due secoli. Nel 968 il vescovo Sisnando di [[Santiago di Compostela|Compostela]] fu ucciso, il monastero di Curtis saccheggiato, e così furono ordinate misure difensive per proteggere la città di [[Lugo (Spagna)|Lugo]], situata nell'entroterra. Dopo che [[Tui (Spagna)|Tui]] fu saccheggiata all'inizio dell'XI secolo, la sua sede vescovile rimase vacante per il successivo mezzo secolo. I riscatti erano uno dei motivi per i rapimenti: Fletcher cita Amarelo Mestáliz, obbligato a racimolare denaro nelle sue terre per poter riscattare la figlia catturata dai vichinghiVichinghi nel 1015. Il vescovo [[Cresconio di Compostela]] (circa 1036-1066) respinse un'incursione vichinga e fece costruire la fortezza di ''Torres do Oeste'' (Consiglio di [[Catoira]]) per proteggere Compostela dagli assalti provenienti dall'Atlantico. La città di [[Póvoa de Varzim]] in [[Portogallo]] settentrionale, allora una cittadina, fu creata dai vichinghiVichinghi attorno al IX secolo, e la sua influenza fu marcata fin quasi ai tempi nostri.
 
Nell'844 i vichinghiVichinghi attaccarono [[al-Andalus]], area amministrativa della [[penisola iberica]] governata dai musulmani. I primi campi vichinghi sulla penisola iberica risalgono appunto a quel periodo, circa 50 anni dopo che la loro prima spedizione aveva raggiunto l'Europa nord-occidentale. In quell'anno, un gruppo di vichinghiVichinghi saccheggiò Gijón (sulla costa settentrionale) e sbarcò a La Coruña, ma si trovarono di fronte ada una dura risposta del re asturiano Ramiro I, che per un certo tempo rinuncio alla guerra con i Mori (Arabi) per dedicarsi a questo pericolo. I vichinghiVichinghi si ritirarono e nelle successive settimane saccheggiarono i sobborghi di Lisbona prima di avanzare sul fiume [[Guadalquivir]] attaccando e [[Attacco vichingo di Siviglia|conquistando Siviglia]]. Ma gli Arabi li sconfissero a Tablada, ede i vichinghiVichinghi tornarono alla loro base settentrionale.
 
Nell'859 i [[pirati]] danesi attraversarono [[Gibilterra]] attaccando il piccolo Stato [[marocco|marocchino]] del [[Regno di Nekor|Nekor]]. L'harem del re fu dovuto essere riscattato dall'emiro di Cordova. Questo ede altri raid portarono ada un programma di costruzione di navi nei cantieri navali di [[Siviglia]]. La marina andalusa fu da quel momento in poi impiegata per il pattugliamento delle coste iberiche dei califfi [[Abd al-Rahman III]] (912-961) e [[Al-Hakam II ibn Abd al-Rahman|Al-Hakam II]] (961-976). A partire dal secolo successivo, la pirateria nordafricana sostituì le razzie vichinghe.
 
Nell'860 una nuova flotta attaccò la Galizia, [[Lisbona]] e le coste portoghesi, ede anche Siviglia. Attraversò poi il [[Mar Mediterraneo]] spazzando via le isole [[Baleari]]. Attaccarono Pamplona dopo aver attraversato il fiume Ebro, e catturarono il re di Navarra, [[García I Íñiguez|Garcia I Iniguez]], il quale pagò un riscatto per il proprio rilascio.
 
Un'altra grande campagna ebbe luogo nel 968. Il [[jarl]] (signore della guerra) Gundraed attaccò la Galizia con 100 navi e 80008&nbsp;000 guerrieri. Girovagarono per anni indisturbati occupando anche Compostela, ma alla fine furono sconfitti dalle truppe del conte Gonzalo Sanchez.
 
Si spostarono a sud, ma i Mori in Spagna erano al picco della loro potenza, e gli eserciti di Al-Hakam II li respinsero con facilità. Circa 10001&nbsp;000 vichinghiVichinghi norvegesi tentarono un nuovo attacco ma senza sortire risultati.
 
