ACF Fiorentina: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua||Fiorentina (disambigua)|redirect=Fiorentina}}
{{Squadra di calcio
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|nazione = {{ITA}}
|bandiera = Flag of Italy.svg
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|autore = [[Marcello Manni]]<br/>(testo di [[Enzo Marcacci]], riedita da [[Narciso Parigi]])
|città = [[Firenze]]
|proprietario = {{Bandiera|USA}} NewColumbia ACFSoccer FiorentinaVentures S.r.lLLC<ref>Società controllata dal presidente [[Rocco Commisso]] tramite la JMCC Corporation.</ref>
|presidente = {{Bandiera|ITA}} {{Bandiera|USA}} [[Rocco Commisso]]
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[VincenzoStefano ItalianoPioli]]
|campionato = [[Serie A]]
|stadio = [[Stadio Artemio Franchi|Artemio Franchi]]
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|simboli = [[Giglio di Firenze]]
|sito = acffiorentina.com/it
|stagione attuale = ACF Fiorentina 20232025-20242026
}}
L{{'}}'''ACF Fiorentina''', meglio nota come '''Fiorentina''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nelladella città di [[Firenze]]. Milita in [[Serie A]], la massima divisione del [[Campionato italiano di calcio|campionato italiano]].
 
Il club originale fu fondato il 29 agostonel 1926 dal marchese [[Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano]]<ref>{{cita newsweb|autore=Andrea Claudio Galluzzo|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1286:luigi-ridolfi-vay-da-verrazzano-il-fondatore-della-fiorentina&catid=84:news&Itemid=198|titolo=Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano, il fondatore della Fiorentina|museofiorentina.it|data=7 agosto 2013|urlurlarchivio=https://web.archive.org/web/20131111204030/http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1286:luigi-ridolfi-vay-da-verrazzano-il-fondatore-della-fiorentina&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> come ''Associazione Calcio Firenze'', mutando denominazione l'anno seguente temporaneamente in ''Associazione Fiorentina del Calcio'' e poi stabilmente in ''Associazione Calcio Fiorentina'', quest'ultima mantenuta fino alla rifondazione della stagione 2002-2003: la nuova società giocò sotto il nome di ''Florentia Viola'' prima di adottare l'attuale denominazione. Dal 2019 il club è di proprietà dell'imprenditore italo-statunitense [[Rocco Commisso]].<ref name="Commisso">{{Cita web|url=http://it.violachannel.tv/vc13-dettaglio-breaking/items/id-06-06-2019_12-53-20_limprenditore-italo-americano-rocco-b-com.html|titolo=L'imprenditore italo-americano Rocco B. Commisso acquista la ACF Fiorentina|data=6 giugno 2019}}</ref>
 
Nel corso della [[Storia dell'ACF Fiorentina|propria storia]] è stata per due volte [[Albo d'oro del campionato italiano di calcio|campione d'Italia]], nel [[Serie A 1955-1956|1955-1956]] e nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]]; in ambito nazionale ha inoltre vinto sei [[Coppa Italia|Coppe Italia]] e una [[Supercoppa italiana]]. È stata la prima squadra italiana a vincere una [[competizioni UEFA per club|competizione UEFA]], la [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] nelnell'edizione [[Coppa delle Coppe 1960-1961|1960-1961]], nonché una delle quindici squadre europee e una delle due sole italiane, assieme alla {{Calcio Juventus|N}} le due sole italiane, che hanno disputato almeno una finale delle tre storiche e principali competizioni confederali:<ref name="FE">In [[Europa]], assieme alla Fiorentina, solo altri quattordici club hanno disputato una finale in tutte le tre storiche e principali competizioni UEFA per club: {{calcio Ajax|N}}, {{calcio Amburgo|N}}, {{calcio Arsenal|N}}, {{calcio Atletico Madrid|N}}, {{Calcio Bayern Monaco|N}}, {{Calcio Borussia Dortmund|N}}, {{calcio Juventus|N}}, {{calcio Liverpool|N}}, {{calcio Manchester United|N}}, {{Calcio Real Madrid|N}}, {{calcio Valencia|N}}, {{calcio Porto|N}}, {{calcio Chelsea|N}} e {{calcio Tottenham|N}}.</ref> la [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] (nel [[Coppa dei Campioni 1956-1957|1956-1957]], prima squadra italiana a raggiungere la finale della massima competizione europea per club), la Coppa delle Coppe (nel 1960-1961 e nel [[Coppa delle Coppe 1961-1962|1961-1962]], prima squadra italiana a disputare due finali confederali consecutive) e la [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] (nel [[Coppa UEFA 1989-1990|1989-1990]]).; è inoltre il primo club ad avere giocato le finali delle quattro principali competizioni UEFA a eliminazione diretta, con l'ulteriore raggiungimento delle finali di [[UEFA Conference League|UEFA Europa Conference League]] nel [[UEFA Europa Conference League 2022-2023|2023]] e nel [[UEFA Europa Conference League 2023-2024|2024]].
 
Il colore sociale è il [[viola (colore)|viola]], scelta cromatica voluta espressamente dallo stesso Ridolfi nel 1929; altri segni distintivi della società sono la ''[[Canzone viola/Fiorentina|Canzone viola]]'', inno ufficiale composto da [[Marcello Manni]] e reinterpretato e arrangiato nel 1965 da [[Narciso Parigi]], e lo stemma, caratterizzato da un [[Giglio bottonato|giglio rosso]] su sfondo bianco, [[Stemma di Firenze|simbolo della città toscana]]. Inizialmente la sede delle partite casalinghe era lo [[stadio Velodromo Libertas]], mentre dal 1931 la squadra disputa i propri incontri casalinghi nello [[stadio Artemio Franchi]], già ''Giovanni Berta'' e poi ''Comunale''.
La [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] considera la Fiorentina al sesto posto nella graduatoria della [[tradizione sportiva]] dei club ad essa affiliati.
 
La [[Federazione Italiana Giuoco Calcio]] considera la Fiorentina al 6º posto nella graduatoria della [[tradizione sportiva]] dei club ad essa affiliati; inoltre occupa la 5ª posizione nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]] e la 78ª in quella [[Classifica perpetua della Serie B|della Serie B]]. È anche uno dei membri dell'[[Associazione dei club europei]], organizzazione internazionale che ha preso il posto del soppresso [[G-14]], composta dai principali club calcistici europei, riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla [[FIFA]].<ref>{{cita web|url=http://www.ecaeurope.com/eca-members/eca-members/|titolo=ECA Members|accesso=23 agosto 2018}}</ref>
Il colore sociale è il [[viola (colore)|viola]], scelta cromatica voluta espressamente dallo stesso Ridolfi nel 1929; altri segni distintivi della società sono la ''[[Canzone viola/Fiorentina|Canzone viola]]'', inno ufficiale composto da [[Marcello Manni]] e reinterpretato e arrangiato nel 1965 da [[Narciso Parigi]], e lo stemma, caratterizzato da un [[Giglio bottonato|giglio rosso]] su sfondo bianco, [[Stemma di Firenze|simbolo della città toscana]]. Inizialmente la sede delle partite casalighe era lo [[stadio Velodromo Libertas]], mentre dal 1931 la squadra disputa i propri incontri casalinghi nello [[stadio Artemio Franchi]], già ''Giovanni Berta'' e poi ''Comunale''.
 
La Fiorentina è anche uno dei membri dell'[[European Club Association]] (ECA), organizzazione internazionale che ha preso il posto del soppresso [[G-14]], composta dai principali club calcistici europei, riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla [[FIFA]].<ref>{{cita web|url=http://www.ecaeurope.com/eca-members/eca-members/|titolo=ECA Members|accesso=23 agosto 2018}}</ref>
 
==Storia==
{{Vedi anche|Storia dell'ACF Fiorentina}}
[[File:La Fiorentina con la Coppa Italia 1939-40.jpg|thumb|left|La [[Coppa Italia 1939-1940]], primo trofeo vinto dalla squadra viola.]]
 
Il 29 agosto 1926, con la fusione tra la [[Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas]] e il [[Club Sportivo Firenze]], appoggiata da Luigi Ridolfi e altre autorità sportive dell'epoca, venne fondata l{{'}}''Associazione Calcio Firenze'', denominata l'anno seguente ''Associazione Calcio Fiorentina'';<ref>{{Cita|Prizio, 2018|pp. 9-18}}.</ref><ref>{{cita web||Latitolo=Dalla nascitaSocietà dell'Associazionedel FiorentinaGiuoco del Calcio|16 agostoalla 2013Fiorentina|autoreaccesso=Andrea2 Claudio Galluzzo,ottobre Aldo2024 Capanni|url=httphttps://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=220:nascitamemorie-dellassociazione-fiorentina-del-calcio&catid=84:news&Itemid=198viola/#02}}</ref> il primo incontro ufficiale, valevole per il campionato di [[Prima Divisione 1926-1927]], si tenne nello [[Stadio Velodromo Libertas|stadio di via Bellini]] il [[3 ottobre]] 1926 contro il {{Calcio Pisa|N}}.<ref name="VCSO">{{cita web|http://it.violachannel.tv/vc13-storia.html|Storia|24 febbraio 2018}}</ref> La prima maglia ufficiale era inquartata bianca e rossa, colori sociali di [[Firenze]] e dei club da cui è originata la Fiorentina, con sul petto il [[Giglio di Firenze]].<ref>{{Cita|Prizio, 2018|pp. 19-21}}.</ref>
 
Dopo l'incorporazione nel club dell'[[Itala Football Club]] e la promozione a tavolino del [[Prima Divisione 1927-1928|1927-1928]] nonostante il [[caso Savoia-Fiorentina]],<ref>{{Cita|Prizio, 2018|pp. 22-24}}.</ref> i Gigliati disputarono la prima loro stagione nella massima serie, la [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]], terminata all'ultimo posto in classifica; nonostante il regolamento prevedesse per loro la Prima Divisione, vennero ripescati e inseriti in [[Serie B]] per allargamento dei quadri.<ref>{{Cita|Mosti, 2004|pp. 18-20}}.</ref> Nel 1929, in una amichevole con la {{Calcio Roma|N}}, la squadra toscana indossò per la prima volta maglie di colore viola.<ref name="PMV">{{Cita|Prizio, 2018|pp. 26-27}}.</ref> I viola vinsero il [[Serie B 1930-1931|campionato 1930-1931]], ottenendo così la loro prima promozione in [[Serie A]].<ref name="VCSO" />
{{dx|[[File:AC Fiorentina CampioneSerie d'ItaliaA 1955-56.jpg|thumb|La Fiorentina per la prima volta campione d'Italia nel [[Serie A 1955-1956|1955-1956]].]]}}
 
Nel 1931 venne inaugurato lo [[Stadio Artemio Franchi|Stadio Giovanni Berta]].<ref name="MF2">{{cita web||Iltitolo=1931: marcheseLa serie RidolfiA, l'ingegner Nervi e lo stadio, di Firenzel’inno|16 agosto 2013|autoreaccesso=Andrea2 Claudioottobre Galluzzo,2024 Francesco Maria Varrasi, Gianfranco Lottini, David Bini|url=httphttps://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=205:ilmemorie-marchese-ridolfi-lingegner-nervi-e-lo-stadio-di-firenze&catid=84:news&Itemid=198viola/#05}}</ref><ref>{{cita web||Breve storia dello stadio di Firenze|16 agosto 2013|autore=David Bini, Andrea Claudio Galluzzo|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=295:breve-storia-dello-stadio-di-firenze&catid=122:storia&Itemid=78}}</ref> La prima stagione viola nella nuova struttura terminò al quarto posto, con 25 reti di [[Pedro Petrone]], capocannoniere del torneo.<ref>{{Cita|Brera, 1998|p. 492}}.</ref> Negli anni 1930 la Fiorentina debuttò nelle [[competizioniCoppe calcistiche europee|competizioni europee]] ([[Coppa dell'Europa Centrale 1935]])<ref>{{cita web||75º Anniversario dell'esordio internazionale della Fiorentina|9 agosto 2013|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=208:75d-anniversario-dellesordio-internazionale-della-fiorentina&catid=84:news&Itemid=198}}</ref><ref>{{Cita|Prizio, 2018|pp. 50-54}}.</ref> ma retrocedette in Serie B nel [[Serie A 1937-1938|1937-1938]]: tuttavia, con il primo posto nella [[Serie B 1938-1939|successiva stagione]], ritornò subito in massima serie.<ref>{{Cita|Prizio, 2018|pp. 68-78}}.</ref> Nel 1940 la Fiorentina conquistò il primo trofeo della sua storia, la [[Coppa Italia 1939-1940|Coppa Italia]].<ref>{{cita|Baldasso, 2007|p. 9}}.</ref>
 
Nella [[Serie A 1955-1956|stagione 1955-1956]] i Viola, allenati da [[Fulvio Bernardini]], conquistarono il loro primo [[scudetto (sport)|scudetto]] con cinque giornate di anticipo.<ref>{{Cita|Baldasso, 2007|pp. 9-23}}.</ref><ref name="Bre265">{{Cita|Brera, 1998|p. 265}}.</ref> La vittoria della Serie A consentì al club di partecipare alla [[Coppa dei Campioni 1956-1957|Coppa dei Campioni]],<ref>{{cita web||La Grande Fiorentina alla finale di Madrid del 1957|9 agosto 2013|autore=Andrea Claudio Galluzzo|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=376:la-grande-fiorentina-alla-finale-di-madrid-del-1957&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> dove i Gigliati arrivarono in finale il 30 maggio 1957 al [[Stadio Santiago Bernabéu|Santiago Bernabéu]], venendo battuti dal {{Calcio Real Madrid|N}}.<ref>{{Cita|Brera, 1998|pp. 276-277}}.</ref><ref>{{Cita web||La Grande Fiorentina alla finale di Madrid del 1957|24 febbraio 2018|data=16 agosto 2013|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=376:la-grande-fiorentina-alla-finale-di-madrid-del-1957&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> Ventidue giorni prima, il club fiorentino aveva vinto la [[Coppa Grasshoppers]].<ref>{{cita web||Coppa Grasshoppers|24 febbraio 2018|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=164:coppa-grasshoppers&catid=84:new&l=temid=198|autore=Roberto Vinciguerra; Gianfranco Lottini|data=25 novembre 2012}}</ref>
[[File:Fiorentina con la Coppa delle Coppe 1960-61.jpg|thumb|left|La Fiorentina con la [[Coppa delle Coppe 1960-1961]].]]
 
Dall'annata seguente la Fiorentina si classificò per quattro volte consecutive al secondo posto,<ref name="VCSSS">{{Cita|Mosti, 2004|pp. 64-70}}.</ref> arrivando inoltre due volte in finale di Coppa Italia ([[Coppa Italia 1958|1958]] e [[Coppa Italia 1959-1960|1959-1960]]);<ref>{{Cita|Baldasso, 2007|p. 49}}.</ref> in campo europeo giocò come nazione la [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1959]] e [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1960|1960]]. Nel 1960-1961 il club, guidato da [[Nándor Hidegkuti]], vinse la [[Coppa Italia 1960-1961|coppa nazionale]], la [[Coppa delle Alpi 1961]] (come nazione) e la [[Coppa delle Coppe 1960-1961|Coppa delle Coppe]], battendo nella doppia finale i {{Calcio Rangers|N}};<ref name="B98512">{{Cita|Brera, 1998|p. 512}}.</ref> con questa vittoria divenne la prima squadra italiana a vincere una [[Competizioni UEFA per club|competizione UEFA per club]].<ref name="VCSSS" /> I gigliati arrivarono in finale di quest'ultima competizione anche l'[[Coppa delle Coppe 1961-1962|anno successivo]], ma furono sconfitti.<ref name="VCSSS" /><ref name="Bini">{{cita libro|David|Bini|I leoni di Ibrox|2011|Nerbini||ISBN=88-6434-048-3|coautori=Andrea Claudio Galluzzo, Massimo Cecchi, Gianfranco Lottini}}</ref>
 
Per tutti gli anni 1960, considerati il decennio d'oro della storia viola,<ref name="VCSSS" /> la Fiorentina stazionò nelle prime posizioni della Serie A, vincendo la [[Coppa Mitropa 1966|Coppa Mitropa]] e la [[Coppa Italia 1965-1966|Coppa Italia]] nel 1966. Nella [[Serie A 1968-1969|stagione 1968-1969]] la squadra viola, formata da molte giovani promesse per cui venne chiamata "Fiorentina Ye-Ye", conquistò il suo secondo titolo nazionale, con [[Bruno Pesaola]] come allenatore.<ref name="VCSSS" /><ref name="B98337">{{Cita|Brera, 1998|pp. 377-378}}.</ref>
[[File:AC Fiorentina 1968-691968–69 Scudetto.jpgJPG|thumb|La Fiorentina per la seconda volta scudettata nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]].]]
 
