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}}
'''Perasto'''<ref name=Idrografico>Cfr. a p. 327 in [[Istituto Idrografico della Marina]] ''Portolano del Mediterraneo, volume 6, Adriatico Orientale (edizione 1994, nuova tiratura febbraio 2002)'', Genova. (Pubblicazione annessa alla cartografia ufficiale dello Stato - legge 2 febbraio 1960, n. 68).</ref><ref>[http://www.igmi.org/toponomastica/filepdf/italia.pdf Cfr. a p. 12. sullo studio di Sandro Toniolo per l'Istituto Geografico Militare (ente cartografico ufficiale dello Stato).] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20141121023622/http://www.igmi.org/toponomastica/filepdf/italia.pdf |data=21 novembre 2014 }}</ref> (in [[Lingua montenegrina|montenegrino]]: Perast/''Пераст'Perast''', cirillico: Пераст), è un centro abitato del [[Montenegro]], situato all'interno delle [[Bocche di Cattaro]].
[[File:Perasto - Montenegro.JPG|thumb|Panorama di Perasto con la bandiera della Repubblica di Venezia insieme a quella di Perasto e del Montenegro]]
Conta 360 abitanti ed appartiene al [[Cattaro|comune di Cattaro]].
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==Storia==
Nel corso del medioevo Perasto entrò nell'orbita dalla [[Repubblica di Venezia]], cui appartenne a periodi intermittenti e poi ininterrottamente dal [[1420]] al [[1797]]. Nel Settecento la cittadina visse il suo momento di maggior splendore, giungendo ad avere quattro cantieri navali, una flotta di circa cento navi ed una popolazione di 1.700{{formatnum:1700}} abitanti. All'epoca veneziana risalgono anche le nove torri difensive (Perasto, pur non cinta da mura, non fu mai presa dai [[Impero ottomano|Turchi]]), la fortezza di Santa Croce ([[1570]]), i sedici palazzi barocchi e le diciannove chiese (diciassette cattoliche e due ortodosse).
 
Grazie allo spontaneo aiuto dato nel [[1368]] alla flotta veneta durante un terribile assedio, la città si guadagnò il titolo di "fedelissima gonfaloniera", che mantenne fino alla fine della Repubblica. Per decreto speciale del Senato la città ebbe l'onore e il dovere di custodire il [[gonfalone]] di guerra della flotta veneta; anche i dodici [[Gonfalonieri di Perasto]], che in corso di battaglia costituivano la guardia personale del [[Doge (Venezia)|doge]] ed avevano il compito di difendere il vessillo sulla nave ammiraglia, provenivano esclusivamente da Perasto. Nella [[battaglia di Lepanto]] ne perirono otto su dodici.
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== Voci correlate ==
*[[Assedio di Perasto]]
*[[Bocche di Cattaro]]
*[[Cattaro]]