=== Italia meridionale e Sicilia ===
{{vedi anche|Pietre runiche d'Italia|Conquista normanna dell'Italia meridionale|Storia della Sicilia normanna}}
Intorno all'860, Ermentario de Noirmoutier e gli ''[[Annales Bertiniani]]'' forniscono le testimonianze sui vichinghiVichinghi con sede in [[FrankiaRegno dei Franchi Occidentali|Franchia]] che procedevano in [[Penisola iberica|Iberia]] e da lì in Italia meridionale. Nell'860, secondo un racconto del monaco normanno [[Dudone di San Quintino]], una flotta vichinga, probabilmente sotto [[Björn Ragnarsson]] e [[Hastein]], sbarcò in Sicilia, conquistandola.
 
Tre o quattro pietre runiche svedesi dell'XI secolo menzionano l'Italia meridionale, commemorando i guerrieri vichinghi morti a "Langbarðaland", l'antico nome nordico dell'Italia meridionale ([[Langobardia (thema)|Langobardia]]). SembraNon chiaroè cheda questiescludere uomini,che anzichétra esserequesti Normanni,vi fossero mercenaridei [[Variaghi]] che combattevano per Bisanzio. I Varianghi sono stati schierati per la prima volta dai [[Impero bizantino|Bizantini]] come mercenari in Italia meridionale contro gli arabiArabi già nel 936.
Successivamente, diversi nobili anglo-danesi e norvegesi parteciparono alla conquista normanna dell'Italia meridionale. [[Harald Hardråde]], che in seguito divenne re di Norvegia, è stato coinvolto nella conquista normanna della [[Sicilia]] tra il 1038 e il 1040, sotto [[Guglielmo Braccio di Ferro|Guglielmo d'Altavilla]], che vinse il suo soprannome di Braccio di Ferro sconfiggendo l'emiro di [[Siracusa]] in un combattimento unico, e un contingente longobardo, guidato da Arduino. [[Harald Hardråde]], come raccontato nella saga nordica dell'[[Heimskringla]] di [[Snorri Sturluson]], conquistò quattro città in Sicilia. [[Edgardo Atheling]], che lasciò l'Inghilterra nel 1086, si recò in Sicilia. Il [[jarl]] [[Erling Skakke]] acquisì il suo soprannome dopo una battaglia contro gli arabiArabi in Sicilia. D'altra parte, molti ribelli anglo-danesi in fuga da [[Guglielmo il Conquistatore]], si unirono ai Bizantini nella loro lotta contro [[Roberto Guiscardo]], duca di Puglia, nell'Italia meridionale.
 
== Levante islamico ==
Il noto Harald Hardrada avrebbe anche servito l'imperatore bizantino in [[Palestina]], oltre a razziare il [[Nord Africa]], il [[Medio Oriente]] fino all'estremoEstremo orienteOriente fino all'Armenia e l'isola di Sicilia nell'XI secolo, come raccontato nella sua saga nell'Heimskringla di Snorri Sturluson. Le prove delle avventure nordiche in [[Arabia]] e in [[Asia centrale]] possono essere trovate nelle pietre runiche erette in Scandinavia dai parenti degli avventurieri vichinghi caduti. Molti di questi si riferiscono a uomini morti in " Serkland " (forse territori saraceni).
Le prove delle avventure nordiche in [[Arabia]] e in [[Asia centrale]] possono essere trovate nelle pietre runiche erette in Scandinavia dai parenti degli avventurieri vichinghi caduti. Molti di questi si riferiscono a uomini morti in " Serkland " (forse territori saraceni).
Nel frattempo, nel Mediterraneo orientale i norvegesiNorvegesi (indicati come Rus ') erano visti più come "guerrieri mercantili" che erano principalmente associati al commercio e agli affari. In effetti, uno dei pochi resoconti dettagliati di una sepoltura vichinga proviene dal racconto di [[Ibn-Fadlan]]. A volte questa relazione commerciale si trasformava in violenza: le armate della Rus ' hanno fatto irruzione nel Caspio in almeno tre occasioni, nel 910, 912 e 943.
 
