ThyssenKrupp: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5 |
||
(2 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 44:
===Fusione con Tata Steel===
Il 20 settembre 2017 la società ha annunciato di voler fondere le attività siderurgiche europee con [[Tata Steel]] in una joint venture paritaria. A seguito della fusione, la sede centrale del gruppo sarà trasferita ad [[Amsterdam]], nei [[Paesi Bassi]], e prenderà il nome di Thyssenkrupp Tata Steel BV. Il 30 giugno 2018 le due società hanno firmato un accordo vincolante per creare la nuova impresa comune.<ref>{{cita web|lingua=en|url=https://uk.reuters.com/article/uk-thyssenkrupp-tata-steel-jointventure/thyssenkrupp-tata-steel-seal-landmark-joint-venture-deal-idUKKBN1JP1LV|titolo=Thyssenkrupp, Tata Steel seal Landmark joint venture deal|data=29 giugno 2018|pubblicazione=Reuters|accesso=28 agosto 2018|dataarchivio=28 settembre 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180928201135/https://uk.reuters.com/article/uk-Thyssenkrupp-tata-steel-jointventure/Thyssenkrupp-tata-steel-seal-landmark-joint-venture-deal-idUKKBN1JP1LV|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|url=https://www.wsj.com/articles/thyssenkrupp-tata-clinch-european-steel-deal-1505891598|titolo=Thyssenkrupp, Tata Seal Long-Awaited European Steel Deal|cognome=Turner|nome=Zeke|data=20 settembre 2017|pubblicazione=[[The Wall Street Journal]]|accesso=21 settembre 2017|cognome2=Patterson|nome2=Scott|città=New York}}</ref> Una fusione molto sofferta all'interno del gruppo Thyssenkrupp: il 6 luglio 2018 si dimette Heinrich Hiesinger, Amministratore delegato dal 2011, in seguito alle pressioni dei fondi attivisti, tra cui il [[fondo Elliott]] e Cevian Capital con il 20% del capitale,<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/economia/finanza/2018/07/06/news/thyssenkrupp_lascia_il_ceo_dopo_la_pressione_dei_soci_attivisti-201003273/|titolo=Thyssenkrupp, lascia l'A.D. dopo la pressione dei soci attivisti|pubblicazione=la Repubblica |data=6 luglio 2018|accesso=28 agosto 2018}}</ref> delusi dalla fusione perché invece favorevoli alla separazione delle attività più redditizie per valorizzarle al massimo. Una settimana dopo lascia anche il presidente Ulrich Lehner<ref>{{cita web|url=https://www.ilmessaggero.it/umbria/terremoto_thyssen_seconda_dimissione-3861679.html |titolo=Terremoto Thyssen, seconda dimissione: dopo Hiesinger lascia anche Lehner|pubblicazione=Il Messaggero|data=18 luglio 2018|accesso=28 agosto 2018}}</ref> mentre Guido Kerkhoff, fino a quel momento [[Direttore finanziario]], è nominato A.D.
