Jupp Derwall: differenze tra le versioni

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|Squadre =

{{Carriera sportivo

|sport = calcio
|pos = G

|1948-1949|Rhenania Wurselen|23 (10)

|1949-1953|{{TA|Alemannia}}|109 (41)

|1953-1959|Fortuna Dusseldorf|123 (55)

|1959-1961|Bienna|25 (26)

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|SquadreNazionali=

{{Carriera sportivo

|1954|{{Naz|CA|FRG|M}}|2 (0)

}}

|Allenatore =

{{Carriera sportivo

|sport = calcio
|pos = A

|1959-1961|Bienna|

|1961-1962|Sciaffusa|

|1962-1963|Fortuna Dusseldorf |

|1963-1970|{{TA|{{NazU|CA|FRG|M|23}}}}|

|1970-1978|{{Naz|CA|FRG|M}}|<small>Assistente</small>

|1978-1984|{{Naz|CA|FRG|M}}|

|1984-1988|Galatasaray|

}}

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|GiornoMeseMorte = 26 giugno

|AnnoMorte = 2007

|Epoca = 1900

|Epoca2 =

|Attività = allenatore di calcio

|Attività2 = calciatore

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===Allenatore===

====Club====

La sua carriera da allenatore iniziò nel 1959 col [[Fussballclub Biel/Bienne|Bienne]], in [[Svizzera]], dopo aver frequentato la scuola per gli allenatori a [[Magglingen]]. Nella stagione [[Lega Nazionale A 1959-1960|1959-1960]] portò la squadra al secondo posto in campionato, ad un passo dal titolo e, un anno più tardi, raggiunse la finale di [[Coppa Svizzera]], poi persa contro il [[Football Club La Chaux-de-Fonds|La Chaux-de-Fonds]]. Nella stagione 1961-1962 passò allo [[Fussballclub Schaffhausen|Sciaffusa]], ma nello stesso anno tornò in Germania, nella sua ex-squadra, il Fortuna Düsseldorf.

Durante le [[Calcio ai Giochi della XX Olimpiade|Olimpiadi del 1972]] allenò la Nazionale ospitante, con giocatori come [[Ottmar Hitzfeld]] e [[Uli Hoeneß]], futuro campione del mondo nel 1974. L'esperienza non fu fortunata, in quanto la squadra perse contro l'Ungheria e contro i "cugini" dell'Est.

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Dopo il [[Campionato mondiale di calcio 1978|campionato mondiale del 1978]], Derwall assunse la guida della [[nazionale di calcio della Germania|nazionale maggiore della Germania Ovest]], sostituendo [[Helmut Schön]], per il quale aveva lavorato come assistente. Schön aveva, già prima del mondiale, dichiarato che avrebbe lasciato la panchina della Germania Ovest. Nel primo periodo alla guida della compagine tedesca, Derwall registrò un record, quello del maggior numero di partite giocate senza una sconfitta (23), oltre al record del maggior numero di vittorie consecutive (12).

I maggiori successi di Derwall come commissario tecnico della nazionale tedesca sono stati la vittoria del [[campionato europeo di calcio 1980]], disputatosi in Italia, e il secondo posto al [[Campionatocampionato mondiale di calcio 1982]], tenutosi in Spagna, nel quale la cuisua fasenazionale perse la finale sicontro tennel'[[Nazionale indi Spagnacalcio dell'Italia|Italia]] di [[Enzo Bearzot]].

Fu inoltre colui che scelse i giocatori della selezione europea nella gara contro la nazionale italiana disputata il 25 febbraio 1981 a Roma, organizzata per raccogliere fondi per le vittime del [[terremoto dell'Irpinia del 1980]] (gara che si concluse con la vittoria per 3-0 della selezione europea).<ref>Almanacco illustrato del calcio 1984, Edizioni Panini Modena, p.464</ref>

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[[Categoria:Commissari tecnici campioni d'Europa di calcio]]

[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale tedesca]]