I primi anni 1970 videro la Fiorentina in calo rispetto ai risultati dei decenni precedenti; nel 1975 tuttavia la società viola vinse la sua quarta [[Coppa Italia 1974-1975|Coppa Italia]] e la [[Coppa di Lega Italo-Inglese 1975|Coppa di Lega Italo-Inglese]].<ref name="Mos107">{{Cita|Mosti, 2004|pp. 107-108}}.</ref> Nel decennio successivo subentrarono alla presidenza i [[Flavio Pontello|Pontello]], che attuarono alcune scelte societarie contestate dai tifosi, come il cambio dell'inno e dello stemma.<ref name="Ponte">{{cita libro|Stefano|Prizio|La Fiorentina dalla A alla Z|Newton Compton Editori|coautori=Leonardo Signoria}}</ref> Nel [[Serie A 1981-1982|1981-1982]] i viola contesero fino all'ultima giornata lo scudetto alla [[{{Calcio Juventus]]|N}}.<ref>{{Cita|Mosti, 2004|pp. 119-120}}.</ref> Nel 1990 la squadra raggiunse la [[finale della Coppa UEFA 1989-1990|finale della Coppa UEFA]], sconfitta nuovamente dalla squadra bianconera, in un torneo che ha visto per la prima volta due squadre italiane contendersi un trofeo confederale.<ref>{{cita web||Emozioni Gigliate, 2 maggio 1990|20 agosto 2013|autore=Stefano Borgi|url=httphttps://www.museofiorentinalanazione.it/index.php?option=com_content&view=article&id=521:emozionispeciali/calcio/1990-gigliatebrividi-2e-maggioingiustizie-ma-firenze-sfioro-la-coppa-035aad56 |titolo=1990&catid, brividi e ingiustizie. Ma Firenze sfiorò la coppa |autore=84:news&ItemidStefano Cecchi |accesso=1982 ottobre 2024 |data=7 giugno 2023}}</ref>
 
Nello stesso anno i Pontello cedettero il pacchetto azionario di maggioranza a [[Mario Cecchi Gori]]. Nel [[Serie A 1992-1993|1992-1993]], dopo cinquantaquattro anni nella massima serie italiana, i gigliati retrocedettero in Serie B, ma risalirono immediatamente in Serie A [[Serie B 1993-1994|dopo un anno]],<ref>{{Cita|Mosti, 2004|pp. 140-147}}.</ref> ottenendo anche la terza promozione. Il nuovo ciclo, cominciato nel 1993 con la presidenza di [[Vittorio Cecchi Gori]], ebbe risultati altalenanti in campionato nelle stagioni successive, arrivando due volte al terzo posto, nel [[Serie A 1995-1996|1995-1996]] e nel [[Serie A 1998-1999|1998-1999]] e vincendo la [[Coppa Italia 1995-1996|Coppa Italia]] e la [[Supercoppa italiana]] nel 1996.<ref>{{Cita|Brera, 1998|p. 624}}.</ref> Nella stagione 1999-2000 la Fiorentina tornò nella massima competizione internazionale dopo trent'anni disputando la [[UEFA Champions League]] e nell'annata seguente, con alla guida tecnica l'esordiente [[Roberto Mancini]], vinse per la sesta volta la [[Coppa Italia 2000-2001|Coppa Italia]].<ref>{{Cita|Bocchio, 2002|p. 127}}.</ref>
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[[File:AC Fiorentina - Supercoppa italiana 1996.jpg|thumb|La Fiorentina celebra la vittoria nella [[Supercoppa italiana 1996]].]]
 
Il 1º agosto 2002 venne fondata la ''Fiorentina 1926 Florentia'' da [[Leonardo Domenici]], allora [[Sindaci di Firenze|sindaco di Firenze]]; la nuova società, che venne iscritta alla [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]], venne acquistata da [[Diego Della Valle]] e rinominata ''Florentia Viola''.<ref>{{cita|Baldasso, 2007|pp. 104-109}}.</ref> Il [[Serie C2 2002-2003|torneo]] fu vinto dai Gigliati, che, in seguito al [[Caso Catania#Il caso Catania 2003|caso Catania]] e al fallimento del {{Calcio Cosenza|N}}, vennero eccezionalmente ripescati in Serie B per [[Tradizione sportiva|meriti sportivi]] e per bacino d'utenza.<ref>{{Cita|Baldasso, 2007|pp. 109-114}}.</ref> La [[Serie B 2003-2004|stagione 2003-2004]] vide la Fiorentina tornare in Serie A dopo lo spareggio interdivisionale contro il {{Calcio Perugia|N}}. Dopo una salvezza ottenuta all'ultima giornata nel [[Serie A 2004-2005|2004-2005]], i viola furono coinvolti nello scandalo [[Scandalo del calcio italiano del 2006|scandalo di Calciopoli]], che li penalizzò sia nella [[Serie A 2005-2006|stagione 2005-06]], estromettendoli dalle coppe europee, sia in [[Serie A 2006-2007|quella successiva]]:<ref>{{cita web|httpurl=https://www.gazzetta.it/SpecialiCalcio/Altro_Calcio/Primo_Piano/2006/calciocaos07_Luglio/25/lancio.shtml|Calciotitolo=Appello: Caos|25Juve febbraioin 2018B a meno 17. Milan, Fiorentina e Lazio in A|data=2006-07-25}}</ref> in quest'ultima, malgrado i punti di penalizzazione, i gigliati riuscirono ugualmente a qualificarsi alla [[Coppa UEFA 2007-2008]] dove si spinsero sino alle semifinali.<ref name="Ponte" />
 
Nel decennio seguente i toscani raggiunsero la finale di [[Coppa Italia 2013-2014]] e le semifinali di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League 2014-2015]]. Sul finire dello stesso, il 6 giugno 2019 si chiuse dopo diciassette anni l'era Della Valle, con la società viola che passò in mano all'imprenditore italo-statunitense [[Rocco Commisso]].<ref name="Commisso" /> Nella stagione 2022-2023 la squadra disputò le finali di [[Coppa Italia 2022-2023|Coppa Italia]] e, prima finale confederale dopo trentatré anni, di [[UEFA Europa Conference League 2022-2023|Europa Conference League]], ma venne battuta in entrambe le occasioni; tornò in finale di [[UEFA Europa Conference League 2023-2024|Europa Conference League]] nella stagione successiva, uscendone nuovamente sconfitta.
 
== Cronistoria ==
{| class="toccolours" style="background:white" width="100%"
!colspan="2" style="text-align:center; background:#563D82; color:#fff;" |Cronistoria dell'ACF Fiorentina
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* [[Associazione Calcio Fiorentina 1926-1927|1926-1927]] - 6ª nel girone C della Lega Nord di [[Prima Divisione 1926-1927|Prima Divisione]]. Cambio denominazione prima in '''Associazione Fiorentina del Calcio''' e poi in '''Associazione Calcio Fiorentina'''.
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1927-1928|1927-1928]] - 2ª nel girone D della Lega Sud di [[Prima Divisione 1927-1928|Prima Divisione]]. '''Promossa d'ufficio in Divisione Nazionale'''. A fine stagione incorpora l'US Fiorenza e l'[[Itala Football Club]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1928-1929|1928-1929]] - 16ª nel girone B della [[Divisione Nazionale 1928-1929|Divisione Nazionale]]. '''Retrocessa in Serie B''' ripescandola dalla terza serie.
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1929-1930|1929-1930]] - 4ª in [[Serie B 1929-1930|Serie B]].
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: Quarti di finale di [[Coppa dell'Europa Centrale 1935|Coppa dell'Europa Centrale]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1935-1936|1935-1936]] - 12ª in [[Serie A 1935-1936|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 1935-1936|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1936-1937|1936-1937]] - 9ª in [[Serie A 1936-1937|Serie A]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa Italia 1936-1937|Coppa Italia]].
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* 1943-1944 - Sospensione attività sportive per [[Seconda guerra mondiale|cause belliche]].
* 1944-1945 - '''Vince il [[Campionato toscano di guerra]]'''.
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1945-1946|1945-1946]] - 5ª nel [[Divisione Nazionale 1945-1946|Campionato misto Serie A-B Centro-Sud]]. 2ª nel girone B del [[Torneo Postcampionato 1945-1946|Torneo Postcampionato]].
: 2ª nel girone B del [[Torneo Postcampionato 1945-1946|Torneo Postcampionato]]
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1946-1947|1946-1947]] - 17ª in [[Serie A 1946-1947|Serie A]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1947-1948|1947-1948]] - 7ª in [[Serie A 1947-1948|Serie A]].
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* [[Associazione Calcio Fiorentina 1958-1959|1958-1959]] - 2ª in [[Serie A 1958-1959|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1958-1959|Coppa Italia]].
: Partecipa alla [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1959|Coppa dell'Amicizia]] contribuendo alla vittoria dell'Italia (1ª partecipazione).
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1959-1960|1959-1960]] - 2ª in [[Serie A 1959-1960|Serie A]].
:Partecipa alla [[Coppa Mitropa 1960|Coppa Mitropa]] in rappresentanza dell'Italia.
: Finale di [[Coppa Italia 1959-1960|Coppa Italia]].
: Partecipa alla [[Coppa dell'Amicizia italo-francese 1960|Coppa dell'Amicizia]] contribuendo alla vittoria dell'Italia (2ª partecipazione).
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* [[Associazione Calcio Fiorentina 1960-1961|1960-1961]] - 7ª in [[Serie A 1960-1961|Serie A]].
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: Secondo turno di [[Coppa Italia 1962-1963|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1963-1964|1963-1964]] - 4ª in [[Serie A 1963-1964|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 1963-1964|Coppa Italia]].
: Fase a gironi della [[Coppa Piano Karl Rappan 1963-1964|Coppa Piano Karl Rappan]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1964-1965|1964-1965]] - 4ª in [[Serie A 1964-1965|Serie A]].
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: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1983-1984|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1984-1985|1984-1985]] - 9ª in [[Serie A 1984-1985|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 1984-1985|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 1984-1985|Coppa UEFA]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1985-1986|1985-1986]] - 45ª in [[Serie A 1985-1986|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 1985-1986|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1986-1987|1986-1987]] - 911ª in [[Serie A 1986-1987|Serie A]].
: Primo turno di [[Coppa Italia 1986-1987|Coppa Italia]].
: Trentaduesimi di [[Coppa UEFA 1986-1987|Coppa UEFA]].
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* [[Associazione Calcio Fiorentina 1988-1989|1988-1989]] - 7ª in [[Serie A 1988-1989|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 1988-1989|Coppa Italia]].
* [[Associazione Calcio Fiorentina 1989-1990|1989-1990]] - 1213ª in [[Serie A 1989-1990|Serie A]].
: Girone di qualificazione di [[Coppa Italia 1989-1990|Coppa Italia]].
: Finale di [[Coppa UEFA 1989-1990|Coppa UEFA]].
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: Secondo turno di [[Coppa Italia 2001-2002|Coppa Italia]].
: Sedicesimi di finale di [[Coppa UEFA 2001-2002|Coppa UEFA]].
* 1º agosto 2002 - EsclusaLa società viene esclusa dal campionato di [[Serie B 2002-2003]] per inadempienze finanziarie. Lae societàviene rinascerifondata comecol nome di '''Florentia Viola'''. Verràripartendo poidal iscrittacampionato in Serie C2 per [[Tradizione sportiva|meriti sportivi]].
* [[Florentia Viola 2002-2003|2002-2003]] - 1ª nel girone B della [[Serie C2 2002-2003|Serie C2]]. Inizialmente '''promossa in Serie C1''', viene successivamente '''promossa d'ufficio in Serie B''', per meriti sportivi, in sostituzione del Cosenza fallito, e con il nuovo nome di '''ACF Fiorentina'''.
: Fase a gironi di [[Coppa Italia Serie C 2002-2003|Coppa Italia Serie C]].
* [[ACF Fiorentina 2003-2004|2003-2004]] - 6ª in [[Serie B 2003-2004|Serie B]]. '''Promossa in Serie A''' dopo aver vinto lo spareggio interdivisionale contro il {{Calcio Perugia|N}}.
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: Sedicesimi di finale [[Coppa UEFA 2008-2009|Coppa UEFA]].
* [[ACF Fiorentina 2009-2010|2009-2010]] - 11ª in [[Serie A 2009-2010|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 2009-2010|Coppa Italia]].
: Ottavi di finale di [[UEFA Champions League 2009-2010|Champions League]].
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: Ottavi di finale di [[UEFA Europa League 2013-2014|Europa League]].
* [[ACF Fiorentina 2014-2015|2014-2015]] - 4ª in [[Serie A 2014-2015|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 2014-2015|Coppa Italia]].
: Semifinali di [[UEFA Europa League 2014-2015|Europa League]].
* [[ACF Fiorentina 2015-2016|2015-2016]] - 5ª in [[Serie A 2015-2016|Serie A]].
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: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2017-2018|Coppa Italia]].
* [[ACF Fiorentina 2018-2019|2018-2019]] - 16ª in [[Serie A 2018-2019|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 2018-2019|Coppa Italia]].
* [[ACF Fiorentina 2019-2020|2019-2020]] - 10ª in [[Serie A 2019-2020|Serie A]].
: Quarti di finale di [[Coppa Italia 2019-2020|Coppa Italia]].
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: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2020-2021|Coppa Italia]].
* [[ACF Fiorentina 2021-2022|2021-2022]] - 7ª in [[Serie A 2021-2022|Serie A]].
: SemifinaliSemifinale di [[Coppa Italia 2021-2022|Coppa Italia]].
* [[ACF Fiorentina 2022-2023|2022-2023]] - 8ª in [[Serie A 2022-2023|Serie A]].
: Finale di [[Coppa Italia 2022-2023|Coppa Italia]].
: Finale di [[UEFA Europa Conference League 2022-2023|Europa Conference League]].
* [[ACF Fiorentina 2023-2024|2023-2024]] - 8ª in [[Serie A 2023-2024|Serie A]].
: Semifinale di [[Coppa Italia 2023-2024|Coppa Italia]].
: Semifinale di [[Supercoppa italiana 2023|Supercoppa italiana]].
: Finale di [[UEFA Europa Conference League 2023-2024|Europa Conference League]].
* [[ACF Fiorentina 2024-2025|2024-2025]] - 6ª in [[Serie A 2024-2025|Serie A]].
: Ottavi di finale di [[Coppa Italia 2024-2025|Coppa Italia]].
: Semifinale di [[UEFA Conference League 2024-2025|Conference League]].
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===Simboli ufficiali===
====Stemma====
Il simbolo della Fiorentina è da sempre un [[Giglio di Firenze|giglio bottonato]] di colore [[rosso]] su campo bianco, principale [[Stemma di Firenze|segno distintivo di Firenze]] derivante dallo stemma araldico di [[Ugo II di Toscana]]. Se nei primi tempi si usava direttamente lo stemma comunale, col tempo questo ha subìto varie modifiche, passando dal tradizionale scudo a un campo bianco romboidale, disegnato direttamente dal marchese Ridolfi, fino al "giglio alabardato" della proprietà Pontello.<ref name="Ponte" /><ref name="S08161163" />
 
Nel 1991 la proprietà Cecchi Gori adotta un nuovo stemma, inserendo un giglio stilizzato fiorentino (rosso in campo bianco) all'interno di una losanga bordata d'oro; le iniziali della società (bianche e rosse su fondo viola) sono poste in uno spazio compreso fra due ulteriori filetti d'oro che partono dagli angoli opposti della losanga per congiungersi al di sotto del suo angolo inferiore.<ref name="Ponte" /> Tale logo viene usato pressoché ininterrottamente — con la sola eccezione della stagione 2002-2003, vissuta sotto il nome di ''Florentia Viola'' e contraddistinta da un semplice giglio rosso — fino al 2022, quando la proprietà Commisso introduce l'ultimo ''restyling'' dello stemma societario, che riporta ''in auge'' lo stile romboidale unendo lo storico giglio rosso a una grande "V" viola.<ref>{{cita web|url=https://www.acffiorentina.com/it/news/tutte/extra/2022-03-25/play-to-be-different|titolo=Play to be different|data=2022-03-25}}</ref>
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Per molti anni la Fiorentina aveva anche un "co-inno" ufficiale, chiamato ''Alé Alé Fiorentina'', scritto da Corsini, Gallerini, Dolcino e interpretato sempre da Narciso Parigi. Questa canzone veniva eseguita, nelle gare casalinghe, quando la squadra viola faceva il suo ingresso in campo nel secondo tempo; l'usanza del doppio inno è poi caduta in disuso. Nel 1981 la dirigenza della società viola adottò per un breve periodo un nuovo inno, ''La Fiorentina'', che, pur essendo inno ufficiale sino al 1990, non venne mai amato dai tifosi, che continuarono a preferirgli il brano precedente.<ref name="I1" />
 
Dal 2018 al 2021, in caso di vittoria casalinga della squadra, viene diffusa allo [[Stadio Artemio Franchi|stadio]] ''[[Cosa farai/Firenze S. Maria Novella|Firenze S. Maria Novella]]'' di [[Pupo (cantante)|Pupo]]<ref>[https://www.firenzeviola.it/l-esclusiva/franchi-al-90-risuonera-sempre-firenze-santa-maria-novella-di-pupo-in-caso-di-vittoria-266183 Franchi, al 90' risuonerà sempre "Firenze Santa Maria Novella" di Pupo in caso di vittoria]</ref>.
 