== Europa orientale ==
{{Vedi anche|Variaghi|Khaganato di Rus'}}
[[File:Pireuslejonet.jpg|thumb|verticale|Ad [[Atene]], [[Grecia]], i vichinghiVichinghi svedesi incisero un'iscrizione runica sul [[Leone del Pireo]]]]
 
I vichinghiVichinghi colonizzarono le aree costiere lungo il [[Mar Baltico]], e risalirono i fiumi in territorio russo fino a [[Staraja Ladoga]] e [[Velikij Novgorod|Novgorod]], e seguirono i principali corsi d'acqua fino all'[[imperoImpero bizantino]].
 
I [[Variaghi]] furono scandinavi che [[migrazione umana|migrarono]] verso est e sud attraverso quelle che oggi sono Russia, [[Bielorussia]] ede [[Ucraina]], soprattutto nel IX e X secolo. Instaurando commercio, colonizzazione, pirateria ede attività da mercenari, navigarono il sistema fluviale ede il [[Garðaríki]], raggiungendo ede insediandosi sul [[Mar Caspio]] ede a [[Costantinopoli]].
 
Sempre dalla seconda metà dell'VIII secolo, i vichinghiVichinghi viaggiarono a sud lungo i fiumi russi. I reperti archeologici fanno ipotizzare che anche i [[Careliani]] presero parte al commercio tra Russia e Baltico. La Carelia è perfettamente situata a metà della rotta fluviale dalla Scandinavia all'Europa centrale ede alla Russia. Questa rotta commerciale fu usata la prima volta dai vichinghiVichinghi durante il viaggio a Costantinopoli ede in terra araba, e più tardi dai commercianti del [[Gotland]] e della [[Lega anseatica]] nel loro commercio con Novgorod.<ref>J. Korpela, ''Kiovan Rusj. Keskiajan eurooppalainen suurvalta. Joensuu'', 1996.</ref>
 
== Esplorazione dell'Atlantico settentrionale ==
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Secondo il ''[[Landnámabók]]'', l'Islanda fu scoperta da [[Naddoddr]], uno dei primi coloni delle [[isole Fær Øer]], mentre tornava in barca dalla Norvegia sulle isole, perdendosi e scoprendo così le coste islandesi. Naddoddr gli diede il nome di ''Snæland'' (Terra della neve). Il navigatore [[svedesi|svedese]] [[Gardar Svavarsson|Garðar Svavarsson]], anch'esso accidentalmente, giunse alle sue coste e scoprì che quella terra era un'isola, e la chiamò ''Garðarshólmi'' (letteralmente ''isola di Garðar'') passandovi l'inverno a [[Húsavík]]. Il primo scandinavo che deliberatamente navigò verso ''Garðarshólmi'' fu [[Hrafna-Flóki Vilgerðarson|Flóki Vilgerðarson]], noto anche come Hrafna-Flóki (Corvo-Flóki). Flóki passò un inverno a [[Barðaströnd]]. Fu un inverno freddo, e quando vide il [[pack]] nel [[fiordo]] gli diede il nome corrente, ''Ísland'' (Islanda, ovvero "Terra del ghiaccio").
 
Il primo insediamento permanente in Islanda viene solitamente considerato essere quello di un capo norvegese di nome [[Ingólfur Arnarson]]. Secondo la storia, lanciò due pilastri scolpiti in mare, giurando di colonizzare il punto in cui avrebbero toccato terra. Egli seguì la costa fino a trovare i pilastri nella penisola sud-occidentale, dove oggi sorge [[Reykjanes]]. Qui si insediò con la famiglia attorno all'874, in un luogo che chiamò [[Reykjavík]] (Baia dei Fumi) a causa del flusso geotermico che usciva dal terreno. Si sa, comunque, che Ingólfur Arnarson potrebbe non essere stato il primo ada insediarsi permanentemente in Islanda. Il primo potrebbe essere stato [[Náttfari]], uno schiavo di [[Gardar Svavarsson]] che rimase qui quando il suo padrone fece ritorno in Scandinavia.
 
