Meiofauna: differenze tra le versioni

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{{F|zoologia|ottobre 2009}}
Coniato dalla biologa marina [[Mare]] nel [[1942]] il termine vuole indicare tutti quegli [[animali]] che abitano i sedimenti marini e d'acqua dolce e le sabbie più fini, luoghi che generalmente, ma erroneamente, si credono deserti. Gli animali che la compongono hanno dimensioni comprese fra 1mm e 42micron e i suoi membri appartengono ai [[Phyla]] più vari tra cui i più rappresentati sono: [[Protozoi]], [[Poriferi]], [[Cnidari]], [[Anellidi]], [[Molluschi]], [[Tardigradi]], [[Crostacei]] e [[Tunicati]].
[[File:Benthic GLERL 1.jpg|miniatura|350x350px|Organismi tipici della meiofauna bentonica.]]
Tutti questi organismi trovandosi a vivere nello stesso ambiente nelle medesime condizioni hanno sviluppato, per convergenza, speciali adattamenti comuni: ad esempio l'abito vermiforme per muversi agilmente tra gli interstizi esistenti fra i granuli di sedimento (ragione per cui si usa anche il termine "fauna interstiziale") , pori ghiandolari sulla superficie del corpo per aderire ai sedimenti e setole per l'orientamento dato che la mancanza di [[luce]] ha reso inutile la presenza di strutture foto-sensibili.
Il termine '''meiofauna''', o '''meiobenthos''', coniato dalla biologa marina Molly Mare nel 1942 <ref>{{cita pubblicazione|autore=Mare M.F.|titolo=A study of a marine benthic community with special reference to the micro-organisms|rivista=J. Mar. Biol. Ass. U.K. 1942; 25: 517–554|url=http://sabella.mba.ac.uk/1212/01/A_study_of_a_marine_benthic_community_with_special_reference_to_the_micro-organisms.pdf|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071111151941/http://sabella.mba.ac.uk/1212/01/A_study_of_a_marine_benthic_community_with_special_reference_to_the_micro-organisms.pdf|dataarchivio=11 novembre 2007}}</ref>, indica l'insieme di [[metazoi|animali]] [[Benthos|bentonici]] che abita i sedimenti marini e d'acqua dolce. Questi animali prendono il nome di '''organismi meiobentonici'''.
Oltre ai rappresentanti del [[regno animale]] si trovano anche piccoli organismi appartenenti al [[regno vegetale]], come [[alghe]] unicelulari e [[diatomee]], e per indicare la loro presenza si usa il termine [[meiobenthos]], ma data la prevalenza delle forme animali i due termini vengono usati come sinonimi.
 
Gli organismi che la compongono hanno dimensioni comprese fra 30 µm (fino a 20 µm negli ambienti più profondi) e 1 mm e biomassa compresa fra 0.01 e 0.5 µg. Comprende 22 dei 35 phyla animali di cui 5 sono esclusivi della meiofauna stessa: [[Gastrotrichi]], [[Gnatostomulidi]], [[Chinorinchi]], [[Loriciferi]] e [[Tardigradi]]. Altri taxa rappresentativi sono [[Cnidari]], [[Platelminti]], [[Nemertini]], [[Nematodi]], [[Molluschi]], [[Rotiferi]], [[Priapulidi]], [[Sipunculidi]], [[Anellidi]], [[Copepodi]], [[Echinodermi]], [[Alacaridi]], [[Ostracodi]], [[Cordati]], [[Mystacocaridi]], [[Briozoi]], [[Brachiopodi]].
==Preglievo fauna interstiziale==
 
Possiamo distinguere una '''meiofauna permanente''' costituita dagli organismi che fanno parte della meiofauna per tutta la durata del loro ciclo vitale e una '''meiofauna temporanea''' costituita dagli stadi giovanili di organismi che, giunti allo stadio adulto, andranno a far parte della [[Macrobenthos|macrofauna]].
Per prelevare la funa interstiziale la sabbia deve essere lavata in acqua corrente e sottoposta a centrifugazione manuale; il sovranatante deve essere filtrato attraverso un setaccio a maglie sottili e successivamente fissato in [[BAF]] che è composto da [[formalina]] al 5% (in acqua di mare) neutralizzata con [[borace]] al 6%.
 
Tutti questiQuesti organismi trovandosi a vivere nello stesso ambiente nelle medesime condizioni hanno sviluppato, per [[convergenza evolutiva]], speciali adattamenti comuni: adtra esempiocui il più evidente risulta essere l'abitoaspetto vermiforme perche consente loro di muversimuoversi agilmente tra gli interstizi esistenti fra idei granuli di sedimento (ragione per cui sicome usasinonimo anche ildel termine meiofauna si utilizza la locuzione "fauna interstiziale") , pori ghiandolari sulla superficie del corpo per aderire ai sedimenti e setole per l'orientamento dato che la mancanza di [[luce]] ha reso inutile la presenza di strutture foto-sensibili.
 
A seconda delle strategie alimentari sono distinguibili diversi apparati boccali che identificano organismi deposivori selettivi (che si nutrono di batteri), deposivori non selettivi (che si nutrono di detrito organico), erbivori (che di cibano di microfitobenthos) e predatori onnivori (che si nutrono di altra meiofauna es. i [[Nematodi]]).
 
Oltre ai rappresentanti del [[regno animale]] si trovano anche piccoli organismi appartenenti al [[regno vegetale]], come [[alghe]] unicelulariunicellulari e [[diatomee]], e per indicare la loro presenza si usa il termine [[meiobenthos]], ma data la prevalenza delle forme animali i due termini vengono usati come sinonimi.
 
==PreglievoPrelievo fauna interstiziale==
Per prelevare la funafauna interstiziale la sabbia deve essere lavata in acqua corrente e sottoposta a centrifugazione manuale; il sovranatante deve essere filtrato attraverso un setaccio a maglie sottili e successivamente fissato in [[BAF]] che è composto da [[formalina]] al 5% (in acqua di mare) neutralizzata con [[borace]] al 6%.
 
==Allestimento vetrino==
 
Per l'allestimento di vetrini gli animali vengono pescati con un pelo inserito su di un ago manicato e trasferiti su di un vetrino porta oggetti per il lavaggio in una goccia di acqua distillata e successiva immersione in un mezzo diafanizzante. A tal riguardo possono essere usate due sotanzesostanze:
 
-* il liquido di [[Hoyer]] composto da:
** -50 cc di acqua distillata
** -30 cc di [[gomma arabica]] liquida in soluzonesoluzione
-120 cc [[clorario idrato]]
** -20120 cc di [[glicerinaclorario idrato]];
-** 20 cc di [[glicerina]];

*la soluzione di glicerina (funzione disidratante):
** -80 cc di acqua distillata
** -20 cc di [[alcol etilicoetanolo]] al 95%
** -1 cc di glicerina.
 
==Note==
<references/>
 
==Collegamenti esterni==
* https://web.archive.org/web/20100104113926/http://www.meiofauna.org/
 
{{Controllo di autorità}}
 
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[[Categoria:Biologia marina]]
[[Categoria:ZoologiaTerminologia zoologica]]
[[en:Meiofauna]]