==Strutture==
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[[File:Soccer in Florence, Italy, 2007.jpg|left|thumb|Panorama interno del "Franchi".]]
 
Agli inizi della sua [[Storia dell'ACF Fiorentina|storia]], tra il 1926 e il 1931, la Fiorentina disputava i suoi incontri interni nello [[Stadio Velodromo Libertas|stadio di via Bellini]], in passato utilizzato dalla Libertas. Tra il 1930 e il 1932 venne costruito, per volontà di [[Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano|Luigi Ridolfi]],<ref name="MF2" /> un nuovo stadio, su progetto di [[Pier Luigi Nervi]], chiamato ''[[Stadio Artemio Franchi|Stadio Giovanni Berta]]'' e inaugurato il 13 settembre 1931 con la partita tra Fiorentina e [[{{Calcio Admira Vienna]]|N}}. L'opera, ricca di elementi architettonici innovativi, come la pensilina priva di sostegni intermedi, le scale elicoidali e la torre di Maratona, è ritenuta come un capolavoro dell'[[architettura italiana]] degli anni 1930.<ref>{{cita libro|Carlo|Cresti|Firenze capitale mancata. Architettura e città dal piano Poggi a oggi|1995|Mondadori Electa||ISBN=88-435-4099-8}}</ref> Un altro importante elemento è il terreno di gioco, il cui drenaggio è considerato tra i migliori in Europa.<ref name="MF2" /><ref name="Picchi">{{Cita|Picchi, 2007}}.</ref>
 
Alla fine del [[seconda guerra mondiale]], con la [[caduta del fascismo]], il nome dell'impianto venne cambiato in ''Stadio Comunale''; nel corso della sua storia, fu sede di alcuni incontri calcistici deidel [[campionato mondiale di calcio 1934{{WC|Mondiali 1934]]}}, delladel [[Calciotorneo aiolimpico Giochidi della XVII Olimpiade{{OE|XVII Olimpiade estiva]]calcio|1960}} e degli [[Europeidel {{EC|1968]]}}; in occasione del [[campionato mondiale di calcio {{WC|1990]]}} l'impianto fiorentino ha subito importanti interventi strutturali, affidati all'architetto [[Italo Gamberini]].<ref name="MF2" /> Dal 1993, lo stadio è intitolato ad [[Artemio Franchi]], tra i più importanti dirigenti sportivi italiani.<ref name="Picchi" /> Di proprietà del [[Firenze|Comune di Firenze]], l'impianto ha una capienza di {{formatnum:43147}} posti.<ref name="stad" /> Con le esigenze del calcio moderno, l'impianto risulta obsoleto, con notevoli problemi di efficienza e funzionalità; per questi motivi da tempo si parla della costruzione di un nuovo stadio a Firenze di proprietà della stessa società, inserito nel progetto chiamato ''Cittadella Viola''.<ref name="Bist">{{cita libro|Duccio|Tronci|La Fiorentina è molto più che una bistecca|2013|Castelvecchi||ISBNisbn={{noISBN}}no}}</ref><ref>{{cita libro|Mario|Lancisi|Chi comanda Firenze|2016|Giunti Editore||ISBN=88-09-83003-2|coautori=Marcello Mancini}}</ref>
 
===Centro di allenamento===
{{Vedi anche|Centro sportivo Davide Astori|Viola Park}}
Dal 12 luglio 2023 il centro di allenamento della squadra è il Viola Park, situato nel comune di [[Bagno a Ripoli]]. Si tratta di una struttura dall'ampiezza di 22 ettari con dodici [[Campo da calcio|campi da calcio]], di cui uno stadio da {{Formatnum:3000}} posti deputato a campo casalingo per le squadre [[Primavera (calcio)|Primavera]] e [[ACF Fiorentina (femminile)|femminile]], e uno da {{Formatnum:1500}} posti per le giovanili.<ref>{{cita web|url=https://firenze.repubblica.it/sport/2021/02/05/news/fiorentina_a_bagno_a_ripoli_partono_i_lavori_per_il_viola_park-286149858/ |titolo=Fiorentina, a Bagno a Ripoli partono i lavori per il Viola Park |autore=Matteo Dovellini |sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=5 febbraio 2021 |accesso=11 febbraio 2021}}</ref>
 
Fino al 2023 la squadra aveva fatto base per i suoi allenamenti presso il [[Centro sportivo Davide Astori]], conosciuto in precedenza come i ''Campini'', una struttura polifunzionale sita nel plesso dello stadio Artemio Franchi di Firenze.<ref>{{cita libro|Fabio|Fabbrizzi|Opere e progetti di scuola fiorentina, 1968-2008|2009|Alinea||ISBN=88-6055-206-0|p=11}}</ref><ref>{{cita news|1=|2=|3=Inaugurazione dei "campini" la nuova area sportiva di ACF Fiorentina|4=Quotidiano.net|5=|6=24 febbraio 2018|7=|url=http://multimedia.quotidiano.net/?media=26450&tipo=photo&id=909089&cat_principale_page=1&canale=0&canale_page=1|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180226032226/http://multimedia.quotidiano.net/?media=26450&tipo=photo&id=909089&cat_principale_page=1&canale=0&canale_page=1|dataarchivio=26 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref>
Dal 12 luglio 2023 il centro di allenamento della squadra è il Viola Park, situato nel comune di [[Bagno a Ripoli]]. Si tratta di una struttura dall'ampiezza di 22 ettari con dieci campi di allenamento, di cui uno stadio da {{Formatnum:3000}} posti deputato a campo casalingo per le squadre [[Primavera (calcio)|Primavera]] e [[ACF Fiorentina (femminile)|femminile]], e uno da {{Formatnum:1500}} posti per le giovanili.<ref>{{cita web|url=https://firenze.repubblica.it/sport/2021/02/05/news/fiorentina_a_bagno_a_ripoli_partono_i_lavori_per_il_viola_park-286149858/ |titolo=Fiorentina, a Bagno a Ripoli partono i lavori per il Viola Park |autore=Matteo Dovellini |sito=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=5 febbraio 2021 |accesso=11 febbraio 2021}}</ref>
 
In precedenza, tra il 2011 e il 2023 la squadra aveva fatto base per i suoi allenamenti presso il "Campini", in seguito intitolato a [[Davide Astori]], una struttura polifunzionale sita nel plesso dello stadio Artemio Franchi di Firenze.<ref>{{cita libro|Fabio|Fabbrizzi|Opere e progetti di scuola fiorentina, 1968-2008|2009|Alinea||ISBN=88-6055-206-0|p=11}}</ref><ref>{{cita news|1=|2=|3=Inaugurazione dei "campini" la nuova area sportiva di ACF Fiorentina|4=Quotidiano.net|5=|6=24 febbraio 2018|7=|url=http://multimedia.quotidiano.net/?media=26450&tipo=photo&id=909089&cat_principale_page=1&canale=0&canale_page=1|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180226032226/http://multimedia.quotidiano.net/?media=26450&tipo=photo&id=909089&cat_principale_page=1&canale=0&canale_page=1|dataarchivio=26 febbraio 2018|urlmorto=sì}}</ref>
 
==Società==
[[File:Rocco B. Commisso.jpg|thumb|upright|[[Rocco Commisso]] (qui nel 2007), proprietario della Fiorentina dal 6 giugno 2019]]
 
Il club venne fondato il 29 agosto 1926 come [[Associazione (diritto)|associazione]], con il nome "Associazione Calcio Firenze", dalla fusione delle sezioni calcistiche del [[Club Sportivo Firenze]] e della [[Palestra Ginnastica Fiorentina Libertas]],<ref>{{cita web||La nascita dell'Associazione Fiorentina del Calcio|7 agosto 2013|sito=Museofiorentina.it|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=220:nascita-dellassociazione-fiorentina-del-calcio&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> assumendo fin dal primo incontro ufficiale il nome di "Associazione Fiorentina del Calcio" e divenendo nel 1927 "Associazione Calcio Fiorentina";<ref>{{cita web||Oggi, 29 agosto, nasce la nostra Fiorentina|30 agosto 2013|autore=Andrea Claudio Galluzzo, Massimo Cecchi e Roberto Vinciguerra|sito=Museofiorentina.it|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1182:oggi-nasce-la-nostra-fiorentina&catid=84:news&Itemid=198}}</ref><ref>{{cita web|Oggi è nata una Stella|7 agosto 2013|autore=Andrea Claudio Galluzzo|sito=Museofiorentina.it|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=680:oggi-nasce-una-stella&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> il 21 giugno 1967 l'associazione fu trasformata in una [[società per azioni]]<ref>A seguito di delibera della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio]], Comunicato Ufficiale n. 51 del 16 settembre 1966, in base alla quale venne stabilito lo scioglimento delle vecchie associazioni militanti nei campionati professionistici ([[Serie A]] e [[Serie B]]), con contestuale relativa nuova costituzione in veste di società commerciali munite di personalità giuridica, individuata quale condizione imprescindibile ai fini dell'iscrizione al campionato di calcio relativo alla stagione sportiva 1966-1967, cfr. {{cita web|url=https://www.filodiritto.com/dimensione-economica-del-calcio-italia-origine-e-sviluppi|titolo=Dimensione economica del calcio in Italia: origine e sviluppi}}</ref> con la stessa [[ragione sociale]], che venne esclusa il 1º agosto 2002 dal [[campionato italiano di calcio]] per inadempienze finanziarie con fallimento del successivo 27 settembre;<ref name="FALLIMENTO">{{cita web|url=https://archiviostorico.gazzetta.it/2003/novembre/23/Cecchi_Gori_mia_Fiorentina__ga_0_0311238722.shtml?refresh_ce-cp|titolo=Cecchi Gori: «In B la mia Fiorentina»}}</ref> una nuova [[società a responsabilità limitata]], con la denominazione di "Fiorentina 1926 Florentia"<ref name="FLORENTIA">{{cita web|url=https://www.violanews.com/statistiche/dieci-anni-fa-spari-lac-fiorentina/|titolo=1° agosto 2002, nel giro di 5 ore la Fiorentina muore e… risorge}}</ref> fu costituita il giorno seguente<ref name="FLORENTIAVIOLA">{{cita web|url=https://www.florentiaviola.com/2017/01/23/la_storia/|titolo=LA STORIA}}</ref> e, dieci giorno dopo, cambiò nome in "Florentia Viola"<ref name=FLORENTIAVIOLA/> venendo iscritta dalla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio]] in un campionato professionistico a rappresentare il precedente club viola; il sodalizio ricostituito, che nel frattempo era divenuto nuovamente una società per azioni, il 28 giugno 2003 riassunse la precedente denominazione ufficiale di "ACF Fiorentina" a seguito dell'acquisto del marchio della vecchia società fallita.<ref name=FLORENTIAVIOLA/><ref name="FLORENTIA2">{{cita web|url=https://calciodangolo.com/2019/06/fiorentina-17-anni-della-valle-fallimento-champions-league/|titolo=Fiorentina, 17 anni dei Della Valle: dal fallimento alla Champions League}}</ref> L'ultima modifica societaria è del dicembre 2021, con la trasformazione dell'ACF Fiorentina in una società a responsabilità limitata.<ref>{{cita web|url=https://lapiazzettadellosport.it/04/02/2023/trasformazione-societaria-giornalismo-sportivo-finanziario/#google_vignette|titolo=Trasformazione societaria, una parola poco conosciuta dalla stampa italiana sportiva e non}}</ref>
Dal 1º agosto 2002 al 6 giugno 2019 la società viola è stata interamente di proprietà dei fratelli [[Diego Della Valle|Diego]] e [[Andrea Della Valle (imprenditore)|Andrea Della Valle]]. Nel corso del decennio la società viola ha avuto vari cambiamenti: dal 2002 a ricoprire la carica di presidente fu [[Andrea Della Valle (imprenditore)|Andrea Della Valle]] fino alle dimissioni rassegnate il 24 settembre 2009, mentre [[Diego Della Valle]] fino al 30 marzo 2010 coprì la carica di presidente onorario della Fiorentina.<ref>{{cita news||http://www.corriere.it/sport/09_settembre_24/della_valle_fiorentina_lascia_presidenza_da304fa8-a8fb-11de-aaa2-00144f02aabc.shtml|Fiorentina, Andrea Della Valle lascia la presidenza del club|Corriere.it|24 settembre 2009|24 febbraio 2018||}}</ref> Fino al 10 giugno 2011 la carica di presidente della Fiorentina fu vacante, con [[Mario Cognigni]] come unico vicepresidente, Dal 10 giugno 2011 a ricoprire la carica di presidente è stato [[Mario Cognigni]].<ref name="Org">{{Cita web|http://it.violachannel.tv/tl_files/organigramma/pdf/Modello-231-Protetto-1415.pdf|Modello 231|24 febbraio 2018|editore=Violachannel.tv|formato=pdf}}</ref><ref name="cogn">{{Cita news||http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/06/10/news/andrea_della_valle_a_montolivo_le_sue_parole_ai_giornali_come_pugnalate-17511102/|L'amarezza di Andrea Della Valle: “Pronto a vendere se Firenze non ci vuole”|Repubblica.it|10 giugno 2011|24 febbraio 2018}}</ref> Dal 6 giugno 2019, la società è di proprietà dall'imprenditore italo-americano [[Rocco Commisso]].<ref name="Commisso" />
 
La società, avente sede legale in Via Pian di Ripoli 5 a [[Bagno a Ripoli]] ([[Provincia di Firenze|FI]])<ref>{{cita web|url=https://www.acffiorentina.com/it/contatti|titolo=CONTATTI}}</ref> e iscritta alla [[Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura|Camera di Commercio]] di [[Firenze]],<ref name="VISURA">{{cita web|url=https://www.ufficiocamerale.it/3956/acf-fiorentina-spa-in-breve-fiorentina-spa|titolo=DATI DELLA SOCIETÀ - ACF FIORENTINA S.R.L.}}</ref> risulta avere, al 2024, 291 dipendenti e un [[Capitale sociale (economia)|capitale sociale]] di {{formatnum:7350000}} [[euro]].<ref name=VISURA/>
La sede sociale della Fiorentina si trova presso lo [[stadio Artemio Franchi]], in viale Manfredo Fanti 4, [[Firenze]]; in origine la società aveva la propria sede in via dei Saponai 1-3, spostandosi poi in via del Parione e ancora in piazza Savonarola.
 