Nel giugno 2019 l'[[Antitrust]] Ue ha dato lo stop alla fusione "che avrebbe ridotto la concorrenza e aumentato i prezzi per diversi tipi di acciaio". [[Bruxelles]] ha anche spiegato che le parti "non hanno offerto rimedi adeguati" ai dubbi espressi dall'Antistrust.<ref>{{cita web|url=https://www.lastampa.it/2019/06/11/economia/thyssenkrupptata-lantitrust-europeo-blocca-le-nozze-dellacciaio-bAgQrTx0OIw3CZV1gsTDOP/pagina.html |titolo=Thyssenkrupp-Tata, l'Antitrust europeo blocca le nozze dell'acciaio|data=11 giugno 2019|accesso=13 giugno 2019}}</ref>
Riga 85:
Nella notte fra il 5 e il 6 dicembre [[2007]] otto operai dello stabilimento di [[Torino]] furono investiti da un getto di olio bollente in pressione che prese fuoco<ref>{{Cita web |url=http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/incendio-acciaieria/incendio-acciaieria.html |titolo=Articolo su Repubblica (Torino, incendio in acciaieria un operaio morto, sei in fin di vita) |accesso=21 maggio 2010 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100923204339/http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/incendio-acciaieria/incendio-acciaieria.html |urlmorto=no }}</ref>. Sette morirono nel giro di un mese, mentre un altro operaio subì ferite non gravi. Critiche all'azienda furono sollevate da più parti, sia perché alcuni degli operai coinvolti nell'incidente stavano lavorando da 12 ore, avendo quindi accumulato 4 ore di straordinario, sia perché secondo le testimonianze di alcuni operai i sistemi di sicurezza non funzionarono (estintori scarichi, idranti inefficienti, mancanza di personale specializzato)<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/indagati-torino/indagati-torino.html|titolo=Articolo su Repubblica|accesso=21 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101025035802/http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/indagati-torino/indagati-torino.html|urlmorto=no}}</ref>. L'azienda ha smentito che all'origine dell'incendio vi fosse una violazione delle norme di sicurezza<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/prodi-vita-sacra/prodi-vita-sacra.html|titolo=Articolo su Repubblica|accesso=21 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101025035751/http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/cronaca/incendio-acciaieria/prodi-vita-sacra/prodi-vita-sacra.html|urlmorto=no}}</ref>.
Secondo quanto riportato dal [[quotidiano]] [[La Stampa]], nell'ambito dell'inchiesta seguita all'incidente, la [[Guardia di Finanza]] avrebbe sequestrato all'amministratore delegato Herald Espenhahn un documento dove si afferma che [[Antonio Boccuzzi]], l'unico testimone sopravvissuto, «va fermato con azioni legali», in quanto sostiene in televisione accuse pesanti contro l'azienda. Il documento attribuisce la colpa dell'incendio ai sette operai, che si erano distratti<ref>{{Cita web|url=http://www1.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200801articoli/5665girata.asp|titolo=La Thyssen contro il sopravvissuto "Lo denunceremo" - LASTAMPA.it|accesso=30 novembre 2021|dataarchivio=30 marzo 2022|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20220330064836/http://www1.lastampa.it/Torino/cmsSezioni/cronaca/200801articoli/5665girata.asp|urlmorto=sì}}</ref>. A carico dell'amministratore delegato i pubblici ministeri formularono l'ipotesi di reato di omicidio volontario con [[dolo eventuale]] e incendio doloso (dolo eventuale), mentre altri cinque dirigenti furono accusati di omicidio colposo ed incendio colposo (con l'aggravante della previsione dell'evento); fu contestata l'omissione dolosa dei sistemi di prevenzione antincendio ed antinfortunistici<ref>{{cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_17/thyssen_rinvio_giudizio_f53b5f78-b4c7-11dd-adce-00144f02aabc.shtml|titolo=Articolo sul Corriere|accesso=21 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100406071818/http://www.corriere.it/cronache/08_novembre_17/thyssen_rinvio_giudizio_f53b5f78-b4c7-11dd-adce-00144f02aabc.shtml|urlmorto=no}}</ref>. Fu rinviata a giudizio anche l'azienda come persona giuridica.
Il 1º luglio [[2008]] i familiari delle sette vittime accettarono l'accordo con l'azienda in merito al risarcimento del danno per una somma complessiva pari a {{formatnum:12970000}} euro. In seguito all'accordo i familiari rinunciarono al diritto di costituirsi parte civile nel processo ai dirigenti<ref>{{cita web|url=http://torino.repubblica.it/dettaglio/Thyssen-il-giorno-del-processo-due-parenti-esclusi-dai-risarcimenti/1482302|titolo=Articolo su Repubblica|accesso=21 maggio 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110419071254/http://torino.repubblica.it/dettaglio/Thyssen-il-giorno-del-processo-due-parenti-esclusi-dai-risarcimenti/1482302|urlmorto=no}}</ref>.
Riga 109:
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
{{MDAX}}
{{Aziende DAX 30}}
{{Controllo di autorità}}
|