=== Groenlandia ===
Due aree della [[Groenlandia]] sud-occidentale furono colonizzate dai norreniNorreni attorno al 986. Le terre era al più utili per la vita pastorizia dei norreniNorreni. I coloni giunsero durante una fase calda, quando i raccolti di inizio stagione quali segale ede orzo potevano crescere. Pecore ede altro bestiame furono allevati per avere cibo, lana e pelli. Il principale prodotto da esportazione era l'avorio dei [[tricheco|trichechi]], commerciato in cambio di ferro ede altri beni che non potevano essere prodotti localmente. La Groenlandia divenne indipendente dal re di Norvegia nel 1261. Durante il XIII secolo, la popolazione potrebbe aver raggiunto le 50005&nbsp;000 unità, divisa nei due insediamenti di ''[[Insediamento Orientale|Eystribygð]]'' (Insediamento Orientale) e ''[[Insediamento Occidentale|Vestribygð]]'' (Insediamento Occidentale). L'organizzazione di questi insediamenti coinvolse parecchio il lato religioso. Erano composti da 250 fattorie, divise in circa 14 comunità accentrate in 14 chiese<ref>Diamond, J. ''Collapse: How Societies Choose to Fail or Succeed'' (2005).</ref>, una delle quali era la cattedrale di [[Garðar]]. La diocesi [[Chiesa cattolica|cattolica]] della Groenlandia fu soggetta all'[[arcidiocesi di Nidaros]]. Molti vescovi decisero di esercitare questa funzione da lontano. Col passare degli anni, il clima cambiò ([[piccola era glaciale]]). Nel 1379 l'insediamento più settentrionale fu attaccato dagli [[Skræling]] (termine norreno per identificare gli [[Inuit]]).<ref>{{Cita web |url=http://personal.utulsa.edu/~marc-carlson/history/grontime2.html |titolo=History of Medieval Greenland |accesso=2 settembre 2011 |dataarchivio=2 luglio 2017 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170702212406/http://www.personal.utulsa.edu/~marc-carlson/history/grontime2.html |urlmorto=sì }}</ref> Il raccolto fu un disastro, ede il commercio subì un declino. La colonia della Groenlandia si rimpicciolì gradualmente. Nel 1450 aveva perso i contatti con la Norvegia e l'Islanda, e scomparve da quasi tutte le leggende scandinave.<ref>[http://www.abc.net.au/science/features/societies/default.htm Why societies collapse].</ref>
 
=== America settentrionale ===
{{vedi anche|Colonizzazione vichinga dell'America}}
[[File:Christian-krohg-leiv-eriksson.jpg|thumb| ''Leif Erikson discovering America'' [[Christian Krohg]]. 1893]]
Il capitano di una nave norvegese di nome [[Bjarni Herjólfsson]] giunse per primo nella parte continentale dell'America settentrionale attorno al 985, quando perse la rotta navigando dall'Islanda alla Groenlandia. Successive spedizioni dalla Groenlandia (alcune condotte da [[Leif Erikson]]) esplorarono la zona ada ovest, trovando grandi foreste, perfette per la fornitura di legname da costruzione (la Groenlandia offriva solo piccoli alberi ede arbusti). Regolari attività dalla Groenlandia si estesero all'[[isola di Ellesmere]], all'[[isola di Skraeling]] ede a quella di Ruin per cacciare e commerciare con i locali [[Inuit]]. Un insediamento stagionale fu creato a [[L'Anse aux Meadows]], nella parte settentrionale di [[Terranova]], [[Canada]].
 
I groenlandesiGroenlandesi chiamarono questa nuova terra ''[[Vinland]]''. Non si sa se il termine ''Vinland'' facesse riferimento al tradizionale "Terra del vino" o, come più recentemente è stato ipotizzato, "Terra dei pascoli". In ogni caso, i primi tentativi norreni di colonizzazione fallirono. Vi erano semplicemente troppi nativi per permettere ai groenlandesiGroenlandesi di conquistare o convivere, e se ne tornarono in Groenlandia.
 
=== Isole Svalbard ===
I vichinghiVichinghi potrebbero aver scoperto le [[isole Svalbard]] fin dal XII secolo. I racconti tradizionali norreni parlano di una terra chiamata ''Svalbarð'', letteralmente "coste fredde". Questa terra potrebbe anche essere stata [[Jan Mayen]] o una parte della Groenlandia orientale. L'[[olandesi|olandese]] [[Willem Barents]] fece ufficialmente la prima scoperta delle isole Svalbard nel 1596.
 
== Note ==
<references/>
 
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
 
{{Vichinghi}}