Dal 6 giugno 2019 il club è controllato dall'[[imprenditore]] [[italoamericano]] [[Rocco Commisso]]:<ref name="COMMISSO">{{cita web|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/fiorentina/2019/06/06/news/e_ufficiale_la_fiorentina_passa_dai_della_valle_all_italoamericano_commisso-228090631/|titolo=È ufficiale, la Fiorentina all'italoamericano Commisso: "Per me un grande onore"}}</ref> questo è esercitato, dal 26 ottobre 2022, tramite la [[società (diritto)|società]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] Columbia Soccer Ventures LLC,<ref name="COLUMBIA">{{cita web|url=https://www.firenzeviola.it/l-editoriale/acf-fiorentina-fusione-di-societa-per-ridurre-i-costi-e-mantenere-il-titolo-sportivo-382731|titolo=ACF FIORENTINA, FUSIONE DI SOCIETÀ PER RIDURRE I COSTI E MANTENERE IL TITOLO SPORTIVO}}</ref> proprietaria del club viola con il 100,00% del capitale in qualità di socio unico e, a sua volta, di appartenenza per intero alla società statunitense JMCC Corporation,<ref name=COLUMBIA/> [[Holding|holding finanziaria]] di Commisso,<ref name=COLUMBIA/> della quale fa parte anche la squadra dei [[New York Cosmos]]. In precedenza, dal 2019 al 2022, questo controllo del club da parte della JMCC Corporation era avvenuto tramite la società italiana New ACF Fiorentina s.r.l., creata appositamente per l'acquisto della squadra da parte di Commisso e, in seguito, fusa direttamente con la società viola.<ref name=COLUMBIA/>
L'ACF Fiorentina è uno dei membri dell'[[European Club Association]] (ECA), l'organizzazione internazionale composta dai principali club calcistici riuniti in consorzio al fine di ottenere una tutela comune dei diritti sportivi, legali e televisivi di fronte alla [[FIFA]] e alla UEFA.<ref name="ECA">{{Cita web|http://www.ecaeurope.com/eca-members/eca-members/|Lista ufficiale dei membri|24 febbraio 2018|editore=European Club Association}}</ref>
 
La società viola non possiede, al 2023, società [[società controllata|controllate]] o [[società collegata|collegate]],<ref name="BILANCI">{{cita web|url=https://www.acffiorentina.com/it/club/documenti-societari/bilanci-e-relazioni|titolo=BILANCI E RELAZIONI}}</ref> ma fino al 2020 era [[Holding#Holding capogruppo|capogruppo]] del "[[Gruppo societario|Gruppo]] ACF Fiorentina S.p.A.",<ref name=BILANCI/> del quale facevano parte anche le controllate: Fiorentina Women's FC SSD a r.l. (al 100%) che si occupava della gestione della [[ACF Fiorentina (femminile)|squadra femminile]];<ref name=BILANCI/> Firenze Viola s.r.l. (al 100%) che si occupava della gestione del marchio;<ref name=BILANCI/> Promesse Viola s.r.l. (al 100%) che si occupava della gestione della [[#Settore giovanile|settore giovanile]];<ref name=BILANCI/> il 18 giugno 2020 la proprietà procedette all'operazione di fusione delle tre società controllate con la società capogruppo.<ref name=BILANCI/>
 
Nella [[Deloitte Football Money League]], rapporto stilato fin dal 1997 dalla società di revisione e consulenza aziendale statunitense [[Deloitte|Deloitte Touche Tohmatsu]], che prende in esame annualmente i trenta club europei di calcio con il maggior fatturato per ricavi operativi,<ref>Nella [[Deloitte Football Money League]] sono considerate le entrate dei club per gli incontri casalinghi, i diritti di trasmissione e le fonti commerciali, con l'esclusione delle commissioni di trasferimento dei calciatori/allenatore, l'IVA e altre imposte relative alle vendite. Il tutto riferito alla stagione sportiva precedente all'anno di pubblicazione.</ref> la Fiorentina è stata rilevata in tre occasioni, con il migliore piazzamento nella classifica del 2001 (quattordicesimo posto)<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www.theguardian.com/football/2001/nov/30/newsstory.sport4|titolo=United top money league}}</ref> e con il fatturato per ricavi più alto delle tre rilevazioni nella classifica del 2011 ({{formatnum:106.4}} milioni di euro, al ventunesimo posto).<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://www2.deloitte.com/content/dam/Deloitte/uk/Documents/sports-business-group/deloitte-uk-deloitte-football-money-league-2011.pdf|titolo=The untouchables
Football Money League}}</ref> Il valore del ''[[Marca (commercio)|brand]]'' Fiorentina è stato inserito una volta nel prospetto stilato annualmente dal 2010 dalla società di consulenza globale per la valutazione dei marchi, l'inglese Brand Finance, con cinquantesimo posto del 2022;<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://brandirectory.com/brands/acf-fiorentina-2/|titolo=FIORENTINA BRAND PROFILE}}</ref> fuori da questa graduatoria, nel 2023 il ''brand'' viola è comunque al settimo posto in [[Italia]], per un valore di {{formatnum:90}} milioni di euro.<ref name="BRAND">{{cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/06/06/brand-serie-a-piu-forti/|titolo=I brand calcistici che valgono di più in Italia: Juve al top, poi Inter e Milan}}</ref>
 
Il club è membro ordinario dell'[[Associazione dei club europei]],<ref>{{cita web|url=https://www.ecaeurope.com/eca-members/?page=1&country=Italy|titolo=SEASON 2023/24}}</ref> organismo privato che rappresenta le società calcistiche a livello europeo e riconosciuto dall'[[UEFA]].
 
===Organigramma societario===
Il [[Governo d'impresa|governo societario]] dell'ACF Fiorentina s.r.l., al 2023, prevede un [[Governo d'impresa#Il sistema tradizionale|sistema tradizionale]] formato dall'[[società a responsabilità limitata|assemblea dei soci]], dal [[consiglio di amministrazione]] e dal [[collegio sindacale]].<ref name=BILANCI/> Il consiglio di amministrazione, rinnovato il 26 ottobre 2021,<ref name=BILANCI/> è formato da quattro componenti, tutti nominati dall'allora società controllate New ACF Fiorentina s.r.l.; [[Rocco Commisso]], a cui è riferibile la proprietà, ricopre la carica di [[presidente del consiglio di amministrazione]], assunta il 24 giugno 2019 con l'acquisto del club,<ref name="COMMISSO2">{{cita web|url=https://borsaefinanza.it/rocco-commisso-10-cose-da-sapere-presidente-fiorentina/|titolo=Rocco Commisso, 10 cose da sapere sul Presidente della Fiorentina}}</ref> mentre Mark E. Stephan è l'[[amministratore delegato]], nominato in questo ruolo il 5 luglio 2019.<ref name="STEPHAN">{{cita web|url=https://www.violanews.com/news-viola/tra-gandini-e-scolari-la-spunta-stephan-alla-scoperta-del-nuovo-ad-uomo-di-fiducia-di-commisso/|titolo=Tra Gandini e Scolari la spunta Stephan: alla scoperta del nuovo Ad, uomo di fiducia di Commisso}}</ref> Il collegio sindacale, rinnovato anch'esso il 26 ottobre 2021, è composto da tre membri sempre indicati da New ACF Fiorentina, dei quali Riccardo Gabrielli assume il ruolo di presidente.<ref name=BILANCI/> La [[Revisore legale|società di revisione]], scelta anch'essa dai soci quale organo esterno di riesame dei conti, è l'azienda [[BDO (azienda)|BDO Italia S.p.A.]].<ref name=BILANCI/>
{{riquadro|col1=#563D82|col2=white|col3=white|titolo=Area direttiva<ref name=Org/>|contenuto=
 
{{riquadro|col1=#563D82|col2=white|col3=white|titolo=Area direttiva<ref name="Org">{{Cita web|http://it.violachannel.tv/tl_files/organigramma/pdf/Modello-231-Protetto-1415.pdf|Modello 231|24 febbraio 2018|editore=Violachannel.tv|formato=pdf}}</ref>|contenuto=
* {{Bandiera|ITA}} {{Bandiera|USA}} [[Rocco Commisso]] - Presidente
* {{Bandiera|USA}} Mark E. Stephan - Amministratore delegato
* {{Bandiera|ITA}} {{Bandiera|USA}} [[Joe Barone]] - Direttore generale
* {{Bandiera|USA}} Joseph B. Commisso - Consigliere
* {{Bandiera|ITA}} Gian Marco Pachetti - Direttore finanza e controllo
* {{Bandiera|ITA}} ElenaAlessandro CovelliFerrari - Direttore affari legaligenerale
* {{Bandiera|ITA}} Alessandro Ferrari - Direttore comunicazione e relazioni esterne
* {{Bandiera|ITA}} [[Daniele Pradè]] - Direttore sportivo
* {{Bandiera|ARGITA}} [[NicolásRoberto BurdissoGoretti]] - Direttore tecnico
}}
 
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* 2003-2005: adidas<ref>{{cita|Mosti, 2004|pp. 170-172}}.</ref>
* 2005-2012: Lotto<ref>{{cita web|http://www.lamagliadellafiorentina.it/Fiorentina%202005-06.html|Fiorentina 2005-2006|26 febbraio 2018}}</ref>
* 2012-2015: [[Joma]]<ref name=joma>{{cita libro|Alberto|Costa|Il grande libro dello scudetto|2013|Corriere della Sera||ISBNisbn={{NoISBN}}no|p=226}}</ref>
* 2015-2020: [[Le Coq Sportif]]<ref>{{cita libro|||Routledge Handbook of Football Marketing|2017|Routledge International Handbooks||ISBN=1-138-28932-9|curatori=Nicolas Chanavat, Michel Desbordes, Nicolas Lorgnier}}</ref>
*2020-oggi: [[Kappa (azienda)|Kappa]]<ref>{{cita web|http://it.violachannel.tv/vc13-dettaglio-breaking/items/id-21-08-2020_11-53-13_kappa-e-il-nuovo-sponsor-tecnico-della-fi.html|Kappa è il nuovo sponsor tecnico della Fiorentina|data=21 agosto 2020}}</ref>
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La società viola ha inoltre spesso collaborato con la ''[[Stefano Borgonovo|Fondazione Stefano Borgonovo]]'', per la raccolta di fondi per la ricerca di una cura contro la [[sclerosi laterale amiotrofica]] (SLA), di cui era affetto l'ex-calciatore viola.<ref name="Bist" />
 
Dall'agosto 2010, la Fiorentina è protagonista di una sponsorizzazione solidale, finanziando [[Save the Children]], una delle maggiori [[Organizzazione non governativa|organizzazioni non governative]], già supportata nel 2008,<ref name="MFSo" /><ref>{{Cita web||ACF Fiorentina insieme a Save the Children per la campagna 'Riscriviamo il Futuro'|24 febbraio 2018|url=http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=a8.10.24.22.16}}</ref> che presta aiuti immediati alle comunità in difficoltà e soccorso alle famiglie e ai bambini colpiti da disastri e catastrofi naturali, da conflitti e guerre.<ref>{{Cita news|||La Fiorentina sceglie la solidarietà e si lega a Save the Children per dire basta alla mortalità infantile|Save The Children|24 agosto 2010|24 febbraio 2018|||url=http://www.savethechildren.it/IT/Tool/Press/Single?id_press=252&year=2010}}</ref> Il club viola, in particolare, adottò il progetto ''Every One''.<ref name="MFSo" />
 
===Settore giovanile===
{{vedi anche|Palmarès dell'ACF Fiorentina#Settore giovanile}}
 
Il settore giovanile della Fiorentina è formato da nove squadre che giocano nei campionati [[Campionato Primavera 1|Primavera]], [[Campionato AllieviNazionale NazionaliUnder-17|Allievi Nazionali]] e Regionali, [[Campionato GiovanissimiNazionale NazionaliUnder-15|Giovanissimi Nazionali]], Regionali, Esordienti Regionali e Provinciali A e B e Pulcini. Le formazioni più esperte giocano nel campo "Poggioloni" di [[Fiesole|Fiesole-Caldine]], mentre le altre squadre nei campi minori di Firenze.
 
Il vivaio viola risulta essere uno dei più titolati d'Italia, avendo vinto 3 [[Campionato Primavera 1|scudetti Primavera]] (nel [[Campionato Primavera 1970-1971|1970-1971]], nel [[Campionato Primavera 1979-1980|1979-1980]] e nel [[Campionato Primavera 1982-1983|1982-1983]]),<ref>{{Cita|Mosti, 2004|p. 235.}}.</ref> 3 [[Campionato AllieviNazionale NazionaliUnder-17|Campionati Allievi Nazionali]] e 8 [[Torneo di Viareggio|Tornei di Viareggio]] ([[Torneo di Viareggio 1966|1966]], [[Torneo di Viareggio 1973|1973]], [[Torneo di Viareggio 1974|1974]], [[Torneo di Viareggio 1978|1978]], [[Torneo di Viareggio 1979|1979]], [[Torneo di Viareggio 1982|1982]], [[Torneo di Viareggio 1988|1988]], [[Torneo di Viareggio 1992|1992]]),<ref>{{Cita|Mosti, 2004|p. 237.}}.</ref> oltre che 78 [[Coppa Italia Primavera|Coppe Italia Primavera]] ([[Coppa Italia Primavera 1979-1980|1979-1980]], [[Coppa Italia Primavera 1995-1996|1995-1996]], [[Coppa Italia Primavera 2010-2011|2010-2011]], [[Coppa Italia Primavera 2018-2019|2018-2019]], [[Coppa Italia Primavera 2019-2020|2019-2020]], [[Coppa Italia Primavera 2020-2021|2020-2021]], [[Coppa Italia Primavera 2021-2022|2021-2022]], [[Coppa Italia Primavera 2023-2024|2023-2024]]) e tre [[Supercoppa Primavera|Supercoppe Primavera]] ([[Supercoppa Primavera 2011|2011]], [[Supercoppa Primavera 2021|2021]], [[Supercoppa Primavera 2022|2022]]).<ref>{{Cita|Mosti, 2004|p. 236.}}.</ref> Gli Allievi Nazionali hanno vinto per cinque volte (1976, 1982, 1987, 1989, 1990) il [[Torneo Città di Arco]] e per due (1955 e 1992) il [[Torneo Internazionale Sanremo]].<ref>{{Cita web | 1 = http://beppeviola-arco.it/it/albo-doro | 2 = Albo d'Oro del Trofeo Giovanile Internazionale di Città di Arco "Beppe Viola" | 3 = 24 febbraio 2018 | dataarchivio = 26 febbraio 2018 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20180226211810/http://beppeviola-arco.it/it/albo-doro | urlmorto = sì }}</ref><ref>{{Cita web|http://www.rsssf.com/tabless/sanremo-u18.html|San Remo U-19 Tournament (Italy)|24 febbraio 2018|lingua=en}}</ref>
 
===Sezione femminile===
{{vedi anche|ACF Fiorentina (femminile)}}
 
Nell'estate 2015 è stata istituita la sezione femminile del club, il [[ACF Fiorentina (femminile)|Fiorentina Women's Football Club]], che ha raccolto l'eredità del {{Calcio femminile Firenze|N}}, fondato nel 1979.<ref>{{cita web|http://it.violachannel.tv/dettaglio-pagina-video/items/data_18-08-2015_giu-unaltra-barriera-nasce-la-fiorentina-al-femm.html|Giù un'altra barriera, nasce la Fiorentina al femminile|24 febbraio 2018}}</ref> Ha esordito nel successivo [[serie A 2015-2016 (calcio femminile)|campionato]] di [[Serie A (calcio femminile)|Serie A]] ed è divenuta campione d'Italia nella stagione [[Serie A 2016-2017 (calcio femminile)|2016-2017]];<ref>{{cita web|http://www.lnd.it/it/calciofemminile-news/serie-a/23998-la-fiorentina-conquista-lo-scudetto-2016-2017|La Fiorentina conquista lo scudetto 2016/2017|24 febbraio 2018}}</ref> nello stesso anno ha vinto la [[Coppa Italia 2016-2017 (calcio femminile)|Coppa Italia]].<ref>{{cita web|http://www.gazzetta.it/Calcio/17-06-2017/donne-doblete-fiorentina-lo-scudetto-anche-coppa-italia-2001053389559.shtml|Calcio donne, doblete Fiorentina: dopo lo scudetto anche la Coppa Italia|24 febbraio 2018}}</ref> La Fiorentina femminile ha anche squadre giovanili iscritte nei rispettivi campionati.
 
