Cybo: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua}}
{{Casata
|cognome = Cibo o Cybo
|stemma = Coat of arms of the House of Cybo.svg
|motto = '{{maiuscoletto|Libertas<ref name="CM">{{cita web|http://www.nobili-napoletani.it/Cybo-Malaspina.htm|titolo=Cybo-Malaspina|opera=www.nobili-napoletani.it|accesso=18 gennaio 2019}}</ref>}}'
|blasonatura = Di rosso, alla banda scaccata d'azzurro e d'argento, di tre file, al capo d’argento caricato d’una croce di rosso<ref name="CM"/>
|stato = {{simbolo|Flag of the Papal States (pre 1808).svg|20|border}} [[Stato Pontificio]]<br />{{simbolo|Coat of arms of the House of Cybo.svg|20}} [[Ducato di Ferentillo|Contea di Ferentillo]]<br />{{simbolo|Coat of arms of the House of Cybo-Malaspina.svg|20}} [[Ducato di Ferentillo]]<br />{{simbolo|Flag of Massa and Carrara.png|20|border}} [[Ducato di Massa e Carrara|Marchesato di Massa e Signoria di Carrara]]<br />{{simbolo|Flag of Massa and Carrara.png|20|border}} [[Ducato di Massa e Carrara|Principato di Massa e Marchesato di Carrara]]<br />{{simbolo|Flag of Massa and Carrara.png|20|border}} [[Ducato di Massa e Carrara|Ducato di Massa e Principato di Carrara]]
|titoli = {{simbolo|Croix pattée.svg|10}} *[[Lista dei papi|Papa]]<ref group="N">'''Giovanni Battista Cybo''' ([[1432]]–[[1492]]) fu pontefice della Chiesa cattolica, con il nome di '''[[Papa Innocenzo VIII|Innocenzo VIII]]''', dal [[1484]] alla morte.</ref> (''non ereditario'')<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Ducato di Ferentillo|Conte di Ferentillo]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Ducato di Ferentillo|Duca di Ferentillo]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Sovrani di Massa e Carrara#Marchesi di Massa e Signori di Carrara|Marchese di Massa e Signore di Carrara]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Sovrani di Massa e Carrara#Principi di Massa e Marchesi di Carrara|Principe di Massa e Marchese di Carrara]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Sovrani di Massa e Carrara#Duchi di Massa e Principi di Carrara|Duca di Massa e Principe di Carrara]]<br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*Marchese di [[Aiello Calabro|Aiello]]<ref name="CM"/><br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*Duca di [[Aiello Calabro|Aiello]]<ref name="CM"/><br />{{simbolo|Croix pattée.svg|10}}
*[[Principe del Sacro Romano Impero]]<ref name="CM"/><ref name="C"/>
|fondatore = Arano Cybo<ref name="C">{{Treccani|cybo_(Enciclopedia-Italiana)|CYBO|autore=Vito Antonio Vitale|accesso=18 gennaio 2019}}</ref>
|ultimosovrano = '''Ferentillo:''' [[Alderano I Cybo-Malaspina]] (1730)<br />'''Massa e Carrara:''' [[Maria Teresa Cybo-Malaspina]] (1790)
|datafondazione = [[XV secolo]]<ref name="C"/>
|dataestinzione = '''Cybo-Malaspina:''' [[1731]] – estinzione in linea maschile<br />'''Cybo-Malaspina:''' [[1790]] – estinzionemorte indell'ultima lineaduchessa femminileCybo-Malaspina
|datadeposizione = '''Ferentillo:''' [[1731]]<br />'''Massa e Carrara:''' [[1790]]
|etnia = [[Italiani|italiana]]
|ramicadetti = {{sp}}
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}}
 
[[File:San Saba - santa Balbina - stemma di Innocenzo VIII nel portico 1000910.JPG|thumb|Stemma di [[Papa Innocenzo VIII|Innocenzo VIII CyboCibo]] nel portico della [[Basilica di Santa Balbina all'Aventino]], [[Roma]] tra due stemmi [[Pallavicino]].]]
I '''Cybo'''<ref name="C"/><ref name="C2">{{Treccani|cybo|Cybo|accesso=18 gennaio 2019}}</ref> (detti anche '''Cibo'''<ref>{{Treccani|alberico-cibo-malaspina_%28Dizionario(Dizionario-Biografico%29)/|CIBO MALASPINA, Alberico|accesso=29 ottobre 2022|autore=Franca Petrucci|volume=25|data=1981}}</ref> (detti poi generalmente '''Cybo'''<ref name="C"/><ref name="C2">{{Treccani|cybo|Cybo|accesso=18 gennaio 2019}}</ref>
) furono una [[famiglie genovesi|nobile famiglia di origine genovese]], le cui prime notizie certe risalgono al [[XV secolo]] ad Arano, cittadino e nobile genovese, che ebbe a [[Regno di Napoli|Napoli]] e a [[Stato Pontificio|Roma]] alti uffici e fu anche senatore romano.<ref name="C"/> La fortuna della famiglia ha però origine dall'elezione al soglio pontificio di Giovanni Battista CyboCibo, figlio di Arano, divenuto [[papa|pontefice]] con il nome di [[papa Innocenzo VIII|Innocenzo VIII]].<ref name="C"/>
 