==Diffusione nella cultura di massa==
===Cinema===
Nel [[cinema italiano]], le prime citazioni del club viola si notano nei film ''[[Amore e chiacchiere]]'' di [[Alessandro Blasetti]] (1957) e ''[[L'uomo di paglia]]'' di [[Pietro Germi]] (1958);<ref name="Ligu">{{cita libro|Guido|Liguori|Ciak, si gioca! Calcio e tifo nel cinema italiano|2000|Baldini Castoldi Dalai||ISBN=88-8089-884-1|coautori=Antonio Smargiasse|pp=38-39, 235-236}}</ref> sono poi [[Francesco Nuti]] in ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'' (1982) e [[Carlo Vanzina]] in ''[[Vacanze in America]]'' (1984), ''[[A spasso nel tempo]]'' (1996), ''[[Un'estate al mare (film)|Un'estate al mare]]'' (2008) e ''[[Buona giornata]]'' (2012) ad accennare alla squadra viola nelle opere cinematografiche.<ref name="Ligu" /> Anche alcune commedie degli anni 1980 dedicate al calcio, come ''[[Eccezzziunale... veramente]]'' (1982), ''[[Il tifoso, l'arbitro e il calciatore]]'' (1982), ''[[L'allenatore nel pallone]]'' (1984) e ''[[Mezzo destro, mezzo sinistro]]'' (1985) contengono dei riferimenti ai Gigliati.<ref name="Ligu" />
Nel [[cinema italiano]], le prime citazioni del club viola si notano nei film ''[[Amore e chiacchiere]]'' di [[Alessandro Blasetti]] (1957) e ''[[L'uomo di paglia]]'' di [[Pietro Germi]] (1958);<ref name="Ligu">{{cita libro|Guido|Liguori|Ciak, si gioca! Calcio e tifo nel cinema italiano|2000|Baldini Castoldi Dalai||ISBN=88-8089-884-1|coautori=Antonio Smargiasse|pp=38-39, 235-236}}</ref> sono poi [[Francesco Nuti]] in ''[[Madonna che silenzio c'è stasera]]'' (1982) e [[Carlo Vanzina]] in ''[[Vacanze in America]]'' (1984), ''[[A spasso nel tempo]]'' (1996), ''[[Un'estate al mare (film)|Un'estate al mare]]'' (2008) e ''[[Buona giornata]]'' (2012) ad accennare alla squadra viola nelle opere cinematografiche.<ref name="Ligu" /> Anche alcune commedie degli anni 1980 dedicate al calcio, come ''[[Eccezzziunale... veramente]]'' (1982), ''[[Il tifoso, l'arbitro e il calciatore]]'' (1982), ''[[L'allenatore nel pallone]]'' (1984) e ''[[Mezzo destro mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone]]'' (1985) contengono dei riferimenti ai Gigliati.<ref name="Ligu" />
 
Due pellicole di [[Alessandro Benvenuti]], ''[[Benvenuti in casa Gori]]'' (1993) e il seguito ''[[Ritorno a casa Gori]]'' (1996), hanno come protagonisti Danilo Gori ([[Massimo Ceccherini]]), un tossicomane tifoso viola che scambia la folla radunata in [[Piazza San Pietro]] per la Curva Fiesole.<ref name="Ligu" /> Nel loro ultimo film, ''[[Ci hai rotto papà]]'' (1993), [[Castellano e Pipolo]] mostrano la camera del protagonista con i simboli della Fiorentina. Altri riferimenti alla squadra viola si hanno in ''[[La bella vita]]'' (1994) di [[Paolo Virzì]] e in ''[[I laureati]]'' (1995) di [[Leonardo Pieraccioni]]. [[Franco Zeffirelli]] mostra nel film del 1999 ''[[Un tè con Mussolini]]'' una partita di calcio tra alcuni ragazzi che indossano una maglia viola.<ref name="Ligu" />
 
===Letteratura===
Nella [[letteratura]], [[Indro Montanelli]], tifoso viola e consigliere onorario della società negli anni 1990, inserì la Fiorentina in numerosi suoi scritti; ne ''I rapaci in cortile'' di ''Incontri'' (1952) parla della squadra viola in termini di risultati e qualità,<ref>{{cita libro|Indro|Montanelli|I rapaci in cortile. (Incontri vol. III)|1952|Longanesi||ISBN={{NoISBN}}}}</ref> mentre ne ''I conti con me stesso. Diari 1957-1978'' racconta del club toscano, soprattutto degli anni del primo scudetto.<ref>{{cita libro|Indro|Montanelli|I conti con me stesso. I diari 1957-1978|2010|BUR Biblioteca Univ. Rizzoli||ISBN=88-17-03966-7|curatori=S. Romano}}</ref> Anche il poeta [[Franco Scataglini]] cita il club nel suo ''Rimario Agontano'' (1987), nella poesia ''Partita'',<ref>{{cita web|url=https://www.francoscataglini.it/SCAT/partita.htm|titolo=Partita}}</ref> ricordando la sfida {{Calcio Ancona|N|1946}}-Fiorentina del gennaio 1946. La società gigliata viene infine citata nella [[musica]]; nel luglio 1981, [[Enzo Jannacci]] pubblicò, in ''[[E allora...Concerto]]'', ''Bandiera fiorentina'',<ref>{{cita libro|Nando|Mainardi|L'importante è esagerare. Storia di Enzo Jannacci|2017|Vololibero||ISBN=88-97637-89-2}}</ref> mentre nel 1998, [[Pupo (cantante)|Pupo]] incise un brano, ''È Fiorentina'', proposto senza esiti positivi come nuovo inno ufficiale. Nel 1980 lo stesso Pupo aveva dedicato una parte di una strofa della canzone ''[[Cosa farai/Firenze S. Maria Novella|Firenze Santa Maria Novella]]'' alla Fiorentina e al suo capitano di allora [[Giancarlo Antognoni]]. [[Don Backy]] compose poi un altro brano dedicato alla squadra gigliata, ''Viola d'amore''.<ref>{{cita libro|Antonio|Bacciocchi|Rock’n’goal: Calcio e musica. Passioni pop|2013|Vololibero||ISBN=88-97637-11-6|coautori=Alberto Galletti}}</ref>
Nella [[letteratura]], [[Indro Montanelli]], tifoso viola e consigliere onorario della società negli anni 1990, inserì la Fiorentina in numerosi suoi scritti; ne ''I rapaci in cortile'' di ''Incontri'' (1952) parla della squadra viola in termini di risultati e qualità,<ref>{{cita libro|Indro|Montanelli|I rapaci in cortile. (Incontri vol. III)|1952|Longanesi||isbn=no}}</ref> mentre ne ''I conti con me stesso. Diari 1957-1978'' racconta del club toscano, soprattutto degli anni del primo scudetto.<ref>{{cita libro|Indro|Montanelli|I conti con me stesso. I diari 1957-1978|2010|BUR Biblioteca Univ. Rizzoli||ISBN=88-17-03966-7|curatori=S. Romano}}</ref> Anche il poeta [[Franco Scataglini]] cita il club nel suo ''Rimario Agontano'' (1987), nella poesia ''Partita'',<ref>{{cita web|url=https://www.francoscataglini.it/SCAT/partita.htm|titolo=Partita}}</ref> ricordando la sfida {{Calcio Ancona|N|1946}}-Fiorentina del gennaio 1946.
 
===Musica===
La società gigliata viene infine citata nella [[musica]]; nel 1964 esce in un 45 giri ''I magnifici undici'', canzone per la Fiorentina che [[Narciso Parigi]] scrisse insieme a [[Mogol]] e [[Carlo Donida|Carlo Donida Labati]] per "Una canzone per la vostra squadra", festival organizzato dall'Assessorato al Turismo di [[Sanremo]] e da [[Gianni Ravera]] nel [[Teatro Ariston]]. La canzone viene rieditata dallo stesso Parigi nel disco da lui diretto [[Italia, America e ritorno]] e cantata da Lorenzo Andreaggi nel 2020.<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=YBR1vO9jvkQ|titolo=I magnifici undici di Narciso Parigi|data=19 aprile 2020}}</ref> Nel luglio 1981, [[Enzo Jannacci]] pubblicò, in ''[[E allora...Concerto]]'', ''Bandiera fiorentina'',<ref>{{cita libro|Nando|Mainardi|L'importante è esagerare. Storia di Enzo Jannacci|2017|Vololibero||ISBN=88-97637-89-2}}</ref> mentre nel 1998, [[Pupo (cantante)|Pupo]] incise un brano, ''È Fiorentina'', proposto senza esiti positivi come nuovo inno ufficiale. Nel 1980 lo stesso Pupo aveva dedicato una parte di una strofa della canzone ''[[Cosa farai/Firenze S. Maria Novella|Firenze Santa Maria Novella]]'' alla Fiorentina e al suo capitano di allora [[Giancarlo Antognoni]]. [[Don Backy]] compose poi nel 1982 un altro brano dedicato alla squadra gigliata, ''Viola d'amore'',<ref>{{cita libro|Antonio|Bacciocchi|Rock’n’goal: Calcio e musica. Passioni pop|2013|Vololibero||ISBN=88-97637-11-6|coautori=Alberto Galletti}}</ref> mentre nel 2019 scrive per [[Narciso Parigi]] una canzone dedicata alla città dove viene nominata anche la Fiorentina: ''Firenze storia'', incisa poi nel 2021 da Lorenzo Andreaggi.<ref>{{cita web|url=https://www.comune.fi.it/comunicati-stampa/firenze-storia|titolo=Firenze storia di Don Backy|data=23 dicembre 2021}}</ref> Nel 2016, per i novant'anni della Fiorentina, [[Lorenzo Baglioni]] compone su commissione della dirigenza ''90 anni viola''.<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=r-r1KgzGce4&t=115s|titolo=90 anni viola di Lorenzo Baglioni|data=22 agosto 2016}}</ref> Nel 2022 esce un'altra canzone dedicata alla squadra viola e sempre commissionata dalla dirigenza: ''Questa è Firenze''.<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=MX0zz4fEFiY|titolo=Questa è Firenze di Lorenzo Andreaggi|data=15 aprile 2022}}</ref> La canzone, prodotta da [[Paolo Dossena]] e distribuita da [[Compagnia Nuove Indye]], è cantata da Lorenzo Andreaggi mentre la musica e il testo sono di Alessandro Innocenti, Dario Matina e dello stesso Andreaggi. Il brano viene presentato ufficialmente il 26 settembre 2023 a ''Buongiorno Viola Park'', programma on-line di informazione e intrattenimento sulla Fiorentina.<ref>{{cita web|url=https://www.acffiorentina.com/it/news/videos/prima-squadra-maschile/2023-09-26/un-artista-dal-cuore-viola-lorenzo-andreaggi|titolo=Un artista dal cuore viola: Lorenzo Andreaggi|data=26 settembre 2023}}</ref>
 
==Allenatori e presidenti==
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In oltre novant'anni di [[Storia dell'ACF Fiorentina|storia societaria]], alla guida della Fiorentina si sono avvicendati 24 presidenti, il primo dei quali fu [[Luigi Ridolfi Vay da Verrazzano]], che ricoprì la carica per 16 anni. In questo arco di tempo, i Viola hanno il loro primo trofeo ufficiale, una Coppa Italia.<ref name="F0949">{{cita libro|Paolo|Ferretti|80 anni di serie A. 1929-2009|2009|Le Lettere||ISBN=88-6087-290-1|pp=48-49}}</ref>
 
Sotto la dirigenza di [[Enrico Befani]], dal 1951 al 1961 la società toscana vinse il suo primo [[Serie A|scudetto]], una [[Coppa delle Coppe UEFA]] e una [[Coppa Italia]], mentre [[Nello Baglini]] fu presidente della Fiorentina dal 1965 al 1971, anni nei quali venne conquistato il secondo scudetto, una Coppa Italia e una [[MitropaCoppa CupMitropa]]. Con il presidente [[Ugolino Ugolini]] dal 1971 al 1977, la Fiorentina vinse sia una [[Coppa Italia]] che una [[Coppa di Lega Italo-Inglese]].<ref name="F0949" />
[[File:Fiorentina vs Juventus - 1960 - Enrico Befani, Umberto e Gianni Agnelli, Artemio Franchi.JPG|thumb|left|[[Enrico Befani]] con i fratelli [[Agnelli (famiglia)|Agnelli]] e [[Artemio Franchi]] durante Fiorentina-Juventus del 23 ottobre 1960.]]
 
Tra gli imprenditori che sono stati proprietari del club si ricordano: [[Flavio Pontello]], dal 1980 al 1990, che però non ricoprì mai la carica di presidente; la famiglia Cecchi Gori, con [[Mario Cecchi Gori|Mario]] presidente dal 1990 al 1993 e il figlio [[Vittorio Cecchi Gori]] dal 1993 al 2002, intervallo di tempo nel quale furono vinte due [[Coppa Italia|Coppe Italia]] e una [[Supercoppa italiana]]; la famiglia Della Valle, dal 2002 al 2019, con la carica di presidente ricoperta dal 2004 al 2009 da [[Andrea Della Valle (imprenditore)|Andrea]] e successivamente da [[Mario Cognigni]].<ref name="Ponte" /><ref name="cogn">{{Cita news||http://firenze.repubblica.it/cronaca/2011/06/10/news/andrea_della_valle_a_montolivo_le_sue_parole_ai_giornali_come_pugnalate-17511102/|L'amarezza di Andrea Della Valle: “Pronto a vendere se Firenze non ci vuole”|Repubblica.it|10 giugno 2011|24 febbraio 2018}}</ref> Dal 6 giugno 2019 il nuovo proprietario è l'imprenditore italo-americano [[Rocco Commisso]].
 
==Calciatori==
{{vedi anche|Calciatori dell'ACF Fiorentina}}
 
In più di novant'anni di [[Storia dell'ACF Fiorentina|storia]], oltre 850 calciatori hanno vestito la maglia della Fiorentina, in gran parte italiani; alcuni di questi ultimi hanno anche militato nella [[Nazionale maschile di calcio dell'Italia|Nazionalenazionale italiana]].<ref name="Ponte" />
 
Tra i calciatori italiani di rilievo che hanno militato nella Fiorentina figurano [[Giuliano Sarti]], [[Giuseppe Chiappella]], [[Francesco Rosetta]], [[Sergio Cervato]], campioni d'Italia nel [[Serie A 1955-1956|1955-1956]],<ref name="Ponte" /> [[Enrico Albertosi]], vincitore del {{EC|1968}},<ref name="Ponte" /> [[Claudio Merlo]], [[Giancarlo De Sisti]] e [[Luciano Chiarugi]], campioni d'Italia nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]],<ref name="B98337" /><ref name="F6869">{{Cita|Brera, 1998|p. 379}}.</ref> [[Giancarlo Antognoni]], considerato il calciatore-simbolo della Fiorentina,<ref name="AS">{{Cita web |url=http://www.postpopuli.it/22560-antognoni-capitano-simbolo-e-numero-10-nella-storia-della-fiorentina/ |accesso=6 aprile 2018 |titolo=ANTOGNONI, CAPITANO, SIMBOLO E NUMERO 10 NELLA STORIA DELLA FIORENTINA |data=1º aprile 2013 |dataarchivio=25 aprile 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150425230328/http://www.postpopuli.it/22560-antognoni-capitano-simbolo-e-numero-10-nella-storia-della-fiorentina/ |urlmorto=sì }}</ref> [[Roberto Baggio]], futuro [[Pallone d'oro]] nel [[Pallone d'oro 1993|1993]], [[Francesco Toldo]], portiere della nazionale italiana finalista al {{EC|2000}}, [[Luca Toni]], centravanti degli azzurri nel vittorioso {{WC|2006}} e [[Scarpa d'oro]] nello [[Scarpa d'oro 2006|stesso anno]],<ref>{{cita libro|Stefano|Prizio|1001 storie e curiosità sulla Fiorentina che dovresti conoscere|2015|Newton Compton Editori||}}</ref> e [[Giorgio Chiellini]], futuro capitano della nazionale italiana vincitrice del {{EC|2020}}.
{{doppia immagine|right|Kurt Hamrin (Fiorentina) a colori.jpgpng|140|Batistuta nel 1992-93.jpg|152|[[Kurt Hamrin]] (a sinistra) e [[Gabriel Batistuta]] (a destra), i due giocatori con il maggior numero di reti segnate in maglia viola, rispettivamente 208 e 207.}}
 
Tra i giocatori non italiani ad aver vestito la maglia della Fiorentina, inoltre, si segnalano l'[[Ungheria|ungherese]] [[Jan Posteiner]], primo straniero della squadra gigliata,<ref>{{Cita news|Filippo Luti|http://www.violanews.com/statistiche/bv-1925-arriva-posteiner-il-primo-straniero/|BV 1925: Arriva Posteiner, il primo straniero|Violanews.com|19 settembre 2013|25 febbraio 2018}}</ref> [[Pedro Petrone]] vincitore nel [[campionato mondiale di calcio 1930]] con l'[[Uruguay]], il [[Brasile|brasiliano]] [[Julinho]] e l'[[Argentina|argentino]] naturalizzato italiano [[Miguel Montuori]], protagonisti dello scudetto [[Associazione Calcio Fiorentina 1955-1956|1955-1956]],<ref>{{Cita|Baldasso, 2007|pp. 10-13}}.</ref> lo [[Svezia|svedese]] [[Kurt Hamrin]], 150 gol in Serie A con i Viola, il brasiliano [[Amarildo Tavares da Silveira|Amarildo]], campione d'Italia nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]],<ref name="F6869" /> l'argentino [[Daniel Passarella]], campione mondiale nel 1978 e nel 1986, il suo connazionale [[Gabriel Batistuta]] e il [[Portogallo|portoghese]] [[Rui Costa]], protagonisti delle vittorie viola degli anni 1990.<ref name="Bati">{{cita libro|George|Rinaldi|Calcio's Greatest Forwards: The Goalscorers of Serie A|2016|Pitch Pub||ISBN=1-78531-118-2|lingua=en}}</ref><ref name="Rui">{{cita web|http://www.treccani.it/enciclopedia/rui-costa-manuel-cesar_%28Enciclopedia-dello-Sport%29/|Rui Costa|24 febbraio 2018}}</ref>
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===Capitani===
{{doppia immagine|left|Sergio Cervato 2.jpg|161160|Spelers van Napoli trainen in Olympisch Stadion Amsterdam. Trainer Chiappella 2me, Bestanddeelnr 923-1311.jpg|155145|[[Sergio Cervato]] (a sinistra) e [[Giuseppe Chiappella]] (a destra), capitani della Fiorentina, rispettivamente, negli anni 1957-1959 e nel 1959-1960.}}
 
Il primo [[Capitano (calcio)|capitano]] della [[Storia dell'ACF Fiorentina|storia]] della Fiorentina fu [[Giuseppe Bigogno]], nella stagione [[Associazione Calcio Fiorentina 1935-1936|1935-1936]], seguito cronologicamente da [[Lorenzo Gazzari]] dal 1936 al 1938, e da [[Renzo Magli]] nella stagione [[Associazione Calcio Fiorentina 1938-1939|1938-1939]]. [[Augusto Magli (calciatore)|Augusto Magli]] portò la fascia viola per nove anni consecutivamente, dal 1945 al 1953, prima di cederla a [[Leonardo Costagliola]], fino al 1955.<ref name="Ponte" />
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Il capitano della squadra gigliata del [[Serie A 1955-1956|primo scudetto]] fu [[Francesco Rosetta]], ereditata da [[Sergio Cervato]], dal 1957 al 1959, e [[Giuseppe Chiappella]], nell'annata 1959-1960. Il primo calciatore non italiano a vestire la fascia da capitano fu l'argentino [[Miguel Montuori]] nella stagione [[Associazione Calcio Fiorentina 1960-1961|1960-1961]]. [[Giuliano Sarti]], dal 1961 al 1963, [[Enzo Robotti]], dal 1963 al 1965, e lo svedese [[Kurt Hamrin]], dal 1965 al 1967, quest'ultimo vincitore della [[Coppa Mitropa 1966]], portarono la fascia prima di [[Giancarlo De Sisti]], capitano viola per otto anni, dal 1967 al 1974, e del [[Serie A 1968-1969|secondo scudetto]].<ref name="Ponte" />
 
Dopo [[Claudio Merlo]] (1974-1976), [[Giancarlo Antognoni]] divenne capitano dei Gigliati, portando la fascia per dodici anni, dal 1976 a 1987, seguito da [[Sergio Battistini]] (1987-1990) e dal brasiliano [[Carlos Dunga]] (1990-1992). [[Stefano Carobbi]], [[Stefan Effenberg]] e [[Francesco Baiano]] portarono la fascia per una sola stagione, dal 1992 al 1995, fino al lustro 1995-2000 quando divenne capitano l'argentino [[Gabriel Batistuta]]. La stagione successiva i gradi passarono al portoghese [[Manuel Rui Costa]], il quale con la fascia al braccio sollevò l'ultimo titolo vinto dai Viola, la [[Coppa Italia 2000-2001]]. [[Angelo Di Livio]] fu il capitano gigliato dal 2001 al 2004, rimanendo in squadra nonostante il fallimento della società e la ripartenza dalla [[Lega Pro Seconda Divisione|Serie C2]].<ref name="AS" /> In seguito alla morte di [[Davide Astori]] nel periodo di militanza nella Fiorentina, della quale fu capitano nella [[ACF Fiorentina 2017-2018|stagione 2017-2018]], venne poi ritirata la maglia numero 13.<ref>{{cita news||http://it.violachannel.tv/vc13-dettaglio-breaking/items/id-06-03-2018_09-31-46_fiorentina-e-cagliari-ritirano-la-maglia-.html|Fiorentina e Cagliari ritirano la maglia di Davide|Violachannel.tv|6 marzo 2018|6 marzo 2018}}</ref>
 
===Contributo alle Nazionalinazionali===
[[File:Italia-Francia 2-0, Bologna, 15 febbraio 1956.jpg|thumb|La formazione dell'{{NazNB|CA|ITA|M}} scesa in campo nel febbraio del 1956<ref>Da sinistra, in piedi: [[Francesco Rosetta|Rosetta]], [[Sergio Cervato|Cervato]], [[Ardico Magnini|Magnini]], [[Giuseppe Virgili (calciatore)|Virgili]], [[Guido Gratton|Gratton]], [[Riccardo Carapellese|Carapellese]]; accosciati: [[Giuseppe Chiappella|Chiappella]], [[Giampiero Boniperti|Boniperti]], [[Armando Segato|Segato]], [[Miguel Montuori|Montuori]], [[Giovanni Viola|Viola]]</ref> al "Comunale" di Bologna contro la {{NazNB|CA|FRA|M}}: vi figurano 8 giocatori all'epoca militanti nella Fiorentina.]]
 
Il giocatore della Fiorentina che conta più presenze nella propria nazionale è [[Rui Costa]], che, tra il 1993 e il 2004, ha vestito la maglia del {{NazNB|CA|POR|M}} 94 volte, segnando 26 reti;<ref name="Rui" /> dietro di lui vi sono [[Gabriel Batistuta|Gabriel Omar Batistuta]], con 78 presenze e 56 reti nella [[Nazionale di calcio dell'Argentina|nazionale argentina]] tra il 1991 e il 2002,<ref name="Bati" /> e [[Giancarlo Antognoni]], con 73 presenze e 7 reti nella [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]] tra il 1974 e il 1982.<ref>{{cita|Azzurri 1990|p. 64}}.</ref> Considerando solo la maglia azzurra, dietro ad Antognoni vi sono [[Riccardo Montolivo]] con 37 presenze durante la permanenza in Fiorentina e [[Giancarlo De Sisti]] con 29 incontri giocati.<ref>{{cita news|Roberto Vinciguerra, Massimo Milani||Leggende Viola, i cavalieri azzurri|museofiorentina.it|16 agosto 2013|24 febbraio 2018|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=803:leggende-viola-i-cavalieri-azzurri&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> Al febbraio 2018, la Fiorentina ha fornito 72 giocatori alla [[nazionale di calcio dell'Italia|nazionale di calcio italiana]];<ref>{{Cita web |1=http://www.figc.it/nazionali/ListaSocieta |2=Convocati di una società |3=24 febbraio 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180208213428/http://www.figc.it/nazionali/ListaSocieta |dataarchivio=8 febbraio 2018 |urlmorto=sì }}</ref> il primo viola a vestire la maglia azzurra fu [[Alfredo Pitto]], il 15 novembre 1931, nella gara tra Italia e {{NazNB|CA|CSK|M}}.<ref name="VCSO" />
[[File:Enrico Albertosi in Action.jpg|thumb|left|[[Enrico Albertosi]], campione d'Europa nel [[Campionato europeo di calcio 1968|1968]] con l'{{NazNB|CA|ITA|M}}.]]
 
Sette sono stati i [[Campionato mondiale di calcio|campioni del mondo]] gigliati con la maglia dell'Italia; [[Mario Pizziolo]] nel [[Campionato mondiale di calcio 1934|1934]] (il quale vinse anche la [[Coppa Internazionale 1933-1935]]), Giancarlo Antognoni, [[Giovanni Galli]], [[Francesco Graziani]], [[Daniele Massaro]] e [[Pietro Vierchowod]] nel [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]] e [[Luca Toni]] nel [[Campionato mondiale di calcio 2006|2006]]; inoltre, l'[[Nazionale di calcio dell'Argentina|argentino]] [[Daniel Alberto Passarella]] vinse la Coppa del Mondo nel [[Campionato mondiale di calcio 1986|1986]].<ref name="bo113">{{cita|Bocchio, 2002|pp. 113-114}}.</ref> 36 sono i calciatori convocati nella storia di questa competizione durante il periodo di militanza nella Fiorentina; il maggior numero di convocati nella fase finale si registrò nel [[campionato mondiale di calcio 1982|1982]], quando furono sei i [[Convocazioni per il campionato mondiale di calcio 1982|convocati dalle nazionali]] partecipanti a quella manifestazione; oltre ai cinque già citati, vi era il centrocampista [[argentina|argentino]] [[Daniel Bertoni]]. Il giocatore con maggiori presenze ai Mondiali è stato [[Giancarlo Antognoni]], con 11 presenze (5 nel 1978 e 6 nel 1982), mentre il miglior marcatore viola ai Mondiale fu [[Gabriel Omar Batistuta|Gabriel Batistuta]] con 9 reti (4 nel 1994 e 5 nel 1998).<ref name="bo113" /><ref>{{cita|Azzurri 1990}}.</ref>
 
La Fiorentina ha avuto inoltre 3 calciatori ad aver vinto il [[Campionato europeo maschile di calcio|Campionatocampionato Europeoeuropeo]] con gli azzurri, infatti [[Enrico Albertosi]] e [[Giancarlo De Sisti]] vinsero nel [[Campionato europeo di calcio 1968|1968]] e [[Gaetano Castrovilli]] nel [[Campionato europeo di calcio 2020|2021]].<ref name="azz">{{cita|Azzurri 1990|pp. 62-63}}.</ref> Due sono i [[Calcio ai Giochi olimpici|campioni olimpici]], entrambi nel [[Giochi della XI Olimpiade|1936]], [[Achille Piccini]] e [[Alfonso Negro]].<ref name="azz" /> Tra i calciatori non italiani, il [[Grecia|greco]] [[Zīsīs Vryzas]] fu [[Campionato europeo maschile di calcio|campione d'Europa]] nel [[Campionato europeo di calcio 2004|2004]], mentre; [[Gabriel Batistuta]] nel 1993 ha vinto la [[Copa América 1993|Coppa America]] segnando una doppietta in finale; lo stesso centravanti argentino e il [[Brasile|brasiliano]] [[Felipe Melo]] hanno vinto la [[FIFA Confederations Cup]], rispettivamente nel [[FIFACoppa Confederationsre CupFahd 1992|1992]], risultando anche capocannoniere del torneo, e nel [[FIFA Confederations Cup 2009|2009]].;<ref name="Ponte" /><ref name="Bati" /> infine nel 2024 l'ivoriano [[Christian Kouamé]] si è laureato [[Coppa delle nazioni africane 2023|campione d'Africa]], mentre gli argentini [[Lucas Martínez Quarta]] e [[Nicolás González (calciatore 1998)|Nicolás González]] hanno vinto la [[Copa América 2024|Copa América]].
 
==Palmarès==
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! style="background:#563D82; color:#fff; width:10%;" |Totale
|-
| rowspan="3" |'''{{big|1º|2}}'''||'''Divisione Nazionale'''||'''1'''|| colspan="2" |[[Divisione Nazionale 1928-1929|1928-1929]]|| rowspan="3" |'''8890'''
|-
|'''Serie A'''||'''8688'''||[[Serie A 1931-1932|1931-1932]]||2023-[[Serie A 2024-2025|2025-2026]]
|-
|'''Serie A-B Centro-Sud'''||'''1'''|| colspan="2" |[[Divisione Nazionale 1945-1946|1945-1946]]
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! style="background:#563D82; color:#fff; width:10%;" |Totale
|-
| rowspan="3" |'''Coppe nazionali'''||'''Coppa Italia'''||'''7275'''||[[Coppa Italia 1935-1936|1935-1936]]||[[Coppa Italia 20222025-20232026|20222025-20232026]]|| rowspan="3" |'''7680'''
|-
|'''Supercoppa italiana'''
|'''23'''
|[[Supercoppa italiana 1996|1996]]
|[[Supercoppa italiana 20012023|20012023]]
|-
|'''Coppa Italia Serie C'''||'''2'''||[[Coppa Italia Serie C 2002-2003|2002-2003]]||[[Coppa Italia Serie C 2003-2004|2003-2004]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| rowspan="4" |'''Competizioni UEFA'''||'''Coppa dei Campioni / UEFA Champions League'''||'''5'''||[[Coppa dei Campioni 1956-1957|1956-1957]]||[[UEFA Champions League 2009-2010|2009-2010]]|| rowspan="34" |'''2630'''
|- style="background:#e9e9e9;"
|'''Coppa delle Coppe UEFA'''||'''5'''||[[Coppa delle Coppe 1960-1961|1960-1961]]||[[Coppa delle Coppe 1996-1997|1996-1997]]
|- style="background:#e9e9e9;"
|'''Coppa UEFA / UEFA Europa League'''||'''16'''||[[Coppa UEFA 1972-1973|1972-1973]]||[[UEFA Europa League 2016-2017|2016-2017]]
|- style="background:#e9e9e9;"
| '''UEFA Europa Conference League''' || '''14''' || colspan=2| [[UEFA Europa Conference League 2022-2023|2022-2023]] ||'''1'''[[UEFA Conference League 2025-2026|2025-2026]]
|}
 
===Statistiche di squadra===
La Fiorentina ha disputato, nel corso della sua storia, 9598 stagioni sportive, partecipando a 8788 campionati di [[Serie A]], a 5 di [[Serie B]] e a uno di [[Serie C2]].<ref name="AL">{{Cita web|http://www.rsssf.com/tablesi/italalltime.html|Italy - Serie A All-Time Table 1929/30-2009/10|24 febbraio 2018|lingua=en}}</ref> Ha vinto per 2 volte il campionato italiano, nel [[Serie A 1955-1956|1955-1956]] e nel [[Serie A 1968-1969|1968-1969]], giungendo seconda in 5 tornei e terza in 6 (14,44% di piazzamenti nelle prime tre rispetto alle partecipazioni). Dall'avvento del girone unico, i Viola sono stati per 5 volte [[campione d'inverno]] (1934-1935, 1953-1954, 1955-1956, 1981-1982 e 1998-1999). Si trovano al quinto posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929]] con 32883495 punti, dietro a [[Juventus]], {{Calcio Inter|N}}, {{Calcio Milan|N}} e {{calcio Roma|N}}. Al giugno 20192024, dei 27242876 incontri nella massima serie, 10701133 sono state le vittorie dei Viola, 818877 i pareggi e 798866 le sconfitte, con 37374035 gol segnati e 30913337 subiti.<ref name="AL" />
[[File:Fiorentina 1968-69.jpg|thumb|upright=1.1|left|La Fiorentina [[Serie A 1968-1969|1968-1969]], campione d'Italia e [[Statistiche della Serie A di calcio italiana#Girone unico a 16 squadre|imbattuta in trasferta]] (prima formazione a centrare il record nel [[girone unico]] a 16 squadre).]]
 