I CyboCibo si imparentarono con alcune delle famiglie italiane più famose e importanti tra cui i [[Medici]] di [[Firenze]], i [[Della Rovere]] di [[Urbino]], gli [[Este]] di [[Modena]], i [[Malaspina]] di [[Massa (Italia)|Massa]] e [[Carrara]] ed ebbero rapporti con la famiglia di banchieri degli [[Altoviti]]. In particolare, dal matrimonio di [[Lorenzo CyboCibo]], conte di Ferentillo, con [[Ricciarda Malaspina]] originò la dinastia [[Cybo-Malaspina]], che regnò su Massa e Carrara sino alla fine del [[XVIII secolo]].
 
Un ramo dei Cybo, imparentato con i [[Trinci]], confluì nella famiglia umbra dei Frenfanelli che si estinse negli [[Strozzi]] del ramo detto 'di Mantova' con il matrimonio nel 1882 fra la contessa Rita Frenfanelli-Cybo e il marchese Pio Luigi Strozzi.<ref>{{cita web|url=http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_SIASFI_san.cat.sogP.23752|titolo=Frenfanelli}}</ref>
 
== Storia ==
I CyboCibo si stabilirono definitivamente a [[Genova]] nel [[X secolo]], quando Francesco, avendo perso le sue proprietà in madrepatria, si rifugiò nel capoluogo ligure presso alcuni parenti. Un CyboCibo, Tomaso, si trasferì a [[Napoli]], dando origine ai [[Tomacelli]].<ref name=scorza76>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.76-77</ref>
 
I CyboCibo formarono uno degli [[Albergo dei Nobili|alberghi]] genovesi (dicasettesimoil diciassettesimo), nei quali erano riunite le varie famiglie nobili cittadine. All'albergo Cybo vennero aggregate molte famiglie del patriziato genovese.
 
Nel 1484 il papa Cibo [[papa Innocenzo VIII|Innocenzo VIII]] donò aial figlio legittimato [[Franceschetto Cybo|Franceschetto]] il feudo dell'[[Abbazia di San Pietro in Valle]] di [[Ferentillo]].
 
=== Cybo-Malaspina ===
I Cybo acquisirono il Marchesato (poi [[Ducato di Massa e Carrara|ducato]]) di Massa grazie al matrimonio tra [[Lorenzo Cybo]] e [[Ricciarda Malaspina]]. Dopo l'esecuzione del loro primogenito [[Giulio I Cybo-Malaspina|Giulio]] fu il loro secondogenito [[Alberico I Cybo-Malaspina|Alberico I]] il vero iniziatore della signoria di Massa ed assunse il doppio cognome di [[Cybo-Malaspina]].
I Cibo acquisirono il [[Ducato di Massa e Principato di Carrara|marchesato di Massa e Carrara]] (poi elevato, in successione, a principato e ducato) grazie al tempestoso matrimonio tra [[Lorenzo Cibo]], figlio di Franceschetto, e [[Ricciarda Malaspina]], figlia del defunto marchese [[Antonio Alberico I Malaspina|Antonio Alberico II]]. Dopo la decapitazione per [[fellonia]], avvenuta a Milano nel 1548, del loro primogenito [[Giulio Cibo|Giulio]], fu il secondogenito [[Alberico I Cybo-Malaspina|Alberico I]]<ref group="N">Sebbene all'epoca sempre tenuto per legittimo, la storiografia oggi concorda nel ritenerlo in effetti figlio del fratello di Lorenzo, il cardinale [[Innocenzo Cybo]] ({{Treccani|ricciarda-malaspina_(Dizionario-Biografico)|MALASPINA, Ricciarda|accesso = 8 novembre 2022|autore =Stefano Calonaci |volume =67|data =2006|postscript=}}).</ref> il vero iniziatore della dinastia, assumendo il doppio cognome di Cybo-Malaspina in ottemperanza ad una precisa disposizione testamentaria della madre.
 
Siccome per esplicita previsione dell'[[Carlo V d'Asburgo|imperatore Carlo V]], contenuta nell'atto di investitura di Ricciarda Malaspina del 1529, nel feudo di Massa Carrara non si applicavano i princìpi successorî della [[legge salica]], l'ultimo sovrano a portare il cognome di Cybo-Malaspina fu una donna, [[Maria Teresa Cybo-Malaspina|Maria Teresa]], che resse il ducato fino al 1790.
 