La vittoria in campionato con il maggior scarto fu un 8-0 a Firenze contro il {{calcio Modena|N}}, il 10 maggio 1942 nella [[Serie A 1941-1942]], mentre la sconfitta più netta in Serie A fu invece un 0-8, subìto il 22 febbraio 1952 dalla [[Juventus]] al Comunale di Torino nel [[Serie A 1952-1953|campionato 1952-1953]];<ref name="SFG">{{Cita web |url = http://www.gazzetta.it/speciali/statistiche/2006/squadre/main_fiorentina2.shtml#8 |titolo = Statistiche squadra - Fiorentina |data = 24 febbraio 2018 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160411012449/http://www.gazzetta.it/speciali/statistiche/2006/squadre/main_fiorentina2.shtml#8 |dataarchivio = 11 aprile 2016 |urlmorto = sì }}</ref> il 7 ottobre 1928 i bianconeri hanno inoltre inferto ai Viola la peggior sconfitta in tutte le serie della loro storia, uno 0-11 nella [[Divisione Nazionale 1928-1929]].<ref name="Senso">{{cita web |url=https://sport.sky.it/calcio/serie-a/2017/01/14/storia-rivalita-fiorentina-juventus.html |titolo=Fiorentina-Juve, storia di una rivalità totale |accesso=6 aprile 2018}}</ref> L'incontro con più gol vinto fu un 6-4 contro il [[Calcio Padova|Padova]], il 6 aprile 1996, nella [[Serie A 1995-1996]]. Tra le sconfitte, quelle con il maggior numero di reti furono il 3-7 al "Franchi" contro il {{Calcio Milan|N}} il 4 ottobre 1992, nel [[Serie A 1992-1993|campionato 1992-1993]], e un 2-8 a Roma contro la {{calcio Lazio|N}}, il 5 marzo 1995, nella [[Serie A 1994-1995|stagione 1994-1995]]. Mentre la sconfitta casalinga con maggior scarto è uno 0-5 contro la [[Juventus]] del 17 marzo 2012.<ref name="SFG" />
 
La squadra gigliata fu per due volte miglior attacco del campionato e per otto miglior difesa, mentre fu la peggior difesa per tre volte e peggior attacco per due.<ref>{{cita libro|titolo=Almanacco illustrato del calcio|autore=AAVV|editore=Panini editore|ISBN=978-88-95684-24-6|anno=2008}}</ref> Le squadre più affrontate dai Viola in Serie A sono [[Juventus]], {{Calcio Inter|N}} e {{calcio Roma|N}}, ciascuna con 161 incontri.<ref>{{Cita web|http://www.footballdatabase.eu/homematchs.php|Head to Head|24 febbraio 2018|lingua=en}}</ref> A livello di coppe nazionali, a fronte delle 6 vittorie, come il {{Calcio Napoli|N}}, in [[Coppa Italia]] (quinta nella classifica, dietro a [[Juventus]] con 14 vittorie, {{Calcio Roma|N}}, con 9 successi e all'{{Calcio Inter|N}} con 9, ed alla {{Calcio Lazio|N}}, con 7), la Fiorentina ha disputato 11 finali di tale torneo.<ref>{{cita web|http://www.rsssf.com/tablesi/italcuphist.html|Italy – List of Cup Finals|24 febbraio 2018|lingua=en}}</ref> Ha partecipato inoltre a due finali di [[Supercoppa italiana]], vincendone una, nel 1996. Per quanto riguarda il numero di tifosi, il 25 novembre 1984 venne stabilito il record di presenze nello [[stadio Artemio Franchi]] per una partita dei Gigliati, quando {{formatnum:58271}} spettatori assistettero a Fiorentina-{{Calcio Inter|N}}.<ref name="curva">{{Cita libro|Marco|Brazzini|Autobiografia di una curva: dalla Fiesole con tutto il cuore i tuoi ultras|ANMA San Marco sport events|1999|ISBNisbn={{NoISBN}}no}}</ref>
 
La Fiorentina vanta inoltre 3233 stagioni disputate nelle [[Coppe calcistiche europee|coppe europee]]; di esse, 5 sono relative alla [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni/UEFA Champions League]], 5 alla [[Coppa delle Coppe UEFA]], 16 alla [[UEFA Europa League|Coppa UEFA/Europa League]], 5 alla [[Coppa delle Fiere]] e unadue alla [[UEFA Europa Conference League]]; in [[Europa]], assieme alla Fiorentina, solo altri quindici club hanno disputato una finale nelle tre [[competizioni UEFA per club]] classiche — Coppa dei Campioni, Coppa delle Coppe e Coppa UEFA.<ref name="FE" /> Fu la prima squadra italiana a raggiungere la finale nella massima competizione continentale, la Coppa dei Campioni nell'edizione [[Coppa dei Campioni 1956-1957|1956-1957]],<ref name="UV">{{Cita web|/profile/index.html|ACF Fiorentina|24 febbraio 2018|url=http://it.uefa.com/teamsandplayers/teams/club=52817}}</ref> nonché la prima squadra italiana a vincere un trofeo confederale, la Coppa delle Coppe nell'edizione [[Coppa delle Coppe 1960-1961|1960-1961]], battendo in finale i {{Calcio Rangers|N}} per 2-0 a [[Glasgow]] il 17 maggio 1961 e per 2-1 a Firenze il 27 dello stesso mese;<ref name="VCSSS" /><ref name="B98512" /><ref name="Bini" /> inoltre la finale di [[Coppa UEFA 1989-1990]], persa contro la Juventus, ha visto per la prima volta due squadre italiane contendersi un trofeo confederale. Nel 2023, qualificandosi per la finale di Europa Conference League, persa contro il {{Calcio West Ham|N}}, diventa la prima squadra a raggiungeregiocare lafinali finale diin tutte e quattro le principali competizioni UEFA a eliminazione diretta, esistenti o soppresse.<ref>{{Cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuropaconferenceleague/news/0275-15288540952e-68a59121a642-1000--fiorentina-e-west-ham-in-finale-di-europa-conference-leagu/|titolo=Fiorentina e West Ham in finale di Europa Conference League 2023: la guida|data=19 maggio 2023}}</ref>
 
Includendo altre competizioni continentali di rango minore come [[Coppa Grasshoppers]], [[Coppa Mitropa]], [[Coppa delle Alpi]], [[Torneo Anglo-Italiano]] e [[Coppa di Lega Italo-Inglese]], le finali europee disputate dalla Fiorentina sono 1112, con 4 vittorie; oltre la Coppa delle Coppe nel 1961, i Viola hanno vinto una Coppa Grasshoppers nel quinquennio 1952-1957, una Coppa Mitropa nel [[Coppa Mitropa 1966|1966]] contro il {{Calcio TTS Trencin|N|1966}}<ref name="VCSSS" /> e una Coppa di Lega Italo-Inglese nel [[Coppa di Lega Italo-Inglese 1975|1975]] contro il {{Calcio West Ham|N}} Utd.<ref name="Mos107" /> La vittoria più ampia fu un 6-1 a Firenze contro l'{{calcio Elfsborg|N}}, l'8 novembre 2007, in [[Coppa UEFA 2007-2008|Coppa UEFA]], mentre il passivo maggiore venne subito dai Viola il 7 novembre 1984 a [[Bruxelles]], con la sconfitta per 6-2 contro l'{{calcio Anderlecht|N}}, sempre in [[Coppa UEFA 1984-1985|Coppa UEFA]].<ref name="UV" />
 
===Statistiche individuali===
[[File:Giancarlo Antognoni, Fiorentina anni '70.jpg|thumb|upright|[[Giancarlo Antognoni]], primatista di presenze in maglia viola.]]
 
Tra i calciatori che hanno vestito la maglia viola, [[Giancarlo Antognoni]] è colui ha siglato più presenze in maglia viola, dato che, tra il 1972 e il 1987, ha partecipato a 429 partite con la Fiorentina. Nella classifica delle presenze assolute con la squadra gigliata, il giocatore umbro precede [[Giuseppe Brizi]], con 389 presenze tra il 1962 e il 1976, e [[Claudio Merlo]], con 367 presenze tra il 1965 e il 1976.<ref>{{cita news|Roberto Vinciguerra, Massimo Milani||Leggende Viola, i più presenti di tutti i tempi|museofiorentina.it||16 agosto 2013|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=722:leggende-viola-i-piu-presenti-di-tutti-i-tempi&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> Quattro sono i calciatori hanno superato la soglia delle 300 presenze in [[Serie A]] con la squadra gigliata: il succitato Antognoni con 341, [[Giuseppe Chiappella]] con 329 partite giocate tra il 1949 e il 1960, [[Sergio Cervato]] con 316 presenze tra il 1948 e il 1959,<ref name="Vinci">{{cita news|Roberto Vinciguerra, Massimo Milani||Leggende Viola, i più presenti in serie A|museofiorentina.it|16 agosto 2013|url=http://www.museofiorentina.it/index.php?option=com_content&view=article&id=752:leggende-viola-i-piu-presenti-in-serie-a&catid=84:news&Itemid=198}}</ref> e [[Manuel Pasqual]] con 302 partite tra il 2005 e il 2016. In campo europeo, il giocatore che ha collezionatototalizzato più presenze è il portiere francese [[SébastienRolando FreyMandragora]], con 3239 incontri giocati dal 2022 a oggi.<ref name="UV">{{Citacita web|/profile/index.html|ACF Fiorentina|24 febbraio 2018|url=httphttps://itwww.uefalaviola.comit/teamsandplayersmandragora-nella-storia-viola-record-di-presenze-in-europa-e-la-fiorentina-segna-piu-del-real/teams/club|titolo=52817Mandragora nella storia viola: record di presenze in Europa. E la Fiorentina segna più del Real|data=14 marzo 2025}}</ref>
 
I calciatori di nazionalità straniera hanno avuto sempre un ruolo importante nella storia del club, segnando le epoche più vittoriose della squadra; lo [[Svezia|svedese]] [[Kurt Hamrin]] è il giocatore non italiano con più presenze in viola, 362 tra il 1958 e il 1967, seguito dall'[[Argentina|argentino]] [[Gabriel Omar Batistuta]], 333 presenze tra il 1991 e il 2000, e il [[Portogallo|portoghese]] [[Rui Costa]], 277 presenze tra il 1994 e il 2001.
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==Tifoseria==
{{vedi anche|Tifoseria dell'ACF Fiorentina}}
Secondo un'indagine condotta e pubblicata annualmente da due società specializzate in [[Sondaggio d'opinione|sondaggi]] e [[Ricerca di mercato|ricerche di mercato]], la StageUp e la [[Ipsos]], al 2023 la squadra risulta essere il settimo club più tifato d'Italia, potendo contare su un seguito stimato in circa {{formatnum:639000}} tifosi,<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2023/08/16/squadre-con-piu-tifosi-in-italia-juventus-inter-milan/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi in Italia: Juve in vetta, l’Inter sorpassa il Milan}}</ref> un dato in crescita rispetto alle rilevazioni degli anni precedenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2022/08/08/classifica-tifosi-serie-a/|titolo=Serie A, la classifica dei tifosi: Juve, Milan e Inter in vetta}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.calcioefinanza.it/2021/08/17/squadre-piu-tifate-serie-a/|titolo=La classifica dei tifosi in Italia: Juve al top, cresce il Milan}}</ref>
 
===Storia===
Il nucleo storico della tifoseria viola è la Curva Fiesole, dove si trovano la maggior parte dei gruppi collettivi e dei Viola club, che, sin dagli anni settanta, hanno una condotta non politicizzata e completamente apartitica.<ref name="Braz">{{cita libro|Marzio|Brazzini|Dalla Fiesole con tutto il cuore i tuoi Ultras||1999|Anna & S. Marco Sport Events||ISBN=88-87533-03-2|coautori=Carlo Bulli, Silvia Nanni}}</ref> I primi tifosi viola cominciarono ad unirsi nella prima metà degli anni sessanta, con la nascita di alcuni Viola Club come il ''Vieusseux'' e il ''7bello''; nel 1965 venne costituito il ''Centro di Coordinamento dei Viola Club''.<ref name="Braz" /><ref>{{Cita news|Patrizia Iannicelli|http://www.firenzeviola.it/notizie-di-fv/speciale-fv-fiore-toro-storia-di-un-gemellaggio-133175|Fiorentina-Torino, Storia di un gemellaggio|Firenzeviola.it|19 aprile 2013|24 febbraio 2018}}</ref> Il gruppo più noto della Fiesole è stato quello degli ''Ultras Viola''; fondati nel 1973 da Stefano Biagini detto "il Pompa", furono costretti allo scioglimento nel 1983. Nel 1986, agli Ultras succedette nella leadership del tifo il ''Collettivo Autonomo Viola'', scioltosi anch'esso nel 2011.<ref name="Braz" /><ref>{{Cita web||Si scioglie il Collettivo Autonomo Viola|24 febbraio 2018|data=7 febbraio 2011|url=http://www.nove.firenze.it/vediarticolo.asp?id=b1.02.07.18.56}}</ref>
[[File:GemellaggioTorinoFiorentina.jpg|thumb|left|Manifestazione del gemellaggio tra Torino e Fiorentina nella stagione 1981-82.]]
 
I sostenitori della Fiorentina sono quantificabili in oltre 1,2 milioni in Italia secondo il più recente sondaggio di settore condotto dall'istituto Demos & Pi e pubblicato nel settembre 2010 sul quotidiano ''[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]'': con il 2,1% di preferenze da parte del campione esaminato, il club fiorentino risulta essere il sesto più sostenuto in Italia.<ref>{{cita news||http://www.demos.it/2010/pdf/143320100924calcio.pdf|Italia, il paese nel pallone|Demos & Pi|24 settembre 2010|24 febbraio 2018||pdf|pp=3; 9-10}}</ref>
 
===Gemellaggi e rivalità===
{{vedi anche|Derby calcistici in Toscana (arcaici)|Derby calcistici in Toscana}}
[[File:Tifosi fiorentina.jpg|thumb|left|Tifosi della Fiorentina gremiscono la Curva Fiesole del "Franchi" (2005).]]
 
I tifosi della Fiorentina sono storicamente gemellati con il {{calcio Verona|N}} fin dal 1978<ref name="GR">{{Cita news|Alessandro di Maria|http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/10/25/tifosi-in-campo-insieme-il-gemellaggio-resiste.html|Tifosi in campo insieme il gemellaggio resiste|Repubblica.it|25 ottobre 2006|24 febbraio 2018}}</ref>; con il {{calcio Catanzaro|N}}, a partire dalla finale di [[Coppa Italia 1965-1966]] e cresciuto agli inizi degli anni 1980 e, infine, con il {{calcio Torino|N}}, per il comune sentimento anti-[[Juventus Football Club|juventino]] e per la vicinanza della società viola a quella granata dopo la [[tragedia di Superga]].<ref name="VUG">{{cita libro|Alessandro|Dal Lago|Regalateci un sogno: miti e realtà del tifo calcistico in Italia|1992|Bompiani||ISBN=88-452-1959-3|coautori=Roberto Moscati}}</ref> La tifoseria della Fiorentina è legata amichevolmente anche con il {{calcio Modena|N}}, per la comune avversione nei confronti del {{calcio Bologna|N}}, e con la [[Valdelsa Football Colligiana|Colligiana]], soprattutto in chiave anti-[[Siena Calcio|senese]].<ref name="curva" /><ref name="VUG" /><ref>{{cita web|url=https://www.ilcittadinoonline.it/sport/calcio-sport/il-tifo-colligiano-si-dissocia-dallo-striscione-pro-robur/|titolo=Il tifo colligiano si dissocia dallo striscione pro-Robur|data=2024-03-10}}</ref>
 
In Europa, la Fiorentina ha stretto altre amicizie in occasione delle sue partecipazioni alle competizioni [[Union of European Football Associations|UEFA]]; con lo {{calcio Sporting Lisbona|N}}, originato dai buoni rapporti del viola club ''Settebello'' con i tifosi bianco-verdi,<ref>{{Cita web|http://www.settebello.org/club/storia/|Storia del Settebello|24 febbraio 2018}}</ref> e con l'[[Ujpest FC|Újpest]], amicizia favorita dal colore sociale in comune.<ref>{{Cita web |titolo=Le nostre tifoserie |accesso=6 aprile 2018|url=http://www.tifotoscano.it/web/ArticoliDett.aspx?id=11}}</ref>
[[File:UltrasSerie A (ca. late 1950s) - Fiorentina v Juventus - Team captains Boniperti and Cervato, and referee Lo Bello.jpg|thumb|UltrasIl capitano viola in[[Sergio unCervato]] e quello bianconero [[Giampiero Boniperti]] prima di una sfida tra Fiorentina- e Juventus deglia fine anni 19801950, sotto gli occhi dell'arbitro [[Concetto Lo Bello]].]]
 
La rivalità più forte e sentita dalla tifoseria viola è quella contro la [[Juventus]]: originatasi fin dagli anni 1950,<ref name="FIJU">{{cita libro|Luca|Giannelli|Fiorentina-Juventus partita della vita|2008|Scramasax|Firenze|ISBN=88-901709-6-4}}</ref><ref name="RJ">{{cita news|Giuseppe Bagnati|http://www.gazzetta.it/Calcio/SerieA/Squadre/Juventus/Primo_Piano/2009/01/22/juvefiorentina.shtml|Quell'antica ruggine tra Juve e Fiorentina|Gazzetta.it|22 gennaio 2009|24 febbraio 2018}}</ref> da parte fiorentina l'astio è andato ad acuirsi nel corso dei decenni, passando per episodi come l'accesa corsa scudetto del [[Serie A 1981-1982|campionato 1981-1982]], i comportamenti censurabili di alcune frange del tifo viola che dal 1985 in poi irridono le vittime dell'[[strage dell'Heysel|Heysel]]<ref>{{cita web|autore=Maurizio Crosetti|url=https://www.repubblica.it/sport/calcio/2010/12/06/news/crosetti_heysel-9875776/|titolo=Quelli che esaltano l'Heysel e che nessuno vuole punire|data=2010-12-06}}</ref><ref>{{cita web|autore=Alessio Morra|url=https://www.fanpage.it/sport/calcio/fiorentina-alla-festa-della-fiesole-cori-contro-i-morti-dellheysel/|titolo=Fiorentina, alla festa della Fiesole cori contro i morti dell'Heysel|data=2018-09-08}}</ref> e inneggiano agli ''hooligan'' responsabili dell'accaduto<ref>{{cita web|url=https://www.lanazione.it/firenze/cronaca/fiorentina-juventus-1.8044634|titolo=Fiorentina Juventus, sciarpa e maglie Liverpool, "Derisi i morti dell'Heysel"|data=2022-09-04}}</ref> –, la contrapposizione nella [[finale della Coppa UEFA 1989-1990]], e, nell'estate seguente, il contestato passaggio di [[Roberto Baggio]] da Firenze a Torino.<ref name="FIJU" /><ref name="RJ" />
 
I tifosi viola sono inoltre rivali della {{calcio Roma|N}}, frutto di un gemellaggio degli anni 1970 conclusosi malamente,<ref name="VUG" />; della {{calcio Lazio|N}}, per il vecchio gemellaggio della tifoseria fiorentina con quella romanista,; della {{calcio Salernitana|N}}, per via dell'eliminazione della Fiorentina dalla [[Coppa UEFA 1998-1999]] dopo una partita giocata a Salerno,<ref>{{Cita news|Benedetto Ferrara|http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2003/10/02/la-bomba-carta-che-costo-europa.html|La bomba carta che costò l'Europa|2 ottobre 2003|24 febbraio 2018}}</ref>; con il {{calcio Napoli|N}}, il {{calcio Varese|N}}, il {{calcio Chievo|N}} e il {{calcio Pescara|N}}, per l'ostilità di tali tifoserie nei confronti degli ultras del {{calcio Verona|N}},; e con il {{Calcio Genoa|N}}, da quando i tifosi viola si gemellarono con la {{calcio Sampdoria|N}} (amicizia durata fino al 1989-90).<ref name="VUG" /> Vi sono inoltre forti attriti con l’{{Calcio Inter|N}}, l'{{calcio Atalanta|N}}, il {{Calcio Milan|N}}, il {{calcio Palermo|N}}, la {{calcio Reggina|N}}, il {{calcio Perugia|N}} e l'{{calcio Ascoli|N}}.<ref name="VUG" /> Si registrano rapporti non ottimali anche con {{calcio Cagliari|N}}, {{Calcio Venezia|N}}, {{Calcio Vicenza|N|1991}},<ref>{{cita web|url=https://www.fiorentinanews.com/news/187053280774/a-mezzogiorno-festa-tra-le-curve-di-fiorentina-e-verona-la-vera-storia-del-gemellaggio-tra-le-due-tifoserie|editore=FiorentinaNews.com|autore=|titolo=A mezzogiorno festa tra le curve di Fiorentina e Verona: la vera storia del gemellaggio tra le due tifoserie|data=5 Maggio 2024}}</ref> {{Calcio Cosenza|N}}, {{calcio Cesena|N}}, {{calcio Ternana|N}}, {{calcio Parma|N}}, {{calcio Udinese|N}}, {{calcio Padova|N}} e {{calcio Avellino|N}}.<ref name="curva" /><ref name="VUG" />
 
Altre rivalità sono dovute alla vicinanza geografica di Firenze con altre città [[Toscana|toscane]] ed [[Emilia-Romagna|emiliane]], cosa che ha portato a considerare gli incontri sportivi tra queste dei veri e propri [[derby (calcio)|derby]]; il più famoso e storico è il [[derby dell'Appennino]], giocato tra Fiorentina e {{calcio Bologna|N}}, nato per motivi prevalentemente geografici, ma anche storici.<ref name="VUG" /> Esistono inoltre il [[Derby calcistici in Toscana#Derby dell'Arno|derby dell'Arno]], incontro che vede di fronte i Viola e l'{{calcio Empoli|N}},<ref>{{Cita news|Franco Calamai, Daniela Talini, Alessio Da Ronch|http://archiviostorico.gazzetta.it/1997/settembre/28/Arno_racconta_suo_derby_ga_0_9709285647.shtml|L' Arno racconta il suo derby|Gazzetta.it|28 settembre 1997|24 febbraio 2018}}</ref> e il [[Derby calcistici in Toscana#Derby guelfi-ghibellini|derby guelfi-ghibellini]] tra Fiorentina e {{calcio Siena|N}}.<ref>{{cita news|Marco Conterio|https://www.firenzeviola.it/l-esclusiva/domenica-la-sfida-guelfi-ghibellini-fiorentina-e-siena-due-squadre-di-livelli-diversi-ma-nei-derby-bisogna-sempre-fare-attenzione-12082|Domenica la sfida Guelfi-Ghibellini. Fiorentina e Siena, due squadre di livelli diversi|19 ottobre 2007|24 febbraio 2018}}</ref> Anche con le altre squadre toscane, come {{calcio Lucchese|N}} e {{calcio Pisa|N}}, vi è un'accesa rivalità.<ref name="VUG" />
 
==Organico==
{{vedi anche|ACF Fiorentina 20232025-20242026}}
 
=== Rosa 20232025-20242026 ===
''Rosa aggiornata al 1º settembre 2025.''
''Rosa e numerazione aggiornate al 21 luglio 2023.''<ref>{{cita web|https://www.acffiorentina.com/it/squadre/prima-squadra-maschile/tutti|Prima squadra maschile}}</ref>
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n=1|nazione=ITA|nome=[[PietroLuca TerraccianoLezzerini]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n= 2|nazione=BRA|nome=[[Dodô (calciatore 1998)|Dodô]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=35|nazione=ITAHRV|nome=[[CristianoMarin BiraghiPongračić]]|ruolo=D|altro=C}}
{{Calciatore in rosa|n=46|nazione=SRBITA|nome=[[NikolaLuca MilenkovićRanieri]]|ruolo=D|altro=VC}}
{{Calciatore in rosa|n=57|nazione=ITACHE|nome=[[GiacomoSimon BonaventuraSohm]]|ruolo=C|altro=V}}
{{Calciatore in rosa|n=78|nazione=SRBITA|nome=[[LukaRolando JovićMandragora]]|ruolo=AC}}
{{Calciatore in rosa|n=9|nazione=BRABIH|nome=[[ArthurEdin CabralDžeko]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=10|nazione=ITAISL|nome=[[GaetanoAlbert CastrovilliGuðmundsson (calciatore 1997)|Albert Guðmundsson]]|ruolo=CA}}
{{Calciatore in rosa|n=11|nazione=FRAMAR|nome=[[JonathanAbdelhamid IkonéSabiri]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=1614|nazione=ITA|nome=[[LucaHans RanieriNicolussi Caviglia]]|ruolo=DC}}
{{Calciatore in rosa|n=2215|nazione=ARGITA|nome=[[NicolásPietro GonzálezComuzzo]]|ruolo=AD}}
{{Calciatore in rosa|n=2818|nazione=ARGESP|nome=[[LucasPablo Martínez QuartaMarí]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=3120|nazione=ITA|nome=[[MicheleMoise CerofoliniKean]]|ruolo=PA}}
{{Calciatore in rosa|n=3221|nazione=GHADEU|nome=[[AlfredRobin DuncanGosens]]|ruolo=CD}}
{{Calciatore in rosa|n=3322|nazione=ITA|nome=[[RiccardoJacopo SottilFazzini]]|ruolo=AC}}
{{Calciatore in rosa|n=34|nazione=MAR|nome=[[Sofyan Amrabat]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n=3823|nazione=ITABIH|nome=[[RolandoEman MandragoraKošpo]]|ruolo=CD}}
{{Calciatore in rosa|n=7224|nazione=CZEMAR|nome=[[AntonínAmir BarákRichardson]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=7726|nazione=HRVITA|nome=[[JosipMattia BrekaloViti]]|ruolo=AD}}
{{Calciatore in rosa|n=27|nazione=ITA|nome=[[Cher Ndour]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=29|nazione=ITA|nome=Niccolò Fortini|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=30|nazione=ITA|nome=Tommaso Martinelli|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=43|nazione=ESP|nome=[[David de Gea]]|ruolo=P}}
{{Calciatore in rosa|n=44|nazione=ITA|nome=[[Nicolò Fagioli]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=48|nazione=GHA|nome=[[Tariq Lamptey]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=60|nazione=ITA|nome=Eddy Kouadio|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=61|nazione=ITA|nome=Riccardo Braschi|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=65|nazione=ITA|nome=[[Fabiano Parisi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n=91|nazione=ITA|nome=[[Roberto Piccoli]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=99|nazione=CIV|nome=[[Christian Kouamé]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=MAR|nome=[[Abdelhamid Sabiri]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=BRA|nome=[[Arthur Melo]]|ruolo=C}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Fabiano Parisi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Progetto:Sport/Calcio/Niccolò_Pierozzi|Niccolò Pierozzi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Gabriele Gori]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Marco Benassi]]|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Christian Dalle Mura]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Gabriele Ferrarini]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ITA|nome=[[Edoardo Pierozzi]]|ruolo=D}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=RUS|nome=[[Aleksandr Kokorin]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n= |nazione=ROM|nome=[[Louis Munteanu]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa/fine}}
 
===Staff tecnico===
''Staff aggiornato al 12 luglio 2025.''
''Dati aggiornati al 1º luglio 2021.''<ref>{{cita web|http://it.violachannel.tv/vc13-dettaglio-breaking/items/id-07-07-2019_10-34-54_fiorentina-201920-lo-staff-tecnico.html|Staff tecnico e medico}}</ref>
 
{{riquadro|col1=#563D82|col2=white|col3=white|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
;'''Area tecnica'''
*{{Bandiera|ITA}} [[VincenzoStefano ItalianoPioli]] - Allenatore
*{{Bandiera|ITA}} Daniel[[Andrea NiccoliniTarozzi]] - AllenatoreVice in secondaallenatore
*{{Bandiera|ITA}} [[MarcoGiorgio Turati]]Bianchi - CollaboratorePreparatore tecnicodei portieri
*{{Bandiera|ITA}} [[AntonioAlessandro Rosati]]Dall'Omo - Preparatore dei portieri
*{{Bandiera|ITA}} [[MassimilianoRoberto Benassi]]Peressutti - Preparatore portieriatletico
*{{Bandiera|ITA}} PieroMatteo CampoOsti - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} SimoneAlessio LorieriButini - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Ivano Tito - Preparatore Atletico
*{{Bandiera|ITA}} Stefano Firicano - Match Analyst
----
;'''Area sanitaria'''
*{{Bandiera|ITA}} Luca Pengue - Responsabile sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Giovanni Serni - Medico sociale
*{{Bandiera|ITA}} StefanoNiccolò DainelliGori - FisioterapistaMedico sociale
*{{Bandiera|ITA}} FilippoStefano NannelliDainelli - FisioterapistaRiatletizzatore
*{{Bandiera|ITA}} LucaAndrea LoneroGiusti - FisioterapistaOperatore sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Simone Mazzei - FisioterapistaOperatore sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Simone Michelassi - FisioterapistaOperatore sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Filippo Nannelli - Operatore sanitario
*{{Bandiera|ITA}} David Petrangeli - Operatore sanitario
*{{Bandiera|ITA}} Cristian Petri - Nutrizionista
}}
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*{{cita libro|Marco|Lollobrigida|La storia della Fiorentina|2009|L'Airone Editrice|Roma|ISBN=88-7944-963-X}}
*{{cita libro|Matteo|Morandini|Li chiamavano ye-ye|2011|Limina|Firenze|ISBN=88-6041-116-5|coautori=Andrea Claudio Galluzzo}}
*{{cita libro|Giansandro|Mosti|Almanacco viola 1926-2004|2004|Scramasax|Firenze|SBN=IT\ICCU\CBR\0002215CBR0002215|curatore=Luca Giannelli|cid=Mosti, 2004}}
*{{cita libro|Carlo|Pallavicino|Novantanove giorni. Una stagione con la Fiorentina perduta|2003|Limina||ISBN=88-88551-18-2}}
*{{cita libro|Sandro|Picchi|Fiorentina: 80 anni di storia. Il gioco, i personaggi, la città|2006|Gianni Marchesini Editore||ISBN=88-88225-12-9}}
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==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==