La sua unica figlia sopravvissuta [[Maria Beatrice d'Este (duchessa)|Maria Beatrice Ricciarda]], la quale portava ormai soltanto il cognome paterno di [[Este]], assicurò – sia pur con l'interruzione [[Età napoleonica|napoleonica]] – la conservazione dell'autonomia dell'antico piccolo dominio dei Cybo-Malaspina sino alla sua morte nel 1829, quando esso confluì definitivamente negli [[Ducato di Modena e Reggio|Stati Estensi]], ora retti dalla nuova dinastia degli [[Austria-Este]]. Quest'ultima, peraltro, discendeva anche, per il tramite della stessa Maria Beatrice, dai Cybo-Malaspina.
 
Quando, alla morte del di lei nipote, l'ex duca di Modena [[Francesco V d'Austria-Este|Francesco V]], nel 1875, la nuova dinastia si estinse anch'essa, l'ingente eredità e la titolatura passarono per via testamentaria ad un altro ramo della [[Asburgo-Lorena|casa d'Asburgo-Lorena]], ma pure la discendenza di sangue, per via femminile, dai Cybo-Malaspina fu fortuitamente ricostituita in seguito, per il tramite dell'ultima [[Impero austro-ungarico|imperatrice d'Austria-Ungheria]], [[Zita di Borbone-Parma]], lontana pronipote diretta di Maria Beatrice e madre dell'arciduca [[Roberto d'Austria-Este]].
 
=== Albergo Cybo ===
Con la riforma degli "[[Albergo dei Nobili|alberghi dei nobili]]" voluta da [[Andrea Doria]] nel 1528, i Cybo andarono a formare il "XVII [[Albergo dei Nobili|albergo]]". Di seguito le famiglie che erano ascritte all'albergo Cybo:
* Andora, poi Sopranis: provenienti da [[Andora]], vennero in [[Genova]] nel [[XIV secolo]]. Formarono [[Albergo dei Nobili|albergo]] sino a che nel 1528 non vennero ascritti ai Cybo.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.22</ref>
* Arcanti: furono ascritti ai Cybo ed ai [[Pallavicino]].<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.23</ref>
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* Ghersi: vennero ascritti all'albergo nel 1528.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.105</ref>
* Ghisi: ascritti all'albergo.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.106</ref>
* Levanto: originari di [[Levanto]], nel 1398 vennero ascritti ai [[De Franchi]] e dal 1528 anche ai Cybo, agli [[Interiano]] ed ai [[Grillo (famiglia)|Grillo]].<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.125</ref>
* Marabotto: vennero ascritti all'albergo nel 1528.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.133</ref>
* Marchese: originari di [[Albenga]] o [[Portofino]], nel 1528 vennero ascritti ai Cybo ed ai [[Doria]].<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.135</ref>
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* Ottone: originari di [[Chiavari]] o della [[Valpolcevera]], giunsero in [[Genova]] nel [[XII secolo]] e vennero ascritti ai Cybo nel 1528.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.155</ref>
* Peirano: giunti a [[Genova]] da [[Noli]] intorno al 1450, vennero ascritti ai Cybo nel 1528.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.164</ref>
* [[Delle Piane (famiglia)|Delle Piane]]: originari della [[Valpolcevera]], giunsero a [[Genova]] nel [[XIV secolo]] e nel 1528 furono ascritti agli alberghi Cybo e [[De Franchi]].<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.167</ref>
* Pino: giunsero a [[Genova]] da [[Santa Margherita Ligure]] intorno al 1160. Ascritti dapprima ai [[Sopranis]], allo scioglimento di quell'albergo passarono ai Cybo.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.170</ref>
* Poggio: originari de [[La Spezia]] e [[Sanremo]], giunsero a [[Genova]] sin dal 1150 circa. Nel 1528 furono ascritti all'albergo.<ref name=scorza172>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.172</ref>
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* Rodini: giunsero in [[Genova]] dalla [[riviera di ponente]] nel 1340 e nel 1528 furono ascritti alla famiglia.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.185</ref>
* Rollero: giunsero in [[Genova]] da [[Clavesana]] o da [[Voltri]] nel [[XV secolo]] e nel 1528 furono ascritti alla famiglia.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.186</ref>
* Sale: giunsero in [[Genova]] dalla [[Valbisagno]] nel [[XIII secolo]] e nel 1528 furono ascritti ai Cybo ed ai [[De Franchi]].<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.189</ref>
* Sbarroia: genovesi dal [[XIV secolo]], nel 1528 furono ascritti alla famiglia.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.195</ref>
* Serravalle: giunsero in [[Genova]] da [[Serravalle Scrivia]] nel 1350 e nel 1528 furono ascritti alla famiglia.<ref>''Le famiglie nobili genovesi'', pag.201</ref>
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web|http://genealogy.euweb.cz/italy/cybo2.html|GenealogiaCybo su Genealogy.euweb.cz2}}
*http://dati.san.beniculturali.it/SAN/produttore_SIASFI_san.cat.sogP.23752
 
{{Carrara}}